Normativa sulla Trasparenza Bancaria (T.U. Leggi Bancarie D.Lvo 385/93 e norme di attuazione) A – CONTI CORRENTI FOGLIO INFORMATIVO SULLE OPERAZIONI E SERVIZI OFFERTI ALLA CLIENTELA Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 1 FOGLIO INFORMATIVO A – CONTI CORRENTI Informazioni sulla Banca BANCA POPOLARE DI VICENZA Società Cooperativa per azioni - Sede Legale e Direzione Generale: I-36100 Vicenza, Via Btg. Framarin 18 Codice ABI 5728.1 – Iscritta al n. 1515 dell’Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari e al N. A159632 dell’Albo Società Cooperative (Sez. Cooperative Diverse) - Capogruppo del Gruppo Bancario Banca Popolare di Vicenza - Numero di iscrizione al Registro Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita IVA 00204010243 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Capitale Sociale € 261.460.260,00 e Riserve € 2.501.656.900,76 al 31/12/2008 AVVISO ALLA CLIENTELA Dal 29 gennaio 2009 – data di entrata in vigore della legge 28/01/2009 n° 2 di conversione del decreto legge 29/11/2008 n° 185 - la commissione di massimo scoperto (sia entro che fuori fido che su utilizzo sbf) non è più applicata dalla Banca sugli affidamenti in conto corrente il cui contratto è stato sottoscritto dal 29 gennaio in poi, sui quali verranno applicate delle condizioni che rispettino i requisiti previsti dalla legge citata, con decorrenza 1° luglio 2009 (descritte all’interno del presente Foglio). La legge 2/2009 consente l’applicazione di un “corrispettivo per il servizio di messa a disposizione delle somme predeterminato, unitamente al tasso debitore per le somme effettivamente utilizzate, con patto scritto non rinnovabile tacitamente, in misura onnicomprensiva e proporzionale all’importo e alla durata dell’affidamento richiesto dal cliente, che sia specificamente evidenziato e rendicontato al cliente con cadenza massima annuale con l’indicazione dell’effettivo utilizzo avvenuto nello stesso periodo.” Dal 5 agosto 2009 la spesa per il servizio di affidamento è stata adeguata alla misura massima introdotta dall’art. 2 del DL 78/2009 convertito nella legge 102/2009 (entrata in vigore il 5 agosto stesso), che ha modificato l’art. 2-bis del DL 185/2008 sopra citato. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 2 CONTI CORRENTI DI CORRISPONDENZA Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTI CORRENTI DI CORRISPONDENZA Il Conto corrente bancario è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per conto del cliente, custodendone il denaro e mantenendolo nella disponibilità dello stesso. Il Cliente può effettuare versamenti di contante e/o di assegni, ricevere bonifici, nonché effettuare prelevamenti, trarre assegni e disporre pagamenti per utenze varie, bonifici, nei limiti del saldo disponibile. Le relative operazioni sono registrate nell’Estratto conto periodicamente inviato al Cliente. Sul conto corrente possono essere regolate anche altre operazioni bancarie, quali ad esempio quelle relative ai depositi titoli, alle aperture di credito, ai mutui, alle carte di credito e debito, agli incassi ed ai pagamenti. Per queste operazioni si rinvia ai relativi Fogli Infornativi Titolare di conto è la persona fisica o giuridica cui lo stesso risulta intestato. Il conto può essere intestato anche a più soggetti i quali possono operare insieme (congiuntamente) o separatamente (disgiuntamente). Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi vanno tenuti presenti : - variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto; - utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto degli assegni, nel caso di smarrimento e sottrazione, e di eventuali atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto degli assegni e dei relativi moduli di richiesta; - accredito di assegni e di altri titoli similari al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre degli importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità; - traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento con conseguente iscrizione nella Centrale d’Allarme Interbancaria, istituita presso la Banca d’Italia, qualora non intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente. Avvertenze: Quanto sopra indicato vale in generale per qualsiasi tipologia di c/c (conti ordinari ed a pacchetto) offerta dalla Banca fermo restando la facoltà della medesima di valutare nel caso concreto la possibilità di rilasciare carnet assegni e/o Carte di debito o di credito, finanziamenti al Cliente richiedente, nel rispetto, comunque, delle disposizioni di legge. CONTI DEDICATI A CLIENTI “PRIVATI” E “IMPRESE” Per consentire alla Clientela una più facile individuazione del tipo di Conto corrente di interesse, nelle pagine seguenti i prodotti di conto corrente vengono illustrati in modo distinto tra conti dedicati a clienti “Privati” e conti dedicati a clienti “Imprese” secondo le definizioni riprodotte all’inizio di ogni sezione. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 3 CONTI CORRENTI PER “PRIVATI” Si intendono in generale i prodotti di conto corrente descritti nel presente Foglio Informativo, a disposizione delle persone fisiche che li utilizzano per finalità estranee alla propria attività professionale o d’impresa e per questo motivo rientranti nella categoria dei “consumatori” di cui all’art. 3 del Dlgs 206/2005 – Codice del consumo. CONTO CORRENTE ORDINARIO PRIVATI Condizioni Economiche Tasso Interessi Creditori Ritenuta fiscale sugli interessi Creditori (residenti) In ipotesi di affidamento: Tasso interessi debitori entro fido TAN 0,010% - TAE 0,010% dal 15/09/2009 Ad eccezione dei Prodotti (illustrati nel presente Foglio Informativo) con tasso a zero quali Feel Free, Feel Free Studente, SemprePiù online, SemprePiù Risparmio, Biancorosso e quelli già in essere ma non più commercializzati dalla Banca: Conto Prestito, Conto Zero, Conto Comodo, Conto Facile. 27,00% TAN 12,500% - TAE 13,098 dal 01/10/2009 Spesa per il servizio di affidamento Dal 01/07/2009 • 2,00% annuo (0,50% trimestrale) dell’importo totale dell’affidamento (o degli affidamenti) concessi. In ipotesi di utilizzo “oltre” l’importo affidato o in assenza di affidamento: - Tasso Interessi debitori fuori fido (oltre o in assenza ) TAN 12,500% - TAE 13,098 dal 01/10/2009 Spesa per utilizzo oltre fido o in assenza di fido Dal 01/07/2009 • 0 euro al giorno per “sconfini” fino a 200 euro • 2 euro al giorno per “sconfini” fino a 5.000 euro • 4 euro al giorno per “sconfini” fino a 25.000 euro • 6 euro al giorno per “sconfini” oltre 25.000 euro Tasso di Mora è uguale al risultato della moltiplicazione per quattro del saggio (tasso) degli interessi legali (art. 1284 codice civile – dall’01/01/2008 pari al 3,00%) fatto salvo il rispetto – ai sensi di legge sull’usura- del tasso soglia degli interessi moratori stabilito dalla normativa in vigore. Per quanto attiene alle condizioni per Affidamenti di c/c (Elasticità di cassa – Anticipazione bancarie – Sconti di Portafoglio – ecc.) si rinvia al relativo Foglio Informativo Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) Periodicità di Liquidazione Interessi e spese Standard Trimestrale. A scelta e su richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale. Standard Trimestrale Spese e Commissioni: - Spesa per operazione (diversa da addebito assegni) € 2,30 - Spesa per “Addebito assegni” € 2,30 - Minimo spese (op.diverse da Addeb.Ass.) € 9,30 al trimestre - Spese produzione e invio estratto conto € 2,65 - Spesa Tenuta Conto € 32,00 ad ogni liquidazione - Spesa estinzione conto € 0,00 - Spese per comunicazioni ai sensi normativa sulla € 1,30 trasparenza bancaria Imposta bollo estratto conto: Persona fisica Persona giuridica Estratto Conto tariffa annuale € 34,20 € 73,80 con addebito suddiviso in quote trimestrali; l’addebito è annuale, in unica soluzione, per i clienti con estratto conto annuale. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 4 Valuta Prelevamenti contante Stesso giorno dell’operazione Assegni emessi (tratti su conti in essere presso la Banca): - rilascio carnet gratuito - valuta estinzione (pagamento) assegno data emissione - commissione per la gestione assegni non pagati per mancanza fondi o altri motivi (a titolo di recupero forfettario di spese): ………………………………………… € 20,00 Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Versamento contante, assegni: giorni valuta, disponibilità e non stornabilità DESCRIZIONE Contante Ass.bancari nostra Banca versati allo stesso sportello Ass.bancari nostra Banca tratti su altre Filiali Ass.circolari nostra Banca Ass.circolari altre Banche e valori assimilati Ass.bancari altre banche Riaccredito sbf assegno bancario altre Banche segnalato impagato CHT (Check Truncation) (*) Riaccredito sbf assegno circolare altre Banche segnalato impagato CHT (Check truncation) (*) Versamenti a mezzo cassa continua – Contante, Assegni Bancari ns/ banca su stesso sportello, Assegni Circolari ns/banca - altri Assegni Termini di disponibilità e non stornabilità versamenti a mezzo cassa continua: VALUTA VERSAMENTO GG DISPONIBILITÀ GG NON STORNABILITÀ Stesso giorno Stesso giorno 2 lav. Stesso giorno 1 lav. 3 lav. 0 Stesso giorno Stesso giorno 4 lav Stesso giorno 2 lav 5 lav 5 lav Stesso giorno 3 lav. 6 lav. 3 lav 7 lav 7 lav 7 lav 0 2 lav 7 lav Stesso giorno di verbalizzazione Dal giorno di verbalizzazione, come per versamenti allo sportello Stessi giorni per i versamenti allo sportello, dal giorno di verbalizzazione Costi per assegni negoziati ritornati impagati Negoziazione di Assegni bancari check truncation: addebito assegno a causa di messaggio di impagato Check Truncation pervenuto dalla banca trattaria: addebito a seguito messaggio di impagato su nuovo Valuta di addebito dell’assegno: data di negoziazione. ciclo di incasso: Valuta di addebito dell’assegno: data di presentazione in addebito spese/commissioni a seguito restituzione Stanza di compensazione per il nuovo ciclo di incasso. assegni protestati da parte della banca trattaria: 1,500 % con minimo di € 5,00 ed un massimo di € 31,00 per ogni assegno, più le spese di protesto, più la commissione interbancaria “cedente” nel caso di assegni di altri istituti. Negoziazione di assegni bancari non check truncation: addebito assegno a seguito messaggio di impagato: addebito spese/commissioni a seguito restituzione assegni protestati da parte della banca trattaria Valuta di addebito dell’assegno: data di negoziazione. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 5 1,500% con minimo di € 5,00 ed un massimo di € 31,00 per ogni assegno, più le spese di protesto, più la commissione interbancaria “cedente” nel caso di assegni altri istituti. Per tutti gli assegni bancari: addebito a seguito restituzione assegni insoluti da parte banca trattaria o richiamati: addebito assegno a seguito messaggio di impagato: addebito spese/commissioni a seguito restituzione assegni insoluti/richiamati: Valuta di addebito dell’assegno: data di negoziazione. € 6,20 per assegno più eventuali spese telegrafiche, telefoniche e/o spese reclamate, più la commissione interbancaria “cedente” nel caso di assegni altri istituti. Commissione omnicomprensiva per assegni emessi e/o negoziati all’estero pervenuti per l’incasso: - per importi sino al controvalore di € 1550,00 € 13,00 - per importi superiori al controvalore di € 1550,00 € 24,00 Termini di non stornabilità per disposizioni domiciliate presso la nostra Banca: - RiBa 6 giorni lav. - RID 7 giorni lav. - disposizioni domiciliate presso altre Banche: RiBa - * RID 15 giorni lav. Causali di c/c : Le causali di seguito riportate, oltre a descrivere sinteticamente il motivo dell’operazione di addebito o di accredito nel conto, provocano una registrazione nell’estratto conto per la quale viene addebitato un importo unitario descritto nel presente foglio informativo come “ Spesa per operazione” o “ Spesa per Addebito assegni” . Il totale delle spese e del relativo quantitativo di operazioni conteggiate è indicato nel “Prospetto di Liquidazione” Trimestrale/Semestrale/Annuale allegato all’Estratto Conto: Descrizione sintetica delle operazioni a debito ed a credito del c/c Accrediti diversi (emolumenti – pensione – contributi – bonifici – accredito effetti Sbf – netto ricavo sconto - assegni – giroconto - incassi tramite Pos - operazioni estero – vendita valuta estera - rettifica valuta – rimborso conto fiscale operazioni certificati di deposito – interessi e competenze) Addebito per utilizzo Carte di Debito/Credito Addebiti diversi (emissione assegni circolari- operazioni estero - acquisto valuta estera- assegni –effetti – anticipi fatture bonifici italia ed estero– giroconto - rettifica valuta –commissioni - competenze su effetti –interessi e competenze- canone annuo pagobancomat – viacard – telepass ) Canone Cassette sicurezza/custodia valori Compravendita Titoli e diritti Diritti di Custodia e Amministrazione Titoli Disposizione di giroconto Deposito cauzionale Erogazione finanziamenti Mutui Incasso cedole/dividendi Imposte (capital gain – conto fiscale –scudo fiscale) Pagamenti diversi (effetti –imposte –tributi –utenze - contributi – Ici - ) Pagamento Rav e bollettini Prelevamento (contanti e bancomat) Premi assicurativi Rimborso finanziamenti Sottoscrizione aumento capitale/fondi Spese (richiamo effetti – proroghe – effetti insoluti e protestati) Spesa per produzione E/conto titoli Spesa trimestrale gestione fidi Versamento (contante e/o assegni) Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 6 (*) NOTA ESPLICATIVA SU “CHECK TRUNCATION” La “Check truncation” è la procedura – in essere dai primi anni 90- tramite la quale viene eliminata la trasmissione cartacea –tra banche- degli assegni bancari e circolari sotto un certo importo limite che attualmente è il seguente: ¾ assegni bancari di importo fino a 3.000,00 euro ¾ assegni circolari di qualsiasi importo. Quando gli assegni rientranti negli importi di cui sopra vengono versati presso la Banca negoziatrice, la stessa non li trasmette in cartaceo alla banca trattaria, ma li “trattiene” presso di sé (cosiddetta “troncatura”) trasmettendo alla trattaria solo un messaggio telematico contenente i dati descrittivi e contabili dell’assegno negoziato. Tuttavia, qualora sul conto corrente di traenza non vi sia la provvista (cioè i fondi necessari per pagare l’assegno) o vi siano altri motivi legali di impedimento al pagamento, la Banca trattaria deve comunicare alla Banca negoziatrice il rifiuto del pagamento dell’assegno, tramite un apposito messaggio di impagato. Ricevuto il messaggio di impagato, la Banca negoziatrice ha l’obbligo di inviare l’assegno cartaceo alla banca trattaria per il tramite della Stanza di Compensazione, affinché la Banca trattaria proceda nei controlli e adempimenti necessari (eventuale protesto, ecc.). Detta presentazione in Stanza di Compensazione di assegno già “segnalato impagato in check truncation” costituisce un nuovo ciclo di incasso, con addebito dell’importo dell’assegno con contestuale riaccredito salvo buon fine e decorrenza dei nuovi termini di disponibilità e non stornabilità. Sintesi di alcune significative clausole del contratto di conto corrente Deposito firme e poteri di rappresentanza: il Correntista è tenuto a depositare la propria firma e quelle delle persone autorizzate a rappresentarlo nei suoi rapporti d'affari con la Banca, precisando per iscritto i limiti eventuali delle facoltà loro accordate. Anche le revoche di dette firme vanno comunicate alla Banca e alle persone interessate per iscritto. Spese per la messa a disposizione dei fondi per il servizio di affidamento in conto corrente Il Correntista prende atto e accetta che, oltre al tasso di interesse contrattualmente determinato, all’affidamento se richiesto dal Correntista e concesso dalla Banca e perfezionato con apposito contratto di affidamento, si applica una spesa onnicomprensiva per il servizio reso dalla Banca per la messa a disposizione immediata dei fondi per tutto il periodo di durata dell’affidamento stesso, correlata all’importo e alla durata effettiva del medesimo (come previsto dall’art. 2-bis del DL 185/2008 convertito nella legge 2/2009). Modalità di calcolo: detta spesa è addebitata in conto corrente in sede di liquidazione (trimestrale o secondo eventuale altra diversa periodicità prevista contrattualmente), ed è calcolata in base alla seguente formula: - importo dell’affidamento moltiplicato per il numero di giorni di disponibilità del medesimo nel periodo di liquidazione e per la percentuale annua indicata nella sezione condizioni del presente contratto /diviso/ il numero dei giorni che compongono l’anno solare. Si precisa che la suddetta percentuale è indicata nel presente contratto sia su base annua che su base trimestrale. Per la determinazione dell’importo dell’affidamento è considerata la somma di tutte le linee di credito di affidamento in conto corrente concesse e in essere nel trimestre di riferimento (o, se diverso, nello specifico periodo di liquidazione). I “giorni di disponibilità dell’affidamento” sono i giorni di effettiva durata dell’affidamento per tutto il periodo di liquidazione, che si ripete nell’ambito della durata contrattuale dell’affidamento stesso. Nel caso di periodo di liquidazione trimestrale, i trimestri solari sono: gennaio/marzo, aprile/giugno, luglio/settembre, ottobre/dicembre. Tranne il caso del primo trimestre nel corso del quale viene sottoscritto il contratto di affidamento o dell’ultimo trimestre durante il quale l’affidamento cessa per uno dei motivi contrattualmente previsti (ad esempio scadenza, rientro, recesso, revoca ecc.), i “giorni di disponibilità dell’affidamento” e il “numero di giorni di cui si compone il trimestre solare in corso” coincidono, sia nel fido a tempo determinato sia nel fido a revoca. Il Correntista si impegna ad utilizzare solo le somme concessegli contrattualmente in affidamento dalla Banca o, in assenza di affidamento, le somme risultanti dal saldo creditore del proprio conto corrente, senza porre in essere alcun comportamento - ad esempio tramite emissione di assegni o utilizzo di carte di pagamento - cui possa conseguire il superamento dei suddetti limiti. Anche l’utilizzo a seguito di scadenza dell’affidamento o revoca del medesimo è considerato “in assenza di affidamento”. A fronte di utilizzi che non tengano conto dei limiti di cui al precedente comma, lo stesso Correntista prende atto e accetta quanto segue: - la Banca non è tenuta alla copertura di alcun utilizzo di conto corrente non pre-autorizzato e quindi, nel caso ad esempio di emissione di assegno da parte del Correntista per una cifra superiore all’importo a propria disposizione, la Banca non è tenuta al pagamento del medesimo, restando quindi nella facoltà della Banca medesima rendere l’assegno impagato con le conseguenze di legge per il Correntista (R.D. 1736/1933, legge 386/1990 e altre disposizioni in materia); Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 7 - se, nell’ambito della propria attività discrezionale, la Banca, per evitare il protesto o altri eventi pregiudizievoli per il Correntista per l’utilizzo oltre i limiti di cui sopra, provvede – sostenendone i relativi costi di gestione amministrativa- a pagare l’assegno mancante di fondi o in ogni caso a coprire analogo utilizzo non pre-autorizzato, comunque verificatosi, il Correntista autorizza ora per allora la Banca all’addebito in conto, oltre che dell’interesse debitore per utilizzi, a seconda dei casi, oltre o in assenza di fido, anche di una spesa per ogni giorno di “sconfino” cioè di utilizzo non pre-autorizzato, come descritta nel presente contratto. Detta spesa, quale recupero spese forfettario per il servizio aggiuntivo della Banca di messa a disposizione di somme anche quando non vi è obbligata contrattualmente, è correlata a scaglioni di importo, così come indicato nella sezione descrittiva delle condizioni economiche del presente contratto. Inoltre si precisa che detta spesa: - verrà addebitata in sede di liquidazione periodica del conto (trimestrale, o eventuale altra diversa periodicità prevista contrattualmente) e sarà, a seconda dei casi, la spesa giornaliera per utilizzo oltre fido (quindi oltre l’importo contrattualmente concesso in affidamento) o la spesa giornaliera per utilizzo in assenza di fido (quindi senza apposito contratto di affidamento), - sarà liquidata in aggiunta alla spesa per il servizio di affidamento, di cui al presente articolo, solo nel caso di utilizzo oltre l’importo concesso in affidamento, - sarà calcolata con riguardo ai giorni di “sconfino” riferiti al saldo liquido del conto corrente fino a quando il Correntista stesso non riporti il saldo del proprio conto corrente nell’ambito dell’importo affidato o, in assenza di affidamento, al saldo creditore. Convenzione di assegno: il Correntista è tenuto a custodire con ogni cura i moduli di assegni ed i relativi moduli di richiesta, restando responsabile di ogni dannosa conseguenza che potesse risultare dall'uso abusivo od illecito dei predetti moduli, della cui perdita o sottrazione deve darne comunicazione scritta alla Banca. Il recesso dal contratto di conto corrente o anche dalla sola convenzione di assegno, da parte della Banca o dello stesso Correntista, comporta l’obbligo per quest’ultimo di restituire, oltre ad eventuali altri mezzi di pagamento, i moduli di assegno e il divieto di emissione di ulteriore assegni, pena l’iscrizione nella Centrale di Allarme Interbancaria (con revoca di sistema per 6 mesi di emettere qualunque assegno bancario o postale) nonché ulteriori sanzioni di legge. In caso di pluralità di conti, la Banca non è tenuta al pagamento degli assegni tratti su conti con disponibilità insufficiente, indipendentemente dalla eventuale presenza di fondi su altri conti di pertinenza dello stesso Correntista. Versamento in conto di assegni bancari e circolari ed accredito di disposizioni di incasso commerciale (Riba e RID): l’importo degli assegni bancari, assegni circolari, vaglia od altri titoli similari è accreditato con riserva di verifica e salvo buon fine –e ciò anche nel caso di assegni bancari tratti sulla stessa dipendenza accreditante, qualora siano presentati ai suoi sportelli- ed è disponibile non appena decorsi i termini indicati nelle condizioni economiche, che non sempre coincidono con i termini di non stornabilità anch’essi indicati nelle condizioni economiche. Si precisa che la presentazione in Stanza di Compensazione di assegno già segnalato impagato in check truncation costituisce un nuovo ciclo di incasso, con storno del versamento iniziale, contestuale riaccredito salvo buon fine con applicazione dei giorni valuta indicati nelle condizioni economiche, nonché decorrenza dei nuovi termini di disponibilità e non stornabilità. La Banca potrà prorogare detti termini solo in presenza di cause di forza maggiore, ivi compresi gli scioperi del personale o comunque alla stessa non imputabili, verificatisi presso la Banca medesima, presso società fornitrici di servizi di cui la Banca si avvalga e/o presso corrispondenti anche non bancari. Di tale proroga la Banca dà pronta notizia alla clientela, anche mediante comunicazioni impersonali (cartelli, moduli prestampati, avvisi sul sito internet della Banca, ecc.). La valuta applicata all’accreditamento determina unicamente la decorrenza degli interessi senza conferire al Correntista alcun diritto circa la disponibilità dell’importo. Compensazione: qualora esistano tra Banca e Correntista più rapporti, la Banca può operare la compensazione dei saldi dare ed avere. Recesso: il Correntista e la Banca possono recedere in qualsiasi momento dal contratto con preavviso dandone comunicazione scritta alla controparte. Gli ordini che pervengono alla Banca dopo il recesso non vengono più eseguiti. Revoca delle eventuali aperture di credito concesse: nei casi previsti dall'art. 1186 Cod. Civ. o qualora sussista altra giusta causa, la Banca può revocare, verbalmente e senza preavviso, le eventuali aperture di credito concesse e può altresì revocare, con termine di preavviso di 5 giorni, le eventuali aperture di credito a tempo indeterminato. Il Correntista ha l’obbligo di pagare quanto dovuto con preavviso di un giorno. Approvazione dell'estratto conto: l'estratto conto si intende approvato se alla Banca non perviene un reclamo specifico entro 60 giorni dal ricevimento. Variazione delle condizioni contrattuali Ai sensi dell’art.118 Dlgs. 385/93, la Banca si riserva – qualora sussista un giustificato motivo – la facoltà di modificare le condizioni contrattuali dandone comunicazione al Correntista, con preavviso minimo di 30 giorni, in forma scritta o mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Correntista stesso. Al Correntista spetta il diritto di recesso entro 60 giorni dalla comunicazione, senza spese e alle condizioni precedentemente praticate. Sono inefficaci le variazioni contrattuali, se sfavorevoli al Correntista, qualora non siano state osservate le prescrizioni di cui sopra. Legge applicabile al contratto: italiana, Foro competente: quello del Correntista se “consumatore” ex art. 33 Dlgs 206/2005, quello della propria sede legale o del convenuto, a scelta Banca, se Correntista non “consumatore”. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 8 CONTO SEMPREPIÙ RENDIMENTO Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO SEMPREPIÙ RENDIMENTO Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati e riservato a nuovi Correntisti della Banca. Requisiti richiesti: - nuovi correntisti - intestatari Persone Fisiche - utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. A fronte del pagamento di un canone mensile il CONTO SEMPREPIÙ RENDIMENTO prevede: - un numero trimestrale di operazioni gratuite allo sportello, cioè non soggette alla “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto - si vedano sotto le note esplicative); le operazioni eseguite mediante canali alternativi allo sportello non sono soggette alle “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto- si vedano sotto le note esplicative); spese e commissioni comprese nel canone, come più sotto specificato. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi vanno tenuti presenti : la variazione da parte della Banca – in presenza di giustificato motivo- del tasso “a regime” che viene applicato dopo la decorrenza dei primi sei mesi a tasso fisso. Condizioni Economiche applicate a CONTO SEMPREPIÙ RENDIMENTO Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone mensile € 8,00 Tasso Creditore Annuo da 0 a 50.000€ 2,50% (fisso) Per 6 mesi dall’accensione del Conto: Tasso previsto a regime dopo i primi 6 mesi Oltre i 50.000€ 0,50% (fisso) attualmente 0,50% (variabile) (*) (*) Il tasso applicato dopo i primi sei mesi (cosiddetto tasso “a regime”) riportato in contratto può essere modificato dalla Banca solo in presenza di giustificato motivo, come previsto dall’art. 118 Dlgs 385/93. Servizi di conto corrente N° di operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello (forfait) N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo Sportello Spesa per operazione (extra-forfait) Spese tenuta conto Spese prod. e invio Estratto Conto on line Spese prod. e invio Estratto Conto cartaceo Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza on line Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza cartacee Periodicità di Liquidazione Commissioni di pagamento RID Utenze Commissioni per bonifici con ordine permanente Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) Foglio Informativo A aggiornamento 60 annue (15 trimestrali) (1) illimitate (1) € 1,50 Comprese nel canone comprese nel canone € 2,65 comprese nel canone € 1,30 Trimestrale Comprese nel canone Comprese nel canone Standard trimestrale (a scelta e su N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 9 Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Carte di Debito/Credito Canone annuo 1^ Carta di Debito Internazionale con chip Comm.ne richiesta carta n°1 Carta Prepagata Ricaricabile Altri servizi Servizio di multicanalità Compreso nel canone Compresa nel canone Standard Per le condizioni applicate al Servizio di Multicanalità @time, alla possibilità di usufruire dei Documenti on line nonché per le altre condizioni sulle carte di debito o credito si vedano i relativi Fogli Informativi Ulteriori informazioni sul Conto Semprepiù Rendimento (1) “N° operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello”: per “Operazioni”, in questa voce, si intendono le sole operazioni richieste ed effettuate presso gli sportelli della Banca, per “gratuite” si intende che per ognuna di esse, fino al raggiungimento del numero indicato (60 annue-15 per trimestre) la Banca non addebita la “spesa per operazione”. In altre parole, a fronte di 15 operazioni effettuate allo sportello nel trimestre, il Correntista non vedrà addebitata in estratto conto la relativa spesa di registrazione sopra menzionata e denominata “spesa per operazione”. Se il Correntista effettua meno delle 15 operazioni di sportello nel trimestre, il numero di operazioni gratuite non godute non sarà cumulabile al numero di operazioni gratuite del trimestre successivo. “N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo sportello”: sono le operazioni non richieste presso gli sportelli della Banca, cioè quelle eseguite tramite il servizio di multicanalità della Banca medesima, qualora il Correntista vi abbia aderito, o quelle che avvengono in via automatica (ad es. addebiti continuativi di utenze), o tramite Bancomat o POS; dette operazioni, per questo tipo di conto, non sono soggette alla suddetta “spesa per operazione” e cioè alla spesa della relativa registrazione nell’estratto conto. Sintesi di alcune significative clausole contrattuali del contratto di conto corrente SEMPREPIÙ RENDIMENTO Deposito firme e poteri di rappresentanza: il Correntista è tenuto a depositare la propria firma e quelle delle persone autorizzate a rappresentarlo nei suoi rapporti d'affari con la Banca, precisando per iscritto i limiti eventuali delle facoltà loro accordate. Anche le revoche di dette firme vanno comunicate alla Banca e alle persone interessate per iscritto. Convenzione di assegno: il Correntista è tenuto a custodire con ogni cura i moduli di assegni ed i relativi moduli di richiesta, restando responsabile di ogni dannosa conseguenza che potesse risultare dall'uso abusivo od illecito dei predetti moduli, della cui perdita o sottrazione deve darne comunicazione scritta alla Banca. Il recesso dal contratto di conto corrente o anche dalla sola convenzione di assegno, da parte della Banca o dello stesso Correntista, comporta l'obbligo per quest'ultimo di restituire, oltre ad eventuali altri mezzi di pagamento, i moduli di assegno e il divieto di emissione di ulteriore assegni, pena l'iscrizione nella Centrale di Allarme Interbancaria (con revoca di sistema per 6 mesi di emettere qualunque assegno bancario o postale) nonché ulteriori sanzioni di legge. In caso di pluralità di conti, la Banca non è tenuta al pagamento degli assegni tratti su conti con disponibilità insufficiente, indipendentemente dalla eventuale presenza di fondi su altri conti di pertinenza dello stesso Correntista. Versamento in conto di assegni bancari e circolari ed accredito di disposizioni di incasso commerciale (Riba e RID): l'importo è accreditato con riserva di verifica e salvo buon fine - e ciò anche nel caso di assegni bancari tratti sulla stessa dipendenza accreditante, qualora siano presentati ai suoi sportelli ed è disponibile non appena decorsi i termini indicati nelle condizioni economiche, che non sempre coincidono con i termini di non stornabilità, anch'essi indicati nelle condizioni economiche. Si precisa che la presentazione in Stanza di Compensazione di assegno già segnalato impagato in “check truncation” costituisce un nuovo ciclo di incasso, con storno del versamento iniziale, contestuale riaccredito salvo buon fine con applicazione dei giorni valuta indicati nelle condizioni economiche, nonché decorrenza dei nuovi termini di disponibilità e non stornabilità. La Banca potrà prorogare detti termini solo in presenza di cause di forza maggiore, ivi compresi gli scioperi del personale o comunque alla stessa non imputabili, verificatesi presso la Banca medesima, presso società Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 10 fornitrici di servizi di cui la Banca si avvalga e/o presso corrispondenti anche non bancari. Di tale proroga la Banca dà pronta notizia alla clientela, anche mediante comunicazioni impersonali (cartelli, moduli prestampati, avvisi sul sito internet della Banca, ecc.). La valuta applicata all'accreditamento determina unicamente la decorrenza degli interessi senza conferire al Correntista alcun diritto circa la disponibilità dell'importo. Compensazione: qualora esistano tra Banca e Correntista più rapporti, la Banca può operare la compensazione dei saldi dare ed avere. Recesso: il Correntista e la Banca possono recedere in qualsiasi momento dal contratto con preavviso dandone comunicazione scritta alla controparte. Gli ordini che pervengono alla Banca dopo il recesso non vengono più eseguiti. In ogni caso il correntista ha sempre la facoltà di recedere dal contratto senza penalità e senza spese di chiusura. Revoca delle eventuali aperture di credito concesse: nei casi previsti dall'art. 1186 Cod. Civ. o qualora sussista altra giusta causa, la Banca può revocare, verbalmente e senza preavviso, le eventuali aperture di credito concesse e può altresì revocare, con termine di preavviso di 5 giorni, le eventuali aperture di credito a tempo indeterminato. Il Correntista ha l'obbligo di pagare quanto dovuto con preavviso di un giorno. Approvazione dell'estratto conto: l'estratto conto si intende approvato se alla Banca non perviene un reclamo specifico entro 60 giorni dal ricevimento. Variazione delle condizioni contrattuali: ai sensi dell’art. 118 D.lgs. 385/93, la Banca si riserva, qualora sussista un giustificato motivo, la facoltà di modificare le condizioni contrattuali - ad eccezione dei tassi creditori previsti per i primi 6 mesi dall’accensione del rapporto che sono fissi e quindi invariabili- dandone comunicazione al Correntista, con preavviso minimo di 30 giorni, in forma scritta o mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Correntista stesso. Al Correntista spetta il diritto di recesso entro sessanta giorni dalla comunicazione, senza spese e alle condizioni precedentemente praticate. Sono inefficaci le variazioni contrattuali, se sfavorevoli per il Correntista, qualora non siano state osservate le prescrizioni di cui sopra. Tassi di interesse applicati: i tassi di interesse creditori applicati per i primi 6 mesi dall’accensione del Conto SemprePiù Rendimento ed indicati nel presente contratto sono fissi e invariabili. Come descritto nella medesima sezione Condizioni, gli stessi tassi di interesse creditori variano a seconda della giacenza, trattandosi di una remunerazione per fasce di scaglioni. Dopo lo scadere dei suddetti sei mesi, la Banca applicherà al conto il tasso indicato nel presente contratto (cosiddetto “tasso a regime”), senza necessità di alcuna comunicazione preventiva, salvo quanto precisato al comma successivo. Il Correntista prende atto che il suddetto tasso a regime potrà essere variato dalla Banca, in senso sia peggiorativo che migliorativo nel momento iniziale della sua applicazione e/o durante la vita del rapporto di conto, qualora ricorra un giustificato motivo, quale, a titolo esemplificativo, interventi di politica monetaria, ai sensi del 4° comma dell’art. 118 Dlgs 385/93, o modifiche significative all’interno delle condizioni del Mercato Finanziario che costringano la Banca a rivedere i tassi applicati. Laddove dette condizioni, o analoghe, ricorressero, la Banca ne darà comunicazione con il preavviso previsto dall’art. 118 TUB citato, come da precedente articolo 15 (variazione delle condizioni contrattuali). Legge applicabile al contratto: italiana. Foro competente: quello del Correntista in quanto “consumatore” ex art. 3 Dlgs 206/2005 (codice del Consumo). Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge 218/95, il Correntista accetta la giurisdizione italiana. Composizione stragiudiziale delle controversie: per eventuali contestazioni in ordine ai rapporti intrattenuti con la Banca, il Correntista può rivolgersi all’Ufficio Reclami della stessa e, ove ne ricorrano i presupposti, al Ombusdman-Giurì Bancario o Conciliatore Bancario , secondo le modalità indicate nell’apposito avviso e/o materiale esposto nei locali aperti al pubblico della Banca. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 11 CONTO CORRENTE PER OPZIONE RENDIMENTO Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO CORRENTE PER OPZIONE RENDIMENTO Funzionale e necessario all’attivazione e gestione dell’”Opzione Rendimento” sul conto corrente al quale accede (cosiddetto “conto principale”) con riferimento alle nuove giacenze apportate. Iniziativa riservata ai Clienti della Banca Popolare di Vicenza, persone fisiche che: 1. siano intestatarie o cointestatarie di altro conto corrente in euro (di seguito per brevità denominato “conto principale”) già aperto da almeno un mese dalla data di sottoscrizione del contratto e che lo stesso conto corrente sia diverso dal "Conto SemprePiù Rendimento" e "Conto SemprePiù Rendimento 2" illustrati nel presente Foglio Informativo; 2. utilizzino il “conto principale” e il “Conto per Opzione Rendimento” esclusivamente per esigenze personali/famigliari, comunque al di fuori della propria attività economica o professionale. Data la funzione di remunerazione, detto conto è sostanzialmente un “conto di deposito” che può essere utilizzato esclusivamente per l’accreditamento di nuove giacenze. Deve trattarsi cioè di somme di denaro di cui il Cliente non disponga già presso la Banca sotto qualsiasi forma. Non vanno quindi trasferite nel “Conto per Opzione Rendimento” somme che provengano dal disinvestimento di prodotti già in essere, quali ad esempio strumenti finanziari già acquisiti, o da polizze assicurative, o provengano da altri conti correnti o libretti già detenuti dal cliente. Dette nuove somme su ordine del Correntista vengono accreditate dapprima sul “conto principale” e trasferite a mezzo giroconto sul “Conto per Opzione Rendimento” immediatamente, salvo non si renda necessario attendere il maturare di giorni di disponibilità (come nel caso di versamento assegni bancari o circolari sul “conto principale”, per i quali l’ordine di giroconto viene eseguito dalla banca successivamente). Il meccanismo che regola le condizioni di remunerazione è spiegato più sotto Sul singolo conto corrente (“conto principale”) non è possibile attivare più “Opzioni Rendimento” né attivare altre “Opzioni” sebbene di natura diversa da quella “Rendimento” illustrata nella presente scheda. Caratteristiche del “Conto per Opzione Rendimento” Il “Conto per Opzione Rendimento” ha carattere “accessorio” rispetto al “conto principale” e di conseguenza: - deve avere la medesima intestazione del “conto principale” cui risulta collegato e nel quale trova regolamento delle proprie competenze ed eventuali spese, - richiede, per poter essere acceso, che il “conto principale” presenti saldo di partenza (saldo medio contabile del mese precedente all’attivazione dell’opzione) positivo; - è subordinato, per quanto riguarda l’applicazione in sede di liquidazione delle proprie condizioni, al mantenimento sul “conto principale” di un saldo medio contabile (riferito al periodo di liquidazione) non inferiore al saldo di partenza (saldo medio contabile del mese precedente all’attivazione dell’”Opzione Rendimento”); - ha la durata di sei mesi dall’accensione e viene estinto automaticamente dopo i sei mesi o in caso di estinzione del “conto principale”; in entrambi i casi la Banca provvede al versamento del relativo saldo e delle competenze sul “conto principale” del Correntista, senza necessità di apposito ordine del medesimo; - può essere associato ad accordo multicanale @time informativo e/o dispositivo acceso sul “conto principale”; - ammette solo operazioni di giroconto da e verso il “conto principale” e quindi non consente: • saldi debitori né la concessione di nessuna forma di Finanziamento; • il rilascio di carnet di assegni bancari né l’emissione di assegni circolari; • il collegamento di alcuna tipologia di rapporto (escluso il multicanale @time) tra cui: Depositi Titoli, Carte di Debito, Carte di Credito, Polizze Assicurative né l’operatività dagli stessi derivante; • la domiciliazione né il pagamento di Utenze e Rid, né l’accredito di emolumenti e pensioni. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 12 Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi vanno tenuti presenti : - l’applicazione delle condizioni del conto in sede di liquidazione è subordinata al mantenimento sul “conto principale” di un saldo medio contabile non inferiore al saldo di partenza, in caso contrario il conto viene liquidato alle medesime condizioni del “conto principale”. - conto viene liquidato alle medesime condizioni del “conto principale”. Definizione di saldo contabile medio mensile: somma algebrica dei saldi contabili giornalieri del mese di riferimento saldo contabile medio mensile = -------------------------------------------------------------------------------------------------totale numero giorni in cui il conto è stato in essere nel mese di riferimento Condizioni Economiche applicate al CONTO CORRENTE PER OPZIONE RENDIMENTO Canone mensile € 0,00 Tasso Creditore Annuo Per i 6 mesi della durata del Conto: da 0 a 50.000€ 2,50% (fisso) Oltre i 50.000€ 0,50% (fisso) NB: qualora il “conto principale” presenti un saldo medio contabile (riferito al periodo di liquidazione) inferiore al saldo di partenza (saldo medio contabile del mese precedente all’attivazione dell’”Opzione Rendimento”) viene applicato il tasso in vigore per il “conto principale” nel medesimo periodo. Servizi di conto corrente N° di operazioni gratuite Spese Gestione Estratto Conto Bolli per produzione Estratto Conto Periodicità invio e/c Periodicità di Liquidazione Periodicità invio estratto conto (e/c) illimitate €0 a carico Banca Trimestrale Trimestrale Trimestrale (vedi “Legenda” in calce) Sintesi di alcune significative clausole contrattuali del contratto di conto corrente CONTO PER OPZIONE RENDIMENTO Destinatari e finalità del Conto per Opzione Rendimento – definizione di nuove giacenze – ordine di girocontostorno somme non rientranti nell’Opzione o recesso Banca: Il “Conto per Opzione Rendimento” è destinato ai Clienti della Banca, persone fisiche, che: • siano intestatarie o cointestatarie di altro conto corrente in euro (di seguito per brevità denominato “conto principale”) già aperto da almeno un mese dalla data di sottoscrizione del presente contratto e che lo stesso conto corrente sia diverso dal "Conto SemprePiù Rendimento" e "Conto SemprePiù Rendimento 2" illustrati nel Foglio Informativo a disposizione della clientela presso le Filiali della Banca e sul sito Internet della medesima, • utilizzino detto conto principale e il “Conto per Opzione Rendimento” esclusivamente per esigenze personali/famigliari, comunque al di fuori della propria attività economica o professionale. Il “Conto per Opzione Rendimento” è funzionale all’attivazione e gestione della cosiddetta ”Opzione Rendimento” sul conto principale del Correntista e richiede, per poter essere acceso, che il conto principale presenti saldo di partenza positivo, che a fini dell’Opzione Rendimento è il saldo medio contabile del mese precedente all’accensione del presente rapporto. Il “Conto per Opzione Rendimento” ha carattere di rapporto “accessorio” al conto principale (con le conseguenze indicate al successivo Art.5 e il meccanismo che regola le condizioni di remunerazione riportato all’Art.7). Il Correntista prende atto che l’Opzione Rendimento offerta dalla Banca è dedicata solo all’accreditamento di “nuove” somme e che il relativo conto sostanzialmente è un “conto di deposito”. Per “nuove somme” o “nuove giacenze” ai fini dell’Opzione Rendimento si intendono somme di denaro di cui il Cliente non disponga già presso la Banca sotto qualsiasi forma. Non vanno quindi trasferite nel “Conto per Opzione Rendimento” somme che provengano dal disinvestimento di prodotti già in essere, quali ad esempio strumenti finanziari già acquisiti, o da polizze assicurative, o provengano da altri conti correnti o libretti già detenuti dal cliente presso la Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 13 Banca. Dette nuove somme su ordine rispettivamente di accredito e di giroconto del Correntista vengono accreditate dapprima sul conto principale e trasferite a mezzo giroconto sul “Conto per Opzione Rendimento” immediatamente. L’esecuzione del giroconto non è immediata qualora sia necessario attendere il maturare di giorni di disponibilità delle somme accreditate sul conto principale, come nel caso in cui il Correntista versi assegni bancari o circolari sul conto principale. In questo caso l’ordine di giroconto deve essere eseguito dalla Banca successivamente e cioè solo quando la somma diventa disponibile, in base alle condizioni di disponibilità valide per il conto principale. Il Correntista è a tal proposito a conoscenza che il versamento di assegni, bancari o circolari, sul