Comunicato n 05-03/2010 L’ARCA Regionale Lombardia in collaborazione con la SEZIONE MUSICALE DI MILANO con assunzione di mandato di rappresentanza ai sensi degli art. 1703/04 C.C., propone in convenzione: Torino 29 maggio 2010 Organizzazione tecnica: Accurate Traveli QUOTE di PARTECIPAZIONE Per 30 persone – biglietto settore B Per 30 persone – biglietto settore C Per 40 persone – biglietto settore B Per40 persone – biglietto settore C Per 50 persone – biglietto settore B Per 50 persone – biglietto settore C Viaggio: Pullman Soci adulti € 72,30 € 62,50 € 66,30 € 56,50 € 62,30 € 52,50 Cod. Prod 26698/ 2010S Soci 0-18 anni n.c. € 45,60 € 40,00 € 39,60 € 34,00 € 35,60 € 30,00 Esterni € 99,00 € 85,00 € 93,00 € 79,00 € 89,00 € 75,00 ATTENZIONE!! PER POTER ASSISTERE ALL’OPERA è NECESSARIO PRENOTARE I BIGLIETTI CON GRANDE ANTICIPO E SECONDO MODALITÀ PARTICOLARMENTE RESTRITTIVE. PERTANTO I TEMPI D’ISCRIZIONE SONO CONDIZIONATI DA QUESTO MOTIVO E TUTTE LE DOMANDE POTRANNO ESSERE CONFERMATE SOLO DOPO IL 12/01/2010 INFORMAZIONI La quota comprende Viaggio in pullman GT Visita guidata del Lingotto e Pinacoteca G. Agnelli Biglietto d’ingresso alla Bohème Assicurazione viaggio, tasse e percentuali di servizio La quota non comprende • mance, tutto quanto non espressamente indicato alla voce sopra. PAGAMENTO: 100% alla conferma. CONDIZIONI GENERALI DI PARTECIPAZIONE : V. Regolamento “Turismo in Convenzione” RINUNCE: vale quanto indicato nelle condizioni generali di partecipazione. In caso di rinuncia con penale superiore alla quota socio, questi è tenuto al versamento della differenza (rappresentata dal contributo Arca). MODULO DA COMPILARE: Domanda di partecipazione “Turismo in convenzione Regionale” PRENOTAZIONI: Per i Soci iscritti alla sezione dalle ore 8,30 del 14/12/09 al 7/01/10, Per tutti gli altri Soci dal 19/12/09(domande non saranno accettate prima di tale data) al 07/01/10. de PER OGNI ULTERIORE INFORMAZIONE: rivolgersi al numero telefonico 02/60749406 29 maggio 2010 Programma Ritrovo dei partecipanti alle ore 14.00 presso la Stazione di P.ta Garibaldi - MI, sistemazione sul pullman e partenza alla volta di Torino. Arrivo al Lingotto e visita al comprensorio, con particolare riguardo alla Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli. Una collezione è sempre una confessione. Quella di Giovanni Agnelli e di donna Marella non fa eccezione. Anche se è sempre l'immagine pubblica di Giovanni Agnelli a emergere quando si parla della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, al Lingotto di Torino, le intenzioni dell'Avvocato sono chiare, articolate. Si tratta di offrire "piacere, bellezza e gioia" ai concittadini. Al termine della visita al Museo le guide saranno a disposizione per una breve visita dell’intero comprensorio del Lingotto. Tempo libero a disposizione dei partecipanti per uno spuntino quindi trasferimento al Teatro Regio per assistere alla rappresentazione della Bohème. Bohème Musiche Giacomo Puccini Libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa Epoca: 1830 circa. Luogo: Parigi. Quadro I In soffitta La vigilia di Natale. Il pittore Marcello, che sta dipingendo un Mar Rosso, e il poeta Rodolfo tentando di scaldarsi con la fiamma di un caminetto che alimentano di volta in volta con il legno di una sedia e la carta di un poema scritto da quest'ultimo. Giunge il filosofo Colline, che si unisce agli amici. Infine il musicista Schaunard entra trionfante con un cesto pieno di cibo e la notizia di aver finalmente guadagnato qualche soldo. I festeggiamenti sono interrotti dall'inaspettata visita di Benoît, il padrone di casa venuto a reclamare l'affitto , che però viene liquidato con uno stratagemma. È quasi sera e i quattro bohémiens decidono di andare al caffè di Momus. Rodolfo si attarda un po' in casa, promettendo di raggiungerli appena finito l'articolo di fondo per il giornale "Il Castoro". Rimasto solo, Rodolfo sente bussare alla porta. Una voce femminile chiede di poter entrare. È Mimì, giovine vicina di casa: le si è spento il lume e cerca una candela per poterlo riaccendere. Una volta riacceso il lume, la ragazza si sente male: è il primo sintomo della tisi. Quindi fa per andarsene, quando si accorge di aver perso la chiave della stanza: inginocchiati sul pavimento, al buio (entrambi i lumi si sono spenti), i due iniziano a cercarla. Rodolfo la trova per primo e la nasconde in una tasca. Quando la sua mano incontra quella di Mimì ("Che gelida manina"), il poeta chiede alla fanciulla di parlargli di lei. Mimì gli confida d'essere una giovane ricamatrice e di vivere sola, facendo fiori finti. Gli amici dalla strada vengono a reclamare Rodolfo. Mimì accetta di accompagnarlo e i due lasciano insieme la soffitta alla volta del caffè di Momus. Al termine del recital, sistemazione sul pullman e inizio del viaggio di rientro a Milano. Milano, 9/12/2009 ARCA REGIONALE LOMBARDIA