REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE PIANO REGIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE SUL COMMERCIO ED IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2008 - 2011 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE PIANO REGIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE SUL COMMERCIO ED IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2008 - 2011 1) - PREMESSA Il sempre maggiore impiego sia nel settore agricolo che extragricolo dei prodotti fitosanitari assume particolare rilevanza sanitaria soprattutto in relazione ai danni che, per eccessiva e perdurante esposizione a tali prodotti, possono derivare per la salute di tutti coloro che a diversi livelli li utilizzano. Bisogna inoltre ricordare quanto un uso scorretto di tali prodotti possa costituire un non trascurabile rischio di contaminazione sia delle derrate alimentari destinate al consumo umano ed animale, che dell'ambiente, in modo specifico del patrimonio idrogeologico. La normativa vigente in materia, particolarmente il D.M. 9 agosto 2002, pone particolare attenzione ai controlli che gli organi competenti devono effettuare al fine di garantire che i prodotti fitosanitari, a partire dalla fase di sperimentazione fino all'ultimo stadio della loro utilizzazione, rispondano alle esigenze di tutela della salute dell'uomo, della idoneità al consumo dei prodotti alimentari e della fruibilità delle risorse ambientali. In armonia con le indicazioni fornite dal Ministero della Salute attraverso il D.M. 9 agosto 2002 il presente piano di controllo ufficiale dei prodotti fitosanitari viene definito dalla Regione Sardegna nei suoi elementi fondamentali e, qualora in sede operativa dovesse emergerne la necessità, potrà essere ulteriormente completato ed integrato. Il piano si prefigge quindi l'obiettivo di attuare sul territorio regionale un sistema di controllo: a) del commercio dei prodotti fitosanitari: - presso i locali di deposito e vendita; - sulla adeguatezza di etichettatura e dei prodotti; - sul rispetto della composizione rilevata con quella dichiarata; b) dell'impiego dei prodotti fitosanitari da parte degli utilizzatori. 2) - AUTORITÀ ED ISTITUZIONI ATTUATRICI L'autorità regionale che ai sensi dell'art. 2 comma 1 lettera d) del D.M. 09/08/2002 è responsabile del Coordinamento delle attività relative agli adempimenti previsti dallo stesso D.M. 09/08/2002 viene individuato nell'Assessorato dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale - Servizio Prevenzione - Settore dell'Igiene degli alimenti e delle bevande. Le Istituzioni che ai sensi dell'art. 2 comma 1 lettera b) sono destinatarie dell'attuazione del piano di controllo vengono individuate nei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende USL - Servizi di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (per ciò che concerne le attività di cui agli allegati I e II del 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE D.M. 09/08/2002) e Servizi di Igiene degli Ambienti di Vita e di Lavoro (per ciò che concerne le attività di cui agli allegati all. II D.M. 09/08/2002). In ogni Azienda USL, nel rispetto della organizzazione interna del Dipartimento di Prevenzione, al fine di favorire la completa realizzazione del piano di controllo, sarà predisposto un proprio programma secondo le indicazioni generali del presente piano, coordinando l'azione dei Servizi interessati, evitando sovrapposizioni di interventi ed inutile dispendio di risorse. Copia di tale programma dovrà essere trasmessa all’Assessorato dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale - Servizio Prevenzione - Settore dell'Igiene degli alimenti e delle bevande, responsabile del Coordinamento. 3) - CONTROLLO SUL COMMERCIO DEI PRODOTTI FITOSANITARI 1. Luoghi nei quali effettuare il controllo e relative frequenze. I sopralluoghi finalizzati alla realizzazione delle attività di controllo sul commercio, incluso il rispetto delle indicazioni sulle modalità di conservazione dei prodotti riportate nelle etichette, sono preferibilmente effettuati presso: a) i depositi di smistamento, presso gli stabilimenti che producono prodotti fitosanitari, che effettuano vendite direttamente agli utilizzatori (art. 24 del decreto del Presidente della Repubblica del 23 aprile 2001, n° 290); b) i locali di deposito e gli esercizi di vendita, autorizzati ai sensi degli articoli 21, 22, 23 e 24 del decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2001 n° 290. A tale proposito il Dipartimento di Prevenzione delle Aziende USL dovrà compilare ed aggiornare costantemente l'elenco dei