Notiziario del Comune di Offagna Edito da Accademia della Crescia Offagna - ONLUS
Anno 13 - n.3 - ottobre 2013
Tramonto d’autunno
•• Lettera del sindaco
2
•• Le Onorificenze “Offagna per il
Futuro”
3
•• Fiera del Colombaccio •
XXVII edizione
3
•• “Arte e gusto… Vetrina
d’Offagna”
4
•• VIII Festival •
dei Borghi più Belli d’Italia
5
•• Un primo incontro tra “Bandiere
Arancioni”
5
•• Giornata nazionale delle Bandiere
Arancioni
6
•• Offagna verso il primo gemellaggio
internazionale
6
•• La fontana Blupura: un servizio a
vantaggio dell’ambiente
7
•• Dal gruppo consiliare di minoranza
“Uniti per Offagna”
8
Società e cultura
•• Libera Università delle Tre Età•
“ I Cinque Castelli” •
Il Programma dei Corsi
9
•• Il Museo di scienze naturali •
“Luigi Paolucci” di Offagna: 10
•• In parrocchia…si riparte!
12
•• Jazz & Wine una grande serata
all’insegna di Duke Ellington 12
•• Modafrica 2013
13
•• La festa della trebbiatura
14
•• La prima festa del •
Cacciatore Cinofilo
14
DAL MONDO DELLA SCUOLA
•• Diamo il via ad un nuovo anno
scolastico
15
•• I numeri della scuola •
Giovanni XXIII
15
DALLE ASSOCIAZIONI
•• Un invito ad aderire •
all’Accademia della Crescia
16
•• Accademia della Crescia:
•
appuntamenti d’autunno
17
•• New Evo: tre serate musicali•
per un pubblico giovanile
18
•• I Cavalieri Della Crescia 2013 19
•• I gruppi di Offagna protagonisti
delle XXVI Feste Medievali 21
•• Attività e programmi dell’AVIS •
nel territorio 22
SPORT
•• La presentazione della Società
Sportiva “Conero Dribbling
Calcio”
23
•• Il volley riparte alla grande
23
•• Il campo sportivo “M. Falaschi” •
a servizio dei cittadini
24
•• Progetti e iniziative per lo sport
amatoriale e il tempo libero
24
riceviamo dai lettori
•• Parliamo di menopausa
25
as...saggi
•• Per fare mortadelle 26
Lettera del sindaco
I
l principale obiettivo dell’Amministrazione Comunale è rilanciare il
nostro paese e farlo uscire dalla persistente crisi economica. Per centrare
il traguardo da tempo stiamo attivando iniziative di sviluppo del turismo,
dell’imprenditorialità e del commercio, anche con la collaborazione della
Pro Loco, delle Associazioni di volontariato e dei nostri concittadini.
Le varie iniziative organizzate in questo anno hanno fatto registrare un crescente numero di turisti. Oltre alla presenza di Offagna, dal gennaio 2010,
nel Club dei Borghi più belli d’Italia,
un forte contributo alla conoscenza
del nostro paese a livello nazionale ed
internazionale ora viene dall’ingresso nel gruppo nazionale delle Bandiere Arancioni. Infatti, dalla fine di maggio a tutto il mese di settembre abbiamo ottenuto dei
soddisfacenti riscontri in termini di presenze di turisti.
Le manifestazioni, dalle Feste Medioevali alla Fiera del
Colombaccio, e i diversi spettacoli allestiti nel centro storico, hanno attirato numerosi visitatori interessati ai vari
eventi.
Ovviamente però, Offagna, per essere sempre più conosciuta e apprezzata, deve organizzarsi, attivando strutture
ricettive di buon livello: senza attività ricettive nel centro
storico il turismo non riesce a produrre un consistente
sviluppo economico. Basti pensare ai numerosi visitatori
venuti quest’anno ad Offagna che si sono trattenuti per
poco tempo non trovando ciò che si aspettavano. Speriamo che ci siano dei privati in grado di cogliere e sviluppare con iniziative nuove le opportunità del momento
favorevole, comunque ogni cittadino può contribuire
all’accoglienza turistica prima di tutto mantenendo il paese sempre più pulito ed ordinato.
none della SMA; si tratta di una iniziativa rivolta allo sviluppo economico e
imprenditoriale nel nostro territorio.
Inoltre stiamo lavorando alla sistemazione del Monte della Fiera, dove verrà
creato un parco con spazi destinati allo
svago, parcheggi, aree verdi.
Altri lavori di una certa importanza effettuati in quest’ultimo periodo
sono collegati alla manutenzione delle
mura storiche della Rocca, nella parte
ovest. E’ stata recentemente completata l’asfaltatura di via Traversa Massa,
un percorso di grande rilievo sia per i
residenti che per le strutture presenti,
come l’azienda agrituristica Le Vergare.
Tutti gli interventi che ho citato vanno
nella direzione di incentivare le opportunità di lavoro per
giovani e meno giovani.
Desidero evidenziare altre iniziative, come la piacevole e simpatica visita agli alunni della scuola primaria e
secondaria di primo grado ‘Giovanni XXIII’ dell’Istituto
comprensivo ‘Caio Giulio Cesare’, per augurare loro un
proficuo anno scolastico.
Infine, rivolgo un forte saluto alla nostra nuova squadra
di calcio, la Conero Dribbling, che sta partecipando al
campionato di Promozione girone B. La nuova Società
sportiva è composta da tre team: Osimo Stazione, SiroloNumana e Offagna. In sintonia con l’Amministrazione
Comunale di Osimo abbiamo realizzato una grande Società sportiva che guarda al futuro grazie a una impostazione e a un coordinamento che stanno producendo un
risparmio di gestione, nello specifico nella conduzione
del campo sportivo ( i costi di luce, acqua e gas ora sono
a carico della Società sportiva, mentre prima erano a carica del Comune). L’operazione ha permesso un risparmio
di circa 10 mila euro, un impiego migliore delle risorse
umane e una maggiore qualità sportiva. Spero che questo
progetto sia condiviso da più persone possibile.
Sempre nell’ambito economico, proprio in questo periodo ci stiamo adoperando per il lancio di una nuova area
artigianale da realizzare nella zona del Vallone. Il progetto in corso prevede la creazione di uno stabilimento
industriale di 10 mila metri quadrati, di fronte al capan-
Il sindaco di Offagna
Stefano Gatto
2
Le Onorificenze “Offagna per il Futuro”
N
ella serata di sabato 7 settembre, nella Piazza
Papa Giovanni Paolo II, si è svolta la cerimonia
di consegna dell’onorificenza “Offagna per il
futuro”, istituita nel 2012 dall’Amministrazione
comunale per rendere omaggio a chi ha contribuito a
far crescere Offagna, nella convinzione che non bisogna
dimenticarsi del passato, ma prenderne spunto.
Quest’anno si è voluto riconoscere il valore del lavoro
svolto e la qualità delle attività più vecchie del nostro
paese, che hanno contribuito alla crescita di Offagna nei
modi più disparati.
Sono stati premiati:
•• Pierina Zagaglia, titolare del negozio Alimentari Pierina;
•• Cesare Attili, titolare dell’azienda agricola di produzione
e commercio di frutta e verdura;
•• Paolo Breccia, titolare dell’impresa Edilizia Breccia;
•• Alvaro Brunelli, titolare dell’impresa Edilizia Brunedil;
•• Enzo Pierantoni, titolare dell’impresa Edilsette;
•• Albino Natalini, titolare Frantoio Natalini;
•• Piero Pierucci , titolare del negozio “Frutta e verdura”
•• Italo Possanzini, gestore dell’edicola offagnese ed ex
proprietario del bar Caffè dello Sport;
•• Suor Maria Grazia Taccini, responsabile dell’Istituto
Santa Zita;
•• Silvana Pesaresi, titolare della Tabaccheria;
•• Cristina Alocco titolare della Trattoria Alocco.
Ad ognuno dei cittadini che hanno ricevuto l’onorificenza
è stata consegnata una pergamena realizzata dall’artista
marchigiano Màlleus, ovvero il fabrianese Enrico Ragni,
nella sua Antica Bottega Amanuense di Recanati
Fiera del Colombaccio XXVII edizione
di Alessandro Desideri
L
a Fiera del Colombaccio ormai da anni è un
evento di forte richiamo per
il nostro paese e sono migliaia i turisti che approfittano delle due giornate della
manifestazione per visitare
il centro storico e le strutture museali.
In ventisette anni la manifestazione si è arricchita di
eventi e anche quest’anno si
è cercato di offrire al pubblico una vasta scelta. Oltre i numerosi espositori di prodotti
tipici, artigianali, oggettistica e vestiario, di particolare interesse la sezione dedicata alla terza edizione di “Arte e Gusto
… Vetrina di Offagna” per l’esposizione di prodotti tipici
(vino, olio, miele, marmellate, etc) organizzata dagli operatori di Offagna e dei paesi limitrofi. Novità di quest’anno è
stata la degustazione di vini organizzata dall’Azienda Agraria Malacari e il minicorso di Assaggio Miele. Ricordiamo
anche la mostra di opere di artisti offagnesi ospitata all’interno della Chiesa del SS Sacramento.
E’ stata molto apprezzata la possibilità di effettuare brevi
passeggiate a cavallo per le vie del centro storico: molti i
bambini hanno approfittato di questa opportunità sulla
groppa di un pony.
Il sabato sera è stato allietato dallo spettacolo in vernaco-
lo che, per circa due ore,
ha permesso al pubblico di
passare una serata divertente e spensierata.
La domenica pomeriggio
invece è stata incentrata sugli eventi strettamente legati
agli animali, con l’esibizione
del Gruppo Cinofilo della
Guardia di Finanza di Ancona che, per il quarto anno
consecutivo, ha onorato Offagna con la sua presenza. Il
folto pubblico presente ha potuto vedere al lavoro i cani
perfettamente addestrati alla ricerca di sostanze stupefacenti; alcuni spettatori sono diventati protagonisti partecipando
direttamente alla dimostrazione coordinata dal Maresciallo
Moltelpare.
A seguire, la dimostrazione “Razze canine a confronto e loro
utilità”, curata dal Centro Cinofilo Pets Fitness di Magistrelli Franco, ha permesso di capire le particolarità caratteriali
delle varie razze che si sono esibite, il rapporto cane/padrone e il livello di addestramento che un animale può raggiungere.
Mi sento di ringraziare personalmente tutti i dipendenti
comunali per il grande lavoro svolto per l’organizzazione
di questo evento: è grazie a loro che molte manifestazioni
possono realizzarsi ogni anno nel nostro paese.
3
“Arte e gusto… Vetrina d’Offagna”
di Filippo La Rosa
L
a terza edizione di “Arte e gusto… Vetrina d’Offagna” Agriturismo Le Vergare; Lorenzo Torbidoni produzione
si è conclusa. Il bilancio dell’iniziativa è nettamente miele; Apicoltura Melit; Azienda Agraria Università
positivo sia in termini di presenza di visitatori che per la Politecnica delle Marche; B&B Punto Magico; B&B
qualità degli espositori.
Lola; Trattoria Alocco; B&B La Collina Dorata; Green
Anche quest’anno si è voluto dare risalto alle eccellenze Lab; Gruppo Decoupage di Offagna; Hortus, il fresco
del territorio e continuare
con il progetto di associare
arte,
agroalimentare,
strutture ricettive
e
ristorazione.
Arte
e
Gusto sono un connubio
vincente
in
quanto
vengono proposti attività
e aspetti culturali che oggi
sono complementari allo
sviluppo economico del
territorio.
Oltre a due mostre
fotografiche
dedicate
alle bellezze dei nostri
territori, nella Chiesa del
SS. Sacramento è stato
possibile ammirare le
opere di artisti di Offagna
che, con linguaggi e
materiali diversi, danno
espressione
alla
loro
creatività. Un plauso
meritano
Cleopardia
Bolognini con i suoi
quadri; Gianni Giannini
della Val Musone; Luca
per le sue termo sculture
Sabbatini medaglia per
Chi fosse interessato ad aderire alla
nella quali con grande
geolocalizzazione animali;
“Rete d’Impresa” è invitato a mettersi in contatto
maestria riesce a fondere
Oleificio
Settecolli;
con l’Assessore alle Attività Produttive
vetro,metallo e legno;
Podere
Poggio
alle
Querce
Filippo La Rosa per ricevere informazioni.
