Notiziario del Comune di Offagna Edito da Accademia della Crescia Offagna - ONLUS
Offagna
feste medioevali
Paese di
Rinascenze
19 al 27 LugLio
dal
2013
SOMMARIO
Anno 13 - n.2 - luglio 2013
SOMMARIO
•• Lettera del sindaco
•• “Gusta l’Arancione”:
una grande Festa ad Offagna
•• Lavori Pubblici
•• Sempre più eventi
per il turismo Offagnese
•• Una giovane delegazione
cinese in visita ad Offagna
•• Un premio all’azienda
agrituristica Le Vergare
•• La Targa “Locale Storico
Marche”alla NorcineriaMacelleria di via dell’Arengo
•• I servizi sociali nel periodo
estivo
•• Dal gruppo consiliare di
minoranza “Uniti per Offagna”
•• Società e cultura
•• Offagna alla Mostra mercato
regionale dell’artigianato
artistico di Senigallia
•• Le Termosculture di Gianni
Giannini
•• La Didattica al Museo
Paolucci
•• Libera Università delle Tre
Età “ I Cinque Castelli”
•• Don Sergio celebra il 45°anno
di sacerdozio e i 70 di età
•• Intervista al parroco di
Offagna Don Sergio appena
ordinato sacerdote (1968)
www.tipoluce.com
DAL MONDO DELLA
SCUOLA
•• Anche per i più piccoli è tempo
di vacanze!
•• Scuola Primaria: un anno
intenso e ricco di risultati
•• Signore e signori, la scuola va
in scena!
•• Incontro di chiusura
dell’anno scolastico
•• L’attività del CCR continua…
FESTE MEDIEVALI 2013
SPORT
RICEVIAMO DAI LETTORI
Pro Loco Offagna (An) • Tel. 071 7107552 • www.festemedievali.it
Lettera del sindaco
A
vere al proprio fianco dei validi
collaboratori è quello che
ognuno di noi desidera nella vita.
A maggior ragione quando il ruolo
che occupi è pieno di difficoltà.
Posso affermare che la mia non
è una speranza ma una certezza.
Debbo ringraziare la Giunta
che mi sostiene, i Consiglieri di
maggioranza e quelli di minoranza,
il Segretario Comunale, i dipendenti
degli Uffici. Ho lasciato per ultimo,
volutamente, gli operai e il loro
responsabile, Salvatore Moffa, per
i quali voglio spendere qualche
parola in più. La loro abnegazione,
il rendersi utile in ogni occasione
li rende unici ed insostituibili; la
manutenzione delle strade, la cura
del verde pubblico, l’illuminazione,
l’arredo urbano, l’impegno instancabile durante i giorni
che precedono i preparativi delle varie iniziative che
si svolgono ad Offagna sembrano cose di normale
amministrazione ma vi posso assicurare che non è così.
Ho voluto fare questa piccola premessa per dire che, se
mi fossi trovato con collaboratori che non vogliono fare
squadra, che non rispondono alle direttive, in un periodo
in cui le difficoltà per amministrare si susseguono e non
si fa in tempo a tamponare un problema che già ne sorge
uno nuovo, sicuramente avremmo avuto, amministratori
e cittadini, grossi problemi.
E’ grazie anche a loro che siamo riusciti nell’intento di
migliorare la vivibilità del nostro paese, a differenza di
altri Comuni dove sono diventati normali le buche nelle
strade, l’incuria del verde, il taglio netto dei servizi e
l’aumento delle imposte comunali.
Quest’anno nel bilancio di
previsione il nostro Comune, a
differenza di tanti altri, non ha
deciso alcun taglio dei servizi
sociali: assistenza domiciliare,
sostegno per chi ha un handicap,
soggiorni estivi, Centro Giovanile,
Ludoteca, Centro Anziani. Servizi
che contiamo di mantenere
a condizione che i cittadini li
utilizzino e che non vengano a
mancare le risorse necessarie.
La recente convenzione stipulata
con il Comune di Osimo e l’uscita
dall’Unione dei Comuni, a seguito
delle disposizioni della Legge
di Stabilità relativa a ai Comuni
con meno di cinquemila abitanti,
permetterà il miglioramento del
servizio di Polizia urbana, grazie alla presenza della
Polizia Municipale di Osimo anche nei festivi e nel
servizio notturno..
Si è deciso di convenzionarci con Osimo perché,
rimanendo nell’Unione dei Comuni, il nostro Comune
avrebbe perso, l’autonomia gestionale delle proprie
risorse. Sta di fatto che anche gli altri Comuni hanno
avviato le procedure per uscire dall’Unione. La scelta di
Osimo è soprattutto motivata dalla vicinanza geografica
e dai servizi che abbiamo già da tempo in comune, come
il distretto sanitario, la medicina di base, i servizi sociali
e il distretto scolastico.
Passiamo ad evidenziare fatti positivi: alla permanenza, dal
2010, nel Club dei Borghi più belli d’Italia, si è aggiunto
l’arrivo della Bandiera Arancione assegnata dal Touring
Club. E’, questo, un risultato di grande rilievo ottenuto
grazie alla collaborazione della Pro loco, dei Rioni e di
tutte le Associazioni offagnesi con le Amministrazioni
comunali nel corso degli ultimi venticinque anni. Noi
abbiamo saputo cogliere una storica opportunità e
abbiamo celebrato l’importante traguardo raggiunto
con una bellissima Festa, ‘Gusta l’Arancione: le Marche
arancioni in piazza’. Certamente, c’è sempre qualcosa da
migliorare e per questo raccomandiamo alle Associazioni,
ai commercianti e a tutti i cittadini di mantenere in ordine
e pulito il paese. Il Comune farà la sua parte, ma credo
che anche i cittadini possano contribuire ad abbellire
Offagna.
Nella raccolta differenziata, grazie alla campagna di
informazione e alla collaborazione di tutti i cittadini,
abbiamo raggiunto il pregevole risultato di quasi il 70%
di differenziata. Con un altro piccolo sforzo potremo
arrivare alla percentuale che ci permetterà di essere
riconosciuti come “Comune Riciclone” e di ottenere dei
contributi che consentirebbero di diminuire la tariffa.
Da giugno, per i soli mesi estivi, viene effettuato il
terzo passaggio per la raccolta dell’umido (nei giorni di
martedì, giovedì e sabato). Con questo potenziamento
del sevizio abbiamo soddisfatto una esigenza di voi tutti.
Per la TARES, che sostituisce la TARSU, sono state inviate
a tutti i residenti di Offagna gli avvisi di pagamento con
scadenza 10 Giugno e 10 Settembre. Ci è stato possibile
non apportare nessun aumento grazie alle verifiche sulle
superfici dichiarate e al recupero dell’evasione riscontrata.
Quello delle verifiche è stato un lavoro minuzioso, che ha
portato a risultati di equità e giustizia nei confronti di chi
pagava il giusto. Adesso aspettiamo ulteriori indicazioni
dal Governo per il pagamento della nuova tassa.
Infine, colgo l’occasione per fare gli auguri di buon lavoro
ai direttivi della Pro loco, dei Rioni, dell’Accademia della
Crescia e a tutti i cittadini impegnati a preparare le
Feste Medievali. Auguro, a nome dell’Amministrazione
Comunale, buon divertimento in un’estate serena”.
Il sindaco di Offagna
Stefano Gatto
2
“Gusta l’Arancione”:
una grande Festa ad Offagna
di Alessandro Desideri - Assessore al Turismo
O
ffagna si è tinta d’arancione per festeggiare, nell’ultimo
week end di Giugno, l’ingresso del Borgo medievale
nel gruppo nazionale delle Bandiere Arancioni.. Il
riconoscimento, di qualità turistico ambientale, viene
assegnato dal Touring Club Italiano alle piccole località
dell’entroterra che si distinguono per un’offerta di
eccellenza ed un’accoglienza di qualità, anche con lo scopo
di stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo
sviluppo sostenibile del turismo. In particolare gli obiettivi
sono: la valorizzazione delle risorse locali, lo sviluppo
della cultura dell’accoglienza, lo stimolo dell’artigianato
e delle produzioni tipiche, l’impulso all’imprenditorialità
locale, il rafforzamento dell’identità. Attualmente sono
solo 198 i comuni italiani ad essere stati onorati da questo
riconoscimento, tra gli oltre 2000 che hanno presentato
richiesta per essere valutati dal Touring.
Per evidenziare le eccellenze turistiche del territorio la
Regione Marche ha organizzato, per sabato 29 e domenica
30 giugno, la manifestazione “Gusta l’Arancione: le
Marche arancioni in piazza”, in tutti i 19 Comuni delle
Marche confermati e neoeletti, Offagna e Visso, nel gruppo
nazionale delle Bandiere Arancioni.
Offagna ha registrato un’ottima partecipazione di cittadini
e turisti, che hanno avuto l’opportunità di conoscere le
caratteristiche storiche e culturali di uno dei Borghi più
belli d’Italia, visitando il centro storico e le strutture museali
della Liberazione di Ancona, delle Armi antiche e delle
Scienze naturali “Luigi Paolucci”.
a tarda notte.
Sabato 29 è stata anche inaugurata la Mostra “Le
Termosculture” dell’artista offagnese Gianni Giannini,
all’interno della Villa Malacari dove si è successivamente
svolto un concerto di musica barocca dal titolo “Soave sia
il vento”, nell’ambito del Festival Cantar lontano, con la
musicista veneziana Sara Mancuso.
E’ stata molto apprezzata la “Mostra Rifiorire”, caratterizzata
dal riuso creativo dei materiali di scarto, con opere di
Tiziana Socci, Gianni Giannini, Loriana Tittarelli, Elda
Bramucci, Ines Hurtado, Luca Sabbatini e Cleopardia
Bolognini.
Nella due giornate sono state organizzate visite guidate
gratuite al paese ed anche al “Green Lab” di Via Poiolo,
sono molte le persone che hanno approfittato di questa
Il programma della manifestazione ha offerto ai visitatori
l’iniziativa “gusta l’arancione”, con la possibilità di assaggiare
il prodotto tipico di Offagna, la nostra amata “Crescia sa
le foje” e diversi momenti culturali e di intrattenimento.
Ricordiamo l’esibizione del Gruppo Tamburi, dei
Giocolieri Infusio Vulgaris., degli Sbandieratori, della
“Scuola Sbandieratori”, con protagonisti bambini dai 7
ai 10 anni e degli Arcieri storici di Offagna che dopo la
loro esibizione hanno permesso al folto pubblico di provare
l’ebbrezza di tirare con l’arco. Il sabato sera poi è stato
allietato dal Trio Jolly di Osimo che con la loro musica ha
saputo coinvolgere i giovani presenti che hanno ballato fino
opportunità: giovani, bambini oltre che adulti. La
coordinatrice del “Green Lab” Angela Magionami ha
presentato il nuovo “laboratorio della natura per l’educazione
ambientale: un orto botanico delle erbe e degli aromi con,
tra le altre cose, un giardino dei frutti storici perduti,”.
Un ringraziamento particolare va rivolto a tutte
le Associazioni e agli Offagnesi che hanno aiutato
l’Amministrazione Comunale a far si che il nostro paese
fosse pronto per questo evento, immersa nell’arancione.
Lavori Pubblici
•• Realizzazione di una ringhiera nella spazio antistante
l’ingresso del cimitero per ragioni di sicurezza
•• Lavori di manutenzione nella rocca per evitare
infiltrazioni d’acqua.
•• Riordino e ripulitura dello spazio verde del Monte
della Fiera, per rendere fruibile un luogo di notevole
pregio paesaggistici
•• Sistemazione del muro che circonda la parte sottostante
e posteriore dell’Istituto Santa Zita.
••Gli interventi di maggior rilievo, eseguiti o avviati
dall’Amministrazione
Comunale
nell’ultimo
quadrimestre nel settore dei Lavori Pubblici, sono:
•• Sistemazione di una parte della zona di via Roma di
fronte al Centro Anziani, con la creazione di nuovi
parcheggi e la sistemazione delle aiuole
•• Collocazione di una staccionata in legno in via Martin
Luther King e creazione di parcheggi per dare ordine
alla zona e al traffico,
3
Sempre più eventi per il turismo Offagnese
di Alessandro Desideri - Assessore al Turismo
S
ono molti gli eventi organizzati dall’Amministrazione
Comunale nella stagione primaverile, grazie alla
collaborazione con varie associazioni che hanno permesso
di arricchire l’offerta turistica del nostro paese e di puntare
anche sul turismo sportivo e naturalistico.
La stagione Offagnese è iniziata ad Aprile con
l’inaugurazione del Nordic Walking Park, che prevede due
percorsi permanenti che gli amanti della “Camminata con
i bastoncini” potranno utilizzare per le loro passeggiate
immerse nel verde. Sabato 13 aprile si è iniziato con
un convegno presso la Chiesa del SS Sacramento che ha
annoverato tra i relatori Pino Dellasega, International
Coach della Scuola Italiana Nordic Walking. Domenica
14 aprile, dopo una lezione gratuita per i neofiti, oltre
300 persone si sono cimentate su uno dei percorsi per
una camminata di circa 2 ore, conclusa con un ottimo
pranzo presso l’agriturismo “Le Vergare”. Ringraziamo l’Asd
Nordic Walking Marche per il grande lavoro svolto per la
certificazione dei percorsi e l’organizzazione dell’evento.
Le manifestazioni sono proseguite il 25 Aprile con il
Palio Arcieri della Marca, “Memorial Claudio De Santi”,
organizzato dall’Associazione Marchigiana Rievocazioni
Storiche e dalla Pro Loco. Oltre 120 arcieri in rappresentanza
di 15 rievocazioni storiche si sono affrontati su un percorso
urbano di 16 piazzole distribuite nel centro storico per
definire la rievocazione vincente. Uno spettacolo particolare
ed appassionante arricchito dall’esibizione del Gruppo
Tamburi e degli Sbandieratori di Offagna.
Si prosegue poi con “Offagna in Fiore”, manifestazione
ormai consolidata, giunta alla 9° edizione, dedicata all’ortofloro-vivaistica, un’occasione per far conoscere anche i
prodotti tipici Offagnesi con l’evento “Arte e Gusto Vetrina
d’Offagna”, un’esposizione di erbe officinali e di prodotti
agricoli d’eccellenza del territorio, con degustazione e
specialità agroalimentari.
