PROVINCIA DI PISTOIA
COPIA DELL'ORIGLNALE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
Atto N. 235
Seduta del 15 OTTOBRE 2009
0GGETTO:INTERROGAZIONE
ORALE DEL CAPOGRUPPO F.F. PACI SUI RISCHI
DELL'APPLICAZIONE DEL DISIMPEGNO UTOMATICO DEI FONDI COMUNITARI IN MANCANZA
DI CORRETTA E COMPLETA RENDICONTAZIONE E RELATIVI RISCHI PER IL NOSTRO
TERRITORIO PROVINCIALE
L 'anno duemilanove, e questo giorno Quindici del mese di Ottobre alle ore 16.00 nell'aula
consiliare della Provincia di Pistoia, si è riunito il Consiglio Provinciale convocato nei modi di legge,
in seduta pubblica di prima convocazione
Al1 'appello risultano presenti N. 19 Consiglieri ed assenti N. 6 , come segue.
FRATONI FEDERICA
BIAGINI MARCO
BIAGINI SILIANA
BONFANTI VALERIO
CALISTRI SILVANO
CORMIO SILVIA MARIA
MENICACCI MARIANNA
NARDI CLAUDIO
ROMITI GABRIELE
SARTESCHI GIOVANNI
VANNUCCHI ALESSANDRO
VICINELLI CLAUDIA
BETTINI MORENO
X
I
MONARI RITA
MALUCCHI SIMONE
BARTOLINI SONIA
BONACCHI GUGLIELMO
GALLIGANI MAURIZIO
LAPENNA KARIM
LA PIETRA GIACOMO PATRIZIO
ONORI MARCO
PACI MARCELLO
BALDI GIAN LUCA
BALDASSARRI MARCO
NESTI ALESSANDRA
X
I
Presiede il Sig. Maurizio Galligani in qualità di Vice Presidente del Consiglio
Partecipa il Segretario Generale Dott. Rocco Lauletta incaricato della redazione del presente verbale
IL PRESIDENTE
Constatato il numero legale degli intervenuti, ai j n i della validità dell'adunanza, con l'assistenza
degli scrutatori Sigg: Claudio Nardi, Siliana Biagini, Diacono Patrizio La Pietra
Passa poi alla trattazione del punto dell'ordine del giorno di cui all'oggetto.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
DEL
OGGETTO:
15 OTTOBRE N. 235
INTERROGAZIONE ORALE DEL CAPOGRLPPO F.F. PACI SUI RISCHI
DELL'APPLICAZIONE DEL DISIMPEGNO UTOMATICO DEI FONDI COMUNITARI
IN MANCANZA DI CORRETTA E COMPLETA RENDICONTAZIONE E RELATIVI
RISCHI PER IL, NOSTRO TERIUTORIO PROVINCIALE
Su invito del Presidente del Consiglio il Consigliere Paci formula la seguente interrogazione
orale prevista dall'art. 33 - 4" comrna - del vigente Regolamento del Consiglio:
"Signor Presidente, assessori e consiglieri, credo che sia un problema questo di interesse del
comune di tutti.
Io ho avuto modo di leggere i gruppi consiliari del Popolo della Libertà in Consiglio Regionale in
Toscana, hanno redatto e anche diffuso a cominciare evidentemente dai consiglieri comunali e
provinciali, dagli eletti una pubblicazioni, un libretto dove sono contenute le proposte dei nostri
gruppi evidentemente già in prossimità delle prossime elezioni regionali. Il libretto è stato presentato
da due Presidenti del gruppo di Forza Italia Alberto Magnolfi, Forza Italia verso il Popolo della
Libertà, di Alleanza Nazionale Popolo della Libertà Benedetti e presentato anche dal nostro
coordinatore regionale Massimo Parisi.
In questo testo che io ho già letto integralmente, tra l'altro veramente molto ricco, molto interessante
con molte proposte, con molti stimoli, con molte idee cioè veramente mi sembra che questo nuovo
soggetto politico stia qualitativamente producendo molto bene specialmente nella nostra regione c'è
un passo sulla sanità curato dalla consigliera regionale Anna Maria Celesti veramente molto
innovativo. Tra gli altri argomenti ha affrontato quello dell'utilizzo dei fondi comunitari, cioè
sembrerebbe che la Regione Toscana non sfmtti, non utilizzi, non sia proprio a 360 gradi
l'utilizzazione dei fondi che potrebbe erogare o comunque anche su (cambio lato cassetta) quelli
erogati c'è una difficoltà, c'è quella cioè che intervenga una sorta di decadenza, questa sarebbe la
clausola del disimpegno automatico dei fondi qualora non se ne presenti tempestivamente la
rendicontazione.
