(a proposito di Peter Brook, da L'homme qui di Jean-Claude Carrière) Peter Brook è universalmente riconosciuto come uno dei grandi maestri della scena del XX secolo. Spettatori di culture e tradizioni tra loro diversissime sono stati ovunque catturati dalla magia e dalla poesia dei suoi spettacoli, frutto di una laboriosa, appassionata ricerca che rendesse il teatro specchio della vita, in forma profonda, essenziale, accessibile a chiunque. Artista poliedrico e sperimentatore, Brook ha saputo alternare con successo pièces di autori classici e moderni, cinema, televisione, opera, commedia musicale, sempre proteso verso nuovi orizzonti. Negli oltre sessant'anni di carriera teatrale si è cimentato con testi di Shakespeare, Ibsen, Sartre, Shaw, Miller, Weiss, Jarry, Beckett, Cechov, Greene, Artaud, T. Williams, Genet, Dürrenmatt, Anouilh. Brook conduce il teatro alla sua essenzialità più estrema, riducendo il segno scenico a elementi minimi, cercando di riportare tutto all'attore e alla parola, ovvero all'uomo, all'individuo e alla sua essenza più profonda. Nel cinema, sostenuto dalla fertile collaborazione di Jean-Claude Carrière, si è ispirato a opere di Duras, Golding, Gurdjieff, o ha rielaborato autonomamente esperienze teatrali da opere di Shakespeare, Weiss, John Gay, Bizet, Mérimée. La manifestazione Peter Brook, maestro di pensiero. Tra cinema e teatro in concomitanza con la messa in scena al Piccolo Teatro di “Un Flauto magico” e con alcune iniziative collaterali, ripercorre la straordinaria carriera cinematografica e teatrale del maestro inglese attraverso una rassegna di rari film e video, incontri e conferenze, tesi a svelare il rapporto tra la riflessione esistenziale e umana di Brook e gli straordinari esiti artistici del suo lavoro in scena. Pier Giorgio Carizzoni, Antonio Audino di pensiero tra cinema e teatro 28 febbraio / 6 marzo 2011 Cinema Gnomo e altre sedi Lui è come il suo nome - un ponte - un ruscello che va di pietra in pietra, di cascata in cascata, ma che non termina, né si perde in alcun fiume, in alcun mare. Lui è un ruscello incessante . Le sue acque cambiano colore a seconda che percorrano una foresta, una savana africana, ma restano sempre trasparenti, zampillanti, imprevedibili, benefiche... Peter Brook maestro Crédit photo : Colm Hogan Intorno a Brook / Mozart / Mahabaratha Cinema Gnomo Lunedì 28 febbraio Venerdì 4 marzo Giovedì 17 febbraio ore 21.15 Marat/Sade ore 18.30 Incontri con uomini straordinari / Meetings with remarkable men ore 17.30 (1976, 108') a cura di Paolo Petazzi, docente di Storia della Musica presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano a seguire Concerto a cura del Corso di Composizione del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano (1967, 120') versione originale inglese sottotitoli in italiano Da Peter Weiss con Patrick Magee, Ian Richardson, Glenda Jackson La persecuzione e l'assassinio di Jean-Paul Marat rappresentati dai ricoverati del manicomio di Charenton sotto la direzione del marchese De Sade. “...il risultato fu che, per la prima volta nella mia vita, ricevetti i veri shock che derivano dal contatto diretto con le atroci condizioni fisiche degli internati degli ospedali psichiatrici, nei padiglioni geriatrici e, infine, nelle prigioni…” (Peter Brook) Martedi 1 marzo ore 19.00 Brook secondo Brook ritratto intimo / Brook par Brook - portrait intime (2002, 72') versione originale francese/inglese - sottotitoli in italiano Regia di Simon Brook Nel suo regno alle “Bouffes du nord”, Peter Brook si rivolge al figlio Simon - professione regista - rievocando i suoi esordi, la figura del padre, la passione per il cinema, il viaggio in Africa, il rapporto tra regista e attori, la sua visione del lavoro teatrale, l'incontro con sua moglie Natasha… ore 21.15 Il Signore delle Mosche / Lord of the flies (1963, 91') versione originale inglese - sottotitoli in italiano Dal romanzo di William Golding con James Aubrey, Tom Chapin, Hugh Edwards, Tom Gaman. Una ventina di ragazzini inglesi, sopravvissuti ad un incidente aereo, restano abbandonati a sé stessi su un