Notiziario del Comune di Offagna Edito da Accademia della Crescia Offagna - ONLUS Anno 13 - n.3 - ottobre 2013 Tramonto d’autunno •• Lettera del sindaco 2 •• Le Onorificenze “Offagna per il Futuro” 3 •• Fiera del Colombaccio • XXVII edizione 3 •• “Arte e gusto… Vetrina d’Offagna” 4 •• VIII Festival • dei Borghi più Belli d’Italia 5 •• Un primo incontro tra “Bandiere Arancioni” 5 •• Giornata nazionale delle Bandiere Arancioni 6 •• Offagna verso il primo gemellaggio internazionale 6 •• La fontana Blupura: un servizio a vantaggio dell’ambiente 7 •• Dal gruppo consiliare di minoranza “Uniti per Offagna” 8 Società e cultura •• Libera Università delle Tre Età• “ I Cinque Castelli” • Il Programma dei Corsi 9 •• Il Museo di scienze naturali • “Luigi Paolucci” di Offagna: 10 •• In parrocchia…si riparte! 12 •• Jazz & Wine una grande serata all’insegna di Duke Ellington 12 •• Modafrica 2013 13 •• La festa della trebbiatura 14 •• La prima festa del • Cacciatore Cinofilo 14 DAL MONDO DELLA SCUOLA •• Diamo il via ad un nuovo anno scolastico 15 •• I numeri della scuola • Giovanni XXIII 15 DALLE ASSOCIAZIONI •• Un invito ad aderire • all’Accademia della Crescia 16 •• Accademia della Crescia: • appuntamenti d’autunno 17 •• New Evo: tre serate musicali• per un pubblico giovanile 18 •• I Cavalieri Della Crescia 2013 19 •• I gruppi di Offagna protagonisti delle XXVI Feste Medievali 21 •• Attività e programmi dell’AVIS • nel territorio 22 SPORT •• La presentazione della Società Sportiva “Conero Dribbling Calcio” 23 •• Il volley riparte alla grande 23 •• Il campo sportivo “M. Falaschi” • a servizio dei cittadini 24 •• Progetti e iniziative per lo sport amatoriale e il tempo libero 24 riceviamo dai lettori •• Parliamo di menopausa 25 as...saggi •• Per fare mortadelle 26 Lettera del sindaco I l principale obiettivo dell’Amministrazione Comunale è rilanciare il nostro paese e farlo uscire dalla persistente crisi economica. Per centrare il traguardo da tempo stiamo attivando iniziative di sviluppo del turismo, dell’imprenditorialità e del commercio, anche con la collaborazione della Pro Loco, delle Associazioni di volontariato e dei nostri concittadini. Le varie iniziative organizzate in questo anno hanno fatto registrare un crescente numero di turisti. Oltre alla presenza di Offagna, dal gennaio 2010, nel Club dei Borghi più belli d’Italia, un forte contributo alla conoscenza del nostro paese a livello nazionale ed internazionale ora viene dall’ingresso nel gruppo nazionale delle Bandiere Arancioni. Infatti, dalla fine di maggio a tutto il mese di settembre abbiamo ottenuto dei soddisfacenti riscontri in termini di presenze di turisti. Le manifestazioni, dalle Feste Medioevali alla Fiera del Colombaccio, e i diversi spettacoli allestiti nel centro storico, hanno attirato numerosi visitatori interessati ai vari eventi. Ovviamente però, Offagna, per essere sempre più conosciuta e apprezzata, deve organizzarsi, attivando strutture ricettive di buon livello: senza attività ricettive nel centro storico il turismo non riesce a produrre un consistente sviluppo economico. Basti pensare ai numerosi visitatori venuti quest’anno ad Offagna che si sono trattenuti per poco tempo non trovando ciò che si aspettavano. Speriamo che ci siano dei privati in grado di cogliere e sviluppare con iniziative nuove le opportunità del momento favorevole, comunque ogni cittadino può contribuire all’accoglienza turistica prima di tutto mantenendo il paese sempre più pulito ed ordinato. none della SMA; si tratta di una iniziativa rivolta allo sviluppo economico e imprenditoriale nel nostro territorio. Inoltre stiamo lavorando alla sistemazione del Monte della Fiera, dove verrà creato un parco con spazi destinati allo svago, parcheggi, aree verdi. Altri lavori di una certa importanza effettuati in quest’ultimo periodo sono collegati alla manutenzione delle mura storiche della Rocca, nella parte ovest. E’ stata recentemente completata l’asfaltatura di via Traversa Massa, un percorso di grande rilievo sia per i residenti che per le strutture presenti, come l’azienda agrituristica Le Vergare. Tutti gli interventi che ho citato vanno nella direzione di incentivare le opportunità di lavoro per giovani e meno giovani. Desidero evidenziare altre iniziative, come la piacevole e simpatica visita agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado ‘Giovanni XXIII’ dell’Istituto comprensivo ‘Caio Giulio Cesare’, per augurare loro un proficuo anno scolastico. Infine, rivolgo un forte saluto alla nostra nuova squadra di calcio, la Conero Dribbling, che sta partecipando al campionato di Promozione girone B. La nuova Società sportiva è composta da tre team: Osimo Stazione, SiroloNumana e Offagna. In sintonia con l’Amministrazione Comunale di Osimo abbiamo realizzato una grande Società sportiva che guarda al futuro grazie a una impostazione e a un coordinamento che stanno producendo un risparmio di gestione, nello specifico nella conduzione del campo sportivo ( i costi di luce, acqua e gas ora sono a carico della Società sportiva, mentre prima erano a carica del Comune). L’operazione ha permesso un risparmio di circa 10 mila euro, un impiego migliore delle risorse umane e una maggiore qualità sportiva. Spero che questo progetto sia condiviso da più persone possibile. Sempre nell’ambito economico, proprio in questo periodo ci stiamo adoperando per il lancio di una nuova area artigianale da realizzare nella zona del Vallone. Il progetto in corso prevede la creazione di uno stabilimento industriale di 10 mila metri quadrati, di fronte al capan- Il sindaco di Offagna Stefano Gatto 2 Le Onorificenze “Offagna per il Futuro” N ella serata di sabato 7 settembre, nella Piazza Papa Giovanni Paolo II, si è svolta la cerimonia di consegna dell’onorificenza “Offagna per il futuro”, istituita nel 2012 dall’Amministrazione comunale per rendere omaggio a chi ha contribuito a far crescere Offagna, nella convinzione che non bisogna dimenticarsi del passato, ma prenderne spunto. Quest’anno si è voluto riconoscere il valore del lavoro svolto e la qualità delle attività più vecchie del nostro paese, che hanno contribuito alla crescita di Offagna nei modi più disparati. Sono stati premiati: •• Pierina Zagaglia, titolare del negozio Alimentari Pierina; •• Cesare Attili, titolare dell’azienda agricola di produzione e commercio di frutta e verdura; •• Paolo Breccia, titolare dell’impresa Edilizia Breccia; •• Alvaro Brunelli, titolare dell’impresa Edilizia Brunedil; •• Enzo Pierantoni, titolare dell’impresa Edilsette; •• Albino Natalini, titolare Frantoio Natalini; •• Piero Pierucci , titolare del negozio “Frutta e verdura” •• Italo Possanzini, gestore dell’edicola offagnese ed ex proprietario del bar Caffè dello Sport; •• Suor Maria Grazia Taccini, responsabile dell’Istituto Santa Zita; •• Silvana Pesaresi, titolare della Tabaccheria; •• Cristina Alocco titolare della Trattoria Alocco. Ad ognuno dei cittadini che hanno ricevuto l’onorificenza è stata consegnata una pergamena realizzata dall’artista marchigiano Màlleus, ovvero il fabrianese Enrico Ragni, nella sua Antica Bottega Amanuense di Recanati Fiera del Colombaccio XXVII edizione di Alessandro Desideri L a Fiera del Colombaccio ormai da anni è un evento di forte richiamo per il nostro paese e sono migliaia i turisti che approfittano delle due giornate della manifestazione per visitare il centro storico e le strutture museali. In ventisette anni la manifestazione si è arricchita di eventi e anche quest’anno si è cercato di offrire al pubblico una vasta scelta. Oltre i numerosi espositori di prodotti tipici, artigianali, oggettistica e vestiario, di particolare interesse la sezione dedicata alla terza edizione di “Arte e Gusto … Vetrina di Offagna” per l’esposizione di prodotti tipici (vino, olio, miele, marmellate, etc) organizzata dagli operatori di Offagna e dei paesi limitrofi. Novità di quest’anno è stata la degustazione di vini organizzata dall’Azienda Agraria Malacari e il minicorso di Assaggio Miele. Ricordiamo anche la mostra di opere di artisti offagnesi ospitata all’interno della Chiesa del SS Sacramento. E’ stata molto apprezzata la possibilità di effettuare brevi passeggiate a cavallo per le vie del centro storico: molti i bambini hanno approfittato di questa opportunità sulla groppa di un pony. Il sabato sera è stato allietato dallo spettacolo in vernaco- lo che, per circa due ore, ha permesso al pubblico di passare una serata divertente e spensierata. La domenica pomeriggio invece è stata incentrata sugli eventi strettamente legati agli animali, con l’esibizione del Gruppo Cinofilo della Guardia di Finanza di Ancona che, per il quarto anno consecutivo, ha onorato Offagna con la sua presenza. Il folto pubblico presente ha potuto vedere al lavoro i cani perfettamente addestrati alla ricerca di sostanze stupefacenti; alcuni spettatori sono diventati protagonisti partecipando direttamente alla dimostrazione coordinata dal Maresciallo Moltelpare. A seguire, la dimostrazione “Razze canine a confronto e loro utilità”, curata dal Centro Cinofilo Pets Fitness di Magistrelli Franco, ha permesso di capire le particolarità caratteriali delle varie razze che si sono esibite, il rapporto cane/padrone e il livello di addestramento che un animale può raggiungere. Mi sento di ringraziare personalmente tutti i dipendenti comunali per il grande lavoro svolto per l’organizzazione di questo evento: è grazie a loro che molte manifestazioni possono realizzarsi ogni anno nel nostro paese. 3 “Arte e gusto… Vetrina d’Offagna” di Filippo La Rosa L a terza edizione di “Arte e gusto… Vetrina d’Offagna” Agriturismo Le Vergare; Lorenzo Torbidoni produzione si è conclusa. Il bilancio dell’iniziativa è nettamente miele; Apicoltura Melit; Azienda Agraria Università positivo sia in termini di presenza di visitatori che per la Politecnica delle Marche; B&B Punto Magico; B&B qualità degli espositori. Lola; Trattoria Alocco; B&B La Collina Dorata; Green Anche quest’anno si è voluto dare risalto alle eccellenze Lab; Gruppo Decoupage di Offagna; Hortus, il fresco del territorio e continuare con il progetto di associare arte, agroalimentare, strutture ricettive e ristorazione. Arte e Gusto sono un connubio vincente in quanto vengono proposti attività e aspetti culturali che oggi sono complementari allo sviluppo economico del territorio. Oltre a due mostre fotografiche dedicate alle bellezze dei nostri territori, nella Chiesa del SS. Sacramento è stato possibile ammirare le opere di artisti di Offagna che, con linguaggi e materiali diversi, danno espressione alla loro creatività. Un plauso meritano Cleopardia Bolognini con i suoi quadri; Gianni Giannini della Val Musone; Luca per le sue termo sculture Sabbatini medaglia per Chi fosse interessato ad aderire alla nella quali con grande geolocalizzazione animali; “Rete d’Impresa” è invitato a mettersi in contatto maestria riesce a fondere Oleificio Settecolli; con l’Assessore alle Attività Produttive vetro,metallo e legno; Podere Poggio alle Querce Filippo La Rosa per ricevere informazioni. Vanessa Fanelli che, Lavanda e oli essenziali; nelle sue opere ha voluto Sara Linda Officinale; evidenziare in modo provocatorio il suo stato d’animo e Johara Cariddi con i suoi monili; Cantine Malacari che le contraddizioni della nostra società; Paolo Bolognini ha proposto una serie di degustazioni. le cui foto ci hanno regalato delle immagini da sogno; La Mostra ha messo in evidenza quello che il territorio Loriana Tittarelli alla ricerca, nei sassi, di un equilibrio di Offagna produce e i servizi che offre di valore impossibile. Un particolare apprezzamento va a Tiziana turistico e promozionale. E’ ferma convinzione Socci per aver creato una magica ambientazione con dell’Amministrazione Comunale e di tutti gli operatori materiale così detto di riciclo. che occorra continuare su questa strada per sviluppare Nel Largo del SS. Sacramento erano presenti gli espositori: sinergie e opportunità di crescita. 