FOGLIO INFORMATIVO
relativo al
CONTO CORRENTE IN DIVISA ESTERA O EURO
(CONTO A CONSUMO DESTINATO A CLIENTELA
fondata nel 1914
CONSUMATORE)
Foglio Informativo n. 46 - Decorrenza 01/04/2016
INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SCAFATI E CETARA - SOCIETA’ COOPERATIVA
Sede legale e amministrativa: Via P. Melchiade, n. 37 - 84018 Scafati (Sa)
Tel.: 081 8570111 – Fax: 081 8502428 – N. Verde: 800778686 (Ufficio informazioni)
E-mail: [email protected] - Sito internet: www.bccscafatiecetara.it
Codice Fiscale e Partita IVA 00252880653
Iscritta al Registro delle Imprese della CCIAA di Salerno al n. 00252880653
Iscritta all’Albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 2042 - Cod. ABI: 08855.9
Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A160753
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia
degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo
CHE COS’È IL CONTO CORRENTE
Il conto corrente è il contratto con cui la banca svolge un servizio di cassa per conto del cliente (cliente al
dettaglio o cliente consumatore) custodendone il denaro e mantenendolo nella disponibilità dello stesso.
Il cliente può effettuare versamenti di contante e/o di assegni, ricevere bonifici e bancogiri, nonché
effettuare prelevamenti, trarre assegni (a meno di contraria intesa tra le parti) e disporre pagamenti, bonifici
e bancogiri, nei limiti del saldo disponibile.
Le relative operazioni sono registrate sul conto, anche al fine del periodico invio dell'estratto conto, e il
saldo è in ogni momento a disposizione del correntista, salvo il buon fine dei titoli versati.
Sul conto corrente possono essere regolate anche altre operazioni bancarie, quali ad esempio, i depositi, le
aperture di credito, i mutui, le carte di credito e di debito, gli incassi e i pagamenti.
Per queste operazioni si rinvia ai relativi fogli informativi.
I residenti hanno la facoltà di accendere conti correnti in divisa estera; i non residenti hanno la facoltà di
accendere conti correnti in divisa estera o in euro, denominati "conti esteri". Gli intestatari di detti conti
hanno l'obbligo di comunicare alla banca le variazioni della propria residenza valutaria.
Principali rischi (generici e specifici)
 Variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse, commissioni e spese) ove
contrattualmente previsto.
 In caso di convenzione di assegno, utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto di assegni, nel caso di
smarrimento o sottrazione e di eventuali atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va
osservata la massima attenzione nella custodia del libretto degli assegni e dei relativi moduli di richiesta.
 Rimborso alla banca dell'importo degli assegni e titoli similari accreditati, in caso di mancato incasso
degli stessi.
 Variabilità del tasso di cambio e rischio paese qualora il conto sia denominato in valuta estera.
 Rischio di controparte: a fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei limiti di importo di €
100.000,00 per ciascun correntista, delle disponibilità risultanti dal conto, per effetto dell'adesione della
banca al sistema di garanzia dei depositi sopra indicato.
Per saperne di più:
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
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La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito
www.bancaditalia.it, sul sito della banca www.bccscafati-cetara.it e presso tutte le filiali della banca.
MAZIONI SULLA BANCA
CONDIZIONI ECONOMICHE
CHE COS’È IL CONT
Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte
dei costi complessivi sostenuti dal cliente medio titolare di un conto corrente.
Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero
essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre
condizioni economiche”.
ONTEQUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE
(nel caso di cliente consumatore)
Indicatore Sintetico di Costo (ISC)
ISC = (12/t) x (CFt) + (12/T) x (CVT)
PROFILO
Conto a consumo (n. 112 operazioni annue)
SPORTELLO
€ 276,16
ONLINE
Non previsto
Oltre a questi costi vanno considerati l’imposta di bollo, nella misura stabilita tempo per tempo
dall’Amministrazione Finanziari, gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per
l’apertura del conto.
Il costo riportato nella tabella è orientativo e si riferisce a un profilo di operatività, meramente indicativo – stabilito
dalla Banca d’Italia - di conti correnti privi di affidamento.
Per saperne di più: www.bancaditalia.it (collocazione nel sito).
Il conto può essere aperto nelle seguenti valute:
Gestione liquidità
Servizi di
pagamento
SPESE FISSE
Dollaro USA
Sterlina inglese
franco svizzero
yen giapponese
Euro
VOCI DI COSTO
Spese per l’apertura del conto
Non previste
Canone annuo
Non previsto
Numero di operazioni annuali esenti
Non previste
Spese annue per conteggio interessi e
competenze
Canone annuo carta di debito
nazionale (Circuiti: Bancomat,
PagoBancomat, Maestro, V-Pay,
Fast-Pay)
Canone annuo carta di debito
internazionale (Circuiti:Bancomat,
PagoBancomat, Maestro,
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
Non previste
Gratuito
Si veda il foglio informativo ICCREA Banca del
relativo contratto, nel quale è indicato il nome
del circuito
Gratuito
Si veda il foglio informativo ICCREA Banca del
relativo contratto, nel quale è indicato il nome
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V-Pay, Fast-Pay)
Canone annuo Carta di Credito
(Circuiti: Mastercard e Visa)
Home Banking
Carta prepagata Tasca Visa
Carta prepagata Tasca Mastercard
Carta di credito American Express
Informativo: canone annuo
omnicomprensivo per tutte le
operazioni
Dispositivo: canone semestrale
omnicomprensivo per tutte le
operazioni
Per le altre condizioni
Interessi
creditori
FIDI
E
SCO
NFI
NA
ME
NTI
Fidi
INTERESSI
SOMME
DEPOSITATE
Servizi di pagamento
SPESE VARIABILI
Gestione liquidità
Registrazione di ogni operazione (si
aggiunge al costo dell’operazione)
Invio estratto conto trimestrale
- cartaceo
- on line
Spese per invio contabili
- cartaceo
- on line
Spese per invio comunicazioni
(comprese quelle eventuali a garanti di
finanziamenti regolati in conto corrente
e quelle ex art. 119 D.LGS. 385/1993)
- cartaceo
- on line
Spese per invio altre comunicazioni
mediante raccomandata
Prelievo sportello automatico presso la
stessa banca in Italia
Prelievo sportello automatico presso
altra banca in Italia
del circuito
Si veda il foglio informativo ICCREA Banca del
relativo contratto, nel quale è indicato il nome
del circuito
Si veda il foglio informativo ICCREA Banca del
relativo contratto.
