Scheda di Progettazione di un Curricolo verticale ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUTO COMPRENSIVO “Taverna” di Montalto Uffugo (CS) CURRICOLO VERTICALE: scheda di lavoro Titolo dell’attività Il testo teatrale tra musica e storia locale: ” Pagliacci “ di Ruggiero (Ruggero) Leoncavallo Destinatari:alunni classe V Premessa Conoscere la storia del proprio paese è come dare le fondamenta ad una costruzione. Sapere ciò che è avvenuto nel passato significa valorizzare il presente, dargli un lustro diverso, significa far parlare luoghi e cose a noi vicine; significa ancora scoprire che la storia che si studia sui libri non è qualcosa di lontano e amorfo o una fredda sequela di date, di nomi e di fatti, ma che questi non fanno altro che fermare momenti vitali vissuti da gente come noi che ha avuto i nostri stessi problemi, ha affrontato le nostre stesse difficoltà, ha vissuto la nostra stessa quotidianità, il nostro stesso territorio, naturalmente con contenuti diversi. Tutto questo porta a scoprire la validità della storia come disciplina umana per eccellenza e a nutrirsi della sua ricchezza. La trama dell’opera lirica "Pagliacci" è ambientata in un piccolo paesino della Calabria , Montalto Uffugo appunto, e trae origine da un fatto di cronaca veramente accaduto: una storia drammatica che, ancora oggi, colpisce l'ascoltatore per la sua attualità. PROFILO DELLO STUDENTE Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità e varietà. OBIETTIVO FORMATIVO Il soggetto è in grado di leggere e comprendere varie situazioni di vita ed esprimerne la sua interpretazione utilizzando il registro linguistico appropriato. TIPOLOGIA COMPETENZA ATTESA Comunicativo-storico-musicale DESCRITTORE DELLA COMPETENZA In situazioni sociali e lavorative, il soggetto: Osserva e analizza situazioni rappresentate facendo collegamenti a fatti di cronaca Raccoglie le idee, le organizza per punti e le pianifica in base allo scopo Comunica in modo corretto ed originale rispettando le convenzioni ortografiche e morfosintattiche Sceglie il lessico appropriato Utilizza più codici comunicativi sia in fase fruitiva, sia in fase produttiva 1 DISCIPLINA PRINCIPALE: Italiano Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno mette in atto processi di comprensione e fruizione di linguaggi diversi. Riflette sui testi proposti (letture e drammatizzazioni) e elabora considerazioni esprimendo il proprio punto di vista. Riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. Partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Scrivere testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza. Obiettivi di apprendimento Prende la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni. Ricostruisce verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. Comunica con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi, che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. Produrre un breve testo narrativo. DISCIPLINE COINVOLTE: Storia e Musica Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’allievo è in grado di riconoscere tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico culturale Obiettivi di apprendimento Rappresenta in un quadro storico sociale il sistema di relazione tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul territorio Elabora in forma di racconto-orale e scritto- gli argomenti studiati Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’allievo è in grado di riconoscere elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive; sa apprezzare la valenza estetica e riconosce il valore funzionale di ciò che si fruisce Obiettivi di apprendimento Riconosce e classifica gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti di vario genere e provenienza PREREQUISITI E PRECONOSCENZE RITENUTE INDISPENSABILI Italiano Ascolto e parlato – – – Prende la parola negli scambi comunicativi. Comprende l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Ricostruisce verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta in contesti diversi dalla scuola. Scrittura – Ha acquisito le capacità manuali, percettive e cognitive della scrittura 2 DISCIPLINE COINVOLTE: Storia -Musica Traguardi per lo sviluppo delle competenze, l’ alunno: Conosce elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita; Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie; produce semplici testi storici, comprendere i testi storici proposti; sa raccontare i fatti studiati; riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprendere l’importanza del patrimonio artistico e culturale PREREQUISITI E PRECONOSCENZE RITENUTE INDISPENSABILI Italiano Ascolto e parlato – Prende la parola negli scambi comunicativi. – Comprende l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. – Ricostruisce verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta in contesti diversi dalla scuola. Scrittura – Ha acquisito le capacità manuali, percettive e cognitive della scrittura. PREPARAZIONE DELL’ATTVITÀ e del CONTESTO Raccolgo informazioni relative alla vita Ruggiero Leoncavallo a Montalto Uffugo (CS). Accompagno i bambini al Museo “Ruggiero Leoncavallo” di Montalto Uffugo . Il Museo espone e valorizza collezioni ( spartiti, libri, lettere, manoscritti, cimeli, quadri e tanto altro appartenuto o riconducibile alla figura del Maestro R. Leoncavallo). Ha sede all’interno del palazzo municipale(ex convento domenicano), in piazza F.sco De Munno n°1 Il Museo è di proprietà del Comune di Montalto Uffugo che lo ha istituito Faccio vedere attraverso