Le nozze di Figaro
raccontate ai ragazzi
MERCOLEDÌ 18 E VENERDÌ 20
FEBBRAIO 2015 ORE 10.30
TEATRO REGIO
Le nozze di Figaro
raccontate ai ragazzi
Commedia per musica
Libretto di Lorenzo Da Ponte
dalla commedia La Folle Journée, ou Le Mariage de Figaro
di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais
Testo e adattamento di Vittorio Sabadin
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
Personaggi Interpreti
Il conte d’Almaviva,
grande di Spagna baritono Gabriele Sagona
La contessa d’Almaviva, sua moglie soprano Diana Mian
Figaro, cameriere del conte basso Nicola Ebau
Susanna, cameriera della contessa,
promessa sposa di Figaro soprano Arianna Donadelli
Cherubino, paggio del conte mezzosoprano Chiara Osella
Antonio, giardiniere del conte
e zio di Susanna basso Matteo Peirone
e con
Cherubino narrante attore Alessandro Lussiana
Maestro al fortepiano Giannandrea Agnoletto
Direttore
Giulio Laguzzi
Regia
Anna Maria Bruzzese
Scene
Tommaso Lagattolla
Costumi a cura di Laura Viglione
Luci Vladi Spigarolo
Assistente alla regia Paolo Vettori
Direttore dell’allestimento Saverio Santoliquido
Maestro del coro Claudio Fenoglio Orchestra e Coro del Teatro Regio
NUOVA PRODUZIONE
Le attività della Scuola all’Opera 2014-2015
sono realizzate in collaborazione con la Fondazione Cosso
Ah, l’amore… Una forza così potente, inarrestabile, imprevedibile e spesso incomprensibile. Così meravigliosa… Alzi la mano chi non è mai stato innamorato!
Io sì, un mucchio di volte. Cioè, a dire il vero non sono sicuro che fosse proprio
amore: davvero non so come spiegare quel turbamento, quello struggimento, quelle
farfalle nello stomaco che mi prendono ogni volta che vedo una bella ragazza. È più
forte di me: non riesco a pensare ad altro e mi caccio in un mare di pasticci. Gli adulti
mi prendono un sacco in giro per questo; “farfallone amoroso” mi chiamano, e ridono
di me. Non che loro se la cavino tanto meglio, d’altra parte. Prendete per esempio il
mio padrone, il Conte: predica bene e razzola male. Per lui l’amore è semplice egoismo, un desiderio da soddisfare senza scrupoli, anche a costo di fare male a qualcuno.
Da qualche tempo ha messo gli occhi addosso a Susanna, la fidanzata del suo fedele
servitore Figaro, e ha architettato un piano per sedurla, proprio nel giorno delle sue
nozze! Ma Susanna è una tipa tosta, coraggiosa, la più sveglia di tutti: ha sgamato
subito le mire del Conte e state sicuri che saprà escogitare qualcosa anche lei. Chissà
se anche Figaro sarà altrettanto sveglio o se si lascerà accecare dalla rabbia e dalla
gelosia… La migliore, comunque, secondo me è la Contessa, così bella, malinconica,
dignitosa. L’amore l’ha ingannata, delusa, ferita; lei però sa ancora sperare, e aspetta.
… Come dite? Come faccio io a sapere tutte queste cose? Be’, perché sono il paggio
del Conte, e posso ficcare il naso un po’ dappertutto. Vi assicuro che abitando a palazzo capita di assistere a storie incredibili, intrighi, macchinazioni e inganni di ogni
tipo. Da una parte ci sono i nobili, che pensano di essere ancora nel Medioevo e di
poter fare i prepotenti come gli pare; dall’altra i servi, che non hanno più voglia di stare zitti e subire, ma… piano piano e con accortezza stanno imparando ad affermare i
propri diritti. In mezzo a questa girandola di situazioni ci sono io, giovane, sveglio e
intraprendente, pronto a raccontare anche a voi tutto quel che so.
La storia è super coinvolgente: così intrigante che quel genio di Mozart, che era
troppo avanti, già nel 1786 ne ha fatto un’opera lirica, con orchestra, cantanti e tutto.
Il libretto lo ha scritto Lorenzo Da Ponte, un’altra vecchia volpe del teatro: sentirete
che bei versi! Musica e testo insieme danno vita a uno dei capolavori più travolgenti,
meravigliosi e complessi di tutti i tempi. “Complesso” non vuol dire difficile, niente
paura: oggi sul palcoscenico vedrete una versione più breve dell’opera, molto accattivante, pensata e adattata apposta per chi come voi viene a teatro forse per la prima volta. Tutte le pagine più belle di Mozart ci sono, nella loro versione autentica e
originale: a legare il tutto e guidarvi attraverso la storia e la musica ci sarò io, che ho
assistito in prima persona a questa incredibile, folle giornata.
