Convegno finale
Catania, 25 maggio 2010
Facoltà di Economia e Commercio
Action Synergy
• Societa’ privata specializzata in tecnologie dell’ informazione e della
comunicazione, nel campo della formazione professionale ed in quello delle
applicazioni basate sulla conoscenza.
• Fondata nel 1986, partecipa in progetti europei ininterottamente dal 1987
Principali aree di attivita’
• Rafforzamento dei collegamenti produttivi e promozione della collaborazione
tra istituzioni educative ed imprese
• Organizazzione di corsi di formazione per piccole e medie imprese
• Sviluppo di corsi di formazione attraverso l’uso della metodologia e-learning
• Sviluppo delle tecnologie relative all’ educazione e alla formazione
Per Ulteriori Informazioni
www.action.gr
www.actione-learn.eu
L’ Esperienza del Trasferimento
Il trasferimento del modello e’ stato eseguito utilizzando due strumenti:
• Il Questionario
• 2 Focus Group
Il Questionario: Diretto ad imprenditori e managers
• Il Questionario e’ stato inviato attraverso posta elettronica e corriere ad un
grande numero di imprese, in tutta la Grecia
• sono state effetuate interviste a managers ed imprenditori dell’area di Atene.
• sono state effetuate interviste telefoniche a managers e imprenditori di tutta la
Grecia.
L’ Esperienza del Trasferimento
Focus Group
sono stati organizzati 2 Focus Groups:
• Il primo Focus Group, costituito unicamente da stakeholders, e’ stato formato
allo scopo di valutare il questionario. Fanno parte del presente Focus Group:
 Camere di commercio
 Associazioni di datori di lavoro
 Universita’
 Istituzioni di ricerca
 Organizzazioni di formazione professionale
 Centri di Innovazione per gli Affari (Business Innovation Centres)
•
Il secondo Focus Group, costituito sia da stakeholders che da managers ed
imprenditori, e’ stato formato allo scopo di analizzare ed elaborare le risposte
scaturite dal questionario, circa l’argomento “Strumenti di sostegno per la
formazione professionale alle piccole e medie imprese”
La selezione dei partecipanti
Nella selezione dei partecipanti (imprenditori e direttori) al trasferimento, e’ stata
prestata particolare attenzione al carattere rappresentativo del campione,
tenendo in considerazione le seguenti particolarita’ delle imprese greche:
• Nella loro stragrande maggioranza esse, sono imprese piccole e medie.
• Il settore dei servizi (terziario) rappresenta il 76,8% del valore aggiunto dell’
economia greca
• La maggioranza delle imprese sono collocate nelle grandi citta’ (Atene, Salonicco)
Gli stakeholders sono stati selezionati per rappresentare tutti i possibili enti
interessati ai risultati del progetto.
La selezione dei partecipanti
• 95 managers ed imprenditori hanno risposto al questionario.
• 6 direttori e imprenditori hanno partecipato al secondo Focus Group.
• 16 stakeholders hanno partecipato ai due Focus Group
La selezione dei partecipanti
La selezione dei partecipanti
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Situazione Generale dell’ economia Greca
• Molto cambiata da quando la ricerca a tavolino e’ stata realizzata
• Recessione 2,3% rispetto all’ anno precedente
• Deficit del bilancio pubblico: 13,6%
• Debito Pubblico: 115,1% del PIL
• Tasso di disoccupazione: 12,1% (605.277 persone)
• Rispetto a Febbraio 2009: 154.280 nuovi disoccupati (aumento 34,2%)
• Rispetto a Gennaio 2010: 38.145 nuovi disoccupati
• La Grecia ha ricevuto un mutuo di 120 milliardi di euro dal Fondo Monetario
Internazionale e dall’ Unione Europea ed ha avviato un programma politico di
austerita’ finanziaria per poter evitare il fallimento.
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Struttura dell’ economia Greca
• L’economia greca si basa principalmente sulle piccole e medie imprese (PMI) le
quali:
 costituiscono il 99,9% del numero totale delle imprese,
Impiegano il 81,9% della forza lavoro
Rappresentano il 69,6% del valore aggiunto
• Caratteristiche specifiche delle PMI greche:
 Sono in grande parte imprese di caratere familiare
 Presentano bassi livelli di internazionalizzazione
 Hanno poca disponibilita’ finanziaria
 Hanno scarsa capacita’ di innovazione
 Possiedono alti livelli di imprenditoria (numero di persone coinvolte in
attivita’ imprenditoriali)
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Il Profilo di imprenditori e Managers:
• La maggior parte degli imprenditori sono anche direttori delle loro imprese
• L’80,1% e’ costituito da uomini.
• Per il 49, 5 % l’eta’ varia dai 45 ai 64 anni.
• Il 36,1% possiede un’istruzione di livello secondario.
• Mobilita’ professionale dei direttori: bassa
• Possibilita’ di miglioramento della carriera: dipende dal tipo di impresa
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Il Ruolo della Formazione Professionale
• Percentuale delle persone che lavorano in imprese e partecipano alla
formazione professionale continua: 14%
• Percentuale della popolazione totale che partecipa nell’ Apprendimento
Continuo: 2,1%
• Settore che partecipa di piu’ nell’ambito della formazione professionale:
Intermediazione finanziaria
• Settore che partecipa di meno nell’ ambito della formazione professionale:
Costruzioni
• Obiettivo piu’ frequente dei programmi di formazione professionale:
familiarizzazione con le nuove tecnologie
• Altri corsi frequenti: Management Generale, Management finanziario,
Marketing, vendite, project management
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Problemi con l’ offerta di Formazione Professionale
• La formazione dipende piu’ dalla disponibilita’ di finanziamento europeo che
dalle esigenze delle imprese
• I risultati dei progetti, spesso non vengono riutilizzati nella progettazione di
quelli successivi.