l’uso della LIM una rappresentazione de «Pagliacci» (tratto da YouTUBE Leggiamo e il testo teatrale attraverso un libretto “Alla scoperta del melodramma: Pagliacci Predispongo dei fogli sui quali gli alunni dovranno scrivere le loro brevi impressioni Predispongo l’aula in piccole isole con tre banchi per creare gruppi di tre/quattro bambini per effettuare i giochi didattici contenuti nel CD Strutturo una scheda di verifica guidata: una tabella con la suddivisione del racconto in più parti e un bagaglio di espressioni utili a ricostruire il racconto. Strutturo una scheda di verifica con attività di ascolto e completamento CONDUZIONE DELL’ATTIVITÀ FASE 1 (prima visionare la rappresentazione ricordo loro che i luoghi della storia sono quelli di Montalto) 3 Fornisco ai bambini una recensione della rappresentazione e li invito a riflettere non solo sul contenuto della storia ma anche sugli elementi scenografici di cui si compone la scena teatrale. Attivo un momento di attività di classe in cui invito i bambini a immaginare il loro paese a quel tempo. Fase 2 (dopo aver visto la rappresentazione teatrale) Attivo un momento di brain storming tra i bambini per raccogliere le sensazioni avute durante la visione della rappresentazione; li invito a ricordare i fatti più importanti, i nomi dei personaggi e le loro caratteristiche, la conclusione con il messaggio finale; ricordo alla classe il rispetto delle regole in scambi comunicativi (rispettare i turni, ascoltare i compagni, non prevaricare, ecc.). I bambini provano a prendere alcuni appunti sulle sensazioni e sui ricordi condivisi con i compagni. Fase 3 Strutturo sulla lavagna LIM lo schema guida del riassunto suddiviso in INIZIO – VICENDA – CONCLUSIONE e rifletto con loro sulle possibili descrizioni degli eventi visti al teatro. Suddivido la classe in tre gruppi divisi per parte del testo (Inizio – Vicenda – Conclusione) e li invito a concentrare la loro attenzione solo su quella parte loro assegnata e a scrivere semplici frasi descrittive. Quando i bambini avranno realizzato i loro testi formo dei gruppi ma questa volta mettendo insieme i bambini che hanno creato le diverse parti del testo che dovranno ora mettere insieme. Fase 4 Invito un bambino per gruppo a leggere gli elaborati prodotti. Raccolti i vari testi si procede alla realizzazione di una produzione di classe che raccolga tutti gli elementi emersi dai diversi elaborati, costruendo in questo modo un testo riassuntivo collettivo della rappresentazione vista. Si procede alla correzione ortografica e morfosintattica dei testi. Fase 5 (verifica) Fornisco ai bambini una scheda strutturata in tabella suddivisa in tre campi (inizio, vicenda, conclusione); all’interno ho inserito alcune parole gancio individuate dagli stessi alunni; fornisco anche una bagaglio di espressioni utili per il completamento del testo da utilizzare liberamente. Chiedo ora ai bambini di riflettere sul lavoro svolto e riscrivere individualmente la sintesi dell’intero racconto rappresentato a teatro per provare quanto appreso sul loro paese e ambiente di vita. Chiedo agli alunni di riflettere sulla storia e di fare riferimenti a fatti analoghi di cronaca a loro conoscenza RUOLO DEL DOCENTE Preparo il materiale necessario alla lezione e alla verifica; conduco la parte iniziale e conclusiva dell’intera attività per sollecitare e monitorare la discussione di classe affinché tutti partecipino; osservo le modalità di lavoro all’interno del gruppo accertandomi che ci sia il rispetto del turno, che tutti abbiano modo di esprimere le proprie idee e che non ci siano prevaricazioni; sostengo i gruppi e i singoli bambini in difficoltà nella realizzazione dei loro lavori; sollecito la loro attenzione a curare nel lavoro di gruppo e nel lavoro individuale, l’organizzazione delle frasi, la produzione linguistica corretta dal punto di vista grammaticale, sintattico, ortografico e la coerenza del testo. METODOLOGIA Cooperative – learning Approccio metacognitivo Role-play Lezione frontale Testi guida Brain-stroming STRUMENTI 4 Teatro, Museo, L.I.M., recensioni, Il libretto “Alla scoperta del Melodramma: Pagliacci di Ruggiero Leoncavallo” (Ed. Curci Young) con CD e giochi che introducono bambini e ragazzi alla scoperta dell'affascinante mondo della lirica VERIFICA SCRITTA: produzione di un testo di sintesi LAVORO di ascolto e completamento PRATICA: osservazione delle dinamiche di gruppo per valutarne la capacità di rispettare le regole stabilite per gli scambi comunicativi. VALUTAZIONE I criteri valutativi della prova scritta sono: chiarezza e coerenza espositiva scelta lessicale correttezza ortografica e sintattica I criteri valutativi della prova pratica sono: partecipazione attiva rispetto dei turni rispetto delle altrui idee TEMPO: ore 12 PERCORSI PERSONALIZZATI Inclusività L’attività proposta è stata progettata e costruita su una didattica attiva, tale da poter facilitare i percorsi per gli alunni in difficoltà presenti nella nostra classe. Nella fattispecie, la peculiarità dell’argomento e delle singole modalità operative ha consentito la piena fruizione e partecipazione di ogni alunno, secondo le proprie personali potenzialità, e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. PROSPETTIVA DI SVILUPPO SUCCESSIVA Prossimo Obiettivo Formativo L’alunno legge testi di vario genere mettendo in atto riflessioni linguistiche e lessicali tali da consentirgli di riconoscere le caratteristiche e la varietà di situazioni comunicative. I Docenti: Angela Occhiuzzi 5