COMUNICATO STAMPA
UN FLAUTO MAGICO
da MOZART con la regia di Peter BROOK
AL TEATRO RISTORI DI VERONA
Verona, marzo 2013
L’11 e 12 aprile alle 21 arriva al Teatro Ristori di Verona (tel. 045-693.0001 www.teatroristori.org) Un
Flauto Magico: è la celebre e bellissima opera di Mozart nell’adattamento poetico, fresco, innovativo
realizzato da uno dei massimi registi del nostro tempo, Peter Brook. Unica data in nord Italia.
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Il 12 aprile Peter Brook sarà a Roma al Teatro Valle per l’anteprima del film The Tightrope (Sul filo),
girato dal figlio Simon, dove il grande regista per la prima volta accetta di mostrare i segreti del suo
modo di lavorare. Il film è stato presentato in prima mondiale alla scorsa Mostra del Cinema di
Venezia.
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I veronesi ricordano la splendida Tempesta, di Shakespeare, con la regia di Brook, nel 1991 al Giardino
Giusti, per l’Estate Teatrale Veronese.
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Uno spettacolo che in due anni ha girato già 26 nazioni, con centinaia di repliche, premiato con il
Molière (l’Oscar francese per il Teatro). “Questo Flauto sarà lontano da quello che normalmente ci
aspettiamo di vedere quando andiamo all’opera”, scrive Brook con i collaboratori all’adattamento, il
compositore Franck Krawczyk e Marie-Hélène Estienne.
Un’ora e quaranta senza intervallo, la musica suonata al pianoforte (che sta in scena), interpreti giovani
che hanno lavorato con Brook come si lavora nella prosa, cioè a lungo. “Il risultato è così poetico che a
tratti toglie il fiato, con una scrittura drammaturgica così giusta che è la quintessenza stessa del teatro di
Mozart. Giù il cappello, Monsieur Brook. Possiate vivere a lungo!” (Marie-Aude Roux, Le Monde,
16.11.2010).
Scrivono i tre artisti: ”Mozart, pronto a farci degli scherzi, ci accoglie con un sorriso malizioso,
cercando di farci uscire dal nostro torpore.[…] La “collezione” abituale di effetti scenici, il simbolismo
usualmente legato a quest’opera, non faranno parte di questo “ viaggio”. Al loro posto il pubblico potrà
trovare un Mozart eternamente giovane, circondato da giovani cantanti di talento, pronti a
improvvisare, a esplorare nuovi colori, nuove forme. Un Flauto leggero e effervescente, in cui la
vicinanza dell’azione scenica allo spettatore gli consentirà di entrare nella magìa e nella tenerezza
dell’opera.”
“ Un essere umano è infinitamente più interessante di qualsiasi scenografia” (P. Brook, intervistato da
R. Polese, Sette, 1.6.2012).
“Abbandonai l’opera, per una avversione verso una forma ormai stereotipata, non soltanto la ‘forma
opera’ ma le ‘istituzioni opera’, il ‘sistema opera’.[…].Al mio Teatro des Bouffes du Nord mi è tornato
il desiderio: per realizzare qualcosa di diverso, avendo la libertà assoluta e il controllo di tutte le
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Teatro Ristori è gestito da Iniziative Edilizie Sociali Srl con sede in Via Forti 3/a, 37121 Verona
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condizioni. Prima di tutto le scritture dei cantanti, con l’idea di fare come nella prosa, cioè di lavorare
con la stessa compagnia per mesi, su un unico testo. Secondo, essere liberi di modificare, riorganizzare
partitura e libretto: ma non per ‘modernizzare’, ma per liberare l’opera da tutte le incrostazioni e le
convenzioni imposte nel tempo. Terzo, porre musica e cantanti in diretta relazione con il pubblico, e
questo eliminando la buca dell’orchestra. Quarto, poter provare per tre mesi!” (P. Brook, novembre
2010).