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Internazionalizzazione
• L’ impesa media greca non e’ internazionalizzata
• Le imprese internazionalizzate vendono direttamente all’ estero i loro prodotti
o comprano materie prime dall’ estero
• Principale abilita’ richiesta: Conoscenza del mercato estero
• Ostacolo principale: La struttura dell’ impresa.
Innovazione: L’ innovazione per gli imprenditori e direttori greci significa nella
maggioranza dei casi l’ innovazione del prodotto.
Compiti piu’ frequenti del proprietario: Definizione delle strategie degli affari,
Amministrazione finanziaria e relazioni con la banca
Passaggio generazionale:
• 1 su 4 imprese hanno avuto un passaggio generazionale
• Risultati piu’ frequenti del passaggio generazionale: Cambio dello stile
direttivo ed esecutivo
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Procedura della presa delle decisioni: individuale o partecipativa
Compiti piu’ frequenti dei direttori: Tutti i compiti, particolarmente la
pianificazione strategica
Questioni Esplicite/ Implicite:
• Organizzazione dell’ impresa, procedura della presa delle decisioni, Il KnowHow dell’ impresa: Esplicite
• Formazione: Implicita
Orario di lavoro
• Piu’ di 45 ore a settimana
• Lavoro piu’ individuale che di gruppo
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Altre caratteristiche degli imprenditori e dei managers greci
• Ritengono che le loro qualifiche educative sono attinenti alla loro carriera
• Conoscono perfettamente l’ inglese e considerano la conoscenza di questa
lingua molto importante.
• Sanno usare bene Internet, Word ed Excel ad eccezione dei Data Base.
• Non hanno esperienza lavorativa all’ estero.
• Reputano quale scelta piu’ adeguata al miglioramento della loro carriera,
quella di rimanere nella stessa impresa, sperimentando settori diversi.
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Formazione Professionale
• La formazione professionale e’ un fattore importante per la competitivita’ di
una impresa ma non il fattore cruciale..
• Gli imprenditori e managers partecipano ad attivita’ di formazione
professionale per una media di 2-8 giorni all’anno.
• La soddisfazione proveniente dalle metodologie ed i contenuti dei programmi
di formazione eseguiti e’ sufficiente.
• Metodologia maggiormente sperimentata: seminari
• Argomento maggiormente trattato: Project Management
• Metodologie considerate piu’ efficaci: Gioco di ruolo, coaching (all’interno dell’
impresa) ed e-learning
• Argomenti considerati piu’ utili: Informatica, Logistics
Valutazione della metodologia
adottata
• La metodologia e’ stata bene accolta da managers ed imprenditori e la
maggioranza di loro non aveva problemi nel corso del trasferimento del
modello.
Difficolta’ incontrate
• Alcune imprese hanno rifiutato di rispondere al questionario perche’ in certi
casi venivano richieste informazioni su dati economici.
• Altre imprese hanno detto che il questionario e’ molto lungo ed il linguaggio
usato troppo tecnico.
• Altre imprese hanno detto che il questionario e’ piu’ adatto a grandi imprese,
costituite da molti dipartimenti, che ai PMI.
Punti deboli e punti forti del modello
Punti Forti
Punti Deboli
Il modello offre un’ immagine molto
precisa delle necessita’ degli
imprenditori e dei managers,per cio’ che
riguarda le competenze.
Il modello, riguarda di piu’ le
medie che le piccole imprese
greche.
Permette di pianificare programmi di
formazione professionale, basati sulle
competenze che rispondono
concretamente ai bisogni degli
imprenditori/ managers ,con obbiettivi
formativi ben precisi
E’ molto adattabile alla realta’ Greca
Suggerimenti per migliorare il
modello
• Distinguere tra le piccole e le medie imprese.
• Non modificare il presente modello, per quel che concerne le medie imprese.
• Adattarlo di piu’ alle esigenze delle piccole imprese.
Condizioni minime per sostenere
il modello nel futuro
• Il modello sara’ sostenibile in futuro, se verra’ usato da centri di formazione
professionale, come base per la progettazione di programmi di formazione
professionale destinati a managers ed imprenditori. Questi programmi vanno
concentrati su competenze molto specifiche.
• Il modello va usato anche da organizzazioni che fanno ricerca sulle esigenze
formative, come strumento per nuove ricerche.
• Il modello sara’ sostenibile se verra’ collegato con sistemi di accreditamento
delle competenze
Il Potenziale della diffusione
futura del modello
• La crisi puo’ costituire un’ opportunita’.
• Gli imprenditori ed i managers che assistono al fallimento del modello
imprenditoriale fino ad ora usato, potrebbero riorganizzare le loro imprese
servendosi di un modello basato maggiormente sulla conoscenza e l’
innovazione.
• Questo li puo’ portare a rivalutare il valore della formazione professionale in
generale e della formazione professionale basata sulle competenze.
• Tutto cio’ costituira’ una grande opportunita’ per la diffusione del modello
EMME ad una grande parte degli imprenditori e dei managers in Grecia.
GRAZIE PER L’ ATTENZIONE
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