Il 26 maggio si è svolto il 1° raduno Mountain Bike che,
nonostante la giornata piovosa, ha visto una partecipazione
di oltre 100 ciclisti che si sono cimentati in un appassionante
percorso immerso nella natura. E’ attualmente in fase
di studio, con l’Associazione Asd Conero Free Bike
organizzatrice dell’evento, la realizzazione di un percorso
che possa congiungere Offagna alla Riviera del Conero,
circa 35 km di pedalata per gli amanti del genere.
La settimana successiva Offagna ha ospitato la “Prima festa
del Cacciatore Cinofilo”, una iniziativa organizzata dalla
sezione di Offagna della Federazione Italiana della Caccia,
una piacevole ma impegnativa gara per cani da ferma e da
cerca su selvaggina liberata, che ha visto gli appassionati
di questo sport affrontarsi sotto gli occhi di molti curiosi
attirati dall’evento.
Un premio all’azienda agrituristica
Le Vergare
di Filippo La Rosa - Assessore alle attività produttive
P
er il terzo anno consecutivo l’azienda agrituristica
“Le Vergare” di Offagna, nell’ambito dell’iniziativa
“Ospitalità italiana 2013” organizzata dalla Camera di
Commercio di Ancona, in collaborazione con la Regione
Marche, la Provincia di Ancona, l’Unioncamere regionale
e con il supporto tecnico-scientifico dell’Isnart (Istituto
nazionale di ricerca in ambito turistico), è stata premiata
con la targa “Marchio di Qualità” .
Il riconoscimento, assegnato ogni anno alle imprese
del settore turistico che s’impegnano a garantire elevati
standard qualitativi sia in termini di servizio che di
approccio eco-compatibile, ha portato alla certificazione
di ben 112 strutture ricettive nella provincia dorica.
Per Rosalba Rubini, una delle titolari dell’agriturismo
‘Le Vergare’, il premio ricevuto è da considerare come
un riconoscimento della “qualità del lavoro svolto e un
incentivo a migliorare la propria attività”.
La manifestazione è stata anche “un importante
momento di aggregazione per le imprese turistiche
del territorio, con l’obiettivo di potenziare la qualità
dell’accoglienza alla luce dell’attuale e difficile
congiuntura economica”.
4
Una giovane delegazione cinese
in visita ad Offagna
di Filippo La Rosa - Assessore alle Attività Produttive
U
na delegazione di
collaborazione tra stilisti
studenti e docenti
asiatici
e
laboratori
universitari provenienti
modellistica-artigianali
da Shanghai, in Italia
italiani, sia possibilità
per uno stage di “Cina,
di business nel settore
Art & Design Academy”,
turistico.
il 21 maggio ha visitato
Ad Offagna gli ospiti
Offagna accompagnati dal
cinesi hanno visitato
Sindaco, Stefano Gatto
il centro storico e i tre
e dall’Assessore Filippo
Musei, Luigi Paolucci,
La Rosa. Il tour italiano,
della Rocca e della
che aveva lo scopo di Il gruppo di studenti cinesi al Museo Paolucci di Offagna
Liberazione di Ancona,
ampliare le conoscenze
concludendo la giornata
nel campo della moda, era partito da Milano, aveva nei locali dell’Azienda Agricola Malacari con la
toccato Firenze per concludersi nelle Marche nel degustazione di prodotti della nostra terra e l’omaggio
distretto della Moda di Filottrano.
di oli essenziali offerti da Donatella Manetti e del
Il progetto, promosso dalla De.Liu Consulting e volume sui XXV anni delle Feste Medioevali donato
da Confartigianato di Ancona, ha avuto lo scopo di dalla Pro-Loco.
far conoscere il distretto di moda delle Marche e gli Il portavoce del Gruppo nel ringraziare dell’accoglienza
aspetti più importanti del territorio ad otto studenti ricevuta, si è impegnato a divulgare le immagini della
accompagnati da due insegnanti e dallo stilista Lu giornata trascorsa. e di ritornare ad Offagna insieme a
Xuming, con l’obiettivo di creare sia opportunità di rappresentanti di aziende cinesi.
Offagna alla Mostra mercato regionale
dell’artigianato artistico di Senigallia
O
ffagna ha partecipato, con uno stand, alla XIV
Mostra Mercato Regionale dell’artigianato artistico,
svoltasi da mercoledì 3 a domenica 7 Luglio, nel parterre
della Rocca Roveresca di Senigallia. Una presenza che
costituisce un trampolino di lancio turistico e per le
attività economiche.
Lo spettacolo offerto dal Gruppo Tamburi e dal Gruppo
Sbandieratori e il “Corteo storico” hanno evidenziato
le caratteristiche e culturali di uno dei Borghi più belli
d’Italia, un paese, Offagna che, dallo scorso mese di
maggio, è presente anche nel gruppo nazionale delle
Bandiere Arancioni.
La partecipazione alla Mostra mercato di Senigallia è
stata anche l’occasione giusta per promuovere, la XXVI
Edizione delle Feste Medioevali, che si svolgerà da venerdì
19 a sabato 27 luglio, nel Centro storico quattrocentesco.
La Mostra Mercato, organizzata dal Comune di Senigallia,
in collaborazione con la Regione Marche e altri enti,
tra le altre cose, ha evidenziato quanto artigianato sia
contenuto nell’arte e quanta arte vi sia nell’artigianato di
qualità
AVVISO
Dal 15 giugno 2013
l’Ufficio anagrafe, stato civile, elettorale, servizi sociali sarà aperto al pubblico con il seguente orario:
martedì 10.00 - 12.30 / giovedì 8.30 - 12.30 / sabato 10.00 - 12.30
Si prega la cittadinanza di rispettare l’orario suddetto Il servizio sarà comunque garantito per
dichiarazioni di morte o nascita ( nel caso di ultimo giorno utile per effettuare la dichiarazione di nascita).
Tel. 071/7208867 per eventuali chiarimenti
5
La Targa “Locale Storico Marche”
alla Norcineria-Macelleria di via dell’Arengo
di Filippo La Rosa - Assessore alle attività produttive
La targa “Locale Storico
sono stati i locali che hanno
Marche”, riconoscimento
ricevuto il riconoscimento
riservato alle botteghe
durante una suggestiva e
storiche, è stata assegnata
simpatica manifestazione
alla Norcineria-Macelleria
alla presenza di diverse
che si trova nel centro
Autorità Regionali, tra cui
storico di Offagna in una
il Vice Presidente della
cerimonia che si è svolta
Regione Antonio Canzian
sabato 15 giugno a San
e il promotore della legge
Benedetto del Tronto.
Enzo Marangoni.
L’iniziativa
è
stata
La Norcineria-Macelleria
organizzata dalla Regione
è una bottega presente in
Marche in attuazione
via dell’Arengo da oltre
della Legge Regionale
cinquanta anni. Dagli
“Interventi regionali per il Consegna Targhe Botteghe Storiche a San Benedetto.
anni sessanta la titolare è
sostegno e la promozione Da sinistra, Filippo La Rosa, Elena e Valentino Possanzini, Renato stata Giuliana Matteucci,
di
osterie,
locande, Frontini, Pietro Talarico
coadiuvata dal marito
taverne, botteghe e spacci
Vittorio Moschettini; da
di campagna storici”, la cui finalità è di promuovere circa due anni e mezzo nella gestione sono subentrati
la conservazione e la valorizzazione degli esercizi Valentino ed Elena Possanzini..
commerciali aperti al pubblico, in attività da almeno La targa “numero 90” è stata consegnata dall’assessore
quaranta anni, che costituiscono una testimonianza alle Attività economiche del Comune di Offagna Filippo
storica e sociale per la comunità marchigiana. Più di 300 La Rosa, ai gestori della “Norcineria Macelleria”
I servizi sociali nel periodo estivo
di Loredana Pesaresi - Assessore ai Servizi Sociali
Si è concluso da poche settimane
l’anno scolastico e con le vacanze,
per tutti i nostri ragazzi, iniziano le
tanto attese giornate libere da godere
all’aria aperta.
Dal 10 al 28 Giugno si terrà il Centro
Estivo presso la ludoteca, mentre
dal 1 al 19 Luglio sono previste le
Colonie marine per i ragazzi delle
scuole elementari e medie; entrambe
le iniziative sono state organizzate
in collaborazione con l’Unione dei
Comuni.
Per i bambini che frequentano la
Scuola Materna, al fine di aiutare
i genitori che nel periodo estivo
lavorano, come già sperimentato lo
scorso anno, viene organizzato un
Centro estivo dal 1 al 12 Luglio.
I Centri Sociali “Agorà’” e “Ludoteca”
resteranno chiusi nei mesi estivi
e riapriranno in autunno, mentre
il Centro “Fili d’Argento” rimarrà
aperto anche in estate, visto che
numerose persone lo frequentano
assiduamente.
Nel corso di questo anno, come di
consueto, sono state organizzate
diverse feste alle quali hanno
partecipato numerose persone; ciò
dimostra che l’Amministrazione
Comunale ha fatto bene ad investire
molte risorse per creare centri sociali
funzionali ed accoglienti.
Anche quest’anno si svolgerà la
gita per gli over 60, organizzata dal
Comune per il 14 Settembre con un
itinerario culturale da definire.
L’assistenza domiciliare, nel periodo
estivo, non verrà interrotta per non
creare problemi alle persone che ne
usufruiscono.
Il
Comune
ha
concesso
all’Associazione “Calliope Ass.ne
Bio-Psico-Sociale” la disponibilità
dei locali del Centro Anziani per la
creazione di uno “Sportello di Ascolto
psicologico”. I cittadini potranno
contattare la dott.ssa Giorgia
Marziani al numero 3382628833
per un appuntamento. Lo sportello
di ascolto presso i locali del Centro
Fili d’Argento in via Roma 32. è
aperto nei seguenti giorni, previo
appuntamento:
6
Lunedì dalle ore 15 alle ore 20
Mercoledì dalle ore 9 alle ore 13 con
la dott.ssa Marziani.
Il servizio di “Sportello di Ascolto
psicologico”
ha
l’intento
di
promuovere il benessere psicologico,
personale e sociale dei minori, dei
giovani, delle coppe, delle famiglie e
degli anziani.
AVVISO
Nel periodo estivo,
a cura dell’Accademia
della Crescia, la Biblioteca
Comunale rimarrà aperta, per il
prestito e la consultazione,
il giovedì
dalle 17,30 alle 19,30,
nelle seguenti date:
11 e 18 Luglio
1 Agosto
5 e 12 Settembre
Dal gruppo consiliare di minoranza
“Uniti per Offagna”
si è sviluppata la deprecabile tendenza,
da parte degli Enti locali e dell’Anas, a
soppiantare la tecnica della falciatura
manuale o meccanica con quella
chimica. Noi temiamo che tali
prodotti possano essere molto
nocivi sia alla salute dell’uomo che
a quella dell’ambiente per effetto
di possibili residui nell’aria e in
falda dopo lo scolo delle cunette in
seguito a pioggia.
Anche la legge mette in guardia dal
pericolo: ai sensi del D.M. 9 agosto 2002
e del decreto legislativo 17 marzo 1995,
n. 194, attuativo della direttiva 91\414\CEE, “il
sempre maggior impiego sia nel settore agricolo che extraagricolo dei prodotti fitosanitari assume particolare
rilevanza sanitaria soprattutto in relazione ai danni che,
per eccessiva e perdurante esposizione a tali prodotti, possono
derivare per la salute di tutti coloro che a diversi livelli li
utilizzano” è necessario ricordare “quanto un uso scorretto
di tali prodotti possa costituire un non trascurabile rischio
di contaminazione sia delle derrate alimentari destinate
al consumo umano ed animale, che dell’ambiente, in modo
specifico del patrimonio idrogeologico”.
Tanti sono gli appelli e le raccomandazioni emanate da
numerosi esperti ambientalisti a non usare tale pratica
e numerose sono le interpellanze presentate in altri
consigli regionali/provinciali/comunali in Italia sul tema.
Inoltre, la distruzione delle erbe alla radice peggiora
notevolmente la tenuta delle scarpate quando piove
e tali sostanze possono contaminare fauna e flora
modificando in modo irreversibile il “microambiente” e
la biodiversità che vive nell’erba, nelle siepi, su arbusti,
come gli insetti utili all’agricoltura e le api.
Se è vero che anche la recentemente acquisita Bandiera
Arancione recita “Qualità, Turismo, Ambiente”, allora
noi chiediamo di chiarire al più presto se tale pratica
dannosa sia in uso nel nostro Comune. Se la risposta è
si, vogliamo sapere quali prodotti chimici vengono
utilizzati. Ma la cosa migliore è quella di sospendere
immediatamente l’eventuale utilizzo del diserbante
chimico per la pulizia delle cunette, raccomandando il
ripristino dell’esecuzione degli interventi di pulitura con
il ricorso alla falciatura meccanica.
Il gruppo consiliare di minoranza
“Uniti per Offagna”
Stefania Nasuti, Lorenzo Naspetti,
Francesca Meschini, Loris Gardella
Consiglio comunale del 28/6/2013 USCITA DALL’UNIONE
La maggioranza, con 3 voti della
minoranza
(astenuta
Nasuti
S.) ha deliberato di recedere
unilateralmente dalla Unione dei
Comuni di Agugliano, Camerata
Picena, Offagna, Polverigi e Santa
Maria Nuova.
Si conclude così un percorso di 8
anni che ha mostrato punti di forza
ma anche limiti. Si procederà alla
liquidazione a favore dell’Unione dei
Comuni di Agugliano, Camerata Picena,
Offagna, Polverigi e Santa Maria Nuova, della
somma di euro 21.550,22, entro il 31.12.2013,
procedendo altresì alla rideterminazione della somma
dovuta all’Unione dei Comuni alla data di effettivo
recesso nel caso in cui, per effetto di nuovi fatti, dovesse
mutare ulteriormente l’assetto partecipativo.
Si rinvia a successiva delibera di Giunta comunale la
variazione della dotazione organica per la ricostituzione
dei posti, in precedenza soppressi, di agenti di Polizia
Municipale. Verrà riassunto, alle dipendenze del Comune
di Offagna, l’agente di Polizia Locale di pertinenza
dell’Ente, nella persona del sig. E. N.