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Vincent Planès pianoforte
Malia Bendi Merad Regina della Notte
Anne-Emmanuelle Davy Pamina
Virgile Frannais Papageno
Antonio Figueroa Tamino
Betsabée Haas Papagena
Alex Mansoori Monostato
Vincent Pavesi Sarastro
Abdou Ouologuem attore
Jean Dauriac figurante
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Così la critica:
“Incantevole adattamento, diverso da qualsiasi altro allestimento dell’opera[…] che ti fa riflettere, anche
mentre ti stai divertendo meravigliosamente”(A. Tommasini, The New York Times, 7.7.2011)
“Il risultato è così poetico che a tratti toglie il fiato, con una comicità così precisa da essere esilarante,
con una scrittura drammaturgica così giusta che è la quintessenza stessa del teatro di Mozart. Giù il
cappello, Monsieur Brook. Possiate vivere a lungo!” (Marie-Aude Roux, Le Monde, 16.11.2010)
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Biografia
Peter Brook è nato a Londra nel 1925. Durante tutta la sua carriera si è dedicato in differenti generi :
teatro, opera cinema e letteratura.
Mette in scena diversi testi di Shakespeare per la Royal Shakespeare Company, come Pene d'amor perdute
(1946), Misura per Misura (1950), Tito Andronico (1955), Re Lear (1962), Marat/Sade (1964), Sogno di una
notte di mezza estate, (1970) e Antonio e Cleopatra (1978).
A Parigi nel 1971, Peter Brook fonda il le Centro Internazionale di Recerca Teatrale (CIRT), che
diventa al momento dell’apertura del Teatro Bouffes du Nord, il Centro Internazionale della Creazione
Teatrale (CICT).
Le sue produzioni si distinguono per i loro evidenti aspetti iconoclastici e la loro portata internazionale :
Timon d’Athènes (1974), Les Iks (1975), Ubu aux Bouffes (1977), La Conférence des oiseaux (1979), L’Os
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(1979), La Cerisaie (1989), Le Mahabharata (1985), Woza Albert ! (1989), La Tempesta (1990), L’Homme qui
(1993), Qui est là (1995), Oh ! Les Beaux Jours (1995), Je suis un Phénomène (1998), Le Costume (1999), La
Tragédie d’Hamlet (2000), Far Away (2002), La Mort de Krishna (2002), Ta main dans la mienne(2003), Tierno
Bokar (2004), Le Grand Inquisiteur (2005), Sizwe Banzi est mort (2006) et Fragments de Samuel Beckett (2007).
Ha diretto diverse opere: La Bohème (1948), Boris Godounov (1948), Les Olympes (1949), Salomé (1949) Le
Nozze di Figaro (1949) al Covent Garden di Londra, Faust (1953), Eugène Onéguine (1957) al Métropolitain
de New York, La Carmen (1981) e Impressions de Pelléas (1992) al Théâtre des Bouffes du Nord e Don
Giovanni (1998) per il Festival d’Aix-en- Provence.
I suoi libri principali sono L’Espace vide (1968), Points de Suspension (1987), Le Diable c’est l’Ennui (1991),
Avec Shakespeare (1998), Oublier le Temps (2003) e Avec Grotowski (2009).
Peter Brook è regista di Moderato Cantabile (1959), Sa Majesté des Mouches (1963), Marat/Sade (1967), Le
Roi Lear (1969), Rencontres avec des homes remarquables (1976) e Le Mahabharata (1989).
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Biglietti da € 12 a € 35. In Teatro, Via Ristori 7, tel. 045 693.0001; al Box Office, via Pallone 12/a tel. 045.8011154; alla FNAC (via Cappello, 34/38 - tel. 045 8063867); alla Biglietteria dell’Arena, via
dietro Anfiteatro 6/b - tel. 045 8005151 e in numerosi altri punti vendita, incluse le filiali Unicredit.
L’elenco completo in www.teatroristori.org
Inoltre:
- al telefono, 848 002 008
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Contatti:
Benedetta Cristofoli tel. 045/ 6930000 [email protected]
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