4 VIII Festival dei Borghi più Belli d’Italia I l Festival Nazionale de “I Borghi Più Belli d’Italia” è giunto alla sua ottava edizione (quarta come Festival Internazionale). Quest’anno hanno ospitato l’evento, dal 5 all’8 settembre, Castel del Monte, Navelli e Santo Stefano di Sessanio. Hanno partecipato con i loro stand un centinaio di comuni provenienti da tutte le regioni in rappresentanza dei 219 associati; erano inoltre presenti delegazioni straniere provenienti da Francia, Belgio, Spagna, Germania, Grecia, Romania, Giappone, Canada e Corea del Sud. Il Festival è stata una interessante occasione per degustare prodotti tipici di vari e lontani luoghi e per ricevere notizie sulle bellezze dei borghi italiani e dei loro territori. Nei quattro giorni dedicati alla manifestazione sono stati registrati circa 30.000 visitatori, che hanno avuto modo di conoscere un’Italia inconsueta e spesso lontana dai grandi flussi turistici. In rappresentanza del nostro comune hanno partecipato all’evento l’Assessore al Turismo Alessandro Desideri e il consigliere Nadia Giusepponi, che hanno curato l’allestimento dello spazio espositivo messo a disposizione dei comuni di Offagna e di Corinaldo nel centro storico di Castel del Monte. Partecipare a questi eventi è sempre una’opportunità importante per migliorare i rapporti di collaborazione con altri comuni e soprattutto per far conoscere il nostro paese e le sue bellezze ai visitatori richiamati dal Festival che sono, per la maggior parte, turisti che amano vedere luoghi poco conosciuti ma allo stesso tempo ricchi di storia e di tradizioni culturali. Un primo incontro tra “Bandiere Arancioni” U na delegazione di ciclo amatori proveniente da Bene Vagienna, una cittadina di 3700 abitanti bandiera Arancione della Provincia di Cuneo, ha consegnato una pergamena inviata dal Sindaco per dare il benvenuto ad Offagna, neo acquisto nella comunità delle Bandiere Arancioni e per instaurare future collaborazioni. I cinque giovani ciclisti, Marco Dotta, Matteo Botto, Chiara Disanto, Paolo Mondino e Danilo Morra, dell’Associazione ciclo-amatoriale “Lurd, coast to coast” di Bene Vagienna, sono giunti il 9 agosto in bicicletta nel Borgo medievale dove sono stati accolti dal vice sindaco Loredana Pesaresi e accompagnati a conoscere le bellezze paesaggistiche e storico artistiche di Offagna. 5 Giornata nazionale delle Bandiere Arancioni di Alessandro Desideri D omenica 13 ottobre si svolgerà, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la Giornata Nazionale delle Bandiere Arancioni organizzata dal Touring Club Italiano per promuovere i borghi insigniti con il prestigioso marchio di qualità. Saranno oltre 100 i borghi che festeggeranno in contemporanea questo evento accogliendo i migliaia di visitatori che sempre partecipano alla manifestazione. Tutti i comuni aderenti dovranno rispettare alcune regole base nell’organizzazione dell’evento, ma potranno poi arricchire il programma della giornata come meglio credono. Tutti dovranno prevedere visite guidate, degustazioni, ed alcuni eventi gratuiti aperti a tutti. I visitatori, in ricordo della giornata, riceveranno il “sacchetto accoglienza” che ogni comune dovrà regalare ai turisti, fino ad esaurimento scorte. Il Comune di Offagna ha previsto, in collaborazione con la Pro Loco, una serie di spettacoli per allietare la giornata ma il programma potrà essere ulteriormente arricchito fino all’ultimo giorno. Come Amministrazione Comunale cogliamo l’occasione per invitare i residenti e i negozianti del centro storico a collaborare all’iniziativa addobbando le loro finestre e vetrine di arancione. Sarebbe un ottimo biglietto da visita da mostrare ai turisti che visiteranno Offagna il 13 ottobre. Offagna verso il primo gemellaggio internazionale di Alessandro Desideri M albork è una città della Polonia di 38 mila abitanti, situata a soli 50 chilometri da Danzica, ricca di storia e cultura, come testimonia un famoso castello, che è il più grande edificio d’Europa realizzato in mattoni e che fu teatro di guerre ma anche di commerci e sede dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici. Oggi Malbork è un comune molto attivo nei rapporti internazionali tanto che vanta già 5 Comuni gemellati, con cui realizza progetti che molto spesso sono stati finanziati dalla comunità europea per la loro valenza turistica, culturale, sportiva e produttiva. A circa un anno dall’inizio dei contatti con il Comune di Malbork , il mese di luglio e di agosto sono stati momenti di incontri ufficiali tra le due Amministrazioni per approfondire la reciproca conoscenza. Il Sindaco di Malbork, Andrzej Rychzowski, accompagnato dai Responsabili del settore Turismo e del settore Cultura e dalla Responsabile ai Gemellaggi sono giunti in visita ad Offagna durante le Feste Medievali. La loro permanenza durata cinque giorni è stata l’occasione per conoscere le bellezze del nostro paese e dei territori limitrofi e l’importanza che il popolo Polacco ha avuto nella storia della nostra Regione e per discutere di eventuali progetti realizzabili insieme. Nel mese di Agosto invece la delegazione di Offagna, composta dal Sindaco Stefano Gatto, dall’Assessore al Turismo Alessandro Desideri, dall’Assessore alle Attività Economiche Filippo La Rosa, dal Responsabile Turismo del Comune di Offagna Salvatore Moffa e dal collaboratore comunale Giovanni Saltarelli, ha avuto modo di visitare Malbork e il suo territorio e di 6 conoscere le sue tradizioni culturali e le principali aziende produttive. Riconoscendo una grande unità di intenti tra le due Amministrazioni l’occasione è stata sfruttata dai due Sindaci per sottoscrivere una lettera d’intenti, per ufficializzare la collaborazione fra le due municipalità e procedere così all’espletamento di tutte le procedure necessarie affinché il gemellaggio sia riconosciuto. Entrambi i Sindaci al primo Consiglio Comunale utile ratificheranno al consiglio la lettera d’intenti per proseguire con i lavori. Da sottolineare che la nascita di questa collaborazione sarà di comune utilità: Offagna potrà presto contare su un partner internazionale con cui realizzare progetti finanziabili dalla Comunità Europea. Personalmente sono molto contento che il lavoro svolto negli ultimi mesi si sia finalmente concretizzato e voglio ringraziare le signore Beata Jackiewicz e Joanna Choinka che hanno collaborato con me affinché si raggiungesse questo obiettivo. La fontana Blupura: un servizio a vantaggio dell’ambiente O tto mesi fa Blupura e il Comune di Offagna fecero una scommessa: insieme avrebbero contribuito alla riduzione del consumo di bottiglie di plastica ed avrebbero offerto alla comunità acqua liscia e frizzante di ottima qualità. Finalmente possiamo dire che l’obiettivo è stato raggiunto! La fontana, installata nel vecchio lavatoio riqualificato, ha erogato una media di 650lt di acqua al giorno. Ciò significa che è stato risparmiato il consumo di oltre 68000 bottiglie di plastica, con conseguente riduzione dell’inquinamento dovuto alla mancata produzione, al mancato trasporto ed al mancato smaltimento di PET. davvero buona e di provenienza e qualità sicure. Da alcune testimonianze raccolte risulta che l’acqua erogata non solo ha un sapore migliore, ma è anche molto più leggera. I tecnici Blupura effettuano periodicamente la manutenzione della fontana cambiando i filtri, sanificando tutto l’impianto e prelevando dei campioni di acqua che vengono poi fatti analizzare da un consorzio specializzato. L’amministrazione ha apprezzato molto l’impegno e la serietà dell’azienda, a tal punto da aver stretto un nuovo accordo con essa: presto sarà installato un refrigeratore dell’acqua Blupura nella palestra comunale e tutti coloro che amano fare attività sportiva presso detta struttura potranno usufruire di questo nuovo servizio. Blupura e l’ambiente ringraziano tutti gli utenti della fontana e sperano di continuare a lavorare per loro e con loro. Gli utenti della fontana sono più che soddisfatti; il servizio offerto dalla pubblica amministrazione ha garantito loro un risparmio del 75% rispetto alla spesa sostenuta per l’acquisto di acqua imbottigliata e ha offerto acqua LUCANTONI ING. NORMANNO Studio tecnico di ingegneria piazza del Maniero, 9 - Offagna (AN) Tel. 071 7107674 - Fax 071 7208916 cell. 347 3700182 [email protected] 7 Dal gruppo consiliare di minoranza “Uniti per Offagna” QUALI LE PRIORITA’ PER OFFAGNA NEL QUINQUENNIO 2014-2019? Il 2014 si avvicina e con esso le prossime elezioni comunali. La riforma prevede che il numero di consiglieri sarà ridotto del 50%. Si potrebbe già fare un bilancio dei trascorsi 5 anni ma è interessante guardare al futuro. Ecco quali sono secondo noi le priorità: •• difendere le attività economiche presenti e future, purché siano espressione naturale della vocazione offagnese per ciò che è bello, autentico, buono e sano; •• continuare a sviluppare il turismo, facendo in modo che i visitatori ad Offagna restino per giorni, generando maggiore reddito per i vari operatori del territorio e promuovere l’ “Albergo Diffuso”; •• conservare gelosamente le bellezze del territorio, bene naturale inestimabile, limitando al minimo indispensabile i processi di cementificazione, favorendo invece recuperi e ristrutturazioni; difendere il patrimonio comunale; •• proseguire nel sostegno alle attività della scuola e culturali, supporto ai centri di aggregazione sociale esistenti; •• investire soldi per il risparmio energetico nell’ambito degli immobili e dei servizi pubblici; •• ridurre le tasse più pesanti con sconti ai cittadini più virtuosi, anche attraverso - solo per fare un esempio - l’installazione di “macchine resavuoti”; •• limitare l’indebitamento e razionalizzare sempre più le uscite; •• aumentare la qualità della vita degli Offagnesi con nuovi spazi e percorsi per le attività all’aria aperta. mai desueta – all’ingresso dei parchi pubblici. Vietare l’ingresso di cittadini con cani al guinzaglio sembra oggi più una vera discriminazione che altro. La stragrande maggioranza dei proprietari di cani sa come comportarsi. Il grado di civiltà di un paese si misura anche da come vengono trattati gli animali da compagnia e non. Gli italiani a che punto sono? La recente legge che vieta l’allevamento di animali per la vivisezione ci fa onore. In Inghilterra il cane è un vero e proprio membro della famiglia, con diritto di essere inserito nello stato di famiglia. Forse questa notizia ci fa sorridere oggi, ma chissà che un giorno non accada lo stesso anche qui! DOSSO O NON DOSSO? QUESTO E’ IL PROBLEMA Il dosso che era stato apposto all’inizio di Via Vallone è stato danneggiato da un mezzo agricolo e quindi rimosso. Ci chiediamo se verrà ripristinato o se, dopo tutto, l’Amministrazione Comunale ha riveduto le sue posizioni sulla necessità dello stesso. PIU’ ATTENZIONE PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE! Pare che il richiamo alle norme di buon comportamento e al Codice Civile non bastino mai! Continuano infatti le lamentele da parte di diversi Offagnesi per l’abbandono di deiezioni di cani in aree pubbliche da parte di padroni non troppo educati. Possibile che non ci sia un modo per multarli? Ci sono anche richieste di spazi dedicati – come uno sgambatoio - e di miniservizi, come ciotole per l’acqua da posizionare nei pressi di fonti pubbliche. L’amministrazione comunale potrebbe affrontare questo capitolo rivedendo anche la cartellonistica – or- I consiglieri di minoranza Loris Gardella, Francesca Meschini, Lorenzo Naspetti, Stefania Nasuti 8 Società e Cultura Libera Università delle Tre Età “ I Cinque Castelli” Il Programma dei Corsi Da lunedì 9 settembre sono aperte le iscrizioni al nuovo anno accademico 2013/2014. La prima settimana è stata molto intensa: si sono iscritte oltre 400 persone residenti nei cinque Comuni e non. Naturalmente ci si può iscrivere durante tutto l’anno, anche poco prima dell’inizio di ogni corso, avendo la sola accortezza di informarsi sul numero degli iscritti sui soli corsi a numero chiuso. Riportiamo in sintesi i corsi che si possono frequentare ad Offagna; per tutti gli altri rimandiamo direttamente al sito www.lute5castelli.it, dove è pubblicato l’intero libretto con i 74 corsi e il modulo per la domanda di iscrizione. Da Ottobre 2013 •• Mercoledì 16 ore 21,00 Centro Sociale: CUCITO CREATIVO •• Insegnante CRISTIANA CRESCINI •• Mercoledì 16 ore 21,00 Biblioteca Comunale: POESIA, NARRATIVA E FILM (I parte) •• Insegnante LIVIANA TITTARELLI •• Venerdì 18 ore 21,00 Centro Sociale: PUNTO CROCE •• Insegnante OLGA OZERYANKO •• Martedì 21 ore 21,00 Biblioteca Comunale: LINGUA INGLESE •• Insegnante CHIARA GAGGIOTTI •• Martedì 22 ottobre ore 21,00 Centro Sociale: UNCINETTO E RICAMO •• Insegnanti DIVA QUERCETTI, CARLA VAGHETTI •• Mercoledì 23 ore 18,30 Biblioteca Comunale: RELIGIONI NEL MONDO •• Insegnante DON QUIRINO CAPITANI •• Giovedì 24 ore 21,00 Centro Sociale: CREARE CON LA CRETA •• Insegnante UGO NOVELLI Da Gennaio 2014 •• Lunedì 13 gennaio ore 21,00 Centro Sociale: CHITARRA •• Insegnante MATTEO CHIARALUCE (COMPLETO) •• Venerdì 24 gennaio ore 21,00 Centro Sociale: LINGUA RUSSA •• Insegnante OLGA OZERYANKO •• Martedì 4 febbraio ore 21,00 Centro Sociale: INFORMATICA •• Insegnante EMANUELE CAPPELLETTI •• Martedì 4 febbraio ore 18,15 Biblioteca Comunale: Scienza, Filosofia, Religiosità •• Insegnante FABRIZIO BARTOLI •• Da Febbraio (giorno da definire tra martedì o mercoledì) •• Biblioteca Comunale: POESIA, NARRATIVA E FILM (II parte) •• Insegnante LIVIANA TITTARELLI •• Giovedì 6 marzo ore 21,00 Centro Sociale: Découpage •• Insegnante CRISTINA MONTEBURINI •• Venerdì 18 aprile ore 21,00 Biblioteca Comunale: PIETRE IN EQUILIBRIO •• Insegnante LORIANA TITTARELLI Appuntamenti imminenti: •• Sabato 28 settembre ore 17,30 inaugurazione Anno Accademico ad Agugliano - Sala Consiliare; •• Venerdì 4 ottobre ore 18,30 incontro di tutti gli insegnanti con il direttivo della Libera Università presso la sede ad Agugliano in Via Nazario Sauro, 1, per discutere e confrontarsi sull’anno che si andrà a trascorrere insieme. Vi aspettiamo numerosi ! Per informazioni: Lunedi, mercoledì,venerdì dalle ore 17 alle 19) www.lute5castelli.it Tel. e Fax 071907802 cell. 3381297130 [email protected] 9 Società e Cultura Il Museo di scienze naturali “Luigi Paolucci” di Offagna: luogo di didattica e sperimentazione in rete col territorio C ome è noto, il Museo Provinciale di Scienze Na- 2005, ha realizzato assieme alla Provincia di Ancona turali “Luigi Paolucci” ha una vocazione essen- nel corso di questi ultimi anni per il rinnovamento zialmente didattica. Nato su iniziativa dell’illustre del percorso museale e l’arricchimento delle dotazionaturalista anconetano a cui è intitolato, il Museo ni didattiche e all’azione promozionale svolta dalla venne realizzato tra la fine del 1800 e gli inizi del rete museale provinciale, in particolare intervenendo 1900 come Gabinetto di Scienze all’interno del Re- finanziariamente con il rimborso, fino al 90% , delle gio Istituto Tecnico Navale “Grazioso Benincasa” di spese di trasporto sostenute dalle scuole in visita al Ancona, istituto di istruzione secondaria dipendente Museo. dalla Provincia di Ancona che, pertanto, divenne proprietaria delle sue collezioni museali e dei residui ar- Altro importante incentivo alla partecipazione delle redi originali, tuttora presenti nel Museo di Offagna, scuole alla didattica presso il Museo Paolucci nell’a.s. Comune che generosamente, nel 1997, mise a dispo- 2012-2013 è stato determinato dall’ideazione e realizsizione i locali di sua proprietà in cui esso è ospitato. zazione del progetto “Il Museo di scienze naturali “LuiLe scolaresche hanno sempre rappresentato la mag- gi Paolucci” di Offagna: per una didattica museale in rete gior parte dei visitatori del Museo, con un picco di col territorio”, ammesso a co-finanziamento da parte 836 studenti nel lontano anno scolastico 2004-2005, della Regione Marche, basato su una formula innopoi stabilizzatosi tra i 428 alunni dell’a.s. 2007-2008 vativa che comprendeva visite guidate da un docente ed i 536 dell’a.s. 2005-2006, con una media di circa universitario ad alcuni ambienti naturali del nostro 478 visitatori per anno scolastico. Dopo la contrazio- territorio (i laghetti salmastri di Portonovo, la cava di ne del numero delle scuole in visita nel periodo dal Massignano nel Parco del Conero, la Selva di Castelgiugno 2009 al novembre 2011 (durante il quale il fidardo e l’Orto Botanico della Selva di Gallignano di Museo è stato, in più riprese, chiuso al pubblico per Ancona) e il successivo confronto tra le osservaziolavori) è iniziato, nella primavera 2012, un progressi- ni eseguite sul campo e i reperti presenti al museo vo recupero di prePaolucci, in un rafsenze scolastiche. fronto tra passato Siamo perciò lieti e presente che ha di comunicare che, consentito ai ragazdurante il trascorzi di comprendere i so anno scolastico mutamenti interve2012-2013, hanno nuti nell’ambiente a partecipato alle atcausa degli insediatività didattiche del menti e delle attiviMuseo ben 15 scuotà dell’uomo. le, con 44 classi e Grande succes802 alunni; inolso hanno inoltre tre è stato in visita riscosso le dimoal Museo il Centro strazioni di noti Estivo del Comuprincipi della fisica ne di Ancona con a mezzo di interes24 bambini, per un santi esperimenti totale di 826 bamrealizzati dal Dott. bini e ragazzi. Tali Diego Urbani, con dati dimostrano che strumentazioni moMuseo Paolucci non solo si è tornati derne, che hanno ai livelli di afflusso ripreso quelle stodell’a.s. 2008-2009, (periodo durante il quale il Mu- riche patrimonio del Museo. Hanno partecipato 4 seo è stato disponibile in permanenza per le visite Istituzioni scolastiche (1 Istituto Comprensivo con delle scolaresche), ma si è quasi eguagliato lo storico 4 classi di scuola secondaria di 1° grado e 3 Istituti risultato iniziale dell’anno scolastico 2004-2005. di scuola secondaria di 2° grado, con 6 classi), con Tale positivo esito è dovuto agli investimenti che il il coinvolgimento di 199 alunni (di cui 5 portatori Sistema Museale, che gestisce il Museo dall’aprile di handicap), 3 docenti universitari, 19 docenti di 10 Società e Cultura scuola secondaria della scuola secondi 1° e di 2° grado, daria di 2° grado), il Coordinatore e 6 con la possibilità operatori del Mudi 12 incontri in seo. Tutte le escurclasse post-attività sioni naturalistiche sul territorio. Si e le attività didatticonfida nell’ammische al Museo sono sione del progetto state documentate al finanziamento “a futura memoria” regionale, il che ne grazie alle ripreconsentirebbe la UNIVPM Orto botanico - Gallignano se realizzate da un piena realizzazione, operatore video messo a disposizione dall’Associazio- che dovrebbe determinare un’affluenza al Museo di ne “Inteatro” di Polverigi. almeno 630 studenti (metà di scuola media e metà di istituti superiori). Un risultato significativo del progetto è rappresenta- Tutti i soggetti del territorio che hanno contribuito to dalla partecipazione di 3 Istituti secondari, com- alla realizzazione del progetto nell’a.s. 2012 -2013 plessivamente con 121 studenti, mentre in genere le hanno confermato la propria partecipazione al proscolaresche in visita al Museo Paolucci provengono getto, al quale ha aderito anche l’ISMAR - Istituto dalla scuola primaria (elementari) e secondaria di 1° di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle grado (medie). L’elemento più innovativo del proget- Ricerche - Sede di Ancona, che consentirà alle scoto è consistito nel mettere in relazione due mondi, laresche la visita della propria sede all’interno del quello dell’Università ( per essa i docenti di Scienze: porto di Ancona, con la possibilità di assistere alle Prof. Vincenzo Caputo Barucchi, storico collaborato- attività di laboratorio in corso. In particolare, verre del Museo Paolucci, e la Prof. Alessandra Negri, ranno fornite agli studenti informazioni sul Progetto paleontologa; e di Agraria: Prof. Fabio Taffetani, di- Comunitario “TARTALIFE” in corso di svolgimento rettore dell’Orto Botanico di Gallignano di Ancona) presso l’ISMAR, al quale collabora anche il Prof. Vincon quelli della scuola secondaria (rappresentata cenzo Caputo Barucchi, sulla presenza e sulle condall’A.N.I.S.N. - Associazione Nazionale Insegnanti dizioni di vita nel mare Mediterraneo della tartaruga di Scienze Naturali delle Marche), uniti in un comu- marina Caretta Caretta (di cui al Museo Paolucci sono ne obiettivo didattico, quello di far crescere la cono- presenti 2 esemplari). Ugualmente, ha aderito al proscenza delle peculiarità naturalistiche del nostro ter- getto l’Oasi Naturalistica di Ripa Bianca di Jesi, ritorio e di sviluppare la propensione degli studenti gestita dal WWF, presso la quale verranno effettuate verso la scienza e la ricerca, anche in vista del loro alcune osservazioni naturalistiche della fauna e della successivo iter formativo. flora ivi esistente, con particolare riguardo agli uccelIl Sistema Museale ripropone alle scuole questo pro- li migratori e acquatici. getto per l’anno scolastico 2013-2014 appena inizia- Se le risorse finanziarie lo consentiranno, nulla vieta to: esso presenta un’oggettiva complessità, in quan- che il patrimonio di esperienze e di relazioni istituto riunisce ben 16 soggetti partner, di cui 9 scuo- zionali creatosi grazie a questi progetti possa essere le (6 Licei ed Istituti di Istruzione secondaria di 2° utilizzato per organizzare iniziative didattico-naturagrado e 3 Istituti Comprensivi con scuole secondarie listiche rivolte agli adulti e alle famiglie, che sempre di 1° grado), coinvolge ben 26 persone (tra docen- più dimostrano di gradire nel proprio tempo libero ti universitari, ricercatori, esperti, operatori museali, un’attività che faccia crescere le conoscenze naturaliguide naturalistiche, personale coinvolto nella gestio- stiche per vivere al meglio in rapporto con l’ambiente ne amministrativa), oltre ad almeno 36 insegnanti che ci circonda. della scuola secondaria di 1° e di 2° grado, e prevede Insomma, sussistono tutte le premesse per far sì che la visita guidata in 5 diverse aree naturalistiche e il Museo Paolucci di Offagna divenga sempre più luoad 1 centro di ricerca, oltre che 18 diverse tipolo- go di didattica