locali di deposito e degli esercizi di vendita, che dovrà essere costantemente inviato all’Assessorato dell’Igiene e Sanità. Il numero delle ispezioni dei locali di deposito e degli esercizi di vendita dei prodotti-fitosanitari, finalizzati alla verifica della sussistenza dei requisiti di cui alle norme .vigenti, riassunte dalla circolare del Ministero della Sanità 12 maggio 1993, n° 15, deve soddisfare i seguenti criteri: a) la frequenza dei sopralluoghi ispettivi deve essere rapportata alle caratteristiche degli esercizi di deposito e di vendita nonché ad eventuali situazioni di inadempienza degli stessi risultanti da precedenti attività ispettive; b) la frequenza minima delle ispezioni dei locali di deposito e di esercizi di vendita, calcolata sulla media di tre anni, non deve essere inferiore ad un sopralluogo ispettivo per anno. Pertanto su tale indicazione si stabilisce che in ogni Azienda USL per l’anno 2008 dovrà - essere controllato almeno un terzo degli esercizi commerciali suddetti presenti nel territorio di propria competenza. 3 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE In occasione del sopralluogo ispettivo si può procedere al prelievo di campioni di prodotti fitosanitari qualora, nel corso dell'ispezione, siano stati rilevati elementi che indichino l'opportunità di eseguire un campionamento. Il campionamento per la verifica del contenuto del prodotto fitosanitario e l'accertamento della corrispondenza tra il contenuto del prodotto stesso e prodotto autorizzato viene effettuato secondo le modalità previste dagli artt. 30, 31 e 32 del D.PR. 290/2001 e nel rispetto delle indicazioni riportate nell'allegato 1 del D.M. della Salute del 09/08/ 2002. Di ciascuna ispezione e/o campionamento dovrà essere redatto apposito verbale. Al fine di uniformare le modalità di rilevazione e di verifica, si forniscono le schede di rilevazione da utilizzare nel corso dei sopralluoghi. In sede di controllo si dovrà verificare: 1) possesso dell'autorizzazione al commercio e vendita dei prodotti fitosanitari; 2) possesso e validità dell'abilitazione alla vendita di prodotti fitosanitari; 3) idoneità dei locali adibiti al deposito ed alla vendita secondo i requisiti strutturali previsti dalla Circolare del Ministero della Sanità 12 maggio 1993, n° 15; 4) modalità di conservazione dei prodotti fitosanitari; 5) integrità degli imballaggi dei prodotti fitosanitari; 6) conformità dell'etichettatura dei prodotti fitosanitari; 7) presenza di prodotti fitosanitari revocati dal Ministero della Sanità; 8) presenza di formulati commerciali aventi presunta azione fitosanitaria, ma non autorizzati; 9) corretta tenuta dei documenti di vendita. 2. Schema di presentazione dei risultati. I risultati sull'attività di controllo sul commercio e vendita dei prodotti fitosanitari, dovranno essere presentati utilizzando i moduli allegati al D.M. della Salute del 09/08/2002, Allegato 1 del presente documento, ed andranno indirizzati all'Assessorato Regionale dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale, Servizio Prevenzione, Settore di Igiene degli Alimenti e Bevande. 4 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE 4) - CONTROLLO SULL'IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI 1. Luoghi e modalità dei controlli. Il controllo, del corretto impiego di prodotti fitosanitari, ha luogo: a) in campo, al momento dell'impiego, per la verifica del rispetto delle prescrizioni precisate sulle etichette; b) in campo, successivamente all'impiego, per la verifica dei tempi di rientro e dei tempi di carenza, ove disposti dai provvedimenti di autorizzazione dei prodotti fitosanitari o prescritti dai provvedimenti di portata generale quali quelli sui limiti massimi di residui; c) nei depositi delle derrate immagazzinate; d) nei locali di deposito dei prodotti fitosanitari; e) sulle macchine utilizzate per i trattamenti. Le modalità della verifica tengono conto di quanto segue: - la frequenza delle ispezioni e la loro tipologia devono essere correlate con le specificità territoriali quali: l'importanza delle diverse colture agricole e le quantità di prodotti fitosanitari venduti; - il coordinamento e, ove possibile, l'integrazione con i piani di lotta integrata e/o guidata. Il controllo dovrà avere le seguenti priorità: - il controllo sull'impiego dei prodotti fitosanitari molto tossici, tossici e nocivi; - il controllo sull'impiego dei prodotti fitosanitari espressamente autorizzati per i trattamenti in ambienti confinati (serre); - il controllo dell'impiego sulle colture la cui produzione è più significativa per il territorio. Entro