AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P NUMERO 1564 DI MERCOLEDI 20 GENNAIO 2016 A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO Aggrediti due assistenti capo di Polizia penitenziaria ,uno in sezione l’altro all’esterno dell’istituto INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI_ e delle spese per la formazione - ricorda Rossi - al ministro abbiamo chiesto che il governo si impegni a rispettare i numeri di quel patto, perché al momento siamo preoccupati". La scorsa estate, per la carenza di agenti penitenziari, era stato negato l'accesso al campo sportivo, e i detenuti avevano reagito protestando rumorosamente.(Il Trentino) Ex agente di polizia penitenziaria arrestato dai carabinieri per droga Trento: carcere con troppi detenuti, il Governatore regionale Rossi scrive al ministro . Il Segretario Locale Alsippe di Foggia Giovanni Melfi ci informa di due gravi episodi di aggressione avvenuti sia all’interno della Casa Circondariale di Via delle Casermette a Foggia che all’esterno. Iniziamo con l’aggressione di un assistente capo di Polizia penitenziaria all’interno del reparto in cui prestava servizio che e’ stato violentemente colpito da una testa da un detenuto italiano che gli ha provocato delle lesioni che sono state medicate presso il Pronto Soccorso cittadino. L’altra aggressione sempre ad un assistente capo invece e’ avvenuta all’esterno della Casa Circondariale mentre il collega si apprestava a raggiungere l’attiguo parcheggio al termine del turno di servizio e’ stato avvicinato da sconosciuti che lo hanno aggredito provocandogli lesioni medicate al Pronto Soccorso.La Segreteria Generale Alsippe nel condannare i due gravi episodi di violenza esprime tutta la solidarieta' e la vicinanza ai due colleghi e gli augura una pronta guarigione Segreteria Generale Carcere inaugurato con 182 agenti di Polizia penitenziaria ora sono scesi a 150. Lettera a Orlando: "Preoccupati per il sovraffollamento di Spini, gli accordi vanno rispettati". "Ho scritto al ministro Orlando che siamo preoccupati per i numeri del carcere di Trento e che mi aspetto venga rispettato l'accordo tra lo Stato e la Provincia". Il governatore Ugo Rossi avrebbe dovuto vedere il ministro della giustizia Andrea Orlando durante la sua due giorni romana della scorsa settimana. A causa di impegni del ministro l'incontro non è avvenuto ma Rossi è fiducioso che da Roma arrivi una risposta alla sua lettera inviata prima di Natale, pochi giorni dopo aver incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della polizia penitenziaria. Carcere sovraffollato, con 355 detenuti a fronte dei 240 che è la cifra massima di capienza, hanno denunciato i sindacati al presidente della Provincia, al quale hanno spiegato che l'arrivo di 80 detenuti dal Triveneto ha causato molti problemi a Spini, dalle condizioni di vita peggiorate dei detenuti alla carenza di personale, emergenze sanitarie, aumento dei costi sanitari e rischio collasso della struttura. L'accordo - firmato dall'allora ministro della giustizia Mastella e dall'allora governatore Lorenzo Dellai - prevedeva che a Spini sarebbero stati accolti al massimo 250 detenuti. Il numero è notevolmente aumentato, a fronte di un calo del personale di sorveglianza: all'inizio doveva essere composto da 350 persone, si è poi scesi ad una previsione da parte del Dap di 284, quando il carcere è stato inaugurato gli agenti erano 182 e a fine anno erano scesi a 150. "L'accordo con lo Stato prevede che la Provincia si faccia carico dei costi sanitari Operazione tra Cairo e Finale: sequestrati un chilo di hashish e 10 grammi di cocaina. L’uomo aveva anche ingoiato alcuni ovuli con lo stupefacente. Un ex agente di polizia penitenziaria , Ilario Etzi, 40 anni, abitante a Finale Ligure, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Cairo nell’ambito di un’operazione anti droga che ha portato anche al sequestro di un chilo di hashish e dieci grammi di cocaina in ovuli. Stando a quanto trapelato, i militari sono arrivati allo spacciatore seguendo gli spostamenti di noti tossicomani valbormidesi che andavano in Riviera a comprare lo stupefacente. Questa notte l’epilogo dell’indagine. Alla stazione ferroviaria di Finale i carabinieri in borghese hanno fermato Ilario Etzi e dalla perquisizione è stata sequestrata la droga. L’uomo aveva anche ingoiato alcuni ovuli con l’hashish e per questo motivo è stato trasportato all’ospedale San Paolo dove è ora ricoverato, piantonato dai militari. Non è in pericolo di vita. (La Stampa) ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- --- -----------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA------------------------------------------- La