e sperimentazione in rete col tergie di attività didattiche al Museo “Luigi Paolucci” ritorio. di Offagna (di cui 9 riservate agli studenti della scuoAlfonso Maria Capriolo la secondaria di 1° grado e 9 riservate agli studenti 11 Società e Cultura In parrocchia…si riparte! di don Sergio Marinelli D riapre il catechismo dei ragazzi e bambini; •• in novembre-dicembre: per l’Avvento, “Preparate la strada…” •• in gennaio-febbraio: mese della Pace, “Da stranieri a fratelli…” •• in marzo-aprile: per la Quaresima e l’inizio del tempo pasquale, “Nella condivisione della ricchezza…” •• per il tempo Pasquale, la Pentecoste, il tempo ordinario: “Discepoli fragili ma amati…” La parrocchia, seguendo la tematica proposta per ogni tappa, intende far riflettere su aspetti diversi della vita dell’uomo: l’Esodo, il Cammino, il Pellegrinaggio, l’Ospitalità, la Solidarietà, la Fragilità, la Speranza, la meta. Il lavoro non manca; chi vuol dare un po’ del proprio tempo per aiutare, offrire consigli, idee nuove, può presentarsi in parrocchia in ogni momento e rendere nota la propria disponibilità anche per il Consiglio Pastorale Parrocchiale che verrà presto rinnovato. Da ognuno si attende una risposta generosa: “Eccomi Signore, manda me”. Buon cammino a tutti sulle strade del Mondo! opo la pausa estiva si riparte, o meglio, si riapre l’anno pastorale e si continua la vita della parrocchia con le sue varie attività:. In verità il periodo estivo non è una pausa alla vita della fede o alla vita cristiana, che spesso viene trascurata perché si va al mare, si sta con gli amici, ci si riposa e ci si diverte. Chi ha detto che ad un cristiano è proibito andare in vacanza, al mare, ai monti o in discoteca? Un cristiano può andare ovunque, altrimenti a che cosa servirebbe la fede? La fede serve per vivere e un cristiano va ovunque si viva, anche in discoteca! Allora la mia vita da cristiano non va con i tempi della scuola o con le attività parrocchiali: l’anno pastorale ci aiuterà a vivere il tempo come “Kairos”, cioè come tempo opportuno per l’azione, tempo di Salvezza che Dio e la Chiesa ci offrono. A tal proposito ci vengono proposte delle tappe con slogan che suggeriscono riflessioni e sottolineano i tempi forti della liturgia, in particolare: •• in ottobre, mese missionario con lo slogan “Sulle strade del Mondo…con il Vangelo nella ricerca degli uomini”, si Jazz & Wine una grande serata all’insegna di Duke Ellington di Andrea Piermattei P ur tra mille difficoltà, anche quest’anno è stato possibile realizzare “Jazz & Wine”. Non è stata la solita rassegna di due/ tre concerti (in alcun anni si arrivò persino a quattro!), ma si è voluto dare continuità a un appuntamento molto amato dal paese, dagli appassionati di tutta la regione e dai turisti della Riviera del Conero. E’ stata una scelta precisa del Comune di Offagna, il cui contributo è stato determinante per proporre almeno un concerto e arrivare alla nona edizione consecutiva, a un passo dalla fatidica decima che rappresenterà – se lo augurano tutti - un traguardo importante, anche a livello nazionale. Come importanti sono stati l’impegno dei dipendenti dell’Ufficio Tecnico, che hanno montato il palco durante le calde giornate di agosto, e il sostegno degli esercizi pubblici del paese. Li citiamo volentieri, in ordine rigorosamente alfabetico: “Alocco”, Il Cresciolo”, “Il Gallo Bianco”, “Il Punto Magico”, “Sotto la Rocca”, “Transform Carni”, “Le Vergare”. Questi hanno contribuito con le loro specialità ad allestire una cena-buffet per gli orchestrali, che è stata definita sul palco dal direttore “equivalente a un pranzo di matrimonio”. E sì perché, se un solo concerto doveva essere, sono stati ben diciannove i musicisti presentati, membri della “Bad Gang Big Band” (quasi uno scioglilingua), specializzata nel repertorio di Duke Ellington. Il lavoro del direttore Massimo Morganti, anche leader della più nota “Colours Jazz Orchestra”, è esemplare. Sono recuperati, infatti, gli arrangiamenti originali dell’orchestra di Ellington, colta in vari momenti della sua evoluzione. Addirittura un paio di brani sono proposti in formazione ridotta, con la presenza del banjo, richiamando il repertorio più vicino al jazz tradizionale degli anni Venti, piuttosto che la ricca tessitura della famosa orchestra. Anche il livello solistico è adeguato, e in certi casi eccellente. Qui bisogna riferirsi a strumentisti del calibro dell’altosassofonista Johnny Hodges o del trombettista Cootie Williams ma, nel vero jazz, non si copia mai: ciascuno degli interventi svela una visione magari più moderna, ma sempre ancorata al linguaggio tipico del “Duca”. E poi, quando Morganti imbraccia il suo strumento, si conferma tra i migliori trombonisti in Italia, e forse in Europa. Una serata godibilissima, da tutto esaurito, partita puntualmente alle 21.30 nel magico giardino della Villa Malacari dove, per l’occasione, è stato allestito un “aperitivo lungo”, che ha attirato a sua volta un pubblico numeroso. Un connubio fra musica, vino, cibo e convivialità che fa parte dello spirito di questa bella manifestazione, che ci aspettiamo possa continuare anche nei prossimi anni. 12 Società e Cultura Modafrica 2013 di Elisa Pierantoni D omenica 25 agosto il cuore del nostro paese ha battuto al ritmo delle più belle canzoni d’amore di tutti i tempi, che hanno fatto da colonna sonora all’evento più atteso di questa estate offagnese: ModAfrica 2013. Per il terzo anno consecutivo le donzelle del Caffè dello Sport hanno ospitato l’ormai famosa sfilata di beneficenza, serata che organizzo dal 2011 insieme a Serena, Cristina e Diana, fondamentali collaboratrici, con lo scopo sì di divertire ma sopratutto di raccogliere fondi da destinare alla Onlus ONG AMANI. Amani è un’ associazione umanitaria no profit che, dal 1995, ha istituito e sostiene case di accoglienza, centri educativi, scolastici e professionali in Kenya, Zambia e Sudan, offrendo ogni giorno opportunità e alternative concrete a migliaia di bambini e bambine costretti a vivere sulla strada nelle grandi metropoli o nelle zone rurali e di guerra (www.amaniforafrica.it). Io sono volontaria dal 2007 e più volte ho avuto modo di verificare in che modo vengono utilizzate le nostre donazioni, quanti progressi vengano fatti ogni giorno e a quante persone stiamo cambiando la vita, anche solo con un piccolo contributo. Ogni anno il tema della sfilata è diverso: dopo gli abiti africani del 2011 e la collezione del noto marchio Yamamay dell’anno scorso, per quest’anno cercavamo un’idea che ci toccasse più da vicino ed abbiamo pensato al mondo della sposa. Ma non “le spose” in generale bensì le spose offagnesi! pizzi, sete e chiffon, veli e velette, coroncine, fiori e perline che invadevano il rimediato atelier allestito dalla donzelle, le nostre emozionatissime spose sono uscite una alla volta accompagnate dalla musica delle canzoni d’amore dei loro anni, regalando al numeroso e caldo pubblico fortissime emozioni. Dagli applausi, risate e commenti positivi che abbiamo ricevuto quella sera e nei giorni successivi abbiamo capito che la serata è stata un successo e la cosa ci ha fatto immensamente piacere! Un sentito grazie va a tutte le persone che hanno offerto la loro collaborazione per realizzare questo particolare evento che, per quanto semplice e “non professionale”, ha richiesto molto lavoro e pazienza. Inizio con Diana per l’aiuto, la disponibilità e la ricercatezza vista la nuova esperienza di “Wedding Planner”; le donzelle del Caffè dello Sport che si sono fatte carico delle spese obbligate per l’evento (come l’affitto delle attrezzature e i permessi Siae) e che hanno allestito la scenografia della serata. Grazie alle famiglie che hanno messo a disposizione i loro abiti, alle spose che hanno scelto di mettersi in gioco in prima persona, alle nostre care modelle che da tre anni hanno il piacere di trascorrere questo genere di serata con noi, alla Parrucchiera Novella che ci ha fatto belle dietro le quinte! Per gli splendidi, originali e delicati bouquet ringraziamo “ Fiory”, coltivazione propria di piante e fiori di Fiorella Baldini e “Fucsia” di Patrizia Cesini. Ringrazio Manuele per il server, Sheila e Giacomo per la fidata collaborazione nella raccolta fondi; la Pro Loco e alcuni concittadini che ci hanno messo a disposizione del materiale prezioso; il Circolo Fotografico “ Vittorio Monarca” per le foto e infine il Comune di Offagna che ha patrocinato lo spettacolo, dato lo scopo benefico, permettendo la chiusura al traffico del centro storico e il conseguente ampliamento dello spazio a disposizione. I fondi raccolti durante la serata sono stati cospicui: aggiunti alle generose donazioni ricevute nei giorni successivi, all’offerta fatta dalle Donzelle, all’incasso realizzato con la vendita del materiale Amani ( magliette, teli, collane ecc…) abbiamo raggiunto l’importante cifra di 1070,00 euro superando ogni nostra aspettativa! Grazie di nuovo e…..vi aspettiamo a “ModAfrica 2014”! La nostra intenzione era di far sfilare gli abiti da sposa dagli anni ’50 (ancora più antichi non li abbiamo trovati) fino ai giorni nostri e di farli indossare alle protagoniste stesse o alle loro figlie o nipoti. In poco tempo le famiglie del paese ci hanno accolto nelle loro case, ci hanno mostrato i loro album di ricordi, regalandoci le emozioni del loro giorno più bello. Grazie a questa fondamentale e preziosa collaborazione siamo riuscite a raccogliere ben 51 abiti e ci dispiace aver dovuto rifiutarne tanti altri, ma purtroppo dovevamo rispettare delle tempistiche organizzative. Come ha scritto qualcuno, anche il cielo quella sera si è preso una pausa per godersi lo spettacolo! E tra tulle, 13 Società e Cultura La festa della trebbiatura N el weekend di sabato 6 e domenica 7 luglio i titolari dell’Agriturismo Le Vergare hanno organizzato la prima Festa della trebbiatura, una manifestazione che ha rievocato l’antico lavoro della trebbiatura con i mezzi degli anni 50. Lo spirito che ha animato l’iniziativa è stato quello di far conoscere un pezzo di storia e cultura della nostrea campagnee nostre peculiarità e caratteristiche storiche. Il programma per le due giornate della Festa prevedeva l’inizio della trebbiatura con tutte le sue fasi e per finire la cena con i battitori e il fattore e il menù della cena ha rispettato rigorosamente la tradizione: boccolotti del batte, oca arrosto, porchetta di maiale, patate al forno, ciambelloni, acqua, vino. Grandi e piccoli spettatori hanno partecipato numerosi trascorrendo una giornata lieta e piacevole. Le campagne marchigiane nei mesi di luglio si animavano per la trebbiatura, un momento quasi sacro, essendo il grano l’unica certezza di vita. In passato la trebbiatura era considerata una sorta di festa, a cui partecipavano tutti i contadini che alla sera, insieme alle moglie e ai figli, si sedevano attorno a un tavolo per riposarsi. L’Agriturismo Le vergare vuole ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita della Festa: Il Comune di Offagna per aver concesso il patrocinio, Giuseppe e Ildo Papa proprietari delle macchine agricole d’epoca, gli amici e vicini: Graziano Gardella, Giancarlo e Mauro Lucantoni, Artemio Bozzi, Sorbellini Bruno, Cristiano Provenzali, Alberto Lillini, Ezio Rosati e le loro famiglie. Un ringraziamento anche ad Enrico Orsetti per avere filmato e montato su cd l’evento. La prima festa del Cacciatore Cinofilo Q uando la passione