il 31.12.2008, ciascuna Azienda USL, come già effettuato nel corso del precedente Piano 2003-2006, provvederà direttamente all'acquisizione delle informazioni in merito a: - numero e tipologia delle aziende agricole presenti nel proprio territorio che, per dimensioni, numero d'addetti, tipo di coltura, ecc., risultino particolarmente significative, - utilizzo di prodotti fitosanitari molto tossici, tossici e nocivi. I dati acquisiti saranno comunicati all'Assessorato dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale entro il 31.01.2009. Per l'anno 2008, in via prioritaria, saranno sottoposte a controllo un numero pari almeno al 10% delle aziende agricole che utilizzano prodotti molto tossici, tossici e nocivi e che, sulla base delle informazioni acquisite, sono state valutate tra le più significative presenti sul territorio. 5 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE Al fine di uniformare le modalità di rilevazione e di verifica, si forniscono le schede di rilevazione da utilizzare nel corso dei sopralluoghi. In sede di controllo dovrà essere verificato: 1. il possesso del patentino, ove richiesto, da parte dell'utilizzatore di prodotti fitosanitari; 2. l'idoneità dei dispositivi di protezione individuale e la loro utilizzazione secondo le indicazioni prescritte; 3. l'idoneità e la corretta manutenzione delle apparecchiature per l'impiego dei prodotti fitosanitari; 4. il rispetto delle indicazioni e precauzioni d'uso riportate in etichetta; 5. la verifica dello stato di salute degli utilizzatori di prodotti fitosanitari, in relazione alle segnalazioni di malore o intossicazione associate all'uso (vedi scheda allegata); 6. l'idoneità dei locali destinati al deposito dei prodotti fitosanitari; 7. il rispetto delle norme di salvaguardia ambientale riferite ad aria, acqua, suolo, con particolare attenzione alla corretta applicazione delle procedure utilizzate per lo smaltimento dei rifiuti; 8. la presenza presso l'azienda del registro dei trattamenti, compilato in ogni sua parte così come indicato dall'art. 42 del D.P.R. 290/01 e dalla Circolare del Ministero delle Politiche Agricole del 30 ottobre 2002; 2) - Schema di presentazione dei risultati I risultati sull'attività di controllo sull'utilizzo dei prodotti fitosanitari dovranno essere presentati utilizzando i moduli allegati al D.M. della Salute del 09/08/2002, Allegato 2 del presente documento, ed andranno indirizzati all'Assessorato Regionale dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale, Servizio Prevenzione, Settore di Igiene degli Alimenti e Bevande. 6 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ALLEGATI 7 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ALLEGATO 1 CONTROLLO SUL COMMERCIO DEI PRODOTTI FITOSANITARI 1. CONTROLLI SULLA VENDITA NUMERO TOTALE ISPEZIONI __________________ INFRAZIONI __________________ (Riferite al n° dei locali di vendita) di cui: INFRAZIONI __________ __________ __________ __________ __________ __________ PRODOTTI FITOSANITARI NON AUTORIZZATI VENDITE NON AUTORIZZATE INAPPROPRIATE CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE STRUTTURE INADEGUATE ADDETTI ALLA VENDITA NON IN POSSESSO DI ABILITAZIONE ALTRO (specificare) 2. CONTROLLO ETICHETTE E CONFEZIONAMENTO DEI PRODOTTI FITOSANITARI ISPEZIONI IMBALLAGGI (art. 15.1 del D.lgs. 194 del 1995) __________ ETICHETTE __________ (art. 16, commi 1, 3 e 4.a) del D.lgs. 194 del 1995) INFRAZIONI __________ __________ (N.B.: quando necessario, menzionare ulteriori dettagli sui più frequenti tipi di infrazione, con chiaro riferimento alle relative parti degli artt. 15 e 16 del D.lgs. 194 del 1995) 3. CONTROLLO SULLA COMPOSIZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI TOTALE ANALISI __________________ INFRAZIONI __________________ DI CUI: ANALISI IDENTITA’ SOSTANZA ATTIVA CONTENUTO SOSTANZA ATTIVA ALTRO (Coformulanti, impurezze) PROPRIETA’ CHIMICO FISICHE INACETTABILI ALTRO (Specificare) INFRAZIONI ______________ ____________ ___________ ___________ ___________ ___________ __________ __________ __________ __________ (N.B.: allegare informazioni più dettagliate quando si evidenziano specifici problemi che possono avere implicazioni per altri Stati membri dell’Unione Europea.) 