Numero 102 - 2011 Non discutere mai con un incompetente, la gente potrebbe non notare la differenza Pensiero laterale n° 75 Il banchiere Pensiero laterale n° 74 - Soluzione I pneumatici sgonfi Gerald Butcher, banchiere a Londra, viene trovato morto nel suo studio. Giace riverso sulla scrivania, con un pistola in mano e la tempia trapassata da una pallottola. Le tapparelle sono abbassate e la luce della lampada da tavolo accesa. Sulla scrivania c’è un registratore . Quando l’ispettore Brown preme il pulsante di riproduzione sente la voce di Butcher che dice : “Sono rovinato...non ce la faccio più… questa è la fine…” e poi si sente un colpo di pistola. Sotto la testa del banchiere, macchiata di sangue, c’è una lettera dell’Ufficio Inchieste che annuncia un’indagine sui suoi affari per frode allo Stato. Sembra un inequivocabile caso di suicidio e la polizia si accinge a rimuovere il cadavere, quando l’ispettore interviene : “ Aspettate un momento”, dice, “sembra, ma non è suicidio” Che cosa ha destato i suoi sospetti ? Indizi utili per la risposta : 1. Se la moglie sentisse la voce registrata del marito non la riconoscerebbe. 2. Sui tasti del registratore ci sono molte impronte digitali, comprese quelle del banchiere. 3. Nel messaggio c’è qualcosa di strano. Il treno era un treno navetta e la Mercedes era sul treno La risposta a pagina 2 del numero 103 Una vita spericolata Otto matrimoni e sette divorzi, due Oscar e altrettanti tentativi di suicidio, un paio di polmoniti quasi letali, un tumore al cervello e un cancro della pelle sconfitti dopo lunghe cure, il superamento della piaga dell’alcolismo, la scoliosi mai guarita, una quarantina di ricoveri in clinica e diciotto operazioni, quattro figli e sei aborti dichiarati, otto nipoti, quattro vedovanze e tre mariti maneschi. Questo il profilo, in sintesi, di una grande attrice e, forse, di una povera donna: Elizabeth Taylor Indovina La fotografia in prima pagina del numero 101 illustrava la Holstentor di Lubecca porta principale della città anseatica. Molti amici mi hanno chiesto di pubblicare il nome della località, raffigurata nella foto di prima pagina. nello stesso numero della Gazette. Da oggi, troverete la risposta a piè di pagina quattro. Obsequium amicos, veritas odium parit. ( Il rispetto genera amici, la verità odio ) ( Terenzio ) Bici in Italia e in Europa Italia - piste ciclabili Modena km 190 Torino km 175 Reggio E. km 155 - Padova km 138 Brescia km 118 - Bologna km 117 Roma km 115 Parma km 100 Ravenna km 94 Ferrara km 90 I 12 paesi con più ciclisti Olanda 27 % Danimarca 18 % Giappone 14 % Svezia 12,6 % Germania 10 % Belgio 10 % Svizzera 9 % Finlandia 7,4 % Norvegia 6 % Irlanda 5,5 % Austria 5 % Italia 3,8 % In Europa il 9,45 % degli spostamenti è mediamente realizzato in bicicletta Personaggi che hanno lasciato un segno - 18 Thomas Alva Edison Milan (Ohio), 11.02.1847 - West Orange ( New Jersey) , 18.10.1931 Nasce a Milan e cresce a Port Huron (Michigan). A causa delle condizioni precarie della famiglia frequenta le scuole per meno di tre anni. Riceve una sommaria educazione dalla madre e, a soli 12 anni, inizia a vendere giornali sui treni della Grand Truck Railway. Sfruttando il tempo libero si dedica ai primi esperimenti sul telegrafo e, mentre presta servizio come telegrafista, inventa uno strumento telegrafico a ripetizione per la trasmissione automatica dei messaggi. La vendita degli apparecchi telegrafici gli frutta le somme necessarie per aprire un laboratorio privato a Menlon Park ( New Jersey), primo istituto creato col preciso scopo di introdurre innovazioni tecnologiche e di migliorarle. Importante è l’invenzione che consente di trasmettere via telegrafo più messaggi contemporaneamente su una sola linea. Così come determinante per lo sviluppo del telefono, inventato separatamente da Meucci e da Bell, è il suo progetto del microfono a carbone.