per la caccia passa attraverso la cinofilia, diventa un grande momento di condivisione. Così è stato nella prima edizione della Festa del Cacciatore Cinofilo. Nel bellissimo scenario delle campagne del borgo medievale di Offagna, sabato 1 e domenica 2 Giugno, si sono cimentati in gara su selvaggina liberata in tutto 47 cani di razze da ferma e razze da caccia. Sono state due giornate di piena soddisfazione per i conducenti consapevoli che i giudici, Paolo Pitturi per i cani da ferma e Sandro Re per i cani da cerca, avrebbero osservato tutti i soggetti con l’occhio di chi ama le varie razze, per le quali tanti nostri illustri predecessori hanno lavorato con perseveranza, passione, avuto ottimo successo. Grande soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal sindaco Stefano Gatto e dall’Assessore allo Sport Alessandro Desideri che hanno evidenziato “l’opportunità di far conoscere il nostro territorio” attraverso “un evento svolto molto bene”. Vittorio Moschettoni – Mario Benedettelli CLASSIFICA CANI DA FERMA Categoria Enci 1. Pasquale Scaccia con il cane Ugo, setter inglese 2. Gilberto Mercantini con il cane Gil, setter inglese Categoria Garisti 1. Antonio Glorio con il cane Jerry, setter inglese 2. Livio Tenti con il cane Nero, breton 3. Giuseppe Perdighizzi con il cane Billy, bruto 4. Umberto Fabini con il cane Asia, breton Categoria Cacciatori 1. Fernando Mainardi con il cane Ambra, setter inglese 2. Sauro Bussolotti con il canePOLO, setter inglese 3. Marcello Stronati con il cane Betty, setter inglese 4. Cesare Vecchioni con il cane Rambo, kuzar bracco tedesco 5. Silvano Morbidoni con il cane Billy, kuzar bracco tedesco 6. Antonio Glorio con il cane Falco, breton 7. Fortunato Fugagnolo con il caneBuk, setter inglese CANI DA FERMA Categoria Garisti 1.Luigi Magi con il cane Maso, spinger 2.Toni Lattanzi con il cane Duca, spinger 3.Marco Simoni con il cane Ty, spinger 4.Toni Lattanzi con il cane Max, spinger Categoria Cacciatori 1.Luigi Glorio con il canePato, spinger 2.Sergio Carnevalini con il cane Molly, spinger sacrificio, professionalità e amore. Memori di ciò, se da questa come da altre manifestazioni emergerà il bene comune delle razze da caccia, siamo sicuri del valore e della riuscita di tali competizioni che assumeranno un significato storico. Entrando nel vivo della festa, per partecipazione e svolgimento, possiamo dire che la manifestazione, organizzata da Federcaccia, con il sostegno del Comune di Offagna e di altri sponsor, ha 14 Dal Mondo della Scuola Diamo il via ad un nuovo anno scolastico La Scuola dell’Infanzia “ A. .Malacari” ha da poco dato il via al nuovo anno scolastico che verrà sicuramente ricordato come quello con più alunni iscritti. Sempre di più sono infatti le richieste dei genitori che desiderano far frequentare la nostra Scuola ai loro figli. Tenendo in considerazione sia il numero dei bambini sia la loro età, abbiamo organizzato adeguatamente l’Istituto creando un ambiente di apprendimento stimolante e positivo, grazie anche alla collaborazione di tre nuove figure nell’organico scolastico. Il nostro obbiettivo è quello di fare in modo che ogni bambino possa trovare il proprio spazio in cui esprimersi, imparare e crescere al meglio. Quest’anno la scuola si avvale della collaborazione di una psicologa per il primo trimestre, con il fine di favorire il benessere psico-fisico dei bambini nell’ambiente scolastico, di sostenere le insegnanti nello svolgimento del loro lavoro e per instaurare un rapporto di fiducia con le famiglie. Il mese di settembre, dedicato all’inserimento dei nuovi alunni, è sicuramente uno dei più impegnativi: quest’anno tutto sta procedendo bene anche grazie alle belle giornate di sole che ci hanno permesso il gioco all’aria aperta. Una volta che tutti i bambini saranno a loro agio nell’ambiente scolastico, daremo il via alle attività didattiche proseguendo con la seconda parte del progetto biennale “I 5 sensi”. Carichi di energie e di progetti, siamo pronti ad affrontare un nuovo anno scolastico in compagnia dei nostri piccoli alunni. Suor Maria Grazia e le Insegnanti I numeri della scuola Giovanni XXIII L’Alfabeto della Scuola A come l’aula piena di colori B come i bambini sempre rumorosi C come il compagno che ti sta di fianco D come il diario che hai sotto il banco E come l’elenco sul registro F come la finestra sul lato sinistro G come il gesso bianco e colorato H che ho spesse volte spezzato I come l’inchiostro che macchiava le dita M come la maestra sempre sorridente N come il nome che non viene in mente O come l’ottimo che voglio in pagella P come la penna che non si cancella Q come il quadernone sempre più bello R come il trasparente righello S come la sedia dove non sto mai seduto T come il temperino dal banco caduto U come l’uccellino che trilla in giardino V come le vacanze di ogni bambino Z come lo zaino per un lungo cammino che comincia quando di anni ne hai cinque o sei e che ricordi anche quando vecchio già sei. Numero totale alunni: 192 Scuola Primaria: 88 alunni - classe 1°: 14 alunni -classe 2°: 18 alunni -classe 3° :18 alunni -classe 4° : 22 alunni -classe 5° :16 alunni Scuola Secondaria Primo Grado: 104 alunni Classi prime: 47 alunni Classi seconde:32 alunni Classi terze: 25 alunni Per l’anno scolastico appena iniziato, il Sindaco Con l’augurio di un anno scolastico sereno e proficuo. Le insegnanti Stefano Gatto e l’Assessore all’Istruzione Filippo La Rosa augurano buon lavoro agli insegnanti e agli studenti di tutte le età. L’augurio si estende alle famiglie ricordando che la loro collaborazione con la scuola è indispensabile per realizzare i comuni scopi di educazione e di crescita umana e civica dei ragazzi. 15 Dalle Associazioni Un invito ad aderire all’Accademia della Crescia di Fabrizio Bartoli – Presidente dell’Accademia della Crescia L’ sato a promuovere eventi culturali e a confrontarsi con flessibilità, collaborando per realizzare iniziative che siano coerenti con gli scopi dell’Associazione . Nel sito internet www.accademiacrescia.it è possibile informarsi sulle attività passate dell’Accademia ed approfondire la conoscenza di questa associazione che opera ormai da oltre 20 anni ad Offagna. Accademia della Crescia, invita tutti i cittadini a collaborare iscrivendosi a questa associazione culturale; il tesseramento per l’anno 2014 potrà essere effettuato fino al 31 Dicembre. L’Accademia della Crescia è un’associazione culturale di volontariato che opera da molti anni nel paese di Offagna cercando di promuovere iniziative culturali, sviluppando anche l’attività turistica che è naturalmente collegata alla cultura. L’invito a collaborare e ad iscriversi, soprattutto dopo che Offagna ha guadagnato la “bandiera arancione”, è rivolto in primo luogo ai vecchi soci e ai concittadini, ma possono iscriversi anche persone non residenti ad Offagna. Un invito particolare è rivolto ai giovani, che ci auguriamo sempre più presenti e incisivi in ogni aspetto della vita sociale e culturale, ricordando che promuovendo attività culturali-turistiche si potranno creare anche occasioni di lavoro. L’Accademia è un’associazione aperta a proposte e progetti che potranno essere proposti da chiunque è interes- L’Accademia della Crescia è stata fondata nel 1991 con l’intento di curare la parte culturale delle Feste Medievali. Ogni anno, l’Accademia sceglie il tema delle Feste Medievali dopo averlo concordato con la Pro Loco, organizza convegni, mostre e nell’ultima serata delle Feste l’investitura dei Cavalieri della Crescia, che rappresenta un ponte tra passato e presente sul piano di ideali “cavallereschi” validi in ogni tempo e riconoscibili in personalità meritevoli nel loro campo professionale, artistico, o sportivo, ecc. Un obiettivo fondamentale dell’Accademia è di contribuire allo sviluppo culturale, sociale e turistico di Offagna e di valorizzare la storia, le tradizioni, le personalità del paese; le pubblicazioni, i numerosi convegni, le presentazione di libri, le mostre indicano il lavoro svolto anche in collaborazione con le altre associazioni del paese, con la Parrocchia e soprattutto con le amministrazioni comunali di Offagna. Un altro importante impegno dell’Accademia è quello di provvedere, ormai da oltre dieci anni, alla redazione e distribuzione di “Borgo Antico” raccogliendo articoli dell’amministrazione comunale, delle associazioni, della parrocchia e di tanti altri cittadini. Partecipare alla vita sociale dell’Accademia e contribuire ad organizzare eventi culturali ed intrattenimenti è opera senza dubbio meritevole ed anche piacevole dal punto di vista umano e sociale. Invitiamo quindi tutte le persone sensibili ad associarsi. Per rinnovare l’adesione all’Accademia della Crescia o per iscriversi per la prima volta è possibile rivolgersi a: -Piero Pierucci, nella bottega di Frutta e verdura di Via dell’Arengo -Fabrizio Bartoli, tel.3383591535 La quota di iscrizione è: 25 euro per i soci ordinari 5 euro per familiari di soci ordinari 5 euro per studenti o giovani non occupati 16 Dalle Associazioni Accademia della Crescia: appuntamenti d’autunno § Visita guidata alla mostra “da Rubens a Maratta” Domenica 20 Ottobre l’Accademia della Crescia organizza, ad Osimo, la visita guidata della Mostra “Da Rubens a Maratta, le meraviglie del Barocco nelle Marche”. L’appuntamento per visitare la mostra “da Rubens a Maratta” è: Domenica 20 Ottobre, ore 16,00 nell’atrio di Palazzo Campana, in Piazza Dante. Costo: 5 euro per il biglietto e 3 euro per la guida. § Gruppo di lettura Il “Gruppo di Lettura”, organizzato e coordinato, per l’Accademia della Crescia, da Giovanna Rinaldini e Tiziana Grilli, si riunirà, dopo la pausa estiva, Venerdì 11 Ottobre alle ore 18,00 nella Biblioteca Comunale. Gli appassionati di libri, e chi ha piacere ad incontrarsi per conversare e scambiare consigli di lettura sono invitati a partecipare alla prima riunione nella quale saranno scelti alcuni titoli di cui parlare negli incontri mensili. Ma, per questo anno, proponiamo anche di condividere altri momenti di svago culturale, per esempio riguardo a film in programmazione, spettacoli, mostre da segnalare e talvolta da gustare insieme. Nel Museo Civico e nelle sale di Palazzo Campana son esposti oltre 100 quadri e alcuni arazzi, provenienti da pinacoteche, chiese e collezionisti privati, opera di artisti di grande fama che, nati o vissuti nelle Marche alla fine del Seicento, hanno lasciato una testimonianza particolarmente ricca e significativa dei linguaggi artistici del Barocco. Basti ricordare nomi molto noti come Rubens, Reni, Pomarancio, Guercino, ma altrettanto interessante, anche per conoscere un periodo storico ricco di novità, sono i quadri di pittori marchigiani tra cui il più importante e conosciuto fu Carlo Maratta di Camerano. 