Vanessa Fanelli che,
Lavanda e oli essenziali;
nelle sue opere ha voluto
Sara Linda Officinale;
evidenziare in modo provocatorio il suo stato d’animo e Johara Cariddi con i suoi monili; Cantine Malacari che
le contraddizioni della nostra società; Paolo Bolognini ha proposto una serie di degustazioni.
le cui foto ci hanno regalato delle immagini da sogno; La Mostra ha messo in evidenza quello che il territorio
Loriana Tittarelli alla ricerca, nei sassi, di un equilibrio di Offagna produce e i servizi che offre di valore
impossibile. Un particolare apprezzamento va a Tiziana turistico e promozionale. E’ ferma convinzione
Socci per aver creato una magica ambientazione con dell’Amministrazione Comunale e di tutti gli operatori
materiale così detto di riciclo.
che occorra continuare su questa strada per sviluppare
Nel Largo del SS. Sacramento erano presenti gli espositori: sinergie e opportunità di crescita.
4
VIII Festival
dei Borghi più Belli d’Italia
I
l Festival Nazionale de “I
Borghi Più Belli d’Italia”
è giunto alla sua ottava
edizione (quarta come
Festival Internazionale).
Quest’anno
hanno
ospitato l’evento, dal 5
all’8 settembre, Castel del
Monte, Navelli e Santo
Stefano
di
Sessanio.
Hanno partecipato con i
loro stand un centinaio
di comuni provenienti
da tutte le regioni in
rappresentanza dei 219
associati; erano inoltre
presenti delegazioni straniere provenienti da Francia,
Belgio, Spagna, Germania, Grecia, Romania, Giappone,
Canada e Corea del Sud.
Il Festival è stata una interessante occasione per degustare
prodotti tipici di vari e lontani luoghi e per ricevere
notizie sulle bellezze dei borghi italiani e dei loro
territori. Nei quattro giorni dedicati alla manifestazione
sono stati registrati circa 30.000 visitatori, che hanno
avuto modo di conoscere
un’Italia inconsueta e
spesso lontana dai grandi
flussi turistici.
In rappresentanza del
nostro comune hanno
partecipato
all’evento
l’Assessore al Turismo
Alessandro
Desideri
e il consigliere Nadia
Giusepponi, che hanno
curato l’allestimento dello
spazio espositivo messo a
disposizione dei comuni
di Offagna e di Corinaldo
nel centro storico di Castel
del Monte.
Partecipare a questi eventi è sempre una’opportunità
importante per migliorare i rapporti di collaborazione
con altri comuni e soprattutto per far conoscere il nostro
paese e le sue bellezze ai visitatori richiamati dal Festival
che sono, per la maggior parte, turisti che amano vedere
luoghi poco conosciuti ma allo stesso tempo ricchi di
storia e di tradizioni culturali.
Un primo incontro
tra “Bandiere Arancioni”
U
na delegazione di ciclo amatori proveniente da Bene
Vagienna, una cittadina di 3700 abitanti bandiera
Arancione della Provincia
di Cuneo, ha consegnato
una pergamena inviata
dal Sindaco per dare il
benvenuto ad Offagna, neo
acquisto nella comunità
delle Bandiere Arancioni
e per instaurare future
collaborazioni.
I cinque giovani ciclisti,
Marco Dotta, Matteo
Botto, Chiara Disanto,
Paolo Mondino e Danilo
Morra, dell’Associazione
ciclo-amatoriale
“Lurd,
coast to coast” di Bene
Vagienna, sono giunti il
9 agosto in bicicletta nel
Borgo medievale dove
sono stati accolti dal
vice sindaco Loredana
Pesaresi e accompagnati a
conoscere le bellezze paesaggistiche e storico artistiche
di Offagna.
5
Giornata nazionale delle Bandiere Arancioni
di Alessandro Desideri
D
omenica 13 ottobre si
svolgerà, sotto l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica, la
Giornata Nazionale delle
Bandiere Arancioni organizzata dal Touring Club
Italiano per promuovere i
borghi insigniti con il prestigioso marchio di qualità. Saranno oltre 100 i
borghi che festeggeranno
in contemporanea questo
evento accogliendo i migliaia di visitatori che sempre partecipano alla manifestazione.
Tutti i comuni aderenti dovranno rispettare alcune regole base nell’organizzazione dell’evento, ma potranno poi
arricchire il programma della giornata come meglio credono. Tutti dovranno prevedere visite guidate, degustazioni, ed alcuni eventi gratuiti aperti a tutti. I visitatori,
in ricordo della giornata,
riceveranno il “sacchetto
accoglienza” che ogni comune dovrà regalare ai turisti, fino ad esaurimento
scorte.
Il Comune di Offagna ha
previsto, in collaborazione
con la Pro Loco, una serie
di spettacoli per allietare la
giornata ma il programma
potrà essere ulteriormente
arricchito fino all’ultimo
giorno.
Come Amministrazione Comunale cogliamo l’occasione
per invitare i residenti e i negozianti del centro storico
a collaborare all’iniziativa addobbando le loro finestre e
vetrine di arancione. Sarebbe un ottimo biglietto da visita da mostrare ai turisti che visiteranno Offagna il 13
ottobre.
Offagna verso il primo gemellaggio internazionale
di Alessandro Desideri
M
albork è una città della Polonia
di 38 mila abitanti, situata a soli
50 chilometri da Danzica, ricca di
storia e cultura, come testimonia un
famoso castello, che è il più grande
edificio d’Europa
realizzato in
mattoni e che fu teatro di guerre ma
anche di commerci e sede dell’Ordine
dei Cavalieri Teutonici. Oggi Malbork
è un comune molto attivo nei rapporti
internazionali tanto che
vanta già 5 Comuni
gemellati, con cui realizza
progetti che molto spesso
sono stati finanziati dalla
comunità europea per la loro
valenza turistica, culturale,
sportiva e produttiva.
A circa un anno dall’inizio
dei contatti con il Comune
di Malbork , il mese di
luglio e di agosto sono stati
momenti di incontri ufficiali
tra le due Amministrazioni
per
approfondire
la
reciproca conoscenza. Il Sindaco
di Malbork, Andrzej Rychzowski,
accompagnato dai Responsabili del
settore Turismo e del settore Cultura e
dalla Responsabile ai Gemellaggi sono
giunti in visita ad Offagna durante le
Feste Medievali. La loro permanenza
durata cinque giorni è stata l’occasione
per conoscere le bellezze del nostro
paese e dei territori limitrofi e
l’importanza che il popolo Polacco
ha avuto nella storia della nostra
Regione e per discutere di eventuali
progetti realizzabili insieme. Nel mese
di Agosto invece la delegazione di
Offagna, composta dal Sindaco Stefano
Gatto, dall’Assessore al Turismo
Alessandro Desideri, dall’Assessore
alle Attività Economiche Filippo
La Rosa, dal Responsabile Turismo
del Comune di Offagna Salvatore
Moffa e dal collaboratore comunale
Giovanni Saltarelli, ha avuto modo di
visitare Malbork e il suo territorio e di
6
conoscere le sue tradizioni culturali e
le principali aziende produttive.
Riconoscendo una grande unità di
intenti tra le due Amministrazioni
l’occasione è stata sfruttata dai
due Sindaci per sottoscrivere una
lettera d’intenti, per ufficializzare la
collaborazione fra le due municipalità
e procedere così all’espletamento
di tutte le procedure necessarie
affinché il gemellaggio sia
riconosciuto.
Entrambi
i
Sindaci
al
primo
Consiglio Comunale utile
ratificheranno al consiglio
la lettera d’intenti per
proseguire con i lavori. Da
sottolineare che la nascita di
questa collaborazione sarà
di comune utilità: Offagna
potrà presto contare su
un partner internazionale
con cui realizzare progetti
finanziabili dalla Comunità
Europea.
Personalmente sono molto contento
che il lavoro svolto negli ultimi
mesi si sia finalmente concretizzato
e voglio ringraziare le signore Beata
Jackiewicz e Joanna Choinka che
hanno collaborato con me affinché si
raggiungesse questo obiettivo.
La fontana Blupura:
un servizio a vantaggio dell’ambiente
O
tto mesi fa Blupura e
il Comune di Offagna
fecero una scommessa: insieme
avrebbero
contribuito
alla
riduzione del consumo di
bottiglie di plastica ed avrebbero
offerto alla comunità acqua liscia
e frizzante di ottima qualità.
Finalmente possiamo dire che
l’obiettivo è stato raggiunto!
La fontana, installata nel vecchio
lavatoio riqualificato, ha erogato una media di 650lt di
acqua al giorno. Ciò significa che è stato risparmiato
il consumo di oltre 68000 bottiglie di plastica, con
conseguente riduzione dell’inquinamento dovuto alla
mancata produzione, al mancato trasporto ed al mancato
smaltimento di PET.
davvero buona e di provenienza e
qualità sicure.
Da alcune testimonianze raccolte
risulta che l’acqua erogata non solo
ha un sapore migliore, ma è anche
molto più leggera.
I tecnici Blupura effettuano
periodicamente la manutenzione
della fontana cambiando i filtri,
sanificando tutto l’impianto e
prelevando dei campioni di acqua
che vengono poi fatti analizzare da un consorzio
specializzato.
L’amministrazione ha apprezzato molto l’impegno e la
serietà dell’azienda, a tal punto da aver stretto un nuovo
accordo con essa: presto sarà installato un refrigeratore
dell’acqua Blupura nella palestra comunale e tutti coloro
che amano fare attività sportiva presso detta struttura
potranno usufruire di questo nuovo servizio.
Blupura e l’ambiente ringraziano tutti gli utenti della
fontana e sperano di continuare a lavorare per loro e
con loro.
Gli utenti della fontana sono più che soddisfatti; il servizio
offerto dalla pubblica amministrazione ha garantito
loro un risparmio del 75% rispetto alla spesa sostenuta
per l’acquisto di acqua imbottigliata e ha offerto acqua
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7
Dal gruppo consiliare di minoranza
“Uniti per Offagna”
QUALI LE PRIORITA’ PER OFFAGNA
NEL QUINQUENNIO 2014-2019?
Il 2014 si avvicina e con esso le prossime
elezioni comunali. La riforma prevede
che il numero di consiglieri sarà ridotto
del 50%.
Si potrebbe già fare un bilancio dei trascorsi 5 anni ma è interessante guardare al futuro.
Ecco quali sono secondo noi le priorità:
•• difendere le attività economiche presenti e future,
purché siano espressione naturale della vocazione offagnese per ciò che è bello, autentico, buono e sano;
•• continuare a sviluppare il turismo, facendo in modo
che i visitatori ad Offagna restino per giorni, generando maggiore reddito per i vari operatori del territorio e promuovere l’ “Albergo Diffuso”;
•• conservare gelosamente le bellezze del territorio,
bene naturale inestimabile, limitando al minimo
indispensabile i processi di cementificazione, favorendo invece recuperi e ristrutturazioni; difendere il
patrimonio comunale;
•• proseguire nel sostegno alle attività della scuola e
culturali, supporto ai centri di aggregazione sociale
esistenti;
•• investire soldi per il risparmio energetico nell’ambito
degli immobili e dei servizi pubblici;
•• ridurre le tasse più pesanti con sconti ai cittadini più
virtuosi, anche attraverso - solo per fare un esempio - l’installazione di “macchine resavuoti”;
•• limitare l’indebitamento e razionalizzare sempre più le uscite;
•• aumentare la qualità della vita degli
Offagnesi con nuovi spazi e percorsi
per le attività all’aria aperta.
mai desueta – all’ingresso dei parchi
pubblici.
