Il ciclo di vita di una politica pubblica Il problema La formazione dell’agenda Formulazione/ adozione Il “policymaking” retroazione Attuazione Risultati Il processo di “implemen- La tation” valutazione La valutazione delle politiche Una definizione “Valutare significa analizzare se un’azione intrapresa per uno scopo corrispondente a un interesse collettivo abbia ottenuto gli effetti desiderati o altri, ed esprimere un giudizio sullo scostamento che normalmente si verifica, per proporre eventuali modifiche che tengano conto delle potenzialità manifestatesi” Nicoletta Stame, 1998 In sintesi: La politica funziona? Tre metodi di valutazione • Gli indicatori di performance (performance review) • La valutazione di impatto Riguarda soprattutto gli output e può estendersi agli outcomes. E’ concettualmente semplice. E’ svolta a tappeto con metodi quantitativi Riguarda gli impatti. E’ concettualmente complessa. E’ svolta su singole politiche con metodi quantitativi • La valutazione di processo Riguarda i meccanismi attraverso cui le azioni generano gli impatti. E’ concettualmente complessa. E’ svolta su singole politiche con metodi qualitiativi Gli indicatori di performance • E’ la forma di valutazione che si sta diffondendo di più nelle amministrazioni italiane • E’ svolta in modo continuo e sistematico (a tappeto) • Si basa sulla raccolta sistematica di indicatori di output o di risultato. • La valutazione nasce dal confronto tra indicatori: – nel tempo: un indicatore aumenta o diminuisce – tra diverse organizzazioni (benchmarking) La valutazione di impatto Nasce dalla domanda: • una specifica politica funziona? risponde al problema per cui è stata adottata? i risultati che ottiene sono accettabili? Nasce, in altre parole, da un dubbio sulla capacità di certe azioni di produrre risultati desiderati La valutazione di processo La valutazione di impatto ci dice quali sono gli effetti imputabili a una certa politica, ma non ci dice nulla sui meccanismi che hanno permesso di produrre y a partire da x. Per fare questo occorrono disegni di ricerca più analitici e qualitativi: studiare il processo che ha portato da x a y. La valutazione di processo Ricerca sul campo: problemi, attori, interazioni, esiti. Metodi qualitativi. Rapporto con gli stakeholders. Poiché l’indagine è analitica e costosa, si prendono in considerazione solo alcuni casi (per esempio i casi estremi: supposti successi o supposti fallimenti) allo scopo di confrontare i meccanismi in opera. E’ una strategia di ricerca particolarmente adatta per politiche complesse che si propongono risultati di diversa natura, non facilmente quantificabili VALUTAZIONE 1. Considerazione di tutte le soluzioni possibili 2. Scelta di alcune 3. Attuazione di alcune 4. IL GOVERNO INIZIA A VALUTARE IL FUNZIONAMENTO DELLA POLITICA VALUTAZIONE • I VARI MEMBRI DEL SOTTOSISTEMA DI POLICY E DEL PUBBLICO INTERESSATI SI IMPEGNANO NELLE LORO VALUTAZIONI SUL FUNZIONAMENTO E SUGLI EFFETTI DELLA POLIICA ESPRIMERE IL PROPRIO SUPPORTO ESPRIMERE LA PROPRIA OPPOSIZIONE RICHIEDERNE LA MODIFICA SOGGETTI • I funzionari della burocrazia e i politici dello schieramento di governo che gestiscono la politica in questione • Altri membri del sottosistema di policy non facenti parte del governo • I cittadini che possono esprimere la loro opinione attraverso il loro diritto al voto • In realtà le sedi ove avviene la valutazione sono più ampie e numerose e non è limitata all’apparato burocratico DOPO LA VALUTAZIONE ? 