conto principale avviene salvo buon fine. In ogni caso l’esecuzione differita dell’ordine di giroconto per la motivazione suddetta è autorizzata fin d’ora dal Correntista che ne troverà riscontro nell’estratto conto. Sul singolo conto principale non è possibile attivare più “Opzioni Rendimento” né attivare altre “Opzioni” sebbene di natura diversa da quella “Rendimento”. Qualora la Banca per qualsiasi motivo rilevi di fatto da parte del Correntista l’utilizzo del Conto per Opzione Rendimento per finalità diverse da quelle ammesse nel presente contratto, ha la facoltà di stornare eventuali operazioni non in linea con quanto descritto nel presente contratto o, se necessario, di estinguere di propria iniziativa il presente conto accreditandone il relativo saldo sul conto principale. Durata ed estinzione del “Conto per Opzione Rendimento” – accessorietà al conto principale: il “Conto per Opzione Rendimento” ha la durata di sei mesi dall’accensione e pertanto, giunto a scadenza, verrà estinto d’iniziativa dalla Banca, senza necessità di apposita comunicazione al Correntista né ordine specifico da parte dello stesso. Dato il carattere “accessorio” del “Conto per Opzione Rendimento”, lo stesso verrà estinto d’iniziativa dalla Banca anche nel caso in cui, per qualsiasi motivo, la stessa debba procedere all’estinzione del conto principale prima del decorso dei sei mesi di durata del “Conto per Opzione Rendimento”, per recesso proprio dal contratto di conto corrente o per recesso del Correntista. In ogni caso di estinzione del “Conto per Opzione Rendimento” la Banca provvederà al versamento del relativo saldo e delle competenze sul conto principale del Correntista, senza necessità di apposito ordine dello stesso. Tassi di interesse applicati: i tassi di interesse creditori applicati per i 6 mesi dall’accensione del Conto per Opzione Rendimento ed indicati nel presente contratto sono fissi e invariabili. Come descritto nella sezione Condizioni del presente contratto, gli stessi tassi di interesse creditori sono diversi a seconda della giacenza, trattandosi di una remunerazione per fasce di scaglioni. Variazione delle condizioni contrattuali: ai sensi dell’art. 118 D.lgs. 385/93 (“T.U.B.”) la Banca si riserva la facoltà di modificare, qualora sussista un giustificato motivo, le clausole contrattuali e le condizioni economiche applicate al conto corrente – ad eccezione dei tassi creditori previsti per i 6 mesi dall’accensione del rapporto che sono fissi e quindi invariabili- dandone espressamente comunicazione al Correntista secondo modalità contenenti in modo evidenziato la formula: “Proposta di modifica unilaterale del contratto”, con preavviso minimo di trenta giorni, in forma scritta o mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Correntista. La modifica si intende approvata ove il Correntista non receda, senza spese, dal contratto entro sessanta giorni. In tal caso, in sede di liquidazione del rapporto, il Correntista ha diritto all'applicazione delle condizioni precedentemente praticate. Le variazioni contrattuali per le quali non siano state osservate le prescrizioni del presente articolo sono inefficaci, se sfavorevoli per il Correntista. Approvazione dell'estratto conto: l'estratto conto si intende approvato se alla Banca non perviene un reclamo specifico entro 60 giorni dal ricevimento. Legge applicabile al contratto: italiana, Foro e giurisdizione competenti: quello del Correntista in quanto “consumatore” ex art. 3 Dlgs 206/2005 codice del Consumo. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge 218/95, il Correntista accetta la giurisdizione italiana Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 14 CONTO SEMPREPIÙ’ RISPARMIO Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO SEMPREPIÙ RISPARMIO Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati. Requisiti : - intestatari Persone Fisiche - utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. CONTO SEMPREPIÙ RISPARMIO prevede, a fronte della mancata remunerazione delle giacenze, la possibilità di ridurre il canone mensile (fino all’azzeramento) in funzione del raggiungimento di soglie prefissate di saldo contabile medio mensile ed offre: - operazioni gratuite, cioè non soggette alla “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto) in numero illimitato; spese e commissioni comprese nel canone, come più sotto specificato. Principali rischi (specifici o generici) Non si rilevano possibili rischi. Condizioni Economiche applicate a CONTO SEMPREPIÙ RISPARMIO Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Definizione di saldo contabile medio mensile (in breve: giacenza mensile): somma algebrica dei saldi contabili giornalieri del mese di riferimento saldo contabile medio mensile = -------------------------------------------------------------------------------------------------totale numero giorni in cui il conto è stato in essere nel mese di riferimento Canone mensile per giacenza mensile uguale o superiore a 3.000 € (e accredito stipendio o domiciliazione utenza) €0 per giacenza mensile uguale o superiore a 1.000 € e inferiore a 3.000 € € 12,00 per giacenza mensile inferiore a 1.000 € Tasso Creditore Annuo 0% Servizi di conto corrente N° di operazioni gratuite (1) Spesa per operazione Spese tenuta conto Spese prod. e invio Estratto Conto on line Spese prod. e invio Estratto Conto cartaceo Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (on line) Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (cartacee) Periodicità di Liquidazione Commissioni di pagamento RID Utenze Commissioni per bonifici con ordine permanente Commissioni per bonifici eseguiti mediante il servizio di Multicanalità “@time” Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) Foglio Informativo A € 4,00 aggiornamento illimitate comprese nel canone comprese nel canone comprese nel canone € 2,65 comprese nel canone € 1,30 Trimestrale Comprese nel canone Comprese nel canone Comprese nel canone Standard trimestrale (a scelta e su N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 15 Carte di Debito/Credito Canone annuo 1^ Carta di Debito Internazionale con chip Comm.ne annua n°1 Carta di Credito Osella Compreso nel canone Compresa nel canone Comm.ni prelevamento tramite ATM (sportello automatico Bancomat) di altre Banche con Carta di debito: - per giacenze contabili uguali o superiori a 3.000 € Comprese nel canone per n. 2 prelevamenti al mese Altri servizi Servizio di multicanalità Standard Per le condizioni applicate al Servizio di Multicanalità @time, e per la possibilità di usufruire dei Documenti on line nonché per le altre condizioni sulle carte di debito o credito si vedano i relativi Fogli Informativi Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio) e previa richiesta scritta : • libretto di assegni bancari liberi imposta di bollo €1,50 per modulo (€ 15 per libretto). • assegno circolare libero imposta di bollo €1,50 per assegno. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite di importo previsto dalla normativa. (1) “N° operazioni gratuite”: per “gratuite” si intende che per ognuna di esse la Banca non addebita la “spesa per operazione”. CONTO SEMPREPIU’ FAMIGLIA Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO SEMPREPIU’ FAMIGLIA Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati ed in particolare alle famiglie. Requisiti : - Intestatari soggetti Privati ; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. A fronte del pagamento di un canone mensile il CONTO SEMPREPIÙ FAMIGLIA prevede: - operazioni gratuite illimitate cioè non soggette alle “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto - si veda sotto la nota esplicativa); - un offerta completa di carte di pagamento; - spese e commissioni comprese nel canone, come più sotto specificato. Principali rischi (specifici o generici) Non si rilevano possibili rischi. Condizioni Economiche applicate a CONTO SEMPREPIÙ FAMIGLIA Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone mensile € 12,00 Tasso Creditore Annuo Foglio Informativo A 0,010% aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 16 Servizi di conto corrente N° di operazioni gratuite(1) Spesa per operazione Spese tenuta conto Spese prod. e invio Estratto Conto on line Spese prod. e invio Estratto Conto cartaceo Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (on line) Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (cartacee) Periodicità di Liquidazione Periodicità invio estratto conto (e/c) calce) Commissioni di pagamento RID Utenze Commissioni di pagamento per bonifici con ordine permanente Carte di Debito/Credito Canone annuo di n°2 Carte di Debito Internazionale con chip Commissione annua di n°2 Carte di Credito Osella Comm.ne richiesta carta di n°2 Carte Prepagate Ricaricabili illimitate comprese nel canone comprese nel canone comprese nel canone comprese nel canone comprese nel canone comprese nel canone Trimestrale Trimestrale (vedi “Legenda” in Comprese nel canone Comprese nel canone Compresi nel canone Comprese nel canone Comprese nel canone Comm.ni prelevamento tramite ATM (sportello automatico Bancomat) di altre Banche con Carta di debito: Comprese nel canone per n. 2 prelevamenti al mese Altri servizi Deposito Titoli: - diritti di custodia e amministrazione titoli - spese per estratto conto titoli Servizio di multicanalità Gratuiti Comprese Compreso (Chiavetta Personale gratis) Per le condizioni applicate al Servizio di Multicanalità @time, e per la possibilità di usufruire dei Documenti on line nonché per le altre condizioni sulle carte di debito o credito si vedano i relativi Fogli Informativi Assicurazione gratuita A favore dei titolari del “CONTO SEMPREPIÙ FAMIGLIA” la Banca ha stipulato una Convenzione con una Compagnia Assicurativa che prevede una polizza offerta gratuitamente dalla Banca composta da un insieme di assicurazioni e assistenza (Assistenza sanitaria domiciliare, in viaggio e garanzia rimborso spese mediche). Pertanto, all’atto della sottoscrizione del contratto, la Banca consegna al correntista l’estratto della suddetta polizza assicurativa, descrittivo delle condizioni generali della medesima. Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio) e previa richiesta scritta : • libretto di assegni bancari liberi imposta di bollo €1,50 per modulo (€ 15 per libretto). • assegno circolare libero imposta di bollo €1,50 per assegno. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. (1)“N° operazioni gratuite”: per “gratuite” si intende che per ognuna di esse la Banca non addebita la “spesa per operazione”. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 17 CONTO SEMPREPIU’ FAMIGLIA LIGHT Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO SEMPREPIU’ FAMIGLIA LIGHT Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati ed in particolare alle famiglie. Requisiti : - Intestatari soggetti Privati ; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. A fronte del pagamento di un canone mensile il CONTO SEMPREPIÙ FAMIGLIA LIGHT prevede: - un numero trimestrale di operazioni gratuite allo sportello, cioè non soggette alla “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto- si vedano sotto le note esplicative); - le operazioni eseguite mediante canali alternativi allo sportello non sono soggette alle “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto- si vedano sotto le note esplicative); - spese e commissioni comprese nel canone, come più sotto specificato. Principali rischi (specifici o generici) Non si rilevano possibili rischi. Condizioni Economiche applicate a CONTO SEMPREPIÙ FAMIGLIA LIGHT Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone mensile € 5,00 Tasso Creditore Annuo 0,010% Servizi di conto corrente N° di operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello (forfait) N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo Sportello Spesa per operazione (extra-forfait) Spese tenuta conto Spese prod. e invio Estratto Conto on line Spese prod. e invio Estratto Conto cartaceo Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza on line Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza cartacee Periodicità di Liquidazione Commissioni di pagamento RID Utenze Commissioni per bonifici con ordine permanente Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) 60 annue (15 trimestrali) (1) illimitate (1) € 1,50 Comprese nel canone comprese nel canone € 2,65 comprese nel canone € 1,30 Trimestrale Comprese nel canone Comprese nel canone Standard trimestrale (a scelta e su Carte di Debito/Credito Canone annuo di n°2 Carte di Debito Internazionale con chip Compresi nel canone Altri servizi Servizio di multicanalità Standard Per le condizioni applicate al Servizio di Multicanalità @time, alla possibilità di usufruire dei Documenti on line nonché per le altre condizioni sulle carte di debito o credito si vedano i relativi Fogli Informativi. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 18 Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio) e previa richiesta scritta : • libretto di assegni bancari liberi imposta di bollo €1,50 per modulo (€ 15 per libretto). • assegno circolare libero imposta di bollo €1,50 per assegno. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Ulteriori informazioni sul Conto Semprepiù Famiglia Light (1) “N° operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello”: per “Operazioni”, in questa voce, si intendono le sole operazioni richieste ed effettuate presso gli sportelli della Banca, per “gratuite” si intende che per ognuna di esse, fino al raggiungimento del numero indicato (60 annue-15 per trimestre) la Banca non addebita la “spesa per operazione”. In altre parole, a fronte di 15 operazioni effettuate allo sportello nel trimestre, il Correntista non vedrà addebitata in estratto conto la relativa spesa di registrazione sopra menzionata e denominata “spesa per operazione”. Se il Correntista effettua meno delle 15 operazioni di sportello nel trimestre, il numero di operazioni gratuite non godute non sarà cumulabile al numero di operazioni gratuite del trimestre successivo. “N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo sportello”: sono le operazioni non richieste presso gli sportelli della Banca, cioè quelle eseguite tramite il servizio di multicanalità della Banca medesima, qualora il Correntista vi abbia aderito, o quelle che avvengono in via automatica (ad es. addebiti continuativi di utenze), o tramite Bancomat o POS; dette operazioni, per questo tipo di conto, non sono soggette alla suddetta “spesa per operazione” e cioè alla spesa della relativa registrazione nell’estratto conto. CONTO SEMPREPIU’ ONLINE Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO SEMPREPIU’ ONLINE Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati. Requisiti : - Intestatari soggetti Privati ; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. A fronte della mancata remunerazione delle giacenze, il “CONTO SEMPREPIÙ ONLINE” prevede un canone mensile e condizioni di spesa contenuti, dovuti alle caratteristiche specifiche di operatività del conto. Il CONTO SEMPREPIÙ ONLINE prevede: - - operazioni di versamento e operazioni eseguite mediante canali alternativi allo sportello non soggette alle “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto - si vedano sotto le note esplicative); numerose spese e commissioni comprese nel canone, come più sotto specificato. Principali rischi (specifici o generici) Non si rilevano possibili rischi. Condizioni Economiche applicate a CONTO SEMPREPIÙ ONLINE Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone mensile € 2,00 Tasso Creditore Annuo 0,00 % Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 19 Servizi di conto corrente N° di operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello (forfait) N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo Sportello N° di operazioni di versamento gratuite Spesa per operazione allo sportello (extra-forfait) Spese tenuta conto Spese prod. e invio Estratto Conto on line Spese prod. e invio Estratto Conto cartaceo Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (on line) Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (cartacee) Periodicità di Liquidazione Commissioni di pagamento RID Utenze Commissioni di pagamento per bonifici con ordine permanente Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) Carte di Debito/Credito Canone annuo per 1a Carte di Debito Internazionale con chip Commissione annua Carta di Credito Revolving “Carta Viva” Comm.ne richiesta carta per n°1 Carta Prepagata Ricaricabile 1 op./mese (3 op. trimestrali) (1) illimitate (1) illimitate € 2,50 comprese nel canone comprese nel canone € 2,65 comprese nel canone € 1,30 Trimestrale Comprese nel canone Comprese nel canone Standard trimestrale (a scelta e su Compreso nel canone Gratuita Compresa nel canone Comm.ni prelevamento tramite ATM (sportello automatico Bancomat) di altre Banche con Carta di debito: Come da Foglio Informativo “P - Carte di debito: bancomat-pagobancomat-pos ed altri servizi annessi - carte di credito”. Il Conto Semprepiù Online prevede il rimborso di un massimo di 4 commissioni di prelevamento al mese in relazione alla fascia d’importo in cui si colloca il saldo medio contabile del mese in cui sono state effettuate le operazioni secondo la seguente articolazione: Saldo medio contabile commissioni rimborsate 1 Da 500 a 999,99 euro 2 Da 1.000 a 1.499,99 euro 3 Da 1.500 a 1.999,99 euro 4 A partire da 2.000 euro Le commissioni sui prelevamenti oltre il 4° vengono applicate nella misura standard come riportato sul Foglio Informativo suddetto. Altri servizi Servizio di multicanalità canone di @time e chiavetta personale compresi nel canone del Conto SemprePiù on line Per le condizioni applicate al Servizio di Multicanalità @time, e per la possibilità di usufruire dei Documenti on line nonché per le altre condizioni sulle carte di debito o credito si vedano i relativi Fogli Informativi Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio) e previa richiesta scritta : • libretto di assegni bancari liberi imposta di bollo €1,50 per modulo (€ 15 per libretto). • assegno circolare libero imposta di bollo €1,50 per assegno. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. 20 Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI Ulteriori informazioni sul Conto Semprepiù Online (1) “N° operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello”: per “Operazioni”, in questa voce, si intendono le sole operazioni richieste ed effettuate presso gli sportelli della Banca, per “gratuite” si intende che per ognuna di esse, fino al raggiungimento del numero indicato (1/mese-3 per trimestre) la Banca non addebita la “spesa per operazione”. In altre parole, a fronte di massimo 3 operazioni effettuate allo sportello nel trimestre, il Correntista non vedrà addebitata in estratto conto la relativa spesa di registrazione sopra menzionata e denominata “spesa per operazione”. Se il Correntista effettua meno delle 3 operazioni di sportello nel trimestre, il numero di operazioni gratuite non godute non sarà cumulabile al numero di operazioni gratuite del trimestre successivo. “N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo sportello”: sono le operazioni non richieste presso gli sportelli della Banca, cioè quelle eseguite tramite il servizio di multicanalità della Banca medesima e quelle che avvengono in via automatica (ad es. addebiti continuativi di utenze), o tramite Bancomat o POS; dette operazioni, per questo tipo di conto, non sono soggette alla suddetta “spesa per operazione” e cioè alla spesa della relativa registrazione nell’estratto conto. CONTO CONTENTO Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO CONTENTO Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati ed in particolare alle famiglie. Requisiti : - Intestatari soggetti Privati ; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. A fronte del pagamento di un canone trimestrale esso prevede: - un numero annuo di operazioni gratuite. In caso di utilizzo del servizio multicanale @ time le operazioni di bonifico e giroconto sono sempre gratuite; - una carta di debito internazionale con chip (con commissione annua compresa), carta di Credito rateale ViVa (con commissione annua compresa) e il Servizio di multicanalità @time free (con canone mensile compreso); - spese di tenuta conto e di invio e/conto, commissioni per pagamento continuativo utenze, commissioni per disposizioni permanenti di bonifico e commissioni per bonifici eseguiti tramite @time comprese. Nel caso di adesione a prodotti o servizi accessori rispetto a quanto compreso nel canone è previsto l’accesso ad un sistema di sconti riconosciuti su determinati prodotti/servizi, secondo quanto riportato di seguito nelle condizioni economiche alle sezioni Prodotti/Servizi e relativa Voce di spesa scontata e sconto su prodotti/servizi acquistati. E’, inoltre, prevista la possibilità di trasformare il proprio conto Contento in conto illimitate con l’acquisto opzionale del relativo pacchetto. ad operazioni gratuite Condizioni Economiche applicate a CONTO CONTENTO Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio,con la precisazione che la causale di scrittura contabile “Interessi Competenze” non è soggetta a pagamento. Canone trimestrale € 10,00 Servizi di conto corrente Numero di operazioni gratuite (forfait) Numero di operazioni gratuite per Addebito Assegni 60 annue * 20 annue * Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 21 Spesa per operazione (extra-forfait) Spesa per operazione per “Addebito Assegni” Spesa per operazioni di bonifico e giroconto eseguite tramite @time Spese tenuta conto Spese produzione e invio Estratto Conto trimestrale Periodicità di Liquidazione Periodicità invio estratto conto (e/c) calce) Commissioni per pagamento di utenze su disposizioni permanenti Commissioni per disposizioni permanenti di bonifico Commissioni per bonifici eseguiti tramite @time Carte di Debito/Credito Comm.ne annua 1^ Carta di Debito Internazionale con chip Comm.ne annua Carta di Credito Rateale “Viva” Servizi di multicanalità Canone mensile @time free € 1,10 € 1,10 Comprese Comprese Comprese Trimestrale Trimestrale (vedi “Legenda” in Comprese Comprese Comprese Compresa Compresa Compreso * Ripartite in base alla periodicità di liquidazione. Pacchetto operazioni illimitate Maggiorazione canone trimestrale Numero annuo di operazioni gratuite (forfait) Spese per operazione (extra-forfait) Numero annuo di operazioni gratuite per “Addebito Assegni” (forfait) Spese per operazione (extra-forfait) per “Addebito Assegni” € 6,00 (canone complessivo € 16,00) Illimitate 0 Illimitate 0 Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Prodotti/Servizi e relativa Voce di spesa scontata Carta di Debito Internazionale con chip (successiva alla prima) Canone annuo scontato del 50% Carta Prepagata Commissione di emissione Carta di Credito KeyClient Canone annuo Carta di Credito Gold Canone annuo Mutuo “Facile” Spese di istruttoria Prestito “Facile” Spese di istruttoria Deposito Titoli in custodia e Amministrazione Diritti di custodia e amministrazione Polizza Infortuni clienti “Pacchetto A” Premio annuo Sconto su Prodotti/Servizi acquistati (Contemporaneamente o successivamente al Conto Contento) 1° PRODOTTO/SERVIZIO 2° PRODOTTO/SERVIZIO 3° PRODOTTO/SERVIZIO ACQUISTATO ACQUISTATO ACQUISTATO Sconto 10% Foglio Informativo A Sconto 25% aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 Sconto 50% PRIVATI 22 CONTO CONTENTO LIGHT Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO CONTENTO LIGHT Conto Corrente la cui offerta è a disposizione della Direzione Centrale per specifiche azioni commerciali. Il rilascio di CONTO CONTENTO LIGHT, pertanto, è a discrezione della Banca. Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati ed in particolare alle famiglie. Requisiti : - Intestatari soggetti Privati; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. A fronte del pagamento di un canone trimestrale esso prevede: - un numero annuo di operazioni gratuite (senza distinzione tra “addebiti assegni” e “operazioni” generiche). In caso di utilizzo del servizio multicanale @ time le operazioni di bonifico e giroconto sono sempre gratuite; - il Servizio di multicanalità @time free (con canone mensile compreso); - spese di tenuta conto e di invio e/conto e commissioni per pagamento continuativo utenze comprese. Le condizioni di CONTENTO LIGHT sono concesse per la durata di 12 mesi (e comunque fino alla fine del trimestre solare in corso alla scadenza degli stessi). Decorso tale termine sono confermate per il successivo anno nel caso in cui risultino appoggiati sul conto corrente: - il regolamento di almeno tre tra i prodotti di cross selling riportati di seguito nelle condizioni economiche alla sezione “Prodotti per la proroga delle condizioni”; - nonché l’accredito dello stipendio/pensione o il pagamento continuativo di utenze o bonifici permanenti; oppure, in alternativa, il regolamento di un quarto prodotto di cross selling tra quelli riportati di seguito. Qualora tali requisiti non risultino verificati è prevista la trasformazione automatica del rapporto in Conto Contento. Condizioni Economiche applicate a CONTO CONTENTO LIGHT Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio, con la precisazione che la causale di scrittura contabile “Interessi Competenze” non è soggetta a pagamento. Canone trimestrale € 3,00 Servizi di conto corrente N. di operazioni gratuite (generiche + “Addebito Assegni”) (forfait) 60 annue * Spesa per operazione (extra-forfait) € 1,10 N. annuo op. gratuite di bonifico e giroconto eseguite tramite @time Illimitate Spese tenuta conto Comprese Spese produzione e invio Estratto Conto trimestrale Comprese Periodicità di liquidazione Trimestrale Periodicità invio estratto conto (e/c) Trimestrale (vedi “Legenda” in calce) Commissioni per pagamento di utenze su disposizioni permanenti Comprese Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 23 Servizi di multicanalità Canone mensile @time free * Ripartite in base alla periodicità di liquidazione. Prodotti per la proroga delle condizioni Carta di Debito Internazionale con chip Carta Prepagata Carta di Credito KeyClient Carta di Credito Gold Carta di Credito a Rimborso rateale VIVA Mutuo “Facile” Prestito “Facile” Compreso Fondi Arca Sgr Arca Multifondo Arca Cinquestelle Fondi BPVi Sgr Gestioni patrimoniali BPVI Fondi sgr (standard, “Risparmio Protetto” ecc. –chiedere alla Filiale) Unit “Guida Life Evolution” 2° 4° e 6° grado Index di Vicenza Life Berica Vita (premi unici e ricorrenti) Polizza Tuttomutui (Non più commercializzabili dal 09/06/07) Polizza Prestiti (Non più commercializzabili dal 09/06/07) Polizza Incasa (Non più commercializzabili dal 09/06/07) Polizza Benessere Più (Non più commercializz. dal 09/06/07) CPI Mutui CPI Prestiti Polizza Incendio Polizza Multirischi Abitazione CONTO FEEL FREE Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO FEEL FREE Conto corrente destinato esclusivamente ai Giovani: - di età compresa tra i 18 e i 30 anni; - che utilizzino il conto per esigenze personali/familiari. Ciascun cliente può essere intestatario di un unico conto corrente “Feel Free”, da solo o in cointestazione con altri. In caso di cointestazione è necessario che le condizioni richieste siano rispettate da tutti i partecipanti. E’ un conto corrente a pacchetto -a canone mensile- ed è proponibile in due diverse versioni: - “Feel Free ordinario” destinato ai Giovani (Lavoratori e Non); - “Feel Free Studenti” riservato invece ai giovani studenti. Per la versione “Studenti” il contratto prevede alcune particolarità: - per aderire è necessario presentare un documento che attesti l’iscrizione ad una Scuola Superiore o l’iscrizione ad una Università; - per poter mantenere tale versione il correntista deve fornire – anche su semplice richiesta della filiale - un documento che dimostri il persistere dello status di studente (la mancata esibizione del documento citato, comporterà automaticamente l’attribuzione della categoria Feel Free ordinaria); - non sono riconosciuti interessi di remunerazione delle giacenze depositate sul conto corrente; - non è ammessa la possibilità di concessione di affidamenti. La concessione di finanziamenti e di carta di debito, su richiesta del correntista, è a discrezione della Banca, qualora si concluda positivamente l’istruttoria a cura della stessa. La carta di credito rateale Carta Viva è una carta revolving emessa da Compass S.p.A., previa richiesta del correntista e in seguito a positiva conclusione di apposita istruttoria, svolta sulla base di criteri di valutazione del merito creditizio discrezionalmente decisi dalla stessa. Di seguito per ogni singolo profilo viene fornita indicazione dei prodotti/servizi rispettivamente: -compresi nel canone, accessori, offerti in maniera facoltativa al cliente, con indicazione di eventuali sconti o agevolazioni. 24 Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI Condizioni Economiche applicate a CONTO FEEL FREE Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. STUDENTE GIOVANE Canone Mensile €1 €0 Tasso creditore 0% 0% Tasso debitore entro fido TAN 6% TAE 6,14% Per un fido pari al doppio dello stipendio mensile e con un max di € 5.000,00 Esente spese di gestione fidi 2,00% annuo (0,50% trimestrale) dell’importo totale dell’affidamento concesso. Spesa per il servizio di affidamento Dal 01/07/2009 Spesa per utilizzo oltre fido o in assenza di fido Dal 01/07/2009 • • • • 0 euro al giorno per “sconfini” fino a 200 euro 2 euro al giorno per “sconfini” fino a 5.000 euro 4 euro al giorno per “sconfini” fino a 25.000 euro 6 euro al giorno per “sconfini” oltre 25.000 euro Non ammesso NON PREVISTA (in quanto per questo prodotto non è ammessa la concessione di affidamenti) • • • • 0 euro al giorno per “sconfini” fino a 200 euro 2 euro al giorno per “sconfini” fino a 5.000 euro 4 euro al giorno per “sconfini” fino a 25.000 euro 6 euro al giorno per “sconfini” oltre 25.000 euro Numero di operazioni gratuite (forfait) Illimitate Illimitate Spese per operazione Comprese Comprese Spese rilascio carnet assegni Comprese Comprese Spese tenuta conto Comprese Comprese Spese per produz. e invio e/c Trimestrale Comprese Comprese Spese comunicazioni trasparenza Comprese Comprese Comm.ni pagamento utenze su disposizioni Comprese Comprese permanenti Periodicità di Liquidazione Trimestrale Trimestrale Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) Standard trimestrale (a scelta e su richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Carte di Debito/Credito Comm.ne annua n° 1 Carta Debito Internazionale Compresa Compresa con chip “Feel Free" (Bancomat/Pagobancomat/Cirrus/Maestro) Comm.ne annua Carta di Credito rimborso Rateale Compresa Compresa Viva Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 25 Servizi di Multicanalità Canone Mensile @time free Finanziamenti Prestito personale Compreso Prestito Facile Giovani Tasso fisso 6 % Esente spese istruttoria Euribor + 1,30 punti annui di spread esente spese di istr Mutuo prima casa (*) Compreso Prestito Facile Master Tasso fisso 6 % Esente spese istr Differimento 1^ rata 12 mesi std Commissione sottoscrizione Pac Sconto 50% std (*) Agevolazioni non concesse sui prodotti della linea “Mutuo Facile 100% e sui mutui a tasso fisso in genere.” CONTO DOPPIO NUOVA FORMULA Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO DOPPIO NUOVA FORMULA Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati ed in particolare alle famiglie. Requisiti : - Intestatari soggetti Privati; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. E’ un conto corrente a pacchetto -a canone mensile- ed è proponibile in tre diverse versioni: Basic, Regular, Full. Di seguito per ogni singolo profilo viene fornita indicazione dei prodotti/servizi rispettivamente: - compresi nel canone, - nonché quelli accessori, offerti in maniera facoltativa al cliente, con indicazione di eventuali sconti espressi quale percentuale del costo indicato nel relativo Foglio Informativo. Condizioni Economiche applicate a CONTO DOPPIO NUOVA FORMULA Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. BASIC REGULAR FULL Canone Mensile Spese incluse nel canone mensile Servizi di Conto corrente Spese per operazione Spese rilascio carnet assegni Spese tenuta conto Spese per produz. e invio e/c Trimestrale Comm.ni per pagamento utenze e tributi (senza invio di quietanz.) Spese per bonifici ord. e permanenti Spese per assicurazione rapporti (Polizza Infortuni Clienti – “Pacchetto A”) (vedi Polizza Infortuni Clienti Foglio Informativo Q) Periodicità di Liquidazione Foglio Informativo A aggiornamento € 7,20 € 10,30 € 14,40 Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Non comprese Comprese Comprese Comprese Comprese Trimestrale Trimestrale Trimestrale N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 26 Periodicità invio estratto conto (e/c) Trimestrale (vedi “Legenda” in calce) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Carte di debito e credito * Comm.ne annua Carta Debito Internazionale con chip Compresa Compresa Compresa (Bancomat/Pagobancomat/Cirrus/Maestro) o Comm.di emissione Carta Prepagata Comm.ne annua Carta di Credito rimborso Rateale Compresa Compresa Compresa Viva Comm.ne annua Carta di Credito KeyClient Sconto 50% Compresa Non compresa *E’ possibile richiedere al massimo 2 carte di debito e credito con le agevolazioni previste, qualunque sia il numero di cointestatari del CONTO DOPPIO-NUOVA FORMULA. Servizi di Multicanalità Canone Mensile servizio di Banca Telefonica Compreso Compreso Compreso Canone Mensile servizio di Banca via Internet Compreso Compreso Compreso Canone Mensile servizio Trading on line versione Free Compreso Compreso Compreso Canone Mensile servizio di Trading on line versione Non Sconto 10% Sconto 20% Personal compreso Canone Mensile servizio di Trading on line versione Non Sconto 6% Sconto 12% Over compreso Deposito Titoli Commissioni custodia e ammin.zione Non Gratuite Gratuite comprese Mutui e Prestiti Personali Spese di istruttoria Mutui ipotecari Non Sconto 25% Sconto 50% comprese Spese istruttoria Prestiti Personali,Mutui Chirogr. Sconto 25% Sconto 50% Comprese Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 27 CONTO “AMICI” Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO “AMICI” - Conto Corrente fa parte dei prodotti della Linea “Amici” comprendente anche il libretto di deposito a risparmio nominativo “Primi Amici” e la Carta Prepagata “Amici”, dedicati esclusivamente ai minori di età (si rinvia ai relativi Fogli Informativi). - Il Conto “Amici” è intestato al minore (non può essere cointestato) e il contratto è sottoscritto da un genitore (o dal tutore). Requisiti: - intestatari soggetti privati di età compresa tra i 13 e i 17 anni; - utilizzo del conto solo per la gestione dei risparmi del minore. Il limite del saldo è di 10.000 euro e non è ammesso saldo debitore né la consegna di libretto di assegni. Il Conto prevede, a seconda del soggetto (minore o genitore) che effettua l’operazione, una diversa operatività con alcuni limiti che tengono conto della minore età (si veda sotto la sezione delle clausole contrattuali). Condizioni Economiche Servizio di Conto Corrente Tasso Creditore Annuo Periodicità di liquidazione interessi Spese per operazione N. annuo operazioni gratuite Spese tenuta conto Minimo spese Spese produzione e invio e/c Imposta di bollo su estratto conto TAN 1,000% - TAE 1,004% dal 24/11/09 Trimestrale 0,00 € Illimitate 0,00 € 0,00 € 0,00 € Mensile (a scelta e su richiesta del cliente: trimestrale/semestrale/annuale) A carico Banca Spesa estinzione conto Spese per comunicaz. obbligatorie Trasparenza Rilascio carnet assegni Saldo massimo Saldo debitore 0,00 € 0,00 € Non ammesso 10.000,00 € Non ammesso Periodicità di invio e/c Rilascio assegni Circolari: Nelle ipotesi ammesse dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a € 1,50 prevista dal decreto medesimo, per ogni assegno circolare emesso in forma libera. Servizi di multicanalità @Time Informativo: si veda il relativo Foglio Informativo. Sintesi di alcune significative clausole di conto corrente del CONTO “AMICI” Destinatario e unicità del Conto Amici- Deposito firma, rappresentanza legale, divieto di delega. Impegno del Correntista a favore del minore: il Conto “Amici” può essere intestato solo ad un minore d’età tra i 13 e i 17 anni (nel testo per brevità anche “ intestatario” o “minore”), rappresentato da un genitore (se unico sottoscrittore del presente) o da entrambi i genitori o dal tutore o da altro soggetto nominato dall’Autorità competente. Il minore può essere intestatario di un solo Conto “Amici” che non può essere cointestato con altri soggetti. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 28 Pertanto, considerata la minore età dell’intestatario del presente contratto, per “Correntista” (citato nel medesimo) si intende il rappresentante legale del minore e cioè il genitore esercente la potestà genitoriale o il tutore o altro soggetto comunque nominato dall’Autorità competente, che sottoscrive il presente contratto, autorizza l’intestazione del medesimo al minore e accetta gli obblighi contenuti nel medesimo. Il Correntista è tenuto a depositare la propria firma presso la Banca e non può rilasciare delega a nessuno, in quanto la rappresentanza legale di cui è investito non ammette delega. E’ ammesso solo il rilascio di una delega a parenti in linea retta (nonni) o in linea collaterale (zii) del minore, per le sole operazioni di versamento di contanti sul Conto Amici, nei limiti indicati nel presente contratto. Il delegato deve a sua volta depositare la propria firma in Banca. Il Correntista si impegna a fare in modo che le somme di cui il minore disporrà sulla base del presente rapporto vengano dallo stesso utilizzate a proprio vantaggio e sotto il diretto controllo dello stesso Correntista. A sua volta il Correntista si impegna a destinare le somme che di volta dovesse prelevare, comunque nei limiti contrattualmente stabiliti, a favore del minore e a richiedere, quando necessario, l’autorizzazione del Giudice Tutelare. Limiti operativi del Conto “Amici”: il Correntista prende atto che il Conto “Amici” non prevede il rilascio di carnets di assegni, l’addebito per pagamento utenze, disposizioni permanenti di bonifico, ordini di bonifico, e, in generale, non ammette un saldo debitore. Il Correntista si impegna a effettuare i versamenti e i prelievi dal conto nel rispetto delle leggi in vigore nonché dei limiti indicati nel presente contratto di seguito riportati. Saldo: massimo 10.000 euro. Versamento da parte dei genitori: (contanti/assegni) nessun limite purchè non venga superato il saldo di 10.000 euro. Versamento o prelievo da parte del solo minore: consentito fino a 50 euro al giorno e 250 euro al mese. Limite operativi per i genitori: prelievo con firma disgiunta: max 200 euro al giorno e max 1.000 euro al mese; prelievo con firma congiunta: per prelievi sopra i 200 euro i genitori possono prelevare, se con firma congiunta, arrivando ad un massimo, anche in unica soluzione, di 5.000 euro mensili. Per somme superiori, deve essere richiesta l’Autorizzazione del giudice Tutelare; estinzione del conto “Amici” prima della maggiore età dell’intestatario: se il saldo è compreso tra i 1.000 e i 3000 euro, si richiede la firma congiunta dei genitori; se il saldo supera i 3.000 euro, l’estinzione deve essere autorizzata dal Giudice Tutelare, ma la firma può essere anche di un solo genitore, proprio perché autorizzato dal Giudice. Nell’ambito dell’esercizio della potestà riconosciutagli dalla legge, il Correntista autorizza altresì il minore intestatario del conto ad effettuare a sua volta i versamenti e i prelievi nei limiti sopra indicati, raddoppiandoli qualora il minore svolga legittimamente attività lavorativa e sul presente conto sia accreditato lo stipendio. In ogni caso il Correntista solleva da ogni responsabilità la Banca per l’operatività del minore, sebbene contenuta nei limiti citati. Il saldo massimo del conto può essere superato solo con l’accredito degli interessi. Il Correntista può revocare all’intestatario l’autorizzazione ad operare autonomamente sul conto, anche se contenuta nei limiti sopra indicati. La revoca deve essere comunicata per iscritto alla Banca, la quale consentirà l’operatività solo al Correntista e non all’intestatario. Compensazione: qualora esistano tra Banca e Correntista più rapporti, la Banca può operare la compensazione dei saldi dare ed avere. Recesso: il Correntista e la Banca possono recedere in qualsiasi momento dal contratto con preavviso dandone comunicazione scritta alla controparte. Approvazione dell'estratto conto: l'estratto conto si intende approvato se alla Banca non perviene un reclamo specifico entro 60 giorni dal ricevimento. Variazione delle condizioni contrattuali: Ai sensi dell’art.118 Dlgs. 385/93, la Banca si riserva – qualora sussista un giustificato motivo – la facoltà di modificare le condizioni contrattuali dandone comunicazione al Correntista, con preavviso minimo di 30 giorni, in forma scritta o mediante supporto durevole preventivamente accettato dal Correntista stesso. Al Correntista spetta il diritto di recesso entro 60 giorni dalla comunicazione, senza spese e alle condizioni precedentemente praticate. Sono inefficaci le variazioni contrattuali, se sfavorevoli al Correntista, qualora non siano state osservate le prescrizioni di cui sopra. Modifica condizioni al raggiungimento della Maggiore età: poiché le attuali condizioni economiche applicate al Conto Amici sono tali in quanto intestato ad un minore, al raggiungimento della maggiore età dell’intestatario, anche in assenza di un intervento da parte del medesimo, la Banca si riserva di applicare al Conto le condizioni standard riportate sul Foglio Informativo a disposizione della clientela presso le Filiali e sul sito Internet della Banca per i conti ordinari. Alla prima movimentazione del conto, dopo il raggiungimento della maggiore età, la Banca procede autonomamente all’estinzione e liquida il saldo qualora l’intestatario non intenda sottoscrivere un altro contratto per un conto diverso. Legge applicabile al contratto: italiana, Foro competente: quello del Correntista in quanto “consumatore” ex art. 33 DLGS 206/2005. Il Correntista accetta la giurisdizione Italiana. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 29 CONTO EUGENIO Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO EUGENIO (ex CONTO PENSIONE NUOVA FORMULA) Conto corrente a pacchetto – a canone mensile- destinato ai Pensionati che presentino i seguenti requisiti: - soggetti Privati; - disposizione dell’accredito della pensione sul conto; - utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. Di seguito viene fornita indicazione dei prodotti/servizi rispettivamente: - Compresi nel canone, - nonché quelli accessori, offerti in maniera facoltativa al cliente, con indicazione di eventuali sconti espressi quale percentuale del costo indicato nel relativo Foglio Informativo. Condizioni Economiche applicate a CONTO EUGENIO (ex CONTO PENSIONE NUOVA FORMULA) Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone Mensile € 6,00 Spese incluse nel canone mensile Conto corrente Spese per operazione Comprese Numero operazioni Illimitate Spesa tenuta conto Comprese Spese per produzione ed invio e/c Trimestrale Comprese Commissioni pagamento continuativo utenze Comprese Periodicità liquidazione interessi Trimestrale Periodicità invio estratto conto (e/c) Trimestrale (vedi “Legenda” in calce) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Carte di Debito e Credito n.1 Carta di Debito Internazionale con chip Commissione annua inclusa nel canone (Bancomat/ Pagobancomat/Cirrus/Maestro) Carta di Credito a rimborso Rateale VIVA Commissione annua inclusa nel canone (Mastercard) Deposito Titoli: Diritti di custodia ed amministrazione titoli Gratuiti: per depositi titoli contenenti solo titoli di Stato e/o strumenti finanziari emessi dal Gruppo Bancario e strumenti del risparmio gestito distribuiti dalla Banca. (E’ sufficiente la presenza in deposito di un tipo diverso di strumento finanziario da quelli appena elencati, perché si applichino i diritti standard.) Spese invio E/C Titoli semestrale Comprese Disposizione di Bonifico Permanente Spese per bonifico permanente Comprese 30 Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI Servizi di Multicanalità - @Time Canone gestione di Banca Telefonica Canone gestione di Banca On Line Canone gestione di Trading On Line-Free Compreso Compreso Compreso Polizza Assicurativa inclusa nel Conto Premio per polizza assicurativa Eugenio: Diaria da ricovero da infortunio, responsabilità civile verso terzi, furto/rapina, vari servizi d’assistenza (per il dettaglio si rinvia al libretto di assicurazione MTALA001) Gratuito CONTO COUNTRY Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO COUNTRY Conto corrente a pacchetto – a canone mensile- destinato a cittadini Extracomunitari maggiorenni. Requisiti : - Intestatari soggetti Privati, residenti in Italia e con regolare permesso di soggiorno; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari; - Titolarità di un contratto di lavoro subordinato e la canalizzazione dello stipendio. Di seguito viene fornita indicazione dei prodotti/servizi compresi nel canone, con evidenza di un’agevolazione a disposizione del cliente sulle commissioni forfettarie applicate sulle rimesse verso i paesi d’origine. Condizioni Economiche applicate a CONTO COUNTRY Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone Mensile € 6,50 Spese incluse nel canone mensile Servizi di conto corrente - spese per operazione Comprese - spese tenuta conto Comprese - spese per produzione ed invio e/c Trimestrale Comprese - spese per bonifico ord.e permanente Comprese - commissioni per pagamento utenze/tributi (continuative) Comprese - Periodicità invio estratto conto (e/c) Trimestrale (vedi “Legenda” in calce) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 31 Carte di Debito e Credito: Commissione Annua Carta a rimborso Rateale Viva Commissione d’emissione Carta Prepagata Rimesse verso l’Estero: Commissioni forfettarie verso i Paesi d’origine Compresa Compresa €10,00 Polizza assicurativa “C/Country – Servizi di assistenza alla persona”: Premio annuo Compreso Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 32 CONTO SOCIO PIU’ Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO SOCIO PIU’ Conto corrente a pacchetto – a canone mensile- destinato esclusivamente ai Soci della Banca Popolare di Vicenza che presentino i seguenti requisiti: - Persona fisica maggiorenne ; - Titolare di 100 azioni - Azioni in deposito presso la Banca Popolare di Vicenza o presso una delle Banche del Gruppo; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. Di seguito viene fornita indicazione dei prodotti/servizi rispettivamente: - Compresi nel canone, - nonché quelli accessori, offerti in maniera facoltativa al cliente, con indicazione di eventuali sconti espressi quale percentuale del costo indicato nel relativo Foglio Informativo. Condizioni Economiche applicate a CONTO SOCIO PIÙ Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone Mensile Spese incluse nel canone mensile Servizio di Conto Corrente - Interessi creditori - Interessi debitori entro fido € 7,75 TAN 1,750% TAN 2,000% TAN 1,500% TAN 1,000% TAN 0,625% TAN 8,000% TAN 8,250% TAE 1,762% dec. 01/05/07 TAE 2,015% dec. 01/07/07 TAE 1,508% dec. 16/02/09 TAE 1,004% dec. 08/06/09 TAE 0,626% dec. 15/09/09 TAE 8,240% dec. 31/12/03 TAE 8,509% dec. 15/08/07 - spese per operazione Comprese - numero operazioni Illimitate - spese tenuta conto Comprese - spese per produzione ed invio e/c Trimestrale Comprese - periodicità invio e/c Trimestrale - spese per pagamento utenze/tributi (continuative) Comprese - spese rilascio carnet assegni Comprese - spese per bonifico permanente Comprese Periodicità di Liquidazione interessi Trimestrale Periodicità invio estratto conto (e/c) Trimestrale (vedi “Legenda” in calce) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. 