Due giorni in cammino sulle orme di antichi saperi... con l'ESCAI Grignasco nel Parco Naturale del Monte Fenera Sabato 6 aprile Simbolicamente è il ri-percorrere di tracce, di memoria collettiva rimaste di generazioni che si sono succedute nell'area del Parco del Monte Fenera, al fine di comprendere quanto è importante la difesa del passato, la riscoperta delle tradizioni e dell'armonioso equilibrio d'interdipendenza esistente tra l'ambiente, la natura e l'uomo! Sui sentieri degli ultimi Taragn a Sorzano... magici luoghi fuori dal tempo dove “Ricchetto” il sig. Enrico Viotti, l'uomo dei boschi, con la casa nel bosco...racconterà i segreti del suo stile di vita...ampiamente vissuto! Ri-scoprire in diretta le tecniche utilizzate dall'uomo preistorico... accensione del fuoco, scheggiatura di pietre... tramite il laboratorio didattico dell'Associazione Culturale 3P – Progetto Preistoria Piemonte in collaborazione con il Gruppo Archeologico di Borgosesia & proiezione di ritrovamenti di reperti, di strumenti litiaci...nella bellissima Chiesa di M. Maddalena alla frazione di Colma. Pernottamento alla fra.ne Colma in tenda... per i più grandi... se la condizione termica permetterà... altrimenti tutti a dormire sotto un tetto! Ritrovo: sabato ore 7.30 Piazzale Scuole Medie Grignasco Partenza: domenica ore 9.00 Fra.ne Colma Parco per la Vetta del Monte Fenera Rientro: domenica ore 18.00 Frazione Colma / Vetta Monte Fenera con i propri genitori/parenti. Itinerario a piedi: alla guida dello straordinario Guardiaparco Mauro Bettini… leggi il percorso evidenziato nella cartina topografica allegata: it. n° 775/765/795/796 - 796/795/765/764 - 764/772 Tempo di percorrenza: ore 2.30 c.a. Grignasco/Sorzano 731 m. ore 1.30 c.a. Sorzano/Colma 671 m. ore 1.00 c.a. Colma/Vetta Monte Fenera - Cima Bastia 899 m. Pranzo al sacco: di sabato mezzogiorno (il pranzo lo prepari tu) Cena, colazione, pranzo al sacco di domenica lo gestirà il Circolo Taranei di Colma Cosa portare - Abbigliamento consigliato: in un piccolo borsone (che sarà trasportato in auto fino alla Colma): sacco a pelo, stuoina, torcia elettrica, asciugamano, ricambio per un giorno, il necessario per l’igiene personale (spazzolino, piccolo tubetto di dentifricio…), pigiama/tuta, cappello di lana, scarpe da ginnastica, tessera Cai, libretto “Con Noi in Montagna”; in uno zaino (che lo utilizzerai per la camminata): cappellino/bandana, pranzo al sacco, salviette umidificate, bicchiere di metallo, borraccia con acqua, pile, mantellina, giacca-vento, crema solare, occhiali da sole &... scarponcini, calzettoni, pantaloni lunghi, t-schirt AG. Domenica 7 aprile Festeggiare il Cammino lungo 150 anni del C.A.I. in vetta all'arcaico Monte Fenera solennizzata dal rito della S. Messa con canti, musiche del tempo che fu in passaggi, in accordate musicali del tempo presente... in concerto con il Gruppo Musicale “Aritmia Cardiaca” di Cellio! Un intreccio di culture, di comunità, di talenti, di Arte anche...viminale! Il grande Cammino … … … prosegue! I TARAGN sono edifici costituiti nella parte superiore da un particolare tetto in paglia di segale, molto spiovente per permettere lo scorrimento veloce dell’acqua piovana e lo scarico continuo della neve invernale; le mura perimetrali dell’abitazione sono di sasso “a secco” e la pavimentazione è in terra battuta; per quest’ultima particolarità si presume che il termine dialettale “taragn” possa derivare dal latino terraneus. L’origine dei “taragn” del Monte Fenera è molto antica. Alcuni documenti attestano l’esistenza nell’area di tale pratica costruttiva già nell’Alto Medioevo; del resto in tutta la bassa Valsesia questo tipo di costruzione venne mantenuta inalterata fino a tutto il Settecento. A causa della facile propensione alla combustione di queste coperture si iniziò a sostituirle con materiali più idonei, così questi esemplari di antichi abituri scomparvero piuttosto rapidamente. La salvaguardia ed il recupero di questi edifici rurali è nelle mani di