17 Dalle Associazioni New Evo: tre serate musicali per un pubblico giovanile di Alice Bartoli E’ partito tutto quest’inverno quando con Marco, e poi con Elena, dopo la nostra elezione nel direttivo dell’Accademia Della Crescia, abbiamo pensato di organizzare “qualcosa” quest’estate… Inizialmente si trattava proprio di ”qualcosa”: delle serate con aperitivo, degli incontri musicali, un progetto vago che doveva prendere forma … Partiva da un’esigenza di fare, appunto, di costruire, sia per noi che per gli altri, un modo diverso per far conoscere Offagna ai giovani… Troppo spesso siamo stati a lamentarci che non ci fosse niente da fare qui e nei dintorni, che non ci fossero serate un po’ differenti dal solito, che ci facessero divertire e che ci entusiasmassero… Allora abbiamo pensato: perché non essere noi i protagonisti? Perchè non metterci in prima linea per una volta? Quindi abbiamo iniziato a cercare collaboratori e gente con voglia di fare e il nostro piccolo nucleo ha iniziato ad allargarsi e abbiamo coinvolto Mattia, Alessandro e Loris: lo zoccolo duro da cui iniziare era stato costituito. E allora abbiamo parlato del nostro progetto ai “senor” dell’Accademia, compreso mio padre che ne è il presidente, chiedendone l’appoggio e il supporto. Pur non capendone inizialmente la struttura e le modalità, ci hanno dato fiducia e ci hanno permesso di andare avanti con le nostre proposte, dandoci “carta bianca”… Il sindaco con il comune di Offagna ci ha dato poi il suo patrocinio, incoraggiandoci e la Pro Loco la collaborazione, fornendoci del materiale e la possibilità di utilizzare la Rocca come location per la prima serata. Quindi siamo partiti: abbiamo coinvolto i ragazzi del Loop di Osimo, che ci hanno supportato fin dall’inizio, con i gruppi da scegliere per i concerti e poi praticamente con le attrezzature, poi a cascata tutti quelli che a mano a mano venivano toccati dal nostro progetto chi autonomamente, chi su richiesta, si sono uniti al vortice creativo, ognuno aggiungendo ciò che poteva o che voleva… Ed è stata questa la cosa più bella: da chi ci ha aiutato con le luci, a chi ci ha fornito il materiale per la scenografia, a chi ha fatto sorveglianza, a chi ci ha fatto le foto, a chi ci ha aiutato praticamente e a chi con le idee per allestire gli ambienti, a chi ha fatto il volantino pubblicitario, ai nostri amici dj, tutto è stato fatto senza interessi e con voglia di aiutarci senza ritorni di alcun tipo… Spesso la cosa più importante è lo spirito con cui si fanno le cose; e il nostro è stato recepito a pieno: i nostri intenti e le nostre energie come un vortice stavano inglobando sempre più elementi e persone entusiaste, con voglia di crescere e di darci una mano… Sicuramente come spesso accade in questi progetti, non avevamo calcolato che sarebbe potuto diventare così impegnativo: ci abbiamo speso tempo ed energie non previste, sono emerse difficoltà tipiche di chi è alle prime armi, è stato faticoso confrontarsi e scontrarsi duramente tra noi per diversità di vedute, ma vedere crescere la nostra “creatura” che prima era solo un embrione ci riempiva di soddisfazione… Fratelli Santini – 3° serata all’acquedotto Anche perché siamo partiti con niente, autofinanziandoci… Sapevamo che tutto ciò avrebbe portato delle critiche e delle polemiche, soprattutto in un piccolo paese come questo, che, pur non essendo mio, conosco per vissuto personale nei meccanismi intricati e nelle dinamiche che ne tengono le fila… Non sono qui per fare polemiche, chi mi conosce lo sa. Voglio solo comunicarvi la mia delusione quando, nella parte finale di tutta questa vicenda, purtroppo siamo stati ostacolati con numerose difficoltà quando abbiamo chiesto di organizzare la serata conclusiva all’interno della Rocca, rendendola inattuabile. Inoltre proprio la mattina del terzo spettacolo, abbiamo scoperto che qualcuno nella notte era venuto a distruggere lo spinatore, rendendolo inutilizzabile. Il dispiacere è stato tanto perché questi episodi vanno contro il nostro spirito, di volontariato puro… Sicuramente l’esperienza è stata molto intensa e vorremo ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile tutto ciò, senza le loro forze non ce l’avremmo fatta… Non so se l’anno prossimo saremo ancora qui a volerci impegnare, nonostante le cose negative successe ultimamente; quello che è più importante è essere riusciti nel nostro obiettivo ed esserci arricchiti con tutti voi! 18 Dalle Associazioni I CAVALIERI DELLA CRESCIA 2013 di Giovanna Rinaldini A conclusione della XXVI edizione delle Feste Medievali dedicate al tema “Offagna paese di rinascenze”, la simbolica onorificenza di Cavaliere è stata conferita dall’Accademia della Crescia a persone che, nel loro campo professionale e culturale hanno contribuito al cammino di miglioramento della comunità realizzando progetti e iniziative attuate a vantaggio di tutti. FRANCO CERRI Per la brillante carriera artistica e l’impegno nel promuovere la musica in Italia e per appassionare al jazz un ampio pubblico Marchigiano di adozione perché da molti anni trascorre lunghi periodi di riposo nella nostra regione, Franco Cerri è un famoso chitarrista, una delle figure più significative nella musica jazz italiana. Dal dono di una chitarra ricevuto dal padre a diciassette anni, ha sviluppato la sua passione per la musica imparando a suonare da autodidatta. La sua lunga brillante carriera è iniziata nel 1945 quando, non ancora ventenne, ha cominciato a suonare nell’orchestra di Gorni Kramer. Ha incontrato sulla sua strada affermati esponenti della musica leggera italiana come il quartetto Cetra, Bruno Martino, Nicola Arigliano, Renato Carosone e molti jazzisti stranieri, da Barney Kassel a Django Reinhardt a Billie Holiday, solo per citare i nomi più noti. Franco Cerri ha raggiunto la celebrità internazionale come chitarrista jazz, esibendosi in gruppi da lui costituiti, come solista o insieme a famosi jazzisti americani. Ha elaborato uno stile personale, frutto di raffinate ricerche espressive specialmente nell’ambito della musica afroamericana, evidenziando sensibilità per la melodia, uno swing eccezionale, freschezza espressiva arricchita dalla maturità artistica e personale. La sua attività si è sviluppata a largo raggio: dagli anni sessanta ha partecipato come ospite e, a volte, come conduttore, a centinaia di trasmissioni televisive, ma si è fatto conoscere anche come showman e protagonista di un famoso spot pubblicitario, è stato arrangiatore e compositore per cantanti del calibro di Mina e Roberto Vecchioni. Molto importante è stato il suo contributo per la promozione di nuovi talenti, come l’italiano Dado Moroni, e per la divulgazione della conoscenza del jazz in Italia: ad esempio con la realizzazione di un corso di chitarra in 60 lezioni, pubblicato negli anni ’80 dal gruppo editoriale Fabbri giunto alla quinta edizione, e l’organizzazione o partecipazione a manifestazioni concertistiche, tra cui ricordiamo Umbria Jazz. È stato presente nel 2009 a Jazz Offagna. MARCO POZZI Per l’alto grado di competenze scientifiche professionali e per l’attività di formazione di giovani medici in paesi in via di sviluppo. È cardiochirurgo, dal 2008 Direttore della SOD di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e Congenita degli Ospedali Riuniti di Ancona, dove svolge attività chirurgica pediatrica e neonatale e su pazienti adulti con cardiopatie congenite. L’alto livello di competenza professionale è frutto di un lungo percorso di specializzazioni, conseguite presso le Università di Bologna e di Milano, di esperienze svolte, prima di giungere agli Ospedali Riuniti di Ancona, negli ospedali inglesi di Liverpool e Manchester, di lavoro di ricerca in equipe a Milano, Bonn e Birmingham, negli anni ‘80 e ‘90. Marco Pozzi si è fortemente impegnato nella divulgazione scientifica come organizzatore di congressi internazionali, autore di una monografia e di numerosi articoli pubbli19 Dalle Associazioni cati in riviste specializzate, soprattutto come formatore di giovani chirurghi, con un’ampia attività di insegnamento teorico e pratico svolta non solo ad Ancona ma anche in paesi asiatici (Iraq, India) e africani (Egitto, Mozambico, Camerun). Ha inoltre posto le sue competenze mediche a disposizione di progetti umanitari del Rotary Club International quali “Un cuore per l’Albania”, realizzato ad Ancona per curare bambini albanesi affetti da cardiopatie congenite complesse. E’ attualmente Direttore Scientifico di un progetto finalizzato alla cura e prevenzione della patologia cardiaca in Zambia, che comprende la formazione del personale medico e infermieristico locale e la creazione di un reparto cardochirurgico nell’Ospedale Universitario di Lusaka. un terreno con annesso fabbricato rurale, il podere Tufi che, vent’anni fa, è stato confiscato alla criminalità organizzata, nello specifico alla banda della Magliana. Grazie a efficaci sinergie tra il Comune di Cupramontana, il Dipartimento di Salute Mentale di Jesi e la Coopertiva sociale Vivicare di Jesi, si sta ora realizzando il progetto di una comunità alloggio per dieci persone con disagio psicologico residenti nell’edificio rurale, interamente ricostruito. Nel terreno di circa tre ettari, concesso in comodato d’uso gratuito, è stato impiantato un piccolo frutteto e un orto per la produzione e vendita diretta di ortaggi biologici, nel quale far lavorare, nelle fasi produttive ad ognuno congeniali e con il supporto di educatori, utenti della comunità e utenti esterni inviati dai servizi socio-sanitari competenti, offrendo sostegno psicologico e riabilitativo e creando opportunità di lavoro. La cooperativa, che collabora con l’associazione contro le mafie “Libera” presieduta da don Luigi Ciotti, ha anche l’obiettivo di organizzare iniziative formative, di promozione della cultura della legalità e di approfondimento del fenomeno mafioso, e di proporsi, in seguito, come fattoria didattica. Rappresenta la cooperativa il Presidente Stefano Sensòli: dopo la laurea in Filosofia presso l’Università di Firenze e il conseguimento di diploma triennale in Counseling Professionale, ha scelto di svolgere l’attività di educatore professionale. Ha iniziato con un’esperienza di volontariato in una casa-famiglia di Santar in Albania e poi come operatore, in una cooperativa sociale di Forlì per il sostegno psicologico di adolescenti, prima di assumere l’attuale incarico nella Cooperativa “Pane e Tulipani”. CARLO CAMBI Per l’impegno nel valorizzare e promuovere le eccellenze enogastronomiche d’Italia e nel difendere le identità dei territori È uno dei più autorevoli giornalisti enogastronomici italiani. Toscano di nascita, è maceratese di adozione perché a Macerata vive e nell’Università insegna “Teorie e Politiche del Turismo”. È, di formazione, uno studioso di economia politica, di professione giornalista: ha collaborato con riviste come “Panorama” e “L’Espresso” ed è stato per oltre vent’anni caporedattore delle pagine economiche di “Repubblica” dove ha fondato, nel 1997, l’inserto “I Viaggi di Repubblica”, primo settimanale di Turismo e Cultura del Territorio E’ autore del best seller “Il Mangiarozzo” (ed. Newton Compton), “Antiguida delle osterie e trattorie d’Italia”, edito ogni anno per segnalare luoghi dove si fa ancora cucina di tradizione, in un ambiente familiare e a prezzi contenuti, con cibi e vini che non guardano alle mode ma alla sostanza. In questo e in altri suoi libri viene praticato un nuovo modo di recensire i ristoranti d’Italia, “dalla parte degli osti e dei clienti” con lo scopo di difendere l’identità gastronomica dei territori, nella convinzione che la cucina sia “un codice che esprime i valori di una comunità” e che vada osservata da un punto di vista culturale e antropologico. Carlo Cambi racconta la cucina autentica d’Italia, senza classifiche o punteggi perché ritiene che il gusto sia esperienza individuale; ama narrare persone, luoghi, sentimenti insieme ai piatti di ristoranti in luoghi storici che fanno una cucina radicata nella tradizione, legata all’agricoltura locale e