I nostri ambiti di approfondimento sui PE (WHO – EU Commission) GACP: Good Agricultural and Collection Practices for Medicinal Plants GMP: Good Manufacturing Practices QSE: Quality, Safety and Efficacy GACP – Good Agrucultural Collection Practices for Medicinal Plants Fonte: WHO; European Organization of Medicinal Plants Producers Impatto ambientale Inquinamento Concimazione Drenaggio irrigazione Coltivazioni pregresse Fattori biotici – abiotici Individuazione sito Suolo Clima Allelopatia Protocolli GMP Coltivazione Diversità genetica Farmacopea Documentazione etnobotanica Raccolta – post raccolta Selezione fonti Documentazione da fonti certificate (es. WHO) Intervento biotecnologico Semi e plantule Certificazione di qualità pregressa Fonti “bio” Identitàchemotipo GMP – Good Manufacturing Practices for herbal products (PE) Fonte: WHO, European Commission Definizione e tracciabilità della fonte Protocolli GACP Raccolta, Conservazione Post raccolta (lavorazione delle droghe) Protocolli GMP Fonte Ingredienti (elenco piante ammesse e non ammesse; eccipienti) Prodotti finiti da processi biologici (es. tè fermentati) Impostazioni generali: Il materiale destinato alla produzione di un PE deve: Essere manipolato e lavorato senza rendere detrimento alla sua efficacia Essere protetto da pioggia (umidità) e da contaminazioni microbiologiche Non essere esposto a contatto diretto col suolo Non essere esposto alla luce solare diretta Presentare documentazione di tracciabilità Essere omogeneo Essere manipolato da personale esperto Essere sottoposto a controllo di qualità per le sue parti •Organolettico (sapore solo se previsto) •Materiale estraneo •Materiale biologico estraneo derivato da degrado •Insetti •Materiale derivato da errate condizioni di trasporto •Dimensioni •Colore Campionamento: Esame -1-5 lotti: 1 campione ogni lotto - 6-50 lotti: 1 lotto ogni 5 campionato - > 50: il 10% va ispezionato Estrazione Materia prima (es. droga secca) FINGERPRINTING Strumenti cromatografici, spettrometrici e spetroscopici Report •Identificazione e quantificazione composti attivi •Composti principali che contribuiscono all’attività (fitocomplesso) possono essere quantificati come totale (es. oli essenziali) o singole sostanze considerate come apprtenenti al gruppo (es. echinacoside per Echinacea e.s.) •I composti al punto precedente non sono identificabili e/o quantificabili: uso marker fitochimico della classe (es. acido clorogenico) •Altro, ove la identità e quantità non è definibile (es. NMR) QSE – Quality, Safety and Efficacy of herbal products (PE) Fonte: WHO, European Commission QUALITY Mercato Nuove droghe – nuove forme di PE Mancanza di Controllo Qualità Linee guida Fingerprinting Controllo PA GACP-GMP Controllo farmacognostico Prodotto GRAS Esito Controllo microbiologico European guideline 3AQ22 quality of herbal remedies (updated) CHEMICAL Fingerprinting ...a fingerprint is made of a series of ridges and furrows on the surface of the finger. The uniqueness of a fingerprint can be determined by the pattern of ridges and furrows as well as the minutiae points. Minutiae points are local ridge characteristics that occur at either a ridge bifurcation or a ridge ending….. In general, the term fingerprint refers to the “impression of a fingertip on any surface…an ink impression of the lines upon the fingertip taken for the purpose of identification” and/or “something that identifies: as (a) a trait, trace, or characteristic revealing origin or responsibility; (b) analytical evidence (as a spectrogram, chromatogram or electrophoretogram) that characterizes an object or substance; ….” From: A. K. Jain, R. Bolle, and S. Pankanti, Eds., Biometrics: Personal Identification in Networked Society, Kluwer Academic Publishers, 1999. extract1 extract2 extract3 1H NMR of extracts HPLC chromatogram of coumarin and psoralen standards Fingerprinting Droga Estrazione (macerazione, percolazione distillazione) Fitocomplesso Frazione Composto isolato Analisi Bioattività TLC, HPTLC, HPLC, GC, NMR SAFETY No test pre-clinici Mercato Prodotto