ognuno di noi! Tuttavia i “taragn” del nucleo di Sorzano, situati all’interno del Parco Naturale del Monte Fenera, si sono conservati sino ad oggi e, grazie a sistematici interventi di ripristino, ci consentono di osservare, ancora oggi, l’esatta struttura delle case originali. Alcuni “taragn” erano adibiti a fienile, mentre altri servivano per usi domestici o come magazzino per le provviste; in ogni caso la tecnica utilizzata era la stessa. L’Ecomuseo tutela e valorizza queste strutture abitative rurali. “I due giorni sono stati possibili realizzarli grazie alla sentita collaborazione, all’intersecarsi di meravigliose figure di ambiti diversi: Direttrice Nicoletta Furno con Mauro e Tito i guardaparco dell’Ente di Gestione delle Aree Protette della Valle del Sesia; abitanti della comunità della Colma/Valduggia: Enrico & Maria Viotti con GianPietro Robbi, Don Ignazio, la Parrocchia di Don Dante, il Circolo Taranei con Monica, Andrea e Piero; il gruppo Alpini di Valduggia; ed un grazie speciale a Silvia, Danilo, Teresina, Mario per l'amorevole accoglienza & collaborazione; il Gruppo musicale Aritmia Cardiaca di Cellio Ylena, Alberto, Mirko, Nicolò, Giulia, Costanza, Valentina, Massimo, Riccardo & Claudia; il gruppo G.A.S.B. e gli archeologi Sara, Giulia, Manuela dell'Associazione Culturale 3P Progetto Preistoria Piemonte; Gruppi AIB di Grignasco e di Gargallo per la pulizia degli specifici sentieri e utilizzo jeep; Pier Travaglia nel tramandare l'arte viminale con il Gruppo Etnografico di Oleggio; Marco Pastore per il trasporto bagagli; la Sezione Cai Varallo per i poster; il maestro Romano Beggino con i coristi del Coro di Varade per trasmettere enfasi alla celebrazione della S. Messa; per le voci ed i suoni di chitarre dei Giovani; per la partecipazione di Giovani, Accompagnatori di AG del Cai sezionale e di Sezioni limitrofe… per i Genitori, Amici, Simpatizzanti... per il credere nei 150 anni del Club Alpino Italiano!” I Giovani elaboreranno per il Presidente Generale del Cai Sig.Umberto Martini un importante manifesto con impressioni scritte e disegnate dei momenti vissuti nei due giorni! Per tutte le figure che hanno ruotato nell'organizzare l'evento un Grazie firmato! Gabriella Patriarca - Accompagnatore di Alpinismo Giovanile – ESCAI Grignasco - CAI Varallo Caro Giovane, se desideri partecipare ai festeggiamenti del compleanno 150° del C.A.I. in cammino in antichi saperi, due giorni nel Parco del Monte Fenera, fai compilare da un tuo genitore l'apposita autorizzazione e consegnala entro lunedì 25 marzo 2013 presso: ☺Sede Cai Grignasco Scuola Elementare Grignasco Scuola Media Grignasco Scuola Media Boca Scuola Elementare Cavallirio Via C. Perazzi, 10 – apertura mercoledì, ore 21.00/23.00 Docente sig.ra Cristina Baraggioni & Antonella Mercantile Segreteria sig.ra Caterina Topini, sig. Giampietro Parenti Segreteria sig.ra Paola Sillani Docente sig.ra Anna Cominazzi Per qualsiasi Informazione: Accompagnatore di Alpinismo Giovanile: Gabriella Patriarca 347.8034278 / 0163.835377 Autorizzo mi .... figli.....................................................a partecipare alle due giornate nel Parco del Monte Fenera, alla manifestazione del sodalizio dei 150 di fondazione del C.A.I., in cammino in antichi saperi, del 6/7 aprile 2013. Sono a conoscenza che accompagnerò mio/a figlia/o a Grignasco: dal piazzale Scuola Media alla frazione di Isella di Grignasco e, lo/a verrò a prendere alla frazione Colma di Valduggia. Partecipo all’evento di domenica con famigliari e/o amici. ♫ Si ♫ No Partecipa anche l’amic.. di mi..figli.......................................…………...n° Tel....................……………….. Possiedo tenda di campeggio Solo per i giovani “grandi” se la temperatura lo permette ♫ Si ♫ No Mio/a figlio/a dorme in tenda Solo per i giovani “grandi” se la temperatura lo permette ♫ Sì ♫ No Firma del Genitore …………………. Per cortesia avvisare tempestivamente se dopo l’adesione, il/la figlio/a sarà impossibilitato/a a partecipare Grazie.