Si veda il foglio informativo American Express
del relativo contratto
gratuito
€ 5,00
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
€ 2,00
€ 1,00
Gratuito
€ 1,00
Gratuito
€ 1,00
Gratuito
€ 5,00
Gratuito
€ 1,50
Bonifico SEPA (SCT – SEPA - Sportello € 5,00
CREDIT TRANSFER) e bonifico - On line € 2,58
transfrontaliero
in
ambito
UE/Spazio Economico Europeo
(Norvegia, Islanda, Liechtenstein)
in euro, corone svedesi o lei rumeni
ai sensi del Regolamento CE n.
924/2009
Bonifici urgenti o di importo superiore
a 500.000,00 euro
- Sportello € 10,00
- On line € 5,00
Domiciliazione utenze
Gratuito
Tasso annuo nominale fisso (al lordo
della ritenuta fiscale attualmente pari al
26%)
0,10%
Tasso debitore annuo nominale sulle
somme utilizzate
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
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Sconfinamenti
extraaffidamento
Commissioni
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Altre spese
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Tasso debitore annuo nominale sulle
somme utilizzate
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Commissioni
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Altre spese
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Tasso annuo nominale fisso
15,00%
Sconfinamenti in assenza di affidamento
Gli interessi debitori previsti per gli
sconfinamenti in assenza di
affidamento sono calcolati
sull’ammontare e per la durata dello
sconfinamento per valuta, nel caso in
cui il saldo per valuta ed il saldo
disponibile risultino contestualmente di
segno negativo.
Commissione d’istruttoria veloce
(CIV)
La commissione d’istruttoria veloce,
addebitata su base trimestrale, si
applica – nelle misure e con le modalità
qui indicate – a condizione che,
nell’arco del trimestre, si generino, per
effetto di uno o più addebiti,
sconfinamenti
o
incrementi
di
sconfinamenti
preesistenti,
avuto
riguardo al saldo disponibile di fine
giornata.
€ 10,00 per ogni sconfinamento e per ogni
incremento rispetto ad uno sconfinamento
preesistente verificatosi nel trimestre con un
massimo di euro 100,00 a trimestre.
La CIV è dovuta esclusivamente nei
casi in cui la banca, in base alle proprie
procedure interne, prima di autorizzare
lo sconfinamento svolge un’istruttoria
veloce.
Se lo sconfinamento è solo sul saldo
per valuta non vengono applicati né la
commissione di istruttoria veloce né il
tasso debitore.
Esenzioni
Casi in cui è svolta l’istruttoria veloce
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
La CIV non si applica se:
a) lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un
pagamento nei confronti della Banca;
b) lo sconfinamento, anche derivante da più addebiti,
non supera contemporaneamente:
o l’importo complessivo di 500 euro e
o la durata di 7 giorni consecutivi.
L’esenzione di cui al punto b) si applica una sola
volta per trimestre.
 pagamento assegni, cambiali, titoli ed altri effetti;
 esecuzione di ordini e disposizioni di pagamento
(bonifici, pagamento utenze, rid, etc);
 pagamento deleghe fiscali;
 prelevamento di contanti allo sportello e/o
richiesta emissione assegni circolari;
 acquisto di strumenti finanziari;
 ogni altro addebito consentito ed avente le
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DISPONIBILITA’ SOMME VERSATE (termini calcolati in giorni lavorativi bancari)
Contante
caratteristiche analoghe alle fattispecie sopra
riportate.
Stesso giorno del versamento
Contante tramite sportello automatico
Stesso giorno del versamento
Assegni circolari:
- circolari ICCREA BANCA
- circolari emessi da altri istituti/Vaglia Banca
d’Italia e titoli similari
- circolari ICCREA BANCA tramite sportello
automatico
- circolari emessi da altri istituti/Vaglia Banca
d’Italia e titoli similari tramite sportello
automatico
Assegni bancari stessa banca:
- stessa filiale
- tramite sportello automatico
- altra filiale
Assegni bancari di altri istituti tratti su sportelli
situati in Italia e assegni e vaglia postali italiani:
- su piazza
- fuori piazza
- su piazza tramite sportello automatico
- fuori piazza tramite sportello automatico
Assegni in euro di conto estero (assegni tratti da
soggetti non residenti su conto in euro intrattenuto
presso banche italiane)
Assegni in euro o in divisa tratti su o emessi da
sportelli bancari situati all’estero
un giorno successivo al versamento
un giorno successivo al versamento
un giorno successivo al versamento
un giorno successivo al versamento
Stesso giorno del versamento
2 giorni successivi al versamento
2 giorni successivi al versamento
4 giorni
4 giorni
4 giorni
4 giorni
successivi al versamento
successivi al versamento
successivi al versamento
successivi al versamento
7 giorni successivi al versamento
30 giorni successivo al versamento
Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla
comunicazione precedente, il documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà,
comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia del documento di sintesi con le
condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di comunicazioni
telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite
il servizio di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo agli
“Scoperti senza affidamento”, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bccscafaticetara.it.
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
OPERATIVITA’ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA’
SPESA TENUTA CONTO
Spese di estinzione conto
Spese trimestrali tenuta conto
esente
Imposta di bollo su estratto conto
Nella misura stabilita tempo per tempo
dall’Amministrazione Finanziaria, attualmente pari
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Euro 80,00
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a: Euro 34,20 annuali
L’addebito viene ripartito secondo la periodicità di
liquidazione (mensile, trimestrale, semestrale,
annuale).
L’imposta non è dovuta nel caso in cui il valore
della giacenza media di tutti i conti correnti e libretti
di risparmio ugualmente intestati non sia superiore
ai 5.000,00 euro.
