Scuola Primaria San Giuseppe – Salò Anno scolastico 2014/2015 TRACCIA DI LAVORO PER IL COMPITO AUTENTICO DELLA CLASSE QUARTA INSEGNANTI: BIANCAMARIA MICHELI, SARA BERTELLI, SILVIA VEZZOLA TOUR OPERATOR IN ...AZIONE OBIETTIVO: Il vostro compito è organizzare un'uscita didattica per le classi terza e quarta della scuola primaria Paritaria San Giuseppe di Salò al Centro Visitatori del Parco Alto Garda e fornire il materiale informativo ai ragazzi per seguire la visita al museo e alla Limonaia del Pra' della Fam. RUOLI: Voi siete l'insegnante che deve contattare il museo e la società che effettuerà il servizio con il pullman, la guida che ha il compito di preparare il materiale ai ragazzi. PRODOTTO: Il prodotto che dovrete realizzare sarà di più tipi: 1. innanzitutto scrivere una e-mail al Centro visitatori del Parco Alto Garda per chiedere tutte le informazioni necessarie ad effettuare la visita; 2. scrivere una e-mail al servizio di autotrasporti che effettuerà il servizio (ricorda di scrivere anche il percorso); 3. calcolare, in base ai preventivi ricevuti, la spesa pro-capite ad alunno; 4. creare un libretto informativo sul Centro visitatori, il parco, il museo e la limonaia che verrà distribuito ai ragazzi durante la visita per seguire meglio il percorso; 5. immagina che tra gli alunni della scuola ci siano anche due alunni di lingua inglese. Prova a scrivere almeno due frasi in inglese; 6. gli orari dovranno essere scritti ed esposti oralmente anche in inglese. MEZZI E STRUMENTI Hai a disposizione il testo informativo scritto da te dopo DI LAVORO: la visita e un testo informativo, immagini del logo e cartine del parco, puoi raccogliere altre immagini, illustrazioni e materiale che ti può aiutare a creare il tuo prodotto, cartelloni e fogli. Pag. n. 1 Scuola Primaria San Giuseppe – Salò STANDARD DI SUCCESSO: Il Anno scolastico 2014/2015 tuo lavoro sarà valutato dalle tue insegnanti: Biancamaria, Sara e Silvia, ma potrebbe essere anche sottoposto alla visione di alcune guide del Parco; il tuo lavoro sarà efficace se risulterà: • completo di tutte le informazioni necessarie a poter organizzare la visita (prova proprio a metterti nei panni della tua maestra che deve scrivere una email per organizzare la vostra gita...Quali informazioni deve chiedere al museo e alla società di autotrasporti?) • il libretto colorato, dovrà essere avvincente, accattivante, interessante, chiaro, con le informazioni necessarie, utilizzando più forme grafiche (anche fotografie fatte da te in gita), una corretta impaginazione e buona leggibilità. Pag. n. 2 Scuola Primaria San Giuseppe – Salò Anno scolastico 2014/2015 Obiettivi: • L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti, attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro adeguato. • Ascolta, legge e comprende testi di vario genere in vista di scopi diversi, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali. • Comprende testi di tipo diverso in vista di testi funzionali, di studio, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi. • Produce testi per comunicare, legati alle diverse occasioni di scrittura, rielabora testi manipolandoli. • Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento, utili per l’esposizione orale e la memorizzazione. • Ha cura del materiale che sta producendo. • Rispetta i tempi delle consegne. Pag. n. 3 Scuola Primaria San Giuseppe – Salò Anno scolastico 2014/2015 RUBRICA PER LA VALUTAZIONE DEL PROCESSO LIVELLO BASE LIVELLO LIVELLO ESPERTO (2 punti) INTERMEDIO (4 punti) (3 punti) Cooperazione Lo studente ha Lo studente ha Lo studente ha partecipato in modo partecipato in modo partecipato in modo discontinuo alla continuo alla continuo e realizzazione del realizzazione del sollecitando anche i prodotto. prodotto. compagni alla realizzazione del prodotto. Autonomia nella Lo studente ha Lo studente ha Lo studente ha svolto raccolta dei dati, avuto qualche svolto bene la sua la sua parte di lavoro delle conoscenze difficoltà a compiere parte di lavoro, ma senza assistenza dei la sua parte di qualche volta ha compagni o lavoro nonostante avuto bisogno di dell'insegnante, non l'assistenza dei assistenza da parte ne ha avuto bisogno compagni o dei compagni o dell'insegnante. dell'insegnante. Lo studente ha Lo studente ha Lo studente ha avuto difficoltà a rispettato i tempi ha sfruttato tutto il rispettare i tempi, ha mostrato