Buon ascolto!
Vostro,
Cherubino
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Restate in contatto con il Teatro Regio:
Teatro Regio
Walter Vergnano, Sovrintendente
Gastón Fournier-Facio, Direttore artistico
Gianandrea Noseda, Direttore musicale
Orchestra
Coro
Violini primi Stefano Vagnarelli*, Marina Bertolo,
Claudia Zanzotto, Monica Tasinato,
Edoardo De Angelis, Fation Hoxholli,
Carmen Lupoli, Enrico Luxardo, Miriam Maltagliati,
Luigi Presta, Valentina Rauseo, Daniele Soncin,
Roberto Zoppi
Violini secondi Marco Polidori*, Tomoka Osakabe,
Silvana Balocco, Alice Costamagna, Maurizio Dore,
Silvio Gasparella, Roberto Lirelli, Ivana Nicoletta,
Paola Pradotto, Marta Tortia
Viole Enrico Carraro*, Alessandro Cipolletta,
Rita Bracci, Alma Mandolesi, Roberto Musso,
Gianluca Stupia, Giuseppe Zoppi
Violoncelli Relja Lukic*, Davide Eusebietti,
Giulio Arpinati, Amedeo Fenoglio, Luisa Miroglio,
Marco Mosca
Contrabbassi Davide Botto*, Alessandro Belli,
Fulvio Caccialupi, Michele Lipani
Flauti Federico Giarbella*, Maria Siracusa
Oboi Luigi Finetto*, Stefano Simondi
Clarinetti Luigi Picatto*, Luciano Meola
Fagotti Andrea Azzi*, Orazio Lodin
Corni Natalino Ricciardo*, Pierluigi Filagna
Trombe Sandro Angotti*, Marco Rigoletti
Timpani Massimiliano Francese
Soprani
Sabrina Amè, Nicoletta Baù, Serafina Cannillo,
Cristiana Cordero, Alessandra Di Paolo,
Manuela Giacomini, Maria de Lourdes Martins
Mezzosoprani / Contralti
Corallina Demaria, Maria Di Mauro,
Rossana Gariboldi, Elena Induni, Raffaella Riello,
Daniela Valdenassi, Barbara Vivian
Tenori
Janos Buhalla, Marino Capettini,
Mauro Ginestrone, Leopoldo Lo Sciuto,
Matteo Mugavero, Gualberto Silvestri,
Valerio Varetto
Baritoni / Bassi
Leonardo Baldi, Enrico Bava, Giuseppe Capoferri,
Gheorghe Valentin Nistor, Enrico Speroni,
Marco Sportelli, Marco Tognozzi
* prime parti
Direttore di scena Riccardo Fracchia • Maestro collaboratore di sala Giannandrea Agnoletto • Maestro
rammentatore Andrea Mauri • Maestro alle luci Francesca Zamponi • Maestri collaboratori di palcoscenico
Jeong Un Kim, Marco Rimicci • Maestro collaboratore ai sopratitoli Federico Tibone • Assistente del maestro
del coro Paolo Grosa • Archivio musicale Enrico Maria Ferrando • Sopratitoli a cura di Sergio Bestente
Servizi tecnici di palcoscenico Antonio Martellotto • Realizzazione allestimenti Claudia Boasso • Servizi
di vestizione Laura Viglione • Luci di scena e fonica Andrea Anfossi • Coordinatore di progetto Enzo Busco
Scene e attrezzeria Teatro Regio • Costumi Sartoria Teatrale Arrigo, Milano • Calzature Pompei 2000, Roma
Parrucche e trucco Mario Audello, Torino • Il lampadario è stato realizzato da Traiano Luce 73, Torino
Si ringrazia il tenore Luca Casalin per la partecipazione
Si ringrazia la Fondazione Pro Canale di Milano per aver messo i propri strumenti a disposizione dei professori Stefano
Vagnarelli (violino Francesco Ruggeri, Cremona 1686), Marco Polidori (violino Alessandro Gagliano, Napoli 1725
ca.), Enrico Carraro (viola Giovanni Paolo Maggini, Brescia 1600 ca.), Marina Bertolo (violino Carlo Ferdinando
Landolfi, Milano 1751) e Tomoka Osakabe (violino Bernardo Calcanius, Genova 1756).
Si ringrazia la Fondazione Zegna per il contributo dato al vincitore del Concorso per Prima viola.
Testo di presentazione di Sara Schinco © Fondazione Teatro Regio di Torino
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