Sezione di Varallo Sottosezione di Grignasco Alpinismo Giovanile E.S.C.A.I. Grignasco . Pescatore che vai sul mare quanti pesci puoi pescare? Posso pescarne una barca piena con un tonno e una balena, ma quel ch’io cerco nella rete forse voi non lo sapete:…… E’ ormai da anni che la gita al mare è in realtà una doppia uscita…e anche questa volta non ci facciamo mancare nulla!!! Ebbene sì..inizieremo con una strepitosa avventura nel porto di Imperia Oneglia per incontrare un talento speciale, uno stile di vita a noi poco conosciuto..quello del PESCATORE. Incontreremo i pescatori per conoscere un mestiere faticoso e antico che si svolge ancora con attrezzi e ritmi che sono poco cambiati nel tempo. Avremo la possibilità di capire le diverse tecniche di pesca operative nel Ponente Ligure. Osserveremo le diverse tipologie di barca da pesca. Conosceremo le proprietà nutrizionali del pesce e le problematiche relative alla sua tutela e conservazione. Impareremo le caratteristiche del Mar Ligure particolarmente ricco di biodiversità. Conoscere i mestieri del mare e le regole che li governano: tutto ciò accompagnati da una guida speciale: la dott.ssa Barbara Nani, biologa marina e naturalista. Tanto spazio quindi per domande e curiosità. Non lasciatevi sfuggire un’occasione del genere!!! Ci sarà anche... una sfiziosa, gustosa sorpresa!! Dal mare ai monti...e dai monti al mare! Tutti a pranzare nella profumata e fiorita entroterra ligure, un incaricato comunale di Cipressa, da San Lorenzo al Mare ci accompagnerà a Cipressa, meraviglioso borgo medievale, per poi proseguire verso Marina degli Aregai, di S.Stefano al Mare, dove ci aspetta la spiaggia...e il mareeeeeeeeeeeeeeee! Vedremo anche un piccolo tratto della meravigliosa pista ciclopedonale realizzata sul tragitto della vecchia ferrovia! Ritrovo: ore 5.45 presso il piazzale della scuola media di Grignasco Rientro: ore 19.30 circa presso il piazzale della scuola media di Grignasco Itinerario: In pullman da Grignasco a Imperia/ da Imperia a San Lorenzo a Mare/Cipressa/ Aregai/Grignasco A piedi: attività al porto (circa due ore) e breve escursione nel parco costiero Equipaggiamento consigliato:scarponi o pedule, mitica maglietta ESCAI, pantaloncini corti, giacca a vento, felpa/pile, k-way/ombrello pieghevole, cappellino o bandana e “ricambio completo di indumenti” da lasciare sul pullman. E cosa mettere nello ZAINO: borraccia, bicchiere di metallo, occhiali da sole, crema solare, (ricordatevi l’asciugamano, costume?!), macchina fotografica e binocolo se li possiedi, tessera CAI, il libretto Con Noi…in Montagna… PRANZO: al sacco alla Torre di Gallinaro in Cipressa Pescatore che vai sul mare quanti pesci puoi pescare? Posso pescarne una barca piena con un tonno e una balena, ma quel ch’io cerco nella rete forse voi non lo sapete:…… cerco le scarpe del mio bambino che va scalzo, poverino. Proprio oggi ne ho viste un paio Nella vetrina del calzolaio: ma ce ne vogliono di sardine per fare un paio di scarpine… Poi con due calamaretti gli faremo i legaccetti. Pesci! Pesci!: Filastrocca tratta da "Filastrocche in cielo e in terra" di Gianni Rodari ed. Einaudi. Se desideri partecipare alle attività AG devi far compilare da un tuo genitore il modulo di autorizzazione e consegnarlo entro lunedì 28 aprile presso: SEDE CAI GRIGNASCO SCUOLA ELEMENTARE DI GRIGNASCO SCUOLA MEDIA DI GRIGNASCO SCUOLA MEDIA DI BOCA SCUOLA ELEMENTARE DI CAVALLIRIO VIA PERAZZI 10, (aperta il mercoledì dalle 21.00 alle 23.00) DOCENTE SIG.RA CRISTINA BARAGGIONI & ANTONELLA MERCANTILE SEGRETERIA SIG.RA CATERINA TOPINI, SIG. GIAMPIETRO PARENTI SEGRETERIA SIG.RA PAOLA SILLANI DOCENTE SIG.RA ANNA COMINAZZI Per informazioni:Accompagnatore AG Patriarca Gabriella tel 0163/835377 – cell 3478034278 Senza l’autorizzazione non potrai partecipare all’escursione. AUTORIZZAZIONE Autorizzo