In particolare:
 il calcolo della giacenza media viene effettuato
facendo riferimento a tutti i rapporti di conto
corrente e libretti di risparmio ugualmente
intestati (quindi va calcolata una giacenza media
complessiva e non per singolo rapporto);
 da tale giacenza media vanno esclusi quei
rapporti che presentino (da soli) una giacenza
media negativa. In questo caso, su quest’ultimi
rapporti non si applica l’imposta.
Il calcolo della giacenza media va effettuato ad ogni
data di rendicontazione con riferimento a tutti i
rapporti di depositi a risparmio e di conto corrente
intestati al medesimo Cliente, indipendentemente
dalla rendicontazione di ognuno di essi.
REMUNERAZIONE DELLE GIACENZE
Liquidazione competenze
Periodicità di capitalizzazione competenze
Chiusura contabile
Congiunta dare ed avere
Annuale
La chiusura contabile avviene in coincidenza con la
fine di dicembre di ciascun anno.
Minimo liquidabile dare
Minimo liquidabile avere
Ritenuta fiscale (se ed in quanto dovuta, verrà recuperata nella
misura tempo per tempo prevista dalla Legge)
Euro 0,00
Euro 250,00
attualmente pari al 26%
Calcolo degli interessi (Divisore interessi creditori e debitori)
Riferimento anno civile 365 gg. (se bisestile 366 gg.)
ALTRE SPESE E CONDIZIONI
Versamento minimo richiesto per l'apertura del conto
Spese per fotocopia assegno
Spese per stampa estratto conto (in formato PDF)
Spese per richieste comportanti ricerche presso l’archivio
centrale
Spese per conferimento delega ad operare sul c/c
Per recupero fondi in caso di identificativo unico fornito
inesatto dal cliente
Commissione a fronte di ogni Assegno Circolare emesso per un
importo pari o inferiore ai 100,00 euro
Spese per copia documentazione
Rimborso spese telefoniche (Es.: per sollecito pagamento,
benestare assegni, ecc.)
Richieste per conto del cliente (Es. visure protesti, visure
camerali, informazioni, ecc)
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
Euro 500,0 (euro cinquecento/00)
Euro 5,00
Euro 5,00
Minimo
Euro 30,00
Massimo
Euro 160,00
Euro 10,00
25,00 Euro
1,00 euro
da quantificare al momento della richiesta con un
minimo di € 5,00
€ 5,00
€ 15,00
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SERVIZI DI PAGAMENTO
quali Bonifici, Addebiti Diretti (RID e Sepa Direct Debit), Ri.Ba,
Effetti SBF, MAV, Bollettino Freccia, Bollettino Postale premarcato, si vedano i fogli informativi
Per i Servizi di Pagamento
relativi a:
 SERVIZI DI PAGAMENTO DISCIPLINATI DAL D.LGS. N. 11/2010 (PSD) DIVERSI DALLE CARTE DI
PAGAMENTO E SERVIZI VARI;
 CARTELLO RELATIVO A OPERAZIONI DI PAGAMENTO NON RIENTRANTI IN UN CONTRATTO
QUADRO AI SENSI DEL D.LGS. N. 11/2010 (PSD) E SERVIZI VARI.
CONDIZIONI CARTE DI CREDITO E CARTE DI DEBITO
CARTA DI DEBITO:
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
- Carta Bancomat Maestro
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
- Carta Prepagata Tasca
CARTA DI CREDITO
Carta di credito personale, Carta di credito impresa, Carta di
credito Corporate
ASSEGNI
Spese rilascio carnet
Imposta di bollo su assegni bancari e assegni
circolari richiesti liberi
Spese assegno impagato (check truncation)
Commissione su assegno impagato (check
truncation)
Spese assegno impagato
Commissione assegno pagato a mani pubblico
ufficiale
Commissione su assegno impagato
Commissione su assegno negoziato/protestato
(% min – max)
Commissione su assegno negoziato/insoluto (%
min – max)
Commissione su assegno negoziato/richiamato
(% min – max)
Esito assegno
Spese per assegno negoziato all’estero
Cambio allo sportello di assegni, vaglia e titoli
similari
Commissioni su assegni accolti al dopo incasso
ASSEGNI ESTERO IN EURO
Spese negoziazione assegno per cassa
Commissioni di servizio
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
gratuito (se rilasciato con la clausola di non trasferibilità)
Euro 1,50 (per ogni assegno)
Il rilascio di tali assegni avviene previo richiesta, per iscritto, da
parte del cliente.
Tutti gli assegni bancari, nonché gli assegni circolari e i vaglia
cambiari emessi per importi pari o superiori a 1.000,00 euro
devono recare l’indicazione del nome o della ragione sociale del
beneficiario e la clausola di non trasferibilità.