preferibilmente a conduzione familiare. Con gli stessi criteri Carlo Cambi, ne “La prova del Cuoco”, la popolare trasmissione televisiva di Rai 1, affianca come maestro del gusto i cuochi, dando consigli su come mangiar bene ed esprimendo al meglio le sue doti di simpatia e comunicatività. ANDRZEJ SLAWOMIR RYCHŁOWSKI Per il rapporto di amicizia con Offagna e per l’impegno nel conservare e valorizzare il patrimonio storico e monumentale della sua città E’ attualmente Sindaco di Malbork, città polacca di circa 30.000 abitanti che fu la prima capitale della Prussia. La città si sviluppò attorno al castello, un imponente edificio, considerato il più vasto al mondo costruito in mattoni, riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Il castello fu fondato sulle sponde del fiume Nogat, nel 1270, dai Cavalieri Teutonici, a cui il Papa Onorio III aveva affidato il compito di cristianizzare la Prussia. Il castello fu sede dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici fino al 1466, quando vennero sconfitti dalla Lega Prussiana e, dal tardo Medioevo al ‘700, si trovò al centro di guerre ma anche di commerci, con il monopolio di quello dell’ambra. Andrzej Slawomir Rychłowski, dopo aver studiato Scienze Politiche, si è laureato in Discipline Umanistiche all’università Athenaeum di Danzica. E’ un imprenditore edile, titolare di una società di produzione di materiali da costruzione. È stato fondatore e presidente del partito di Piattaforma Civica a Malbork e dal 2010 è membro del consiglio nazionale del partito, lo stesso del primo ministro polacco. E’ stato candidato al Parlamento Nazionale nelle elezioni politiche del 2005. Eletto sindaco di Malbork nelle elezioni amministrative del 2006 e rieletto in quelle del 2010, è un amministratore capace, amato dalla popolazione, attento alla cura del patrimonio storico e monumentale della sua città. COOPERATIVA SOCIALE “PANE E TULIPANI” Per la capacità imprenditoriale nel settore dell’agricoltura biologica, utilizzata per migliorare la vita di persone svantaggiate L’attività imprenditoriale di agricoltura sociale, inquadrabile nel cosiddetto terzo settore, è stata costituita nel 2012, con lo scopo principale di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. La sede operativa è a Cupramontana, in 20 Dalle Associazioni I gruppi di Offagna protagonisti delle XXVI Feste Medievali “O ffagna, Paese di Rinascenze”, tema molto appropriato per rappresentare realtà passate confrontandole con quelle presenti in un contesto spettacolare, si è rivelato un ottimo argomento per incuriosire ed avvicinare turisti e visitatori alla “ bella favola” del nostro Borgo Medievale. Qualcuno si scandalizzerà per il termine “favola” e magari griderà: “ la nostra è Storia!”. Ma, ammettiamolo, chi entra ad Offagna durante la settimana delle Feste ha la sensazione di vivere in una favola e di partecipare alla sua narrazione. Il risultato di questa semplice magia è stato il buon afflusso di visitatori che hanno assistito sovrumano quest’anno e si sono meritati appieno la riconoscenza nostra e di tutto il paese. Anche i Rioni si sono impegnati molto, specialmente nelle taverne dove hanno avuto il loro bel da fare! Il Corteo Storico ha subito qualche disagio per la necessità della Pro Loco di usufruire della piazza principale per lo spettacolo della domenica sera ma i nostri figuranti hanno comunque riscosso grande ammirazione. Un plauso va rivolto al rione S. Bernardino, per il ritorno agli antichi splendori grazie all’impegno di un veterano delle Feste, Piero Marziali, coadiuvato dal suo braccio destro Graziano Naspetti e da tutto il Rione. a spettacoli, animazioni, concerti, mostre nello scenario naturale del nostro bellissimo Centro Storico. Considerate le difficoltà del momento, non è poco. Certamente sono venuti a mancare spettacoli eclatanti, ma questo era stato già preannunciato: “lavoreremo con i piedi ben saldi a terra, cercando di risparmiare il più possibile!”, anche perché …la vigna de Chiappì s’è seccada!. Così è stato, ma forse il pubblico non l’ha neanche notato, attento ad ammirare e a battere le mani al Gruppo Tamburi, agli Sbandieratori, agli Infusio Vulgaris e al Gruppo Arcieri che hanno animato piazze, angoli del paese e taverne. Ai ragazzi abbiamo chiesto uno sforzo Per quanto riguarda l’aspetto economico, abbiamo avuto un risultato che ci dà un po’ di sollievo, dopo i timori dei mesi precedenti . Insomma, come dice il nostro presidente, siamo andati benino! Comunque, appena il quadro economico sarà completato, la Pro Loco indirà un’assemblea per i soci e per quanti vorranno partecipare, perché riteniamo che non ci debbano essere segreti. In quell’occasione, se ci saranno commenti, suggerimenti, noi saremo ben lieti di ascoltare, chiarire e scusarci per eventuali errori o mancanze. La Pro Loco 21 daLLe•associazioni Il valore sociale e di prevenzione sanitaria della donazione Attività e programmi dell’AVIS nel territorio Riflessioni del Responsabile della Struttura Organizzativa per la Donazione del Sangue ed Emocomponenti dell’Azienda Universitaria Ospedaliera Ospedali Riuniti Ancona I così di intervenire tempestivamente con cure efficaci. A questo va aggiunta la possibilità di essere seguiti da professionisti specialisti disponibili per qualsiasi chiarimento o consiglio diagnostico e terapeutico. L’attività di donazione della zona di Ancona viene garantita da diversi centri: oltre a quello principale nell’Ospedale Regionale, a Castelfidardo, Chiaravalle, Loreto e Osimo sono presenti sedi in cui operano equipe medicoinfermieristiche dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Umberto I di Ancona, pertanto per ogni donatore o aspirante è disponibile una sede facilmente raggiungibile. E’ da sottolineare la necessità di donare o di diventare donatori anche perché, anche quando accade, come nel periodo estivo appena trascorso, che la popolazione sia in transito che soggiornante aumenti notevolmente e con essa anche il ricorso a terapie trasfusionali sia d’emergenza che d’elezione, con una buona programmazione, si può evitare il ricorso a chiamate straordinarie o alla compensazione extraregionale, oltretutto onerosa economicamente per il servizio sanitario regionale. E’importantissimo donare ma è ancora più importante donare intelligentemente, seguendo i tempi e le indicazioni date dalle strutture trasfusionali e dalle segreterie AVIS. n tempi di grave crisi economica e politica appare facile parlare di perdita di valori e di contrazione della cultura della solidarietà. Va invece segnalata una piacevole sorpresa quale la grande risposta alla donazione del sangue e di emocomponenti nella nostra zona. In realtà la nostra regione ha da tempo raggiunto una buona autosufficienza ma, nella zona di Ancona, il trascorso 2012 ha registrato una raccolta eccezionale per numeri e qualità. Il risultato e’stato frutto di una accorta riorganizzazione del sistema donazionale, in tempi di scarse risorse sia di personale che di mezzi, ottimizzando le sedute donazionali e mettendo tutte le nostre sedi a disposizione dei donatori. A ciò va aggiunta una importante attività promozionale curata con le AVIS Comunali. I risultati ottenuti non devono però farci cullare eccessivamente: abbiamo, e avremo nel futuro, grande necessità di donatori. Nessuno degli studi trentennali ha consentito di sostituire il sangue con derivati sintetici, pertanto la figura del donatore rappresenta e rappresenterà sempre una risorsa indispensabile. Ci siamo prefissi, per il futuro, di ampliare ulteriormente la famiglia dei donatori e magari di farli donare un po’ meno per portarli in perfette condizioni a donare alla soglia dei settanta anni. Nella donazione vanno individuati almeno due ruoli essenziali: uno sociale, quale risorsa indispensabile per la terapia di pazienti da trasfondere, e uno, non meno importante, di prevenzione. I molti esami eseguiti sui donatori hanno permesso di diagnosticare molte patologie magari misconosciute, basti pensare alle dislipidemie, al diabete,alle patologie tiroidee e prostatiche consentendo Dott. Gianluca Riganello Il 13 Ottobre si svolgerà nel nostro comune la tradizionale festa del “ Donatore” che, oltre ad essere un momento gioioso per ritrovarsi insieme fra i donatori e la comunità offagnese, è anche un’occasione per riflettere sull’opera che svolge la sezione AVIS nel nostro territorio. Viaggio dell’AVIS-Offagna a Vienna e Budapest dal 18 al 24 Agosto 22 Sport La presentazione della Società Sportiva “Conero Dribbling Calcio” di Danilo Cecconi I l 29 agosto, presso la Sala Consiliare del Comune di Offagna, alla presenza del Sindaco Stefano Gatto, dell’Assessore allo Sport Alessandro Desideri e di una nutrita rappresentanza cittadina, si è svolta la cerimonia di presentazione della Società “Conero Dribbling Calcio ” che, come noto, nasce da una fusione fra le precedenti Società SiroloNumana, Offagna e Conero Dribbling (settore giovanile). Per la Società Conero Dribbling Calcio erano presenti, oltre al Presidente Gianfilippo Simoni, al Vice Presidente Danilo Cecconi, al Direttore Sportivo Andrea Tubaldi, al Vice Presidente e Responsabile del settore giovanile Stefano Orlandoni, tutti i Dirigenti, gli accompagnatori e simpatizzanti, i giocatori della prima squadra che milita nel campionato di Promozione, ed i ragazzi della Juniores, tutti accompagnati dai rispettivi allenatori Giacomo Piangerelli e Matteo Recinti. La cerimonia, molto sobria ma allo stesso tempo estremamente significativa e ricca di contenuti, è stata l’occasione per fare le doverose presentazioni al Sindaco di coloro che saranno i protagonisti della prossima stagione calcistica e che rappresenteranno la città di Offagna, e anche per illustrare l’alto significato dello sport, da sempre sinonimo di sacrificio, rinunzie e lealtà, nonché gli obiettivi che la nuova Società, attraverso la fusione di più forze, vuole raggiungere negli anni. Per la Società “Conero Dribbling” sono intervenuti Marco Bruni, Dirigente Accompagnatore e Responsabile della prima squadra, il Presidente Simoni, il Vice Presidente Cecconi e il Responsabile del settore giovanile Orlandoni i quali hanno brevemente illustrato i principi che hanno ispirato i Dirigenti di più Società a fondersi in un’unica e più articolata organizzazione: il valore dello sport, la volontà di invogliare i giovanissimi ad affacciarsi al calcio, il desiderio di sviluppare e rendere consistente il già vasto ed entusiasmante settore giovanile. Il tutto condito dal privilegio di allenarsi e disputare gli incontri ufficiali in un impianto sportivo straordinario che fa onore alla città di Offagna, una struttura all’avanguardia se paragonata a tante altre presenti nel territorio marchigiano. Il Sindaco prima e l’Assessore dopo, visibilmente soddisfatti di tanto entusiasmo e della presenza di un folto gruppo di giovani calciatori, hanno sottolineato anche loro l’importanza dello sport e la visibilità che il calcio può offrire ad una realtà sociale piccola ma estremamente sensibile ed appassionata come quella di Offagna. Hanno anche evidenziato come l’attività sportiva, unita ad una sana educazione, possa contribuire a formare e far crescere nel migliore dei modi un giovane ragazzo. Entrambi, a coronamento dei loro interventi, hanno rivolto parole di elogio e di incoraggiamento ai ragazzi, augurando loro di disputare un campionato avvincente, ricco di soddisfazioni, soprattutto