Massimo Caroli, Geometra. Dottore in Ingegneria della Sicurezza, Direttore di cantiere di grandi opere di ingegneria civile (disinquinamento Golfo di Napoli, parcheggio multipiano aeroporto di Fiumicino), Coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori, esperto e consulente per la sicurezza in grandi opere (ristrutturazione e restauro della Basilica di S. Antonio di Padova, ecc.), Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione di alcune imprese private, articolista di varie riviste, autore di più opere per la redazione di "Piani di Sicurezza", docente di corsi (Dlgs 494/96, 626/94, ecc.) presso la LUISS Management, CEIDA, CONSEL (ELIS + III Università), ANAPIA, FORMEZ, Federarchitetti e altri Ordini professionali, ha dato un contributo rilevante alla pianificazione e gestione della sicurezza sul lavoro. Copyright © 2010 DEI s.r.l. TIPOGRAFIA DEL GENIO CIVILE Via Nomentana, 16 - 00161 Roma Tel. 06.441.63.71 (r.a.) Fax 06.440.33.07 e-mail [email protected] URL http://www.build.it I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale con qualsiasi mezzo (compreso i microfilm e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi. L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. Massimo Caroli Coordinatore della sicurezza Domande Risposte Soluzioni INDICE Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 PARTE PRIMA - I QUESITI Introduzione ai quesiti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 QUESITI SUL POS E SUI RAPPORTI CON LE IMPRESE 1) Ho aiutato l’Impresa ad integrare le parti mancanti del POS e degli Allegati collegati. Questa soluzione è in conflitto con la mia posizione di CSE? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 2) L’Impresa può richiedere dei “costi” per integrare la propria documentazione relativa alla sicurezza? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 3) È vero che la Società Cooperativa non deve presentare il DURC? 20 4) L’Impresa non ottempera alle prescrizioni del CSE. Come Responsabile dei lavori, come debbo comportarmi? . . . . . . . . . . . 22 5) In un lavoro di “Manutenzione straordinaria” di un Condominio, che, presumibilmente, si aggirerà tra i 100.000 e i 200.000 €, sono necessarie le nomine del RL, CSP e CSE (e quindi del Piano di Sicurezza e di Coordinamento)? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 6) La valutazione dei rischi “rumore, vibrazione e chimico” che mi è stata presentata da un’impresa, risale al 2007. Quindi anche i riferimenti normativi. Posso accettarla? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 7) L’Impresa appaltatrice può mettere a disposizione le proprie figure di responsabile/addetto incendi e primo soccorso per tutti i subappaltatori? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28 8) L’Impresa comunitaria che opera in Italia è soggetta alla presentazione del DURC e della restante documentazione di sicurezza da allegare al POS? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 9) L’Impresa affidataria ha subappaltato completamente i lavori del contratto. Può l’Impresa esecutrice (ma subappaltatrice) a sua volta subappaltare ad altra ditta le stesse lavorazioni? . . . . . . . 32 10) Quando il CSE verbalizza le “Riunioni di coordinamento” e le “Visite in cantiere”, chi deve firmarle per l’Impresa? . . . . . . . . . 34 11) Il Datore di Lavoro di una piccola Impresa con 4 dipendenti è un Ingegnere civile e vorrebbe svolgere lui il ruolo di RSPP. È vero 6 INDICE che è esonerato dalla frequenza ai corsi previsti dall’art. 32 del DLgs 81/2008 e s.m.i.? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 12) Il Datore di Lavoro può ricoprire il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38 13) L’Impresa affidataria, quando non è esecutrice dei lavori, deve redigere il POS? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39 QUESITI SUL PSC 14) Se si redige il Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC) è anche necessario redigere il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI)? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41 15) Ma è ancora obbligatorio inserire nel PSC le “Modalità di previsione dei livelli di emissione sonora”, dopo che il DLgs 106/2009 ha abrogato l’art. 103, del DLgs 81/2008? . . . . . . . . . . . . . . . . 42 16) Art. 190 del DLgs 81/2008 e s.m.i. - Valutazione del rischio (Rumore). Come documentarne la validità? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43 17) Cosa sono le schede di sicurezza dei “Gruppi Omogenei di Lavoratori”? E quale è la fonte più autorevole? Che funzione hanno nel PSC? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44 18) Ai fini della sicurezza, per un lavoro che dura 15 giorni ed in cui verranno impiegati n. 2 lavoratori, cosa devo documentare, per conto del Committente? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45 19) Cosa devo inserire nel PSC, per lo scavo di un tratto di fogna che attraversa un “passo carraio”? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46 20) In un lavoro il cui importo previsto è di circa 300.000 €, ma per il quale è stata selezionata una sola Impresa esecutrice, quali sono gli obblighi per me che sono il Responsabile dei lavori? Devo nominare il CSP (con conseguente redazione del PSC) e fare la notifica preliminare? Inoltre l’opera di urbanizzazione che dobbiamo realizzare ad un certo punto passa sotto ad una strada pubblica. Come dobbiamo tenerne conto? . . . . . . . . . . . . . . 47 21) Ho dei dubbi sulla necessità di nominare il CSP/CSE, in quanto i lavori verranno eseguiti da un’unica Impresa, la loro durata sarà inferiore a 200 U/G, ma è presente il “rischio di caduta dall’alto da altezza superiore a 2,00 m” previsto nell’Allegato XI come “Rischio particolare”. Come debbo comportarmi? . . . . . . . . . . . 53 22) In una ristrutturazione di una banca, è corretto inserire nei “Costi della sicurezza” l’allestimento di una sede provvisoria? . . . . . . 57 INDICE 7 23) L’Allegato X del DLgs 81/2008 e s.m.i. sembrerebbe escludere i “lavori elettrici” dall’Elenco dei lavori di edili o di ingegneria civile, se non sono previste modifiche sulle “parti strutturali degli impianti”. Può darmi dei chiarimenti, visto che gli stessi lavori possono essere considerati anche “lavori di manutenzione, riparazione ecc…” e, come tali, sono previsti invece nello stesso Allegato X? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63 24) Nella Notifica preliminare l’importo dei lavori da inserire è quello “a base d’asta” o quello “già ribassato”? E se cambia l’importo dei lavori per una piccola variante in aumento, va aggiornata la Notifica? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65 25) Se l’esecuzione di un lavoro viene sospesa a tempo indeterminato, quali obblighi restano a carico del CSE? E chi è responsabile della custodia e sicurezza del cantiere? . . . . . . . . . . . . . . . 66 QUESITI SUL FASCICOLO 26) Il Piano di Manutenzione sostituisce il Fascicolo? . . . . . . . . . . . 70 27) Il Committente e/o il Responsabile dei lavori è tenuto alla verifica dei contenuti del Fascicolo dell’opera? E in caso di manutenzione straordinaria, è necessario redigerlo? . . . . . . . . . . . . . . . 71 28) Può darmi delle spiegazioni sulle “Misure preventive e protettive in dotazione dell’opera” e sulle “Misure preventive e protettive ausiliarie” che debbono essere inserite nel Fascicolo? In pratica, in che cosa si differenziano? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 29) Quali sono gli adempimenti che il CSE deve compiere a fine lavori? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 QUESITI SUL PiMUS 30) Alla ditta di ponteggiatori ho chiesto una serie di documenti, tra cui il PiMUS ed il POS. È corretto? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78 31) In un cantiere, il PIMUS (ed il PROGETTO del ponteggio) deve essere specifico per ogni singola applicazione? . . . . . . . . . . . . 