spese reclamate da terzi
Euro 0,00
spese reclamate da terzi
Euro 14,00
Euro 14,00
2,00% sull’importo dell’assegno con un minimo di euro 15,00 ed un
massimo di euro 25,00 (oltre spese reclamate da terzi ed euro 3,00
per spese postali)
Euro 15,00 (oltre spese reclamate da terzi ed euro 3,00 per spese
postali)
Euro 15,00 (oltre spese reclamate da terzi ed euro 3,00 per spese
postali)
Euro 5,00
Euro 15,00
0,20% sull’importo dell’assegno con un minimo di euro 5,00 e un
massimo di euro 60,00
0,25% sull’importo dell’assegno con un minimo di euro 10,00 e un
massimo di euro 150,00
Euro 3,70
0,15% con un minimo di Euro 5,00
ASSEGNI ESTERO IN VALUTA ESTERA
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
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Spese negoziazione assegno per cassa
Commissioni di servizio
Euro 3,70
0,25% con un minimo di Euro 5,00
VALUTE
VALUTE SUI VERSAMENTI (termini calcolati in giorni lavorativi bancari)
Voce
Decorrenza
Contante
Stesso giorno del versamento
Contante tramite sportello automatico
Stesso giorno del versamento
Assegni bancari stessa banca:
- stessa filiale
Stesso giorno del versamento
- tramite sportello automatico
Stesso giorno del versamento
- altra filiale
Stesso giorno del versamento
Assegni circolari:
- circolari ICCREA BANCA
un giorno successivo al versamento
- circolari emessi daaltri istituti/Vaglia Banca d’Italia e titoli un giorno successivo al versamento
similari
- circolari ICCREA BANCA tramite sportello automatico
un giorno successivo al versamento
- circolari emessi daaltri istituti/Vaglia Banca d’Italia e titoli un giorno successivo al versamento
similari tramite sportello automatico
Assegni bancari di altri istituti tratti su sportelli situati in Italia
e assegni e vaglia postali italiani:
- su piazza
3 giorni successivi al versamento
- fuori piazza
3 giorni successivi al versamento
- su piazza tramite sportello automatico
3 giorni successivi al versamento
- fuori piazza tramite sportello automatico
3 giorni successivi al versamento
Assegni in euro di conto estero (assegni tratti da soggetti non
3 giorni successivi alla data contabile
residenti su conto in euro intrattenuto presso banche italiane)
Assegni in euro tratti su o emessi da sportelli bancari situati
all'estero
7 giorni successivi alla data contabile
Assegni in divisa tratti su o emessi da sportelli bancari situati
all'estero
7 giorni successivi alla data contabile
VALUTE SUI PRELIEVI (termini calcolati in giorni lavorativi bancari)
Voce
Decorrenza
Contanti
Stesso giorno del prelievo
Mediante assegno bancario
Data di emissione
Pagamento di assegno bancario
Data di emissione
Emissione assegni circolari
Stesso giorno del prelievo
CAUSALI CHE DANNO ORIGINE A SCRITTURAZIONE CONTABILE CUI CORRISPONDE UN ONERE
ECONOMICO
001
GENERICA DARE
230
ASSEGNO PAGATO DOPO IMPAGATO
596
MANDATI DI PAGAMENTO
002
GENERICA AVERE
240
COMMNI/SPESE OPERAZIONI ESTERO
597
PROVVISORIO DI USCITA
003
ACCREDITO ASSEGNO RICHIAMATO
241
EROGAZIONE FINANZIAMENTI IMPORT
598
ACCREDITO
004
ANTICIPO CARTA DI CREDITO
242
RIMBORSO FINANZIAMENTI IMPORT
599
UTILIZZO CREDITO DOC.SU ESTERO
006
243
EROGAZIONE FINANZIAMENTI EXPORT
600
ANTICIPO SU FATTURE
244
EROGAZIONE FINANZIAMENTI ALTRI
245
ADD./ACC. CREDOC SU ESTERO/
IMPORT
RIMBORSO FINANZIAMENTI EXPORT
601
008
ACCREDITO RID/INCASSI ADD.
PREAUTORIZZATO
ACCREDITO MAV/INCASSI NON
PREAUTORIZZATO
RID ATTIVO NS CLIENTELA
602
ANTICIPO DOC. DIVERSI: CONTRATTI
011
ASSEGNI LETTERA
246
ACCENS.DEPOSITO/FINANZIAMENTO
603
BONIFICO A VOSTRO FAVORE
012
FATTURE CLIENTI
247
ESTINZIONE DEPOSITO/FINANZ.
604
ORDINE E CONTO
013
ASSEGNO
248
BONIFICO DALL'ESTERO
605
BONIFICO DALL'ESTERO
014
CEDOLE/DIVIDENDI/PREMI
249
PAGAMENTO RIM.DOC.DA/SU ESTERO
606
PAGAMENTI DIVERSI
007
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
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017
COMM. SU TRANSATO POS
250
NETTO RICAVO DI RIM.DOC. ESTERO
607
PRELEVAMENTO
020
CANONE CASSETTE SIC./CUST.
251
PAGAMENTI DIVERSI ESTERO
608
PRELEVAMENTO X ESTINZIONE C/C
023
PROVVNI CARTE CREDITO ESERCENTI
255
ASSEGNO INS/IRREGOLARE
609
ASSEGNI INSOLUTI/PROTESTATI
024
MOVIMENTAZIONI SERV.ESTERO
256
RINEGOZIAZIONE ASS. INS/IRREG.
610
ASS. IMPAGATO:ESITO ELETTRONIC
028
ESTERO
257
VERSAMENTO 3/10 SOC. COST
611
EFFETTI/ASS. AL DOPO INCASSO
030
ANTICIPO S.B.F.
258
RESTITUZIONE 3/10 SOC. COST
612
ASSEGNI AL DOPO INCASSO
031
PAGAMENTO EFFETTI
270
RIMBORSO CEDOLE TITOLI ESTERI
613
RI.BA AL DOPO INCASSO
032
EFFETTI RICHIAMATI
271
ACQUISTO TITOLI ESTERO
614
RID AL DOPO INCASSO
034
DISPOSIZIONE DI GIROCONTO
281
BONIFICO DALL'ESTERO
615
REVERSALI D'INCASSO
035
PRELEVAMENTO BANCOMAT
282
BONIFICO VERSO L'ESTERO
616
PROVVISORIO DI ENTRATA
036
POS CARTE BANCOMAT
284
GIROCONTO ESTERO
617
RETTIFICA VALUTE
037
DISPOSIZIONE DI ADDEBITO
285
GIROCONTO
618
SCONTO EFFETTI
038
ADD.UNIRISCOSSIONI
286
VENDITA BANC. DIV. ESTERE
619
SPESE SU EFFETTI/DOCUMENTI
039
RID/MAV/ALTRI DOCUM. INSOLUTI
287
ACQUISTO BANC. DIV. ESTERE
620
PENALE PAGAMENTO TARDIVO ASS.
040
SPESE UFFICIALE GIUDIZIARIO
288
ASSEGNO ESTERO ACCR. S.B.F.
621
INT.LEGALI PAGAM.TARDIVO ASS.