proposta del sindaco al Ministero della Giustizia per tentare di far riaprire il carcere Un carcere destinato alle detenute con bambini La proposta sottoscritta da tantissimi sindaci verrà inoltrata da Paolo Mascaro al ministero della Giustizia .L’unico modo per riaprire le porte della struttura penitenziaria è puntare a una specializzazione .Un carcere destinato alle detenute madri. Questa la proposta che il sindaco Paolo Mascaro invierà nei prossimi giorni al ministro della Giustizia Andrea Orlando e al sottosegretario Cosimo Maria Ferri, per tentare di far riaprire la struttura carceraria lametina, chiusa ormai da oltre un anno. Il primo cittadino, che nei mesi scorsi si è recato a Roma per interloquire con i vertici del ministero e capire quale strada intraprendere per riaprire le porte della casa circondariale di “San Francesco”, ha invitato tutti i sindaci del comprensorio a sottoscrivere la proposta, che sarà poi inviata a Roma.(Gazzetta del Sud) Carcere di Pontedecimo ben strutturato, le dichiarazioni dopo la visita degli esponenti della Lega Nord con una realtà che fa eco, a livello mediatico, solamente se accadono fatti incresciosi come suicidi, violenze o evasioni: "In realtà il mondo carcerario è ricco di sfumature che spesso non si conoscono. Esistono alcuni lati positivi che vanno evidenziati, come l’efficienza del personale che vi lavora e la passione nello svolgere la propria professione, che si legge nel comportamento di molti dipendenti che operano in tale settore". Il carcere di Pontedecimo nacque come casa circondariale minorile, poi divenne esclusivamente femminile, mentre oggi in tale struttura sono presenti 66 detenute donne e 70 uomini (sex offenders) cioè autori di reati sessuali. Sono invece circa 103 i dipendenti della polizia penitenziaria tra amministrativi e non: "Il carcere di Pontedecimo è ben strutturato – continua Senarega –. Ci sono i locali adibiti alle cure sanitarie, quelli destinati ai colloqui, quelli addirittura rivolti all’accoglienza dei bambini parenti dei carcerati o figli delle detenute. Ricordo inoltre, come quello di Pontedecimo sia l’unico carcere femminile in tutta la Liguria".Una criticità è quella legata al fatto che non esiste un’unità cinofila in tutta la Liguria atta a sorvegliare la possibile presenza di droga all’interno degli istituti penitenziari e per questo ci si appoggia a unità che provengono da altre regioni, in primis Piemonte e Lombardia: "Nel corso della visita - aggiunge il consigliere - sono stato però colpito dal fatto che per la gestione e la sorveglianza dei detenuti, gli agenti della polizia penitenziaria non abbiano a disposizione nulla per tutelare la propria sicurezza, in sostanza non possano indossare nessuno strumento di difesa o di contenimento. E’ necessario e urgente quindi, che dal Governo centrale arrivi un segnale chiaro e tangibile che permetta al personale di lavorare in sicurezza, rivedendo le norme che regolamentano le dotazioni fornite ai poliziotti. Fortunatamente il vicepresidente Sonia Viale sta dimostrando una grande sensibilità sul tema delle carceri. L’intento da parte delle Istituzioni deve essere quello di lavorare per garantire il diritto alla salute ai detenuti, ma anche la sicurezza agli agenti di polizia che ogni giorno mettono a repentaglio la loro incolumità e non dimentichiamoci che prima di tutto questo, è fondamentale che ci sia la certezza della pena, cosa che purtroppo resta ancora oggi un miraggio". In aumento in pochi mesi i detenuti nel carcere di Uta Il consigliere regionale della Lega Nord Franco Senarega ha effettuato un sopralluogo all’interno della casa circondariale di Pontedecimo per conoscere più approfonditamente le dinamiche che interessano in generale le carceri e nello specifico, per confrontarsi Cagliari: Caligaris (Sdr); in 13 mesi i detenuti a Uta sono passati da 340 a 570 (+60%) "I detenuti della Casa Circondariale di Cagliari-Uta in poco più di un anno sono passati da 340 a 570, facendo registrare un aumento di circa il 60%. Invariato però è rimasto il numero degli Agenti e degli Educatori. Dati oggettivi sui quali occorre riflettere anche perché le presenze nel Penitenziario cagliaritano eccedono la capienza regolamentare (557) e hanno determinato l'inserimento nelle celle, progettate per due, di un terzo letto". Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione "Socialismo Diritti Riforme", ricordando che "il trasferimento dei 340 detenuti da Buoncammino a Uta è avvenuto il 23 novembre 2014". "Esaminando i dati diffusi dal Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, che fotografano la realtà detentiva al 31 dicembre 2015, non si può fare a meno di considerare - aggiunge Caligaris - la crescita esponenziale dei cittadini privati della libertà ristretti nelle celle del Villaggio Penitenziario nell'area industriale di Cagliari a circa 23 chilometri dal capoluogo di regione. Numeri che confermano la tendenza a saturare in breve tempo gli spazi disponibili senza però considerare le scarse opportunità di lavoro per chi deve scontare la pena". "Il carcere di Cagliari-Uta, come precedentemente Buoncammino, continua ad essere - sostiene la presidente di Sdr - la cartina di tornasole del sistema detentivo in Sardegna. A preoccupare è l'altissimo numero di tossicodipendenti (40%), di anziani affetti da diverse patologie (un uomo e una donna di 83 anni) e perfino di un obeso di 250 chilogrammi. Il Centro Diagnostico Terapeutico, nonostante la nuova struttura, non è in grado di accogliere più di 24 pazienti e in assenza di Operatori Socio Assistenziali l'accudimento delle persone con gravi patologie è garantito da detenutivolontari. La struttura, articolata in diversi edifici, è dispersiva e di difficile gestione". "Relativamente ai numeri però si può affermare che la situazione è particolarmente critica nelle due Case di Reclusione destinate ai detenuti in regime di alta sicurezza: Nuchis-Tempio (196 ristretti per 167 posti regolamentari) e Massama-Oristano (279 detenuti per 260). La situazione, peraltro al limite a Sassari (413 detenuti per 455), rischia di peggiorare con la chiusura del San Daniele di Lanusei (35 per 33 posti). In quest'ultimo carcere infatti sono reclusi sex offender e protetti che saranno distribuiti tra Bancali e Uta. Davanti a questo quadro occorre infine collocare la carenza di Direttori (in trasferimento Carla Ciavarella, restano stabili solo 5 per dieci Istituti) e un Provveditore a scavalco. E c'è pure - conclude ironicamente Caligaris - chi vuole riaprire l'Asinara!". ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- Trasporto pubblico, confermate anche nel 2016 le tariffe agevolate per le Forze dell’Ordine in Campania Per ulteriori informazioni la modulistica e scrivi a : e [email protected] Concorso allievi agenti di Polizia penitenziaria ,ultime novita’ su rinvio pubblicazione calendari prove preselettive Segreteria Generale Bonus 80 euro alle forze dell’Ordine il comunicato del MEF Gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e per la prima volta anche i vigili del fuoco possono richiedere abbonamenti al trasporto pubblico locale a condizioni agevolate, con uno sconto del 70% rispetto al valore facciale dell’abbonamento per gli spostamenti sulle tratte extraurbane. I beneficiari, ai sensi dell’art. 16 comma 1 legge 121 del 1/4/1981, rientrano nelle seguenti categorie: Forze di Polizia, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza. Inoltre, con delibera di GR n. 360 del 8/8/2014 sono stati inseriti anche gli appartenenti al Corpo Forestale e alla Polizia Penitenziaria. Ricordiamo che il protocollo per le agevolazioni tariffarie nei trasporti pubblici alle forze di polizia fu’ sottoscritto dal provveditore dell'Amministrazione Penitenziaria della Campania Tommaso Contestabile il 12 dicembre del 2014.Vogliamo ricordare cosa prevede l’accordo nel caso di interventi effettuati a bordo con l’ausilio del personale delle forze di polizia, il controllore o il personale di bordo ne prenderà nota, in un apposito modulo, dove indicherà anche il numero dell’abbonamento. Gli appartenenti alle forze di polizia si impegnano a: prestare assistenza al personale viaggiante per identificare, su richiesta dei controllori, i viaggiatori sprovvisti di biglietto o con titolo di viaggio irregolare che rifiutino la regolarizzazione e di fornire le proprie generalità; esibire il tesserino e l’abbonamento annuale al fine di rendersi riconoscibile dal personale di bordo; distribuirsi sulle diverse vetture del convoglio e offrire ogni adeguata collaborazione al personale ed agli utenti in caso di emergenza. Un’apposita Commissione di monitoraggi, verifica l’andamento dell’iniziativa semestralmente sulla base dei dati disponibili, e propone le eventuali opportune azioni migliorative. Contributo straordinario – c972 Legge di Stabilita’ 2016 Ai sensi dell'art. 1, c. 972 della Legge di Stabilita' 2016, pubblicata sulla G.U. del 30 dicembre 2015, si e' provveduto all'attribuzione, a decorrere dalla mensilita' di gennaio 2016, del contributo straordinario di 80 euro mensili, pari a 960 euro annui per l'anno 2016. Tale contributo, attribuito con codice assegno '749 - CONTRIBUTO STRAORDINARIO L. 28/12/2015, N. 208', non