REGOLAMENTO INTERNO
DELLA CASA ALBERGO/CASA PROTETTA
“VILLA SAN MICHELE”
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FINALITA’, PRINCIPI GENERALI ED ORGANIZZAZIONE INTERNA
ARTICOLO 1 – FINALITA’ E CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA
La Casa albergo/Casa protetta “Villa San Michele” è ubicata a Gangi, in Falcone e
Borsellino snc, è una struttura destinata a cittadini anziani e/o inabili autosufficienti e non,
sia in convenzione che privatamente, per i quali non sia possibile il mantenimento nel
proprio ambiente familiare e che non necessitino di specifiche prestazioni ospedaliere.
La struttura eroga servizi con le seguenti caratteristiche:
- Casa Albergo: Definita come struttura assistenziale e socio-sanitaria destinata ad anziani
autosufficienti e non autosufficienti di grado lieve.
- Casa Protetta: definita come struttura assistenziale e socio-sanitaria destinata ad
accogliere anziani non autosufficienti di grado medio ed elevato, che non necessitano di
specifiche prestazioni ospedaliere.
Offre inoltre un servizio di appoggio temporaneo alle famiglie, consentendo ricoveri
per brevi periodi.
ARTICOLO 2 – OBBIETTIVI
“Villa San Michele” opera nel rispetto dell’autonomia individuale e della riservatezza
personale, oltre che nel rispetto del patrimonio culturale e religioso di ognuno, favorisce la
partecipazione degli ospiti e dei loro familiari alla vita comunitaria, i rapporti con la realtà
territoriale del paese attivando, dentro e fuori la struttura, momenti di incontro.
Garantisce un alto livello di comfort abitativo, di assistenza tutelare, di assistenza
sanitaria di base e riabilitativa al fine di recuperare, stimolare, mantenere tutte le capacità
fisiche e mentali, affettive e relazionali nonchè l’autonomia degli ospiti, per assicurare loro
il massimo benessere psico-fisico.
ARTICOLO 3 - STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE
L’ organizzazione della struttura è curata e assicurata dal Responsabile che garantisce
l’organicità dei servizi e la corretta armonizzazione delle prestazioni di supporto
(alberghiero, socio – assistenziale, medico, infermieristico).
Nella Casa Albergo sono accolti utenti appartenenti alle seguenti tipologie:

Autosufficienti;

;Parzialmente non autosufficienti;
Nella Casa Protetta sono accolti utenti appartenenti alle seguenti tipologie:

Inabili psichici;

Non autosufficienti di grado medio ed elevato;
L’assistenza agli ospiti è prestata attraverso l’adozione di interventi personalizzati.
ARTICOLO 4 – PRESTAZIONI E SERVIZI FORNITI
La Struttura fornisce ai propri ospiti un complesso di prestazioni tra loro integrate e
così articolate:

Servizio alberghiero, comprensivo di ospitalità residenziale, servizio ristorazione,
servizio guardaroba e lavanderia;

Assistenza tutelare diurna e notturna: alzata, cura dell’igiene della persona,
vestizione, aiuto nella somministrazione dei pasti, aiuto alle persone non
autosufficienti, messa a letto, interventi rivolti alla cura della persona (estetica e
parrucchieria);

Assistenza sanitaria di base comprensiva di assistenza medico generica,
infermieristica, riabilitativa e farmaceutica;

Assistenza sanitaria specialistica, tramite i presidi e i servizi territoriali dell’Azienda
Unità Sanitaria Locale territorialmente competente.