8 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ALLEGATO 2 CONTROLLO SULL'IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI Numero delle aziende ispezionate __________ Infrazioni: __________ di cui: _________ Uso dei prodotti non autorizzati __________________________________________________ Uso non previsto di prodotti autorizzati __________________________________________________ Inapplicazione delle precauzioni di sicurezza __________________________________________________ Altro __________________________________________________ (specificare altre previsioni di cui all’art. 3.3 del decreto legislativo n. 194 del 1995) Inappropriate condizioni di conservazione __________________________________________________ Mancanza patentino utilizzatore __________________________________________________ Mancanza registro dei trattamenti __________________________________________________ Altro (specificare) __________________________________________________ 9 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ALLEGATO 3 Azienda USL N. ________ di __________________ Servizio _______________________ SCHEDA RILEVAZIONE DATI DEPOSITO E VENDITA PRODOTTI FITOSANITARI VERBALE DI SOPRALLUOGO EFFETTUATO IN DATA __________________________ Comune di ____________________________________________________________Prov. (____) Ditta ___________________________________________________________________________ Via ________________________________________ n° ____ C.F. _______________________________________________ Titolare e/o Rappresentante Nome ______________________________ Cognome ________________________________ nato a ____________________________________________ il _____________________ residente in _________________________ via _________________________________ C.A.V. n° ______________________ del _______ rilasciato da _________________ LOCALI Planimetria SI [] NO [] Agibilità locali rilasciata il ___________________ Autorizzazione alla vendita dei presidi sanitari classificati T+, T, Xn [] Xi [] Mcp[] Non cl. [] rilasciata il ____________________________________ da _____________________________ idoneità sanitaria dei locali del _________________________________________________ Registro di carico e scarico: presente [] non presente [] regolarmente compilato: SI [] NO [] 10 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE LOCALE DI VENDITA Ubicazione piano terra [] primo piano [] altro (specificare) _______________________________ Esposizione Prodotti classificati (T+, T, Xn) SI [] NO [] modalità di detenzione - in banconi-[] in scaffali-[] - altro (specificare) _______________________ - presenza di prodotti revocati dal Ministero SI [] - presenza di prodotti non autorizzati SI [] - integrità degli imballaggi SI [] - conformità etichetta SI [] in vetrine chiuse [] NO [] NO [] NO [] NO [] prodotti classificati (Xi) NO [] SI [] - in banconi-[] in scaffali-[] - altro (specificare) _______________________ - presenza di prodotti revocati dal Ministero SI [] - presenza di prodotti non autorizzati SI [] - integrità degli imballaggi SI [] - conformità etichetta SI [] in vetrine chiuse [] NO [] NO [] NO [] NO [] CARATTERISTICHE LOCALI DI VENDITA Altezza m.t. _____________ Superficie mq. ________________ Areazione naturale [] artificiale [] note _____________________ illuminazione naturale [] note ____________________ Pavimento _________________________ - impermeabile privo di fessurazioni [] - non impermeabile [] Pareti ____________________________ Trattate con pittura idrorepellente [] non trattata [] 11 artificiale [] REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE LOCALE DI DEPOSITO Ubicazione piano terra [] piano primo [] altro (specificare) [] __________________________________ I prodotti classificati (T+, T, Xn) sono separati da quelli classificati (Xi) da rete metallica a maglia grossa [] sono in un locale diverso [] altro _______________________ - presenza di prodotti revocati dal Ministero - presenza di prodotti non autorizzati - integrità degli - conformità etichetta SI [] SI [] SI [] SI [] NO [] NO [] NO [] NO [] SI [] SI [] NO [] NO [] SI [] SI [] NO [] NO [] Il locale: - è adeguatamente aerato - è provvisto di soglie di contenimento - è dotato di pozzetti con adeguata pendenza che convogliano in vasca di stoccaggio - ha la porta dotata di serratura I locale dei prodotti classificati (Xi) (da compilare se è lo stesso locale) è adeguatamente aerato è dotato di soglie di contenimento ha la porta è dotata di serratura - presenza di prodotti revocati dal Ministero - presenza di prodotti non autorizzati - integrità degli imballaggi - conformità etichetta SI [] SI [] SI [] SI [] SI [] SI [] SI [] NO [] NO [] NO [] NO [] NO [] NO [] NO [] Altezza m.t. _____________ Superficie mq. _____________ Areazione naturale []artificiale [] illuminazione naturale [] artificiale [] note _________________________ note ______________________ Pavimento (descriz. Materiale) ___________________________________ Parete _______________________ soffitto _________________________ 12 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE LOCALI SERVIZI IGIENICI servizio igienico presente [] assente [] ACCESSORI lavandino a comando non manuale [] a comando manuale [] ubicato ___________________________ doccia di emergenza SI [] ubicato ___________________________ NO [] vaschetta lava-occhi SI [] ubicato ___________________________ NO [] DOTAZIONI INDIVIDUALI DI EMERGENZA Armadietto a più ante _______________ - presente [] - non presente [] - altro [] Dotazioni individuali: - occhiali [] - guanti [] - stivali [] - grembiule o tutta in gomma [] - maschera a facciale intero [] - filtro combinato per polveri e vapori organici [] Materiali per la Bonifica ____________________________________ - segatura con colorante - farina fossile - bentonite [] [] [] Estintori portatili da 6 Kg. ___________________________________________ presenti []revisionati [] assenti [] non revisionati [] Quantitativo di fitofarmaci stoccati < 500 q. li SI [] NO [] Quantitativo liquidi infiammabili e/o combustibile < 200 Lt SI [] 13 NO [] REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE Cartelli indicatori di pericolo presenti [] assenti [] Impianto elettrico ____________________ a norma [] non a norma [] da verificare [] Dichiarazione di messa a terra [] Certificato di conformità [] Altro _______________________________________ Cassetta di Pronto Soccorso _____________________________ presente [] assente [] numeri telefonici dei Servizi di Emergenze SI [] NO [] Addetti alla vendita Nome Cognome e n° di C.A.V. _________________________________________ Nome Cognome e n° di C.A.V. _________________________________________ Note ____________________________________________ 14 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ALLEGATO 4 Azienda USL N. ________ di __________________ Servizio _______________________ SCHEDA PER IL RILEVAMENTO DEI DATI CONTROLLO UFFICIALE SULL'IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI Giorno/ora dell'ispezione ___________________________________________________________ Azienda agricola___________________________________________________________________ via _______________________________ Comune _________________________ Prov. (_______) Superficie aziendale ________________________________________________________________ Colture prevalenti __________________________________________________________________ l'Azienda aderisce ad un programma di riduzione dei prodotti fitosanitari SI [] NO [] ACCERTAMENTO IN CAMPO (al momento dell'impiego) Incaricati al trattamento (assistenza, distribuzione) n° _______ Presenza di lavoratori dipendenti (anche avventizi) SI [] L'incaricato al trattamento è in possesso del patentino? SI [] Coltura _______________________________________________________________ Fase fenologica _______________________________________________________ Ettari ______________________ di cui protetti _________________________ Motivo del trattamento ________________________________________________ Nome commerciale prodotto fitosanitario _______________________________ Sostanze attive _______________________________________________________ NO [] NO [] Prodotto registrato [] Prodotto non registrato [] Prodotto revocato [] Molto tossico/tossico [] Nocivo [] Altro [] Nome commerciale prodotto fitosanitario _____________________________ Sostanze attive _____________________________________________________ Prodotto registrato [] Prodotto non registrato [] Prodotto revocato []] Molto tossico/tossico [] Nocivo [] Altro [] Tipo di apparecchiatura utilizzata ___________________________________________ Segnalare l'eventuale usa di macchina "inappropriata" (anche in considerazione dello stato fisico del formulato) _______________________________________________________________ E' correttamente mantenuta? SI [] 15 NO [] REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE DPI Guanti Presenti Sono idonei SI NO SI NO Prot. via aerea - tipo filtro SI NO SI NO Stivali SI NO SI NO Copricapo SI NO SI NO Tuta SI NO SI NO Altro SI NO SI NO Sono rispettate le distanze tra l'area interessata dal trattamento e i punti di captazione di acque destinate ad uso potabile, così come previsto dalla normativa vigente? SI [] NO [] Se NO, specificare __________________________ Sono rispettate le altre distanze di sicurezza previste dalla normativa vigente? SI [] NO [] SI [] NO [] Se NO, specificare __________________________ Sono rispettate le indicazioni riportate in etichetta Se NO, quali ________________________________ 16 