041
SPESE ISTRUTTORIA
289
ASSEGNO ESTERO RESO IRREGOLARE
622
INT.SPESE/PENALI LEGGE 386/90
042
EFF/RIBA INSOLUTI/PROTESTATI
290
SCARICO FATTURA AUTOMATICO
623
STORNO SCRITTURE
045
UTILIZZO CARTE DI CREDITO
300
RITENUTA CAPITAL GAIN
624
STORNO OPERAZIONI TESORERIA
046
MANDATI DI PAGAMENTO
302
REVERSALI DI INCASSO
625
STORNO OPERAZIONI TITOLI
048
ORDINE CONTO
317
COMM. INST/DISINST. TERM. POS
626
COMPRAVENDITA TIT/DIRITTI OPZ
049
ADDEBITO COIN CARD
318
COMM. SU ASSEGNO IMP/INSOL.
627
GIRI TRA DOSSIER
050
PAGAMENTI DIVERSI
326
BONIFICO HOME BANKING
628
TRASFERIMENTO TITOLI
051
PREL. EUROCHEQUE
330
ANTICIPO S.B.F. CONTO UNICO
629
ACQUISTO TITOLI
053
RESTO SU VERSAMENTO
332
EFFETTI RICH. CONTO UNICO
630
DEPOSITO TITOLI
054
STORNO ASSEGNO IRREGOLARE
349
PAGAMENTO CANALI VIRTUALI
631
VENDITA TITOLI
055
ASSEGNI BANCARI INS./ PROTESTATI
363
MATURAZIONE S.B.F. CONTO UNICO
632
ACQUISTO C/D
056
RICAVO EFF. ASS. FATT. AL D.I
390
SCARICO FATT.ANT. CONTO UNICO
633
RIMBORSO FONDI COMUNI
057
ASSEGNO IMP. PRIMA PRESENTAZIONE
391
RIMB. ANTICIPO EFFETTI E DOC.
634
OPERAZIONI IN TITOLI
058
REVERSALI DI INCASSO
392
INSOLUTO SU ANTICIPO FATTURE
635
OPERAZIONI IN TITOLI
059
PROROGA EFFETTI
393
ADDEBITO DOC.DIVERSI:CONTRATTI
636
VERSAMENTO
062
DISPOSIZIONI DIVERSE
394
ANTICIPO DOC.DIVERSI:CONTRATTI
637
VERSAMENTO PER ESTINZIONE C/C
063
MATURAZIONE PARTITA S.B.F.
401
RIMBORSO FINANZIAMENTO
638
VERSAMENTO VAGLIA
064
ACCREDITO EFFETTI SCONTO
403
COMMISSIONI BANKAMERICARD
639
DISPOSIZIONE DI GIROCONTO
065
COMPETENZE DI SCONTO
404
COMM. DISATT.GSM BANKING
640
SOTTROSCR.TITOLI FONDI COMUNI
069
STACCO VALUTA ASSEGNI IRREGOLARI
405
PAGAMENTO PREMIO ASSICURATIVO
641
TITOLI SCADUTI
070
ACQUISTO TITOLI
406
PAGAMENTO IRPEF
642
CD SCADUTI
071
DIVIDENDI AZIONI BCC
407
PAGAMENTO TRIBUTI LOCALI
643
AUMENTO CAPITALE/OP.SOCIETARIE
072
PRELEVAMENTO A MEZZO ASSEGNO
408
RID AL DOPO INCASSO
645
PRELIEVI ATM CIRCUITO ICCREA
074
VALORI BOLLATI
409
ACCREDITO BOLLETTINO BANCARIO
647
PRELEVAMENTO CANTANTE UE
075
VERS. ASS. SU PIAZZA
410
PEN.COORD.BANCARIE ERR/INCOMP.
648
PRELEVAM. CONTANTE PAESI NO UE
076
VAGLIA POSTALI
411
IMP.SPESE E PEB.ART.8 L.386/90
650
IMPOSTA SOSTITUTIVA DL 239/96
077
VERSAMENTO ASSEGNI B.C.C.
412
ACQUISTO DIRITTI D'OPZIONE
652
COMPETENZE
078
VERSAMENTO CONTANTI
413
RIMBORSO AZIONI CRA/BCC
653
SOTTOSC. PREST. OBBLIG. BANCA
079
VERS. ASSEGNI CIRC. ALTRI
414
COMPRAVENDITA FONDI COMUNI
654
NEGOZ. ACQ.OBBLIGAZIONI BANCA
080
CARICO TITOLI
415
TITOLI SCADUTI ESTRATTI
655
NEGOZ. VENDITA OBBLIGAZ. BANCA
081
RIMBORSO TITOLI
416
ONERI PAGAMENTO TARDIVO
656
SPESE SU ASSEGNI
082
VENDITA TITOLI
417
AUMENTO DI CAP.LE/OP.SOCETARIE
659
SPESE SU BONIFICO
083
STACCO CEDOLE TITOLI
418
RIMBORSO FINANZIAMENTI
660
PAGAMENTO UTENZE
084
SCARICO TITOLI
419
DISP. INC PREAUT. IMPAGATE
661
CEDOLE SU C/D
085
ACQUISTO TITOLI
420
ADDEBITO EFFETTI DIRETTO
663
COMMISS. CARICAMENTO MINIPAY
086
OPERAZIONE P.C.T.
421
ADDEBITO RIEPILOG VIA RETE IB
664
RICHIESTA INCASSO SEPA
087
EROGAZIONE PRESTITO AGRARIO
422
UTILIZZO CRED. DOC. SU ITALIA
665
ACCREDITO SU EFFETTI PROPRI
088
ASSEGNI S/P CASSA CONTINUA
423
RIMESSA ASS. BANCARI CON REG.D
666
ASSEGNI RICHIAMATI
089
VERSAMENTO ASSEGNI
424
ASSEGNO IMPAGATO ESITO ELETTR.
667
TELEPASS
090
SCARICO FATTURA ANTICIPATA
425
RIMESSA EFFETTI CON REG. DIRETTO
668
CARCAMENTO TESSERA MINIPAY
091
PREL. BANCOMAT DA ALTRI ISTITUTI
426
RIMESSA EFFETTI DA BANCHE
669
RIMBORSO CARTA PREPAGATA TASCA
093
VERS. NETTO RICAVO EST. RAPPORTO
427
RIMESSA BANCHE EFFETTU PROPRI
670
LETTERA DI CREDITO
095
ANTICIPO FATTURE S.B.F.