Attività di mobilizzazione, occupazionali, ricreativo-culturali (attività motorie a
piccoli gruppi, attività manuali, uscite, attività ludiche, proiezioni, lettura
quotidiani, ascolto musica).
Le prestazioni sopra indicate vengono fornite tramite personale professionalmente
preparato e qualificato, dipendente dall’Ente gestore e/o in rapporto convenzionale.
All’interno della struttura è a disposizione degli ospiti una cappella, dove vengono
celebrate le funzioni religiose.
L’ assistenza religiosa è prestata nel rispetto della volontà e libertà dei singoli.
CRITERI, MODALITA’ E REQUISITI D’ACCESSO
ARTICOLO 5 - CRITERI E PROCEDURE D'AMMISSIONE PER OSPITI NON
CONVENZIONATI
La domanda di ammissione viene presentata tramite colloquio in forma diretta al
Responsabile di Struttura dall’interessato, da un familiare o altra persona che se ne occupi.
L’ ammissione viene formalizzata tramite apposito contratto di ospitalità tra
l’interessato (o chi per lui) ed il Responsabile di Struttura, tenendo conto:

delle condizioni sanitarie e di autonomia della persona;

della condizione sociale, psicologica e relazionale del soggetto e del suo nucleo
familiare;

della compatibilità tra la situazione oggettiva dell’utente e le risorse disponibili
della struttura.
L’inserimento in Casa Albergo o in Casa Protetta viene stabilita tenendo conto dei
fattori su indicati.
Al variare delle condizioni sanitarie dell’ interessato, il Responsabile ha comunque la
facoltà di procedere al trasferimento nel reparto ritenuto più idoneo in quel momento.
ARTICOLO 6 - CRITERI E PROCEDURE D'AMMISSIONE PER OSPITI
CONVENZIONATI
In caso di ricoveri disposti dall’Amministrazione comunale di appartenenza dell’ospite
o da altro Ente, vengono applicate le stesse disposizioni ed il rapporto diretto viene
stabilito con l’Ente stesso.
ARTICOLO 7 - CRITERI E PROCEDURE D'AMMISSIONE PER OSPITALITA’
TEMPORANEA
Può essere richiesta ospitalità temporanea, per brevi periodi, tenendo conto dell’attuale
disponibilità di posti letto.
L’ospitalità temporanea può trasformarsi in definitiva.
Anche per le ospitalità temporanee valgono gli stessi criteri e procedure di ammissione
previsti nell’articolo 5 e 6.
RETTE
ARTICOLO 8 – RETTA
Al momento dell’ingresso, contestualmente alla stipula del contratto, viene stabilita la
retta mensile di permanenza, fissata sulla base delle attuali condizioni fisiche e comunque
facendo riferimento alle tariffe stabilite dalla normativa di riferimento.
ARTICOLO 9 – VARIAZIONE QUOTA MENSILE
La Direzione si riserva il diritto di aumentare la quota mensile a carico dell’Ospite nel
caso di cambiamenti delle condizioni fisiche dell’Ospite che implichino un tipo di
assistenza diverso da quello inizialmente convenuto, ovvero qualora si rendessero
necessarie, anche temporaneamente, speciali cure o un’assistenza maggiormente
personalizzata sulla base di esigenze di natura individuale o per necessità terapeutiche,
previa tempestiva comunicazione all’Ospite o ai familiari.
ARTICOLO 10 – MODALITA’ DI PAGAMENTO DELLA RETTA
Per quanto attiene le modalità di pagamento:

La retta mensile viene applicata dalla data fissata per l’inserimento in struttura.