mi …. figli…. ……………………………………………………………. A partecipare all’attività AG del 5 maggio 2013 in Liguria e sono a conoscenza che il trasferimento da Grignasco ad Imperia/Marina Aregai avverrà in pullman. Partecipa anche il/la mio/a amico/a …………………………………… tel/cell…….. Il genitore …................. Attenzione! I cellulari e i giochi elettronici verranno lasciati sul pullman durante l’attività in porto e durante la camminata! Per motivi organizzativi si chiede cortesemente di avvisare tempestivamente se dopo l’adesione, il/la figlio/a sarà impossibilitato/a a partecipare. CIPRESSA Cipressa è un piccolo borgo medievale situato sulle alture sovrastanti San Lorenzo al Mare, distante pochi chilometri da Imperia. Il toponimo Cipressa deriverebbe - secondo una diffusa leggenda locale dai primi abitanti del luogo fuggiti dall'isola di Cipro che approdarono sulla spiaggia degli Aregai. Secondo le prime fonti storiche il borgo fu distrutto, intorno all'anno 1000 dai corsari per poi essere riedificata poco dopo. Divenne una piccola comunità dedita all'agricoltura, grazie soprattutto ai monaci Benedettini . Fu dominio, se pur per un breve periodo, della famiglia Lengueglia dopodiché ritornò al possedimento benedettino, ottenendo nel 1277 i suoi primi statuti. Subì come altri comuni liguri le invasioni dei pirati saraceni intorno alla seconda metà del XVI secolo che causarono devastazioni e razzie. Risale proprio a questo periodo l'erezione della Torre, detta Gallinara, considerata il simbolo della municipalità di Cipressa ed inserita pertanto nello stemma comunale. La pittoresca frazione di Lingueglietta conserva ancora nel nome quello della nobile famiglia Lengueglia, dominante della zona nel Medioevo. IMPERIA Imperia, capoluogo dell’omonima provincia nasce dalla fusione di due città preesistenti, Oneglia e Porto Maurizio, e dei relativi territori, storicamente e geograficamente distinti. Oneglia, a levante, rappresenta la parte più estesa e rilevante della città, si estende nella breve piana alluvionale sulla sinistra della foce del torrente Impero, raccogliendosi intorno a piazza Dante, dalla quale si aprono alcune delle principali strade moderne della città. Ha costituito storicamente il centro industriale della città, legata principalmente alla produzione di olio e pasta. Di vocazione maggiormente commerciale rispetto a Porto Maurizio, il centro di Oneglia è caratterizzato da un'architettura d'impronta piemontese (è evidente l'ispirazione a via Roma e piazza San Carlo di Torino), eredità del periodo in cui faceva parte dei territori dei Savoia. Porto Maurizio, a ponente del torrente Impero (che dà nome alla città), è raccolto su un promontorio proteso nel mare ha una vocazione prevalentemente residenziale e turistica. È intricata e pittoresca, ricca di caruggi (vicoli), piccole creuze (viottoli) e palazzi di pregio. La città è attualmente dotata di 2 aree portuali: a Porto Maurizio sorge un porto turistico che, specie nella stagione estiva, agisce da fulcro per il turismo marino, importante risorsa economica della città il Porto di Oneglia, invece, ospita principalmente pescherecci e navi mercantili. Il porto commerciale di Imperia (Oneglia) è un grande patrimonio storico e risorsa imperiese e, specie in passato, ferveva di traffici mercantili (commercio dell'olio e della pasta, del legname e, per un certo periodo, persino componenti per la FIAT ed autovetture finite, che venivano imbarcate per il sud Italia). Esso fu per diversi anni l'unico sbocco sul Mediterraneo del Ducato di Savoia (Principato di Piemonte) e, per questo, luogo strategico più volte insidiato e cannoneggiato dai nemici dei Savoia del momento (Regno di Francia, Spagnoli ecc.). Antico e caratteristico, con i suoi portici tinti di un bel rosa, ospita una famosa asta del pesce ed un flotta locale di pescherecci medio-piccoli.