divertendosi. Il volley riparte alla grande di Francesco Guidobaldi A rchiviata la stagione 2012/2013, tra soddisfazioni ed amarezze, caparbiamente ripartiamo.La categoria inferiore non illuda, il campionato sarà sicuramente avvincente e competitivo. La nostra squadra è composta da atleti di comprovata esperienza anche in categorie superiori, cosìcché l’obiettivo di ritornare in serie C è assolutamente perseguibile. Mister Sciati con la coppia Manuali Luca e Andrea, il Capitano Lapi e i compagni di ruolo Mengoli e Simoncini, gli schiacciatori Pompei, Caprari, Gasparini e Fiorentini, in regia Quaresima e Mancinelli, il Libero Pelosi con il suo vice Verdini, questo il gruppo sul quale vigila il dirigente responsabile e vice allenatore Ramacogi Jonathan. Per chi vorrà seguirci saremo in campo il sabato alle 18 a partire da Settembre con la Coppa Marche e dal 12 Ottobre con il Campionato. L’ingresso alla palestra è, come consuetudine, gratuito. Riparte, sempre in collaborazione con la società Tris Volley di Polverigi, il Mini volley. L’attività dedicata ai più piccoli, da 6 a11 anni maschi e femmine, viene svolta in palestra nei giorni di Lunedì e Mercoledì a partire dalle ore 16.00. Chi vuole avvicinarsi a questo sport si faccia avanti! Hanno ripreso a sudare e faticare anche le nostre ragazze della 2’ divisione. Confermato il gruppo che lo scorso anno ha mancato di poco il passaggio in Prima, sempre guidato da mister Marasca che, aggiustate alcune piccole defezioni dell’ultima ora e trovati gli opportuni rinforzi, parte alla conquista dell’agognata promozione. Chi ama la Pallavolo, o semplicemente sente di poter dare una mano, può farsi avanti ed entrare nel gruppo che è assolutamente aperto. 23 Sport Il campo sportivo “M. Falaschi” a servizio dei cittadini Progetti e iniziative per lo sport amatoriale e il tempo libero di Alessandro Andreoli C ontinua l’attività dei giovani che hanno preso in gestione il vecchio campo sportivo “M. Falaschi”. Il gruppo si è ufficialmente costituito in associazione, che obiettivi e, dopo la pausa estiva, speriamo di portarli a termine in tempi brevi, così da esser pronti per le attività già in primavera. Nel frattempo continueremo a mantenere pulita l’area senza venir meno agli impegni presi all’inizio. Chiediamo la collaborazione di tutti per rendere sempre decorosa l’area. Vorremmo che anche i giovani che frequentano il campo avessero a cuore la struttura dimostrando senso civico (evitare di circolare con bici e motorini all’interno del campo…) e rispetto ambientale (non buttare carte e immondizia varia in giro…). Il gruppo rimane aperto a tutti quelli che si vogliono impegnare insieme. In questi mesi altre persone si sono aggiunte e speriamo che anche altre lo faranno in futuro. A presto per i prossimi aggiornamenti, Vecchie glorie abbiamo chiamato “La Giovane Offagna”. A breve speriamo di ottenere il riconoscimento di Onlus da parte della Regione. Il nostro obiettivo è quello di rivitalizzare l’area del campo rendendola usufruibile a tutti e in particolare ai giovani. Quest’estate siamo riusciti ad organizzare con successo la partita amichevole “Vecchie glorie” contro “Il resto del borgo” , per la cronaca terminata 3 a 2 per “Il resto del borgo”. Al di là del fatto calcistico la cosa più bella è stata rivedere tanta gente (come non se ne vedeva da tempo) popolare il campo sportivo. E’ stata una bellissima giornata di sole, di divertimento, di allegria e di partecipazione comunitaria. Vorremmo che questo fosse il clima che circonda sempre la struttura del campo “M. Falaschi” e più in generale l’intero paese di Offagna. Nei prossimi mesi speriamo di dare il via ai lavori per la realizzazione del campo da beach volley e del campo da calcio a cinque polivalente. Erano e restano i nostri Il resto del Borgo PS: Se qualcuno volesse assistere al video che racconta la giornata e la partita “Vecchie glorie” contro “resto del borgo” puó farlo su youtube al seguente indirizzo: http://youtu.be/7wvaGX9Y1LY 24 Riceviamo dai lettori Parliamo di menopausa L a menopausa rappresenta un evento fisiologico, 19 ottobre alle ore 17.00 presso la sala consiliare del naturale, una tappa obbligata nella vita di ogni Comune di Offagna ad incontrare le dottoresse Paola donna. Allora perché parlarne, perché preoccuparsene? Vitali, specialista in Ginecologia ed Ostetricia, e Laura Le nostre madri e nonne sono sopravvissute alla Nanetti, specialista in Scienze dell’Alimentazione per menopausa al massimo lamentandosi delle vampate o di parlare delle problematiche legate alla menopausa, delle qualche altro piccolo disturbo. Rispetto alle generazione possibili terapie e delle modificazioni dello stile di vita che ci hanno precedute però, molte sono le diversità per come scelta per la prevenzione. Paola Vitali quel che riguarda lo stile di vita e la longevità. L’età media di insorgenza della menopausa, intorno ai 50 anni, coglie le donne in un momento in cui sono ancora pienamente attive nella attività lavorativa e comunitaria e in una fase cui iniziano a rivestire, soprattutto in questo periodo di difficoltà economica e sociale, un compito fondamentale nel sostenere le famiglie, in particolare nel ruolo di nonne. Vampate, irritabilità, disturbi del sonno, stanchezza e depressione possono influire, a volte anche in maniera molto importante, sulla qualità della vita e sulle prestazioni. E anche la vita di coppia e la sessualità possono essere messe in crisi a causa di sintomi legati allo stato menopausale. Inoltre l’aspettativa di vita notevolmente più lunga comporta la necessità di invecchiare il meglio possibile. Molte patologie dell’invecchiamento, tipiche come ad esempio l’osteoporosi, le patologie cardiovascolari e le demenze, sono legate alla carenza di ormoni. La popolazione è invitata sabato 25 As...saggi Per fare Mortadelle Di Serena Ravaglioli Ingredienti 200 g di macinato di manzo 50 g di lardo macinato 50 g di parmigiano grattugiato 1 uovo - rete di maiale pangrattato se serve spezie forti q. b.* 1 bustina di zafferano sale q. b. Difficoltà: facile Pronta in 1 ora Per 4 persone PREPARAZIONE Mescolare accuratamente il lardo, la carne, il formaggio e le uova: si deve ottenere un impasto della consistenza delle polpette. Se serve, aggiustare la consistenza con del pangrattato. Aggiungere il sale e le spezie. Fare delle palline della grandezza di un uovo e avvolgerle nella rete di maiale. Cuocere nel forno caldo a 160°, con il programma grill, oppure alla brace, facendo attenzione a non seccarle troppo. *Le spezie forti sono una miscela di spezie composta da due tipi di pepe (nero e lungo) noce moscata e chiodi di garofano. CURIOSITÀ Studiando i ricettari medievali ci si rende conto di quanti piatti medievali siano sopravvissuti allo scorrere dei secoli per giungere fino a noi, modificati magari nella procedura o negli ingredienti ma fedeli, in qualche modo, al loro nucleo originale. È questo il caso della Mortadella, una preparazione tanto diffusa nei ricettari medievali che non corrisponde affatto ad un insaccato ma un impasto di carne tritata finemente, a volte al mortaio (da cui forse il nome) che poteva essere cotta semplicemente in pentola oppure essere legata con le uova e avvolta in pancetta o rete di maiale. Insomma le ricette sono molteplici, tutte con piccole varianti e differenze ma direi che la Mortadella, così come noi la intendiamo non c’era ancora. O magari, essendo un insaccato, non se ne trova la ricetta in questo tipo di documenti. Per chi volesse approfondire questo e altri argomenti consiglio il libro di Enrico Carnevale Schianca. La cucina medievale. Lessico, storia, preparazioni - Firenze,Olschki, 2011 Inviaci la tua ricetta migliore a [email protected] 26 Redazione a cura di Accademia della Crescia Offagna Onlus Borgo Antico Notiziario del Comune di Offagna Editore Accademia della Crescia Offagna-Onlus c/o Biblioteca Comunale di Offagna [email protected] [email protected] COMUNE DI OFFAGNA centralino: 0717107005 - fax. 0717107380 SINDACO orario di ricevimento: tutti i giorni su appuntamento Assessore Alessandro Desideri (cell. 347 5977908) Con delega a: cultura, sport, turismo, politiche giovanili, informatizzazione, partecipazione democratica: Riceve su appuntamento Anno 13 n. 1 Supp. al n. (37) 840 di “La Meridiana” del 05-10-2013 Direttore Responsabile: Valeria Dentamaro Direttore editoriale: Giovanna Rinaldini Hanno collaborato: A. Andreoli, A. Bartoli, F. Bartoli, M. Benedettelli, A.M. Capriolo, D. Cecconi, A. Desideri, L. Gardella, S. Gatto, F. Guidobaldi, F. La Rosa, S. Marinelli, F. Meschini, V. Moschettoni, L. Naspetti, S. Nasuti, E. Pierantoni, A. Piermattei, S. Ravaglioli, G. Riganello, G. Rinaldini, Suor Maria Grazia, P. Vitali. Assessore Filippo La Rosa Con delega a: attività economiche, agricoltura, commercio, edilizia scolastica, comunicazione istituzionale, centro storico, consulta economica del lavoro, beni culturali. Riceve su appuntamento UFFICIO ANAGRAFE-STATO CIVILE - ELETTORALE SERVIZI SOCIALI - Tel. 071 7208867 MARTEDI’ dalle ore 10,00 alle 12,30 GIOVEDI’ dalle ore 8,30 alle 12,30 SABATO dalle ore 10,00 alle 12,30 IL SERVIZIO SARA’ COMUNQUE GARANTITO TUTTI I GIORNI PER DICHIARAZIONI DI MORTE o NASCITA (nel caso di ultimo giorno utile per effettuare la dichiarazione di nascita) Raccolta Rifiuti Ingombranti MARCHE MULTISEVIZI FALCONARA s.r.l. 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Orari di apertura: lunedì e giovedì 14,30 - 18,00; mercoledì e sabato 9,00 - 13,00. •• Santa Maria Nuova: Via Ravagli. Orari di apertura: martedì e venerdì 9,00 - 13,00; mercoledì 14,00 - 18,00; sabato 14,30 - 17,30. Segreteria comunale Martedì - mercoledì - venerdì 16,30 - 13,00 Biblioteca comunale - Tel. 071 7107025 Lunedì 16,30 - 19,30 Giovedì 16,30 - 18,30 Venerdì 16,30 - 19,30 Sabato 09,00 - 12,00 PER UN MIGLIORE SERVIZIO VI PREGHIAMO DI RISPETTARE I SUDDETTI ORARI AVVERTIMENTI AI LETTORI Articoli e lettere devono giungere alla redazione entro il 5 dei mesi di Marzo, Giugno, Settembre e Dicembre, possibilmente per e-mail all’indirizzo [email protected] o [email protected]. In alternativa, si può telefonare al 071/7132308 per far ritirare dalla redazione materiali da pubblicare. Per ragioni di spazio, articoli e lettere non dovrebbero superare i 4000 caratteri ed è bene che siano accompagnati da foto. COPIE DEL GIORNALE POSSONO ESSERE RITIRATE PRESSO GLI UFFICI DEL COMUNE, nell’eventualità che il giornale non sia stato consegnato a domicilio. POLIZIA MUNICIPALE - UNIONE DEI COMUNI Via Guglielmo Marconi, 103 - 60020 Polverigi Tel. 071 907557 - Fax 071 9069251 [email protected] Parrocchia: 071.7107006 Carabinieri: 112 - Offagna 071.7107010 Osimo: 071.7138300 Polizia di Stato: 113 - Osimo 071.723961 Fax 071.7239640 Guardia di Finanza: 117 Ospedale-Guardia Medica: 071.71301 Servizio Ambulanze: 118 - 071.7130328 Pronto Soccorso: 118 - 071.713219 Croce Rossa Osimo: 7230818 Vigili del Fuoco: 115 - 071.7132424 Taxi Osimo: 071.717564 Gorgovivo guasti: 071.2893330 Offagna in cifre Dall’1Febbraio al 31 Maggio 2013 Nati: n. 1 (femmina) Morti: n. 7 (3 maschi - 4 femmine) Matrimoni: 3 ( 2 civili – 1 religioso) Popolazione: 1913 abitanti (939 maschi - 974 femmine) Famiglie: n. 772 27 Perché il Socio BCC: BCC: Contribuisce alla crescita del suo territorio Appartiene ad una grande realtà realtà locale Ha un canale privilegiato con la sua banca Accede alle agevolazioni riservate ai Soci