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Comunità Cristiana di Sant' Andrea Apostolo - Anguillara Veneta PD
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DOMENICA 13 gennaio 2013 – BATTESIMO di Gesù
Verso il nuovo
Consiglio Pastorale
- indicazioni della Diocesi -
1
1. Natura del CPP
«Il Consiglio pastorale parrocchiale promuove, sostiene, coordina e verifica tutta l’attività pastorale
della parrocchia, al fine di suscitare la partecipazione attiva delle varie componenti di essa nell’unica
missione della Chiesa: evangelizzare, santificare e
servire l’uomo nella carità» (Statuto, art. 2).
Il CPP non è primariamente un organismo di formazione, né di spiritualità, né di studio, ma il luogo dove si tracciano e poi si coordinano e si verificano le
linee guida di tutta la vita della comunità parrocchiale in comunione con le altre comunità del vicariato e
della Diocesi.
La fisionomia di una comunità cristiana viva e corresponsabile si esprime concretamente nel CPP. Alla
luce dell’ecclesiologia di comunione il CPP dà visibilità a una comunità che cammina insieme nella
complementarietà delle diverse vocazioni e condizioni di vita.
2. Finalità [consigliare] e metodo [discernimento
comunitario]
Il CPP è il primo e principale luogo dove la comunità
cristiana, per vivere e comunicare il Vangelo, attua il
“discernimento comunitario”, perché la Chiesa «è
inserita nel tempo che scorre dalla Pentecoste alla
Parusia, e, attenta al “segni dei tempi”, deve annunciare e offrire il Vangelo della salvezza agli uomini
del proprio tempo» (Antonio Mattiazzo, Il Consiglio
pastorale, p. 23).
… Il CPP va collocato sempre più nella prospettiva
dell’ecclesiologia di comunione, curando la scelta
delle persone, il metodo di lavoro, i passaggi procedurali e i contenuti/temi da affrontare.
Il CPP, attraverso il metodo del “discernimento comunitario”, svolge il suo compito di “consigliare” la
comunità e chi la presiede (parroco).
3. Le competenze del CPP
Tra i compiti del CPP occorre innanzitutto rilevare:
• All’inizio dell’anno pastorale l’elaborazione del
programma della comunità parrocchiale o
dell’unità pastorale alla luce degli Orientamenti
diocesani e in comunione con il vicariato. In alcune
particolari circostanze è utile o addirittura necessario,
che il CPP convochi un’assemblea parrocchiale oppure tutti gli operatori pastorali o gli operatori di un
particolare settore/ambito.
• Compete al CPP avere cura che nella comunità cristiana la comunicazione della fede sia assunta come
compito proprio e prioritario in tutti gli ambiti/settori
e da parte di tutti i soggetti di pastorale, ciascuno nel
suo specifico, promuovendo uno stile di sinodalità in
cui sia operativamente attuata la corresponsabilità
ecclesiale.
• In questo senso le indicazioni che il CPP elabora
diventano le linee di riferimento per gli operatori pastorali (per i gruppi di servizio e di formazione) ai
quali spetta l’esercizio della ministerialità.
• Il CPP è il punto di raccordo (comunione reale)
tra tutte le realtà presenti in parrocchia: per affrontare problemi di fondo che superano la competenza e la possibilità di un singolo gruppo o di un
singolo settore; per concordare il programma e il calendario delle attività. I vari gruppi (di servizio, di
formazione…), le istituzioni e strutture parrocchiali e
tutte le altre realtà legate alla parrocchia sono invitati
a sintonizzare il proprio programma e le attività al
contesto pastorale, dunque al cammino della comunità parrocchiale e alla programmazione coordinata
dal CPP.
• È importante che il CPP abbia il respiro del vicariato e della Diocesi: spetta ad esso infatti tradurre localmente tutto quello che matura a livello vicariale e
diocesano. Dall’altra parte, il CPP si farà anche interprete delle istanze locali presso il vicariato e la
Diocesi. Si tratta di una interazione “ecclesiale” e
“pastorale” non riducibile ad altre dinamiche. Il CPP
si deve particolarmente impegnare ad un rapporto vivo con il vicariato, da intendere secondo il principio
della sussidiarietà (cfr. Incontro congiunto, Per una
Chiesa che cammina in comunione sinodale,
31.01.2009, n. 2.1).
• … secondo le nuove norme, spetta al CPP indicare
i membri del Consiglio parrocchiale per la gestione
economica (CPGE) per il quinquennio 2013-2018.
Intenzioni Sante Messe
dal 13 al 20 gennaio 2013
DOMENICA 13 – Battesimo di Gesù
7,30 – Marega Giovanni, Nèlly e Boscarato Gina; Defunti famiglia Fantin Mario; Marchioro Elso e Rudian Giuseppe.