Il recesso unilaterale dall’Unione dei Comuni avrà effetto
decorsi tre mesi dalla comunicazione della delibera del
consiglio al Presidente dell’Unione stessa, termine dopo il
quale decadranno i componenti degli organi dell’Unione
rappresentanti del Comune di Offagna receduto.
In concomitanza dell’effettivo recesso verrà sottoscritta
con il Comune di Osimo la convenzione per la
gestione associata con il Comune di Osimo della
funzione fondamentale “polizia municipale e polizia
amministrativa locale”.
2/7/2013 - INTERPELLANZA SULL’USO DI
DISERBANTI CHIMICI PER PULIZIA SCARPATE E
CUNETTE.
A seguito di un confronto informale emerso tra
consiglieri di maggioranza e di minoranza al termine del
consiglio comunale del 28 giugno u.s., abbiamo sentito
l’urgenza di ottenere chiarimenti su una questione che
ci preoccupa.
E’ emerso che il Comune di Offagna farebbe uso di
diserbanti e/o insetticidi chimici- non meglio specificati per distruggere erbe spontanee su scarpate, cunette e lato
strada, ed insetti infestanti. Purtroppo, negli ultimi anni,
7
Società e Cultura
La Didattica al Museo Paolucci
N
umerose e coinvolgenti sono state le attività che
hanno caratterizzato il settore didattico del museo in
questo anno scolastico appena concluso. Abbiamo avuto
una serie di riscontri positivi sia in termini quantitativi,
con un’ottima presenza di scolaresche in quanto circa
750 studenti hanno visitato la nostra struttura museale,
sia in termini qualitativi, ricevendo apprezzamenti sulle
attività proposte e la realizzazione di vari progetti.
In particolare è da segnalare l’ultimo in ordine cronologico,
“Il Museo di Scienze Naturali “Luigi Paolucci” di Offagna:
per una didattica museale in rete col territorio”, svolto
dal 4 Aprile al 17 Maggio 2013 e riservato alla Scuola
Secondaria di I e di II Grado.
Il progetto, approvato e in parte finanziato dalla Regione,
prevedeva la collaborazione in rete con le istituzioni del
territorio e l’adesione di numerosi e qualificati soggetti, tra
cui l’Università Politecnica delle Marche e l’Associazione
Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali delle Marche.
Nei vari appuntamenti previsti, gli studenti sono stati
impegnati in modo attivo per un’intera giornata con
escursioni didattiche sul territorio, visita guidata al
museo, incontri con relatori qualificati e verifica dei
risultati dell’osservazione in situ.
Per facilitare la partecipazione a questa iniziativa, si è
cercato di limitare il più possibile il costo ( 7 4,00 ad
alunno), comprensivo delle escursioni in pullman, della
visita guidata e degli incontri al museo, senza alcun onere
finanziario a carico della scuola.
Del resto lo scopo istituzionale del Sistema Museale è la
valorizzazione dei musei, istituzioni sempre più attive
nel promuovere “cultura”.
turale “Anima Mundi” di Senigallia e la compagnia di
teatro di strada “I Circondati”. Dopo un incontro preliminare in classe, all’interno del museo veniva effettuato un percorso ludico-didattico guidato, interattivo
e sensoriale e di teatro d’ombre.
Quasi tutte le classi della Scuola Primaria e Secondaria
di I Grado di Offagna hanno visitato il museo, come non
accadeva da anni, cogliendo l’opportunità, riservata agli
alunni delle scuole di Offagna, dell’ingresso e visita guidata gratuiti.
Da alcuni anni il Sistema Museale ha attivato il progetto
“Scuola-Museo”, con l’obiettivo di creare un rapporto
privilegiato e continuativo con le scuole, a cui vengono
proposti percorsi interattivi e laboratori .Le attività sono
studiate per far apprendere attraverso l’esperienza, sviluppare la creatività e la manualità, stimolare il confronto, il dialogo e la relazione con gli altri. Il museo, infatti,
oltre che spazio espositivo e di conservazione, è luogo di
incontro, di lavoro, di sperimentazione e ricerca.
Le attività didattiche proposte dal “Museo Paolucci”sono:
••Percorso Interattivo “Un Museo per giocare” - Consiste in una caccia al tesoro all’interno del Museo.
Dopo la visita guidata, finalizzata alla scoperta degli
ecosistemi più importanti delle Marche, ai ragazzi viene consegnata una scheda, corredata di indizi, in base
ai quali individuare la pianta o l’animale misterioso.
(Destinatari: Scuola Primaria di I grado )
••Laboratorio “Alla scoperta dei fossili” - L’attività si
articola nella visita guidata al Museo, con particolare
attenzione ai fossili, nella visione di un breve ipertesto,
nella riproduzione mediante disegno di un fossile immaginandolo all’origine della sua formazione, quando
era un organismo vivente. (Destinatari: Scuola Primaria
e Secondaria di I grado)
••Laboratorio di Botanica - Ponendo particolare attenzione alla vegetazione degli ambienti naturali delle
Marche e all’erbario realizzato dal Paolucci, l’attività
consiste nel riconoscimento di piante della nostra regione, attraverso la conoscenza delle foglie e delle loro
principali funzioni.( Destinatari: Scuola Primaria e Secondaria di I grado)
••Ogni attività, comprensiva del biglietto d’ingresso e
visita guidata, ha un costo di soli 3,00 €, proprio per
facilitare la visita del museo da parte delle scolaresche. Inoltre il Sistema Museale ha riconfermato anche per l’anno scolastico appena concluso l’istituzione di un fondo per contribuire alle spese di trasporto,
sino ad un massimo del 90% del costo del pullman.
Altre attività didattiche sono state realizzate nel Corso
dell’anno:
•• Nella settimana dal 14 al 21 ottobre 2012 il Museo
Paolucci ha partecipato alla “Settimana del Pianeta
TerraL’Italia alla scoperta delle Geoscienze”,
organizzata da GeoItalia, Federazione di Scienze della
Terra Onlus,
•• Da Lunedì 15 a Venerdì 19 Ottobre il museo ha
proposto l’attività “Paleontologi per un giorno”, che
prevedeva la visita guidata agli ambienti espositivi, con
particolare attenzione ai fossili, e il laboratorio “Alla
scoperta dei fossili”.
•• Mercoledì 17 Ottobre, presso l’aula multimediale
del museo, la prof.ssa Alessandra Negri, geologa
della Facoltà di Scienze dell’UNIVPM, ha tenuto una
conferenza dal titolo: “La Vita sulla Terra”.
••Sabato 27 e Domenica 28 Ottobre 2012 si è svolto
“Biodiversamente - Festival dell’Ecoscienza”, iniziativa promossa dal WWF Italia e dall’Associazione
Nazionale Musei Scientifici. Il Museo ha aderito per il
terzo anno consecutivo ed ha organizzato visite guidate gratuite sulla “Biodiversità delle collezioni del
Museo Paolucci”.
••E’ stato realizzato anche il progetto “Giraborgo”, nato
dalla collaborazione tra Assessorato alla Cultura della
Prov. di Ancona, Sistema Museale, Associazione cul-
••Per il prossimo anno si spera di essere nella condizione
di riproporre il progetto “Il Museo di scienze naturali
“Luigi Paolucci” di Offagna: per una didattica museale
in rete col territorio”, con la promozione del Museo,
in particolare nelle scuole, interlocutori privilegiati vista la naturale vocazione didattica del Museo Paolucci.
Pur con risorse modeste ed in diminuzione, si sta percorrendo la strada del miglioramento dell’offerta didattica.
8
Società e Cultura
Le Termosculture di Gianni Giannini
di Giovanna Rinaldini
D
opo l’inaugurazione avvenuta il 29 Giugno,
nell’accogliente spazio della Cantina Malacari
rimangono esposte per l’intera estate le termosculture
di Gianni Giannini, l’artigiano artista, come egli stesso si
definisce che, da qualche anno, ad Offagna vive e svolge,
nella casa laboratorio, la sua attività artistica. Giannini,
dopo l’Accademia di Belle Arti di Macerata ha scelto
come mezzo di espressione il vetro, materiale incontrato
professionalmente negli anni ’80 e poi sperimentato e
studiato negli anni in cui, a Trento, nel suo laboratorio
dove realizzava oggetti in vetro e si occupava di produzione
e restauro di vetrate artistiche.
Gianni Giannini, nel corso degli anni, ha approfondito le
tecniche di fusione, colorazione e trasformazione del vetro
con una ricerca tecnica che l’ha condotto alla realizzazione,
a partire dal 1999, delle sculture in vetro fusione, anche
recuperando una tecnica di fusione del vetro a 800° in uso
mezzo secolo fa.
Cosi il critico d’arte Stefano Papetti presenta l’originale
produzione dell’artista anconetano:
“ Rinnovando i fasti di un’arte preziosa quanto
fragile, Giannini realizza opere di grande suggestione
per l’interazione tra il vetro colorato e la luce che,
attraversandolo, concorre alla definizione delle immagini e
nel contempo del loro smaterializzarsi. Lucori languidi ed
imprevisti bagliori di rossi accesi si inseguono nella trama
figurativa che evoca, secondo modalità tecniche nuove, la
bellezza senza tempo delle vetrate medievali”.
Coniugando la sua formazione di pittore alla grande capacità
di lavorazione del vetro, Giannini realizza pannelli nei
quali il materiale principale, il vetro con la sua lucentezza,
trasparenza e i suoi colori, viene unito al metallo e ad un
supporto in legno, a formare dei quadri particolari, nei
quali i soggetti dominanti sono il mare e la navigazione,
temi collegati alla passione per la vela e alla città di Ancona
La mostra ospitata nelle cantine Malacari offre un’ampia
panoramica della produzione più recente e caratteristica di
un artista che si distingue per originalità e grande validità
estetica.
Libera Università delle Tre Età
“ I Cinque Castelli”
Verso il nuovo anno accademico
S
abato pomeriggio 1° giugno è stato concluso ad
Offagna - nella Chiesa del Santissimo Sacramento
- il percorso dell’Anno Accademico 2012-2013 della
Libera Università delle Tre Età. Come di consuetudine
è stata allestita una mostra, che ha raccolto tutti i lavori
dei partecipanti ai laboratori svolti corso dell’anno nei
cinque Comuni facenti parte della Libera Università.
I locali per la mostra sono stati messi a disposizione da
Paolo Breccia che ringraziamo.
Nel corso dell’incontro nella Chiesa SS. Sacramento sono
state lette alcune poesie, tratte dal corso di poesia curato
da Liviana Tittarelli, di cui quattro da Agnese Cariddi “Primavera” di Cesare Pavese, “O estate” di Pablo Neruda,
“Alla vita” di Nazime Hiknet, e “Sono una donna” di
Jormann Haddad, ed una inedita, “L’amore è”, letta da
Luciana Quattrini, “creata dal mio amico Giorgio”.
La partecipazione numerosa alla mostra è stata di enorme
soddisfazione per tutti, visto lo spirito di volontariato
che anima l’associazione stessa.
Quest’anno è stato molto impegnativo in quanto si sono
attivati quasi tutti i 78 corsi proposti, 15 dei quali ad
Offagna. Ringraziamo di cuore tutti i docenti che, con
generosità e impegno, hanno contribuito alla riuscita
delle attività.
A fine agosto arriverà in tutte le abitazioni una copia del
nuovo libretto contenente la lista di tutti i nuovi corsi
previsti per l’anno accademico 2013/2014.
Possiamo già anticipare che le iscrizioni saranno aperte
da lunedì 9 settembre a sabato 14 settembre presso la
sede di Agugliano, ma ci si potrà iscrivere anche nel corso
dei mesi successivi (attenzione ai corsi a numero chiuso).
I corsi inizieranno a partire da lunedì 14 ottobre.
Il Direttivo di Offagna e la Presidente Sandra Gentili
augura a tutti buone vacanze
Per info:
(lunedi, mercoledì,venerdì dalle ore 17 alle 19)
§ Sito - www.lute5castelli.it
§ Tel. e Fax 071907802 - cell. 3381297130
§ Posta elettronica - [email protected]
9
Società e Cultura
Don Sergio celebra il 45°anno
di sacerdozio e i 70 di età
Intervista al parroco di Offagna
di Alida Monarca
Don Sergio, so che a Luglio c’è un anniversario che la Immagino che si sia trattato di un impegno non
riguarda, da festeggiare.
trascurabile.