79 32) Durante il sopralluogo in cantiere ho notato che il ponteggio utilizzato dall’Impresa non è quello che aveva indicato nel PiMUS. Anzi, ha utilizzato più marche di ponteggi. Debbo sospendere i lavori relativi all’utilizzo? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80 33) So che il Lavoratore autonomo non deve redigere in POS, ma come deve regolarsi con gli obblighi relativi alla redazione del PiMUS? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82 8 INDICE 34) È ancora valida l’AUTOCERTIFICAZIONE dell’attestazione dell’esperienza precedentemente maturata, in attesa dello svolgimento del “Corso per ponteggiatori” previsto nell’Allegato XXI del DLgs 81/2008 e s.m.i.? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83 35) Quale è il “Datore di lavoro” che deve assumersi la responsabilità di far redigere il PiMUS? E quali requisiti deve avere la “persona competente” alla quale deve farlo redigere? . . . . . . . . . . . 84 36) Domanda: - Quali sono le competenze e le responsabilità del CSP per quanto riguarda le indicazioni da dare nel PSC per la redazione del PiMUS; e quali quelle del CSE per i controlli in fase di esecuzione? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87 37) A chi bisogna rivolgersi per seguire i Corsi per la specifica formazione ed informazione per il montaggio dei ponteggi previsti della nuova normativa e quindi farsi rilasciare un “Attestato di frequenza” valido a tutti gli effetti di legge? E in che cosa consistono? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88 38) Altre domande frequenti: 1. Che cosa è il PiMUS? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2. Per quali opere provvisionali è obbligatorio il PiMUS? . . . . . 3. Quando deve essere elaborato il PiMUS? . . . . . . . . . . . . . . . 4. Il PiMUS può sostituire il “Libretto di autorizzazione ministeriale all’uso del ponteggio”? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5. Il controllo della rispondenza del ponteggio al marchio riportato nel “Libretto”? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6. Smarrimento del “Libretto” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7. Stato d’uso dei ponteggi metallici fissi e ai fini dell’utilizzo in sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8. Il PiMUS deve essere collocato all’interno del POS o può essere un documento a parte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90 91 91 91 92 92 92 92 QUESITI VARI 39) Debbono essere inseriti nel DUVRI i lavori di durata non superiore a 2 giorni, ma ripetuti periodicamente? . . . . . . . . . . . . . . . 93 40) Non ho ancora fatto il corso di aggiornamento previsto per i Coordinatori. Posso ancora ricoprire il ruolo di CSP/CSE? Ed eventualmente, per quanto tempo ancora? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94 41) Ai fini della sicurezza, hanno valore legale i “Corsi di formazione” fatti sul WEB? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97 INDICE 42) Se la “Formazione dei lavoratori” non è stata effettuata da un Organismo paritetico, ai fini della sicurezza è sanzionabile? . . . 9 100 PARTE SECONDA - APPROFONDIMENTI TEMATICI Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 - Il DLgs 626/94 ed il DLgs 494/96 dal 15 Maggio 2008 sono andati in pensione. È entrato infatti in vigore il DLgs 81/2008 . . . . . . 2 - Cosa cambia nei “Cantieri temporanei o mobili” con l’emanazione del DLgs 106/2009 (integrazione del DLgs 81/2008) . . . . . . . . . 105 107 120 3 - Gli obblighi del “Datore di lavoro” e le possibili “deleghe di funzioni” che lo stesso può fare al RSPP e/o ai Dirigenti e Preposti nella propria Azienda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 - TITOLO I: Tabella riepilogativa dei “Principi comuni a tutte le attività lavorative” e degli “Obblighi del datore di lavoro non delegabili” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 136 5 - TITOLO IV: “Cantieri temporanei o mobili”: riepilogo degli adempimenti che sono a carico del “Committente e/o Responsabile dei lavori”, dei “Coordinatori CSP/CSE”, delle “Imprese affidatarie ed esecutrici” e del “Lavoratore autonomo” . . . . . . . . . . . . . . . . 