428
RIMESSA A BANCHE EFF. AL DOPO INC.
671
ASSEGNI TURISTICI
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
Pagina 9 di 23
096
ESTINZIONE CONTO - SALDO DARE
461
ACCR.CONTRIB.SU FINANZIAM.AGEV
672
SPESE SU AFFIDAMENTO
097
ESTINZIONE CONTO - SALDO AVERE
502
DISP. INCASSO PREAUT.IMPAG.
673
SPESE SU MAV
098
RITIRO CERTIFICATO PRES. OBBL.
503
INC.ESERC.TRAMITE CARTA DI CRE
674
SPESE PAG.TO TARDIVO ASSEGNI
099
ESTINZIONE X PASSAGGIO A SOFF.
504
RECUPERO SPESE RILASCIO CARNET
675
ACQUISTO TITOLI OBBLIGAZIONI
100
EMISS.ASS.CIRCOLARI MOD.CONTINUO
505
INCASSO RIM.DOC. DA/SU ESTERO
676
VERSAMENTO CEDOLE
101
EMISSIONE CERTIFICATO DEPOSITO
506
RIMBORSO RID
677
PAG/INC. RIM.DOC.DA/SU ESTERO
102
RIMBORSO CERTIFICATO DEPOSITO
507
ADDEBITO/ACCREDITO CONTO UNICO
678
GENERICA 1311/02
103
PAG.TO CEDOLE CERTIFICATO DEPO
508
ACCR.CUM.TIVI PER DISP.RETE IB
679
VERS.TO DA TESSERA ESERCENTE
104
PAGAMENTO FATTURE
509
SEPA DD AL DOPO INCASSO
681
ANTICIPO CESSIONE CREDITI
105
RETTIFICA SPESE LIQUIDATE
510
ADDEBITO RID UTENZE
682
ANTICIPO DOC.DIV CERT.ANTICIPO
106
QUOTA SOCIALE BCC
511
PAGAMENTO UTENZE: TELEFONIA
683
ANTICIPO DOC.DIVERSI CONTRIB.
107
SOTTOSCRIZIONE NS. OBBLIGAZION
512
RICARICA CELL. CON INTERNET
684
BONIFICO A VOSTRO FAVORE
108
RIMBORSO NS. OBBLIGAZIONI
513
VS ASSEGNO N.
685
ORDINE CONTO
109
CEDOLE NS. OBBLIGAZIONI
514
VS ASSEGNO CHECK TRUNC. N.
686
LETTERA DI CREDITO
111
BOLLETTA ENERGIA EL.
515
CEDOLE DIVIDENDI PREMI ESTRAT.
687
INTERESSI
112
BOLLETTA TELEFONICA
516
ADDEBITO RATA MUTUO
688
COMPETENZE
113
ACCREDITO INCASSI POLIZZE
517
ANTICIPO SU RATA MUTUO
690
BONIFICO DALL'ESTERO
114
BOLLETTA C.A.S.T.
518
RIMBORSO RICH.INCASSO SEPA
691
PAGAMENTI DIVERSI
115
BOLLETTA FORNITURA GAS
519
INSOLUTO SU ANTICIPO FATTURE
692
PAGAMENTO A MEZZO POSTA
116
CONTRIBUTO CCIAA
520
COMMISSIONI SU PRESENT. RID
693
PAGAMENTO A MEZZO POSTA ICI
117
ADDEBITO CASSA EDILE
521
COMMISSIONI SU UTENZE
694
PAGAMENTO RETTA MENSA
118
BOLLETTA ENELGAS
522
COMMISSIONI PRESENTAZ. RI.BA
695
CONF.SOCIET{ COSTITUENTE
119
CONT. REG. LR 75/82 ART. 88
523
COMM. ATTIVAZIONE HB
696
ASSEGNIO TURISTICI
120
ACCREDITI RIMBORSI UTENZE
524
COMMIS. DI PRESENTAZ. FATTURE
697
PRELEVAMENTO
121
VENDITA BUONI MENSA
525
COMMISSIONI SU EFFETTI SBF
700
PAGAMENTO UTENZE DIVERSE
122
ACQUISTO BUONI MENSA
526
COMMISSIONI INSOLUTI RI.BA
701
BOLLETTA ENERGIA ELETTRICA
123
AFFITTI
527
COMMISSIONI INSOLUTI RID
702
BOLLETTA TELEFONICA
124
PAGAMENTO TRIBUTI
528
COMMISSIONI SU FIDO ACCORDATO
703
PAGAMENTO BOLLETTA GAS/ACQUA
125
TESSERE PREPAGATE
529
COMMISSIONI PRELIEVO SU D/R
710
EMISSIONE ASSEGNI CIRCOLARI
126
FASTPAY
530
CONTO FISCALE
712
EMISSIONE ASSEGNI LETTERA
127
BOLLETTA ENIGAS
531
COMMISSIONI SU BONIFICO
713
RECUPERO DIRITTI DI SEGRETERIA
128
RECUPERO SPESE FOTOCOPIE
532
COMM.INSOL/PROTESTATO EFF/ASS
721
REGOLAMENTO DARE TESORERIA
129
ACCREDITO BOLLETTE INCASSATE
533
COMMISSIONI RICHIAMO EFFETTI
722
REGOLAMENTO AVERE TESORERIA
130
CONTRIBUTI I.N.P.S.