Sì, è vero, anche se in realtà si tratta di due anniversari: di In effetti, le sfide alla Missione sono state ardue,
sacerdozio e di compleanno. Ogni anniversario è come soprattutto all’inizio, ma, allo stesso tempo, la scoperta
una tappa e porta a riflettere, a guardare indietro, in un della nuova realtà, la cultura del mondo indio, il desiderio
certo senso a fare memoria di una vita trascorsa e del di portare il messaggio evangelico, hanno reso più facile
dono che Dio ha voluto farci.
l’inserimento nelle comunità del luogo. Posso dire che
Come è stata la sua vita, don Sergio?
non sono mai mancati, da parte mia, né l’entusiasmo, né
Ho avuto un’infanzia e un’adolescenza serene, regolari, la creatività che, anzi, è stata stimolata dalla missione. Un
in una famiglia di campagna, in un ambiente che è esempio: la necessità di creare una rete di comunicazione
stato terreno fertile per il formarsi della vocazione alla al fine d’instaurare un primo nucleo di comunità solidale,
via del sacerdozio. I familiari, il parroco, i sacerdoti e i di valori condivisi, in una realtà dove non c’era che
seminaristi, che mi hanno accompagnato nella catechesi isolamento e abbandono, mi ha portato all’idea di una
e nei sacramenti, tutti hanno contribuito alla crescita “radio privata”. Così, grazie a degli strumenti radiofonici
della fede e alla vocazione alla vita sacerdotale.
assemblati con pezzi regalati da un ingegnere, è nata la
La vocazione non è qualcosa che si scopre all’improvviso, “Radio FM creativa”, 103.1 che, con il passar del tempo,
ma a poco a poco, di fronte a certe situazioni, alle si è perfezionata, diventando un’emittente comunitaria
persone che incontriamo, ai consigli che riceviamo. Le fra le più famose dell’Argentina.
scelte importanti maturano attraverso le esperienze, i Questo strumento ci ha permesso di costruire una rete di
luoghi che frequentiamo,
comunione, che ha aiutato
come i campi-scuola,
a trasformare la dura realtà
le comunità… un po’
della Missione Bandera
come avviene per tutte le
Bajada.
vocazioni. C’è sempre un
Perché è ritornato in
filo misterioso che guida
Italia?
le persone ad un incontro
Don Sergio. La missione
importante; come per
dei sacerdoti della Fidei
gli sposi che possono
Donum, cioè dei sacerdoti
chiedersi: “Perché lui/lei e
missionari come me,
non un altro/un’altra?”.
comporta sempre un
Quali
caratteristiche
ritorno nella propria
personali l’hanno aiutata
diocesi di origine, ritorno
nel suo cammino di vita?
che, tuttavia, nel mio
Senza dubbio l’entusiasmo
caso è stato anticipato da
e l’apertura verso le
motivi di salute. Quando
persone, l’attenzione ai
sono ritornato in Italia,
messaggi che incontravo
non avevo più le forze
Don Sergio appena ordinato sacerdote (1968)
nel mio percorso. È importante
fisiche e la salute di un tempo, per
non chiudersi mai alla vita, alle sfide che essa riserva. cui l’inserimento in una realtà diversa, profondamente
E il sacerdozio è una via aperta a Dio e alla vita. Sono cambiata negli anni trascorsi in Argentina, è stato
stato ordinato sacerdote nel 1968, a Castelfidardo, duro, difficile, un’ulteriore prova a cui il Signore mi ha
nella chiesa della Collegiata. Ho avuto impegni di vice sottoposto. Dopo essere passato in varie parrocchie della
parroco a Falconara Marittima, Camerano, al Poggio diocesi, Pinocchio, Collemarino, Palombina, san Marco
e a Massignano. Nel frattempo è venuta maturando di Osimo, sono da due anni approdato ad Offagna, in
l’idea di andare missionario all’estero, soprattutto grazie questo “borgo antico”, dove ho portato come sempre, pur
all’amicizia di don Duilio, mio compagno di classe al con i miei limiti, l’entusiasmo e un po’ di quella creatività
seminario e pioniere, per la nostra diocesi, nell’azione che ha spinto qualcuno a definirmi, scherzosamente,
missionaria in America Latina, voluta caldamente da papa “quel curato che cambia sempre tutto”.
Giovanni XXIII. Così, attraverso i contatti con don Duilio, Grazie, don Sergio. Buon anniversario!!
ho avuto l’incarico in una parrocchia dell’Argentina e Grazie per gli auguri. Mi raccomando, non dimenticate
nel ’79 sono partito per questa terra lontana, dove sono la messa di ringraziamento sabato 13 luglio, alle ore 19,
restato per quasi 30 anni, sempre nella stessa Missione.
e il concerto delle 21, nella chiesa del S.S. Sacramento.
10
DalSM
ocietà
ondo edella
Cultura
Scuola
Anche per i più piccoli
è tempo di vacanze!
A
nche quest’anno siamo giunti alla fine del nostro
percorso e il bilancio è sicuramente positivo. Questi
nove mesi sono trascorsi serenamente, con un alternarsi
di attività scolastiche e di attività ludiche grazie alle quali
i bambini hanno arricchito il loro bagaglio culturale.
Il progetto biennale “I cinque sensi” ha coinvolto in
modo creativo tutti i bambini nei diversi campi d’esperienza; con il lavoro di quest’anno alle spalle potranno
comprendere meglio la seconda parte del progetto che
avrà inizio ad ottobre 2013. Proprio su questo tema si
è svolta la recita di fine anno: uno spettacolo di recitazione, canti e danza ispirato ai cinque folletti: Tatto,
Pupillo, Decibel, Nasone e
Gustavo. La festa si è svolta sabato 8 giugno ed ha
riscosso un grande successo, con un’ottima affluenza di pubblico.
bilità di conoscere il percorso per trasformare il grano in
pane, pizza e dolci, per arrivare infine sulle nostre tavole.
Altro momento piacevole è stata la cena di chiusura
dell’anno scolastico a cui hanno partecipato i Remigini
con le loro famiglie, alle quali va il nostro più sentito
ringraziamento per la splendida ed emozionante serata
che hanno realizzato.
Approfittiamo di questo spazio per ringraziare i genitori
che hanno collaborato con noi; un grazie particolare è
rivolto alle rappresentanti di classe per la costante e cortese disponibilità che hanno avuto per noi e per la nostra
Altro momento significativo è stato quello del saluto
e della consegna dei diplomi ai nostri “Remigini”
che abbiamo visto crescere
e trasformarsi da bambini impauriti e timorosi in
piccoli scolaretti pronti ad
affrontare la nuova straordinaria avventura che è la
scuola primaria.
Le occasioni per stare insieme ai bambini e ai loro
genitori non sono mancate, infatti la scuola ha organizzato ben due gite per la conclusione dell’anno scolastico, la prima al parco divertimenti di “Fiabilandia”, che
si è rivelata una giornata davvero divertente. La seconda
si è invece tenuta al “Laboratorio Arcobaleno” di Recanati
e si è dimostrata non solo un’occasione di divertimento e
di socializzazione, ma ha anche dato ai bambini la possi-
scuola.
La scuola dell’infanzia “A. Malacari” vi dà appuntamento
a settembre per un altro anno insieme. Buone vacanze!
Suor Maria Grazia e le insegnanti
11
Dal Mondo della Scuola
Scuola Primaria: un anno intenso e ricco di risultati
L’
anno scolastico è da poco terminato: sono stati mesi densi anche pervasa da allegria e voglia di vivere. Li ringraziamo
di attività ed impegni ma anche ricchi di soddisfazione e sentitamente per la loro disponibilità e, vista la validità
noi insegnanti vorremmo ripercorrere brevemente i momenti educativa di tale esperienza, si è pensato, per il prossimo
più significativi.
anno scolastico, di estenderla anche alle altre classi.
•• Giovedì 20 dicembre, presso la Chiesa del S.S. Sacramento, E non è finita qui! Sempre l’ultimo giorno di scuola, il
alle ore 21 è stato presentato, unitamente agli alunni presidente della locale sezione AVIS, Graziano Braconi
ed
insegnanti
della
insieme a Piero Burrescia
secondaria di 1° grado,
e a Marica Magnalardo,
un Concerto Natalizio
hanno consegnato alle
dal titolo “Sarà Natale
classi il premio previsto
se…” che ha ottenuto
nell’ambito del Concorso
un caloroso gradimento
grafico-pittorico
indetto
Viva l’estate, i fiori, le farfalle,
da parte del numeroso
annualmente
da
tale
pubblico presente.
Associazione, consistente
le ciliegie rosse, le zucche gialle!
•• Nel corso dell’anno alcune
in una somma di denaro
Viva la rondine che in cielo vola,
classi sono state coinvolte
da utilizzare per acquistare
in un Progetto di riscoperta
materiale didattico. Tutti
viva la fine della scuola!
e valorizzazione delle
gli alunni e le insegnanti
Care vacanze siete arrivate,
bellezze storico-artistiche
hanno poi ricevuto in dono
del nostro paese: gli alunni
una tovaglietta in plastica
al cuore di tutti gioia portate!
hanno avuto il piacere di
decorata
con i disegni
essere accompagnati dai
eseguiti
dai
ragazzi della
Bimbo, allegro, la scuola è finita!
simpatici “Gedeone” e
secondaria di 1° grado.
Cogli e sfoglia una margherita,
“Pollicino”.
Le nostre scolaresche hanno
•• Un altro Progetto, iniziato
partecipato anche ad un
per ogni petalo un amico trovi,
da qualche anno, è stato
Concorso indetto dalla
tanti tanti amici nuovi!
quello relativo al C.L.I.L
Regione, intitolato “I balconi
( Content and Language
delle Marche “. Speriamo di
Integrated Learning), cioè
essere tra i vincitori ma…
all’utilizzo della lingua
lo sapremo solo ad ottobre!
inglese come veicolo per
Le insegnanti rivolgono un
le discipline curricolari, in
sentito ringraziamento per
questo caso matematica e
la preziosa collaborazione
scienze.
all’insegnante
Liviana
•• Graditissimo è stato il
Simoncini, a “Mastro “
Progetto di Musica (
Stefano Capomagi ed ai
riservato alle classi 4° e
meravigliosi ragazzi della
5°), le cui lezioni sono
Croce Rossa di Osimo:
state tenute dal professor
Jonathan, Davide, Ilaria e
Carlini dell’ISC “Caio Giulio Cesare”.
Sara.
•• Da febbraio in poi ci si è dedicati al Progetto di Istituto Ed ora, una poesia per augurare buone vacanze e un
“ La settimana della scienza” che quest’anno ha avuto Arrivederci a settembre!
come tema “Il cielo”. L’argomento è stato trattato nei più
Le insegnanti della Scuola Primaria
svariati aspetti coinvolgendo buona parte delle materie ed
ha avuto come epilogo una Mostra allestita presso la sede
centrale ad Osimo.
•• L’8 giugno tutti i “capolavori” sono stati esposti nel
nostro plesso per essere ammirati dalle famiglie, compresi
l Sindaco Stefano Gatto e l’Assessore con dequelli che sono stati realizzati durante l’anno scolastico
lega alla scuola Filippo La Rosa, a conclunell’ambito del Progetto “Impara l’arte e mettila in mostra”.
sione delle attività didattiche, rivolgono un
Nell’ultimo giorno di scuola i bambini e le insegnanti della
caloroso saluto al personale scolastico e agli
classe prima hanno avuto il piacere di ospitare Alessandro ed
alunni, in particolare al Consiglio Comunale
Alessandra Andreoli che hanno presentato loro esperienza
dei Ragazzi e al Sindaco Matteo Scansani, e rindi missionari Saveriani laici vissuta per un anno nel Sud del
graziano i docenti per l’ottimo lavoro svolto.
Brasile, soprattutto con la comunità degli Indios. Attraverso
A nome dell’Amministrazione Comunale, a tutla loro testimonianza e la proiezione di un filmato, ci hanno
ti Buone Vacanze!
dato modo di conoscere e riflettere su una realtà totalmente
diversa dalla nostra, povera ed emarginata sicuramente ma
Canzoncina delle vacanze
I
12
Buone Vacanze!
Dal Mondo della Scuola
Signore e signori, la scuola va in scena!
di Barbara Vilone e Francesca Meschini
insegnanti, regista… Il fermento e l’eccitazione del dietrole-quinte erano palpabili, ma su tutto dominava lo scintillio di tanti occhi, ansiosi di incontrare quelli di chi, tra il
pubblico, non avrebbe prestato attenzione che a loro.
Il cammino - come detto - è stato lungo, impegnativo e
tanti sono i ringraziamenti da fare: innanzitutto la nostra
gratitudine brilla verso Luciano Breccia, la “guida” che ha
saputo affiancare sia noi insegnanti che i ragazzi con pazienza, esperienza e dedizione; a seguire sottolineiamo un
GRAZIE speciale a tutti i genitori che hanno collaborato
alla realizzazione dello spettacolo, ai rioni Croce, Sacramento, San Bernardino e Torrione per aver fornito i vestiti,
a Riccardo per essersi rivelato un tecnico audio e luci molto prezioso, al Dirigente Scolastico che ha incentivato il
laboratorio teatrale, all’amministrazione comunale e a don
Sergio per aver permesso l’utilizzo della chiesa.
Quello realizzato è stato davvero il risultato di uno straordinario “gioco di squadra”, ma sopra ogni cosa ripaga gli
sforzi sostenuti il vedere i piccoli protagonisti trasformati
in dame, re, regine, giullari, monaci e cavalieri, o addirittura in mucche, cagnolini ed alberelli, con una naturalezza
“Non so perché. C’è un silenzio profondo, ed ecco il sipario
inizia ad aprirsi. Forse è rosso. Ed entri in un altro mondo…”
(D. Lynch)
L
a magia consiste nel creare e vivere una realtà parallela, lontana nel tempo e nello spazio, nella quale per
la durata dello spettacolo attori e pubblico vengono catapultati, restandovi immersi, “prigionieri” di una collettiva
suggestione. Non è semplice né automatico, non bastano
scenografie, musiche, luci, o costumi, pure importanti.
Occorre una capacità di immedesimazione, una concentrazione mentale ed emotiva, un’interpretazione espressiva: occorre essere veri attori di teatro!
Certamente l’obiettivo che all’inizio del laboratorio di teatro le due classi prime della scuola secondaria di Offagna
si sono poste era meno ambizioso… C’era l’entusiasmo di
avviare una attività nuova, stimolante, che prevedeva un
impegno a lungo termine, ma anche tanto divertimento.
A ripensare ai visi curiosi e perplessi al tempo stesso di
ragazzini chiamati a mettersi letteralmente in gioco per
imparare ad occupare lo spazio scenico, a muoversi con
disinvoltura, a parlare con
espressività ed un tono di
voce adeguato, superando timidezza e vergogna,
sembra incredibile che si
sia poi giunti ad uno spettacolo vero e proprio, nel
quale ognuno di loro ha
saputo offrire un contributo personale significativo,
dimostrando di aver compiuto un percorso davvero
importante di crescita.
Così, dal laboratorio che
dava appuntamento a tutti i partecipanti ogni mercoledì, si è arrivati al 6 giugno 2013, quando finalmente
alla Chiesa del SS. Sacramento è stato messo in scena “Il
viaggio di Carlo Magno in Oriente”. A questa rievocazione semi-seria di personaggi, fatti e atmosfere medievali,
familiari ed amici hanno assistito con trasporto e grande
soddisfazione per tutti i soggetti coinvolti: piccoli attori,
ed una determinazione difficili da immaginare fino a pochi
mesi fa.