Ora siccome in tanti settori molti finanziamenti che noi riceviamo sono appunto sui fondi strutturali
provenienti dalla Regione Toscana ma a sua volta provenienti appunto dai fondi europei, mi sono
immediatamente posto il quesito se sussistono questi problemi nel nostro territorio, cioè se un rischio
di applicazione di decadenza dai fondi, dalla fiuizione dei fondi per mancata rendicontazione può
avere effetto sulla nostra Provincia, sui settori dove noi riceviamo questi fondi o meno.
E', ripeto, un quesito che nasce da questa iniziativa dei nostri gruppi regionali, credo che sarà rivolto
anche presso altri Consigli Regionali per conoscerne un po' lo stato dell'arte, cioè se siamo pronti o la
Regione è pronta o noi abbiamo già contribuito a dare alla Regione quello che gli serve per
comprovare le rendicontazioni o addirittura se in mancanza di ciò che serve o è previsto ci sia stato
qualche fondo destinabile di cui non ne abbiamo fmito, sembrerebbe di evincere da questa
pubblicazione che ci sia stato anche questo.
La ringrazio assessore, attendo la risposta perché io proprio più di questo non sono nemmeno a
conoscenza quello che ho appreso è appunto dalla lettura di questo documento dei gruppi regionali del
centrodestra".
Al termine dell'interrogazione l'Assessore Magnanensi fornisce la seguente risposta:
"Grazie Presidente, grazie consigliere Capogruppo Marce110 Paci anche perché dimostra con
questa attenzione di svolgere a pieno, secondo me, il suo ruolo di controllo e anche di stimolo a ché
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gli amministratori in questo percorso difficile che è l'amministrare quotidiano facciano del loro
meglio e lo ringrazio ancora di più perché mi ha dato modo di cominciare a studiare anche in un
campo nuovo per me che è questo molto più tecnico ma che sicuramente mi appassiona.
Allora per quello che riguarda la domanda e la risposta più generale direi che mi sento di
tranquillizzare il consigliere per il lavoro che da anni la nostra provincia fa e comunque
l'interrogazione che lui ha posto afferisce a diversi servizi della Provincia di Pistoia. Infatti sono
interessati da questa interrogazione il servizio istruzione, formazione e lavoro, il servizio agricoltura e
per un certo verso anche il servizio dello sviluppo economico, che però a differenza dei due servizi
precedenti non gestisce direttamente i fondi comunitari ma svolge un ruolo di informazione e, se
richiesto, di istruttoria.
Allora in linea generale per cercare di essere esaustivo anche nei confronti di tutti i consiglieri questo
disimpegno automatico dei fondi comunitari è un principio che regola il funzionamento di alcuni
fondi strutturali, in pratica il FERS, che è il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, 1'FSE che è il
Fondo Sociale Europeo, il fondo di coesione e più il FEARS, che è il Fondo Europeo Sviluppo Rurale.
Tutti questi fondi strutturali devono funzionare in un certo modo in quanto alla rendicontazione,
perché si prevede il disimpegno automatico, si prevede in pratica di togliere tutte quelle risorse
assegnate che non vengono spese entro i due anni successivi che iniziano a partire dal momento
dell'impegno finanziario.
Gli enti che falliscono questo obiettivo che è un obiettivo di spesa subiscono una decurtazione
corrispondente alle risorse assegnate.
Siccome i suddetti servizi, cioè la suddetta interrogazione afferisce a più servizi e siccome i servizi
hanno regole e norme di riferimento diversi bisogna prendere in esame i singoli servizi.
Parto da quello che mi è più congeniale che è il servizio istruzione, formazione del lavoro.
Allora, salto per semplicità e anche per non tediarvi più di tanto i riferimenti normativi e la
spiegazione di quello che è disimpegno economico.
Entro subito nel merito del Fondo Sociale Europeo POR, che è il Piano Operativo Regionale 20072013 quello a cui ci riferiamo adesso.