Vietare l’ingresso di cittadini con cani
al guinzaglio sembra oggi più una vera
discriminazione che altro. La stragrande maggioranza dei proprietari di cani sa
come comportarsi.
Il grado di civiltà di un paese si misura anche da come vengono trattati gli animali da compagnia e non. Gli italiani a che punto sono? La recente legge che vieta l’allevamento di animali per la
vivisezione ci fa onore. In Inghilterra il cane è un vero
e proprio membro della famiglia, con diritto di essere
inserito nello stato di famiglia. Forse questa notizia ci
fa sorridere oggi, ma chissà che un giorno non accada
lo stesso anche qui!
DOSSO O NON DOSSO? QUESTO E’ IL PROBLEMA
Il dosso che era stato apposto all’inizio di Via Vallone
è stato danneggiato da un mezzo agricolo e quindi
rimosso. Ci chiediamo se verrà ripristinato o se, dopo
tutto, l’Amministrazione Comunale ha riveduto le sue
posizioni sulla necessità dello stesso.
PIU’ ATTENZIONE PER GLI AMICI
A QUATTRO ZAMPE!
Pare che il richiamo alle norme di buon
comportamento e al Codice Civile non
bastino mai! Continuano infatti le lamentele da parte di diversi Offagnesi
per l’abbandono di deiezioni di cani in
aree pubbliche da parte di padroni non
troppo educati. Possibile che non ci sia
un modo per multarli?
Ci sono anche richieste di spazi dedicati – come uno sgambatoio - e di miniservizi, come ciotole per l’acqua da posizionare nei
pressi di fonti pubbliche.
L’amministrazione comunale potrebbe affrontare questo capitolo rivedendo anche la cartellonistica – or-
I consiglieri di minoranza
Loris Gardella, Francesca Meschini,
Lorenzo Naspetti, Stefania Nasuti
8
Società e Cultura
Libera Università delle Tre Età
“ I Cinque Castelli”
Il Programma dei Corsi
Da lunedì 9 settembre sono aperte le iscrizioni al nuovo anno accademico 2013/2014.
La prima settimana è stata molto intensa: si sono iscritte oltre 400 persone residenti nei
cinque Comuni e non.
Naturalmente ci si può iscrivere durante tutto l’anno, anche poco prima dell’inizio di
ogni corso, avendo la sola accortezza di informarsi sul numero degli iscritti sui soli corsi
a numero chiuso.
Riportiamo in sintesi i corsi che si possono frequentare ad Offagna; per tutti gli altri
rimandiamo direttamente al sito www.lute5castelli.it, dove è pubblicato l’intero libretto
con i 74 corsi e il modulo per la domanda di iscrizione.
Da Ottobre 2013
•• Mercoledì 16 ore 21,00 Centro Sociale: CUCITO
CREATIVO
•• Insegnante CRISTIANA CRESCINI
•• Mercoledì 16 ore 21,00 Biblioteca Comunale:
POESIA, NARRATIVA E FILM (I parte)
•• Insegnante LIVIANA TITTARELLI
•• Venerdì 18 ore 21,00 Centro Sociale: PUNTO
CROCE
•• Insegnante OLGA OZERYANKO
•• Martedì 21
ore 21,00 Biblioteca Comunale:
LINGUA INGLESE
•• Insegnante CHIARA GAGGIOTTI
•• Martedì 22 ottobre ore 21,00 Centro Sociale:
UNCINETTO E RICAMO
•• Insegnanti DIVA QUERCETTI, CARLA VAGHETTI
•• Mercoledì 23 ore 18,30 Biblioteca Comunale:
RELIGIONI NEL MONDO
•• Insegnante DON QUIRINO CAPITANI
•• Giovedì 24 ore 21,00 Centro Sociale: CREARE CON
LA CRETA
•• Insegnante UGO NOVELLI
Da Gennaio 2014
•• Lunedì 13 gennaio ore 21,00 Centro Sociale:
CHITARRA
•• Insegnante MATTEO CHIARALUCE (COMPLETO)
•• Venerdì 24 gennaio ore 21,00 Centro Sociale:
LINGUA RUSSA
•• Insegnante OLGA OZERYANKO
•• Martedì 4 febbraio ore 21,00 Centro Sociale:
INFORMATICA
•• Insegnante EMANUELE CAPPELLETTI
•• Martedì 4 febbraio ore 18,15 Biblioteca Comunale:
Scienza, Filosofia, Religiosità
•• Insegnante FABRIZIO BARTOLI
•• Da Febbraio (giorno da definire tra martedì o
mercoledì)
•• Biblioteca Comunale: POESIA, NARRATIVA E
FILM (II parte)
•• Insegnante LIVIANA TITTARELLI
•• Giovedì 6 marzo ore 21,00 Centro Sociale: Découpage
•• Insegnante CRISTINA MONTEBURINI
•• Venerdì 18 aprile ore 21,00 Biblioteca Comunale:
PIETRE IN EQUILIBRIO
•• Insegnante LORIANA TITTARELLI
Appuntamenti imminenti:
•• Sabato 28 settembre ore 17,30 inaugurazione Anno
Accademico ad Agugliano - Sala Consiliare;
•• Venerdì 4 ottobre ore 18,30 incontro di tutti gli
insegnanti con il direttivo della Libera Università
presso la sede ad Agugliano in Via Nazario Sauro, 1,
per discutere e confrontarsi sull’anno che si andrà a
trascorrere insieme.
Vi aspettiamo numerosi !
Per informazioni:
Lunedi, mercoledì,venerdì dalle ore 17 alle 19)
www.lute5castelli.it
Tel. e Fax 071907802 cell. 3381297130
[email protected]
9
Società e Cultura
Il Museo di scienze naturali
“Luigi Paolucci” di Offagna:
luogo di didattica e sperimentazione
in rete col territorio
C
ome è noto, il Museo Provinciale di Scienze Na- 2005, ha realizzato assieme alla Provincia di Ancona
turali “Luigi Paolucci” ha una vocazione essen- nel corso di questi ultimi anni per il rinnovamento
zialmente didattica. Nato su iniziativa dell’illustre del percorso museale e l’arricchimento delle dotazionaturalista anconetano a cui è intitolato, il Museo ni didattiche e all’azione promozionale svolta dalla
venne realizzato tra la fine del 1800 e gli inizi del rete museale provinciale, in particolare intervenendo
1900 come Gabinetto di Scienze all’interno del Re- finanziariamente con il rimborso, fino al 90% , delle
gio Istituto Tecnico Navale “Grazioso Benincasa” di spese di trasporto sostenute dalle scuole in visita al
Ancona, istituto di istruzione secondaria dipendente Museo.
dalla Provincia di Ancona che, pertanto, divenne proprietaria delle sue collezioni museali e dei residui ar- Altro importante incentivo alla partecipazione delle
redi originali, tuttora presenti nel Museo di Offagna, scuole alla didattica presso il Museo Paolucci nell’a.s.
Comune che generosamente, nel 1997, mise a dispo- 2012-2013 è stato determinato dall’ideazione e realizsizione i locali di sua proprietà in cui esso è ospitato. zazione del progetto “Il Museo di scienze naturali “LuiLe scolaresche hanno sempre rappresentato la mag- gi Paolucci” di Offagna: per una didattica museale in rete
gior parte dei visitatori del Museo, con un picco di col territorio”, ammesso a co-finanziamento da parte
836 studenti nel lontano anno scolastico 2004-2005, della Regione Marche, basato su una formula innopoi stabilizzatosi tra i 428 alunni dell’a.s. 2007-2008 vativa che comprendeva visite guidate da un docente
ed i 536 dell’a.s. 2005-2006, con una media di circa universitario ad alcuni ambienti naturali del nostro
478 visitatori per anno scolastico. Dopo la contrazio- territorio (i laghetti salmastri di Portonovo, la cava di
ne del numero delle scuole in visita nel periodo dal Massignano nel Parco del Conero, la Selva di Castelgiugno 2009 al novembre 2011 (durante il quale il fidardo e l’Orto Botanico della Selva di Gallignano di
Museo è stato, in più riprese, chiuso al pubblico per Ancona) e il successivo confronto tra le osservaziolavori) è iniziato, nella primavera 2012, un progressi- ni eseguite sul campo e i reperti presenti al museo
vo recupero di prePaolucci, in un rafsenze scolastiche.
fronto tra passato
Siamo perciò lieti
e presente che ha
di comunicare che,
consentito ai ragazdurante il trascorzi di comprendere i
so anno scolastico
mutamenti interve2012-2013, hanno
nuti nell’ambiente a
partecipato alle atcausa degli insediatività didattiche del
menti e delle attiviMuseo ben 15 scuotà dell’uomo.
le, con 44 classi e
Grande
succes802 alunni; inolso hanno inoltre
tre è stato in visita
riscosso le dimoal Museo il Centro
strazioni di noti
Estivo del Comuprincipi della fisica
ne di Ancona con
a mezzo di interes24 bambini, per un
santi esperimenti
totale di 826 bamrealizzati dal Dott.
bini e ragazzi. Tali
Diego Urbani, con
dati dimostrano che
strumentazioni moMuseo Paolucci
non solo si è tornati
derne, che hanno
ai livelli di afflusso
ripreso quelle stodell’a.s. 2008-2009, (periodo durante il quale il Mu- riche patrimonio del Museo. Hanno partecipato 4
seo è stato disponibile in permanenza per le visite Istituzioni scolastiche (1 Istituto Comprensivo con
delle scolaresche), ma si è quasi eguagliato lo storico 4 classi di scuola secondaria di 1° grado e 3 Istituti
risultato iniziale dell’anno scolastico 2004-2005.
di scuola secondaria di 2° grado, con 6 classi), con
Tale positivo esito è dovuto agli investimenti che il il coinvolgimento di 199 alunni (di cui 5 portatori
Sistema Museale, che gestisce il Museo dall’aprile di handicap), 3 docenti universitari, 19 docenti di
10
Società e Cultura
scuola secondaria
della scuola secondi 1° e di 2° grado,
daria di 2° grado),
il Coordinatore e 6
con la possibilità
operatori del Mudi 12 incontri in
seo. Tutte le escurclasse post-attività
sioni naturalistiche
sul territorio. Si
e le attività didatticonfida nell’ammische al Museo sono
sione del progetto
state documentate
al
finanziamento
“a futura memoria”
regionale, il che ne
grazie alle ripreconsentirebbe
la
UNIVPM Orto botanico - Gallignano
se realizzate da un
piena realizzazione,
operatore video messo a disposizione dall’Associazio- che dovrebbe determinare un’affluenza al Museo di
ne “Inteatro” di Polverigi.
almeno 630 studenti (metà di scuola media e metà di
istituti superiori).