9,30 – Nale Lorenzo e Francesco; Bernardinello Renata e Emanuele; Boaretti Bruno e Stelio, Giulia e
Roberto.
11,00 – con battesimo di Bernardinello Filippo
figlio di Andrea e Serena Scarietto
Degan Carlo e tutti i nostri cari defunti.
18,00 – Menorello Agnese e tutti i nostri cari defunti.
Lunedì 14 –
7,30 – in ASILO
Martedì 15 –
7,30 – in ASILO
Mercoledì 16 –
19,00 – in ASILO
appuntamenti
ANDREA
A
CORO S. ANDRE
Mercoledì: 20,30 tenori; 21,30 bassi
Venerdì: 20,30 contralti; 21,30 soprani
Venerdì 18 –
7,30 – in ASILO
Sabato 19 –
18,00 – Sasso Bruno e Crivellin Amabile.
DOMENICA 13: alle ore 16, in Sala Concordia,
presentazione e premiazione dei PRESEPI
LUNEDI’ 14: alle 21 in Sala Catechesi incontro
del Consiglio pastorale
MARTEDI’ 15: alle 20,30 gruppo giovanissimi 1
MERCOLEDI’ 16: alle 20,30 gruppo 14enni
► A Conselve, Scuola Biblica
GIOVEDI’ 17: alle 20,45 a Bagnoli incontro con
tutti i partecipanti al Corso di formazione in vista
del Centro di Ascolto Caritas Vicariale
VENERDI’ 18: in sala catechesi, alle 21, incontro
per i GENITORI della Scuola Materna e del Nido sul tema: CAPRICCI e DINTORNI
►alle 21, in canonica, incontro CATECHISTE
DOMENICA 20: dopo la messa delle 9,30 incontro con i genitori del 4° corso (1^ comunione)
DOMENICA 20 – 2^ del tempo ordinario/C
Babbo Natale ha portato tanti doni a tanti
Giovedì 17 – S. Antonio Abate
9,00 – in ASILO
Defunti famiglia Masiero Antonio, Comunian Emilia; Fortin Umberto; Adelaide e Mario.
7,30 – Gianni ed Elisa, Mercede, Renato e Lino Begheldo; Fabbris Anna, Brunello Romano, Gianni e
Amedeo, Brigo Giovanna, Boaretti Aldo, Iolanda e
Mantovani Bellino.
9,30 – Comunian Ettore, Gobbato Paolo e figli; Perosin Marcello e Maria; Bellinello Mario; Siviero Marino, Ferrari Alfredo e Maria; Riello Giovanni, Giuseppe, Olga e Maria.
11,00 – Favaro Emma e tutti i nostri cari.
18,00 – Brigo Libero e defunti famiglia.
NUOVO SPAZIO GIOCHI PER
SCUOLA MATERNA E NIDO
Marco Vegro, Massimo Martinello, Massimo Ceccolin, Massimo Sasso, Valentino Tiozzo, Camillo
Scarparo, Matteo Crivellin, Matteo Cazzadore,
Valerio Bauce, Fabio Redi, Domenico Brigo … ci
hanno “REGALATO” competenza, professionalità, tempo, mezzi, serenità e gioia di lavorare insieme. Il costo, coperto dalle varie iniziative organizzate con questo scopo, è stato solo per
l’acquisto delle materie prime. Quindi ancora
grazie a tutti, anche da parte dei nostri “piccoli”.
bambini del
della nostra Scuola e ha ricevuto delle
“mance” che ha donato al nostro Asilo: complessicomplessivamente 322,50 euro. Grazie!!!
Delle Buste di Natale, con l’offerta delle famiglie alla parrocchia, PRO LAVORI CHIESA, ne sono state
riportate altre 37 con un’offerta complessiva pari a
515,00 euro. Grazie!!!
GRAZIE a chi, anche i ragazzi, ha lavorato col prepresepio;
sepio con gli articoli, l’impaginazione e la distribuzione del libretto di natale;
natale il canto della chiara
stella;
stella tutti i volontari del coro,
coro del coretto e tutti i
musicisti;
musicisti i chierichetti
chierichetti,
i
ministri
e i lettori;
lettori Ezio e
chetti
gli aiutanti sacri
sacristi;
sti le Catechiste e gli animatori;
animatori il
gruppo Caritas,
Caritas i volontari della cucina e delle pulizie;
lizie i bambini, le insegnanti e tutto il personale
del nido e della scuola materna.
terna
GRAZIE a tutti,
tutti anche a chi qui non è nominato,
….. perché ci avete aiutato a vivere serenamente e
bene questo straordinario tempo natalizio.