Un successo per tutti, insomma, al punto che il 19 luglio… si replica! Nella serata inaugurale delle feste medievali, nell’incantevole Piazza del Maniero, la compagnia
torna a calcare le scene e in quella occasione sarà un intero
borgo a fare da sfondo alla storia…
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13
Dal Mondo della Scuola
L’attività del CCR continua…
un anno di successi e conquiste
per i giovanissimi consiglieri
di Barbara Vilone e Francesca Meschini
U
n altro anno è passato e durante questi mesi i
componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi
(CCR) di Offagna hanno proseguito il loro incarico
con l’entusiasmo ed il senso di responsabilità che
ormai hanno in più occasioni dimostrato. Sebbene gli
incontri ufficiali siano stati limitati al massimo, per
evitare un sovraccarico di impegni ai componenti
dell’assemblea, costante è stata la collaborazione dei
giovani consiglieri con l’amministrazione comunale,
che non ha mai dimenticato di coinvolgerli in ogni
occasione in cui fosse possibile dar loro uno spazio ed
una visibilità di fronte alla cittadinanza. Ad esempio
in quella fredda mattina di gennaio in cui è stata
inaugurata la Fonte per la distribuzione dell’acqua
(e la timida - ma non troppo - Francesca Manuali,
vicesindaco, ha dovuto sostituire il Sindaco dei Ragazzi
Matteo Scansani costretto a casa dall’influenza!), o
durante la “cerimonia dell’albero” tenutasi a maggio
in Via M.L. King in onore dei bambini nati ad Offagna
nell’anno 2012.
Tante sono state le osservazioni, le proposte, gli
spunti offerti da questi giovani cittadini, incoraggiati
anche da una sempre pronta disponibilità da parte
dell’assessore Filippo La Rosa in qualità di membro
della Giunta Comunale, il quale è intervenuto anche
durante l’assemblea organizzata in chiusura dell’anno
scolastico quale momento di dialogo e confronto tra i
Consiglieri dei Ragazzi ed i loro compagni.
E’ proprio in quell’occasione che sono state riepilogate
le iniziative intraprese dal CCR, molte delle quali
positivamente concluse con l’ottenimento di quanto
richiesto: nuove librerie per la biblioteca scolastica,
una rastrelliera per parcheggiare le biciclette (che
verrà collocata in Piazzetta Padre Pio), un numero
maggiore di fotocopie a disposizione della scuola, la
realizzazione di un orto biologico. Non è stato ancora
possibile, invece, per difficoltà tecniche, progettare
e realizzare una pedana, così da abbattere le barriere
architettoniche che impediscono ai disabili un libero
accesso all’edificio scolastico: tutti i membri del CCR si
augurano che anche questa loro richiesta possa essere
accolta quanto prima, in modo da rendere ancora
più accogliente, sicura e “democratica” la nostra già
bellissima scuola.
Le insegnanti, che ormai da alcuni anni seguono
questo progetto, non possono che complimentarsi
con i loro allievi per la serietà, il senso critico, la
maturità che ognuno di loro ha saputo far emergere,
offrendo un contributo unico e prezioso all’attività e
al ruolo dell’intero gruppo. Che l’esperienza risulti
più che soddisfacente per gli stessi baby-consiglieri
lo dimostrano le loro testimonianze, che parlano di
“senso di libertà, ma mai di abbandono” e di “risultati
superiori alle aspettative iniziali”.
Insomma, a settembre si riparte con grinta e grande
ottimismo, per portare a termine un mandato
decisamente positivo per i protagonisti di questo
percorso, ma anche per tutti i loro coetanei, che
l’hanno vissuto più da spettatori, ma che si sentiranno
probabilmente invogliati a prendere esempio da chi
è cresciuto ed è diventato più consapevole di cosa
significhi essere parte attiva della società e valorizzare
i beni comuni, anche grazie a questa significativa
esperienza.
14
Feste Medievali
Offagna paese di rinascenze
di Michele Mazzieri
Q
uella dell’umanità è una storia di cadute e di rilanci,
ogni congiuntura negativa cova i germi della
rinascita, ogni fase di abbondanza cela la paura della crisi.
Nel 2013 il Paese di Rinascenze vuole approfondire gli
slanci e i rovesci, le crisi e le riprese; quelle del presente e
quelle del passato.
La Città Ideale - Urbino, Galleria nazionale delle Marche
Nella ricca Europa del XII secolo, da Beauvais a Verona
a Basilea, sui mosaici e sui rosoni delle cattedrali ritorna
il tema antico della Ruota della Fortuna. È un monito
che desta angoscia nei ricchi e consola gli umili, e che,
alludendo alla vanità dell’esistenza terrena, ricorda
come tutto trova un equilibrio solo nella mente di Dio.
Era una civiltà dalle gerarchie chiare e dai valori definiti,
quella del Medioevo, che era incline a immaginare il
mondo in termini di eternità e mal sopportava i mutamenti.
Gli uomini non inseguivano e non consumavano il
tempo come facciamo noi; erano uomini, così scrisse
M. Bloch, che vivevano in una “vasta indifferenza nei
confronti del tempo”, che magari conoscevano il giorno
e il santo della loro nascita, ma ignoravano l’anno.
Nella società immobile del Medioevo anche il tempo era
sentito come un cerchio e come il ciclo della Fortuna, che
senza tregua trascina società e individui verso il successo o
verso la rovina, mentre il perenne ritornare delle stagioni
era motivo di certezze e di fiducia. In questa visione,
davvero il Medio Evo sembra l’opposto della nostra società.
Ma eternità e immobilità sono stati più il sogno di teologi e
di letterati che non una realtà. Gli uomini vissuti nei dieci
secoli del Medioevo hanno conosciuto crisi gravissime,
molto peggiori delle nostre: hanno affrontato invasioni
e guerre, il crollo delle banche ed epidemie terribili,
più volte hanno sperimentato cadute e fasi di ripresa.
Almeno tre sono state le rinascenze, fondate tutte su un
comune sentimento dell’antico: quella dell’VIII secolo
sbocciata intorno alla Corte di Carlo Magno, quella
preumanistica del XII secolo, di cui Goffredo da Viterbo
è stato il simbolo, e infine la Rinascenza del XIV secolo,
quella che scriviamo con la lettera maiuscola, che inventa
il nome Medioevo e ne segna anche la fine.
Qggi che si discute della fine della Modernità, quanto
ha senso guardarci indietro e chiederci che cosa è
cambiato, se con il passato abbiamo davvero chiuso i
conti o se, nella nostra cultura, c’è ancora spazio per
le voci e per le storie che ci parlano dai secoli lontani?
A Offagna il Medioevo e l’età presente sono coinvolti
in un gioco di specchi, che, nella direzione indicata dal
motto delle feste “Ludendo Intelligo”, serve a farci divertire
e a farci ragionare. E la domanda: “quale medioevo,
quali rinascimenti oggi?” nasconde un interrogativo più
profondo, non diverso da quello che si ponevano gli
Umanisti seicento anni fa: sul presente, su di noi, sulla
nostra identità.
15
Feste Medievali
Feste Medievali: il programma della XXVI edizione
originali o con riedizioni di brani medioevali - Piazza del
Maniero
•• L’antica arte della falconeria e la magia del volo dei
rapaci - a cura di Alessandro Vicini
•• L’Angolo della Fantasia - Spettacolo di burattini a cura di
Acqualta Teatrodistrada - Scalinata del Torrione
•• Fiabe e leggende, storie di Re e Principesse, di nani,
giullari e buffoni - a cura del Teatro di Sangiorgio e il Drago
- Piazza del Menestrello
MOSTRE dal 19 al 27 Luglio, dalle ore 20,00
•• Armeria della Rocca - All’interno della Rocca di Offagna,
costruita tra il 1454 e il 1456, è allestito il Museo delle
Armi Antiche con reperti provenienti dal Museo di
Stato della Repubblica di San Marino. Una sezione della
mostra: “Cacciatori e guerrieri dalla pietra all’acciaio”, è
curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle
Marche.
•• Museo Provinciale di Scienze Naturali “Luigi Paolucci”
•• Museo della Liberazione di Ancona - Conserva materiale
delle battaglie del Secondo Conflitto Mondiale per la
liberazione di Ancona.
•• Mostra-mercato Letteratura Medioevale - Biblioteca
Comunale
•• “Punti di marca”, prima mostra biennale di ricamo a
punto croce - a cura dell’Associazione “Il filo che conta” Chiesa del SS. Sacramento
•• Vidi medieval festis - Le Feste rivisitate attraverso
videoinstallazioni e materiali di riciclo - a cura di BlasonArt:
Tiziana Socci e Gregorio Rino Curello - Largo Sacramento,
alla Grotta del Fabbro
•• Mostra itinerante: L’arte del Ricamo… nel tempo - a cura
dell’Associazione “Il filo che conta” - Centro storico
CONVEGNO
Opportunità e speranze in un mondo difficile: l’età
tardomedioevale e l’epoca attuale a confronto
Relatori: Francesco Pirani - Docente di Storia Medioevale Università di Macerata
Alberto Niccoli - Economista - a cura dell’Accademia della
Crescia Offagna
Giovedì 25 Luglio ore 21.15 - Biblioteca Comunale
LE RASSEGNE - da Venerdì 19 a Sabato 27 Luglio, dalle
ore 19.00 alle ore 24.00
•• XXI Festival di musica di strada “Accorrete Menestrelli”Partecipano diversi gruppi di trovatori con composizioni
VENERDI’ 19 LUGLIO
•• ore 19.00 - Piazza del Maniero Esibizione di Falchi in volo -a cura di
Alessandro Vicini
•• ore 19.30 - Scalinata del Torrione L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
burattini La Rinascita dell’Amore - a
cura di Acqualta Teatrodistrada
•• ore 20.30 - Largo Sacramento - Il
risveglio della Bandiera - a cura dei
Piccoli Sbandieratori Offagna, Regia
Alessio Rosati
•• ore 21.00 - Piazza del Menestrello - La
Bella e la Bestia: come Artù divenne
Re d’Inghilterra - a cura del Teatro di
Sangiorgio e il Drago
•• ore 21.30 - Scalinata del Torrione L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
burattini La Piuma Magica - a cura di
Acqualta Teatrodistrada
•• ore 21.30 - Piazza della Contesa -
AMBIENTI - dalle ore 20.00 alle ore 24.00
•• Il mercato delle arti e dei mestieri - a cura della Pro Loco
Offagna
•• Trionfo della Musica - a cura di Errabundi Musici - Arco
dell’Armonia
•• Arti Profetiche:Cartomanti, chiromanti ed astrologi sono
a disposizione del pubblico a cura di Lanfranco PiloniVicolo dei Cartomanti
•• Le Taverne a cura dei Rioni Croce, Sacramento, San
Bernardino e Torrione
ANIMAZIONE per le vie del borgo, dalle ore 20,00 alle
24,00
•• Melodie Medievali - a cura di Maria Pierangeli - Rocca
Medievale
•• Ludendo: giochi di abilità, giullari, giocolieri e mangiafuoco
- a cura degli Infusio Vulgaris - Parco della Rocca
•• Campo d’Arme: scene di vita militare all’interno di un
accampamento vicino alla Rocca - a cura della Compagnia
Arcieri Offagna
•• Sbandieratori Offagna: coreografie di bandiere ed
esibizioni acrobatiche
•• Gruppo Tamburi Offagna: coreografie al suono dei
tamburi.
•• Acrobati e Giullari: spettacoli comici interattivi
Esibizioni a cavallo - a cura de I
- Danza del fuoco - a cura della
Cavalieri di Arezzo
Compagnia di Teatro Equestre Le Zebre
•• ore 22.30 - Piazza del Maniero - Il •• ore 21.30 - Scalinata del Torrione viaggio di Carlo Magno in Oriente L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
spettacolo teatralea cura degli Alunni
burattini La Rinascita dell’Amore - a
della Scuola di Offagna -Regia Luciano
cura di Acqualta Teatrodistrada
Breccia,Aiuto Regia Francesca Meschini, •• ore 21.45 - Piazza della Contesa Esibizioni ed acrobazie a cavallo - a
Barbara Vilone
cura de I Cavalieri di Arezzo
SABATO 20 LUGLIO
•• ore 23.00 - Largo Sacramento - Lo
•• ore 19.00 - Chiesa San Tommaso Scienziato e la formica. Giullarata
Offerta del Cero e Benedizione del
di fine millennio - Regia di Gianluca
Palio - a cura dei Rioni di Offagna
Barbadori - a cura di Ponte tra Culture
•• ore 19.30 - Scalinata del Torrione L’Angolo della Fantasia: spettacolo di DOMENICA 21 LUGLIO
burattini La Piuma Magica - a cura di •• ore 19.00 - Centro Storico Corteggio Storico con oltre duecento
Acqualta Teatrodistrada
•• ore 21.00 - Piazza del Menestrello
figuranti, accompagnati dal Gruppo
- Fiabe e leggende: - Tremotino - Il
Sbandieratori e Gruppo Tamburi
Guardiano dei porcia cura del Teatro di
Offagna.
