Sigmund Freud
La scoperta dell’inconscio
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Eziologia (studio delle cause) delle malattie
psichiche
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conflitto fra forze psichiche inconsce (e non
disturbi organici)
La psiche non s’identifica con la coscienza
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La realtà psichica primaria (profonda) è
l’inconscio
Il conscio è solo la manifestazione derivata e
superficiale dell’inconscio (punta dell’iceberg)
La struttura della psiche
(prima topica)
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Conscio
Preconscio (il dimenticato)
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Contenuti psichici che, pur essendo
momentaneamente inconsci, possono divenire
consci tramite uno sforzo dell’attenzione
Inconscio (il rimosso)
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Contenuti psichici stabilmente inconsci, mantenuti
tali dalla forza della rimozione, che può essere
aggirata solo tramite tecniche apposite
La terapia psicanalitica
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Far riemergere alla coscienza il conflitto
psichico rimosso (cioè allontanato dalla
coscienza perché spiacevole o doloroso)
Tecniche per superare le resistenze che
impediscono al rimosso di accedere alla
coscienza
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Ipnosi
Interpretazione dei sogni
Libere associazioni
Le libere associazioni
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Metodo per eludere le resistenze della rimozione e
accedere all’inconscio
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rilassarsi (divano)
abbandonarsi al corso dei propri pensieri
Il materiale rimosso funge da campo gravitazionale
verso cui sono irresistibilmente attratti i pensieri (e le
parole) del soggetto psicoanalizzato
Importanza del transfert
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trasferimento sulla persona dello psicanalista di stati
d’animo ambivalenti (amore e odio) provati durante
l’infanzia nei confronti delle figure genitoriali
La struttura della psiche
(seconda topica)
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La psiche è un’unità complessa, costituita da tre
dimensioni (con funzioni diverse) in rapporto tra loro
Es:
polo pulsionale della personalità
Super-Io: coscienza morale
Io:
parte organizzata e cosciente della
personalità, che deve fare i conti
con le esigenze dell’Es, del SuperIo e del mondo esterno
L’Es:
polo pulsionale della personalità
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Forza impersonale e caotica
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in tedesco è il pronome personale neutro
(soggetto) di terza persona singolare
è affine alla volontà di Schopenhauer e Nietzsche
obbedisce unicamente al principio di piacere
si pone al di là del bene e del male
non conosce né luogo né tempo
ignora il principio di non-contraddizione
Il Super-Io: la coscienza morale
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Norme sociali (comandi e divieti) instillate
nell’individuo con la violenza (fisica o psicologica) fin
dall’infanzia e quindi da lui interiorizzate
Successore e rappresentante dei genitori, degli
educatori, del gruppo
Condiziona inconsapevolmente le azioni
dell’individuo (anche dopo la scomparsa dei genitori
o l’uscita dal gruppo)
Concetto già presente in Nietzsche (Genealogia
della morale)
L’Io: parte cosciente e organizzata
della personalità
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Ha il compito (con opportuni compromessi) di trovare
un equilibrio tra le pressioni dell’Es, del Super-Io e
del mondo esterno (per lo più in contrasto fra loro)
Personalità normale
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riesce a padroneggiare abbastanza bene la situazione
(appagare le diverse esigenze)
Personalità nevrotica
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Comportamenti asociali e proibiti
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Super-Io troppo debole
Sintomi nevrotici
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Super-io troppo rigido
La rimozione
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Rimozione = l’io allontana dalla coscienza
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evento traumatico infantile
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pulsione che confligge
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fonte di sofferenza e angoscia
con il mondo esterno
con le norme sociali interiorizzate (Super-Io)
Il conflitto insito nella rimozione può produrre
sintomi psiconevrotici
I disturbi psichici presuppongono una rimozione
Il sogno
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Via regia per penetrare nell’inconscio
Appagamento camuffato di un desiderio latente
(rimosso)
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Contenuto manifesto (scena onirica)
Contenuto latente (desiderio censurato)
Necessità dell’interpretazione (ermeneutica)
psicoanalitica, per cogliere i messaggi segreti dell’Es
Ripercorrere a ritroso il processo di trasformazione
del contenuto latente in quello manifesto
Determinismo psichico
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Nella nostra mente nulla avviene in modo
fortuito
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Lapsus, errori, dimenticanze, incidenti banali
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Ogni evento è il prodotto necessario di
determinate cause
Compromesso tra l’intenzione cosciente e i
pensieri inconsci (spiacevoli)
Sintomi nevrotici
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Scontro tra impulsi rimossi e forza della rimozione
La teoria della sessualità
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Sessualità: energia di tipo sessuale (libido)
suscettibile di dirigersi verso le mete più diverse e
sugli oggetti più disparati
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zone erogene (generatrici di piacere erotico)
La sessualità infantile
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Il bambino persegue il piacere
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indipendentemente da scopi riproduttivi (perverso)
mediante i più diversi organi corporei (polimorfo)
Fase orale (bocca/poppare)
Fase anale (ano/defecare)
Fase genitale (genitali/coito)
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Fase fallica:scoperta del pene e complesso di evirazione
Fase genitale vera e propria (dopo periodo di latenza)
Complesso di Edipo
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Edipo Re (tragedia di Sofocle)
Fase fallica o edipica
Attaccamento libidico verso il genitore di
sesso opposto
Atteggiamento ambivalente
(affetto/identificazione e ostilità/gelosia)
verso il genitore dello stesso sesso
Il disagio della civiltà
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La civiltà protegge dai mali provenienti
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dalla natura esterna, dal proprio corpo, dagli altri
La civiltà produce un disagio, perché
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chiede un sacrificio pulsionale
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prestazioni sociali e lavorative
comandi e divieti (super-io collettivo)
La sofferenza e l’aggressività sono componenti
strutturali della vita
“Principio di realtà” contro “principio di piacere”