impegno tempo a disposizione mostrato impegno ed interesse nel suo dimostrando ed interesse nel suo lavoro, solo rare impegno, continuità lavoro, ma solo in volte è stato e concentrazione sul quanto sollecitato necessario suo lavoro. dai compagni e dai sollecitarlo necessari e del materiale Impegno personale docenti. Risorse utilizzate Lo studente ha Le risorse utilizzate Le risorse sono tante utilizzato poche erano e appropriate al risorse, scarsamente sufficientemente livello del suo adeguate per il proporzionate ed progetto, eccellenti e progetto. adeguate al ben organizzate. progetto, ma ordinarie e non sempre ben organizzate. Chiarezza del processo Lo studente ha Lo studente ha Lo studente ha necessitato di un necessitato di rapidamente messo a tempo decisamente tempo per mettere a punto il processo da eccessivo per punto il processo da seguire. Ogni tappa è mettere a punto il seguire, ossia per stata chiaramente processo da seguire, stilare il suo individuata. Lo ossia per stilare il personale studente, durante il Pag. n. 4 TOTALE Scuola Primaria San Giuseppe – Salò Anno scolastico 2014/2015 suo personale programma di processo, sapeva programma di lavoro, poi esattamente dove era lavoro; esso poi non puntualmente e cosa doveva fare è sempre stato ottemperato. successivamente. Le e-mail sono Le e-mail sono Le e-mail sono impostate nel modo impostate nel modo impostate nel modo corretto ma non corretto, presentano completo e hanno tutte le quasi tutte le presentano tutte le informazioni informazioni. informazioni adeguatamente seguito. Produzione di richieste complete necessarie. Capacità di attirare l'attenzione necessarie. Le immagini sono Solo in alcune parti Il logo, le immagini e poco incisive, ma le le immagini e le l'equilibrio tra parte scelte grafiche scelte grafiche sono grafica e testo risultano abbastanza capaci di attirare attirano accattivanti. l'attenzione. immediatamente l'attenzione. Grafica/leggibilità Lo spazio per la Lo spazio per la Lo spazio per la grafica non è grafica è adeguato grafica è sfruttato al adeguato e questa ed è meglio, è risulta poco sufficientemente significativa rispetto significativa; significativa; allo scopo; la leggibilità e leggibilità e leggibilità è massima impaginazione sono impaginazione sono e l'impaginazione sufficientemente adeguate. piacevole. Il testo contiene Il testo contiene Nel testo prodotto alcune imprecisioni minime imprecisioni non si rilevano errori a livello formale e/o a livello formale e/o formali e/o concettuale. Le idee concettuale. concettuali; tutti i contenute sono Nell'elaborato si fatti/contenuti sono espresse con poca rilevano alcuni precisi e espliciti. le chiarezza. errori non idee contenute sono fondamentali nelle chiare, ben messe a informazioni fuoco ed espresse in riportate. Le idee modo originale. adeguate Correttezza dei contenuti contenute sono generalmente chiare. Procedure matematiche I calcoli effettuati e Le procedure sono Le procedure e i le procedure non corrette o quasi, ma calcoli sono corretti. sono del tutto i calcoli non tutti corretti. precisi. Pag. n. 5 Scuola Primaria San Giuseppe – Salò Lingua inglese Anno scolastico 2014/2015 Le richieste Le richieste in L2 Le richieste in L2 effettuate in lingua sono soddisfatte in sono soddisfatte inglese sono minima parte ma in completamente e con soddisfatte solo in modo corretto. correttezza. La trattazione è La trattazione non è La trattazione è approssimativa e sempre chiara e/o completa e chiara; solo in alcuni completa, ma risulta più volte è dichiarato passaggi è evidente l'obiettivo in modo esplicito comprensibile fissato. l'obiettivo fissato. minima parte e non sempre in modo completo. Coerenza all'obiettivo l'obiettivo fissato. MODALITA' DI REVISIONE DEL PROCESSO Al termine dell'attività è importante far riflettere gli studenti sull'agito e sui processi che lo hanno accompagnato. La riflessione metacognitiva può essere condotta applicando strutture di Apprendimento Cooperativo informale come una tavola rotonda. Pag. n. 6 Scuola Primaria San Giuseppe – Salò Anno scolastico 2014/2015 IL PARCO ALTO GARDA Il Parco Alto Garda si estende da Salò fino a Limone ed è stato istituito nel 1989 e va da 65m.s.l.m fino a 1976 m.s.l.m del monte Caplone. Il Centro Visitatori si trova a Tignale, sulla sponda bresciana del lago di Garda. Il parco comprende i comuni di