isola tropicale, si organizzano, eleggono un capo, il saggio e volitivo Ralph, ma presto la comunità si spacca in due e prende il sopravvento il gruppetto dei cacciatori guidati da Jack, che regredisce allo stato tribale e si dedica al culto di un totem, il “Signore delle Mosche ovvero Belzebù”. (da “Il Morandini”) Mercoledì 2 marzo ore 18.00 e ore 21.00 Don Giovanni (2002, 174') Dramma giocoso in due atti di W.A. Mozart Libretto di Lorenzo Da Ponte Regia: Peter Brook. Direzione musicale: Daniel Harding Con Peter Mattei, Gilles Cachemaille, Gudjon Oskarsson, Alexandra Deshorties. Dal Festival d'Aix-en-Provence Giovedì 3 marzo ore 18.30 Re Lear / King Lear (1969,131') versione originale inglese - sottotitoli in italiano Da W. Shakespeare con Paul Scofield, Annelise Gabold, Irene Worth, Susan Engel Lear, Re di di Britannia, divide il suo Regno tra le figlie Gonerilla e Regana, diseredando la terza, Cordelia, che lascia il Paese, sposa al Re di Francia: spogliato di tutto ed in preda alla follia, Lear muore di dolore. ore 21.00 La tragedia di Amleto / The tragedy of Hamlet (2002, 132') versione originale inglese - sottotitoli in italiano Da W. Shakespeare, adattamento di Peter Brook e Marie-Hélène Estienne Con Adrian Lester, Natasha Parry, Jeffery Kissoon, Shantala Shivalingappa “…Amleto è inesauribile, senza limiti: ogni decennio ci offre una nuova analisi, un'ennesima interpretazione... eppure l'enigma di Amleto continua a rimanere intatto ed affascinante…” (Peter Brook) versione originale inglese - sottotitoli in italiano Liberamente tratto dall'autobiografia di George Gurdjieff a cura di Jeanne de Salzmann. Sceneggiatura di Jeanne de Salzmann e Peter Brook, con Dragan Maksimovich, Terence Stamp, Mikica Dimitrijevic. “In questa storia vi è quello che io definisco un eroe del nostro tempo, un uomo, un giovane, con il quale possiamo identificarci, perché la sua situazione primaria è una fame di comprensione, è un riconoscere che le risposte che il mondo gli ha dato non soddisfano neanche un po' la sua esigenza… la fine ci mostra invece come un uomo che ricerca trova il materiale che gli consentirà di andare ancora oltre…” (Peter Brook) ore 21.00 Il Mahabharata (1989, 171') versione originale inglese - sottotitoli in italiano Sceneggiatura di Peter Brook e Jean-Claude Carrière con Georges Corraface, Andrzej Seweryn, Sotigui Kouyate, Vittorio Mezzogiorno, Bruce Myers,Yoshi Oida. Dal più vasto poema epico della letteratura indiana, il Poema dei Bharata, sull'eterno conflitto tra le forze del bene e quelle del male. La vicenda, raccontata da un vegliardo ad un adolescente, narra delle sfide furiose fra due schiatte di principi, poi divenuti sovrani di grandi regni. Nel primo gruppo primeggiano Arijuna, Khrisna l'illuminato e Dhritharashtra; nel secondo Kama il bastardo, che tutti chiamano "il figlio del carrettiere". Gli anni passano tra lotte per il potere, esilî durissimi, avventure eccezionali, atti di magia, intermezzi umoristici, vendette e massacro finale. A racconto ultimato, il vegliardo consegna l'enorme libro al suo ascoltatore, affascinato dai miti, dai moniti profetici e dalle imprese di re e di eroi che lo hanno reso consapevole e riconoscente verso le eredità del passato e le proprie radici. Sabato 5 marzo ore 15.00 Il Signore delle Mosche / Lord of the flies / replica ( 91’) ore 17.00 Brook secondo Brookritratto intimo / Brook par Brook - portrait intime / replica ( 72’) ore 18.30 Moderato cantabile (1959, 92') Chiostro Piccolo Teatro Grassi Introduzione al Flauto magico Giovedì 24 febbraio ore 17.30 Scatola Magica Piccolo Teatro Strehler Il Mozart shakespeariano di Brook Incontro a cura degli Amici del Piccolo Teatro. Intervengono Paolo Bosisio, docente di Storia del Teatro e dello spettacolo Università degli Studi di Milano, Gian Mario Benzing e Claudia Provvedini, critici teatrali del Corriere della Sera Sabato 26 febbraio ore 17.30 Sala Puccini Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano. Die Zauberflöte come progetto algebrico e politico per il nostro tempo Incontro con Quirino Principe. A seguire concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano. Martedi 1 marzo Ingresso Cinema Gnomo Via Lanzone 30/A, Milano M2 Sant'Ambrogio - Bus 94 Tel. 02.804.125 Tessera associativa obbligatoria: euro 2,60 Ingresso valido per tutte le proiezioni della giornata: euro 4,10 (ridotto euro 2,60) Info: Associazione Culturale Dioniso Via del Torchio 10, 20123 Milano Tel. 02.72.00.41.00 - [email protected] www.associazioneculturaledioniso.it ore 18.00 Associazione Amici della Scala, Corso Venezia 16 (Palazzo Serbelloni) Conferenza di Marilia Albanese, indologa: “Introduzione al Mahabaratha: il gioco della Luce e delle Ombre” Gli organizzatori sono a disposizione per far fronte a eventuali richieste provenienti dagli aventi diritto non identificati. Il programma può subire variazioni per cause di forza maggiore (con apposita segnalazione all'ingresso della sala). Ingresso libero solo su prenotazione tel. 7601.3856 / 02.7200.4100 Giovedì 3 marzo ore 17.00 Promossa da: Comune di Milano Chiostro Piccolo Teatro Grassi Un flauto magico: da Mozart a Peter Brook Interviene Cesare Fertonani, docente di Storia della Musica moderna e contemporanea, Università degli Studi di Milano. Coordina Anna Piletti. Assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory Direttore Centrale Massimo Accarisi versione originale francese - sottotitoli in italiano Direttore Settore Spettacolo Antonio Calbi Testo letterario e sceneggiatura di Marguerite Duras. Con Jeanne Moreau, Jean-Paul Belmondo, Didier Haudepin Ufficio Cinema Responsabile: Anna De Benedetto La nouvelle vague secondo Brook: Anna (Jeanne Moreau), moglie di un ricco industriale, annoiata e scontenta, stabilisce un legame di simpatia con Chauvin (JeanPaul Belmondo), giovane e seducente operaio che la rende partecipe dei dettagli di un delitto avvenuto in un bar a cui ha assistito la stessa Anna. La donna costruisce delle folli fantasie attorno all'eventualità che lei possa divenire la nuova vittima designata… ore 21.15 Incontri con uomini straordinari / Meetings with remarkable men replica ( 108’) Domenica 6 marzo Piccolo Teatro Strehler “Un flauto magico” 24 febbraio - 19 marzo Va in scena un Flauto magico inedito, un Mozart eternamente giovane, circondato da interpreti freschi e di talento, pronti a improvvisare, a plasmare, trasformare il testo musicale con forme e colori nuovi. Leggera e effervescente, questa regia lirica firmata da un grande nome della scena come Peter Brook accompagna lo spettatore in un viaggio seducente, dritto al cuore della magia e della tenerezza della musica mozartiana. Le cascate di effetti scenici e lo sfarzo delle messe in scena tradizionali lasciano il posto allo humour, alla nudità delle luci, a più sottili vibrazioni intime, agli impercettibili cambiamenti dell'animo umano. Due sono i poli drammatici tra cui oscilla la partitura musicale e su cui si costruisce lo spettacolo: la sfrenata gioia di vivere e la paura della morte che, nel suo essere presente, contribuisce a rafforzare il senso della vita. Peter Brook programma maestro ore 16.00 Re Lear / King Lear / replica ( 132’) ore 18.45 Moderato cantabile / replica ( 92’) ore 21.15 Marat-Sade / replica ( 120’) di pensiero tra cinema e teatro Comune di Milano Ufficio Cinema, Tel. 02.884.50.241 [email protected] www.comune.milano.it progetto a cura di Pier Giorgio Carizzoni Organizzazione Associazione Culturale Dioniso tel. 02.72.00.41.00 (ha collaborato Liliana Bertoli) [email protected] www.associazioneculturaledioniso.it In collaborazione con Piccolo Teatro di Milano - Teatri d’Europa Associazione Amici della Scala Special thanks Nina Soufy Antonella Nonino, Premio Nonino Marko Rankov,Théâtre des bouffes du Nord Antonio Audino, Roma BelAir Classiques, per il film “Don Giovanni” Sottotitolazione elettronica Altera - www.alteracinema.it Handmadevideo - [email protected] Neon Video - [email protected] Progetto grafico M. Cristina De Nigris - www.axistudio.it febbraio / marzo 2011 Cinema Gnomo Piccolo Teatro Strehler Chiostro Piccolo Teatro Grassi Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” Associazione Amici della Scala