Un risultato significativo del progetto è rappresenta- Tutti i soggetti del territorio che hanno contribuito
to dalla partecipazione di 3 Istituti secondari, com- alla realizzazione del progetto nell’a.s. 2012 -2013
plessivamente con 121 studenti, mentre in genere le hanno confermato la propria partecipazione al proscolaresche in visita al Museo Paolucci provengono getto, al quale ha aderito anche l’ISMAR - Istituto
dalla scuola primaria (elementari) e secondaria di 1° di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle
grado (medie). L’elemento più innovativo del proget- Ricerche - Sede di Ancona, che consentirà alle scoto è consistito nel mettere in relazione due mondi, laresche la visita della propria sede all’interno del
quello dell’Università ( per essa i docenti di Scienze: porto di Ancona, con la possibilità di assistere alle
Prof. Vincenzo Caputo Barucchi, storico collaborato- attività di laboratorio in corso. In particolare, verre del Museo Paolucci, e la Prof. Alessandra Negri, ranno fornite agli studenti informazioni sul Progetto
paleontologa; e di Agraria: Prof. Fabio Taffetani, di- Comunitario “TARTALIFE” in corso di svolgimento
rettore dell’Orto Botanico di Gallignano di Ancona) presso l’ISMAR, al quale collabora anche il Prof. Vincon quelli della scuola secondaria (rappresentata cenzo Caputo Barucchi, sulla presenza e sulle condall’A.N.I.S.N. - Associazione Nazionale Insegnanti dizioni di vita nel mare Mediterraneo della tartaruga
di Scienze Naturali delle Marche), uniti in un comu- marina Caretta Caretta (di cui al Museo Paolucci sono
ne obiettivo didattico, quello di far crescere la cono- presenti 2 esemplari). Ugualmente, ha aderito al proscenza delle peculiarità naturalistiche del nostro ter- getto l’Oasi Naturalistica di Ripa Bianca di Jesi,
ritorio e di sviluppare la propensione degli studenti gestita dal WWF, presso la quale verranno effettuate
verso la scienza e la ricerca, anche in vista del loro alcune osservazioni naturalistiche della fauna e della
successivo iter formativo.
flora ivi esistente, con particolare riguardo agli uccelIl Sistema Museale ripropone alle scuole questo pro- li migratori e acquatici.
getto per l’anno scolastico 2013-2014 appena inizia- Se le risorse finanziarie lo consentiranno, nulla vieta
to: esso presenta un’oggettiva complessità, in quan- che il patrimonio di esperienze e di relazioni istituto riunisce ben 16 soggetti partner, di cui 9 scuo- zionali creatosi grazie a questi progetti possa essere
le (6 Licei ed Istituti di Istruzione secondaria di 2° utilizzato per organizzare iniziative didattico-naturagrado e 3 Istituti Comprensivi con scuole secondarie listiche rivolte agli adulti e alle famiglie, che sempre
di 1° grado), coinvolge ben 26 persone (tra docen- più dimostrano di gradire nel proprio tempo libero
ti universitari, ricercatori, esperti, operatori museali, un’attività che faccia crescere le conoscenze naturaliguide naturalistiche, personale coinvolto nella gestio- stiche per vivere al meglio in rapporto con l’ambiente
ne amministrativa), oltre ad almeno 36 insegnanti che ci circonda.
della scuola secondaria di 1° e di 2° grado, e prevede Insomma, sussistono tutte le premesse per far sì che
la visita guidata in 5 diverse aree naturalistiche e il Museo Paolucci di Offagna divenga sempre più luoad 1 centro di ricerca, oltre che 18 diverse tipolo- go di didattica e sperimentazione in rete col tergie di attività didattiche al Museo “Luigi Paolucci” ritorio.
di Offagna (di cui 9 riservate agli studenti della scuoAlfonso Maria Capriolo
la secondaria di 1° grado e 9 riservate agli studenti
11
Società e Cultura
In parrocchia…si riparte!
di don Sergio Marinelli
D
riapre il catechismo dei ragazzi e bambini;
•• in novembre-dicembre: per l’Avvento, “Preparate la
strada…”
•• in gennaio-febbraio: mese della Pace, “Da stranieri a
fratelli…”
•• in marzo-aprile: per la Quaresima e l’inizio del tempo
pasquale, “Nella condivisione della ricchezza…”
•• per il tempo Pasquale, la Pentecoste, il tempo ordinario:
“Discepoli fragili ma amati…”
La parrocchia, seguendo la tematica proposta per ogni tappa,
intende far riflettere su aspetti diversi della vita dell’uomo:
l’Esodo, il Cammino, il Pellegrinaggio, l’Ospitalità, la
Solidarietà, la Fragilità, la Speranza, la meta.
Il lavoro non manca; chi vuol dare un po’ del proprio tempo
per aiutare, offrire consigli, idee nuove, può presentarsi
in parrocchia in ogni momento e rendere nota la propria
disponibilità anche per il Consiglio Pastorale Parrocchiale
che verrà presto rinnovato.
Da ognuno si attende una risposta generosa: “Eccomi
Signore, manda me”.
Buon cammino a tutti sulle strade del Mondo!
opo la pausa estiva si riparte, o meglio, si riapre l’anno
pastorale e si continua la vita della parrocchia con le
sue varie attività:.
In verità il periodo estivo non è una pausa alla vita della fede
o alla vita cristiana, che spesso viene trascurata perché si va
al mare, si sta con gli amici, ci si riposa e ci si diverte.
Chi ha detto che ad un cristiano è proibito andare in
vacanza, al mare, ai monti o in discoteca? Un cristiano può
andare ovunque, altrimenti a che cosa servirebbe la fede?
La fede serve per vivere e un cristiano va ovunque si viva,
anche in discoteca!
Allora la mia vita da cristiano non va con i tempi della
scuola o con le attività parrocchiali: l’anno pastorale ci
aiuterà a vivere il tempo come “Kairos”, cioè come tempo
opportuno per l’azione, tempo di Salvezza che Dio e la
Chiesa ci offrono.
A tal proposito ci vengono proposte delle tappe con slogan
che suggeriscono riflessioni e sottolineano i tempi forti della
liturgia, in particolare:
•• in ottobre, mese missionario con lo slogan “Sulle strade
del Mondo…con il Vangelo nella ricerca degli uomini”, si
Jazz & Wine
una grande serata all’insegna di Duke Ellington
di Andrea Piermattei
P
ur tra mille difficoltà, anche quest’anno è stato possibile realizzare “Jazz & Wine”. Non è stata la solita rassegna di due/
tre concerti (in alcun anni si arrivò persino a quattro!), ma si
è voluto dare continuità a un appuntamento molto amato dal
paese, dagli appassionati di tutta la regione e dai turisti della
Riviera del Conero.
E’ stata una scelta precisa del Comune di Offagna, il cui contributo è stato determinante per proporre almeno un concerto e
arrivare alla nona edizione consecutiva, a un passo dalla fatidica
decima che rappresenterà – se lo augurano tutti - un traguardo
importante, anche a livello nazionale. Come importanti sono
stati l’impegno dei dipendenti dell’Ufficio Tecnico, che hanno
montato il palco durante le calde giornate di agosto, e il sostegno
degli esercizi pubblici del paese.
Li citiamo volentieri, in ordine rigorosamente alfabetico: “Alocco”,
Il Cresciolo”, “Il Gallo Bianco”, “Il
Punto Magico”, “Sotto la Rocca”,
“Transform Carni”, “Le Vergare”.
Questi hanno contribuito con
le loro specialità ad allestire una
cena-buffet per gli orchestrali, che
è stata definita sul palco dal direttore “equivalente a un pranzo di
matrimonio”.
E sì perché, se un solo concerto
doveva essere, sono stati ben diciannove i musicisti presentati,
membri della “Bad Gang Big Band” (quasi uno scioglilingua),
specializzata nel repertorio di Duke Ellington. Il lavoro del direttore Massimo Morganti, anche leader della più nota “Colours
Jazz Orchestra”, è esemplare. Sono recuperati, infatti, gli arrangiamenti originali dell’orchestra di Ellington, colta in vari momenti della sua evoluzione. Addirittura un paio di brani sono
proposti in formazione ridotta, con la presenza del banjo, richiamando il repertorio più vicino al jazz tradizionale degli anni Venti, piuttosto che la ricca tessitura della famosa orchestra.
Anche il livello solistico è adeguato, e in certi casi eccellente. Qui
bisogna riferirsi a strumentisti del calibro dell’altosassofonista
Johnny Hodges o del trombettista Cootie Williams ma, nel vero
jazz, non si copia mai: ciascuno degli interventi svela una visione
magari più moderna, ma sempre ancorata al linguaggio tipico
del “Duca”. E poi, quando Morganti imbraccia il suo strumento,
si conferma tra i migliori trombonisti in Italia, e forse in Europa.
Una serata godibilissima, da tutto esaurito, partita puntualmente
alle 21.30 nel magico giardino
della Villa Malacari dove, per l’occasione, è stato allestito un “aperitivo lungo”, che ha attirato a sua
volta un pubblico numeroso. Un
connubio fra musica, vino, cibo
e convivialità che fa parte dello
spirito di questa bella manifestazione, che ci aspettiamo possa
continuare anche nei prossimi anni.
12
Società e Cultura
Modafrica 2013
di Elisa Pierantoni
D
omenica 25 agosto il cuore del nostro paese ha battuto
al ritmo delle più belle canzoni d’amore di tutti i tempi,
che hanno fatto da colonna sonora all’evento più atteso di
questa estate offagnese: ModAfrica 2013. Per il terzo anno
consecutivo le donzelle del Caffè dello Sport hanno ospitato
l’ormai famosa sfilata di beneficenza, serata che organizzo
dal 2011 insieme a Serena, Cristina e Diana, fondamentali
collaboratrici, con lo scopo sì di divertire ma sopratutto di
raccogliere fondi da destinare alla Onlus ONG AMANI.
Amani è un’ associazione umanitaria no profit che, dal
1995, ha istituito
e sostiene case di
accoglienza, centri
educativi, scolastici e professionali
in Kenya, Zambia
e Sudan, offrendo
ogni giorno opportunità e alternative
concrete a migliaia
di bambini e bambine costretti a vivere sulla strada
nelle grandi metropoli o nelle zone
rurali e di guerra
(www.amaniforafrica.it).
Io sono volontaria
dal 2007 e più volte ho avuto modo
di verificare in che
modo
vengono
utilizzate le nostre
donazioni, quanti progressi vengano fatti ogni giorno e a quante persone
stiamo cambiando la vita, anche solo con un piccolo contributo.
Ogni anno il tema della sfilata è diverso: dopo gli abiti africani del 2011 e la collezione del noto marchio Yamamay
dell’anno scorso, per quest’anno cercavamo un’idea che ci
toccasse più da vicino ed abbiamo pensato al mondo della
sposa.
Ma non “le spose” in generale bensì le spose offagnesi!
pizzi, sete e chiffon, veli e velette, coroncine, fiori e perline
che invadevano il rimediato atelier allestito dalla donzelle,
le nostre emozionatissime spose sono uscite una alla volta
accompagnate dalla musica delle canzoni d’amore dei loro
anni, regalando al numeroso e caldo pubblico fortissime
emozioni. Dagli applausi, risate e commenti positivi che abbiamo ricevuto quella sera e nei giorni successivi abbiamo
capito che la serata è stata un successo e la cosa ci ha fatto
immensamente piacere!
Un sentito grazie va a tutte le persone che hanno offerto
la loro collaborazione per realizzare
questo particolare evento che, per
quanto semplice
e “non professionale”, ha richiesto
molto lavoro e pazienza. Inizio con
Diana per l’aiuto,
la disponibilità e la
ricercatezza vista la
nuova esperienza
di “Wedding Planner”; le donzelle del Caffè dello
Sport che si sono
fatte carico delle spese obbligate
per l’evento (come
l’affitto delle attrezzature e i permessi
Siae) e che hanno
allestito la scenografia della serata.
Grazie alle famiglie che hanno messo a disposizione i loro
abiti, alle spose che hanno scelto di mettersi in gioco in prima persona, alle nostre care modelle che da tre anni hanno
il piacere di trascorrere questo genere di serata con noi, alla
Parrucchiera Novella che ci ha fatto belle dietro le quinte!
Per gli splendidi, originali e delicati bouquet ringraziamo “
Fiory”, coltivazione propria di piante e fiori di Fiorella Baldini e “Fucsia” di Patrizia Cesini. Ringrazio Manuele per il
server, Sheila e Giacomo per la fidata collaborazione nella
raccolta fondi; la Pro Loco e alcuni concittadini che ci hanno
messo a disposizione del materiale prezioso; il Circolo Fotografico “ Vittorio Monarca” per le foto e infine il Comune di
Offagna che ha patrocinato lo spettacolo, dato lo scopo benefico, permettendo la chiusura al traffico del centro storico
e il conseguente ampliamento dello spazio a disposizione.
I fondi raccolti durante la serata sono stati cospicui: aggiunti
alle generose donazioni ricevute nei giorni successivi, all’offerta fatta dalle Donzelle, all’incasso realizzato con la vendita
del materiale Amani ( magliette, teli, collane ecc…) abbiamo raggiunto l’importante cifra di 1070,00 euro superando
ogni nostra aspettativa!
Grazie di nuovo e…..vi aspettiamo a “ModAfrica 2014”!