•• ore 19.30 - Scalinata del Torrione Sangiorgio e il Drago
•• ore 21.15 - Piazza della Contesa
L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
16
Feste Medievali
burattini La Rinascita dell’Amore - a
cura di Acqualta Teatrodistrada
•• ore 21.00 - Piazza del Menestrello - La
Bella e la Bestia: come Artù divenne
Re d’Inghilterra - a cura del Teatro di
Sangiorgio e il Drago
•• ore 21.15 - Largo Sacramento - L’Uomo
di Fuoco - Il Rituale- a cura di Scott Fair
•• ore 21.30 - Taverna del Torrione Concerto di inaugurazione della
rassegna “Accorrete Menestrelli”- a
cura di Verres Militares ed Errabundi
Musici
•• ore 21.30 - Piazza del Maniero Disfida Verbale a cura dei Rioni
Croce, Sacramento, San Bernardino,
Torrione
•• ore 22.00 - per le vie del Borgo - Il
Fauno - a cura di Scott Fair
•• ore 23.00 - Piazza della Contesa Wallace, dove finisce la storia ed inizia
la leggenda spettacolo di sbandieratoria
cura del GAMS, Gruppo Alfieri Musici
Storici del Torneo Cavalleresco di Castel
Clementino - Servigliano
LUNEDI’ 22 LUGLIO
•• ore 19.30 - Scalinata del Torrione L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
burattini La Piuma Magica - a cura di
Acqualta Teatrodistrada
•• ore 20.30 - Piazza del Maniero - E
la Luce Sia! Nel Paese di Allegria Laboratorio teatrale a cura del Gruppo
“I Giocattori”ideato e diretto da Patrizia
Falcioni
•• ore 21.00 - Piazza del Menestrello
- Fiabe e leggende: Tremotino - Il
Guardiano dei porcia cura del Teatro di
Sangiorgio e il Drago
•• ore 21.00 - Piazza della Contesa Primo Giorno della Disfida in Arme
tra i Rioni città di Offagna
•• ore 21.15 - Largo Sacramento - L’Uomo
di Fuoco - Il Rituale- a cura di Scott Fair
•• ore 21.30 - Scalinata del Torrione L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
burattini La Rinascita dell’Amore - a
cura di Acqualta Teatrodistrada
•• ore 22.00 - Largo del Monastero - Lo
Scienziato e la formica. Giullarata
di fine millennio - Regia di Gianluca
Barbadori - a cura di Ponte tra Culture
•• ore 22.00 - Chiesa Santa Lucia Amor rinasce in spirto et in natura Concerto a cura del Crua
•• ore 22.00 - per le vie del Borgo - Il
Fauno - a cura di Scott Fair
•• ore 22.30 - Piazza del Maniero Esibizione di Falchi in volo - a cura di
Alessandro Vicini
MARTEDI’ 23 LUGLIO
burattini La Piuma Magica - a cura di
Acqualta Teatrodistrada
•• ore 21.30 - Largo Sacramento - L’uomo
Serpente - a cura di Marco Cardona
•• ore 22,15 - Piazza del Maniero - Etere
- a cura della Compagnia VisionAria,
Danza Aerea e Nuovo Circo
•• ore 24,00 - Torre dell’Orologio Texture, performance di Danza
Verticale su parete - a cura della
Compagnia VisionAria, Danza Aerea e
Nuovo Circo
•• ore 21.00 - Piazza del Menestrello - La
Bella e la Bestia: come Artù divenne
Re d’Inghilterra - a cura del Teatro di
Sangiorgio e il Drago
•• ore 21.00 - Piazza della Contesa Secondo Giorno della Disfida in Arme
tra i Rioni città di Offagna
•• ore 21.30 - Scalinata del Torrione L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
burattini La Piuma Magica - a cura di
Acqualta Teatrodistrada
•• ore 22.00 - Chiesa Istituto Santa Zita Amor rinasce in spirto et in natura - VENERDI’ 26 LUGLIO
•• ore 21.00 - Piazza del Menestrello
Concerto a cura del Crua
- Fiabe e leggende: Tremotino - Il
•• ore 22.45 - Centro Storico - Che la
Guardiano dei porcia cura del Teatro di
Festa abbia inizio: omaggio al Rione
Sangiorgio e il Drago
vincitore della gara in arme
•• ore 23.15 - Largo Sacramento - Onore •• ore 21.30 - Scalinata del Torrione L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
e gloria ai Vincitori : Parata del Gruppo
burattini La Rinascita dell’Amore - a
Infusio Vulgaris, Gruppo Tamburi e
cura di Acqualta Teatrodistrada
Gruppo Sbandieratori Offagna
•• ore 21.30 - Largo Sacramento - L’uomo
Serpente - a cura di Marco Cardona
MERCOLEDI’ 24 LUGLIO
•• ore 21.00 - Piazza del Menestrello •• ore 22.00 - Largo del Monastero - Lo
Scienziato e la formica. Giullarata
- Fiabe e leggende: Tremotino - Il
di fine millennio - Regia di Gianluca
Guardiano dei porcia cura del Teatro di
Barbadori
- a cura di Ponte tra Culture
Sangiorgio e il Drago
•• ore 21.30 - Scalinata del Torrione - •• ore 22.00 - Piazza della Contesa KÓSMOS - a cura del Gruppo Tamburi
L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
Offagna
burattini La Rinascita dell’Amore - a
•
•
ore 23.30 - Piazza del Maniero cura di Acqualta Teatrodistrada
Conclusione della XXI edizione della
•• ore 21.30 - Piazza del Maniero - Etere
Rassegna “Accorrete Menestrelli”
- a cura della Compagnia VisionAria,
•• ore 24.00 - Piazza del Maniero - Gran
Danza Aerea e Nuovo Circo
Ballo di Mezzanotte
•• ore 22.30 - Torre dell’Orologio Texture, performance di Danza
Verticale su parete - a cura della SABATO 27 LUGLIO
Compagnia VisionAria, Danza Aerea e •• ore 21.00 - Piazza del Menestrello - La
Bella e la Bestia: come Artù divenne
Nuovo Circo
Re d’Inghilterra - a cura del Teatro di
•• ore 23.00 - Piazza della Contesa Sangiorgio e il Drago
Tristano e Isotta - a cura del Gruppo
Sbandieratori Offagna Coreografie e •• ore 21.00 - Piazza del Maniero Cerimonia di Investitura dei nuovi
Regia di Gianni Nardoni
Cavalieri della Crescia a cura
dell’Accademia della Crescia Offagna
GIOVEDI’ 25 LUGLIO
•• ore 21.00 - Piazza del Menestrello - La •• ore 21.15 - Largo del Monastero - Lo
Scienziato e la formica. Giullarata
Bella e la Bestia: come Artù divenne
di fine millennio - Regia di Gianluca
Re d’Inghilterra - a cura del Teatro di
Barbadori
- a cura di Ponte tra Culture
Sangiorgio e il Drago
•
•
ore
22.30
- Largo Sacramento - Ritmi e
•• ore 21.00 - Piazza della Contesa Giochi
di
bandiere
- a cura del Gruppo
Vivacità di Sapori: Fastosa Cena
Sbandieratori
e
Gruppo
Tamburi Offagna
Medioevale a cura del Ristorante
“Opera Nova della Marca” - Varano •• ore 23.00 - Piazza della Contesa Rinascita: grande parata di satiri e
di Ancona.
sileni in onore del Dio della giovinezza,
•• ore 21.15 - Biblioteca Comunale Bacco - a cura dell’Accademia dei Remoti
Convegno Opportunità e speranze in
•
•
ore 24.00 - Sul cielo di Offagna un mondo difficile: l’età tardomedievale
La Rinascita della Luce sul Borgo
e l’epoca attuale a confronto a cura
Medioevale - a cura di Fonti Pirotecnica
dell’Accademia della Crescia
- Riccione
•• ore 21.30 - Scalinata del Torrione L’Angolo della Fantasia: spettacolo di
17
Feste Medievali
Offagna paese di rinascenze:
spunti di riflessione dal Medioevo all’Oggi
nel Convegno dell’Accademia della Crescia
di Giovanna Rinaldini
N
ei dieci secoli del
Medioevo,
processi
evolutivi di rinascita furono
sperimentati
nell’Europa
di Carlo Magno, intorno
all’anno 1000, nell’Italia
dei
Comuni
fino
al
Rinascimento. Quali furono
i fattori culturali, economici,
politici, di comportamento e
mentalità che diedero l’input
e fecero sviluppare un circolo
virtuoso dopo lunghe e a
volte drammatiche battute
d’arresto? Quali dinamiche
storiche furono attive nel
lungo periodo?
L’interesse intellettuale per
tali questioni storiche è
stimolato dalla sensibilità
contemporanea. Sono infatti
di evidente attualità l’esigenza
e urgenza di riprendere un
cammino di progresso e
benessere che sembra ora particolarmente problematico.
Con uno sguardo che sappia spaziare dall’Italia di oggi
al mondo globalizzato, tentando di penetrare oltre la
complessità e l’incertezza, quali dinamiche culturali
ed economiche possono essere proposte alla nostra
consapevolezza e riflessione?
CONVEGNO a cura dell’Accademia della Crescia
Opportunità e speranze in un mondo difficile
l’età tardomedievale e l’epoca attuale a confronto
Relatori:
Francesco Pirani - Storico del Medioevo
Università di Macerata
Alberto Niccoli- Economista
Giovedì 25 Luglio - ore 21,15
Biblioteca Comunale
Nel convegno organizzato dall’Accademia della Crescia
Giovedì 25 Luglio, Francesco Pirani storico del
Medioevo e ricercatore presso l’Università di Macerata
e l’economista Alberto Niccoli, già docente presso la
Facoltà di Economia dell’UNIVPM, offriranno una lettura
tra storia e attualità del tema delle Feste Medievali 2013
“Offagna paese di rinascenze”.
18
Feste Medievali
Il fiore all’occhiello: vita, fatiche,
passione di tamburino
“F
iore all’occhiello di queste Feste Medievali, il
gruppo è l’anima pulsante della manifestazione
con i suoi ritmi coinvolgenti....” Se siete
passati per Offagna nell’ultima settimana di
luglio, sicuramente avrete sentito frasi simili
a questa dalla voce ufficiale delle feste! Eh si,
perché da ormai 25 anni il tanto acclamato
gruppo di giovani offagnesi (e non) si fa
sentire, e non solo durante quella settimana.
Venti personalità stra-diverse l’una dall’altra,
ognuno con il suo bel caratterino che porta
spesso a litigare anche animatamente, ma tutto
per questo bel gruppo, per la stima reciproca
e l’amicizia che dopo tanto tempo ormai
lega i vari componenti. E non sono stati gli
impegni di ognuno o le distanze (visto che
molti sono stati adottati da altre città italiane
ed europee) a comprometterne le sorti: grazie
ai progressi che Offagna ha fatto dal Medioevo,
ultimamente le riunioni si fanno via Skype! Ma
avete mai provato ad immaginare la vita di
un tamburino? Non è proprio tutta rose e
fiori: certo il bagno di folla e lo scroscio di applausi che
arrivano puntuali ogni venerdì delle feste ce li prendiamo
volentieri, ma diciamo che potrebbero essere visti come
la ricompensa per tutto quello che un tamburino deve
“sopportare”. Cominciamo dalle prove, quelle iniziano
ad ottobre, certo la frequenza è irrisoria, ma arrivati a
giugno si intensificano davvero tanto e ci tengono legati
al tamburo praticamente tutte le sere.
Passiamo poi alla questione “insulti”: anche di quelli
ogni anno ne piovono tanti e non vi diciamo che
goduria sentirsi dare dei rompiscatole (il termine dei cari
compaesani nevrotici ovviamente non è questo) quando
siamo a provare già da ore, magari anche senza aver
cenato e con le mani massacrate da calli e vesciche! Certo
riconosciamo che qualche volta rompiamo davvero,
ma come ogni cosa, affinché venga bene, va provata e
riprovata e soprattutto provata negli stessi spazi in cui
avverrà l’esibizione ufficiale. Senza considerare poi tutti
i “mali” fisici che 8 (anzi ormai 9) sere di feste lasciano
su di noi: tendiniti e braccia doloranti sono all’ordine
del giorno. Ma tutto questo lo facciamo ogni anno con
immenso piacere, indubbiamente perché alla base di
tutto c’è una passione per ciò che è musica e ritmo, ma
anche per dare il nostro contributo a questo bel paese
che ci rende tanto orgogliosi ogni volta che raggiunge
un nuovo riconoscimento. E poi si, diciamolo, lo
facciamo anche perché per fortuna, e come noi tanti
altri, esistono ancora giovani che sanno passare il
proprio tempo libero in maniera costruttiva e divertente,
dedicando tanto tempo ad un lavoro non retribuito
ma che a suo modo sa riempire il cuore di gioia.
Quindi anche quest’anno appuntamento a venerdì 26
luglio, pronti a prendere il posto a partire dalle 20:00;
noi come sempre con tanto impegno cercheremo di farvi
passare un bel momento, e cercheremo di far emozionare
ed applaudire tutti, ma proprio tutti, anche chi, come
ogni anno, con aria seria e irremovibile, ci osserva
dall’alto della tribuna!
Gruppo Tamburi - Offagna
Gli Infusio Vulgaris
protagonisti
dell’animazione
L’idea nasce nel 2004 da un gruppo di amici desideroso
di vivere attivamente le Feste Medievali, riscuotono da
subito grande successo, proponendo antichi giochi nei
quali il pubblico diventa protagonista, e illuminando
le vie del borgo con improvvise fiammate e spettacoli
di giocoleria.
19
Feste Medievali
Una passione che “sventola” da 15 anni
di Alessio Rosati
M
e lo ricordo come se
fosse ieri: era il 22
luglio 1998 e nella piazza
della Contesa, nello scenario
incantato e affollato delle
Feste Medioevali, ricevevo
dal Gruppo Sbandieratori
di Servigliano la mia prima
bandiera!
Quell’evento
segnava per me l’inizio di
un percorso lungo, faticoso,
che ancora sto seguendo
e che, da allievo, mi ha
portato a diventare “maestro
di bandiera”.
Con una forte emozione, ma anche con un certo orgoglio,
oggi mi trovo a seguire circa cinquanta persone che sono
divise in tre gruppi: il gruppo dei più piccoli (in età da scuola
elementare), quello dei ragazzini un po’ più grandi (scuola
media) e quello più “cresciuto”, formato da ragazzi che
seguono gli allenamenti da più tempo ed hanno raggiunto
un buon livello di preparazione.
Chi avrebbe mai sperato di arrivare a tanto?
Anche quest’anno porterò tutti i miei “allievi” per le piazze e
le strade di Offagna durante la settimana medievale: ciascuno
di loro potrà mostrare a quanti assisteranno i movimenti
acquisiti, la bravura conquistata e l’agilità raggiunta nel
manovrare la propria bandiera. Ovviamente i traguardi sono
graduali e necessitano di tempo, tenacia ed energia, ma un
vero sbandieratore sa che anche una presa mancata fa parte
del gioco, serve a migliorare se stessi e dà la forza di guardare
avanti.
Dopo il successo enorme dello spettacolo dello scorso anno,
San Giorgio e il drago, nella nuova edizione delle feste io e
gli sbandieratori più grandi metteremo in scena un nuovo
spettacolo, curato da Gianni Nardoni e ispirato alla storia
d’amore tra Tristano e Isotta, in programma per la serata del
24 luglio nella piazza della Contesa.
A volte mi fermo a riflettere sul lavoro che sto portando
avanti e mi chiedo che cosa sarei stato o che cosa avrei fatto
se non mi fossi impegnato nell’arte della bandiera e se non
fossi riuscito a creare dei gruppi da preparare... Certamente
il mio tempo non avrebbe avuto lo stesso significato che
ha adesso, la mia crescita non sarebbe stata stimolata ed
arricchita da attività altrettanto entusiasmanti. E per questo
io mi ritengo fortunato, proprio come tutte quelle persone
che, pur con fatica e sacrificio, seguono un disegno che è
tenuto in vita essenzialmente da una forte passione. Sì, la
passione è per me linfa vitale!!
primis mia madre, che
in tutti questi anni mi ha
accompagnato collaborando
nella cucitura delle bandiere
e dei vestiti, e riuscendo a
mantenere un impegno ed
una pazienza che non ho
trovato ancora in nessun’altra
persona; poi il mio maestro,
Gianni Nardoni, il primo
a porgermi una bandiera
e a credere in me 15 anni
fa, fornendomi non un
semplice regalo, ma la
grande opportunità di scoprire una passione appunto; tutti
i miei Sbandieratori, grandi e piccoli, che rappresentano la
tenacia con cui voglio andare avanti; e infine le persone che
hanno guidato la Pro Loco in questi ultimi anni, per avermi
dato la possibilità di creare una nuova realtà ad Offagna e
per aver collaborato con me nella realizzazione delle diverse
performance.