534
COMMISSIONI PROROGA EFFETTO
727
ACCREDITO STIPENDIO
131
CONTRIBUTI
535
COMMISSIONI PAGOBANCOMAT
728
ACQUISTO VALUTA ESTERA
132
IMPOSTE E TASSE
536
COMMISSIONI CIRRUS/MAESTRO
729
VENDITA VALUTA ESTERA
133
DELEGA EX S.A.C. F23
537
COMMISSIONI CARTA DI CREDITO
730
PAGAMENTO RIBA HB
134
DELEGA CONTO FISCALE
538
LOCAZIONI,PREMI ASSICURATIVI
733
PAGAMENTO MAV/RAV
136
MODELLO UNICO
539
PAGAMENTO PREMIO ASSICURATIVO
736
ONERI PAGAMENTO TARDIVO
137
DELEGHE IVA, IRPEF,SSN
540
INTERESSI E COMPETENZE
740
INTERESSI POOL
140
PAGAMENTO POLIZZA ASSICURATIVA
541
INT. COMP. ESTIZIONE C/C
741
RIMBORSI CC POOL
141
IMPOSTA PATRIMONIALE
542
IMPOSTE E TASSE
742
UTILIZZI CC POOL
142
RIMBORSO IMPOSTE
543
IMPOSTA DI BOLLO
743
SPESE CC POOL
143
IMPOSTA ECCEZIONALE
544
ADDEBITO BOLLI PER DOSSIER TIT
744
LIQUIDAZIONE PRESTITO
144
RETTIFICA INTERESSI LIQUIDATI
545
RITENUTA 20% TITOLI A GARANZIA
745
IMP. SOST. DPR 601 - MUTUO
145
SERVIZI
546
IMPOSTE E TASSE: EX SAC
746
RESTO SU VERSAMENTO
146
INCASSO SEMPLICE
547
IMPOSTE/TASSE:DELEGA UNIFICA
747
ESCUSSIONE GARANZIA
147
R.I.D. PETROLIERI
548
TASSAZ. RENDITE FIN. DL461/97
750
MARGINI GARANZIA SU FUTURES
148
ACCREDITI PREAUTORIZZATI
549
CASSETTA DI SICUREZZA
751
IMPOSTE E TASSE
149
ADDEBITI PREAUTORIZZATI
550
GESTIONE/AMMINISTRAZ. TITOLI
755
MARGINI VARIAZIONE SU FUTURES
151
DECURTAZIONE MUTUO
551
PAGAM/INCASSO DOC. SULL'ITALIA
766
RECUPERO SPESE
152
ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUO
552
ASSEGNO PAGATO:ESITO ELETT.
770
RECUPERO SPESE TRASPARENZA
153
RATA MUTUO ALTRO ISTITUTO
553
VS DISPOSIZIONE A FAVORE DI
777
PRELEVAMENTO CONTANTI
154
BONIFICO PRESTICASSA
554
LEGGE 296/06 BONIFICO A FAV.DI
778
VERSAM.CONTANTI CASSA CONTINUA
155
ADDEBITO CARTASI'
555
BONIFICO A FAVORE DI
779
VERS. ASSEGNI TURISTICI
156
ADDEBITO AMERICAN EXPRESS
556
LEGGE 449/97 BONIFICO A FAV.DI
780
VERS. ASSEGNI BANCARI S/P
157
ADDEBITO DINER'S CLUB D'ITALIA
557
BONIFICO ALL'ESTERO
781
VERS. ASSEGNI NOSTRA BCC
158
ADDEBITO BANKAMERICARD
558
VS DISPOSIZIONE PER EMOLUMENTI
782
VERS. ASSEGNI NOSTRA FILIALE
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
Pagina 10 di 23
159
ADDEBITO VIACARD TELEPASS
559
PENSIONE
783
VERS. ASS. CIRCOLARI
160
CONTRIBUTI ARTIGIANCASSA
560
RIMBORSO SPESE
784
VERS. ASSEGNI BANCARI F/P
161
COMM. SU ASS. IMP. MSG 851
561
ACQ/VEND. DIVISA ESTERA
786
VERS. ASS. CIRCOLARI ICCREA
162
ADDEBITO F.I.G.
562
ACCREDITO RI.BA
787
VERS. ASS. POSTALI
164
COMM. BLOCCO CARTA
563
ANTICIPO SU EFFETTI/DOC. SBF
788
VERS. CONTANTI CASSA CONTINUA
166
DIRITTI DI SEGRETERIA
564
EFFETTI RITIRATI
789
VERS. ASS. S/P CASSA CONTINUA
167
COMMNI ESTINZIONE C/C AFFIDATI
565
ADDEBITO PER REVERSALI DI INC.
790
VERS. ASS. S/P CASSA CONTINUA
168
COMMNI ESTINZIONE C/C NON AFFI
566
ADDEBITO RICEVUTE
791
VERS. ASSEGNI BCC CASSA CONT.
169
COMMNI ESTINZIONE FINANZ. SBF
567
ADD. TRATTE/CAMBIALI FINANANZ.
792
VERS. ASS.NOSTRA FIL. CASSA C.
170
VENDITA TITOLI
568
ADD. DOC. DIVERSI: CONTRATTI
793
VERS. ASS.CIRC. CASSA CONTINUA
172
CERTIFICATI DI CONFORMITA'
569
ADDEBITO FATTURE
794
VERS. ASS F/P CASSA CONTINUA
175
CASSA CONT.VERS.ASS BCC
570
PAGAMENTO RIBA
796
VERS. A/C ICCREA CASSA CONT.
176
CASSA CONT.VERS.VAGLIA POSTALE
571
ADDEBITO RIBA CBI PASSIVO
880
ACCREDITO EFFETTI E DOC. SBF
177
CASSA CONT.VERS.ASS. BANC.
572
ADDEBITO RIBA
881
ANTICIPO SU EFFETTI SBF
178
CASSA CONT.VERS.CONTANTE
573
ADDEBITO RID
888
MOVIMENTO GENERICO
179
CASSA CONT.VERS.ASS.CIRC.
574
ADDEBITO RID COMM.
898
ESTINZIONE X PASSAGGIO A SOFFE
181
COMPETENZE A DEBITO
575
ADDEBITO MAV
899
ESTINZIONE CONTO - SALDO DARE
182
COMPETENZE A CREDITO
576
ADDEBITO RAV
900
ESTINZIONE CONTO - SALDO AVERE
183
INTERESSI DI MORA SU MUTUI
577
PAGAMENTO BOLLETTINO BANCARIO
906
RIMESSA VOUCHER DINERS
186
EROGAZIONE FINANZIAMENTO IMP.