33 Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI Carte di Debito e Credito: Comm. Annua Carta di Debito Internazionale con chip Compresa (Bancomat/Pagobancomat/Cirrus/Maestro) (max 2 carte) Comm. Annua Carta di Credito Oro Socio Più Compresa Deposito Titoli: Diritti di custodia ed amministrazione titoli Gratuiti Servizi Multicanalità: Canone mensile per servizio Trading On Line Free Canone mensile per servizio Trading On Line Personal Canone mensile per servizio Trading On Line Over Sconto 12% Finanziamenti: Mutui Ipotecari – Spese di istruttoria Prestiti Personali - commissioni di istruttoria Sconto 50% Comprese Altri Servizi * Cassette di sicurezza Custodia pellicce * nelle Filiali dove previsto Compreso Sconto 20% canone Gratuito (per cassette che rientrino negli standard della Banca – dimensione fino a 25 dm3 e somme assicurate entro il limite assicurato della Banca come da Foglio Informativo Q) Sconto 50% Coperture assicurative: Polizza Infortuni Soci Clienti (Soci con età < 80 anni Compresa MTCATT111) Polizza Bagagli (MTCATT113) Compresa Polizza Socio Piu’ Medico Sanitaria (Soci con età < Compresa 80 anni MTCATT115) Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 34 CONTO BIANCOROSSO Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO BIANCOROSSO Conto corrente dedicato esclusivamente ai Privati. Requisiti : - intestatari soggetti Privati; - utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. A fronte della mancata remunerazione delle giacenze, il “CONTO BIANCOROSSO”-nuova versione- prevede un canone mensile e condizioni economiche contenuti, dovuti alle caratteristiche specifiche di operatività del conto. Il CONTO BIANCOROSSO-nuova versione- prevede: - - operazioni di versamento e operazioni eseguite mediante canali alternativi allo sportello non soggette alle “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto - si vedano sotto le note esplicative); numerose spese e commissioni comprese nel canone, come più sotto specificato. Principali rischi (specifici o generici) Non si rilevano possibili rischi. Condizioni Economiche applicate a CONTO BIANCOROSSO Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone mensile € 2,00 Tasso Creditore Annuo 0,00 % Servizi di conto corrente N° di operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello (forfait) N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo Sportello N° di operazioni di versamento gratuite Spesa per operazione allo sportello (extra-forfait) Spese tenuta conto Spese prod. e invio Estratto Conto on line Spese prod. e invio Estratto Conto cartaceo Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (on line) Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (cartacee) Periodicità di Liquidazione Commissioni di pagamento RID Utenze Commissioni di pagamento per bonifici con ordine permanente Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) 1 op./mese (3 op. trimestrali) (1) illimitate (1) illimitate € 2,50 comprese nel canone comprese nel canone € 2,65 comprese nel canone € 1,30 Trimestrale Comprese nel canone Comprese nel canone Standard trimestrale (a scelta e su Carte di Debito/Credito Canone annuo per 1a Carte di Debito Internazionale con chip Commissione annua Carta di Credito Revolving “Carta Viva” Comm.ne richiesta carta per n°1 Carta Prepagata Ricaricabile Compreso nel canone Gratuita Compresa nel canone Comm.ni prelevamento tramite ATM (sportello automatico Bancomat) di altre Banche con Carta di debito: Come da Foglio Informativo “P - Carte di debito: bancomat-pagobancomat-pos ed altri servizi annessi - carte di credito”. Il Conto Biancorosso prevede il rimborso di un Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 35 massimo di 4 commissioni di prelevamento al mese in relazione alla fascia d’importo in cui si colloca il saldo medio contabile del mese in cui sono state effettuate le operazioni secondo la seguente articolazione: Saldo medio contabile commissioni rimborsate 1 Da 500 a 999,99 euro 2 Da 1.000 a 1.499,99 euro 3 Da 1.500 a 1.999,99 euro 4 A partire da 2.000 euro Le commissioni sui prelevamenti oltre il quarto vengono applicate nella misura standard come riportato sul Foglio Informativo P suddetto. Altri servizi Servizio di multicanalità canone di @time e chiavetta personale compresi nel canone del Conto Biancorosso Per le condizioni applicate al Servizio di Multicanalità @time, e per la possibilità di usufruire dei Documenti on line nonché per le altre condizioni sulle carte di debito o credito si vedano i relativi Fogli Informativi Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio) e previa richiesta scritta : • libretto di assegni bancari liberi imposta di bollo €1,50 per modulo (€ 15 per libretto). • assegno circolare libero imposta di bollo €1,50 per assegno. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Ulteriori informazioni sul Conto Biancorosso-Nuova versione (1) “N° operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello”: per “Operazioni”, in questa voce, si intendono le sole operazioni richieste ed effettuate presso gli sportelli della Banca, per “gratuite” si intende che per ognuna di esse, fino al raggiungimento del numero indicato (1/mese-3 per trimestre) la Banca non addebita la “spesa per operazione”. In altre parole, a fronte di massimo 3 operazioni effettuate allo sportello nel trimestre, il Correntista non vedrà addebitata in estratto conto la relativa spesa di registrazione sopra menzionata e denominata “spesa per operazione”. Se il Correntista effettua meno delle 3 operazioni di sportello nel trimestre, il numero di operazioni gratuite non godute non sarà cumulabile al numero di operazioni gratuite del trimestre successivo. “N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo sportello”: sono le operazioni non richieste presso gli sportelli della Banca, cioè quelle eseguite tramite il servizio di multicanalità della Banca medesima e quelle che avvengono in via automatica (ad es. addebiti continuativi di utenze), o tramite Bancomat o POS; dette operazioni, per questo tipo di conto, non sono soggette alla suddetta “spesa per operazione” e cioè alla spesa della relativa registrazione nell’estratto conto. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 36 CONTO DI RISPARMIO Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO DI RISPARMIO Conto corrente destinato esclusivamente a persone fisiche. Su questo particolare tipo di conti, su cui è inibito il rilascio di carnet di assegni, è possibile richiedere il “foglio di memoria” sul quale vengono riportate tutte le operazioni eseguite. Condizioni Economiche applicate a CONTO DI RISPARMIO Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Servizio di Conto corrente Tasso creditore TAN 0,010% TAE 0,010% Tasso debitore fuori fido (sconfini per valuta) TAN 12,50% TAE 12,50% dal 01/10/2009 Spese per operazione € 2,30 Spesa tenuta conto € 20,08 Spesa estinzione conto € 0,00 Spese invio estratto conto € 2,65 Periodicità di Liquidazione Annuale Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) Standard trimestrale (a scelta e su richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 37 CONTO PRIMA BASE Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO PRIMA BASE – “Servizio Bancario di Base” (iniziativa “Patti Chiari”) (disponibile dal 20 settembre 2004) Conto corrente che nasce a seguito dell’adesione della Banca Popolare di Vicenza all’iniziativa Patti Chiari promossa dall’Associazione Bancaria Italiana . Il Conto Prima Base è rivolto esclusivamente ai Privati e alle Famiglie che non possiedono ancora un conto corrente e che hanno la necessità di uno strumento semplice per gestire il proprio denaro. Requisiti: - utilizzo del conto per esigenze personali/familiari; - il titolare non può essere intestatario (o cointestatario) di altro conto corrente presso la Banca Limitazioni: Conto Prima Base non consente: - saldi debitori; - il rilascio di Carnet di assegni; - la concessione di nessuna forma di Finanziamento; - il rilascio di Carte di Debito e/o di Credito (se non nella forma di carta prepagata); - l’apertura di un Deposito per la custodia e l’amministrazione di Titoli. Condizioni Economiche applicate a CONTO PRIMA BASE Spese fisse di gestione Spese di Produzione e invio estratto conto Periodicità di Invio dell’E/C richiesta del cliente : mensile/semestrale/annuale) Spese Tenuta Conto Minimo Spese Canone Mensile Imposta Bollo Estratto Conto Spese variabili di gestione: Spese per operazione € 0,50 Standard trimestrale (a scelta e su € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 34,20 € 0,50 fino alla 60a € 0,00 dalla 61 a alla 80 a € 2,00 oltre l’80 a Spesa estinzione Conto € 0,00 Spese comunicazione ai sensi della normativa sulla Trasparenza € 1,30 Rilascio assegni Circolari: Nelle ipotesi ammesse dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a € 1,50 prevista dal decreto medesimo, per ogni assegno circolare emesso in forma libera. Remunerazione delle giacenze: Tasso creditore annuo nominale Tasso creditore annuo effettivo Periodicità di Liquidazione (calcolo Interessi e Spese): Valuta Prelevamenti contante Foglio Informativo A aggiornamento TAN 0,025% TAE 0,025% annuale (al 31/12) Stesso giorno dell’operazione N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 38 Versamento contante, assegni: giorni valuta, disponibilità e non stornabilità DESCRIZIONE VALUTA VERSAMENTO GG DISPONIBILITÀ GG NON STORNABILITÀ Contante Ass.bancari nostra Banca versati allo stesso sportello Ass.bancari nostra Banca tratti su altre Filiali Ass.circolari nostra Banca Ass.circolari altre Banche e valori assimilati Ass.bancari altre banche Riaccredito sbf assegno bancario altre Banche segnalato impagato CHT (Check Truncation) (*) Stesso giorno Stesso giorno Stesso giorno Stesso giorno Stesso giorno 2 lav. 4 lav Stesso giorno 1 lav. 3 lav. 0 Stesso giorno 2 lav 5 lav 5 lav 3 lav. 6 lav. 3 lav 7 lav 7 lav 7 lav Riaccredito sbf assegno circolare altre Banche segnalato impagato CHT (Check truncation) (*) 0 2 lav 7 lav Per l’indicazione delle formule di calcolo e dei costi previsti per 9 emissione carta prepagata 9 pagamento utenze in modo continuativo 9 emissione di bonifici 9 richiesta del servizio @Time si rinvia a quanto previsto nei singoli Fogli Informativi specifici, disponibili presso tutti gli sportelli. Sintesi di alcune significative clausole contrattuali del contratto di conto corrente CONTO PRIMA BASE-SERVIZIO BANCARIO DI BASE Destinatario e unicità del Conto Prima Base: il Correntista dichiara di non essere intestatario né cointestatario di altro conto corrente presso la Banca. Infatti è perfettamente a conoscenza del fatto che “Conto Prima Base” (in seguito per brevità anche “conto”) può essere intestato solo a persone fisiche che non siano intestatarie o cointestatarie di altro conto corrente e che utilizzino il conto per esigenze personali/famigliari, come prescritto negli obiettivi di PattiChiari, iniziativa promossa dall’Associazione Bancaria Italiana (in seguito, per brevità “PattiChiari” e “ABI”). Deposito firme e poteri di rappresentanza: il Correntista è tenuto a depositare la propria firma e quelle delle persone autorizzate a rappresentarlo nei suoi rapporti d'affari con la Banca, precisando per iscritto i limiti eventuali delle facoltà loro accordate. Anche le revoche di dette firme vanno comunicate alla Banca e alle persone interessate per iscritto. Limiti operativi del Conto Prima Base: il Correntista prende atto e accetta che il conto ha solo la seguente operatività prevista da PattiChiari: consente versamenti di contanti e assegni, disposizioni e ricezioni di bonifici anche permanenti, pagamenti anche ricorrenti di bollette, imposte e tasse, prelevamenti da sportello e ATM della Banca (tramite carta prepagata); prevede l’invio periodico dell’estratto conto e la possibilità di utilizzare il servizio di multicanalità con operatività limitata alle operazioni consentite; non può presentare in alcun caso saldo debitore; non consente l’utilizzo di assegni bancari (non possono essere rilasciati carnet di assegni), né l’accesso ad alcuna forma di fido o finanziamento; non consente l’utilizzo di carte di credito né di carte di debito, l’esclusione non vale invece per le carte prepagate, essendo le stesse svincolate dal conto corrente; non supporti deposito titoli né regolamenti di operazioni di compravendita titoli (è invece consentito l’acquisto con versamenti periodici, di un prodotto finanziario come Fondi Comuni di investimento e Polizze vita, o l’acquisto di Fondi Comuni con versamento in unica soluzione). Compensazione: qualora esistano tra Banca e Correntista più rapporti, la Banca può operare la compensazione dei saldi dare ed avere, nell’eventualità che si formi comunque un saldo dare, peraltro non consentito dal “Conto Prima Base”. Recesso: il Correntista e la Banca possono recedere in qualsiasi momento dal contratto con preavviso dandone comunicazione scritta alla controparte. Gli ordini che pervengono alla Banca dopo il recesso non vengono più eseguiti. Conseguenze della mancanza dei requisiti di PattiChiari per il Servizio Bancario di Base: qualora la Banca venga a conoscenza, in qualunque momento, della mancanza fin dall’inizio o del venir meno nel corso del rapporto dei requisiti obbligatori previsti dall’iniziativa PattiChiari per il Servizio Bancario di Base, e il Correntista non risponda all’invito della Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 39 Banca medesima di recarsi in Filiale per cambiare il conto e sottoscrivere un nuovo contratto, la Banca trasformerà autonomamente il Conto Prima Base in conto ordinario, con applicazione delle condizioni standard vigenti pubblicate sul Foglio Informativo, dandone comunicazione al Correntista ai sensi di legge, ma mantenendo gli stessi limiti operativi di cui al presente contratto. Approvazione dell'estratto conto: l'estratto conto si intende approvato se alla Banca non perviene un reclamo specifico entro 60 giorni dal ricevimento. Variazione delle condizioni contrattuali Ai sensi dell’art.118 Dlgs. 385/93, la Banca si riserva – qualora sussista un giustificato motivo – la facoltà di modificare le condizioni contrattuali dandone comunicazione al Correntista, con preavviso minimo di 30 giorni, in forma scritta o mediante supporto durevole preventivamente accettato dal Correntista stesso. Al Correntista spetta il diritto di recesso entro 60 giorni dalla comunicazione, senza spese e alle condizioni precedentemente praticate. Sono inefficaci le variazioni contrattuali, se sfavorevoli al Correntista, qualora non siano state osservate le prescrizioni di cui sopra. Legge applicabile al contratto: italiana, Foro competente: quello del Correntista in quanto “consumatore” ex art. 33 Dlgs 206/2005. Composizione stragiudiziale delle controversie: per eventuali contestazioni in ordine ai rapporti intrattenuti con la Banca, il Correntista può rivolgersi all’Ufficio Reclami della stessa e, ove ne ricorrano i presupposti, al Ombusdman-Giurì Bancario o al Conciliatore Bancario, secondo le modalità indicate nell’apposito avviso e/o materiale esposto nei locali aperti al pubblico della Banca. Composizione stragiudiziale delle controversie: per eventuali contestazioni in ordine ai rapporti intrattenuti con la Banca, il Correntista può rivolgersi all’Ufficio Reclami della stessa e, ove ne ricorrano i presupposti, al Ombusdman-Giurì Bancario o Conciliatore Bancario , secondo le modalità indicate nell’apposito avviso e/o materiale esposto nei locali aperti al pubblico della Banca. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 40 CONTI IN EURO DI NON RESIDENTI Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTI IN EURO DI NON RESIDENTI PRIVATI Servizio destinato a facilitare le transazioni commerciali e/o le operazioni finanziarie con l’estero, a dare assistenza alle operazioni internazionali d’ogni impresa. Operazione volta all’accensione, a favore di un soggetto non residente, di un rapporto bancario di conto corrente in Euro. Tra i principali rischi vanno tenuti presenti : variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto; utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto degli assegni, nel caso di smarrimento e sottrazione, e di eventuali atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto degli assegni e dei relativi moduli di richiesta; accredito di assegni e di altri titoli similari al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre degli importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità; traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento con conseguente iscrizione nella Centrale d’Allarme Interbancaria, istituita presso la Banca d’Italia, qualora non intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente. Condizioni: Tasso creditore annuo minimo Tasso debitore annuo massimo Periodicità di invio Estratto Conto Periodicità di Liquidazione - Valute - Accrediti bonifici in Euro Versamenti allo sportello di divisa (contante) uguale a quella in cui è espresso il conto - Versamento allo sportello di divisa (contante) diversa da quella in cui è espresso il conto - Estinzione assegno - Oneri accessori - Spesa per operazione - Spesa per “Addebito assegno” - Spesa tenuta conto - Comm. di servizio per movimentazione in divisa - Commissione per vers.di banconote estere - Commissione omnicomprensiva per assegni emessi e/o negoziati all’estero: - per importi sino al controvalore di € 1550,00 - per importi superiori al controvalore di € 1550,00 TAN 0,010% - TAE 0,010% dal 15/09/2009 TAN 12,500% - TAE 12,500 dal 01/10/2009 Mensile Standard Annuale 1 g. lav. Stesso gg operaz. 2gg. Lav. (valuta forex) data emissione € 2,10 € 2,10 € 17,00 0,200% min. € 5,20 0,50% min. . € 9,00 € 13,00 € 24,00 Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) Standard trimestrale (a scelta e su richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 41 PRODOTTI NON PIU’ COMMERCIALIZZATI Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO SEMPREPIÙ RENDIMENTO 2 (Fine commercializzazione 20/01/2009 – si mantengono le informazioni sottostanti solo a beneficio di coloro che sono ancora intestatari di questo prodotto) L’offerta di questo Conto Corrente era a disposizione della Direzione Centrale per specifiche azioni commerciali. La possibilità per il cliente di aprire Conto SemprePiù Rendimento 2, pertanto, era a discrezione della Banca qualora sussistano i requisiti di seguito esposti. Requisiti richiesti: - nuovo correntista. - persona fisica - utilizzo del conto per esigenze personali/familiari A fronte del pagamento di un canone mensile il CONTO SEMPREPIÙ RENDIMENTO 2 prevede: - un particolare meccanismo di remunerazione delle giacenze basato sull’applicazione di tassi creditori a scaglione su 2 fasce di giacenze prefissate per un periodo di dodici mesi; un numero trimestrale di operazioni gratuite allo sportello, cioè non soggette alla “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto- si vedano sotto le note esplicative); le operazioni eseguite mediante canali alternativi allo sportello non sono soggette alle “spese per operazione” (spesa di registrazione nell’estratto conto- si vedano sotto le note esplicative); spese e commissioni comprese nel canone, come più sotto specificato. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi vanno tenuti presenti : - la variazione da parte della Banca – in presenza di giustificato motivo- del tasso “a regime” che viene applicato dopo la decorrenza dei dodici mesi a tasso fisso per scaglioni . Condizioni Economiche applicate a CONTO SEMPREPIÙ RENDIMENTO 2 Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone mensile € 8,00 Tasso Creditore Annuo da 0 a 50.000€ 4,30% (fisso) Per 12 mesi dall’accensione del Conto: Tasso previsto a regime dopo i primi 12 mesi Oltre i 50.000€ 2,50% (fisso) attualmente 0,50% (variabile) (*) (*) Il tasso “a regime” riportato in contratto può essere modificato dalla Banca solo in presenza di giustificato motivo, come previsto dall’art. 118 Dlgs 385/93 e quindi comunicato al Correntista almeno 30 giorni prima dello scadere dei 12 mesi Servizi di conto corrente N° di operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello (forfait) N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo Sportello Spesa per operazione (extra-forfait) Spese tenuta conto Spese prod. e invio Estratto Conto on line Spese prod. e invio Estratto Conto cartaceo Foglio Informativo A aggiornamento 60 annue (15 trimestrali) (1) illimitate (1) € 1,50 Comprese nel canone comprese nel canone € 2,65 N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 42 Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (on line) Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (cartacee) Periodicità di Liquidazione Commissioni di pagamento RID Utenze Commissioni per bonifici con ordine permanente Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) comprese nel canone € 1,30 Trimestrale Comprese nel canone Comprese nel canone Standard trimestrale (a scelta e su Carte di Debito/Credito Canone annuo 1^ Carta di Debito Internazionale con chip Comm.ne richiesta carta n°1 Carta Prepagata Ricaricabile Compreso nel canone Compresa nel canone Altri servizi Servizio di multicanalità Standard Per le condizioni applicate al Servizio di Multicanalità @time, e per la possibilità di usufruire dei Documenti on line nonché per le altre condizioni sulle carte di debito o credito si vedano i relativi Fogli Informativi Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio) e previa richiesta scritta : • libretto di assegni bancari liberi imposta di bollo €1,50 per modulo (€ 15 per libretto). • assegno circolare libero imposta di bollo €1,50 per assegno. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Ulteriori informazioni sul Conto Semprepiù Rendimento 2 “N° operazioni gratuite richieste ed eseguite allo sportello”: per “Operazioni”, in questa voce, si intendono le sole (1) operazioni richieste ed effettuate presso gli sportelli della Banca, per “gratuite” si intende che per ognuna di esse, fino al raggiungimento del numero indicato (60 annue-15 per trimestre) la Banca non addebita la “spesa per operazione”. In altre parole, a fronte di 15 operazioni effettuate allo sportello nel trimestre, il Correntista non vedrà addebitata in estratto conto la relativa spesa di registrazione sopra menzionata e denominata “spesa per operazione”. Se il Correntista effettua meno delle 15 operazioni di sportello nel trimestre, il numero di operazioni gratuite non godute non sarà cumulabile al numero di operazioni gratuite del trimestre successivo. “N° di operazioni gratuite eseguite tramite canali alternativi allo sportello”: sono le operazioni non richieste presso gli sportelli della Banca, cioè quelle eseguite tramite il servizio di multicanalità della Banca medesima, qualora il Correntista vi abbia aderito, o quelle che avvengono in via automatica (ad es. addebiti continuativi di utenze), o tramite Bancomat o POS; dette operazioni, per questo tipo di conto, non sono soggette alla suddetta “spesa per operazione” e cioè alla spesa della relativa registrazione nell’estratto conto. Sintesi di alcune significative clausole contrattuali del contratto di conto corrente SEMPREPIÙ RENDIMENTO 2 Deposito firme e poteri di rappresentanza: il Correntista è tenuto a depositare la propria firma e quelle delle persone autorizzate a rappresentarlo nei suoi rapporti d'affari con la Banca, precisando per iscritto i limiti eventuali delle facoltà loro accordate. Anche le revoche di dette firme vanno comunicate alla Banca e alle persone interessate per iscritto. Convenzione di assegno: il Correntista è tenuto a custodire con ogni cura i moduli di assegni ed i relativi moduli di richiesta, restando responsabile di ogni dannosa conseguenza che potesse risultare dall'uso abusivo od illecito dei predetti moduli, della cui perdita o sottrazione deve darne comunicazione scritta alla Banca. Il recesso dal contratto di conto corrente o anche dalla sola convenzione di assegno, da parte della Banca o dello stesso Correntista, comporta l'obbligo per quest'ultimo di restituire, oltre ad eventuali altri mezzi di pagamento, i moduli di assegno e il divieto di emissione di ulteriore assegni, pena l'iscrizione nella Centrale di Allarme Interbancaria (con revoca di sistema per 6 mesi di emettere qualunque assegno bancario o postale) nonché ulteriori sanzioni di legge. In caso di pluralità di conti, la Banca non è tenuta al pagamento degli assegni tratti su conti con disponibilità insufficiente, indipendentemente dalla eventuale presenza di fondi su altri conti di pertinenza dello stesso Correntista. Versamento in conto di assegni bancari e circolari ed accredito di disposizioni di incasso commerciale (Riba e RID): l'importo è accreditato con riserva di verifica e salvo buon fine - e ciò anche nel caso di assegni bancari tratti sulla Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 43 stessa dipendenza accreditante, qualora siano presentati ai suoi sportelli ed è disponibile non appena decorsi i termini indicati nelle condizioni economiche, che non sempre coincidono con i termini di non stornabilità, anch'essi indicati nelle condizioni economiche. Si precisa che la presentazione in Stanza di Compensazione di assegno già segnalato impagato in “check truncation” costituisce un nuovo ciclo di incasso, con storno del versamento iniziale, contestuale riaccredito salvo buon fine con applicazione dei giorni valuta indicati nelle condizioni economiche, nonché decorrenza dei nuovi termini di disponibilità e non stornabilità. La Banca potrà prorogare detti termini solo in presenza di cause di forza maggiore, ivi compresi gli scioperi del personale o comunque alla stessa non imputabili, verificatesi presso la Banca medesima, presso società fornitrici di servizi di cui la Banca si avvalga e/o presso corrispondenti anche non bancari. Di tale proroga la Banca dà pronta notizia alla clientela, anche mediante comunicazioni impersonali (cartelli, moduli prestampati, avvisi sul sito internet della Banca, ecc.). La valuta applicata all'accreditamento determina unicamente la decorrenza degli interessi senza conferire al Correntista alcun diritto circa la disponibilità dell'importo. Compensazione: qualora esistano tra Banca e Correntista più rapporti, la Banca può operare la compensazione dei saldi dare ed avere. Recesso: il Correntista e la Banca possono recedere in qualsiasi momento dal contratto con preavviso dandone comunicazione scritta alla controparte. Gli ordini che pervengono alla Banca dopo il recesso non vengono più eseguiti. In ogni caso il correntista ha sempre la facoltà di recedere dal contratto senza penalità e senza spese di chiusura. Revoca delle eventuali aperture di credito concesse: nei casi previsti dall'art. 1186 Cod. Civ. o qualora sussista altra giusta causa, la Banca può revocare, verbalmente e senza preavviso, le eventuali aperture di credito concesse e può altresì revocare, con termine di preavviso di 5 giorni, le eventuali aperture di credito a tempo indeterminato. Il Correntista ha l'obbligo di pagare quanto dovuto con preavviso di un giorno. Approvazione dell'estratto conto: l'estratto conto si intende approvato se alla Banca non perviene un reclamo specifico entro 60 giorni dal ricevimento. Variazione delle condizioni contrattuali: ai sensi dell’art. 118 D.lgs. 385/93, la Banca si riserva, qualora sussista un giustificato motivo, la facoltà di modificare le condizioni contrattuali - ad eccezione dei tassi creditori previsti per i primi 12 mesi dall’accensione del rapporto che sono fissi e quindi invariabili- dandone comunicazione al Correntista, con preavviso minimo di 30 giorni, in forma scritta o mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Correntista stesso. Al Correntista spetta il diritto di recesso entro sessanta giorni dalla comunicazione, senza spese e alle condizioni precedentemente praticate. Sono inefficaci le variazioni contrattuali, se sfavorevoli per il Correntista, qualora non siano state osservate le prescrizioni di cui sopra. Tassi di interesse applicati I tassi di interesse creditori applicati per i primi 12 mesi dall’accensione del Conto SemprePiù Rendimento 2 ed indicati nel presente contratto sono fissi e invariabili fino alla scadenza indicata. Come descritto nella medesima sezione Condizioni, gli stessi tassi di interesse creditori variano a seconda della giacenza, trattandosi di una remunerazione per fasce di scaglioni. L’applicazione del tasso a regime, e cioè applicabile al Conto dopo lo scadere dei suddetti dodici mesi, indicato nel presente contratto, non necessita di alcuna comunicazione preventiva, salvo quanto precisato al comma successivo. Il Correntista prende atto che il suddetto tasso a regime potrà essere variato dalla Banca, in senso sia peggiorativo che migliorativo nel momento iniziale della sua applicazione e/o durante la vita del rapporto di conto, qualora ricorra un giustificato motivo, quale, a titolo esemplificativo, interventi di politica monetaria, ai sensi del 4° comma dell’art. 118 Dlgs 385/93, o modifiche significative all’interno delle condizioni del Mercato Finanziario che costringano la Banca a rivedere i tassi applicati. Laddove dette condizioni, o analoghe, ricorressero, la Banca ne darà comunicazione con il preavviso previsto dall’art. 118 TUB citato, come da precedente articolo 15 (variazione delle condizioni contrattuali). Legge applicabile al contratto: italiana. Foro competente: quello del Correntista in quanto “consumatore” ex art. 33 Dlgs 206/2005 (codice del Consumo). Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 44 CONTO BIANCOROSSO (questa versione non è più disponibile dal 21/07/2009– si veda l’attuale versione illustrata nel presente Foglio Informativo) Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO BIANCOROSSO (Non più commercializzabile dal 21/07/2009, sostituito da “Conto Biancorosso” -nuova versione-. Si mantengono le informazioni sottostanti solo a beneficio di coloro che sono ancora intestatari di questo prodotto) Conto corrente a pacchetto – a canone mensile- destinato esclusivamente a soggetti privati e a cointestazioni fra privati che utilizzino il conto per esigenze personali/famigliari. Di seguito viene fornita indicazione dei prodotti/servizi rispettivamente: - Compresi nel canone, - nonché quelli accessori, offerti in maniera facoltativa al cliente, con indicazione di eventuali sconti espressi quale percentuale del costo indicato nel relativo Foglio Informativo. Condizioni Economiche applicate a CONTO BIANCOROSSO Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone Mensile Spese incluse nel canone mensile € 6,00 Servizio di Conto corrente Spese per operazione Comprese Numero operazioni Illimitate Spesa tenuta conto Comprese Spese per produzione ed invio e/c Comprese Periodicità invio e/c Trimestrale Periodicità liquidazione interessi Trimestrale Periodicità invio estratto conto (e/c) Trimestrale (vedi “Legenda” in calce) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Carte di Debito e Credito: n.2 Carte Debito Internazionale con chip Commissione annua inclusa nel canone (circuiti Bancomat/Pagobancomat/Cirrus/Maestro) n.1 Carta KeyClient “BiancoRosso Card” (circuiti Commissione annua inclusa nel canone Visa o Mastercard) n.1 Carta di Credito a rimborso Rateale Viva Commissione annua inclusa nel canone (per le restanti condizioni si rimanda alla consultazione del relativo Foglio Informativo “Carte di Credito e di Debito”) Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 45 Disposizione di Bonifico Permanente Spese per bonifico permanente Prestiti e Finanziamenti Spese istruttoria su prestiti personali Mutui Chirografari Foglio Informativo A aggiornamento Comprese Riduzione del 25% N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 46 Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO FRESCO (Fine commercializzazione 17/10/2008 – si mantengono le informazioni sottostanti solo a beneficio di coloro che sono ancora intestatari di questo prodotto) Conto Corrente la cui offerta era a disposizione della Direzione Centrale per specifiche azioni commerciali. Per la sua caratteristica di alta remunerazione sulle giacenze, era reso disponibile alla clientela in determinati periodi e sottoposto ad una determinata temporaneità dell’offerta. L’apertura di CONTO FRESCO, pertanto, era a discrezione della Banca. Caratteristiche : - non potranno essere accreditati bonifici, assegni bancari/circolari disposti/tratti/emessi con addebito su altri conti correnti della Banca; - non potrà essere utilizzato come regolamento contabile delle seguenti tipologie di rapporto: Depositi Titoli in custodia e amministrazione, Finanziamenti, Carte di Debito, Carte di Credito; - non prevede concessione di fidi; - non prevede rilascio di libretti assegni; - non potranno essere domiciliate Utenze e Rid, accreditati emolumenti e pensioni; - non è consentita la possibilità di Saldo debitore. Condizioni Economiche applicate a CONTO FRESCO (Campagna commerciale riservata a clientela Privata) (Campagna con scadenza 30/04/2008) Tasso Creditore Annuo TAN 4,% TAE 4,060% per i primi 3 mesi Successivamente: Euribor 3M – spread 1,20 Importo minimo della giacenza: 5.000 euro Importo massimo della giacenza: 100.000 euro ( importi superiori devono essere preventivamente autorizzati dalla Banca con eventuale riduzione del tasso) Spesa per utilizzo in assenza di fido (Dal 01/07/2009) • 0 euro al giorno per “sconfini” fino a 200 euro • 2 euro al giorno per “sconfini” fino a 5.000 euro • 4 euro al giorno per “sconfini” fino a 25.000 euro • 6 euro al giorno per “sconfini” oltre 25.000 euro Valuta per versamenti assegni bancari tratti su altre Banche: stesso giorno Valuta per versamenti assegni circolari emessi da altre Banche: stesso giorno Spesa per operazione esente Spese tenuta conto esente Spese produzione e invio Estratto Conto esente Spese per Comunicazioni di Trasparenza Bancaria esente Periodicità di liquidazione Trimestrale Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) Standard trimestrale (a scelta e su richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) Rilascio assegni Circolari: Nelle ipotesi ammesse dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a € 1,50 prevista dal decreto medesimo, per ogni assegno circolare emesso in forma libera. Per quanto non riportato nella presente sezione, valgono le condizioni previste per i Conti Correnti Ordinari, indicate in questo Foglio Informativo. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 47 Caratteristiche e rischi tipici (Non più commercializzabile sostituito da conto corrente “FEEL FREE” si mantengono le informazioni sottostanti solo a beneficio di coloro che sono ancora intestatari di questo prodotto) Struttura e funzione economica CONTO WAVE Conto corrente a pacchetto – a canone mensile- destinato esclusivamente ai Giovani che presentino i seguenti requisiti : - Persona fisica; - Età compresa tra i 18 anni e il compimento del 26-esimo; - Utilizzo del conto per esigenze personali/familiari. Di seguito viene fornita indicazione dei prodotti/servizi rispettivamente: - Compresi nel canone, - nonché quelli accessori, offerti in maniera facoltativa al cliente, con indicazione di eventuali sconti espressi quale percentuale del costo indicato nel relativo Foglio Informativo. Condizioni Economiche applicate a CONTO WAVE Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Canone Mensile € 4,00 Spese incluse nel canone mensile Servizio di Conto Corrente Spese per operazione Comprese Numero operazioni Illimitate Spese tenuta conto Comprese Spese per produzione ed invio e/c Comprese Commissioni pagamento continuativo utenze Comprese Periodicità liquidazione interessi Trimestrale Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) Standard trimestrale (a scelta e su richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Carte di Debito e Credito * Commissione annua Carta Debito Internazionale con chip Compresa (Bancomat/Pagobancomat/Cirrus/Maestro) o Commissione d’emissione Carta Prepagata Compresa * ( max.2 carte e solo nei casi di cointestazione) Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 48 Carta di Credito Key Client Ordinaria ( max.2 carte e solo nei casi di cointestazione) Carta di Credito a rimborso Rateale – Carta Viva Deposito Titoli: Diritti di custodia ed amministrazione titoli Disposizione di Bonifico Permanente Spese per bonifico permanente Servizi di Multicanalità: Canone mensile per servizio con Trading Free Prestiti e Finanziamenti Spese istruttoria prestiti personali “Presto” Linea spa Spese istruttoria sui mutui ipotecari Foglio Informativo A aggiornamento Commissione annua scontata al 50% Commissione annua inclusa nel canone Gratuiti Comprese Compreso Esente spese Sconto 50% N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI 49 CONTI CORRENTI PER “IMPRESE” Si intendono in generale i prodotti di conto corrente a disposizione dei soggetti - imprese, ditte, liberi professionisti, commercianti, artigiani, enti religiosi, curatele ecc. - che utilizzano i conti per finalità relative alla propria attività professionale o d’impresa o anche dell’ente come tale, senza finalità di lucro, della curatela, del condominio ecc. CONTO CORRENTE ORDINARIO “IMPRESE” Condizioni Economiche Tasso Interessi Creditori TAN 0,010% - TAE 0,010% dal 15/09/2009 Ritenuta fiscale sugli interessi Creditori (residenti) 27,00% In ipotesi di affidamento: Tasso interessi debitori entro fido TAN 12,500% - TAE 13,098 dal 01/10/2009 Spesa per il servizio di affidamento Dal 01/07/2009 • 2,00% annuo (0,50% trimestrale) dell’importo totale dell’affidamento (o degli affidamenti) concessi In ipotesi di utilizzo “oltre” l’importo affidato o in assenza di affidamento: Tasso Interessi debitori fuori fido (oltre o in assenza ) TAN 12,500% - TAE 13,098 dal 01/10/2009 Spesa per utilizzo oltre fido o in assenza di fido Dal 01/07/2009 • 0 euro al giorno per “sconfini” fino a 200 euro • 5 euro al giorno per “sconfini” fino a 5.000 euro • 10 euro al giorno per “sconfini” fino a 25.000 euro • 50 euro al giorno per “sconfini” fino a 100.000 euro • 100 euro al giorno per “sconfini” fino a 2 mln di euro • 200 euro al giorno per “sconfini” oltre 2 mln di euro Tasso di Mora è uguale al risultato della moltiplicazione per quattro del saggio (tasso) degli interessi legali (art. 1284 codice civile – dall’01/01/2008 pari al 3,00%) fatto salvo il rispetto – ai sensi di legge sull’usura- del tasso soglia degli interessi moratori stabilito dalla normativa in vigore. Per quanto attiene alle condizioni per Affidamenti di c/c (Elasticità di cassa – Anticipazione bancarie – Sconti di Portafoglio – ecc.) si rinvia al relativo Foglio Informativo Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) Periodicità di Liquidazione Interessi e spese Standard Trimestrale. A scelta e su richiesta del cliente: mensile/semestrale/annuale. Standard Trimestrale Spese e Commissioni: - Spesa per operazione (diversa da addebito assegni) € 2,30 - Spesa per “Addebito assegni” € 2,30 - Minimo spese (op.diverse da Addeb.Ass.) € 9,30 al trimestre - Spese produzione e invio estratto conto € 2,65 - Spesa Tenuta Conto € 32,00 ad ogni liquidazione - Spesa estinzione conto € 0,00 - Spese per comunicazioni ai sensi normativa sulla € 1,30 trasparenza bancaria Imposta bollo estratto conto: Persona fisica Persona giuridica Estratto Conto tariffa annuale € 34,20 € 73,80 con addebito suddiviso in quote trimestrali; l’addebito è annuale, in unica soluzione, per i clienti con estratto conto annuale. Valuta Prelevamenti contante Foglio Informativo A aggiornamento Stesso giorno dell’operazione N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 50 Assegni emessi (tratti su conti in essere presso la Banca): - rilascio carnet gratuito - valuta estinzione (pagamento) assegno data emissione - commissione per la gestione assegni non pagati per mancanza fondi o altri motivi (a titolo di recupero forfettario di spese): ………………………………………… € 20,00 Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà, come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Versamento contante, assegni: giorni valuta, disponibilità e non stornabilità DESCRIZIONE VALUTA VERSAMENTO Stesso giorno Stesso giorno GG DISPONIBILITÀ GG NON STORNABILITÀ Stesso giorno Stesso giorno Contante Stesso giorno Ass.bancari nostra Banca versati allo stesso sportello 3 lav. Ass.bancari nostra Banca tratti su altre Filiali 2 lav. 4 lav 6 lav. Stesso giorno Stesso giorno Ass.circolari nostra Banca 3 lav Ass.circolari altre Banche e valori assimilati 1 lav. 2 lav. 7 lav Ass.bancari altre banche 3 lav. 5 lav. 7 lav Riaccredito sbf assegno bancario altre Banche segnalato 0 5 lav. 7 lav impagato CHT (Check Truncation) (*) Riaccredito sbf assegno circolare altre Banche segnalato 0 2 lav 7 lav impagato CHT (Check truncation) (*) Versamenti a mezzo cassa continua – Contante, Assegni Bancari ns/ banca su stesso sportello, Assegni Circolari ns/banca Stesso giorno di verbalizzazione - altri Assegni Dal giorno di verbalizzazione, come per versamenti allo sportello Termini di disponibilità e non stornabilità versamenti Stessi giorni per i versamenti allo sportello, dal giorno di a mezzo cassa continua: verbalizzazione Costi per assegni negoziati ritornati impagati Negoziazione di Assegni bancari check truncation: - addebito assegno a causa di messaggio di impagato Check Truncation pervenuto dalla banca trattaria: Valuta di addebito dell’assegno: data di negoziazione. - addebito a seguito messaggio di impagato su nuovo ciclo di incasso: Valuta di addebito dell’assegno: data di presentazione in Stanza di compensazione per il nuovo ciclo di incasso. - addebito spese/commissioni a seguito restituzione assegni protestati da parte della banca trattaria: 1,500 % con minimo di € 5,00 ed un massimo di € 31,00 per ogni assegno, più le spese di protesto, più la commissione interbancaria “cedente” nel caso di assegni di altri istituti. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 51 Negoziazione di assegni bancari non check truncation: - addebito assegno a seguito messaggio di impagato: Valuta di addebito dell’assegno: data di negoziazione. - addebito spese/commissioni a seguito restituzione assegni protestati da parte della banca trattaria 1,500% con minimo di € 5,00 ed un massimo di € 31,00 per ogni assegno, più le spese di protesto, più la commissione interbancaria “cedente” nel caso di assegni altri istituti. Per tutti gli assegni bancari: addebito a seguito restituzione assegni insoluti da parte banca trattaria o richiamati: - addebito assegno a seguito messaggio di Valuta di addebito dell’assegno: data di negoziazione. impagato: - addebito spese/commissioni a seguito € 6,20 per assegno più eventuali spese telegrafiche, restituzione assegni insoluti/richiamati: telefoniche e/o spese reclamate, più la commissione interbancaria “cedente” nel caso di assegni altri istituti. Commissione omnicomprensiva per assegni emessi e/o negoziati all’estero pervenuti per l’incasso: - per importi sino al controvalore di € 1550,00 € 13,00 - per importi superiori al controvalore di € 1550,00 € 24,00 Termini di non stornabilità per disposizioni domiciliate presso la nostra Banca: - RiBa 6 giorni lav. - RID 7 giorni lav. - disposizioni domiciliate presso altre Banche: RiBa - * RID 15 giorni lav. Causali di c/c : Le causali di seguito riportate, oltre a descrivere sinteticamente il motivo dell’operazione di addebito o di accredito nel conto, provocano una registrazione nell’estratto conto per la quale viene addebitato un importo unitario descritto nel presente foglio informativo come “ Spesa per operazione” o “ Spesa per Addebito assegni” . Il totale delle spese e del relativo quantitativo di operazioni conteggiate è indicato nel “Prospetto di Liquidazione” Trimestrale/Semestrale/Annuale allegato all’Estratto Conto: Descrizione sintetica delle operazioni a debito ed a credito del c/c Accrediti diversi (emolumenti – pensione – contributi – bonifici – accredito effetti Sbf – netto ricavo sconto assegni –giroconto - incassi tramite Pos - operazioni estero – vendita valuta estera - rettifica valuta – rimborso conto fiscale - operazioni certificati di deposito – interessi e competenze) Addebito per utilizzo Carte di Debito/Credito Addebiti diversi (emissione assegni circolari- operazioni estero - acquisto valuta estera- assegni –effetti – anticipi fatture - bonifici italia ed estero– giroconto - rettifica valuta –commissioni - competenze su effetti – interessi e competenze- canone annuo pagobancomat – viacard – telepass ) Canone Cassette sicurezza/custodia valori Compravendita Titoli e diritti Diritti di Custodia e Amministrazione Titoli Disposizione di giroconto Deposito cauzionale Erogazione finanziamenti Mutui Incasso cedole/dividendi Imposte (capital gain – conto fiscale –scudo fiscale) Pagamenti diversi (effetti –imposte –tributi –utenze - contributi – Ici - ) Pagamento Rav e bollettini Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 52 Prelevamento (contanti e bancomat) Premi assicurativi Rimborso finanziamenti Sottoscrizione aumento capitale/fondi Spese (richiamo effetti – proroghe – effetti insoluti e protestati) Spesa per produzione E/conto titoli Spesa trimestrale gestione fidi Versamento (contante e/o assegni) (*) NOTA ESPLICATIVA SU “CHECK TRUNCATION” La “Check truncation” è la procedura – in essere dai primi anni 90- tramite la quale viene eliminata la trasmissione cartacea –tra banche- degli assegni bancari e circolari sotto un certo importo limite che attualmente è il seguente: ¾ assegni bancari di importo fino a 3.000,00 euro ¾ assegni circolari di qualsiasi importo. Quando gli assegni rientranti negli importi di cui sopra vengono versati presso la Banca negoziatrice, la stessa non li trasmette in cartaceo alla banca trattaria, ma li “trattiene” presso di sé (cosiddetta “troncatura”) trasmettendo alla trattaria solo un messaggio telematico contenente i dati descrittivi e contabili dell’assegno negoziato. Tuttavia, qualora sul conto corrente di traenza non vi sia la provvista (cioè i fondi necessari per pagare l’assegno) o vi siano altri motivi legali di impedimento al pagamento, la Banca trattaria deve comunicare alla Banca negoziatrice il rifiuto del pagamento dell’assegno, tramite un apposito messaggio di impagato. Ricevuto il messaggio di impagato, la Banca negoziatrice ha l’obbligo di inviare l’assegno cartaceo alla banca trattaria per il tramite della Stanza di Compensazione, affinché la Banca trattaria proceda nei controlli e adempimenti necessari (eventuale protesto, ecc.). Detta presentazione in Stanza di Compensazione di assegno già “segnalato impagato in check truncation” costituisce un nuovo ciclo di incasso, con addebito dell’importo dell’assegno con contestuale riaccredito salvo buon fine e decorrenza dei nuovi termini di disponibilità e non stornabilità. Sintesi di alcune significative clausole del contratto di conto corrente Deposito firme e poteri di rappresentanza: il Correntista è tenuto a depositare la propria firma e quelle delle persone autorizzate a rappresentarlo nei suoi rapporti d'affari con la Banca, precisando per iscritto i limiti eventuali delle facoltà loro accordate. Anche le revoche di dette firme vanno comunicate alla Banca e alle persone interessate per iscritto. Spese per la messa a disposizione dei fondi per il servizio di affidamento in conto corrente Il Correntista prende atto e accetta che, oltre al tasso di interesse contrattualmente determinato, all’affidamento se richiesto dal Correntista e concesso dalla Banca e perfezionato con apposito contratto di affidamento, si applica una spesa onnicomprensiva per il servizio reso dalla Banca per la messa a disposizione immediata dei fondi per tutto il periodo di durata dell’affidamento stesso, correlata all’importo e alla durata effettiva del medesimo (come previsto dall’art. 2-bis del DL 185/2008 convertito nella legge 2/2009). Modalità di calcolo: detta spesa è addebitata in conto corrente in sede di liquidazione (trimestrale o secondo eventuale altra diversa periodicità prevista contrattualmente), ed è calcolata in base alla seguente formula: - importo dell’affidamento moltiplicato per il numero di giorni di disponibilità del medesimo nel periodo di liquidazione e per la percentuale annua indicata nella sezione condizioni del presente contratto /diviso/ il numero dei giorni che compongono l’anno solare. Si precisa che la suddetta percentuale è indicata nel presente contratto sia su base annua che su base trimestrale. Per la determinazione dell’importo dell’affidamento è considerata la somma di tutte le linee di credito di affidamento in conto corrente concesse e in essere nel trimestre di riferimento (o, se diverso, nello specifico periodo di liquidazione). I “giorni di disponibilità dell’affidamento” sono i giorni di effettiva durata dell’affidamento per tutto il periodo di liquidazione, che si ripete nell’ambito della durata contrattuale dell’affidamento stesso. Nel caso di periodo di liquidazione trimestrale, i trimestri solari sono: gennaio/marzo, aprile/giugno, luglio/settembre, ottobre/dicembre. Tranne il caso del primo trimestre nel corso del quale viene sottoscritto il contratto di affidamento o dell’ultimo trimestre durante il quale l’affidamento cessa per uno dei motivi contrattualmente previsti (ad esempio Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 53 scadenza, rientro, recesso, revoca ecc.), i “giorni di disponibilità dell’affidamento” e il “numero di giorni di cui si compone il trimestre solare in corso” coincidono, sia nel fido a tempo determinato sia nel fido a revoca. Il Correntista si impegna ad utilizzare solo le somme concessegli contrattualmente in affidamento dalla Banca o, in assenza di affidamento, le somme risultanti dal saldo creditore del proprio conto corrente, senza porre in essere alcun comportamento - ad esempio tramite emissione di assegni o utilizzo di carte di pagamento - cui possa conseguire il superamento dei suddetti limiti. Anche l’utilizzo a seguito di scadenza dell’affidamento o revoca del medesimo è considerato “in assenza di affidamento”. A fronte di utilizzi che non tengano conto dei limiti di cui al precedente comma, lo stesso Correntista prende atto e accetta quanto segue: - la Banca non è tenuta alla copertura di alcun utilizzo di conto corrente non pre-autorizzato e quindi, nel caso ad esempio di emissione di assegno da parte del Correntista per una cifra superiore all’importo a propria disposizione, la Banca non è tenuta al pagamento del medesimo, restando quindi nella facoltà della Banca medesima rendere l’assegno impagato con le conseguenze di legge per il Correntista (R.D. 1736/1933, legge 386/1990 e altre disposizioni in materia); - se, nell’ambito della propria attività discrezionale, la Banca, per evitare il protesto o altri eventi pregiudizievoli per il Correntista per l’utilizzo oltre i limiti di cui sopra, provvede – sostenendone i relativi costi di gestione amministrativa- a pagare l’assegno mancante di fondi o in ogni caso a coprire analogo utilizzo non pre-autorizzato, comunque verificatosi, il Correntista autorizza ora per allora la Banca all’addebito in conto, oltre che dell’interesse debitore per utilizzi, a seconda dei casi, oltre o in assenza di fido, anche di una spesa per ogni giorno di “sconfino” cioè di utilizzo non pre-autorizzato, come descritta nel presente contratto. Detta spesa, quale recupero spese forfettario per il servizio aggiuntivo della Banca di messa a disposizione di somme anche quando non vi è obbligata contrattualmente, è correlata a scaglioni di importo, così come indicato nella sezione descrittiva delle condizioni economiche del presente contratto. Inoltre si precisa che detta spesa: - verrà addebitata in sede di liquidazione periodica del conto (trimestrale, o eventuale altra diversa periodicità prevista contrattualmente) e sarà, a seconda dei casi, la spesa giornaliera per utilizzo oltre fido (quindi oltre l’importo contrattualmente concesso in affidamento) o la spesa giornaliera per utilizzo in assenza di fido (quindi senza apposito contratto di affidamento), - sarà liquidata in aggiunta alla spesa per il servizio di affidamento, di cui al presente articolo, solo nel caso di utilizzo oltre l’importo concesso in affidamento, - sarà calcolata con riguardo ai giorni di “sconfino” riferiti al saldo liquido del conto corrente fino a quando il Correntista stesso non riporti il saldo del proprio conto corrente nell’ambito dell’importo affidato o, in assenza di affidamento, al saldo creditore. Convenzione di assegno: il Correntista è tenuto a custodire con ogni cura i moduli di assegni ed i relativi moduli di richiesta, restando responsabile di ogni dannosa conseguenza che potesse risultare dall'uso abusivo od illecito dei predetti moduli, della cui perdita o sottrazione deve darne comunicazione scritta alla Banca. Il recesso dal contratto di conto corrente o anche dalla sola convenzione di assegno, da parte della Banca o dello stesso Correntista, comporta l’obbligo per quest’ultimo di restituire, oltre ad eventuali altri mezzi di pagamento, i moduli di assegno e il divieto di emissione di ulteriore assegni, pena l’iscrizione nella Centrale di Allarme Interbancaria (con revoca di sistema per 6 mesi di emettere qualunque assegno bancario o postale) nonché ulteriori sanzioni di legge. In caso di pluralità di conti, la Banca non è tenuta al pagamento degli assegni tratti su conti con disponibilità insufficiente, indipendentemente dalla eventuale presenza di fondi su altri conti di pertinenza dello stesso Correntista. Versamento in conto di assegni bancari e circolari ed accredito di disposizioni di incasso commerciale (Riba e RID): l’importo degli assegni bancari, assegni circolari, vaglia od altri titoli similari è accreditato con riserva di verifica e salvo buon fine –e ciò anche nel caso di assegni bancari tratti sulla stessa dipendenza accreditante, qualora siano presentati ai suoi sportelli- ed è disponibile non appena decorsi i termini indicati nelle condizioni economiche, che non sempre coincidono con i termini di non stornabilità anch’essi indicati nelle condizioni economiche. Si precisa che la presentazione in Stanza di Compensazione di assegno già segnalato impagato in check truncation costituisce un nuovo ciclo di incasso, con storno del versamento iniziale, contestuale riaccredito salvo buon fine con applicazione dei giorni valuta indicati nelle condizioni economiche, nonché decorrenza dei nuovi termini di disponibilità e non stornabilità. La Banca potrà prorogare detti termini solo in presenza di cause di forza maggiore, ivi compresi gli scioperi del personale o comunque alla stessa non imputabili, verificatisi presso la Banca medesima, presso società fornitrici di servizi di cui la Banca si avvalga e/o presso corrispondenti anche non bancari. Di tale proroga la Banca dà pronta notizia alla clientela, anche mediante comunicazioni impersonali (cartelli, moduli prestampati, avvisi sul sito internet della Banca, ecc.). La valuta applicata all’accreditamento determina unicamente la decorrenza degli interessi senza conferire al Correntista alcun diritto circa la disponibilità dell’importo. Compensazione: qualora esistano tra Banca e Correntista più rapporti, la Banca può operare la compensazione dei saldi dare ed avere. Recesso: il Correntista e la Banca possono recedere in qualsiasi momento dal contratto con preavviso dandone comunicazione scritta alla controparte. Gli ordini che pervengono alla Banca dopo il recesso non vengono più eseguiti. Revoca delle eventuali aperture di credito concesse: nei casi previsti dall'art. 1186 Cod. Civ. o qualora sussista altra giusta causa, la Banca può revocare, verbalmente e senza preavviso, le eventuali aperture di credito concesse e può Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 54 altresì revocare, con termine di preavviso di 5 giorni, le eventuali aperture di credito a tempo indeterminato. Il Correntista ha l’obbligo di pagare quanto dovuto con preavviso di un giorno. Approvazione dell'estratto conto: l'estratto conto si intende approvato se alla Banca non perviene un reclamo specifico entro 60 giorni dal ricevimento. Variazione delle condizioni contrattuali Ai sensi dell’art.118 Dlgs. 385/93, la Banca si riserva – qualora sussista un giustificato motivo – la facoltà di modificare le condizioni contrattuali dandone comunicazione al Correntista, con preavviso minimo di 30 giorni, in forma scritta o mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Correntista stesso. Al Correntista spetta il diritto di recesso entro 60 giorni dalla comunicazione, senza spese e alle condizioni precedentemente praticate. Sono inefficaci le variazioni contrattuali, se sfavorevoli al Correntista, qualora non siano state osservate le prescrizioni di cui sopra. Legge applicabile al contratto: italiana, Foro competente: quello del Correntista se “consumatore” ex art. 33 Dlgs 206/2005, quello della propria sede legale o del convenuto, a scelta Banca, se Correntista non “consumatore”. Composizione stragiudiziale delle controversie: per eventuali contestazioni in ordine ai rapporti intrattenuti con la Banca, il Correntista può rivolgersi all’Ufficio Reclami della stessa e, ove ne ricorrano i presupposti, al Ombusdman-Giurì Bancario o Conciliatore Bancario , secondo le modalità indicate nell’apposito avviso e/o materiale esposto nei locali aperti al pubblico della Banca. SEMPREPIU’ IMPRESA Caratteristiche e rischi tipici SEMPREPIÙ IMPRESA Offerta destinata ai Clienti rientranti nel criterio di segmentazione della clientela definito dalla Banca a propria discrezione, come “Small Business”, che prevede la presenza dei seguenti requisiti: – fatturato annuo non superiore a € 2.500.000, rilevabili dall’ultima dichiarazione dei redditi o dall’ultimo bilancio; – appartenenza ad uno dei Programmi (o Moduli): Artigiani, Commercianti, Piccole Aziende, Professionisti (Studi Associati o Liberi Professionisti che necessitano di un conto con tali caratteristiche per la propria attività professionale), Agricoltori. Il “Conto SemprePiù Impresa” non può essere intestato a più persone fisiche componenti una cointestazione. L’offerta è articolata e caratterizzata dalla sottoscrizione di uno dei Conti Correnti a canone, disponibile nelle tre versioni, e dall’adesione ad uno dei 5 Moduli realizzati allo scopo di soddisfare i bisogni specifici di ogni tipologia di attività (Commercianti, Artigiani, Piccole Aziende, Agricoltori, Professionisti). Struttura e funzione economica CONTO SEMPREPIÙ IMPRESA Sono disponibili tre versioni del conto: SemprePiù Impresa Small, SemprePiù Impresa Medium e SemprePiù Impresa Large, che si differenziano per l’importo del canone correlato al numero di operazioni gratuite. Di seguito viene fornita indicazione dei servizi compresi nel canone mensile: Condizioni Economiche applicate a CONTO SEMPREPIU’ IMPRESA Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Imprese riportato nel presente Foglio. CONTO SEMPREPIU’ IMPRESA Canone mensile Servizi di conto corrente Numero annuo operazioni gratuite(1) (forfait) Spesa per operazione (extra-forfait) Spese tenuta conto Foglio Informativo A aggiornamento “SMALL” “MEDIUM” “LARGE” € 7,00 € 12,00 € 30,00 100 (25 trimestrali) € 1,50 comprese 300 (75 trimestrali) € 1,50 comprese N° 83 – 30 Novembre 2009 illimitate comprese IMPRESE 55 Spese produzione e invio estratto conto trimestrale comprese cartaceo Spese produzione e invio estratto conto trimestrale comprese on line (2) Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza (on comprese line) (2) Spese prod. e invio Comunicazioni Trasparenza € 1,30 (cartacee) Commissioni per pagamento utenze comprese (su disposizioni permanenti) Commissioni per bonifici permanenti comprese Periodicità di Liquidazione trimestrale Periodicità invio estratto conto trimestrale Periodicità invio estratto conto (e/c) trimestrale vedi (“Legenda” in calce) comprese comprese comprese comprese comprese comprese € 1,30 € 1,30 comprese comprese comprese trimestrale trimestrale comprese trimestrale trimestrale (1) “N° operazioni gratuite”: per “gratuite” si intende che per ognuna di esse la Banca non addebita la “spesa per operazione”. (2) a seguito adesione ai Documenti on Line (D.O.L.) se il cliente ha aderito al servizio “@time impresa”, descritto nell’apposito Foglio Informativo. Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. MODULO (O PROGRAMMA) DI CATEGORIA Il modulo (o programma), al quale il cliente che intende richiedere l’apertura di Conto SemprePiù Impresa dichiara di appartenere (Artigiani, Commercianti, Piccole Aziende, Agricoltori e Professionisti), prevede dei prodotti e servizi mirati al soddisfacimento dei bisogni specifici di ogni tipologia di attività. Per il dettaglio delle condizioni dei singoli prodotti sotto citati si rinvia allo specifico Foglio Informativo. A seguito dell’apertura del Conto SemprePiù Impresa il cliente potrà richiedere – a propria discrezione- detti prodotti/servizi con le relative agevolazioni sotto riportate. Programma Artigiani @Time Impresa Light canone gratuito per i primi 12 mesi Carta di Debito Internazionale canone gratuito per la seconda carta Finanziamento Scorte e Magazzino esenzione spese di istruttoria Per Titolare o Soci dell’Impresa: Gamma Mutuo Facile sconto 50% spese di istruttoria Conto SemprePiù Famiglia Light canone gratuito numero operazioni gratuite illimitate Programma Commercianti Servizio P.O.S. Fisso Singolo C/Anticipi su Incassi P.O.S. Per Titolare o Soci dell’Impresa: Gamma Mutuo Facile Conto SemprePiù Famiglia Light Foglio Informativo A aggiornamento canone gratuito esente spese tenuta conto sconto 50% spese di istruttoria canone gratuito numero operazioni gratuite illimitate N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 56 Programma Piccole Aziende @Time Impresa Finanziamento Innovazione Tecnologica e Ricerca & Sviluppo Finanziamento Brevetti e Marchi Finanziamento Internazionalizzazione Finanziamento Credito Solare Finanziamento Azienda e Ambiente Per Titolare o Soci dell’Impresa: Conto SemprePiù Famiglia Light Programma Professionisti Servizio P.O.S. Fisso Singolo Carta di Credito Business Per Titolare o Soci dell’Impresa: Gamma Mutuo Facile Conto SemprePiù Rendimento Conto SemprePiù Famiglia Light canone gratuito per i primi 12 mesi sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria canone gratuito numero operazioni gratuite illimitate canone gratuito canone gratuito per i primi 12 mesi sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% sul canone canone gratuito numero operazioni gratuite illimitate Programma Agricoltori Carta di Debito Internazionale Finanziamento cambiario a breve termine “Mondo Verde” (sconto di cambiale agraria) Finanziamento chirografario a breve termine “Mondo Verde” Finanziamento chirografario a medio termine “Mondo Verde” Finanziamento chirografario a breve termine (settore vitivinicolo) “Mondo Verde” Finanziamento ipotecario “Mondo Verde” Finanziamento Credito Solare Per Titolare o Soci dell’Impresa: Gamma Mutuo Facile Conto SemprePiù Famiglia Light canone gratuito per i primi 12 mesi sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria sconto 50% spese di istruttoria canone gratuito numero operazioni gratuite illimitate CONTO DOMOGEST Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO DOMOGEST conto corrente con spese forfettarie trimestrali destinato al segmento degli amministratori di immobili e condomìni. Condizioni Economiche applicate a CONTO DOMOGEST Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Servizi di conto corrente N. annuo operazioni gratuite 200 * N. annuo operazioni gratuite per addebito assegni 100 * Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 57 Spese per operazione € 1,01 Spese forfettarie trimestrali € 25,00 Spesa tenuta conto 0 Spesa invio estratto di conto 0 Periodicità invio estratto conto (e/c) trimestrale vedi (“Legenda” in calce) Periodicità di liquidazione Trimestrale *Ripartite in base alla periodicità di liquidazione Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Servizi di incasso e pagamento Spese per incasso bollettino MAV € 1,60 Bollettino bancario “Freccia” • commissione di accredito bollettino ns.banca/altre € 0,50 banche € 0,80 • pagamento da parte del condomino per conto € 1,00 • pagamento da parte del condomino per cassa RID commerciale: € 3,80 • disposizioni su supporto ns. banca € 4,00 • disposizioni su supporto altra banca • commissione per pagamento da parte del condòmin € 0,50 (disposizione permanente addebito in c/c) Spese per bonifico da Remote Banking (@ Time 0 Impresa) Pagamento presso ns. sportelli di spese/quote condominiali da parte dei condòmini: esenti da spese per il I° anno (a decorrere • bonifici per cassa dall’accesso a C/Domogest) Esenti da spese * • bonifici con addebito in c/c Oltre alle condizioni economiche soprariportate il pacchetto prevede agevolazioni sui seguenti prodotti/servizi: Servizio @ time impresa Installazione Gratuita Canone annuo Gratuito primo anno Servizio P.O.S. Installazione Gratuita Canone annuo Gratuito primo anno Commissione Pagobancomat € 0,60 % Disinstallazione Gratuita Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 58 CONTO DOMOGEST LIGHT Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO DOMOGEST LIGHT Conto corrente destinato al segmento degli amministratori di immobili e condomìni. Condizioni Economiche applicate a CONTO DOMOGEST LIGHT Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Privati riportato all’interno del presente Foglio. Servizi di conto corrente N. annuo operazioni gratuite 60 * N. annuo operazioni gratuite per addebito assegni 20 * Spese per operazione € 1,10 Spese forfettarie trimestrali € 10,00 Spese per produzione e invio estratto conto € 2,40 Spesa tenuta conto 0 Periodicità invio estratto conto (e/c) trimestrale vedi (“Legenda” in calce) Periodicità di liquidazione Trimestrale *Ripartite in base alla periodicità di liquidazione Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Servizi di incasso e pagamento Spese per incasso bollettino MAV € 1,70 Bollettino bancario “Freccia” • commissione di accredito bollettino € 0,50 ns.banca/altre banche • pagamento da parte del condomino per conto € 0,80 • pagamento da parte del condomino per cassa € 1,00 RID commerciale: € 3,80 • disposizioni su supporto ns. banca € 4,00 • disposizioni su supporto altra banca € 0,50 • commissione per pagamento da parte del condòmino (disposizione permanente addebito in c/c) Pagamento presso ns. sportelli di spese/quote condominiali da parte dei condòmini: Esenti da spese • bonifici con addebito in c/c esenti da spese per il I° anno (a decorrere dall’accesso • bonifici per cassa a C/Domogest) Spese per bonifico da Remote Banking (@ Time 0 Impresa) Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 59 CONTI IN EURO DI NON RESIDENTI Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTI IN EURO DI NON RESIDENTI IMPRESE Servizio destinato a facilitare le transazioni commerciali e/o le operazioni finanziarie con l’estero, a dare assistenza alle operazioni internazionali d’ogni impresa. Operazione volta all’accensione, a favore di un soggetto non residente, di un rapporto bancario di conto corrente in Euro. Tra i principali rischi vanno tenuti presenti : variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto; utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto degli assegni, nel caso di smarrimento e sottrazione, e di eventuali atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto degli assegni e dei relativi moduli di richiesta; accredito di assegni e di altri titoli similari al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre degli importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità; traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento con conseguente iscrizione nella Centrale d’Allarme Interbancaria, istituita presso la Banca d’Italia, qualora non intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente. - Condizioni: Tasso creditore annuo minimo Tasso debitore annuo massimo Periodicità di invio Estratto Conto Periodicità di Liquidazione - Valute - Accrediti bonifici in Euro Versamenti allo sportello di divisa (contante) uguale a quella in cui è espresso il conto - Versamento allo sportello di divisa (contante) diversa da quella in cui è espresso il conto - Estinzione assegno - Oneri accessori - Spesa per operazione - Spesa per “Addebito assegno” - Spesa tenuta conto - Comm. di servizio per movimentazione in divisa - Commissione per vers.di banconote estere - Commissione omnicomprensiva per assegni emessi e/o negoziati all’estero: - per importi sino al controvalore di € 1550,00 - per importi superiori al controvalore di € 1550,00 TAN 0,010% - TAE 0,010% dal 15/09/2009 TAN 12,500% - TAE 12,500 dal 01/10/2009 Mensile Standard Annuale Periodicità di invio Estratto Conto (E/C) mensile/semestrale/annuale). Standard trimestrale (a scelta e su richiesta del cliente: 1 g. lav. Stesso gg operaz. 2gg. Lav. (valuta forex) data emissione € 2,10 € 2,10 € 17,00 0,200% min. € 5,20 0,50% min. . € 9,00 € 13,00 € 24,00 Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 60 PRODOTTI NON PIU’ COMMERCIALIZZATI Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO MICROMEGA LIGHT (Non più commercializzabile sostituito da “SemprePiù Impresa” ad eccezione di specifici Accordi in Convenzione - si mantengono le informazioni sottostanti a beneficio di coloro che sono ancora intestatari di questo prodotto) Conto corrente c/c a pacchetto – a canone mensile - destinato alle piccole imprese e liberi professionisti rientranti nel segmento definito dalla Banca come Retail, che prevedeva la coesistenza dei seguenti requisiti: - Fatturato non superiore ad € 1.500.000; - Affidamento complessivo con la Banca non superiore ad € 75.000. Sono disponibili tre versioni del conto: Micromega Light 100L, 300L e ALLL Di seguito viene fornita indicazione dei prodotti/servizi rispettivamente: - Compresi nel canone, - nonché quelli accessori, offerti in maniera facoltativa al cliente, con indicazione di eventuali sconti espressi quale percentuale del costo indicato nel relativo Foglio Informativo. Tra i servizi accessori si segnalano anche una serie di servizi per l’informatizzazione studiati per le imprese forniti da Informatica Vicentina. Condizioni Economiche applicate a CONTO MICROMEGA LIGHT Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Imprese riportato nel presente Foglio. CONTO MICROMEGA LIGHT “100-L” “300-L” “ALL-L” Canone mensile € 5,00 € 10,00 € 30,00 Servizi di conto corrente Numero annuo operazioni gratuite (1) 80 240 illimitate Spesa per Operazione (extra-forfait) € 1,60 € 1,30 Numero annuo operazioni gratuite per “Addebito 20 60 illimitate Assegni" (1) Spesa per Operazione (extra-forfait) per "Addebito Assegni" € 1,60 € 1,30 Spese tenuta conto Comprese comprese comprese Spese produzione e invio estratto conto trimestrale Comprese comprese comprese Spese rilascio carnet assegni Comprese comprese comprese Commissioni per pagamento utenze Comprese comprese comprese (su disposizioni permanente) Spese per bonifici permanenti Comprese comprese comprese Periodicità di Liquidazione Trimestrale trimestrale trimestrale Periodicità invio estratto conto Trimestrale trimestrale trimestrale Periodicità invio estratto conto (e/c) trimestrale vedi (“Legenda” in calce) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 61 La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. @Time Impresa (Internet Remote Banking - servizi informativi e dispositivi ) Canone mensile Gratuito per 12 Gratuito per 12 Gratuito per 12 mesi mesi mesi Servizi per l’informatizzazione (2) Realizzazione sito internet “JUST ONE PAGE” Sconto 7% sconto 7% sconto 7% Realizzazione vetrina evoluta “WEB FOR YOU” Sconto 7% sconto 7% sconto 7% Gestione ordini e pagamenti “GOP” Sconto 7% sconto 7% sconto 7% Conto Doppio Nuova Formula (riservato alla famiglia ed ai dipendenti dell’impresa) Canone mensile versione Basic (3) Sconto € 2,10 sconto € 2,10 sconto € 2,10 Canone mensile versione Regular (3) Sconto € 2,60 sconto € 2,60 sconto € 2,60 Canone mensile versione Full (3) Sconto € 3,10 sconto € 3,10 sconto € 3,10 1) ripartite in base alla periodicità della liquidazione 2) il prezzo al pubblico, sul quale opera lo sconto, è richiedibile ad INFORMATICA VICENTINA S.P.A. per il tramite della Filiale 3) la riduzione dell’importo del canone – rispetto a quello standard - viene applicata per un anno dalla data di accensione del conto corrente Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 62 Caratteristiche e rischi tipici Struttura e funzione economica CONTO MICROMEGA (Non più commercializzabile sostituito da “SemprePiù Impresa” - si mantengono le informazioni sottostanti solo a beneficio di coloro che sono ancora intestatari di questo prodotto) Conto corrente c/c a pacchetto –a canone mensile- destinato alle piccole imprese e liberi professionisti rientranti nel segmento definito dalla Banca come Retail, che prevede la coesistenza dei seguenti requisiti: - Fatturato non superiore ad € 1.500.000; - Affidamento complessivo con la Banca non superiore ad € 75.000. Sono disponibili tre versioni del conto: Micromega 100, 300 ed All Di seguito viene fornita indicazione dei prodotti/servizi rispettivamente: - Compresi nel canone, - nonché quelli accessori, offerti in maniera facoltativa al cliente, con indicazione di eventuali sconti espressi quale percentuale del costo indicato nel relativo Foglio Informativo. Tra i servizi accessori si segnalano anche una serie di servizi per l’informatizzazione studiati per le imprese forniti da Informatica Vicentina. Condizioni Economiche applicate a CONTO MICROMEGA Per quanto di seguito non riportato valgono le condizioni previste per il Conto Corrente Ordinario Imprese riportato nel presente Foglio. CONTO MICROMEGA “100” “300” “ALL” Canone mensile € 15,00 € 30,00 € 50,00 Servizi di conto corrente Numero annuo operazioni gratuite (1) 80 240 illimitate Spesa per Operazione (extra-forfait) € 1,60 € 1,30 Numero annuo operazioni gratuite per “Addebito 20 60 illimitate Assegni" (1) Spesa per Operazione (extra-forfait) per "Addebito Assegni" € 1,60 € 1,30 Spese tenuta conto Comprese comprese comprese Spese produzione e invio estratto conto Comprese comprese comprese Trimestrale Spese rilascio carnet assegni Comprese comprese comprese Commissioni per pagamento utenze Comprese comprese comprese (su disposizioni permanente) Spese per bonifici permanenti Comprese comprese comprese Periodicità di Liquidazione Trimestrale trimestrale trimestrale Periodicità invio estratto conto Trimestrale trimestrale trimestrale Periodicità invio estratto conto (e/c) trimestrale vedi (“Legenda” in calce) Rilascio carnet assegni Bancari/Emissione assegni Circolari. Nei casi ammessi dal dlgs 231/2007 (normativa antiriciclaggio), nel caso di richiesta scritta di: • rilascio di libretto di assegni bancari liberi verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per modulo di assegno (pari quindi a 15 euro per libretto). • emissione di assegno circolare libero verrà addebitata l’imposta di bollo pari a 1,50 euro per assegno circolare emesso in forma libera. La banca non rilascia moduli di assegni bancari singoli, ma solo libretti completi di 10 moduli. Pertanto qualora il cliente, ricorrendo i presupposti di legge, abbia necessità di trarre un unico assegno libero e non intenda chiedere il rilascio di un intero libretto di assegni che comporterebbe l’addebito dell’imposta di bollo sopra indicata per tutti i 10 moduli di 15 euro, potrà come alternativa, richiedere l’emissione di un assegno circolare Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 63 libero, sempre nel rispetto del limite previsto dalla normativa. Moneta Elettronica e P.O.S. Commissione annua Carta di Debito Gratuita gratuita gratuita Internazionale con chip (1 carta) Commissione annua Carta di Credito Standard sconto 50% gratuita "Carta Aziendale Visa Silver " (1 carta) Gratuito gratuito gratuito Canone mensile uso e manutenzione P.O.S. Per 3 mesi per 3 mesi per 6 mesi @Time Impresa (Internet Remote Banking - servizi informativi e dispositivi ) Canone mensile Gratuito gratuito gratuito Finanziamenti (chirografari e ipotecari) Spese istruttoria Finanziamenti a ML/T Sconto 20% sconto 20% sconto 50% Coperture Assicurative Polizza infortuni clienti “Pacchetto A” Gratuita gratuita gratuita Polizza diaria inabilità temporanea da infortunio Gratuita gratuita gratuita (MTCATT117) Servizi per l’informatizzazione (2) Realizzazione sito internet “ JUST ONE PAGE ” Sconto 7% sconto 7% sconto 7% Realizzazione vetrina evoluta “ WEB FOR YOU ” Sconto 7% sconto 7% sconto 7% Gestione ordini e pagamenti “G.O.P.” Sconto 7% sconto 7% sconto 7% Conto Doppio Nuova Formula (riservato alla famiglia ed ai dipendenti dell’impresa) Canone mensile versione Basic (3) Sconto € 2,10 sconto € 2,10 sconto € 2,10 Canone mensile versione Regular (3) Sconto € 2,60 sconto € 2,60 sconto € 2,60 Canone mensile versione Full (3) Sconto € 3,10 sconto € 3,10 sconto € 3,10 1) ripartite in base alla periodicità della liquidazione 2) il prezzo al pubblico, sul quale opera lo sconto, è richiedibile ad INFORMATICA VICENTINA S.P.A. per il tramite della Filiale 3) la riduzione dell’importo del canone –rispetto a quello standard- viene applicata per un anno dalla data di accensione del conto corrente Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 IMPRESE 64 NOTA BENE: Le condizioni economiche indicate nel presente Foglio Informativo saranno comunque e sempre applicabili solo nel rispetto del limite massimo del TEG di cui alla legge 108/96 relativo alle specifiche operazioni. Come previsto dall’art. 116 Dlgs 385/93 (modificato dal Dlgs 29/12/2006 n° 303) si riporta di seguito il Tasso Effettivo Globale medio (TEG) previsto dall’art. 2, commi 1 e 2, della legge 108/1996 (disposizioni in materia di usura), valido per il quarto trimestre 2009, come rilevato dal DM 24/09/2009 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 227 del 30/09/2009. Apertura di credito in conto corrente Fino a € 5000 Oltre € 5000 TEG* (su base annua) LIMITE MASSIMO USURA (TEG + 50%) 11,760% 17,640% 8,510% 12,765% *Attenzione: si ricorda che ai fini della individuazione del Tasso effettivo globale MASSIMO applicabile ai fini della legge sull’usura, il TEG va aumentato del 50 % Legenda: Saldo contabile: saldo risultante dalla mera somma algebrica delle scritture contabili dare/avere in cui sono compresi importi non ancora giunti a maturazione, per valuta e/o per disponibilità. Saldo disponibile: saldo risultante dal Saldo Contabile ridotto dell’importo delle partite indisponibili (le partite indisponibili si riferiscono agli assegni versati in conto, a partite di effetti sbf a maturare, ecc.). Saldo liquido: saldo risultante dalla somma algebrica delle scritture dare/avere considerate per data “valuta”; per data “valuta” si intende la data di decorrenza della maturazione degli interessi debitori/creditori. Il saldo riportato nell’Estratto conto scalare (prodotto ad ogni liquidazione periodica) è il saldo liquido. Requisiti: Requisiti minimi di accesso ritenuti indispensabili per l’accensione del c/c (es. accredito pensione). Giorni : In assenza di indicazioni aggiuntive, il termine “giorno” o “giorni” si riferisce a giorni “fissi” (di calendario). Si intendono, invece, giorni “lavorativi” quelli così testualmente indicati. Interesse Creditore-Debitore nominale annuo: Prezzo del denaro espresso in valore percentuale (Tasso), calcolato sia in addebito che in accredito TAE :Tasso Annuo Effettivo - TAN :Tasso Annuo Nominale Tasso di mora: è il tasso di interesse dovuto per il ritardato pagamento alla scadenza delle somme dovute in relazione al finanziamento. La Banca tiene conto – ai sensi della legge sull’usura – del tasso soglia degli interessi moratori stabilito dalla normativa in vigore. Termini di Disponibilità : E’ il numero di giorni fissi, decorrenti dalla data di accredito in c/c per gli assegni e dalla data di addebito per le Riba Rid, trascorso il quale gli importi degli assegni bancari e circolari tratti od emessi, rispettivamente, su o da banche italiane e versati in c/c, diventano disponibili e possono essere prelevati. Termini di non stornabilità: Termini calcolati in giorni lavorativi successivi a quelli di versamento degli assegni e di scadenza delle disposizioni elettroniche Riba Rid, decorsi i quali gli importi degli assegni bancari e circolari tratti od emessi, rispettivamente, su o da banche italiane e versati in c/c, nonché gli importi delle Riba, Rid inoltrate per l’incasso, non vengono più stornati da parte della banca, fatto salvo il recupero nel caso di importi indebitamente pagati. Periodicità di Liquidazione: Cadenza periodica di calcolo degli interessi,indicata in contratto anche:”periodicità di capitalizzazione interessi”, può essere trimestrale, semestrale o annuale, ma sempre uguale con riguardo agli interessi DARE e AVERE. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI/IMPRESE 65 Periodicita’ invio estratto conto corrente Il Cliente ha la facoltà di scegliere e richiedere alla Banca che l’estratto conto gli venga inviato con periodicità mensile o trimestrale o semestrale o annuale. Quando nel Foglio Informativo viene indicata la periodicità “standard trimestrale” (come nel caso del conto corrente ordinario) il cliente ha la facoltà di scelta di cui sopra. Nei conti cosiddetti “a pacchetto” nei quali è previsto un canone comprensivo di diverse spese analitiche, può accadere che la Banca abbia indicato la periodicità solo come “trimestrale”, in quanto la relativa spesa di produzione invio estratto conto è tra quelle “comprese” nell’importo del canone stesso. Valuta sui versamenti: Indica, con riferimento alla data dell’operazione, la decorrenza dei giorni (fissi o lavorativi) utili per il calcolo degli interessi. Valuta sui prelevamenti: Indica, indipendentemente dalla data di negoziazioni, l’effettiva data di addebito per il conteggio dei giorni da imputare al processo di liquidazione interessi. Valuta stabilita per legge La valuta sui prelievi da conto corrente di contante, sui versamenti su conto corrente di contante, di assegni bancari tratti sulla stessa Filiale dove viene fatto il versamento, e di assegni circolari emessi dalla stessa banca, è pari allo stesso giorno di effettuazione dell’operazione, come previsto dall’art. 120 Dlgs 385/93 (Testo unico leggi bancarie). Liquidazione degli interessi La determinazione degli interessi sulle operazioni passive e attive, in euro, viene eseguita con l’unico metodo di calcolo secondo l’anno civile e il tasso applicato e con lo sviluppo della formula seguente: CxGxT I = ––––––––––––––– 36.500 o 36.600 per anno bisestile dove Interessi=I sono prodotti dal Capitale=C per un Tasso interesse=T per un periodo = G (giorni) il tutto è definito montante da dividere per 36.500. La Banca terrà sempre conto, in sede applicativa di liquidazione, dei sull’Usura. limiti in vigore fissati dalla normativa Spesa per la messa a disposizione di fondi per il servizio di affidamento: (il relativo articolo è riportato per intero nella sezione riportante alcune delle clausole del “contratto di conto corrente” nel presente Foglio Informativo) La Spesa per il Servizio di Affidamento è una spesa onnicomprensiva per il servizio reso dalla Banca per la messa a disposizione immediata dei fondi per tutto il periodo di durata dell’affidamento, correlata all’importo e alla durata effettiva del medesimo (come previsto dall’art. 2 del DL 185/2008 convertito nella legge 2/2009). L’importo dell’affidamento utilizzato per il calcolo delle spese considera le diverse linee di credito che sono state concesse al cliente. Le linee di credito considerate sono relative a elasticità di cassa, anticipi (anticipo su fatture, contratti, sbf, incassi POS, ecc., sconto di portafoglio, ecc.) e i fidi promiscui che permettono l’utilizzo su più forme fra quelle prima citate. Sono escluse le linee di credito in conto corrente con garanzia ipotecaria. La spesa viene calcolata sul totale degli affidamenti resi disponibili al cliente anche su più rapporti. Tale spesa è addebitata in conto corrente in sede di liquidazione (trimestrale o secondo altra periodicità prevista contrattualmente) ed è calcolata in base alla seguente formula (si ipotizza una linea di credito di € 1.000,00 di elasticità di cassa e una di € 2.000,00 di sbf): Importo linea di credito € 1.000,00 Elasticità di cassa € 2.000,00 SBF Totale € 3.000,00 Aliquota Durata Importo spesa 2,000% 92 gg € 15,12 L’importo di € 15,12 si ottiene con la seguente formula: ( 3.000,00x 0,02x92)/365. Spesa per utilizzo oltre fido o in assenza di fido: (il relativo articolo è riportato per intero nella sezione riportante alcune delle clausole del “contratto di conto corrente” nel presente Foglio Informativo) A fronte di utilizzi che non tengano conto dei limiti di importo dell’affidamento concesso dalla Banca (e risultante da contratto) o addirittura di utilizzi effettuati dal correntista in assenza di una formale concessione di affidamento, la Banca non è tenuta alla copertura di alcun utilizzo di conto corrente non pre-autorizzato (come nel caso ad esempio di emissione di assegno da parte del correntista per una cifra superiore all’importo a propria disposizione). Pertanto, se, nell’ambito della propria attività discrezionale, per evitare il protesto o altri eventi pregiudizievoli per il correntista causati dall’utilizzo oltre i limiti di cui sopra, provvede – sostenendone i relativi costi di gestione amministrativa- a pagare l’assegno mancante di fondi o in ogni caso a coprire analogo utilizzo non pre-autorizzato, comunque verificatosi, la Banca Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI/IMPRESE 66 addebita al correntista una spesa giornaliera. Detta spesa, quale recupero spese forfettario per il servizio aggiuntivo della Banca di messa a disposizione di somme anche quando non vi è obbligata contrattualmente, è calcolata per ogni singolo giorno di “sconfino” sulla base di differenti scaglioni di importo così come indicato nella sezione descrittiva delle condizioni economiche del presente Foglio Informativo. Inoltre si precisa che detta spesa: - verrà addebitata in sede di liquidazione periodica del conto (trimestrale, o eventuale altra diversa periodicità prevista contrattualmente) e sarà, a seconda dei casi, la spesa giornaliera per utilizzo oltre fido (quindi oltre l’importo contrattualmente concesso in affidamento) o la spesa giornaliera per utilizzo in assenza di fido (quindi senza apposito contratto di affidamento), - sarà liquidata in aggiunta alla spesa per il servizio di affidamento, di cui al presente articolo, solo nel caso di utilizzo oltre l’importo concesso in affidamento, - sarà calcolata con riguardo ai giorni di “sconfino” riferiti al saldo liquido del conto corrente fino a quando il Correntista stesso non riporti il saldo del proprio conto corrente nell’ambito dell’importo affidato o, in assenza di affidamento, al saldo creditore. Spese forfettarie trimestrali/annue Spese applicate in modo forfettario all’atto della liquidazione. E’ un importo forfettario applicato al correntista nei casi in cui con lo stesso è stata concordata – prima della sottoscrizione del contratto di conto corrente- un’esenzione totale o parziale dall’applicazione delle “spese per operazione”. Spese per operazione Importo addebitato quale spesa di registrazione o scritturazione nell’estratto conto. Spesa tenuta conto: Spesa per la gestione del conto addebitata in sede di liquidazione periodica del medesimo. Canone: Somma addebitata con periodicità definita comprensiva di diverse voci di spesa indicate nel presente Foglio Informativo per ogni tipologia di Conto a “Pacchetto”. Estratto conto. Elenco periodico della movimentazione del conto corrente. Foglio Informativo A aggiornamento N° 83 – 30 Novembre 2009 PRIVATI/IMPRESE 67