ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTEL MELLA Via Onzato, 56 - 25030 – CASTEL MELLA (BS) Tel. 030 2551392 - Fax 030 2610103 – C.F. 98123140174 e-mail [email protected] pec: [email protected] sito web www.iccastelmella.gov.it REGOLAMENTO INTERNO DI DISCIPLINA SCUOLA SECONDARIA Doveri degli studenti art. 3 Statuto delle Studentesse e degli Studenti (DPR 24 giugno 1998, n. 249 modificato dal DPR 21 novembre 2007, n. 235) 1. Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio. 2. Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del capo d'istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi. 3. Nell'esercizio dei loro diritti e nell'adempimento dei loro doveri gli studenti sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e coerente con i principi di cui all'art.1. 4. Gli studenti sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai regolamenti dei singoli istituti. 5. Gli studenti sono tenuti a utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola. 6. Gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola. DOVERI INFRAZIONI SANZIONI ORGANI IRROGANTI 1. Frequentare regolarmente le lezioni ed assolvere assiduamente agli impegni di studio Assenze strategiche Assenze non giustificate dai genitori Ritardo alle lezioni Mancata esecuzione di compiti assegnati Mancato assolvimento di impegni di studio Richiamo verbale Nota scritta sul diario Nota scritta sul registro di classe Docenti 2. Avere nei confronti del dirigente scolastico, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei propri compagni lo stesso rispetto, anche formale, che si chiede per se stessi Volgarità Offese Ingiurie Minacce Vessazioni Diffamazione Intimidazione Estorsione Violenza fisica Richiamo verbale Nota scritta sul diario Nota scritta sul registro di classe Sospensione dall’intervallo di ricreazione Docenti Dirigente Scolastico Allontanamento da 1 a 15 gg Consiglio di classe Allontanamento per più di 15 gg Consiglio d’Istituto Allontanamento con esclusione dallo scrutinio finale o dall’esame di stato Consiglio d’Istituto 1 DOVERI INFRAZIONI SANZIONI Abbigliamento indecoroso Comportamento litigioso e intollerante Danni materiali arrecati a persone o cose Dimenticanze Disturbo recato alle lezioni Falsificazione della firma dei genitori Fumo Furto Rifiuto delle disposizioni Uso improprio del telefono cellulare o di altri dispositivi elettronici Richiamo verbale Nota scritta sul diario Nota scritta sul registro di classe Sospensione dall’intervallo di ricreazione Docenti Dirigente Scolastico Allontanamento da 1 a 15 gg Consiglio di classe Allontanamento per più di 15 gg Consiglio d’Istituto Allontanamento con esclusione dallo scrutinio finale o dall’esame di stato Consiglio d’Istituto Ritardo nel presentare giustificazioni, avvisi, verifiche firmati dai genitori Non rispetto delle disposizioni organizzative (orari, ingresso/uscita, spostamenti, mensa, intervallo, visite, viaggi d’istruzione…) Uso di oggetti inopportuni che possono recare disturbo o pericolo Atti pericolosi per sé o per gli altri Uscita non autorizzata dall’aula Uscita non autorizzata dalla scuola Richiamo verbale Nota scritta sul diario Nota scritta sul registro di classe Docenti Dirigente Scolastico Allontanamento da 1 a 15 gg Consiglio di classe 5. Utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola Danneggiamento di strutture, arredi, attrezzature, strumentazioni Uso improprio dei servizi igienici Richiamo verbale Nota scritta sul diario Nota scritta sul registro di classe Risarcimento del danno Docenti Dirigente Scolastico Allontanamento da 1 a 15 gg Consiglio di classe 6. Rendere accogliente l'ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola Incuria nell’utilizzo di ambienti, arredi, strumenti e attrezzature Richiamo verbale Nota scritta sul diario Nota scritta sul registro di classe Risarcimento del danno Docenti Dirigente Scolastico 3. Mantenere un comportamento corretto e coerente con i doveri di frequenza e di impegno scolastico 4. Osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal regolamento d’Istituto ORGANI IRROGANTI Circostanze attenuanti/aggravanti, riparazione del danno La sanzione è sempre temporanea, proporzionata alla gravità dell’infrazione commessa, graduale (ad infrazioni ripetute seguono sanzioni progressivamente più gravi). Nel comminare la sanzione si tiene conto della situazione personale dello studente, della gravità del comportamento messo in atto, delle conseguenze che da esso derivano. Essendo orientata al recupero dello studente, la sanzione può prevedere attività “riparatorie”: produzione di elaborati, attività di ricerca, riordino di biblioteche e archivi, piccole manutenzioni, pulizia dei locali, attività utili alla comunità ……. 