( 1876 ). Nel 1877 diventa famoso per l’invenzione del fonografo, anche se la registrazione può essere riprodotta una sola volta. La maggior parte delle invenzioni uscite da Menlon Park gli conferiscono fama di inventore, anche se, nella maggior parte dei casi, Edison si limita a sovrintendere le attività dei suoi collaboratori. Di molte invenzioni altrui vengono acquistati i diritti che, opportunamente modificati e migliorati, vengono successivamente brevettati a suo nome. Esempio tipico è l’invenzione della lampadina elettrica, brevettata nel 1875 da Henry Woodward e Mathew Evans. Edison ne compra il brevetto e concentra le ricerche dei suoi collaboratori allo scopo di aumentare la durata della lampada. Nel 1879 lo scopo è raggiunto e l’illuminazione elettrica viene così portata nelle case e negli uffici, con una produzione di massa di lampade a lunga durata. Con il finanziamento di J.P. Morgan e di Vanderbilt fonda la Edison Electric Light Company, che nel solo 1882 produce 100.000 lampadine. Il 31 dicembre 1879 inaugura l’illuminazione a incandescenza in Menlon Park, il 27 gennaio 1880 registra il brevetto negli Stati Uniti per la lampada a incandescenza. Ma nel 1883 l’Ufficio Brevetti dichiara non valido il brevetto di Edison perché basato sul lavoro di W. Sawyer. Il contenzioso dura fino al 1889, quando viene accolto il ricorso di Edison. Edison non riesce a registrare il brevetto nel Regno Unito, ma con Joseph Swan, suo oppositore, fonda la Ediswan, che nel 1892 entra a far parte della General Electric. A Thomas Alva Edison vengono attribuiti 1.093 brevetti, anche se molti, come già detto, furono in effetti opera di suoi collaboratori, dei quali lui si limitava a indirizzare i lavori. Di Edison resta comunque determinante l’opera di sviluppo e industrializzazione delle scoperte. Una storia di ordinaria informatizzazione. Un affezionato lettore ( e padre ) mi scrive: “ Ti racconto cosa può capitare in un paese dove qualsiasi nuova idea o cambiamento sono inevitabilmente destinate all’insuccesso. Lo scorso anno ho regalato la mia automobile a mio figlio con regolare trapasso ( costo 380 euro). Mio figlio è residente nel Lazio e ciò è chiaramente evidenziato nella pratica. Decido ora di pagare per lui il bollo relativo al 2011. E’ passato oltre un anno dal passaggio di proprietà. Vado dal tabaccaio e chiedo una verifica sul sistema informatico. La macchina risulta intestata a mio figlio, ma il versamento deve essere registrato a favore della Regione Lombardia. Mi dice che capita spesso, ma non sa cosa consigliarmi di fare. Vado all’ufficio ACI che ha svolto la pratica, dove, pur avendo tutte le informazioni, mi scrollano un tantino poiché non ho con me tutti documenti necessari. Con due input nel computer trovano però tutto quanto serve per dirmi che non possono ricevere il pagamento del bollo a favore della regione Lazio, poiché non arriverebbe mai a destinazione. Non si sa chi deve fare che cosa. Alla fine mi danno il numero verde della regione Lombardia incaricato di aggiustare gli errori legati al pagamento del bollo. Questi mi assegnano un numero di pratica e mi dicono : “ Ha fatto bene a chiamarci. Ci mandi una e-mail per segnalare che la macchina non è più in Lombardia. Alleghi atto di vendita, libretto etc.etc. Altrimenti potrebbe ricevere da noi una richiesta di pagamento del bollo.” Chiedo speranzoso : “ E per il bollo di mio figlio? ”. “ Noi non c’entriamo nulla. Chieda alla regione Lazio “ “ Può segnalarmi il numero da chiamare ? ” “ Mi dispiace, no! ” Commento dell’amico-padre “ Sono stati coinvolti tre uffici senza alcun esito. Tutti dotati di computer perfettamente funzionanti, ma con nessuna voglia, da parte degli addetti, di usare il cervello ( quello elettronico! ). Per favore, fatemi tornare indietro al tempo delle carte bollate ! Ti farò sapere l’esito con la regione Lazio. Siamo solo a metà della procedura “ Mecenatismo e restauri. Sono partiti i lavori di restauro del Colosseo, frutto dell’accordo tra il Ministero dei Beni culturali e la Tod’s, di Diego Della Valle. Lo stanziamento di 25 milioni di euro permetterà di intervenire su otto opere, tre delle