Verso una nuova Relazione con i Clienti Il ruolo del Contact Center come sviluppo del business e delle risorse umane Intervento: Ciro Di Cecio Unione Industriali Napoli, 26 settembre 2007 AGENDA • Chi siamo • Dove siamo • Come affrontiamo il Cambiamento • Le risposte 2 Chi Siamo : Perimetro TCC AMMINISTRATORE DELEGATO Monza 187 187 Scarmagno 191 Torino DOMESTIC FIXED SERVICES La Spezia 187+191 Co-Sourcer Innovis TCC RM Olbia 187 941 NA 659 CZ 608 CL 429 Co - Sourcer 3 Chi Siamo: Evoluzione Organico ORGANICO Organico 2.637 SOMMINISTRATI 2.333 CO.CO.CO. 2007: Fine Progetto Deprecarizzazione 2.395 1.879 406 1.838 2.160 2.637 2.593 SOMMINISTRATI 10% 1327 CO.CO.CO. 90% 495 235 146 2004 2005 2006 2007 Site NA Site CZ Site CL Site RM Site NA Site CZ Site CL Site RM Site NA Site CZ Site CL Site RM Site NA Site CZ Site CL Site RM 4 Chi Siamo: Il Contesto di Riferimento nel gruppo TI Clienti BUSINESS CONSUMER TCC 50% traffico Nazionale consumer TCC 80% del totale traffico business 5 Dove siamo: Integrazione strategica delle Customer Operation nei processi aziendali “IL CUSTOMER CARE PRESIDIA L’ANELLO DELLA CATENA DEL VALORE DIRETTAMENTE LEGATO AL CLIENTE” Maggiore influenza qualitativa/quantitativa rispetto al passato: Processi di vendita Processi di fatturazione Contribuisce all’aumento della propensione all’utilizzo della Tecnologia da parte dei clienti Contribuisce all’esportazione di un’ immagine positiva dell’azienda 6 6 Dove Siamo: Il Contesto di Riferimento Comparto TLC •Rapida evoluzione tecnologica servizi evoluti bandhungry •Apertura dei mercati maggiore concorrenza •Aumento della complessità maggiore competenza dei servizi 7 Dove Siamo: Il Contesto di Riferimento Comparto Contact Center •Aumento dell’ importanza del contact center all’ interno del business aziendale (Centralità qualitativa e quantitativa nei processi aziendali) • Aumento postazioni • Aumento addetti • Aumento “benefici” prodotti Quale Ruolo per il Contact Center? Quale organizzazione? 8 Il Contact Center: un mestiere difficile IL CC è il protagonista di una RELAZIONE sempre più complessa A Z I E N D A IMMAGINE AZIENDALE VENDITA BACK OFFICE INFORMAZIONI Operatore ASSISTENZA TECNICA ASSISTENZA AMMINISTRATIVA RETENTION CONSULENZA COMMERCIALE LE RICHIESTE DEL CLIENTE IL RUOLO DELL’OPERATORE CONOSCIMI SOCIOLOGO CAPISCIMI PSICOLOGO GUIDAMI GENITORE INSEGNAMI MAESTRO AIUTAMI ASSISTENTE SOCIALE MANDRAKE ADESSO!!! 9 C L I E N T E Gli strumenti del CC L’eccellenza in un contact center è fatta di: Human Resources Organizzazione Information Technology o Soluzione organizzativa appropriata o Gestione e Sviluppo delle risorse o Infostruttura di Call Center integrata (CRM) o Processo e2e integrato o Formazione o Portale per Counselling (call guides) o Make or Buy o Compensation o Piattaforma di e-learning 10 Il Modello organizzativo I FASE: start up Massimizzare le leve di flessibilità offerte dal legislatore Somministrazione Inserimento Appalto Co.Co.Co. Apprendistato CFL Flessibilità per: inserimento dei giovani nel mondo del lavoro formazione al ruolo selezione “on the job” dei migliori 11 Il Modello organizzativo II FASE: consolidamento Circa 2000 rapporti flessibili consolidati (’04 – ’07) Stabilizzazione dei rapporti di lavoro Punti di Forza: • Fidelizzazione dei best performer • Capitalizzazione della formazione • Aumento della produttività Punti di Attenzione: Soluzioni: • Costi Maggiori e più rigidi • Fornire possibilità di crescita • Modello organizzativo efficiente • Valorizzazione