2 Organo di Garanzia Viene istituito l’Organo di garanzia, composto da: Dirigente Scolastico, con funzione di Presidente 2 genitori 1 docente designato dal Consiglio d’Istituto All’Organo di Garanzia è ammesso ricorso contro le sanzioni disciplinari, da parte di chiunque vi abbia interesse, entro quindici giorni dalla comunicazione della loro irrogazione. L’organo di Garanzia decide nel termine di dieci giorni. Modalità di irrogazione delle sanzioni disciplinari Richiamo verbale: è utilizzato dall’insegnante per contenere occasionali manifestazioni di indisciplina dell’alunno. Nota disciplinare sul diario: ha lo scopo di informare i genitori riguardo ad un fatto specifico e di chiedere la loro collaborazione nel richiamare l’alunno ad un comportamento più responsabile; pertanto l’insegnante avrà poi cura di controllare la firma del genitore. Nel caso in cui la firma del genitore non venga acquisita, l’insegnante invita i genitori a colloquio tramite il libretto assenze/comunicazioni dell’alunno. Nel caso in cui il colloquio non si realizzi, l’insegnante invita nuovamente i genitori a colloquio tramite lettera inviata dalla segreteria per posta ordinaria (modello A). Copia di tale lettera viene inserita nel fascicolo personale dell’alunno, a cura della Segreteria e nel registro dei verbali del Consiglio di classe, a cura del Coordinatore di classe. Nota disciplinare sul registro di classe: costituisce provvedimento che rimane scritto su un documento ufficiale della scuola, il registro di classe. Pertanto, l’insegnante ne dà contestuale informazione ai genitori tramite il libretto assenze/comunicazioni dell’alunno. L’insegnante avrà poi cura di controllare la firma del genitore. Nel caso in cui la firma del genitore non venga acquisita, l’insegnante invita i genitori a colloquio tramite il libretto assenze/comunicazioni dell’alunno. Nel caso in cui il colloquio non si realizzi, l’insegnante invita nuovamente i genitori a colloquio tramite lettera inviata dalla segreteria per posta ordinaria (modello B). Copia di tale lettera viene inserita nel fascicolo personale dell’alunno, a cura della Segreteria e nel registro dei verbali del Consiglio di classe, a cura del Coordinatore di classe. Temporaneo allontanamento dello studente dalla comunità scolastica da 1 a 15 giorni: può essere disposto dal Consiglio di Classe in caso di gravi o reiterate infrazioni disciplinari e costituisce provvedimento che rimane scritto su un documento ufficiale della scuola, il registro dei verbali del Consiglio di Classe. Pertanto, deve rispettare la seguente procedura: - istruttoria: raccolta di tutti gli elementi necessari per appurare la dinamica e le responsabilità dell’evento; - audizione a difesa dello studente, assistito da un docente, presso il Dirigente Scolastico e informazione ai familiari dell’accaduto - convocazione del Consiglio di Classe e redazione di verbale analitico e preciso: individuazione dei presenti, del verbalizzatore, del Presidente; esposizione dei fatti e degli esiti dell’istruttoria; descrizione delle motivazioni del provvedimento finale, che risulta coerente con le risultanze dell’istruttoria - se l’allievo/a coinvolto nel procedimento disciplinare è figlio/a di un rappresentante di classe, lo stesso non può partecipare ai lavori del consiglio - il Dirigente Scolastico o l’insegnante delegato notifica direttamente ai genitori la deliberazione di archiviazione (modello D) o di sanzione (modello E), con la relativa motivazione, indicando il termine e l’Organo di Garanzia davanti al quale impugnare in prima istanza il provvedimento stesso Entro 15 gg dalla notifica, chi abbia interesse può ricorrere all’Organo di Garanzia, che deve esprimersi entro 10 giorni. - Allontanamento superiore a quindici giorni: è sanzione che può essere adottata dal Consiglio di Istituto in presenza di reati che violano la dignità e il rispetto della persona (violenza, minacce, ingiurie, reati di natura sessuale) o di pericolo per l’incolumità delle persone (allagamento, incendio, azioni di vandalismo nei confronti di beni e strutture con gravi danni patrimoniali) ed in presenza di fatti che si configurano come fattispecie di reato previsto dal codice penale. La procedura è la medesima del comma precedente. Esclusione dallo scrutinio finale o non ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso di studi: sono sanzioni che possono essere adottate dal Consiglio di Istituto in caso di recidiva dei reati sopra citati. Il presente Regolamento di disciplina è parte integrante del Regolamento Interno Scuola Secondaria, approvato dal Consiglio d’Istituto in data 25 Novembre 2015. Esso viene depositato nelle aule e spiegato agli studenti. Castel Mella 25 novembre 2015 Il Dirigente Scolastico pro tempore Dott. Alberto Martinuz 3