GRAS Farmacovigilanza Registrazione Prodotto NONGRAS Vedi “percorso di ricerca nuovo PE” UK Medicines Healthcare Regulatory Agency (MHRA) - EMEA Monitoraggio EFFICACY Etnomedicina (GRAS) Farmacovigilanza PE Ricerca European Traditional Herbal Medicinal Products Directive (2004/24/EC) (updated) Mercato Sicurezza dei PE: concetti generali Il rischio di tossicità dei prodotti erboristici aumenta in relazione ai seguenti aspetti: - Uso contemporaneo di PE e farmaci convenzionali - Fitoterapici complessi (preparati con più droghe) - Fitoterapici purificati, concentrati o fortificati - Uso di PE differente rispetto a quello tradizionale - PE consigliati in modo scorretto rispetto alle modalità d’uso - Automedicazione non corretta Fattori naturali e tecnici Paziente – Intervento di consiglio terapeutico PE - Droghe (intrinseci-estrinseci) Modalità d’uso - Posologia Sola dosis facit venenum Paracelso Sicurezza d’uso Fito-farmacovigilanza Fattori naturali e tecnici: adulterazioni -Aspetti direttamente correlati alla droga (estrinseci-estrinseci): vedi Farmacognosia -Adulterazione di PE con principi attivi di farmaci convenzionali: . PE analgesici e antinfiammatori: paracetamolo, nimesulide . PE az. cortisonico simile: betametasone . PE diuretici: idroclorotiazide . PE ansiolitici: clordiazepossido, diazepam -Sofisticazioni botaniche: . Anice stellato con frutti di Illicium religiosum più piccoli, giallognoli, tossici (sikimina) . Boldo con foglie di Cryptocarpa peumus, margine revoluto verso il basso . Carcadè con cortecce di china esaurite e false chine . Genziana con radici di altre genziane, Rumex sp. e veratro. . Spirea con fiori di Sambuco . Uva ursina con mirtillo Fattori relativi al paziente e all’intervento di consiglio terapeutico -Corretto inquadramento clinico del disturbo e correlazione con droga/droghe -Scelta della corretta forma farmaceutica (es. infuso di senna=possibili crampi addominali; no con macerato) -Stato del paziente/utente: età pediatrica, anziano, gravidanza, uso farmaci Fitofarmacovigilanza Qualsiasi fitoterapico, come qualsivoglia farmaco, può rivelarsi per diversi motivi potenzialmente dannoso Obiettivi . Individuare nuove reazioni avverse (vedi scheda reazione avversa) . Migliorare le nozioni su reazioni avverse note . Valutazione vantaggi del PE rispetto ad una terapia farmacologica nota . Diffusione delle nozioni per un corretto e sicuro consiglio Stato dell’arte: http://www.farmacovigilanza.org/ - http://www.salute.gov.it/ http://www.ema.europa.eu/ ; http://www.who.int/en/ Limiti . Limitate conoscenze del PE da parte del farmacista e del medico . Ignoranza sulle procedure di segnalazione . Timore di trovarsi coinvolti in questioni legali . Superficiale convinzione che i PE in commercio siano sicuri a prescindere . Sperimentazioni cliniche in numero ridotto; numero ridotto di individui campione; esclusione di bambini, anziani, donne in gravidanza o che allattano, individui con patologie . Enorme varietà di preparati e forme farmaceutiche . Autoprescrizione I PE sono considerati poco sicuri/pericolosi quando sulla base di studi epidemiologici e post-marketing vengono segnalate reazioni avverse. I possibili rischi vanno poi soppesati con lefficacia (rischio/beneficio). Droghe maggiormente studiate in campo umano Aglio Agnocasto Aloe Biancospino Calendula Camomilla Carciofo Centella Echinacea Eleuterococco Fieno greco Ginkgo Ginseng Iperico Ippocastano Liquirizia Ortica Senna Serenoa Tanaceto Valeriana Vischio Zenzero ipercolesterolemia, ipertensione sindrome premestruale ulcere cavo orale, eritemi, piaghe, psoriasi insufficienza cardiaca infiammazioni cute Infiammazioni cute ipercolesterolemia ferite, insufficienza venosa sintomi influenzali stress, infezioni, ipercolesterolemia diabete, ipercolesterolemia Arteriopatie periferiche, demenza Iperlipidemia, diabete, stress depressione insufficienza venosa cronica ulcera peptica Iperplasia prostatica benigna, infiammazione Costipazione, stipsi Iperplasia prostatica benigna, salute cuoio capelluto Emicrania Ansia, insonnia Cancro Nausea