Vi aspetto per le vie del borgo, tra un lancio di bandiera a
vite, uno a punta, fluttuazioni, tagli di spalla e … chi più ne
ha più ne ha più ne metta!
Non posso che essere estremamente soddisfatto di quello
che sto vivendo, anche perché per Offagna i gruppi di
Sbandieratori costituiscono una novità, che senza dubbio
ormai fa parte dell’immagine del nostro Paese, come quella
del Gruppo Tamburi.
E quindi vorrei ricordare tutte quelle persone, senza le quali
non avrei mai raggiunto il livello in cui mi trovo oggi: in
20
Dalle Associazioni
Un anno con la Pro Loco: le mie impressioni
di Mattia Manuali
L
uglio alle porte, nel nostro piccolo Comune, vuol dire una sola
cosa: a breve iniziano le Feste Medievali!
Ci si attende sempre molto da questa manifestazione ed ogni anno
è sempre più difficile trovare nuove attrattive per i visitatori, eppure
c’è chi si affanna nel tentativo di rendere queste feste un’esperienza
unica nel suo genere: l’associazione Pro Loco di Offagna e tutti i
suoi gruppi subordinati.
Da quest’anno ho la fortuna di poter contribuire anche io
partecipando attivamente alle riunioni, scoprendo veramente
cosa significa “costruire” questa festa: contattare e selezionare ogni
artista, distribuirli equamente nell’arco della settimana, ricreare
gli ambienti adatti al contesto, gestire i rapporti e i compiti per i
Rioni, il Gruppo Tamburi, il Gruppo Sbandieratori, gli Infusio
Vulgaris. Inoltre garantire pubblicità, servizi igienici, illuminazione,
parcheggi per i turisti e affrontare altri argomenti di discussione che
richiedono tempo, ingegno e capacità; il tutto con un occhio sempre
attento al bilancio, che in questo momento storico è tutt’altro che
un aspetto secondario.
Per quanto immaginassi oneroso il compito che la Pro Loco svolge,
non avrei mai pensato che dietro alle Feste medievali ci fosse un
impegno così delicato. Per questo motivo è necessario fin da subito
apprendere al meglio i meccanismi di un sistema organizzativo
così articolato, in modo da acquisire esperienza e conoscenze,
procurando un ricambio generazionale e per non ritrovarsi
spiazzati e senza pianificazione, anche spendendo qualche minuto
in più durante le riunioni e spiegare passo per passo i motivi delle
decisioni ai “nuovi entrati” (a questo va dato merito e ringraziamento
particolare a Salvatore Moffa e Sandra Socci per la pazienza!).
Detto questo, posso affermare che l’esperienza maturata è stata
sicuramente positiva e spero assolutamente di poterla ripetere: è un
occasione veramente speciale per poter apprendere nozioni in vari
ambiti contribuendo anche allo sviluppo di Offagna, facendo parte
di un gruppo che fin dal primo momento si è dimostrato socievole,
disponibile ed anche scherzoso (nei momenti adatti!).
Conscio che la buona volontà emersa da tutta la Pro Loco ha
prodotto anche quest’anno una manifestazione che è tra le più
celebri nella regione, auguro a tutti di trascorrere delle splendide
Feste Medievali!
Una serata tranquilla nello spirito
del nostro tempo
di Elena Capitani e Marco Tittarelli
L’
Accademia della Crescia, in coincidenza del termine di
mandato della sua Presidenza, ha visto quest’anno, nella
rielezione del proprio direttivo, l’occasione di un parziale
rinnovo dei membri.
La compresenza di nuovi componenti, accanto ad altri
“storici”, si è eccezionalmente tradotta in un clima di fertile
contaminazione dialettica tra novità delle idee e patrimonio
delle competenze e delle esperienze maturate negli anni.
Il nuovo corso si caratterizza così, fin dall’inizio, per una
prospettiva di conservazione e ottimizzazione delle iniziative
tradizionali dell’Accademia e di inaugurazione di alcune inedite.
Cifra, questa, emblematicamente
rappresentata anche dal tema suggerito
per l’annuale edizione delle Feste
Medioevali, quello delle “Rinascenze”,
concetto
all’interno
dell’ambito
semantico del quale ricade anche
quello storicamente più circoscritto di
Rinascimento, fenomeno che suggerisce,
con l’esempio dell’Umanesimo, come
ogni fermento di ri-nascita implichi una
riscoperta ed un ri-pensamento della
tradizione e delle origini.
In congruenza con l’indirizzo
descritto, L’Accademia della Crescia,
con il patrocinio del Comune di
Offagna, la collaborazione del Loop
(circolo culturale di San Biagio) e
la partecipazione della Pro Loco,
mette in programma, per la stagione
estiva 2013, una nuova iniziativa,
espressamente rivolta ad un pubblico giovane, di valorizzazione
culturale e promozione turistica del patrimonio architettonico,
naturalistico ed enogastronomico del paese di Offagna.
L’evento si compone di tre “incontri musicali”, in cui l’originalità
di sonorità composite e inconsuete intende rendere una
rinnovata vitalità alla cornice storica e naturale d’eccellenza
del nostro paese. Un new-evo, appunto, come recita il titolo
dell’iniziativa, che sottragga il patrimonio paesaggistico ed
architettonico all’unica funzione museale e di celebrazione
storiografica di un passato che diventa culturalmente tanto
“ingombrante”, quanto “invisibile”, se chiuso sotto teca.
Durante le serate, previste per le date
8, 22 e 29 agosto, l’”ingessatura” della
tradizionale fruizione culturale lascerà
il passo ad un’innovativa formula di
valorizzazione della tradizione e del
territorio. Offagna si farà, così, cornice
di contaminazioni musicali e mondi
culturali e soggettivi, in quella forma
contemporanea dell’incontro che è
l’aperitivo, preparato per l’occasione
dal Despar del paese e accompagnato
dal Rosso Conero della Cantina
Malacari.
Lo scopo delle serate è, quindi, quello
di una sensibilizzazione alla cura
ed alla conservazione di una storia
e un ambiente comuni e condivisi,
quali prerogativa indispensabile alla
definizione di un’identità personale
comunicabile e dialogica.
21
Dalle Associazioni
Nasce il circolo fotografico “Vittorio Monarca”
T
re offagnesi, Claudia Luccarini, Edgarda Quercetti
e Rosita Moschettoni, hanno manifestato la volontà
di formare un circolo fotografico aperto a tutti i cittadini.
La finalità del circolo sarà quella di trasmettere una
particolare sensibilità nel cogliere immagini fotografiche,
coinvolgendo anche i bambini della scuola elementare e
media inferiore e offrendo nozioni sulla tecnica di base,
gli strumenti e la storia della fotografia, per un approccio
iniziale.
Parlando di fotografia nel nostro comune non ci si può
dimenticare di un personaggio storico che molti di noi
hanno conosciuto o di cui hanno sentito parlare: Vittorio
Monarca. Il circolo porterà il suo nome in onore alla
sua grande passione. Un grazie va ai congiunti che, per
questo, hanno espresso gratitudine e il loro consenso.
Edgarda Quercetti
AVIS: il nuovo Direttivo
N
el mese di marzo si sono svolte
le elezioni per il rinnovo del
Direttivo della Sezione Comunale
AVIS e, nella sua prima riunione,
il nuovo direttivo ha assegnate le
cariche istituzionali come di seguito
elencato:
••Graziano Braconi - Presidente
••Maurizio Brucchi Vicepresidente
••Marica Magnalardo - Segretario
e Tesoriere
••Pietro Burrescia - Consigliere e
Presidente Onorario
••Alberto Silvi - Consigliere
••Michele Tolentino - Consigliere
••Umberto Trucchia - Consigliere
Il Direttivo, che guiderà l’associazione nel quadriennio 2013-2016,
continuerà ad impegnarsi in primo
luogo nella divulgazione della cultura della “ Donazione di Sangue”
fra i concittadini.
L’AVIS a scuola
per una cultura della donazione del sangue
di Graziano Braconi
D
urante
questo
anno scolastico, la
sezione AVIS di Offagna
ha proposto agli alunni
della scuola primaria e
media del nostro comune
di effettuare un disegno
libero su tematiche che
riguardano la cultura della
donazione del Sangue.
Grazie alla collaborazione
attiva
dei
docenti,
la
partecipazione
all’iniziativa è stata buona
sia per numero che
per qualità di elaborati
prodotti. Fra tutti i disegni
eseguiti dai ragazzi della
scuola media, una apposita
commissione ne ha scelti
quattro e con essi è stata
realizzata una tovaglietta
che poi è stata distribuita
a tutti gli alunni.
Per la scuola primaria, la
commissione ha scelto un
disegno per ogni classe e
con esso è stato realizzato
un poster che è stato
presentato ai ragazzi al termine dell’
anno scolastico durante una breve ma
significativa cerimonia nella quale
è stato consegnato anche un buono
spesa per materiale scolastico ad uso
della scuola primaria.
Tutta l’attività ha avuto l’obiettivo di
far conoscere l’attività dell’AVIS e di
sensibilizzare sempre più i bambini,
i ragazzi , i genitori e gli educatori
del nostro comune alla disponibilità
a donare un poco di sé per i bisogni
degli altri.
Fabio Radicioni, Dirigente Scolastico dell’IC “Giulio Cesare”, ha ringraziato
il Presidente dell’AVIS Graziano Braconi per i buoni acquisto offerti Scuola
primaria di Offagna.
“In un momento come questo in cui la Scuola, come del resto tutto il Paese,
sta vivendo un momento di profonda difficoltà in seguito alla gravissima crisi
economica che, purtroppo, tutti noi ben conosciamo, ogni aiuto che arriva alle
nostre scuole diviene fondamentale e importantissimo.
Esprimo l’auspicio che le scuole di Offagna e la locale sezione dell’AVIS possano
anche in futuro impegnarsi in comuni e interessanti iniziative. Ritengo, questo, un
fatto importante, soprattutto per sviluppare nelle giovani generazioni i valori della
solidarietà e dell’aiuto al prossimo, valori che sono alla base dell’azione dell’AVIS”.
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Sport
Calcio: addio all’Offagna
La decisione di chiudere la squadra è stata presa
dalla Polisportiva per problemi economici.
Attivata la collaborazione con squadre limitrofe
di Emilio Buccolini
C’
possibilità di pagare la multa imposta dall’Agenzia
delle Entrate, contro la quale ha presentato un ricorso
alla Commissione tributaria che si riunirà a Settembre.
A fronte della crisi economica, il presidente dell’AP
Offagna Danilo Cecconi ha preso la decisione di
costituire una nuova squadra insieme al SiroloNumana e al Conero Dribbling, società di Osimo
Stazione. L’innovativa fusione con società limitrofe
è una scelta per restare a galla, unendo le forze: la
squadra parteciperà al prossimo campionato di
Promozione girone A, disputando le partite casalinghe
allo stadio “Raimondo Vianello”.
L’Offagna ha anche lasciato un posto vacante in
Prima Categoria, posto che sarà occupato dalla Vigor
Castelfidardo. Battuta in finale playoff di Seconda dal
Montecosaro, la Vigor ha avviato una fusione con la
scatola vuota dell’Offagna. Così la Vigor si chiamerà
Vigor Castelfidardo-O, dove la O sta per Offagna e
disputerà la Prima Categoria al posto dell’Offagna sul
proprio campo, il vecchio comunale di Castelfidardo.
era una volta… Addio alla squadra di calcio
offagnese.. L’AP Offagna, nel campionato appena
concluso, è retrocessa dalla Promozione girone A alla
prima categoria, a seguito della sconfitta 5-0 nella gara
playout contro la Passatempese disputata allo stadio
“Raimondo Vianello”.
Il fatto più grave, però, è che, a causa di una serie
di problemi economici e di un intervento dell’Ufficio
delle Entrate di Ancona su una errata modalità di
pagamento di una serie di cene dei giocatori, l’AP
Offagna dovrebbe pagare una forte multa. .Nello
specifico, l’Ufficio delle Entrate ha riscontrato due
anomalie nelle fatture dei pasti: i dirigenti della
squadra offagnese hanno effettuato i pagamenti
di alcune cene dei giocatori in contanti, invece di
effettuare i versamenti con un assegno come previsto
dalle legge. l’Associazione Polisportiva che, d’altra
parte, ha regolarmente pagato l’IVA e le altre tasse
relative all’attività sportiva, ha dovuto decidere la
chiusura della squadra di calcio, non avendo la
La Pallavolo
guarda con fiducia al futuro
di Francesco Guidobaldi
“L’
Staff dirigenziale che lavorerà per riportare la pallavolo
offagnese almeno sul palcoscenico della serie C.
Tutto confermato invece in ambito femminile, con
mister Marasca che dovrà rinfrancare le ragazze ancora
amareggiate per un promozione svanita per un soffio,
ma che sicuramente meritavano.
Si riparte dalla Seconda Divisione, convinti di
avere a disposizione un gruppo validissimo.
Da mettere in conto, tra le cose positive, è la
partecipazione così inaspettatamente numerosa ai
corsi di mini volley organizzati in collaborazione con
la società di Polverigi.
In questi giorni stiamo definendo il programma per
il prossimo anno, che dovrà per forza di cose essere
migliore del precedente!
acqua scarseggia e la papera nun galleggia”
recitava la battuta di un trio comico degli anni
Ottanta. Non si stupirà nessuno se confessiamo che,
da un paio d’anni, abbiamo una crescente difficoltà
nel reperire risorse finanziarie! Prima di sprofondare
in voragini debitorie facciamo punto e a capo.
E’ con rammarico che prendiamo questa decisione, sia per
la squadra che aveva difeso il proprio posto in categoria,
che per gli Offagnesi che ci hanno seguito con passione.