Salò, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Gargnano, Valvestino, Magasa, Tignale, Tremosine, Limone sul Garda. Il lago di Garda ha un' origine fluvio-glaciale, formato 12000 anni fa. Un fiume ha scavato dapprima in profondità una piccola vallata, poi un ghiacciaio alto un chilometro è passato, ha allargato il bacino ed ha addolcito i pendii. Questo ghiacciaio si è sciolto ed è diventato acqua e visto che il lago era circondato dalle colline moreniche, formate dal ghiacciaio stesso, ha riempito la conca d'acqua impedendole di fuoruscire. Il fiume immissario si chiama Sarca e quello emissario Mincio. Il punto più profondo si trova di fronte a Gargnano e misura 376m., ma sotto lo strato di roccia c'è un'altra parte acquatica scavata precedentemente dal fiume che misura più di 500m. La prima rappresentazione cartografica è stata disegnata dal centro del lago. Il lago di Garda era molto abitato e si praticavano tante attività: la pesca, coltivazioni di limoni, turismo, produzione del carbone e della calce, coltivazione di ulivi. La pesca era molto praticata e all'avanguardia: per esempio un oggetto per la pesca era una specie di retino per le aole. Si trattava di Pag. n. 7 Scuola Primaria San Giuseppe – Salò Anno scolastico 2014/2015 vari retini messi insieme: ogni retino aveva un buco tranne l'ultimo. Le aole entravano nel primo retino e non riuscivano più ad uscire, andavano avanti pensando che si uscisse, invece rimanevano intrappolate. Si prendevano le aole e le si usavano come esca viva per le anguille. Circa nel XIX secolo i benestanti del nord, soprattutto tedeschi, vennero a Gardone Riviera, per il clima mite lacustre, visto che al nord faceva freddo. Alloggiavano tutti al Grand Hotel. Solitamente questi benestanti facevano sempre le stesse cose: lunghe passeggiate, bevevano il tè, giocavano d'azzardo. Era una vita tranquilla. A Campione, chiamato paese-fabbrica, un signore molto ricco, costruì una fabbrica di cotone. Questo signore fece costruire delle case per le famiglie di operai e edificò anche scuole e chiesa. Nell'entroterra era molto praticata l'agricoltura. Coltivavano grano, tagliavano le spighe e con lo stelo costruivano tetti di paglia impermeabili e garantivano un isolamento termico. Sul lago c'erano tanti ulivi e gli uomini li sfruttavano. La raccolta veniva fatta usando delle scali, prendevano le olive e le mettevano dentro il grumial e poi nei sacchi. Ci facevano l'olio del Garda, molto pregiato. Nell'entroterra si produceva il carbone: si prendeva del legno e lo facevano fumare per una settimana. Nel lago vivevano molto pesci e la fauna presente sulle coste era costituita da gabbiani e insetti; la flora tipica del lago è formata da limoni e fiori. Nell'entroterra vi sono: cervi, volpi, procioni, scoiattoli, tassi e un infinità di uccelli come gufo, ghiandaie, passeri, aquile mentre la flora Pag. n. 8 Scuola Primaria San Giuseppe – Salò Anno scolastico 2014/2015 è formata da conifere in alta quota, piante da frutta, castagni e querce a quote più basse. Nel XIII secolo sul lago di Garda nacquero le limonaie, strutture che contenevano le piante di limoni in inverno e in estate. Le limonaie erano a gradoni con delle colonne e canaline. La pianta del limone era circondata dalle campate, costruite con tronchi di castagno; le canaline servivano per dare acqua ad ogni pianta. I tetti di legno erano più bassi a monte per far passare più luce. D'inverno il tetto si copriva con assi e le aperture tra le colonne venivano chiuse coperte da porte e per non lasciare entrare gli spifferi si usavano i pelerì che servivano per infilare la paglia nelle fessure (stupinatura). La struttura veniva montata a novembre e smontata in aprile. Il limone è una pianta molto fragile e quando la temperatura scende sotto zero la pianta muore. Allora grazie all'acqua che si ghiacciava, capivano che la temperatura si era abbassata troppo e accendevano i fuochi. La pianta va dagli otto ai dieci metri di altezza e può produrre fino a cinquecento limoni. Il limone del Garda è molto pregiato perchè è liscio e profumato. Nel XIX secolo una malattia chiamata gommosi fece morire tutte le piante. Allora innestarono i limoni sulla pianta dell'arancio amaro. Il limone viene trattato solo con il verderame. I limoni venivano raccolti, misurati, incartati e messi in casse che venivano spedite al Nord Europa. Pag. n. 9