Anno XX n. 2 - Febbraio 2011 Speciale benedizioni famiglie La Parabola della Famiglia Tutte le altre edizioni di Cristophorus possono essere seguite su www.sancristoforofano.it Il saluto del Parroco in vista della prossima visita Carissime famiglie, nei prossimi giorni verrò a visitarvi per pregare con voi e benedire la vostra famiglia, così ci prepareremo alla festa di Pasqua. Sarà un incontro di conoscenza reciproca, soprattutto con i nuovi arrivati in Parrocchia, e di speranza per le tante situazioni di difficoltà. Una speranza che ripo- niamo in Gesù che ha saputo dare tutto se stesso per tutta l’umanità. Vengo per tutti: sia per coloro che vivono uniti nel sacramento del Matrimonio, sia per coloro che vivono uniti nell’amore umano, perché tutti siamo chiamati a costruire l’unico Regno di Dio che Gesù ci ha consegnato, il Regno dell’Amore. Ho trovato questa Parabola della Famiglia che attualizza, nella vita familiare, la parabola del buon samaritano. Ve la offro per una meditazione spirituale nella vostra famiglia. Nell’attesa di incontraci personalmente, vi auguro una Buona Pasqua. Don Mauro Edizione curata da Matteo Itri Il racconto... Da Gerusalemme, la città posta sul monte, la famiglia scendeva a Gerico, nella pianura del grande lago salato, sotto il livello del mare. Scendeva per le vie tortuose e impervie della storia, quando, a una svolta, incontrò i Tempi Moderni. Non erano, di natura loro, più briganti di tanti altri Tempi, ma si accanirono subito contro la famiglia, non trovando di loro gusto la sua pace, che rispecchiava ancora la luce della città di Dio. Le rubarono prima di tutto la fede, che bene o male aveva conservato fino a quel momento come un fuoco acceso sotto la cenere dei secoli. continua a pagina 2 TUTTI GLI “AMBITI” IN PILLOLE All’interno vengono raccontati, in breve, tutte le varie realtà presenti nella nostra comunità prosegue dalla pagina 1 Poi la spogliarono dell’unità e della fedeltà, della gioia dei figli e di ogni fecondità generosa. Infine le tolsero la serenità del colloquio domestico, la solidarietà con il vicinato e l’ospitalità per i viandanti e i dispersi… La lasciarono così, semiviva sull’orlo della strada e se ne andarono… Passò per quella strada un sociologo. Vide la famiglia ferita sull’orlo della strada, la studiò a lungo e disse: «Ormai è morta»; e andò oltre. Le venne accanto uno psicologo e sentenziò: «L’istituzione familiare era troppo oppressiva. Meglio che sia finita»; e continuò il cammino. La incontrò un prete e si mise a sgridarla: «Dovevi opporti ai briganti! Perché non hai resistito? Forse eri d’accordo con chi ti ha assalita?»; e passò dall’altra parte della strada. Infine, passò il Signore: vide la famiglia, ne ebbe compassione e si chinò su di lei a curarne le ferite, versandovi sopra l’olio della sua tenerezza e il vino del suo amore. Poi se la caricò sulle spalle, la portò fino alla Chiesa e gliela affidò, perché ne avesse cura, dicendole: «Ho già pagato per lei tutto quello che c’era da pagare. L’ho comprata con il mio sangue e voglio farne la mia prima, piccola sposa. Non lasciarla più sola sulla strada, in balia dei Tempi. Ristorala con la mia Parola e il mio Pane. Al mio ritorno ti chiederò conto di lei». Credo nella FAMIGLIA Una preghiera di Enrico Masseroni da recitare insieme come vocazione davanti al tuo altare, come missione per la chiesa e per il mondo. Credo nella famiglia o Signore: anche quando nella nostra casa entra l’ombra della croce quando l’amore perde il fascino originario, quando tutto diventa arduo e pesante. Credo nella famiglia o Signore: quella che è uscita dal tuo disegno creativo, fondata sulla roccia dell’amore eterno e fecondo; tu l’hai scelta come tua dimora tra noi, tu l’hai voluta come culla della vita. Credo nella famiglia o Signore: quella che hai preparato per me come progetto sognato negli anni della giovinezza, Credo nella famiglia o Signore: come segno luminoso di speranza in mezzo alle crisi del nostro tempo; come sorgente di amore e di vita, come contrappeso alle molte aggressioni di egoismo e di morte. Credo nella famiglia o Signore: come la mia strada verso la piena realizzazione umana; come la chiamata alla santità; come la mia missione per trasformare il mondo ad immagine del tuo Regno. ZOOM di VITA PARROCCHIALE 1 Desideriamo farvi conoscere la vita della nostra parrocchia che, come vedrete dal libretto che sarà portato nelle vostre case, nell’anno 2010 ha compiuto 80 anni. In questa pagina vi presenteremo le iniziative di oggi della nostra parrocchia. Le divideremo per ambiti anche se questa divisione è puramente funzionale per una chiara presentazione, in quanto la vita della parrocchia è una e tutto va verso la comunione parrocchiale, espressione della Chiesa di Cristo. Una famiglia di famiglie dove Cristo Sposo chiama la Chiesa Sposa ad una espressione di comunione perché il suo amore sia visibile al mondo intero. - Ambito CARITATIVO La Comunità cerca di tradurre nella vita il Vangelo ascoltato e l’Eucaristia celebrata con attività caritative. Il gruppo promotore della Caritas parrocchiale si riunisce il primo lunedì di ogni mese dalle 16 alle 17. La Caritas parrocchiale promuove la visita alle persone anziane e sole, apre ogni martedì, dalle 14:30 alle 16, il Centro di Ascolto parrocchiale e distribuisce pacchi cibo e vestiti a chi ne fa richiesta. Sostiene inoltre le famiglie in difficoltà con il pagamento di bollette e affitti. Promuove mercatini del ricamo e dell’uncinetto per autofinanziarsi. 