La nostra intenzione era di far sfilare gli abiti da sposa dagli
anni ’50 (ancora più antichi non li abbiamo trovati) fino ai
giorni nostri e di farli indossare alle protagoniste stesse o
alle loro figlie o nipoti. In poco tempo le famiglie del paese
ci hanno accolto nelle loro case, ci hanno mostrato i loro
album di ricordi, regalandoci le emozioni del loro giorno
più bello. Grazie a questa fondamentale e preziosa collaborazione siamo riuscite a raccogliere ben 51 abiti e ci dispiace
aver dovuto rifiutarne tanti altri, ma purtroppo dovevamo
rispettare delle tempistiche organizzative.
Come ha scritto qualcuno, anche il cielo quella sera si
è preso una pausa per godersi lo spettacolo! E tra tulle,
13
Società e Cultura
La festa della trebbiatura
N
el weekend di sabato 6 e domenica 7 luglio i titolari dell’Agriturismo Le Vergare hanno organizzato la
prima Festa della trebbiatura, una manifestazione che
ha rievocato l’antico lavoro della trebbiatura con i mezzi degli anni 50. Lo spirito che
ha animato l’iniziativa è stato
quello di far conoscere un pezzo
di storia e cultura della nostrea
campagnee nostre peculiarità e
caratteristiche storiche.
Il programma per le due giornate della Festa prevedeva l’inizio
della trebbiatura con tutte le sue
fasi e per finire la cena con i battitori e il fattore e il menù della
cena ha rispettato rigorosamente la tradizione: boccolotti del
batte, oca arrosto, porchetta di maiale, patate al forno,
ciambelloni, acqua, vino. Grandi e piccoli spettatori hanno partecipato numerosi trascorrendo una giornata lieta
e piacevole.
Le campagne marchigiane nei mesi di luglio si animavano
per la trebbiatura, un momento quasi sacro, essendo il grano
l’unica certezza di vita. In passato la trebbiatura era considerata una sorta di festa, a cui partecipavano tutti i contadini
che alla sera, insieme alle moglie
e ai figli, si sedevano attorno a un
tavolo per riposarsi.
L’Agriturismo Le vergare vuole
ringraziare tutti coloro che si sono
adoperati per la riuscita della Festa: Il Comune di Offagna per aver
concesso il patrocinio, Giuseppe e
Ildo Papa proprietari delle macchine agricole d’epoca, gli amici
e vicini: Graziano Gardella, Giancarlo e Mauro Lucantoni, Artemio
Bozzi, Sorbellini Bruno, Cristiano
Provenzali, Alberto Lillini, Ezio Rosati e le loro famiglie. Un
ringraziamento anche ad Enrico Orsetti per avere filmato e
montato su cd l’evento.
La prima festa del Cacciatore Cinofilo
Q
uando la passione per la caccia passa attraverso la cinofilia,
diventa un grande momento di condivisione. Così è stato
nella prima edizione della Festa del Cacciatore Cinofilo.
Nel bellissimo scenario delle campagne del borgo medievale di
Offagna, sabato 1 e domenica 2 Giugno, si sono cimentati in gara
su selvaggina liberata in tutto 47 cani di razze da ferma e razze
da caccia.
Sono state due giornate di piena soddisfazione per i conducenti
consapevoli che i giudici, Paolo Pitturi per i cani da ferma e
Sandro Re per i cani da cerca, avrebbero osservato tutti i soggetti
con l’occhio di chi ama le varie razze, per le quali tanti nostri
illustri predecessori hanno lavorato con perseveranza, passione,
avuto ottimo successo.
Grande soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal sindaco
Stefano Gatto e dall’Assessore allo Sport Alessandro Desideri
che hanno evidenziato “l’opportunità di far conoscere il nostro
territorio” attraverso “un evento svolto molto bene”.
Vittorio Moschettoni – Mario Benedettelli
CLASSIFICA CANI DA FERMA
Categoria Enci
1. Pasquale Scaccia con il cane Ugo, setter inglese
2. Gilberto Mercantini con il cane Gil, setter inglese
Categoria Garisti
1. Antonio Glorio con il cane Jerry, setter inglese
2. Livio Tenti con il cane Nero, breton
3. Giuseppe Perdighizzi con il cane Billy, bruto
4. Umberto Fabini con il cane Asia, breton
Categoria Cacciatori
1. Fernando Mainardi con il cane Ambra, setter inglese
2. Sauro Bussolotti con il canePOLO, setter inglese
3. Marcello Stronati con il cane Betty, setter inglese
4. Cesare Vecchioni con il cane Rambo, kuzar bracco tedesco
5. Silvano Morbidoni con il cane Billy, kuzar bracco tedesco
6. Antonio Glorio con il cane Falco, breton
7. Fortunato Fugagnolo con il caneBuk, setter inglese
CANI DA FERMA
Categoria Garisti
1.Luigi Magi con il cane Maso, spinger
2.Toni Lattanzi con il cane Duca, spinger
3.Marco Simoni con il cane Ty, spinger
4.Toni Lattanzi con il cane Max, spinger
Categoria Cacciatori
1.Luigi Glorio con il canePato, spinger
2.Sergio Carnevalini con il cane Molly, spinger
sacrificio, professionalità e amore.
Memori di ciò, se da questa come da altre manifestazioni
emergerà il bene comune delle razze da caccia, siamo sicuri del
valore e della riuscita di tali competizioni che assumeranno un
significato storico.
Entrando nel vivo della festa, per partecipazione e svolgimento,
possiamo dire che la manifestazione, organizzata da Federcaccia,
con il sostegno del Comune di Offagna e di altri sponsor, ha
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Dal Mondo della Scuola
Diamo il via ad un nuovo anno scolastico
La Scuola dell’Infanzia “ A. .Malacari” ha da poco dato
il via al nuovo anno scolastico che verrà sicuramente
ricordato come quello con più alunni iscritti. Sempre di
più sono infatti le richieste dei genitori che desiderano
far frequentare la nostra Scuola ai loro figli.
Tenendo in considerazione sia il numero dei bambini sia
la loro età, abbiamo organizzato adeguatamente l’Istituto
creando un ambiente di apprendimento stimolante e
positivo, grazie anche alla collaborazione di tre nuove
figure nell’organico scolastico.
Il nostro obbiettivo è quello di fare in modo che ogni
bambino possa trovare il proprio spazio in cui esprimersi,
imparare e crescere al meglio.
Quest’anno la scuola si avvale della collaborazione di una
psicologa per il primo trimestre, con il fine di favorire
il benessere psico-fisico dei bambini nell’ambiente
scolastico, di sostenere le insegnanti nello svolgimento
del loro lavoro e per instaurare un rapporto di fiducia
con le famiglie.
Il mese di settembre, dedicato all’inserimento dei
nuovi alunni, è sicuramente uno dei più impegnativi:
quest’anno tutto sta procedendo bene anche grazie alle
belle giornate di sole che ci hanno permesso il gioco
all’aria aperta.
Una volta che tutti i bambini saranno a loro agio
nell’ambiente scolastico, daremo il via alle attività
didattiche proseguendo con la seconda parte del progetto
biennale “I 5 sensi”.
Carichi di energie e di progetti, siamo pronti ad affrontare
un nuovo anno scolastico in compagnia dei nostri piccoli
alunni.
Suor Maria Grazia e le Insegnanti
I numeri
della scuola
Giovanni XXIII
L’Alfabeto della Scuola
A come l’aula piena di colori
B come i bambini sempre rumorosi
C come il compagno che ti sta di fianco
D come il diario che hai sotto il banco
E come l’elenco sul registro
F come la finestra sul lato sinistro
G come il gesso bianco e colorato
H che ho spesse volte spezzato
I come l’inchiostro che macchiava le dita
M come la maestra sempre sorridente
N come il nome che non viene in mente
O come l’ottimo che voglio in pagella
P come la penna che non si cancella
Q come il quadernone sempre più bello
R come il trasparente righello
S come la sedia dove non sto mai seduto
T come il temperino dal banco caduto
U come l’uccellino che trilla in giardino
V come le vacanze di ogni bambino
Z come lo zaino per un lungo cammino
che comincia quando di anni ne hai cinque o sei
e che ricordi anche quando vecchio già sei.
Numero totale alunni: 192
Scuola Primaria: 88 alunni
- classe 1°: 14 alunni
-classe 2°: 18 alunni
-classe 3° :18 alunni
-classe 4° : 22 alunni
-classe 5° :16 alunni
Scuola Secondaria Primo Grado: 104 alunni
Classi prime: 47 alunni
Classi seconde:32 alunni
Classi terze: 25 alunni
Per l’anno scolastico appena iniziato, il Sindaco
Con l’augurio di un anno scolastico sereno e
proficuo.
Le insegnanti
Stefano Gatto e l’Assessore all’Istruzione Filippo
La Rosa augurano buon lavoro agli insegnanti e
agli studenti di tutte le età.
L’augurio si estende alle famiglie ricordando che la
loro collaborazione con la scuola è indispensabile
per realizzare i comuni scopi di educazione e di
crescita umana e civica dei ragazzi.
15
Dalle Associazioni
Un invito ad aderire
all’Accademia della Crescia
di Fabrizio Bartoli – Presidente dell’Accademia della Crescia
L’
sato a promuovere eventi culturali e a confrontarsi con
flessibilità, collaborando per realizzare iniziative che siano coerenti con gli scopi dell’Associazione .
Nel sito internet www.accademiacrescia.it è possibile informarsi sulle attività passate dell’Accademia ed approfondire la conoscenza di questa associazione che opera
ormai da oltre 20 anni ad Offagna.
Accademia della Crescia, invita tutti i cittadini a collaborare iscrivendosi a questa associazione culturale;
il tesseramento per l’anno 2014 potrà essere effettuato
fino al 31 Dicembre.
L’Accademia della Crescia è un’associazione culturale di
volontariato che opera da molti anni nel paese di Offagna
cercando di promuovere iniziative culturali, sviluppando
anche l’attività turistica che è naturalmente collegata alla
cultura. L’invito a collaborare e ad iscriversi, soprattutto
dopo che Offagna ha guadagnato la “bandiera arancione”, è rivolto in primo luogo ai vecchi soci e ai concittadini, ma possono iscriversi anche persone non residenti
ad Offagna.
Un invito particolare è rivolto ai giovani, che ci auguriamo sempre più presenti e incisivi in ogni aspetto della
vita sociale e culturale, ricordando che promuovendo
attività culturali-turistiche si potranno creare anche occasioni di lavoro.
L’Accademia è un’associazione aperta a proposte e progetti che potranno essere proposti da chiunque è interes-
L’Accademia della Crescia è stata fondata nel 1991 con
l’intento di curare la parte culturale delle Feste Medievali. Ogni anno, l’Accademia sceglie il tema delle Feste
Medievali dopo averlo concordato con la Pro Loco, organizza convegni, mostre e nell’ultima serata delle Feste
l’investitura dei Cavalieri della Crescia, che rappresenta
un ponte tra passato e presente sul piano di ideali “cavallereschi” validi in ogni tempo e riconoscibili in personalità meritevoli nel loro campo professionale, artistico, o
sportivo, ecc.
Un obiettivo fondamentale dell’Accademia è di contribuire allo sviluppo culturale, sociale e turistico di Offagna
e di valorizzare la storia, le tradizioni, le personalità del
paese; le pubblicazioni, i numerosi convegni, le presentazione di libri, le mostre indicano il lavoro svolto anche
in collaborazione con le altre associazioni del paese, con
la Parrocchia e soprattutto con le amministrazioni comunali di Offagna.
Un altro importante impegno dell’Accademia è quello
di provvedere, ormai da oltre dieci anni, alla redazione
e distribuzione di “Borgo Antico” raccogliendo articoli
dell’amministrazione comunale, delle associazioni, della
parrocchia e di tanti altri cittadini.
Partecipare alla vita sociale dell’Accademia e contribuire
ad organizzare eventi culturali ed intrattenimenti è opera
senza dubbio meritevole ed anche piacevole dal punto di
vista umano e sociale. Invitiamo quindi tutte le persone
sensibili ad associarsi.