quali avranno la precedenza. Si tratta della chiusura delle arcate perimetrali con un sistema di 84 cancellate, del restauro di 26mila metri quadrati di superficie e della realizzazione di uno spazio di 1.600 metri quadrati, nell’area antistante l’edificio, dove raccogliere tutti i servizi, oggi all’interno del monumento. Al termine dei lavori il Colosseo avrà il 25% in più di spazi visitabili. Oltre al progetto già avviato è stata menzionata la possibilità che altre iniziative, sul modello citato, vengano messe in programma, chiamando a raccolta imprenditori che vogliano impegnarsi al rilancio della cultura made in Italy . Pompei, Venezia e Firenze potrebbero essere i futuri progetti proposti, Indovina La fotografia in prima pagina illustra i giardini di Villa Lante - Bagnaia ( Viterbo ) La mini pagina economica - finanziaria Commesse record L’Oreal cresce American Airlines ha ordinato 460 nuovi velivoli passeggeri, che dovranno essere consegnati tra il 2013 e il 2022, dividendo i 40 miliardi di dollari tra le due principali case produttrici : Boeing (200 velivoli) e Airbus (260 velivoli). In previsione dell’espansione del traffico aereo passeggeri American Airlines ha opzionato l’acquisto di altri 465 aerei per il 2025. I nuovi aerei risparmieranno il 15% di carburante rispetto ai modelli in servizio oggi e abbasseranno l’età media degli aerei in attività ( oggi di 15 anni ) a 9,5 anni. Il giro d’affari della casa francese, nel primo semestre del 2011, è cresciuto del 5%, a 10,15 miliardi di euro. Forte crescita del business in Asia Pacifico ( +13,5%) e America Latina (+18%), con il fatturato dei Paesi emergenti che raggiunge i 3,56 miliardi di euro , pari al terzo del business totale. La società denuncia un “ buon dinamismo dei prodotti di lusso “ Storia di (stra)ordinario successo Il Gruppo Campari Gli ultimi dieci anni dello storico marchio si possono riassumere in tre punti : capitalizzazione quasi quadruplicata, fatturato più che raddoppiato e redditività quasi triplicata. La crescita è avvenuta sia per sviluppo interno, soprattutto a livello internazionale, che per acquisizioni. In dieci anni il gruppo è passato da 10 a 45 marchi, acquisendo nomi quali Aperol, Riccadonna, GlenGrant, SkyyVodka e Wild Turkey. Conta oggi 2.200 dipendenti, contro i 932 del 2000 e la presenza in 13 paesi è la base di partenza per entrare in aree quali l’America del Sud e l’Europa dell’Est. Il mercato mondiale è molto frammentato ( i 100 top coprono il 15% del mercato in volumi e il 20 % in valore), e Campari, sesto in classifica, è ben lontano dai primi due top player mondiali, Diageo e Pernod Ricard, che hanno dimensioni dieci volte superiori. La quotazione di Borsa: il massimo del 2011 è stato di 5,950 euro, con una crescita del 295 % dal debutto nel 2000. Export italiano a confronto Il ricupero dell’export italiano segnato nel 2010 ( + 15,8% ), dato positivo in sé, per essere correttamente valutato va confrontato con l’andamento del commercio mondiale. Nel 2010 il commercio mondiale ha raggiunto il valore di 15,2 miliardi di dollari ( + 21,7 % sul 2009, anche se registra ancora un meno 5,4% rispetto al 2008) La Cina consolida il primato con una quota del 10,4 %, seguita dagli USA con l’8,4% e dalla Germania con l’8,3%. L’Italia, che era al settimo posto nel 2004 con il 4% , è scesa all’ottavo con il 2,9%, preceduta dalla Corea del Sud che è salita dal 2,5% al 3,1%. In difficoltà Francia e Olanda, mentre crescono Russia, Taiwan , Messico e India. Nel 2010 le importazioni totali dell’Italia sono cresciute del 23,4 %, con conseguente aumento del deficit della bilancia commerciale, salito a 29,3 miliardi, contro i 5,9 miliardi del 2009. Il totale, depurato dai dati dei prodotti energetici, vede un avanzo di 23,6 miliardi, dato ancora positivo, ma in diminuzione sul 2008 ( + 46,5 miliardi ) e del 2009 ( + 35,9 ). Un segnale comunque positivo esce dai dati del primo semestre 2011, con una crescita dell’export nostrano del 18 %. PS – Mancano i dati mondiali del 2011.