I. COMPRENSIVO VARESE 1 PROGETTO SCUOLA - CIBO PERCORSI PLURIDISCIPLINARI 1. Per pubblicizzare le conoscenze acquisite e promuovere, attraverso il gioco, buone abitudini alimentari, la I A e la I B hanno realizzato, rispettivamente, un Gioco dell’oca della prima colazione “gigante”, da giocare a terra, e un Memory per una sana alimentazione. Le scelte grafiche, coloristiche e tecniche, nonché l’esecuzione pratica dei lavori, si sono attuate nelle ore di Arte e Immagine. Nel Gioco dell’oca è stata privilegiata la tecnica del collage: l’assemblaggio di elementi singoli (disegni, scritte, simboli) realizzati individualmente dagli alunni ha consentito di far lavorare agevolmente tutti, di testare concretamente la validità delle diverse soluzioni compositive ed una rapida correzione degli eventuali errori. La realizzazione delle carte del Memory è stata un po’ più complessa, sia per la difficoltà di rappresentare realisticamente i soggetti prescelti, sia perché gli errori hanno comportato quasi sempre il rifacimento completo delle carte disegnate. Per ambedue lavori la scelta degli alimenti e, nel caso della prima colazione, della loro combinazione è stata effettuata con l’insegnante di Scienze; le insegnanti di Lingua straniera hanno invece provveduto a guidare gli alunni nella ricerca del lessico specifico: le frasi del Gioco dell’oca e le sue regole sono state tradotte in inglese, mentre sulle carte del Memory sono stati trascritti i nomi degli alimenti in inglese, francese e spagnolo, le tre lingue studiate a scuola. Il dado gigante per il gioco dell’oca è stato realizzato nelle ore di Tecnologia. 2. Nelle ore di Arte e Immagine la II B e la III A, su grandi pannelli, hanno realizzato l’Illustrazione di brani strumentali e vocali che le classi avevano interpretato con l’insegnante di Musica. In particolare, la classe …… ha cantato due filastrocche, Mangia il pane bambino e La filastrocca del pane, mentre la ….. ha suonato col flauto un adattamento dal Coro dei mietitori (Elisir d’amore, Donizzetti). 2 3. Un’altra esperienza interessante che ha esplorato il rapporto immagine-parola è stata l’Illustrazione di brevi testi poetici a tema che la classe III A aveva realizzato con l’insegnante di Lettere. La loro somiglianza con gli haiku giapponesi ha suggerito il ricorso ad immagini per lo più astratte, che affidano al gesto e al colore l’interpretazione dei pensieri e dei sentimenti espressi dalle parole. Un ex alunno che ha studiato il giapponese ha poi tradotto per noi i testi, abbinando così alle immagini e ai componimenti in italiano la grazia degli ideogrammi. 3 4. Nelle illustrazione per il loro libro con Le ricette della tradizione, gli alunni di II a e II C hanno invece dovuto verificare che le immagini corrispondessero puntualmente ai testi composti con l’insegnante di lettere dopo l’interessante lavoro di ricerca sull’alimentazione. 5. In un laboratorio sul libro e sulla stampa è stata poi elaborata e stampata artigianalmente, da una matrice in adigraf, la copertina del libretto Pane, colazione e fantasia, realizzato dalla classe I A con acrostici e mesostici sul pane e semplici ricette in inglese e francese. 4 6. Le insegnanti di Arte e Immagine e Lettere, per le rispettive competenze, hanno poi lavorato sulla pubblicità: aspetti grafici, coloristici, compositivi, inquadrature e layout per Arte, contenuti, testi e slogan per Lettere. Con l’aiuto di un operatore del doposcuola gli alunni hanno poi ideato e realizzato due brevi Spot pubblicitari della campagna Non fare colazione: un attentato alla tua salute. 7. All’interno del doposcuola è stato poi ideato e realizzato il Corto Junk food che dimostra, con immagini un po’ “estreme”, come anche i videogiochi possono essere educativi. 5 8. Un articolo del giornalino scolastico ha sintetizzato la maggior parte delle attività svolte a scuola nell’ambito del progetto. 6