2 - Ambito LITURGICO La Comunità si riunisce per celebrare l’Eucaristia: ogni domenica alle ore 8 – 10 – 11:30 – 17:30 (nel periodo invernale) – 18:30 (nel periodo estivo) e nei giorni feriali tutti i giorni alle ore 8, mentre alle ore 17:30 (nel periodo invernale) – 18:30 (nel periodo estivo) solo di lunedì e venerdì. La Comunità si ritrova per l’Adorazione Eucaristica tutti i lunedì dalle 18 alle 21:30. La Comunione Eucaristica viene portata di domenica in casa agli ammalati dai Ministri della Comunione e, il primo Venerdì del mese, dal parroco. Chi desidera questo servizio può contattare il parroco. La celebrazione dei Battesimi viene fatta insieme per esprimere la dimensione ecclesiale. Chi chiede il Battesimo deve presentarsi dal parroco almeno due mesi prima, così da prepararsi adeguatamente. La celebrazione del Matrimonio è preceduta da un cammino di preparazione che si svolge in parrocchia dal mese di novembre all’aprile di ogni anno. La celebrazione dei sacramenti della prima Riconciliazione, della prima Comunione e della Cresima avviene dopo un periodo di catechesi di più anni. 3 - Ambito EVANGELIZZAZIONE La Comunità annuncia il Vangelo ai bambini, ai ragazzi e ai giovani invitandoli alla catechesi e agli incontri parrocchiali con questo calendario: • prima e seconda elementare – lunedì, dalle 17:30 alle 19; • terza e quarta elementare – mercoledì o giovedì, dalle 17:30 alle 19; • quinta elementare e prima media – venerdì, dalle 17:30 alle 19; • seconda e terza media – sabato, dalle 15 alle 16:30; • superiori (divise in due gruppi) – venerdì, dalle 21 alle 22:30; • universitari e giovani lavoratori – tre domeniche durante l’anno. La Comunità si riunisce per leggere e confrontarsi sul Vangelo della domenica tutti i venerdì, dalle 21 alle 22:30. Si offre il cammino di preparazione al Matrimonio. Si invitano, i genitori che chiedono il Battesimo, a tre incontri di preparazione prima della data del Battesimo. Si invitano, i genitori che chiedono per i loro figli i sacramenti della prima Riconciliazione, della prima Comunione e della Cresima ad un cammino mensile, proposto per l’ultimo sabato del mese dalle ore 18 alle 22:30. Si promuovono incontri mensili per famiglie il secondo sabato del mese, dalle 18 alle 22:30 e, la seconda domenica del mese, dalle 17:30 alle 22:30, per confrontarsi su argomenti educativi dei figli, relazione di coppia alla luce della Parola di Dio. 4 - Ambito ASSOCIATIVO In Parrocchia sono presenti quattro associazioni: l’Azione Cattolica Italiana, gli Scout d’Europa, il “Pozzo di Giacobbe” e l’Oratorio. Presenterò per sommi capi le attività di queste associazioni. L’ Azione Cattolica promuove la formazione degli adulti, dei giovani e dei ragazzi con l’annuncio del Vangelo e con attività esperienziali: giornate interparrocchiali della Pace, degli Incontri, iniziative di solidarietà per i bisognosi, campi estivi per giovani e ragazzi. Gli Scout d’Europa, secondo il loro specifico metodo, aiutano i ragazzi e le ragazze a diventare buoni cristiani e buoni cittadini con riunioni, uscite e campi estivi. Il “Pozzo di Giacobbe” promuove la solidarietà sul territorio, in collaborazione con la Caritas parrocchiale, per le richieste del Centro di Ascolto e soprattutto in paesi in via di sviluppo, con le adozioni a distanza di studenti (circa 200), con la cura di bambini malati di H.I.V. (circa 200) e con BILANCIO PARROCCHIALE la realizzazione di acquedotti (2 già realizzati). L’Oratorio “San Cristoforo” promuove l’educazione dei ragazzi e dei € 87.771,00 giovani con progetti culturali e ludici, offre spazi per giocare in tutta sicurezza, ENTRATE USCITE € 104.296,00 accoglie richieste per festeggiare il compleanno dei bambini, sostiene le famiDIFFERENZA – € 16.587,00 glie nelle loro relazioni e nel loro compito educativo con incontri, feste, attività sportive, gite e, soprattutto, offre alle famiglie un sostegno con l’attività del Il bilancio è passivo perché abbiacentro estivo, che propone attività ludico-educative e segue i bambini nello mo realizzato i lavori di climatizzasvolgimento dei compiti scolastici. zione della chiesa e di allargamento Questa vita della Parrocchia sarà sempre più viva ed espressione di sacrestia e cappella, per un totale dell’amore di Cristo, se ognuno si lascia coinvolgere e partecipa attivamente di € 37.000,00. La disponibilità di alla vita della parrocchia. Non ci sono preclusioni, basta aver voglia di mettersi avanzo dell’anno 2009 ci permette di coprire lo scoperto del 2010. in gioco e voler giocare il “gioco della Vita”. Programma della Benedizione Pasquale delle Famiglie per l’anno 2011 Chi, per motivi vari, non può essere presente in casa nel giorno stabilito e desidera ricevere la Benedizione Pasquale della famiglia può prendere appuntamento per altra data, telefonando al Parroco al 348 6721991. L’orario indicato nel programma inizia dai numeri civici più bassi. Servizio Stampa parrocchiale Anno XX n. 2 - Febbraio 2011