Per entrare nel merito circa le risorse del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 assegnati alla Regione e
alle Province Toscane preciso che essendo l'anno 2007 la data di awio del periodo
di
programmazione una quota delle risorse assegnate deve essere spesa entro il 3 1 dicembre 2009 che c'è
la famosa regola che appunto si chiama n+2 cioè due anni dopo l'inizio del progetto bisogna
rendicontare i primi due anni. Quindi il 2009 l'anno in corso rappresenta la prima scadenza nella quale
ci troveremo a dovere dimostrare l'utilizzo delle risorse in termini di spesa corrisposta, non tutto
perché poi il calcolo va fatto sulle risorse realmente assegnate perché ci assegnano una parte non tutte,
però di quelle assegnate bisogna dimostrare la spesa.
Questo lo dobbiamo fare ogni biennio fino ad arrivare al 2015 anno in cui chiuderemo la
rendicontazione 2013 due anni dopo. La spesa deve essere quella che la commissione identifica come
sostenuta e quindi relativa alle agenzie formative per i progetti finanziati a bando o per appalti vaucher
personali etc..
La regola del disimpegno automatico opera a livello regionale per cui risulta evidente che il livello
regionale di spesa è comunque un dato aggregato che si riassume attraverso la somma di tutti i dati
provenienti dagli organismi intermedi che hanno ricevuto le assegnazioni finanziarie del Fondo
Sociale Europeo dalla Regione Toscana.
Pertanto al 3 1 dicembre 2009 la Regione Toscana dovrà dimostrare di avere speso le risorse ricevute
per il 2007. Al raggiungimento di questo obiettivo della Regione Toscana concorre anche la Provincia
di Pistoia.
L'obiettivo da raggiungere per la Provincia di Pistoia è dimostrare la spesa di 1.925.877,30 euro
calcolo che deriva dal 6'1% dei 3 1 milioni di acconto che sono stati dati dalla Regione. Questi 3 1
milioni però sono a loro volta il 73%.
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Alla fine di questo calcolo noi dobbiamo in qualche modo rendicontare di avere speso 1.925.877,30.
Detto questo a che punto siamo? Al 30 giugno la somma spesa dalla Provincia di Pistoia per la
realizzazione degli interventi programmati era pari a 1.035'668 da un monitoraggio straordinario fatto
il 3 1 agosto la somma di spesa è pari a 1.058.159,54 entro il 25 ottobre è necessario raggiungere
l'obiettivo finale di rendicontare la spesa di altri 867.726'76 euro.
Ad oggi abbiamo già recuperato 571.835'72 mancano ancora 295 mila euro che pensiamo di
dimostrare agevolmente entro la data prevista.
A questo scopo ricordo che i signori consiglieri nella variazione che hanno approvato due ore fa quei
due famosi scanner sono 1800 euro, servivano al servizio formazione proprio per questo, perché la
rendicontazione è un procedimenti estremamente complicato per il quale voglio cogliere l'occasione e
ringraziare gli uffici che da anni lo fanno e le lo fanno bene, quindi veramente grazie agli uffici
formazione e istruzione e questi scanner sono necessari per produrre diversa mole di carta da
rendicontare all'Europa.
Concludo dicendo che l'obiettivo da raggiungere è ovviamente valutato a livello regionale e le
conseguenze del mancato raggiungimento dell'obiettivo da parte della Regione Toscana consistono
nella riduzione percentuale del finanziamento.
E' chiaro che in questo percorso ci sono tante problematiche rispetto anche alla Regione che non è
sempre puntuale nel mandare alle Province gli atti in conseguenza dei quali poi il nostro lavoro parte.
Quindi questo bisognerebbe che lo si tenesse presente.
Comunque l'esperienza pregressa dei Fondi Sociali Europei, quella che ci viene dal 2000 al 2006 ha
dimostrato che i livelli di spesa anche con regole diverse sono sempre state al di sotto della soglia
minima, nel 2003 addirittura la Toscana ha ottenuto una situazione finanziaria aggiuntiva proprio
perché il livello di spesa raggiunto è stato alto e superiore a molte altre regioni Italiane.
In quell'occasione anche Pistoia si è piazzata ai primi posti ed ha guadagnato 2 milioni 500 mila euro
che sono poi arrivati come premio riservato appunto al nostro territorio.
Quindi ancora una volta io spero che gli uffici con cui ho l'onere di lavorare spero continuino a
lavorare così bene. Io me lo auguro e quindi si farà di tutto perché ciò accada.