1. La politica attuata può essere ripensata completamente (il ciclo ritorna all’agenda setting o ad un’altra fase precedente) 2. Si decide di mantenere lo status quo RIELABORAZIONE • Piccoli cambiamenti • Riformulazione radicale delle politiche • Abbandono della politica VALUTAZIONE • Esame oggettivo, sistematico ed empirico degli effetti delle politiche e dei programmi pubblici attuati sui loro destinatari nei termini degli scopi che ci era prefisso di raggiungere » D. Nachmias Problemi nella attività di valutazione • I fini NON sono dichiarati in modo esplicito da riuscire a capire se e fino a che punto siano stati raggiunti • Insormontabile difficoltà di stabilire gli standard attraverso cui valutare il successo del governo nell’affrontare richieste soggettive e problemi formatisi nella società Problemi nella attività di valutazione • La stessa condizione può essere interpetrata in modi diversi a seconda di chi la valuta e non si può stabilire chi abbia ragione o meno • L’interpetrazione prevalente è determinata da conflitti politici e compromessi tra i vari attori VALUTAZIONE governativa • È un’attività politica • È progettata per mostrare gli effetti di una politica (ingenuità) • È utilizzata per camuffare o nascondere alcuni eventi • I governi possono dettare i termini della valutazione o adattare i termini della valutazione a seconda che vogliano o meno demolire o cambiare una politica VALUTAZIONE esterna al governo • Non è sempre pensata per migliorare la politica ma piuttosto per criticarla e trarne un vantaggio politico di parte o per rafforzare postulati politici VALUTAZIONE • La valutazione delle politiche potrebbe sembrare un processo irrazionale o politico svuotato della intenzione sincera di esaminare il funzionamento di una politica o i suoi effetti VALUTAZIONE • Il maggiore beneficio della valutazione delle politiche non sono i risultati da essa direttamente generati, ma piuttosto il processo di apprendimento che l’accompagna VALUTAZIONE 1. Gli attori di policy apprendono costantemente dalla valutazione delle politiche e sono portati a modificare le loro posizioni 2. Gli attori traggono dall’attività di valutazione insegnamenti che permettono di giungere a conclusioni riguardo ai mezzi e agli obiettivi delle politiche pubbliche DISCUSSIONE, IL DIBATTITO E LA PERSUASIONE CHE AVVIENE COSTANTEMENTE TRA GLI ATTORI VALUTAZIONE: tipologie • VALUTAZIONE AMMINISTRATIVA • VALUTAZIONE GIUDIZIARIA • VALUTAZIONE POLITICA – Modo in cui le valutazioni vengono condotte – Gli attori – Effetti Valutazione amministrativa Viene svolta all’interno del governo 1. Funzionari dei settori finanziario, legale e politico che lavorano presso i dipartimenti del governo 2. Da agenzie esecutive specializzate 3. Da organi legislativi e giudiziari Valutazione amministrativa • Si limita a controllare che l’erogazione di servizi da parte del governo sia efficiente • Mira a d assicurasi che le politiche stiano realizzando gli obiettivi al minor costo possibile ed imponendo i minori oneri possibili ai cittadini Valutazione amministrativa Richiede: • La raccolta di informazioni corrette sullo svolgimento dei programmi • La presentazione delle informazioni deve avvenire in forme standardizzate per permettere la comparazione dei costi e dei risultati nel tempo e tra diversi settori di policy Valutazione amministrativa svolta dalle agenzie governative 1. 2. 3. 4. 5. Valutazione dello sforzo Valutazione della performance Valutazione dell’adeguatezza della performance Valutazione dell’efficienza Valutazione del processo Valutazione dello sforzo • Misura la quantità degli input impiegati nel programma, ovvero l’ammontare di impegno necessario al governo per raggiungere gli obiettivi CREARE UNA BASE DI DATI DI RIFERIMENTO DA UTILIZZARE PER ULTERIORI VALUTAZIONI DI EFFICIENZA E QUALITA’ DEI SERVIZI EROGATI Valutazione della performance • Esamina l’output del programma DETERMINA QUANTO VIENE PRODOTTO DALLA POLITICA ATTUATA INDIPENDENTEMENTE DAGLI OBIETTIVI FISSATI I dati che vengono prodotti vengono usati come input nelle valutazioni più complesse Valutazione dell’adeguatezza della performance o della efficacia • Va oltre la semplice elencazione degli input o degli output dei programmi cercando di verificare se il programma sta facendo quello che dovrebbe • La performance di un dato programma viene messa a confronto con gli obiettivi fissati per determinare se : 1) il programma soddisfi tali obiettivi, 2) gli obiettivi devono essere modificati alla luce dei risultati raggiunti dal programma Valutazione dell’adeguatezza della performance o della efficacia • Aggiustamenti • Cambiamenti dei programmi o delle politiche Valutazione difficile perché occorrono molte informazioni Valutazione dell’efficienza Cerca di valutare i costi di un programma e di giudicare se sia possibile ottenere la stessa quantità o qualità di output in modo più efficiente, a MINOR COSTO Valutazione del processo • Esamina i metodi organizzativi, ovvero le regole e le procedure operative utilizzate per attuare i programmi • I PROCESSI POSSONO ESSERE SNELLI E RESI PIU’ EFFICIENTI? La valutazione degli obiettivi ha un ruolo centrale LIMITI: 1. Le politiche non specificano obiettivi precisi in modo da permettere un’analisi del loro raggiungimento o meno 2. Le politiche possono essere volte al raggiungimento di obiettivi senza indicazioni di priorità ( più difficoltoso verificare se un cero obiettivo è stato raggiunto) 3. Ogni politica ha effetti anche su problemi diversi da quelli che deve affrontare Valutazione giudiziaria Non riguarda il budget, le priorità, l’efficienza e le spese ma GLI ASPETTI LEGALI DELLE MODALITA’ DI IMPLEMENTAZIONE DEI PROGRAMMI DI GOVERNO Valutazione giudiziaria ORGANI GIUDIZIARI Si occupano dei possibili conflitti tra le azioni di governo e le disposizioni previste dalla costituzione e tra gli standard fissati per la condotta della amministrazione e i diritti dell’individuo Valutazione giudiziaria • Gli organi giudiziari sono autorizzati al riesame delle azioni di governo sia: 1. su propria iniziativa 2. sia su richiesta di singoli o di organizzazioni che citano in giudizio Valutazione giudiziaria • Esame di costituzionalità della politica messa in atto • Accertamento di violazioni, in fase di attuazione, dei principi di diritto che caratterizzano le società democratiche Valutazione politica OBIETTIVO NO miglioramento della politica pubblica SI appoggiare la politica o contrastarla Cerca di valutare la politica come un successo o un fallimento e spesso è seguita da una richiesta di prosecuzione o cambiamento Valutazione politica • Viene intrapresa da chiunque si interessi di politica • Non è né sistematica, né caratterizzata da un grado di sofisticazione tecnica Valutazione politica Entra nel processo di policy solo in occasioni precise • ELEZIONI- REFERENDUM • CONSULTAZIONI CON ALTRI MEMBRI DEL SOTTOSISTEMA DI POLICY INTERESSATO E DEL PUBBLICO INTERESSATO A QUESTIONI SPECIFICHE D POLICY (forum amministrativi, speciali comitati consultivi, gruppi di esperti) IMPATTO IN TERMINI DI MODIFICHE SIGNIFICATIVE APPORTATE ALLA POLITICA OGGETTO DI VALUTAZIONE SCOPO IMPLICITO DELLA VALUTAZIONE E’: MODIFICARE LA POLITICA SE CIO’ E’ NECESSARIO APPRENDIMENTO VALUTAZIONE E MODIFICHE ALLE POLITICHE Processo di apprendimento APPRENDIMENTO La valutazione consiste in un processo iterativo in cui gli attori apprendono attivamente la natura dei problemi di policy e delle loro soluzioni APPRENDIMENTO L’apprendimento serve ai governi per migliorare il perseguimento degli obiettivi E’ UN DELIBERATO TENTATIVO DI ADATTARE GLI OBIETTIVI E LE TECNICHE DI POLICY ALLA LUCE DELLE CONSEGUENZE POLITICHE PASSATE E DELLE NUOVE INFORMAZIONI IN MODO TALE DA PERSEGUIRE MEGLIO GLI OBIETTIVI PRINCIPALI DI GOVERNO » PETER HALL APPRENDIMENTO UN’ ATTIVITA’ MENO CONSAPEVOLE CHE SI MANIFESTA SPESSO COME RISPOSTA DEL GOVERNO A QUALCHE STIMOLO SOCIALE ED AMBIENTALE » HUGH HECLO APPRENDIMENTO • L’apprendimento è una