Per rinnovare l’adesione all’Accademia della Crescia
o per iscriversi per la prima volta è possibile
rivolgersi a:
-Piero Pierucci, nella bottega di Frutta e verdura
di Via dell’Arengo
-Fabrizio Bartoli, tel.3383591535
La quota di iscrizione è:
25 euro per i soci ordinari
5 euro per familiari di soci ordinari
5 euro per studenti o giovani non occupati
16
Dalle Associazioni
Accademia della Crescia:
appuntamenti d’autunno
§ Visita guidata alla mostra “da Rubens a Maratta”
Domenica 20 Ottobre l’Accademia della Crescia
organizza, ad Osimo, la visita guidata della Mostra
“Da Rubens a Maratta, le meraviglie del Barocco nelle
Marche”.
L’appuntamento per visitare la mostra “da Rubens a
Maratta” è:
Domenica 20 Ottobre, ore 16,00 nell’atrio di Palazzo
Campana, in Piazza Dante.
Costo: 5 euro per il biglietto e 3 euro per la guida.
§ Gruppo di lettura
Il “Gruppo di Lettura”, organizzato e coordinato, per
l’Accademia della Crescia, da Giovanna Rinaldini e
Tiziana Grilli, si riunirà, dopo la pausa estiva, Venerdì
11 Ottobre alle ore 18,00 nella Biblioteca Comunale.
Gli appassionati di libri, e chi ha piacere ad incontrarsi
per conversare e scambiare consigli di lettura sono
invitati a partecipare alla prima riunione nella quale
saranno scelti alcuni titoli di cui parlare negli incontri
mensili.
Ma, per questo anno, proponiamo anche di condividere
altri momenti di svago culturale, per esempio riguardo
a film in programmazione, spettacoli, mostre da
segnalare e talvolta da gustare insieme.
Nel Museo Civico e nelle sale di Palazzo Campana son
esposti oltre 100 quadri e alcuni arazzi, provenienti
da pinacoteche, chiese e collezionisti privati, opera di
artisti di grande fama che, nati o vissuti nelle Marche
alla fine del Seicento, hanno lasciato una testimonianza
particolarmente ricca e significativa dei linguaggi artistici
del Barocco. Basti ricordare nomi molto noti come
Rubens, Reni, Pomarancio, Guercino, ma altrettanto
interessante, anche per conoscere un periodo storico
ricco di novità, sono i quadri di pittori marchigiani tra
cui il più importante e conosciuto fu Carlo Maratta di
Camerano.
17
Dalle Associazioni
New Evo: tre serate musicali
per un pubblico giovanile
di Alice Bartoli
E’
partito tutto quest’inverno quando con Marco, e
poi con Elena, dopo la nostra elezione nel direttivo
dell’Accademia Della Crescia, abbiamo pensato di
organizzare “qualcosa” quest’estate…
Inizialmente si trattava proprio di ”qualcosa”: delle
serate con aperitivo, degli incontri musicali, un progetto
vago che doveva prendere forma …
Partiva da un’esigenza di fare, appunto, di costruire,
sia per noi che per gli altri, un modo diverso per far
conoscere Offagna ai giovani…
Troppo spesso siamo stati a lamentarci che non ci fosse
niente da fare qui e nei dintorni, che non ci fossero
serate un po’ differenti dal solito, che ci facessero
divertire e che ci entusiasmassero…
Allora abbiamo pensato: perché non essere noi i
protagonisti? Perchè non metterci in prima linea per
una volta?
Quindi abbiamo iniziato a cercare collaboratori e gente
con voglia di fare e il nostro piccolo nucleo ha iniziato
ad allargarsi e abbiamo coinvolto Mattia, Alessandro e
Loris: lo zoccolo duro da cui iniziare era stato costituito.
E allora abbiamo parlato del nostro progetto ai “senor”
dell’Accademia, compreso mio padre che ne è il
presidente, chiedendone l’appoggio e il supporto.
Pur non capendone inizialmente la struttura e le
modalità, ci hanno dato fiducia e ci hanno permesso
di andare avanti con le nostre proposte, dandoci “carta
bianca”…
Il sindaco con il comune di Offagna ci ha dato poi
il suo patrocinio, incoraggiandoci e la Pro Loco la
collaborazione, fornendoci del materiale e la possibilità
di utilizzare la Rocca come location per la prima serata.
Quindi siamo partiti: abbiamo coinvolto i ragazzi
del Loop di Osimo, che ci hanno supportato fin
dall’inizio, con i gruppi da scegliere per i concerti e
poi praticamente con le attrezzature, poi a cascata tutti
quelli che a mano a mano venivano toccati dal nostro
progetto chi autonomamente, chi su richiesta, si sono
uniti al vortice creativo, ognuno aggiungendo ciò che
poteva o che voleva…
Ed è stata questa la cosa più bella: da chi ci ha aiutato
con le luci, a chi ci ha fornito il materiale per la
scenografia, a chi ha fatto sorveglianza, a chi ci ha fatto
le foto, a chi ci ha aiutato praticamente e a chi con le
idee per allestire gli ambienti, a chi ha fatto il volantino
pubblicitario, ai nostri amici dj, tutto è stato fatto senza
interessi e con voglia di aiutarci senza ritorni di alcun
tipo…
Spesso la cosa più importante è lo spirito con cui si
fanno le cose; e il nostro è stato recepito a pieno: i nostri
intenti e le nostre energie come un vortice stavano
inglobando sempre più elementi e persone entusiaste,
con voglia di crescere e di darci una mano…
Sicuramente come spesso accade in questi progetti,
non avevamo calcolato che sarebbe potuto diventare
così impegnativo: ci abbiamo speso tempo ed energie
non previste, sono emerse difficoltà tipiche di chi è alle
prime armi, è stato faticoso confrontarsi e scontrarsi
duramente tra noi per diversità di vedute, ma vedere
crescere la nostra “creatura” che prima era solo un
embrione ci riempiva di soddisfazione…
Fratelli Santini – 3° serata all’acquedotto
Anche
perché
siamo
partiti
con
niente,
autofinanziandoci…
Sapevamo che tutto ciò avrebbe portato delle critiche e
delle polemiche, soprattutto in un piccolo paese come
questo, che, pur non essendo mio, conosco per vissuto
personale nei meccanismi intricati e nelle dinamiche
che ne tengono le fila…
Non sono qui per fare polemiche, chi mi conosce lo
sa. Voglio solo comunicarvi la mia delusione quando,
nella parte finale di tutta questa vicenda, purtroppo
siamo stati ostacolati con numerose difficoltà quando
abbiamo chiesto di organizzare la serata conclusiva
all’interno della Rocca, rendendola inattuabile.
Inoltre proprio la mattina del terzo spettacolo, abbiamo
scoperto che qualcuno nella notte era venuto a
distruggere lo spinatore, rendendolo inutilizzabile.
Il dispiacere è stato tanto perché questi episodi vanno
contro il nostro spirito, di volontariato puro…
Sicuramente l’esperienza è stata molto intensa e vorremo
ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile tutto
ciò, senza le loro forze non ce l’avremmo fatta…
Non so se l’anno prossimo saremo ancora qui a volerci
impegnare, nonostante le cose negative successe
ultimamente; quello che è più importante è essere
riusciti nel nostro obiettivo ed esserci arricchiti con
tutti voi!
18
Dalle Associazioni
I CAVALIERI DELLA CRESCIA 2013
di Giovanna Rinaldini
A
conclusione della XXVI edizione delle Feste Medievali dedicate al tema “Offagna paese di rinascenze”, la simbolica
onorificenza di Cavaliere è stata conferita dall’Accademia della Crescia a persone che, nel loro campo professionale
e culturale hanno contribuito al cammino di miglioramento della comunità realizzando progetti e iniziative attuate a
vantaggio di tutti.
FRANCO CERRI
Per la brillante carriera artistica e l’impegno nel promuovere la musica in Italia e per appassionare al jazz
un ampio pubblico
Marchigiano di adozione perché da molti anni trascorre
lunghi periodi di riposo nella nostra regione, Franco Cerri
è un famoso chitarrista, una delle figure più significative
nella musica jazz italiana. Dal dono di una chitarra ricevuto
dal padre a diciassette anni, ha sviluppato la sua passione
per la musica imparando a suonare da autodidatta. La sua
lunga brillante carriera è iniziata nel 1945 quando, non
ancora ventenne, ha cominciato a suonare nell’orchestra
di Gorni Kramer. Ha incontrato sulla sua strada affermati
esponenti della musica leggera italiana come il quartetto
Cetra, Bruno Martino, Nicola Arigliano, Renato Carosone
e molti jazzisti stranieri, da Barney Kassel a Django Reinhardt a Billie Holiday, solo per citare i nomi più noti.
Franco Cerri ha raggiunto la celebrità internazionale come
chitarrista jazz, esibendosi in gruppi da lui costituiti, come
solista o insieme a famosi jazzisti americani. Ha elaborato
uno stile personale, frutto di raffinate ricerche espressive
specialmente nell’ambito della musica afroamericana, evidenziando sensibilità per la melodia, uno swing eccezionale, freschezza espressiva arricchita dalla maturità artistica e personale. La sua attività si è sviluppata a largo raggio:
dagli anni sessanta ha partecipato come ospite e, a volte,
come conduttore, a centinaia di trasmissioni televisive,
ma si è fatto conoscere anche come showman e protagonista di un famoso spot pubblicitario, è stato arrangiatore
e compositore per cantanti del calibro di Mina e Roberto
Vecchioni.
Molto importante è stato il suo contributo per la promozione di nuovi talenti, come l’italiano Dado Moroni,
e per la divulgazione della conoscenza del jazz in Italia:
ad esempio con la realizzazione di un corso di chitarra in
60 lezioni, pubblicato negli anni ’80 dal gruppo editoriale Fabbri giunto alla quinta edizione, e l’organizzazione
o partecipazione a manifestazioni concertistiche, tra cui
ricordiamo Umbria Jazz. È stato presente nel 2009 a Jazz
Offagna.
MARCO POZZI
Per l’alto grado di competenze scientifiche professionali
e per l’attività di formazione di giovani medici in paesi in
via di sviluppo.
È cardiochirurgo, dal 2008 Direttore della SOD di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e Congenita degli
Ospedali Riuniti di Ancona, dove svolge attività chirurgica
pediatrica e neonatale e su pazienti adulti con cardiopatie
congenite.
L’alto livello di competenza professionale è frutto di un
lungo percorso di specializzazioni, conseguite presso le
Università di Bologna e di Milano, di esperienze svolte,
prima di giungere agli Ospedali Riuniti di Ancona, negli
ospedali inglesi di Liverpool e Manchester, di lavoro di ricerca in equipe a Milano, Bonn e Birmingham, negli anni
‘80 e ‘90.
Marco Pozzi si è fortemente impegnato nella divulgazione
scientifica come organizzatore di congressi internazionali,
autore di una monografia e di numerosi articoli pubbli19
Dalle Associazioni
cati in riviste specializzate, soprattutto come formatore di
giovani chirurghi, con un’ampia attività di insegnamento
teorico e pratico svolta non solo ad Ancona ma anche in
paesi asiatici (Iraq, India) e africani (Egitto, Mozambico,
Camerun).
Ha inoltre posto le sue competenze mediche a disposizione di progetti umanitari del Rotary Club International
quali “Un cuore per l’Albania”, realizzato ad Ancona per
curare bambini albanesi affetti da cardiopatie congenite complesse. E’ attualmente Direttore Scientifico di un
progetto finalizzato alla cura e prevenzione della patologia cardiaca in Zambia, che comprende la formazione del
personale medico e infermieristico locale e la creazione di
un reparto cardochirurgico nell’Ospedale Universitario di
Lusaka.
un terreno con annesso fabbricato rurale, il podere Tufi
che, vent’anni fa, è stato confiscato alla criminalità organizzata, nello specifico alla banda della Magliana.