138 6 - TITOLO IV- Cantieri Temporanei o Mobili: obblighi e responsabilità del committente e/o del responsabile dei lavori . . . . . . . . . . 160 7 - Precisazioni sul PSC e sul DUVRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162 8 - Schema: Come il Datore di lavoro deve dare applicazione al DLgs 81/2008 e s.m.i. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168 8 bis - Sintesi dell’art. 26 con il commento dei principali obblighi a carico del Datore di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169 9 - Il “Sistema di qualificazione delle Imprese e dei Lavoratori autonomi” introdotto dal DLgs 106/2009. In pratica è l’adozione di una patente a punti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172 10 - Responsabile dei lavori: le novità del DLgs 106/2009 . . . . . . . . 11 - “Costi della sicurezza” nei “Cantieri temporanei o mobili” . . . . . 12 - Fascicolo dell’opera: un obbligo da non sottovalutare . . . . . . . . 13 - Gli obblighi del Lavoratore autonomo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 - L’elaborazione e gestione del PiMUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 - Parere sulla proroga dei termini per i corsi formativi dei ponteggiatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175 181 197 205 212 221 10 INDICE 16 - La redazione del POS e le novità del DLgs 81/2008 integrato con il DLgs 106/2009 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224 17 - Parere sui “Corsi di formazione base per Lavoratori” . . . . . . . . . 240 18 - La documentazione per la sicurezza nei cantieri, dopo l’aggiornamento del DLgs 81/2008 con il DLgs 106/2009 . . . . . . . . . . . 244 PREMESSA Questa pubblicazione nasce dal lavoro e dall’esperienza che mio padre Massimo Caroli ha dedicato alla sicurezza sul lavoro dopo l’emanazione del DLgs 81/2008 e smi, ed è rivolta soprattutto a noi Coordinatori della Sicurezza (CSP/CSE). Il lavoro che ha svolto è semplice e chiaro; quindi potremo trarne utili spunti per la risoluzione di molti problemi di pratica quotidiana, sia nella progettazione che nella gestione dei nostri “Cantieri temporanei o mobili” (Titolo IV). La prima parte del volume è infatti una selezione di risposte a “Quesiti ricorrenti” (che mio padre riceve quasi giornalmente da colleghi ed amici) ed ai quali risponde sempre, per amore del lavoro che svolge da oltre 45 anni e per i buoni rapporti che mantiene con tutti. La seconda parte è invece una raccolta di “Approfondimenti tematici”, suggeriti spesso proprio dai quesiti ricevuti, e che riguardano principalmente i Cantieri. Ma ho usato l’espressione “principalmente” perché, in questi approfondimenti, mio padre non perde mai di vista un fatto fondamentale, che invece a volte siamo portati a trascurare: i “nostri Cantieri” - anche se rientrano nel Titolo IV - sono innanzi tutto “luoghi di lavoro” nei quali deve essere data attuazione alle “Disposizioni generali” contenute nel Titolo I del DLgs 81/2008 e smi (come in qualsiasi altra “attività lavorativa” che si svolge al di fuori delle mura domestiche). Ovviamente, sia le risposte ai “Quesiti ricorrenti” che i contenuti degli “Approfondimenti tematici”, che mio padre ha riassunto in questa pubblicazione, non possono essere considerate delle “sentenze”, né hanno le caratteristiche di “risposte a problemi matematici”; nascono però da analisi, ricerche e verifiche che egli ha svolto, ogni volta, con la sua solita professionalità e attenzione. Leggiamole quindi per adattarle, quando occorre, ai nostri problemi; ma senza accanirci nella ricerca spasmodica di risposte a cavilli burocratici (magari per situazioni di rischio pressoché inesistenti) che inve- 14 PREMESSA ce potrebbero distoglierci dall’obiettivo reale: la salute e sicurezza dei lavoratori, in Cantiere. In poche parole, come spesso sento dire da mio padre, “cerchiamo di non essere più realisti del re”. Carlo Caroli