perdurante alterazione nel comportamento che nasce dall’esperienza; l’alterazione è un cambiamento provocato dalla reazione alla percezione di certi stimoli • L’apprendimento è quello che fanno i governi sulla base dell’esperienza è passata » HECLO APPRENDIMENTO HALL HECLO • • • è parte del normale in cui i decision makers tentano di capire perché alcune attività hanno avuto successo ed altre no L’impulso al cambiamento nasce all’interno del processo di policy formale • è un’attività intrapresa dai policy makers in reazione ai cambiamenti negli ambienti esterni alla policy. Con il mutare di tali ambienti i policy makers adattano le politiche affinché queste abbiano successo • L’apprendimento avviene in modo endogeno o in modo esogeno? • E’ un processo imposto ai policy makers dall’esterno del processo di policy • L’apprendimento invece nasce all’interno del processo quando i policy makers tentano di adattare le loro politiche alla luce delle azioni passate • APPRENDIMENTO ENDOGENO Avviene nei policy network piccoli I policy network si concentrano su una issue L’obiettivo è di apprendere con riguardo agli strumenti di policy (scelta dei mezzi, tecniche utilizzate,etc.) • APPRENDIMENTO ESOGENO Avviene in grosse comunità Implica una discussione sull’interpretazione del problema o dell’obiettivo della politica attuata per risolverlo L’obiettivo è di apprendere con riguardo agli strumenti di policy Apprendimento endogeno o lesson-drawing Nasce all’interno del formale processo di policy Interessa la scelta dei mezzi impiegati dai policy makers per tentare di raggiungere i propri obiettivi LEZIONI CHE RIGUARDANO SUGGERIMENTI SUL FUNZIONAMENTO PASSATO DEL CICLO DI POLICY DOMANDE • Quale strumenti di policy hanno funzionato? • In quali circostanze? • Quali hanno fallito? • Quali issue hanno ottenuto l’appoggio del pubblico nel processo di agenda setting? • Quali non lo hanno ottenuto Apprendimento esogeno o apprendimento sociale • Nasce al di fuori del processo di policy • Riguarda i vincoli e le capacità dei policy makers di modificare o mutare la società • Oggetto dell’apprendimento sono gli stessi obiettivi • VALUTAZIONI AMMINISTRATIVE • Avvengono all’interno delle istituzioni create appositamente dal governo ne tendono ad assumere la forma del lesson-drawing • VALUTAZIONI GIUDIZIARIE E POLITICHE • Sono più soggette alle trasformazioni dei valori e dei costumi sociali e sono il mezzo attraverso cui l’apprendimento sociale entra nel processo amministrativo Sia nell’apprendimento endogeno che in quello esogeno la capacità di assorbire nuove informazioni dipende solo dalla volontà che i policy makers hanno di apprenderle • Quali variabili influenzano la valutazione in funzione di una riformulazione (APPRENDIMENTO) delle politiche • La valutazione determina un processo di apprendimento che può comportare una riformulazione delle politiche variabili • La capacità organizzativa/ amministrativa dello stato • La natura del sottosistema di politica • La valutazione deve uscire dagli angusti interessi tecnocratici tipici della valutazione amministrativa • Focalizzare attenzione sull’importante ruolo di tutte le forme di valutazione del processo • E’ importante focalizzare l’attenzione sull’apprendimento perché aiuta a capire come e perché le politiche cambiano • Il grado di continuità delle politiche pubbliche è sorprendente • La maggior parte delle politiche elaborate dai governi è una continuazione di politiche e pratiche del passato • POLICY CHANGE NORMALE CONTINUITA’ DELLE POLITICHE • NEL PROCESSO DI POLICY PERSISTE SEMPRE LO STESSO GRUPPO DI ATTORI PER LUNGHI PERIODI • IN CIRCOSTANZE NORMALI I PROBLEMI DI POLICY SONO AFFRONTATI ALL’INTERNO DI UN CONTESTO DEFINITO DAGLI APPROCCI GIA’ ESISTENTI ALLA MATERIA IN QUESTIONE O DALLO STESSO STILE DECISIONALE (POLICY STYLE)