Grazie a efficaci sinergie tra il Comune di Cupramontana,
il Dipartimento di Salute Mentale di Jesi e la Coopertiva
sociale Vivicare di Jesi, si sta ora realizzando il progetto
di una comunità alloggio per dieci persone con disagio
psicologico residenti nell’edificio rurale, interamente ricostruito.
Nel terreno di circa tre ettari, concesso in comodato d’uso
gratuito, è stato impiantato un piccolo frutteto e un orto
per la produzione e vendita diretta di ortaggi biologici, nel
quale far lavorare, nelle fasi produttive ad ognuno congeniali e con il supporto di educatori, utenti della comunità e
utenti esterni inviati dai servizi socio-sanitari competenti,
offrendo sostegno psicologico e riabilitativo e creando opportunità di lavoro.
La cooperativa, che collabora con l’associazione contro le
mafie “Libera” presieduta da don Luigi Ciotti, ha anche
l’obiettivo di organizzare iniziative formative, di promozione della cultura della legalità e di approfondimento del
fenomeno mafioso, e di proporsi, in seguito, come fattoria
didattica.
Rappresenta la cooperativa il Presidente Stefano Sensòli:
dopo la laurea in Filosofia presso l’Università di Firenze
e il conseguimento di diploma triennale in Counseling
Professionale, ha scelto di svolgere l’attività di educatore
professionale. Ha iniziato con un’esperienza di volontariato in una casa-famiglia di Santar in Albania e poi come
operatore, in una cooperativa sociale di Forlì per il sostegno psicologico di adolescenti, prima di assumere l’attuale
incarico nella Cooperativa “Pane e Tulipani”.
CARLO CAMBI
Per l’impegno nel valorizzare e promuovere le eccellenze
enogastronomiche d’Italia e nel difendere le identità dei
territori
È uno dei più autorevoli giornalisti enogastronomici italiani. Toscano di nascita, è maceratese di adozione perché a
Macerata vive e nell’Università insegna “Teorie e Politiche
del Turismo”. È, di formazione, uno studioso di economia
politica, di professione giornalista: ha collaborato con riviste come “Panorama” e “L’Espresso” ed è stato per oltre
vent’anni caporedattore delle pagine economiche di “Repubblica” dove ha fondato, nel 1997, l’inserto “I Viaggi di
Repubblica”, primo settimanale di Turismo e Cultura del
Territorio
E’ autore del best seller “Il Mangiarozzo” (ed. Newton
Compton), “Antiguida delle osterie e trattorie d’Italia”,
edito ogni anno per segnalare luoghi dove si fa ancora cucina di tradizione, in un ambiente familiare e a prezzi contenuti, con cibi e vini che non guardano alle mode ma alla
sostanza. In questo e in altri suoi libri viene praticato un
nuovo modo di recensire i ristoranti d’Italia, “dalla parte
degli osti e dei clienti” con lo scopo di difendere l’identità
gastronomica dei territori, nella convinzione che la cucina
sia “un codice che esprime i valori di una comunità” e che
vada osservata da un punto di vista culturale e antropologico.
Carlo Cambi racconta la cucina autentica d’Italia, senza
classifiche o punteggi perché ritiene che il gusto sia esperienza individuale; ama narrare persone, luoghi, sentimenti insieme ai piatti di ristoranti in luoghi storici che fanno
una cucina radicata nella tradizione, legata all’agricoltura
locale e preferibilmente a conduzione familiare.
Con gli stessi criteri Carlo Cambi, ne “La prova del Cuoco”, la popolare trasmissione televisiva di Rai 1, affianca
come maestro del gusto i cuochi, dando consigli su come
mangiar bene ed esprimendo al meglio le sue doti di simpatia e comunicatività.
ANDRZEJ SLAWOMIR RYCHŁOWSKI
Per il rapporto di amicizia con Offagna e per l’impegno
nel conservare e valorizzare il patrimonio storico e monumentale della sua città
E’ attualmente Sindaco di Malbork, città polacca di circa
30.000 abitanti che fu la prima capitale della Prussia. La
città si sviluppò attorno al castello, un imponente edificio,
considerato il più vasto al mondo costruito in mattoni, riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Il castello fu fondato sulle sponde del fiume Nogat, nel
1270, dai Cavalieri Teutonici, a cui il Papa Onorio III aveva affidato il compito di cristianizzare la Prussia. Il castello
fu sede dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici fino al 1466,
quando vennero sconfitti dalla Lega Prussiana e, dal tardo
Medioevo al ‘700, si trovò al centro di guerre ma anche di
commerci, con il monopolio di quello dell’ambra.
Andrzej Slawomir Rychłowski, dopo aver studiato Scienze
Politiche, si è laureato in Discipline Umanistiche all’università Athenaeum di Danzica. E’ un imprenditore edile,
titolare di una società di produzione di materiali da costruzione. È stato fondatore e presidente del partito di Piattaforma Civica a Malbork e dal 2010 è membro del consiglio
nazionale del partito, lo stesso del primo ministro polacco.
E’ stato candidato al Parlamento Nazionale nelle elezioni
politiche del 2005.
Eletto sindaco di Malbork nelle elezioni amministrative
del 2006 e rieletto in quelle del 2010, è un amministratore
capace, amato dalla popolazione, attento alla cura del patrimonio storico e monumentale della sua città.
COOPERATIVA SOCIALE “PANE E TULIPANI”
Per la capacità imprenditoriale nel settore dell’agricoltura biologica, utilizzata per migliorare la vita di persone
svantaggiate
L’attività imprenditoriale di agricoltura sociale, inquadrabile nel cosiddetto terzo settore, è stata costituita nel 2012,
con lo scopo principale di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. La sede operativa è a Cupramontana, in
20
Dalle Associazioni
I gruppi di Offagna protagonisti delle
XXVI Feste Medievali
“O
ffagna, Paese di Rinascenze”, tema molto
appropriato per rappresentare realtà passate
confrontandole con quelle presenti in un contesto
spettacolare, si è rivelato un ottimo argomento per
incuriosire ed avvicinare turisti e visitatori alla “ bella
favola” del nostro Borgo Medievale.
Qualcuno si scandalizzerà per il termine “favola” e
magari griderà: “ la nostra è Storia!”. Ma, ammettiamolo,
chi entra ad Offagna durante la settimana delle Feste ha
la sensazione di vivere in una favola e di partecipare
alla sua narrazione. Il risultato di questa semplice magia
è stato il buon afflusso di visitatori che hanno assistito
sovrumano quest’anno e si sono meritati appieno la
riconoscenza nostra e di tutto il paese.
Anche i Rioni si sono impegnati molto, specialmente
nelle taverne dove hanno avuto il loro bel da fare! Il
Corteo Storico ha subito qualche disagio per la necessità
della Pro Loco di usufruire della piazza principale per
lo spettacolo della domenica sera ma i nostri figuranti
hanno comunque riscosso grande ammirazione. Un
plauso va rivolto al rione S. Bernardino, per il ritorno agli
antichi splendori grazie all’impegno di un veterano delle
Feste, Piero Marziali, coadiuvato dal suo braccio destro
Graziano Naspetti e da tutto il Rione.
a spettacoli, animazioni, concerti, mostre nello scenario
naturale del nostro bellissimo Centro Storico. Considerate
le difficoltà del momento, non è poco.
Certamente sono venuti a mancare spettacoli eclatanti,
ma questo era stato già preannunciato: “lavoreremo con
i piedi ben saldi a terra, cercando di risparmiare il più
possibile!”, anche perché …la vigna de Chiappì s’è seccada!.
Così è stato, ma forse il pubblico non l’ha neanche
notato, attento ad ammirare e a battere le mani al
Gruppo Tamburi, agli Sbandieratori, agli Infusio Vulgaris e
al Gruppo Arcieri che hanno animato piazze, angoli del
paese e taverne. Ai ragazzi abbiamo chiesto uno sforzo
Per quanto riguarda l’aspetto economico, abbiamo avuto
un risultato che ci dà un po’ di sollievo, dopo i timori
dei mesi precedenti . Insomma, come dice il nostro
presidente, siamo andati benino!
Comunque, appena il quadro economico sarà
completato, la Pro Loco indirà un’assemblea per i soci
e per quanti vorranno partecipare, perché riteniamo che
non ci debbano essere segreti. In quell’occasione, se ci
saranno commenti, suggerimenti, noi saremo ben lieti
di ascoltare, chiarire e scusarci per eventuali errori o
mancanze.
La Pro Loco
21
daLLe•associazioni
Il valore sociale e di prevenzione
sanitaria della donazione
Attività e programmi dell’AVIS nel territorio
Riflessioni del Responsabile della Struttura Organizzativa
per la Donazione del Sangue ed Emocomponenti
dell’Azienda Universitaria Ospedaliera Ospedali Riuniti Ancona
I
così di intervenire tempestivamente con cure efficaci.
A questo va aggiunta la possibilità di essere seguiti da
professionisti specialisti disponibili per qualsiasi chiarimento o consiglio diagnostico e terapeutico.
L’attività di donazione della zona di Ancona viene garantita da diversi centri: oltre a quello principale nell’Ospedale Regionale, a Castelfidardo, Chiaravalle, Loreto e
Osimo sono presenti sedi in cui operano equipe medicoinfermieristiche dell’Azienda Ospedaliera Universitaria
Umberto I di Ancona, pertanto per ogni donatore o aspirante è disponibile una sede facilmente raggiungibile.
E’ da sottolineare la necessità di donare o di diventare
donatori anche perché, anche quando accade, come nel
periodo estivo appena trascorso, che la popolazione sia
in transito che soggiornante aumenti notevolmente e con
essa anche il ricorso a terapie trasfusionali sia d’emergenza che d’elezione, con una buona programmazione,
si può evitare il ricorso a chiamate straordinarie o alla
compensazione extraregionale, oltretutto onerosa economicamente per il servizio sanitario regionale.
E’importantissimo donare ma è ancora più importante donare intelligentemente, seguendo i tempi e le indicazioni date
dalle strutture trasfusionali e dalle
segreterie AVIS.
n tempi di grave crisi economica e politica appare facile parlare di perdita di valori e di contrazione della
cultura della solidarietà. Va invece segnalata una piacevole sorpresa quale la grande risposta alla donazione del
sangue e di emocomponenti nella nostra zona.
In realtà la nostra regione ha da tempo raggiunto una
buona autosufficienza ma, nella zona di Ancona, il trascorso 2012 ha registrato una raccolta eccezionale per
numeri e qualità. Il risultato e’stato frutto di una accorta riorganizzazione del sistema donazionale, in tempi di
scarse risorse sia di personale che di mezzi, ottimizzando
le sedute donazionali e mettendo tutte le nostre sedi a
disposizione dei donatori. A ciò va aggiunta una importante attività promozionale curata con le AVIS Comunali.
I risultati ottenuti non devono però farci cullare eccessivamente: abbiamo, e avremo nel futuro, grande necessità
di donatori. Nessuno degli studi trentennali ha consentito di sostituire il sangue con derivati sintetici, pertanto la
figura del donatore rappresenta e rappresenterà sempre
una risorsa indispensabile. Ci siamo prefissi, per il futuro, di ampliare ulteriormente la famiglia dei donatori e
magari di farli donare un po’ meno per portarli in perfette condizioni a donare alla soglia dei settanta anni.
Nella donazione vanno individuati almeno due ruoli essenziali: uno sociale, quale risorsa indispensabile per la
terapia di pazienti da trasfondere, e uno, non meno importante, di prevenzione. I molti esami eseguiti sui donatori hanno permesso di diagnosticare molte patologie
magari misconosciute, basti pensare alle dislipidemie, al
diabete,alle patologie tiroidee e prostatiche consentendo
Dott. Gianluca
Riganello
Il 13 Ottobre
si svolgerà nel
nostro comune la tradizionale festa del
“ Donatore”
che, oltre
ad essere
un momento gioioso
per ritrovarsi insieme fra i donatori e
la comunità offagnese, è anche un’occasione per
riflettere sull’opera che svolge la sezione AVIS nel
nostro territorio.