La retta a carico del ricoverato e l'eventuale integrazione a carico dei familiari
obbligati deve essere versata mensilmente tramite le modalità concordate con la
Direzione al momento dell’ingresso.
ARTICOLO 11 – ASSENZA/RICOVERO IN OSPEDALE
In caso di ricovero in ospedale o di assenza temporanea, dovutamente comunicati alla
Direzione, il posto letto resterà a disposizione dell’Ospite ed in questi casi, viene dedotta
dalla retta giornaliera una quota corrispondente alle spese per vitto.
Il contratto potrà essere risolto durante l’assenza con semplice comunicazione scritta
alla Direzione, restando inteso che la quota mensile dovrà essere corrisposta per i
successivi 15 giorni e che entro tale data gli effetti personali dell’Ospite dovranno essere
ritirati dai familiari.
In mancanza di diversa comunicazione, l’assenza dell’Ospite si intenderà in ogni caso
come temporanea (con diritto alla conservazione del posto letto, retribuito come sopra).
ARTICOLO 12- RECESSO DALLA CONVENZIONE
Sia l’Ospite che la Struttura avranno il diritto di recedere dal presente contratto con un
preavviso di giorni 15.
Il presente contratto potrà essere risolto da entrambe le parti; da parte dell’Ospite o del
familiare interessato, in questa ipotesi sarà comunque necessaria la presentazione scritta di
dimissioni volontarie.
Il contratto si rinnova tacitamente per successivi periodi mensili, salvo diversa
comunicazione.
AMMISSIONE IN STRUTTURA, PRESTAZIONI, SERVIZI E VITA
QUOTIDIANA
ARTICOLO 13 - INGRESSO IN STRUTTURA
All’atto dell’ingresso l’ospite deve consegnare alla Direzione:

Codice Fiscale

Documento d’identità

Libretto sanitario

Tessera sanitaria

Documentazione per fornitura presidi sanitari

Presidi sanitari

Documentazione medica preesistente

Documentazione attuale e terapia farmacologia di ordinaria assunzione, utile a
stilare il profilo medico

Abiti e biancheria personale, contrassegnati da un numero fornito dalla
Direzione;

Valori personali *
* I valori personali (gioielli, contanti ecc.) posseduti dagli ospiti devono essere dichiarati
al momento dell’ingresso e custoditi dalla Direzione.
Si declina ogni responsabilità per i valori custoditi in camera e/o non dichiarati.
Al momento dell’accoglimento all’ospite viene assegnato il posto letto.
Possono avvenire successivi spostamenti – previa informazione all'ospite e ai parenti qualora si presentino esigenze organizzative o della vita comunitaria e/o sanitaria.
L’ammissione avviene dopo l’espletamento di tutte le formalità previste e la
sottoscrizione dell’impegno del richiedente e/o dei suoi familiari al rispetto del
Regolamento della struttura.
ARTICOLO 14 – PRESTAZIONI INCLUSE NELLA RETTA DI DEGENZA
La Struttura fornisce a tutti gli ospiti il seguente complesso di prestazioni di assistenza
nel rispetto degli standards qualitativi e quantitativi previsti dalla normativa regionale
vigente:

Assistenza tutelare diurna e notturna all'interno della struttura;

Servizio alberghiero, comprensivo di alloggio e vitto;

Igiene e cura completa della persona ed aiuto nell'assunzione dei cibi qualora
l’ospite non sia in grado di provvedere autonomamente;

Assistenza sanitaria di base (medico di struttura/medico di base), comprensiva di
assistenza infermieristica e riabilitativa manuale (solo per ospiti ricoverati in casa
protetta);

Prenotazione per esami e visite specialistiche;

Servizio di lavanderia e guardaroba;

Servizi di estetica e parrucchieria;

Assistenza religiosa;

Disbrigo pratiche l’autorizzazione di presidi sanitari e/o ortopedici, riconoscimento
invalidità ecc.;

Servizio ricreativo : organizzazione di brevi gite, partecipazione a feste paesane, a
momenti religiosi, ecc.;

Figura dell’educatore professionale addetto: all’animazione, all’attività
occupazionale e ricreativa, ai laboratori, all’organizzazione delle feste di
compleanno ecc.;
ARTICOLO 15 – PRESTAZIONI NON INCLUSE NELLA RETTA DI DEGENZA
Sono esclusi dalla retta di degenza:

Farmaci, analisi cliniche, radiografie, spese mediche e specialistiche non mutuabili;

Trasporti vari da/per ospedali, visite mediche, abitazioni,ecc. per disabili o casi
particolari;

Protesi;

Presidi sanitari non mutuabili (presidi per l’incontinenza, materiale per
medicazioni,ecc);

Servizio lavanderia esterna (per capi di abbigliamento particolari);