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ACCERTAMENTO IN AZIENDA Si sono verificati problemi sanitari causati dai prodotti fitosanitari? Se SI, specificare __________________________ SI [] NO [] Si sono verificati incidenti durante l'impiego di prodotti fitosanitari? Se SI, specificare __________________________ SI [] NO [] Le condizioni di conservazione dei Disp. di Protezione Individuali sono idonee? I locali di deposito dei prodotti fitosanitari sono idonei? Le condizioni di conservazione dei prodotti fitosanitari sono idonee? Nel deposito sono presenti prodotti fitosanitari non registrati? Nel deposito sono presenti prodotti fitosanitari revocati? Nel deposito sono presenti prodotti molto tossici/tossici/nocivi Se SI, gli addetti alla distribuzione sono in possesso del patentino? SI [] SI [] SI [] SI [] SI [] SI [] SI [] NO [] NO [] NO [] NO [] NO [] NO [] NO [] SI [] SI [] NO [] NO [] Se NO, perché I locali di conservazione delle derrate sono idonei? Si è proceduto al monitoraggio di matrici ambientali? Se SI, quali? - Acque [] - Derrate immagazzinate [] Con quali risultati analitici _____________________________________________ 17 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ACCERTAMENTI AMBIENTALI E SANITARI FUORI DALL'AZIENDA Si sono osservate situazioni che potrebbero dare origine a potenziale contaminazione ambientale esterna all'azienda? Si è proceduto al monitoraggio di matrici ambientali? SI [] SI [] NO [] NO [] SI [] NO [] Se SI, quali ________________________________________________________________ Con quali risultati analitici _______________________________________________ Si é proceduto al controllo delle derrate alimentari? SI [] NO [] Se SI, quali? - Acque superficiali [] - Aree di pubblico interesse [] Proprietà privata [] Con quali risultati analitici _______________________________________________ Si é proceduto al monitoraggio delle acque destinate ad uso potabile (controllo - campionamento)? Se SI, quali ________________________________________________________________ Con quali risultati analitici _______________________________________________ Sono stati segnalati problemi sanitari carico della popolazione limitrofa? SI [] Se SI, quali ________________________________________________________________ NO [] Si sono rilevati incidenti e comunque effetti negativi su organismi non bersaglio? SI [] Se SI, quali ________________________________________________________________ NO [] 18 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ALLEGATO 5 Azienda USL N. ________ di __________________ Servizio _______________________ DENUNCIA CASI DI INTOSSICAZIONE DA PRODOTTI FITOSANITARI (L. 2.12.1975 N. 638) Anno ______________ Provincia ______________ [] Caso singolo [] Episodio d'intossicazione da pesticidi usati in agricoltura verificatosi il ____________________ nel Comune di _________________________________ persone colpite ________________ appartenenti: ad un [] più nuclei familiari [] ad una collettività [] operai agricoli [] Intossicazione avvenuta: 1) per consumo di prodotti alimentari (specificare quali) ______________________________________ contaminati accidentalmente [ ] contaminati a seguito di trattamenti [] 2) per applicazione a scopo protettivo durante la coltivazione [] a scopo conservativo di prodotti immagazzinati [] a) per via cutanea: esposizione singola [] ripetuta [] b) per via respiratoria: esposizione singola [] ripetuta [] c) per via digerente: ingestione singola [] ripetuta [] 3) per altri motivi: suicidio [] accidente [] omicidio [] Prodotto che ha causato l'intossicazione: - denominazione commerciale _____________________________________________________ - composizione percentuali qualitativa e quantitativa ___________________________ - impresa produttrice ___________________________________________________________ - impresa importatrice __________________________________________________________ - estremi registrazione _________________________________________________________ Risultati delle inchieste eseguite: _____________________________________________ Risultati dei controlli analitici eseguiti ______________________________________ Altre notizie ___________________________________________________________________ 19 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASESSORATO DELL’IGIENE E SANITA’ E DELL’ASSISTENZA SOCIALE SERVIZIO PREVENZIONE ALLEGATO 6 Azienda USL N. ________ di __________________ Servizio _______________________ Per ogni singolo individuo N° prog. Nome e Cognome Professione Sintomatologia Curato domicilio 20 Ospedale Decorso normale complicato gg Esito