LE VALVOLE CHE STATE UTILIZZANDO SONO A NORMA? La valvola deve OBBLIGATORIAMENTE riportare: • Modello della valvola • Nome o sigla del produttore • Numero della normativa di riferimento (EN730-1) • Le funzioni espletate dalla valvola (es. FA per l’antiritorno di fiamma, NV per il ritorno di gas) • Tipo di gas (sigla) per il quale la valvola è stata concepita. Oltre a ciò Mujelli identifica le valvole anche attraverso il colore dell’etichetta facilitando le installazioni e la manutenzioni. • Libretto istruzioni con la spiegazione delle marcature, le istruzioni di installazione ed altre indicazioni. CERTIFICATE EN 730-1 da APRAGAZ CERTIFICATE Per la Vostra massima sicurezza Mujelli non si accontenta dei propri sistemi all’avanguardia di test effettuati sulle valvole ma ha preteso che un ente certificatore indipendente ne attestasse la TOTALE RISPONDENZA ALLA RECENTE NORMA EUROPEA EN730-1. I severi controlli dei laboratori APRAGAZ (Bruxelles) riconosciuti a livello internazionale hanno non solo certificato la rispondenza dei dispositivi Mujelli alla norma EN730 ma hanno verificato che in molti parametri di sicurezza (in particolare per le perdite) SUPERANO quanto richiesto dalla norma FORNENDO PRESTAZIONI NETTAMENTE SUPERIORI. I certificati (si tratta di diverse pagine di test) sono a disposizione dei clienti che ne facessero richiesta. TRE DOMANDE PER L’UTILIZZATORE OOllttrr ee aa cciiòò M Muujjeellllii rriippoorr ttaa ssuullll’’eettiicchheettttaa ll’’aannnnoo ddii iinnssttaallllaazziioonnee ((ddaa ssppuunnttaarree aa ccuurraa ddii cchhii iinnssttaallllaa llaa vvaall-vvoollaa)).. IInn qquueessttoo m mooddoo èè ppiiùù ffaacciillee ootttteem mppeerraarr ee aa q quuaannttoo ccoonnssiigglliiaattoo aanncchhee ddaa AANNAASSTTAA ((aassssoocciiaazziioonnee nnaazziioonnaallee aazziieennddee ssaallddaattuurraa)) cchhee pprreevveeddee uunn ppeerriiooddoo m maassssiim moo ddii ffuunnzziioonnaam meennttoo ddeeii ddiissppoossiittiivvii ddii ssiiccuurreezzzzaa dii 55 aannnnii ((iinn aasssseennzzaa ddii rriittoorrnnii ddii ffiiaam d mm maa)) ddooppoo ii qquuaallii vvaannnnoo ssoossttiittuuiittii ppeerr ddiivveerrssii m moottiivvii ttrraa ccuuii;; iill ppoossssiibbiillee iinnttaassaam meennttoo ddeell ffiillttrroo ddaa iim mppuurriittàà,, cceeddiim meennttoo ddeellllee m moollllee,, eecccc...... Che cos’è un ritorno di fiamma? Principali cause del ritorno di fiamma I tipi più frequenti di incidenti sono 4: • RITORNO DI GAS Succede quando il gas alla pressione più alta (ossigeno) si insinua e risale nel tubo avente pressione più bassa (es. Acetilene). • RITORNO DI FIAMMA SEMPLICE La fiamma rientra nella lancia con un rumore di detonazione a ripetizione (scoppiettio continuo). • RITORNO DI FIAMMA SOSTENUTO La fiamma rientra nella lancia e continua a bruciare nel miscelatore. Un ritorno di fiamma sostenuto si caratterizza per una detonazione iniziale seguita da un fischio proveniente dalla combustione che arriva nella lancia. Se il ritorno di fiamma non viene interrotto (chiusura di tutti i rubinetti) può fondere una parte del cannello e può causare ustioni all’operatore. • RITORNO DI FIAMMA ESPLOSIVO La fiamma si propaga attraverso il cannello e il sistema di distribuzione del gas, cioé nei tubi fino anche ai riduttori. Tutti i ritorni di fiamma e/o di gas sono causati dall’alterazione dell’equilibrio fra la velocità di uscita della miscela e la velocità di combustione: la prima che diventa troppo bassa e la seconda troppo alta. La velocità di uscita del gas: tutti gli elementi che frenano l’uscita del gas (lunghezza dei tubi, valvole antiritorno difettose o vecchie, raccordi mal fatti, rubinetti difettosi, punte o lance intasate o otturate da proiezioni di materiale) sono cause di ritorno di fiamma. Anche i troppi dispositivi di sicurezza possono dar luogo, per assurdo, a ritorni di fiamma. Ogni valvola di sicurezza, infatti, crea una diminuzione di portata/pressione e pertanto ne va fatto un uso appropriato (normalmente 1 valvola sul riduttore di pressione e una sull’impugnatura del cannello o al posto di quest’ultima una lungo i tubi a 1 m dal cannello. La velocità di combustione è legata alla proporzione della miscela ossigeno/gas combustibile, alla temperatura della miscela gassosa e all’assenza di turbolenze nell’uscita del gas. Ecco le principali avvertenze: Pressione di utilizzazione del gas incorretta (vedi tabelle). Pressione in bombola debole. Tubi schiacciati tagliati, perdite. Bassa pressione a causa della troppa lunghezza dei tubi. 69 Cattiva scelta della punta troppo piccola o troppo grande. Rubinetti, raccordi senza fascette con perdite di gas. Surriscaldamento della punta. Scoria nella punta. Punta danneggiata. VALVOLE DI SICUREZZA • FLASHBACK ARRESTORS •• AAvveettee iiddeeaa ddeellllee ppoossssiibbiillii ccoonnsseegguueennzzee ssuullllaa ssaalluuttee ee aanncchhee eeccoonnoom miiccoo//lleeggaallii ddii uunn iinncciiddeennttee ccoonn bboom m-b boollee ddii ggaass iinnffiiaam mm maabbiillee?? •• AAvveettee iiddeeaa ddii qquuaannttoo ppooccoo iinncciiddaa eeccoonnoom miiccaam meennttee ll’’uussoo ddii uunn ddiissppoossiittiivvoo ddii ssiiccuurreezzzzaa aa nnoorrm maa?? •• VVaallee llaa ppeennaa rriissppaarrm miiaarree uunn ppaaiioo ddii EEuurroo??