della Seniority • Mobilità professionale nel lungo periodo 12 L’organizzazione e le persone La forte spinta sulla performance quantitativa e lo stretto rapporto con i sistemi di CRM rischiano di generare nel singolo una percezione di ISOLAMENTO MANCANZA DI IDENTITA’ PROFESSIONALE L’ORGANIZZAZIONE DEVE INDIVIDUARE GLI SPAZI PER L’ESPRESSIONE DELL’INDIVIDUALITA’ E LA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI CONTACT CENTER Efficienza gestione costi • Organizzazione Snella • Appalti • Economie di scala A. Dimensionamento ottimo B. Virtualizzazione delle code AOC Supervisor Modulo Supervisor Supervisor Modulo Modulo Il modulo (22-25 persone) è il “CUORE” dell’organizzazione, il nucleo di base in cui la persona impara, condivide, propone, riceve informazioni, socializza. E’ il team in cui si “identifica”. Con il suo modulo la persona condivide: La composizione del modulo deve essere equilibrata: età anzianità titoli di studio competenze know how il capo i turni gli obiettivi i premi le difficoltà 13 TCC: gli strumenti del successo SE IL LAVORO NON HA QUALITA’ LA STABILITA’ E’ UNA PRIGIONE I driver dello sviluppo Selezione E’ il primo e fondamentale momento dello sviluppo in azienda: Valutazione predittiva delle capacità/attitudini Analisi della motivazione personale Prime indicazioni su future direttrici di sviluppo Valutazione Sviluppo e Job rotation Formazione Per tutte le persone che Lavorano in azienda Valutazione da parte del superiore: Performance + comportamenti organizzativi Valutazione del potenziale Per crescita su ruolo Gestionale/professionale Processo continuo: Nel triennio: 210 risorse sviluppate su ruoli gestionali o specialistici 300 risorse passate in aziende del Gruppo Competenze tecniche Aggiornamento professionale Formazione comportamentale Valore annuo: (aula + toj + e-learning) 6 giorni medi di formazione procapite 14 Lo sviluppo: incentivare Retribuzione variabile: +6% nel biennio ANNO 2005 RETR. VARIABILE 10% ANNO 2007 RETR. FISSA 90% RETR. VARIABILE 16% PREMIA: produttività qualità commercializzazione 15 RETRI. FISSA 84% Le Risposte: Evoluzione dell’approccio “RISPOSTE” sempre più in una traiettoria di ONE CALL SOLUTION: Dalla “RISPOSTA” alla “RELAZIONE”… per anticipare e gestire i bisogni del nostro Cliente: Dal comportamento “attivo” a quello “proattivo” nel favorire la propensione all’utilizzo della tecnologia (Broadband, VoIP, IPTV, Prodotti e Servizi Evoluti Band-Hungry) dei nostri Clienti: 16 Le Risposte: Evoluzione delle Customer Opration Customer value management Retention Oriented Sales Oriented Focus su loyalty/retention, attenzione alla Customer Satisfaction ed allo sviluppo dell’ARPU, anche attraverso attività di cross/up-selling Pure Caring Oriented Call Center Contact Center Proattività – “trattenere e sviluppare i clienti” Reattività - “risolvere i problemi” 17 Ruolo Outsourcer Make or Buy / Make and Buy? TCC Make and Buy •Sviluppano un know-how su business diversificati arricchendosi degli apporti dell’industry nel suo complesso • Partecipando attivamente nel conseguimento degli obiettivi delle singole aziende partner • Sono parte determinante per la gestione flessibile dei picchi e dei flessi delle attività 18 Why you need a call center “Call Centers are the most versatile business and organizational apparatus around.” “Call Centers presence’ is everywhere because they provide so many valuable functions for a vaste range of products and services.” 19 Why you need a call center 20 Grazie! 21