e' assoggettato a contribuzione previdenziale e non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini dell'IRPEF e dell'IRAP. Inoltre, nei casi di spettanza, il contributo non incide sulla determinazione del CREDITO ART. 1 D.L. 66/2014. Per la mensilita' di gennaio 2016 il pagamento e' stato effettuato con cedolino a parte e con esigibilita' contestuale a quella dello stipendio di gennaio 2016. A decorrere dalla rata di febbraio 2016 l'assegno sara' inserito nel cedolino mensile di stipendio Molto probabile un ulteriore rinvio della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della data dei calendari della prova preselettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, di 100 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo femminile, e 300 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo maschile concorso bandito e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 28 luglio 2015 - IV serie speciale .Ricordiamo che inizialmente la pubblicazione dei calendari delle prove erano previsti sulla Gazzetta Ufficiale 4^ serie speciale “Concorsi ed Esami” del 27 novembre 2015 , poi rinviata al 22 gennaio 2016 ,adesso ecco il probabile l’ulteriore rinvio . La pubblicazione dei calendari avverra’ con ogni probabilita’ intorno alla meta’ del mese di marzo 2016. Nei prossimi giorni saremo piu’ precisi in merito alle date di pubblicazione , per ulteriori informazioni scrivete a: [email protected], oppure seguiteci sul nostro sito www.alsippe.it, e i profili di Facebook e Twitter di Alleanza Sindacale Polizia Penitenziaria (Alsippe) Segreteria Generale . Segreteria Generale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- Circolari ministeriali e note D.A.P. gennaio 2016 contattate l’indirizzo [email protected] email: Segreteria Generale Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari Alitalia ,nuove tariffe agevolate per la Polizia Penitenziaria Ministeriale n.0015054 del 15.1.2016 La Segreteria Generale Alsippe ha definito con la Allianz una convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto e moto per gli iscritti Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali preventivi e ulteriori informazioni chiamare al numero di telefono 081 0139841 oppure inviare la documentazione direttamente all’indirizzo : Promozione alla qualifica di agente scelto , assistente ed assistente capo Corpo Polizia Penitenziaria Ministeriale 15.1.2016 n. 0015223 del Corpo di Polizia Penitenziaria Dotazioni Organiche - Convocazione 10.2.2016 ore 10.00 Scarica le ministeriali www.alsippe.it dal sito mail [email protected] Segreteria Generale Convenzioni nazionali e regionali per gli iscritti Alsippe oppure al fax 081 0139841 documentazione richiesta sotto. la Documenti preventivo per il 1)Fotocopia del libretto circolazione fronte e retro di richiesti 2)Fotocopia dell’attestato di rischio La Segreteria Generale in collaborazione con i rappresentanti regionali provinciali e locali presenti sul territorio ha stipulato una serie di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i propri familiari , per usufruire di servizi con sconti particolari. Per usufruire dei predetti sconti bastera’ esibire la Tessera Servizi Alsippe che potra’ e essere richiesta ai responsabili delle Segreterie Sindacali . Cliccando il link sotto potrete visionare i servizi offerti http://www.alsippe.it/it/category/co nvenzioni/ Per richieste ed informazioni Alitalia propone le proprie nuove tariffe agevolate per Militari e Polizia, dedicata a tutti i militari e agli appartenenti alle forze di polizia, in servizio (Arma dei Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Marina, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco), che viaggiano per motivi personali e per vacanza. La tariffa, informa Alitalia, e' valida su tutti i voli diretti nazionali (esclusi quelli in continuità territoriale da/per la Sardegna perche' soggetti alle norme dettate dal bando della Regione con tariffe gia' dedicate) e tutti i voli diretti internazionali (Europa e Nord Africa, esclusi i voli da/per Francia e Olanda) operati da Alitalia (sono pertanto esclusi i voli operati da Air One Smart Carrier e dalle compagnie partner). Qui di seguito il link per ulteriori informazioni: www.alitalia.com/it_it/destinazion i/offertemilitari/index.htm 3)Certificato di proprieta’ dell’auto da assicurare 4)Attestato di Servizio e fotocopia del tesserino di riconoscimento del Corpo di Polizia penitenziaria 5) Codice fiscale 6) Documento di riconoscimento Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra Segreteria Generale Segreteria Generale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------