L'altro servizio che è interessato dall'interrogazione del Capogruppo Paci è il servizio Agricoltura e
anche per il servizio agricoltura si tratta e qui sarò un po' più sintetico perché il meccanismo è lo
stesso, si tratta di attuare una prima verifica quindi i pagamenti, l'assegnazione attuale Provincia di
Pistoia sono 3 milioni 244 mila euro, pagamenti già disposti al 10 ottobre 1 milione 650 mila euro,
progetti in fase di conclusione 1 milione 800 mila euro.
La spesa 2007 prevista può essere liquidata, mi dice il servizio agricoltura, salvo l'esecuzione dei
pagamenti da parte di Artea. Artea è un'agenzia regionale pagamenti praticamente la cassaforte della
Regione, noi dobbiamo dare a Artea tutte le pezze d'appoggio per pagare.
Per quanto riguarda il servizio dello sviluppo economico dicevo che è marginalmente interessato,
perché i fondi che dal 2000 al 2006 erano DOCUP, dal 2007 al 201 3 si chiamano PORCREO, cioè il
Piano Operativo Regionale Competitività Regionale Occupazione però praticamente escono dallo
stesso borsellino; per questi fondi la rendicontazione dei pagamenti effettuati spetta alla Regione
Toscana. Quindi non afferiscono direttamente alla Provincia che, come ho detto, svolge solo un ruolo
tramite organismi intermedi e non è un molo diretto della Provincia. Noi su questo facciamo
informazione e quando richiesto un ruolo di istruttoria. Quindi i servizi interessati, e chiudo davvero,
scusatemi ma qui il tecnicismo non poteva essere bypassato interessano il servizio istruzione
formazione e lavoro ed il servizio agricoltura.
Questi due sono interessati da quel principio, perché è un principio, del disimpegno automatico a cui
lei si riferiva. Grazie".
Interviene il Vicepresidente Galligani:
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15 OTTOBRE N. 235
"Grazie assessore. La parola al consigliere Paci per una replica e poi vi comunico che per
quanto riguarda le interrogazioni orali il termine è ampiamente scaduto e passeremo a un altro punto
all'ordine del giorno. (voceJuori microfono) Lo so, Bettini non c'è solo l'interrogazione di Bettini che
tra l'altro è presentata il 15 ce ne ho altre quattro precedentemente e quindi facciamo serata solo sulle
interrogazioni, il termine è mezz'ora e quindi andiamo avanti".
I1 Consigliere Paci dichiara in merito alle risposte fornite:
Presidente per me non ci sono problemi, io ne avevo anche un'altra ma non c'è alcuna questione di
rinviarla nel prossimo Consiglio nel rispetto della mezz'ora. Devo dire mi sono reso conto, ecco la
mia sarà una risposta interlocutoria, che questo è un aspetto, appunto ne ho conferma nell'intervento
che ha fatto l'assessore Magnanensi estremamente delicato, cioè le conseguenze in effetti se non
siamo noi presso la Regione e la Regione presso l'Unione Europea tempestivi nel documentare una
rendicontazione si
rischia di cadere da fondo e quindi su questo aspetto prenderemo in
considerazione ogni iniziativa appunto di attività di controllo che è nelle nostre funzioni.
Ringrazio l'assessore dell'esposizione molto dettagliata direi ecco anche che ha fatto tra l'altro con
fonti di informazione di cui io onestamente non ne ero a conoscenza.
Del che si è redatto il presente verbale
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
F.to Silvano Calistri
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dott. Rocco Lauletta
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Rep. Del Messo Provinciale N. I45
La presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio in data odierna e vi resterà per
quindici giorni consecutivi ai sensi del1 'art. 124 - I O comma - T. U. 267/2000
per il Segretario Generale
IL MESSO PROVINCIALE
F.to Marco Bessi
Pistoia, lì 23/10/ 2009
La presente copia è conforme all'originale per uso amministrativo.
Pistoia, lì
per il Segretario Generale
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'
La suestesa deliberazione è divenuta esecutiva il .......................................
a seguito della decorrenza del termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione all'Albo Pretorio
senza reclami, ai sensi dell'art. 134 - 3" comma - T.U. N. 26712000
IL SEGRETARIO GENERALE
Pistoia, lì
F.to.. ................................
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