La nostra avventura in serie B2 finisce qui. .Purtroppo!
Ripartiamo dalla serie D, con un gruppo di atleti,
vecchie conoscenze, che, in maniera autonoma si è
costituito e che sicuramente catalizzerà le simpatie dei
tifosi. Confermato è Fabrizio Sciati, che ha deciso di
seguirci in questa nuova avventura così come tutto lo
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Riceviamo dai lettori
Dopo 2 anni il campo sportivo è di nuovo aperto!
di Alessandro Andreoli
L
o storico campo sportivo “Falaschi” é stato e resta per
molti offagnesi: “il campo sportivo”. Un simbolo, una
sudata conquista da parte di quei giovani che lo realizzarono
quasi 40 anni fa, il teatro di piccole e grandi passioni, un
luogo aperto, un luogo di divertimento, di sport...
Due anni fa il campo sportivo Falaschi é “andato in pensione” dopo la costruzione del nuovo impianto “Raimondo
Vianello”, rimanendo così chiuso e inutilizzato.
A febbraio scorso, la Polisportiva Offagna, ha riconsegnato
ufficialmente le chiavi della struttura alla parrocchia proprietaria dell’area.
Così, dopo due anni di chiusura, un gruppo di giovani si é
rimboccato le maniche e ha riaperto l´impianto per dar vita
ad un progetto con e per i giovani
Lo ha fatto grazie al sostegno del parroco che ha dato fiducia a questo piccolo grande sogno;
Lo ha fatto con il sudore e l´impegno, perché i grandi sogni
si conquistano sempre con passione, costanza e sacrificio
Lo ha fatto perché é una scommessa;
Lo ha fatto nonostante tante polemiche e bugie circolate
specie nei giorni successivi alla decisione del parroco di dare
fiducia a questa scommessa
Lo ha fatto nonostante le pesanti accuse fatte circolare da
qualche anonimo nei confronti di don Sergio, le quali hanno
alimentato un velenoso clima di divisione
Lo ha fatto grazie alla collaborazione di alcune persone
adulte (molte delle quali di questo campo rappresentano un
pezzo di storia) che hanno dato una mano e che ringraziamo
pubblicamente per essere venuti spesso, specie all´inizio, a
lavorare volontariamente con noi.
Lo abbiamo fatto per la comunità, ma soprattutto per i giovani, per i bambini, perché potessero riappropriarsi di uno
spazio nel quale ritrovarsi, giocare, praticare lo sport, divertirsi. Uno spazio in cui sperimentare valori positivi come
la condivisione, il rispetto, l’impegno comune, per crescere
come adulti responsabili.
Già in queste prime settimane abbiamo cercato di spiegare ai
ragazzi che frequentano il campo che é importante che ciascuno ne abbia cura e attenzione, rispettando anche al-
cune piccole regole per una convivenza civile ed educata.
La sfida più grande, tuttavia, é quella di coinvolgere i giovani
stessi come protagonisti! Il nostro gruppo é composto prevalentemente da giovani e speriamo che nel tempo si rafforzi.
Nei prossimi giorni ci costituiremo in associazione: abbiamo
scelto il nome: “La Giovane Offagna”.
Una volta costituita l’associazione, stipuleremo con la parrocchia un contratto di comodato per poter prendere formalmente in gestione l´area del campo. Per renderla viva e
attraente nei confronti dei giovani, il nostro progetto prevede
la realizzazione, in una porzione dell´attuale campo sportivo, di un campo polivalente di calcio a cinque scoperto
e di un campo da beach volley. Siamo infatti convinti che
questi due tipi di strutture possano rappresentare un valido
strumento intorno a cui aggregare da subito i giovani (ovviamente nel periodo estivo). Naturalmente cercheremo di
rendere il più possibile versatili queste strutture, ad esempio
prevedendo una rete per il tennis, per il volley o altro.
Il nostro obiettivo, però, non é di costruire strutture (lo demandiamo ad altri...) ma piuttosto di aggregare giovani, offrire alternative positive, coinvolgerli come protagonisti.
Tutto questo è certamente un sogno, una sfida, qualcosa di
impegnativo e faticoso... ma, come diceva Paulo Coelho, “Il
mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni”.
La cura…oltre la cura
SABRINA TURANTI, italiana, O.S.S. qualificata, con esperienza
pluriennale nel settore, offre assistenza domiciliare e
ospedaliera, anche per poche ore e/o saltuariamente,
occupandosi di cure igieniche, comfort alberghiero, assunzione
pasti e farmaci, disbrighi vari o semplicemente per momenti di
aggregazione e socializzazione ad Anziani e/o Disabili al fine di
favorire il loro benessere e dare un po’ di sollievo ai familiari.
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Oppure, rivolgersi a Sandra Socci presso il Bar dello SportOffagna
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Riceviamo dai lettori
Servizio “Mammeinsieme”: iscrizioni aperte
V
orrei utilizzare questo spazio per trarre un bilancio del
mio primo “anno scolastico” da “Tagesmutter”.
Ho iniziato la mia attività il 1 di ottobre accogliendo in casa
la prima ospite di 14 mesi: è stato emozionante perché,
anche se ho alle spalle un’esperienza significativa come
educatrice d’infanzia, lavorare in casa come tagesmutter
richiede delle capacità differenti.
Diventi infatti responsabile dei bambini per tutto il tempo
in cui rimangono con te; apri le porte della tua casa ai
bambini e alle loro famiglie costruendo giorno dopo giorno legami affettivi profondi; ti rendi disponibile a collaborare attivamente alla crescita e all’educazione dei bambini
nella consapevolezza di camminare al fianco dei genitori
rispettando per prima cosa le scelte educative condivise in
seno al nucleo familiare.
Tutti questi elementi, che possono sembrare faticosi, sono
in realtà anche quelli che qualificano e nutrono la mia personale gratificazione per la professione che svolgo.
Il secondo ospite è arrivato a metà novembre: all’epoca
aveva 7 mesi! Oggi sta muovendo i suoi primi passi, mangia sempre più autonomamente e, anche se non pronuncia nessuna parola, a modo suo è un gran chiacchierone;
quando si affida alle mie braccia per addormentarsi mostra il suo lato più tenero e “coccolone”.
Qualche mese fa invece è arrivato l’ultimo dei 3 bambini
che, ad oggi, utilizzano il servizio “Mammeinsieme”: lui è
un coetaneo dell’altra bimba. Tra i 2 è stata subito intesa:
si cercano reciprocamente quando giocano e, anche se a
volte capitano degli screzi, quando lui se ne va, tra i due
non può mancare un abbraccio.
Le nostre giornate trascorrono tra attività libere di gioco,
uscite con il passeggino e routine quotidiane che scandiscono il ritmo del nostro stare insieme.
Sicuramente mi aspettavo un’adesione diversa dalla comunità offagnese in virtù del fatto che il Comune non offre
nessun tipo di servizio sul territorio per la fascia d’età da
3 mesi a 3 anni.
Alcuni potrebbero osservare che stiamo attraversando
un periodo di crisi socio-economica, che alcuni genitori
si trovano in situazioni di precarietà e instabilità lavorativa…. E’ vero ma vorrei sottolineare che uno degli elementi
di forza del servizio è appunto la flessibilità: la frequenza
del servizio viene stabilita dalla famiglia. Può andare da
qualche ora al giorno, tutti i giorni o solo alcuni giorni la
settimana, di mattina o di pomeriggio, proprio perché chi
svolge questo tipo di lavoro è consapevole del fatto che le
richieste del mercato lavorativo sono cambiate e richiedono una disponibilità che varia da lavoro a lavoro; di conseguenza anche i servizi alle famiglie, se vogliono definirsi
tali, hanno bisogno di rinnovare le proprie proposte per
dare una risposta adeguata alle richieste dei genitori.
Altri potranno replicare dicendo che ad Offagna i neogenitori possono ancora contare sull’aiuto delle famiglie
d’origine. Vero anche questo, tanto che forse non è un caso
se le famiglie dei bambini che frequentano la mia casa,
non hanno aiuti diretti in paese, per non parlare poi del
fatto che uno di loro abita addirittura fuori comune!
Tuttavia credo sia utile sapere di poter alleggerire in alcune
circostanze i nonni dalla responsabilità educativa o di voler alternare le esperienza offrendo un contesto di piccolo
gruppo di gioco per i propri figli.
Arianna Andreoli
Menopausa: una nuova vita per la donna
come prevenire le complicanze
con stile di vita e nuove terapie
L
e Marche detengono il primato di longevità femminile con un età media di sopravvivenza di 85,5 anni.
Dato che l’ insorgenza della menopausa fisiologica è di
49 anni, la donna vive per circa 30 anni in uno stato
di carenza di ormoni prodotti dall’ovaio. La scomparsa della mestruazione è solo il sintomo più evidente e
si accompagna alla perdita della fertilità e ad una serie
di sintomi e possibili conseguenze. Subito dopo la menopausa possono comparire vampate di calore, sudorazioni, perdita del sonno, stanchezza, irritabilità, sintomi
di tipo ansioso-depressivo e, 2-3 anni dopo, secchezza
vaginale, dolore durante i rapporti sessuali e cistiti ricorrenti. Questi sintomi fisici e le modificazioni psicologiche in un ampia percentuale di donne incidono in
maniera molto importante sulla qualità della vita, interferendo con il lavoro, le relazioni e la vita di coppia. Il
progressivo esaurirsi dell’attività ormonale annulla inoltre quel “privilegio biologico” nei confronti del maschio
che protegge la donna da una serie di patologie, come
ad esempio le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi e
i processi neouro-degenerativi. L’osteoporosi, l’infarto
del miocardio e gli ictus cerebrali rappresentano le più
frequenti cause di morte e di danno permanente nelle
donne oltre i 65 anni. Questi sintomi tardivi sono molto pericolosi perché inizialmente non si manifestano in
modo chiaro e quindi possono svilupparsi in tutta la
loro gravità causando danni irreversibili.
Al fine di diffondere informazioni su come l’alimentazione, uno stile di vita adeguato e, là dove necessario,
una terapia farmacologica possano prevenire in maniera
significativa lo sviluppo delle complicanze menopausali
e permettere alla donna di affrontare con maggiore serenità questa fase della sua vita, verrà programmato a settembre, con data ancora da definirsi, un incontro presso
il comune di Offagna a cui parteciperanno la Dott.ssa
Paola Vitali, specialista in ginecologia ed ostetricia, e
la Dott.ssa Laura Nanetti, specialista in scienze dell’alimentazione, che hanno il piacere di svolgere la propria
attività professionale privata presso il suddetto comune.
Dott.ssa Paola Vitali
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Riceviamo dai lettori
Invia la tua ricetta migliore a [email protected]
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Redazione a cura di
Accademia della Crescia Offagna Onlus
Borgo Antico
Notiziario del Comune di Offagna
Editore Accademia della Crescia Offagna-Onlus
c/o Biblioteca Comunale di Offagna
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COMUNE DI OFFAGNA
centralino: 0717107005 - fax. 0717107380
SINDACO
orario di ricevimento: tutti i giorni su appuntamento
Anno 13 n. 1 Supp. al n. (27) 830 di
“La Meridiana” del 13-07-2013
Assessore Alessandro Desideri (cell. 347 5977908)
Con delega a: cultura, sport, turismo, politiche giovanili, informatizzazione, partecipazione democratica:
Riceve su appuntamento
Direttore Responsabile: Valeria Dentamaro
Direttore editoriale: Giovanna Rinaldini
Hanno collaborato: Alessandro Andreoli, Arianna Andreoli,
G. Braconi, E. Buccolini, E. Capitani, A. Desideri,
L. Gardella, S. Gatto, F. Guidobaldi, F. La Rosa, M. Manuali,
M. Mazzieri, F. Meschini, A. Monarca, L. Naspetti, S. Nasuti,
L. Pesaresi, E. Quercetti, G. Rinaldini, A. Rosati, Suor Maria Grazia,
M. Tittarelli, B. Vilone, P. Vitali.
Assessore Filippo La Rosa
Con delega a: attività economiche, agricoltura, commercio, edilizia scolastica, comunicazione istituzionale,
centro storico, consulta economica del lavoro, beni
culturali.
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Ufficio tecnico, ufficio anagrafe e ufficio ragioneria
Dal 15 giugno 2013 sarà aperto al pubblico con il
seguente orario:
martedì 10.00 - 12.30
giovedì 8.30 - 12.30
sabato 10.00 - 12.30
Si prega la cittadinanza di rispettare l’orario suddetto Il servizio sarà
comunque garantito per dichiarazioni di morte o nascita ( nel caso di
ultimo giorno utile per effettuare la dichiarazione di nascita).
Tel. 071/7208867 per eventuali chiarimenti
CENTRI DI RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI
•• Agugliano Via dell’Artigianato (località Borgo Ruffini). Orari di apertura:
lunedì e sabato 9,00 - 13,00; martedì 14,00 - 18,00; venerdì 14,00 17,00.
•• Polverigi Via dell’Industria 60 (zona industriale P.I.P.).
Orari di apertura: lunedì e giovedì 14,30 - 18,00; mercoledì e sabato 9,00
- 13,00.
•• Santa Maria Nuova: Via Ravagli.
Orari di apertura: martedì e venerdì 9,00 - 13,00; mercoledì 14,00 - 18,00;
sabato 14,30 - 17,30.
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Nel periodo estivo, a cura dell’Accademia della Crescia,
la Biblioteca Comunale rimarrà aperta, per il prestito
e la consultazione, il giovedì dalle 17,30 alle 19,30,
nelle seguenti date: 11 e 18 Luglio - 1 Agosto - 5 e 12
Settembre
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Taxi Osimo: 071.717564
Gorgovivo guasti: 071.2893330
Offagna in cifre
Dall’1Febbraio al 31 Maggio 2013
Nati: n. 10 (.4 maschi - 6 femmine)
Morti: n. 10 ( 2 maschi - 8 femmine)
Matrimoni: 2 civili
Popolazione: 1925 abitanti ( 948 maschi - 977 femmine)
Famiglie: n. 786
27





Perché il Socio BCC:
BCC:
Contribuisce alla crescita del suo territorio
Appartiene ad una grande realtà
realtà locale
Ha un canale privilegiato con la sua banca
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