Prodotti per l’igiene personale (bagno schiuma, shampoo, spugne, rasoi, schiuma
da barba, dentifricio, prodotti per dentiera,ecc);

Servizio di fisioterapia specialistica con utilizzo di particolari apparecchiature;

Tutto quant’altro non espressamente indicato nell’art.14;
ARTICOLO 16 - ASSISTENZA MEDICA ED INFERMIERISTICA
All’interno della struttura è presente un medico che garantisce l’assistenza medica di
base ed assicura l’espletamento delle funzioni ed attività mediche di diagnosi e cura e di
coordinamento.
Al momento dell’accesso in struttura gli ospiti residenti presso altro Distretto sanitario,
sono tenuti alla scelta del medico di base appartenente al distretto sanitario di
destinazione, onde facilitare il contatto diretto con l’Ospite, le prescrizioni mediche e
farmacologiche.
In caso di richiesta specifica, può essere mantenuto il proprio medico di base, non oltre
45 gg. dall’ingresso nella struttura.
Solo in caso di degenza temporanea, l’ospite può mantenere il proprio medico di base.
All’interno della Struttura è garantita la compilazione della cartella sanitaria personale,
la continuità terapeutica ed un’assistenza infermieristica in rapporto numerico coerente
alle indicazioni della normativa vigente in materia.
ARTICOLO 17 - VISITE DA PARTE DEI FAMILIARI
Le visite sono consentite nella fascia oraria 16.30 – 18.30.
Tuttavia, salvaguardando il diritto alla riservatezza ed al riposo degli ospiti ed
attenendosi al vincolo di non recare disturbo alle attività e/o al riposo, le visite dei
familiari , in Casa Albergo, possono avvenire, presso l’apposito salone, anche in altre ore
del giorno a seguito di autorizzazione da parte della Direzione.
Le visite in Casa Protetta, vista la presenza di situazioni sanitarie più complesse,
devono avvenire rigorosamente nell’orario esposto al pubblico e dietro autorizzazione del
personale addetto.
Durante la permanenza, i visitatori sono tenuti al massimo rispetto delle comuni norme
di correttezza e di riservatezza degli ospiti nel loro complesso.
ARTICOLO 18 - PARTECIPAZIONE DEI FAMILIARI
La partecipazione dei familiari alle attività comunitarie e ricreative, è particolarmente
gradita perché crea un collegamento importante fra l’ospite ed il proprio ambiente
familiare.
Periodicamente vengono organizzate feste in occasione di ricorrenze, quali il Natale, la
Pasqua, compleanni, alle quali sono invitati parenti ed amici degli ospiti.
ARTICOLO 19- RAPPORTI COL VOLONTARIATO
All’interno della Struttura, previo accordo con la Direzione, possono operare volontari
in forma singola o associata, gruppi parrocchiali, organizzazioni scolastiche per offrire
momenti di svago e di socializzazione.
I volontari devono attenersi alle indicazioni del personale dipendente e non possono
comunque sostituirsi a tale personale per nessuna ragione.
ARTICOLO 20 – SERVIZI ALL’OSPITE RESI DA PERSONALE ESTERNO ALLA
STRUTTURA E NON FACENTE PARTE DEL NUCLEO FAMILIARE
Qualora l’ospite, o la sua famiglia, intendesse coinvolgere personale esterno alla
Struttura per un’assistenza personalizzata ed integrativa (fisioterapista, parrucchiera,
estetista, medici specialisti, ecc) dovrà chiedere preventivamente l’autorizzazione alla
Direzione .
In questo caso, il rapporto contrattuale viene instaurato esclusivamente tra il personale
esterno e l’ospite e/o la sua famiglia, che si assumono in proposito ogni responsabilità.
Resta inteso che la struttura non è responsabile in alcun modo delle prestazioni erogate
da personale esterno.
ARTICOLO 21 – ARREDI
Gli arredi e gli utensili sono curati, sono esteticamente gradevoli e permettono una
idonea funzionalità d’uso e fruibilità in relazione alle caratteristiche dell’utenza ospitata.
La tipologia di arredi è conforme a quanto previsto dalla normativa di settore, compresi
gli arredi in uso in casa protetta.
All’ospite è consentito di portare nella propria stanza suppellettili, quadri, fotografie ed
oggetti personali nel rispetto degli altri ospiti e compatibilmente con gli spazi disponibili.
Resta espressamente inteso che la Direzione non assume alcuna responsabilità per
oggetti di qualsiasi tipo di proprietà dell’ospite lasciati nella propria stanza.
Nelle camere non è consentito l’uso di apparecchi per riscaldamento (comprese
termocoperte, fornelli personali, ferri da stiro o altro).
Nelle camere è consentito l’uso di apparecchi audio di proprietà personale, a
condizione che non vengano disturbati gli altri ospiti, specialmente nelle ore destinate al
riposo diurno e notturno.
ARTICOLO 22 – DIRITTI E DOVERI E REGOLE DELLA VITA QUOTIDIANA E
COMUNITARIA
I rapporti tra gli ospiti, i parenti ed il personale della Struttura devono essere
improntati al reciproco rispetto e comprensione.
L’ospite – e i suoi familiari – hanno il diritto di:

Conservare la propria individualità ed identità, vedendo rispettate le proprie
credenze, opinioni e sentimenti;

Conservare i legami affettivi e relazionali;

Conservare il più possibile ritmi di vita familiari;

Essere informati sulle prestazioni sanitarie garantite e sulle terapie somministrate,
sulle prestazioni assistenziali fornite e sugli standard di qualità previsti;

Esprimere opinioni, suggerimenti e reclami sui servizi offerti;
L’ospite – e i suoi familiari - si impegnano a:

Osservare le regole e l’organizzazione vigenti all’interno della Struttura;

Osservare le regole d’igiene dell’ambiente e della persona;

Concorrere a curare la buona conservazione della stanza e degli spazi comuni, le
strutture, gli arredi, gli impianti, le attrezzature e le suppellettili e di garantirne la
corretta utilizzazione in relazione alle proprie capacità;

Rispettare le normali regole di convivenza e le eventuali indicazioni fornite dalla
Direzione
Non è consentito introdurre all’interno delle camere cibi, bevande e medicinali.
ARTICOLO 23 - USCITE
Salva diversa prescrizione medica o da parte dei familiari, gli ospiti autonomi godono
di piena libertà di entrata ed uscita, previa comunicazione al personale e la compilazione
di un apposito registro.
In caso di ospiti non completamente autonomi, l’uscita è consentita solo con
l’accompagnamento di familiari, amici o volontari, previa comunicazione alla Direzione.
ARTICOLO 24 – ESONERO RESPONSABILITA’
Qualora l’ospite, per sua scelta o per volontà dei familiari di riferimento, decida di
assentarsi o allontanarsi dalla struttura, l’ente gestore si ritiene esonerato da qualsiasi
responsabilità relativa all’assenza dell’ospite, in tale situazione verrà redatto apposito
verbale e lo stesso verrà comunicato agli organi competenti.
ARTICOLO 25 - TUTELA DELLA PRIVACY
In base alla disciplina relativa al trattamento dei dati personali, i dati idonei a rilevare lo
stato di salute della persona possono essere trattati solo con il consenso scritto
dell’interessato.
Nel rispetto della suddetta normativa, il trattamento dei dati comuni e sensibili va
effettuato limitatamente alle finalità (con il consenso scritto dell’interessato che deve
ricevere adeguata informazione) relative allo svolgimento delle attività e prestazioni della
Struttura.
“Villa San Michele” – Via Falcone e Borsellino s.n. – 90024 – Gangi (Pa)
È una struttura gestita dalla:
Cooperativa Sociale “Mani d’Oro” – Sede Legale Via Occidentale n. 29 – 90024 – Gangi
(Pa)
Per Info:
www.villasanmichelegangi.it
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