Viaggio dell’AVIS-Offagna a Vienna e Budapest dal 18 al 24 Agosto
22
Sport
La presentazione della Società Sportiva
“Conero Dribbling Calcio”
di Danilo Cecconi
I
l 29 agosto, presso la Sala
Consiliare del Comune
di Offagna, alla presenza
del Sindaco Stefano Gatto,
dell’Assessore allo Sport
Alessandro Desideri e di
una nutrita rappresentanza
cittadina, si è svolta la cerimonia di presentazione della Società “Conero Dribbling
Calcio ” che, come noto,
nasce da una fusione fra le
precedenti Società SiroloNumana, Offagna e Conero
Dribbling (settore giovanile).
Per la Società Conero Dribbling Calcio erano presenti, oltre
al Presidente Gianfilippo Simoni, al Vice Presidente Danilo
Cecconi, al Direttore Sportivo Andrea Tubaldi, al Vice Presidente e Responsabile del settore giovanile Stefano Orlandoni, tutti i Dirigenti, gli accompagnatori e simpatizzanti, i
giocatori della prima squadra che milita nel campionato di
Promozione, ed i ragazzi della Juniores, tutti accompagnati
dai rispettivi allenatori Giacomo Piangerelli e Matteo Recinti.
La cerimonia, molto sobria ma allo stesso tempo estremamente significativa e ricca di contenuti, è stata l’occasione
per fare le doverose presentazioni al Sindaco di coloro che
saranno i protagonisti della prossima stagione calcistica e
che rappresenteranno la città di Offagna, e anche per illustrare l’alto significato dello sport, da sempre sinonimo di
sacrificio, rinunzie e lealtà, nonché gli obiettivi che la nuova
Società, attraverso la fusione di più forze, vuole raggiungere
negli anni.
Per la Società “Conero Dribbling” sono intervenuti Marco
Bruni, Dirigente Accompagnatore e Responsabile della
prima squadra, il Presidente
Simoni, il Vice Presidente
Cecconi e il Responsabile
del settore giovanile Orlandoni i quali hanno brevemente illustrato i principi
che hanno ispirato i Dirigenti di più Società a fondersi in un’unica e più articolata organizzazione: il valore dello sport, la volontà
di invogliare i giovanissimi
ad affacciarsi al calcio, il desiderio di sviluppare e rendere
consistente il già vasto ed entusiasmante settore giovanile.
Il tutto condito dal privilegio di allenarsi e disputare gli incontri ufficiali in un impianto sportivo straordinario che fa
onore alla città di Offagna, una struttura all’avanguardia se
paragonata a tante altre presenti nel territorio marchigiano.
Il Sindaco prima e l’Assessore dopo, visibilmente soddisfatti
di tanto entusiasmo e della presenza di un folto gruppo di
giovani calciatori, hanno sottolineato anche loro l’importanza dello sport e la visibilità che il calcio può offrire ad una
realtà sociale piccola ma estremamente sensibile ed appassionata come quella di Offagna. Hanno anche evidenziato
come l’attività sportiva, unita ad una sana educazione, possa
contribuire a formare e far crescere nel migliore dei modi un
giovane ragazzo. Entrambi, a coronamento dei loro interventi, hanno rivolto parole di elogio e di incoraggiamento ai
ragazzi, augurando loro di disputare un campionato avvincente, ricco di soddisfazioni, soprattutto divertendosi.
Il volley riparte alla grande
di Francesco Guidobaldi
A
rchiviata la stagione 2012/2013, tra soddisfazioni ed amarezze, caparbiamente ripartiamo.La categoria inferiore non
illuda, il campionato sarà sicuramente avvincente e competitivo.
La nostra squadra è composta da atleti di comprovata esperienza anche in categorie superiori, cosìcché l’obiettivo di ritornare
in serie C è assolutamente perseguibile.
Mister Sciati con la coppia Manuali Luca e Andrea, il Capitano
Lapi e i compagni di ruolo Mengoli e Simoncini, gli schiacciatori Pompei, Caprari, Gasparini e Fiorentini, in regia Quaresima
e Mancinelli, il Libero Pelosi con il suo vice Verdini, questo il
gruppo sul quale vigila il dirigente responsabile e vice allenatore Ramacogi Jonathan. Per chi vorrà seguirci saremo in campo
il sabato alle 18 a partire da Settembre con la Coppa Marche e
dal 12 Ottobre con il Campionato.
L’ingresso alla palestra è, come consuetudine, gratuito.
Riparte, sempre in collaborazione con la società Tris Volley di
Polverigi, il Mini volley. L’attività dedicata ai più piccoli, da 6
a11 anni maschi e femmine, viene svolta in palestra nei giorni
di Lunedì e Mercoledì a partire dalle ore 16.00. Chi vuole avvicinarsi a questo sport si faccia avanti!
Hanno ripreso a sudare e faticare anche le nostre ragazze della
2’ divisione. Confermato il gruppo che lo scorso anno ha mancato di poco il passaggio in Prima, sempre guidato da mister
Marasca che, aggiustate alcune piccole defezioni dell’ultima ora
e trovati gli opportuni rinforzi, parte alla conquista dell’agognata promozione.
Chi ama la Pallavolo, o semplicemente sente di poter dare una
mano, può farsi avanti ed entrare nel gruppo che è assolutamente aperto.
23
Sport
Il campo sportivo “M. Falaschi” a servizio dei cittadini
Progetti e iniziative per lo sport amatoriale e il tempo libero
di Alessandro Andreoli
C
ontinua l’attività dei giovani che hanno preso in gestione il vecchio campo sportivo “M. Falaschi”.
Il gruppo si è ufficialmente costituito in associazione, che
obiettivi e, dopo la pausa estiva, speriamo di portarli a
termine in tempi brevi, così da esser pronti per le attività
già in primavera.
Nel frattempo continueremo a
mantenere pulita l’area senza
venir meno agli impegni presi
all’inizio. Chiediamo la collaborazione di tutti per rendere
sempre decorosa l’area. Vorremmo che anche i giovani che
frequentano il campo avessero a
cuore la struttura dimostrando
senso civico (evitare di circolare con bici e motorini all’interno del campo…) e rispetto
ambientale (non buttare carte e
immondizia varia in giro…).
Il gruppo rimane aperto a tutti
quelli che si vogliono impegnare insieme. In questi mesi altre
persone si sono aggiunte e speriamo che anche altre lo faranno in futuro.
A presto per i prossimi aggiornamenti,
Vecchie glorie
abbiamo chiamato “La Giovane
Offagna”. A breve speriamo di
ottenere il riconoscimento di
Onlus da parte della Regione.
Il nostro obiettivo è quello di rivitalizzare l’area del campo rendendola usufruibile a tutti e in
particolare ai giovani.
Quest’estate siamo riusciti ad
organizzare con successo la partita amichevole “Vecchie glorie”
contro “Il resto del borgo” , per
la cronaca terminata 3 a 2 per
“Il resto del borgo”. Al di là del
fatto calcistico la cosa più bella è stata rivedere tanta gente
(come non se ne vedeva da tempo) popolare il campo sportivo.
E’ stata una bellissima giornata
di sole, di divertimento, di allegria e di partecipazione comunitaria.
Vorremmo che questo fosse il clima che circonda sempre
la struttura del campo “M. Falaschi” e più in generale
l’intero paese di Offagna.
Nei prossimi mesi speriamo di dare il via ai lavori per
la realizzazione del campo da beach volley e del campo
da calcio a cinque polivalente. Erano e restano i nostri
Il resto del Borgo
PS: Se qualcuno volesse assistere al video che
racconta la giornata e la partita “Vecchie glorie”
contro “resto del borgo” puó farlo su youtube al
seguente indirizzo: http://youtu.be/7wvaGX9Y1LY
24
Riceviamo dai lettori
Parliamo di menopausa
L
a menopausa rappresenta un evento fisiologico,
19 ottobre alle ore 17.00 presso la sala consiliare del
naturale, una tappa obbligata nella vita di ogni
Comune di Offagna ad incontrare le dottoresse Paola
donna. Allora perché parlarne, perché preoccuparsene?
Vitali, specialista in Ginecologia ed Ostetricia, e Laura
Le nostre madri e nonne sono sopravvissute alla
Nanetti, specialista in Scienze dell’Alimentazione per
menopausa al massimo lamentandosi delle vampate o di
parlare delle problematiche legate alla menopausa, delle
qualche altro piccolo disturbo. Rispetto alle generazione
possibili terapie e delle modificazioni dello stile di vita
che ci hanno precedute però, molte sono le diversità per
come scelta per la prevenzione.
Paola Vitali
quel che riguarda lo stile di vita e la longevità. L’età media
di insorgenza della menopausa, intorno ai 50 anni, coglie
le donne in un momento in cui
sono ancora pienamente attive nella
attività lavorativa e comunitaria e
in una fase cui iniziano a rivestire,
soprattutto in questo periodo di
difficoltà economica e sociale, un
compito fondamentale nel sostenere
le famiglie, in particolare nel ruolo
di nonne.
Vampate, irritabilità, disturbi del
sonno, stanchezza e depressione
possono influire, a volte anche in
maniera molto importante, sulla
qualità della vita e sulle prestazioni.
E anche la vita di coppia e la
sessualità possono essere messe
in crisi a causa di sintomi legati
allo stato menopausale. Inoltre
l’aspettativa di vita notevolmente
più lunga comporta la necessità di
invecchiare il meglio possibile.
Molte
patologie
dell’invecchiamento,
tipiche
come
ad
esempio l’osteoporosi, le patologie
cardiovascolari e le demenze, sono
legate alla carenza di ormoni.
La popolazione è invitata sabato
25
As...saggi
Per fare Mortadelle
Di Serena Ravaglioli
Ingredienti
200 g di macinato di manzo
50 g di lardo macinato
50 g di parmigiano grattugiato
1 uovo - rete di maiale
pangrattato se serve
spezie forti q. b.*
1 bustina di zafferano
sale q. b.
Difficoltà: facile
Pronta in 1 ora
Per 4 persone
PREPARAZIONE
Mescolare accuratamente il lardo, la
carne, il formaggio e le uova: si deve
ottenere un impasto della consistenza delle polpette. Se serve, aggiustare la consistenza con del pangrattato.
Aggiungere il sale e le spezie. Fare
delle palline della grandezza di un
uovo e avvolgerle nella rete di maiale. Cuocere nel forno caldo a 160°,
con il programma grill, oppure alla
brace, facendo attenzione a non seccarle troppo.
*Le spezie forti sono una miscela
di spezie composta da due tipi di
pepe (nero e lungo) noce moscata
e chiodi di garofano.
CURIOSITÀ
Studiando i ricettari medievali ci si rende conto di quanti piatti medievali
siano sopravvissuti allo scorrere dei secoli per giungere fino a noi, modificati
magari nella procedura o negli ingredienti ma fedeli, in qualche modo, al loro
nucleo originale.
È questo il caso della Mortadella, una preparazione tanto diffusa nei ricettari
medievali che non corrisponde affatto ad un insaccato ma un impasto di
carne tritata finemente, a volte al mortaio (da cui forse il nome) che poteva
essere cotta semplicemente in pentola oppure essere legata con le uova e
avvolta in pancetta o rete di maiale. Insomma le ricette sono molteplici, tutte
con piccole varianti e differenze ma direi che la Mortadella, così come noi
la intendiamo non c’era ancora. O magari, essendo un insaccato, non se ne
trova la ricetta in questo tipo di documenti.
Per chi volesse approfondire questo e altri argomenti consiglio il libro di Enrico Carnevale Schianca. La cucina medievale. Lessico, storia, preparazioni
- Firenze,Olschki, 2011
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Redazione a cura di
Accademia della Crescia Offagna Onlus
Borgo Antico
Notiziario del Comune di Offagna
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Offagna in cifre
Dall’1Febbraio al 31 Maggio 2013
Nati: n. 1 (femmina)
Morti: n. 7 (3 maschi - 4 femmine)
Matrimoni: 3 ( 2 civili – 1 religioso)
Popolazione: 1913 abitanti (939 maschi - 974 femmine)
Famiglie: n. 772
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Borgo antico 3/2013