578
EFFETTI RICHIAMATI
907
ADDEBITI POS DINERS
190
SALDO V.S. FATTURA
579
GIROCONTO
908
RIMBORSO AZIONI B.C.C.
194
IMP. SOST. DPR 601
582
INSOLUTI RIBA
909
INCASSO JCB INTERNATIONAL
196
BOLLO SU E/C TITOLI
583
DISPOSIZIONE PER EMOLUMENTI
910
VERS/REST. 3/10 SOC. COST
197
RECUPERO IMPOSTA DI BOLLO
584
PAGAM. A MEZZO FAST PAY
916
RECUPERO SPESE TELEFONICHE
198
RITENUTA FISCALE TITOLI ESTERI
585
ESTINZIONE RIPORTO TITOLI
927
STIPENDIO DIPENDENTI C.R.A.
201
QUOTE ROTARY
586
VAGLIA INSOLUTI/PROTESTATI
930
ANTICIPO S.B.F.
205
AUMENTO CAPITALE SOCIALE / OPE
587
OPERAZIONI PAGOBANCOMAT
931
ANTICIPO S.B.F. CONTO UNICO
210
INCASSO DOCUMENTI SU ITALIA
588
FEE COLLECTION MASTERCARD
934
GIROCONTO
211
PAGAMENTO DOCUMENTI SU ITALIA
589
VIACARD
947
R.I.D.
212
ACCREDITO DOCUMENTI SU ITALIA
590
AMERICAN EXPRESS
950
ESTINZIONE CONTO DORMIENTE
213
ADDEBITO POLIZZA
591
BANKAMERICARD VISA
956
RICAVO RIBA AL D.I
214
ADDEBITO QUOTA GITA SOCIALE
592
CARTASI'
989
VERS. ASS. SU D/R
216
ACCREDITO POLIZZA
593
DINERS CLUB INT.
990
PARTITA PRENOTATA
218
ACC.BOLLETTE SOC.IDROELETTRICA
594
RICARICA CARTA TASCA
998
CAMBIO ASSEGNI- RISERVATA CED
220
ALTRE SPESE CASS. SICUREZZA
595
RILASCIO E RICARICA TASCA
999
MOVIMENTO GENERICO
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto.
Ciascuna parte può recedere dal contratto di conto corrente e dalla inerente convenzione di assegno, in qualsiasi
momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto, dandone comunicazione scritta all’altra parte con un
preavviso di tre giorni, esigendo tutto quanto sia reciprocamente dovuto.
Il recesso senza preavviso è ammesso in presenza di giusta causa o giustificato motivo, che ricorre, ad esempio, nel
caso di protesto di assegno per difetto di provvista o mancanza di autorizzazione.
Portabilità (Trasferimento dei servizi di pagamento connessi al rapporto di conti di pagamento)
Ai sensi di quanto previsto dal D.L. 3/15 convertito con L. 33/15, il cliente consumatore ha diritto a trasferire
gratuitamente tutti o alcuni dei servizi di pagamento connessi al rapporto di conto (ordini permanenti di bonifico –
SCT - SEPA Credit Transfer, bonifici ricorrenti - SCT, ordini di addebito diretto – SDD - SEPA Direct Debit Core,
RID finanziari e a importo fisso, ordini di addebito relativi a rate di mutuo e finanziamenti) e/o l’eventuale saldo
disponibile positivo, con o senza la chiusura del rapporto, su un conto di pagamento, espresso nella medesima valuta e
con pari intestazione, in essere presso un’altra banca o altro prestatore di servizi di pagamento. Il trasferimento
avviene, in assenza di cause ostative, entro dodici giorni lavorativi dalla relativa richiesta presentata dal cliente alla
banca o al prestatore di servizi di pagamento presso cui si intendono trasferire i servizi di pagamento e/o il saldo del
rapporto di conto.
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Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale.
La chiusura del rapporto coincide con la data di perfezionamento del recesso, salvo l’obbligo per il cliente di
precostituire i fondi motivatamente richiesti dalla banca per chiudere partite eventualmente ancora sospese.
Reclami e altri mezzi di risoluzione stragiudiziale delle controversie
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca, anche per lettera raccomandata A/R, in via P. Melchiade, 37 –
84018 SCAFATI (SA), ovvero per via telematica all'indirizzo di posta elettronica [email protected], ovvero
all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) [email protected]. L’Ufficio Reclami risponde entro
30 giorni dal ricevimento. Qualora il reclamo abbia ad oggetto l’esercizio del diritto di rimborso di somme relative a
operazioni di pagamento autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario di cui agli artt. 13 e 14 del D.lgs. n.
11/2010 il predetto termine è ridotto a 10 giornate operative dal ricevimento della richiesta di rimborso.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, o 10 giornate operative in caso di operazioni
di pagamento autorizzate, in alternativa al ricorso al giudice, può rivolgersi a:
 Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca;
 Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una
procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo
con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al
Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con
sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti
alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi
all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore
BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi
ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro
ministeriale.
In ogni caso il cliente ha il diritto di presentare esposti alla Banca d’Italia.
LEGENDA
Canone annuo
Spesa tenuta conto
Capitalizzazione degli interessi
Commissione di istruttoria veloce
Commissione sul fido accordato
(Commissione onnicomprensiva)
Conto di pagamento
Disponibilità somme versate
Fido o affidamento
Prestatore di servizi di pagamento
Saldo disponibile
Saldo per valuta
Saldo contabile
Spese fisse per la gestione del conto.
Spesa di gestione conto corrente.
Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e
producono a loro volta interessi. Applicata fino all’entrata in vigore della
Delibera del Cicr attuativa dell’art. 120, comma 2, del Decreto Legislativo n.
385/93.
Commissione per svolgere l’istruttoria veloce quando il cliente esegue
operazioni che determinano uno sconfinamento o accrescono l’ammontare di
uno sconfinamento esistente.
Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a
disposizione del cliente e alla durata dell’affidamento. Il suo ammontare non
può eccedere lo 0,5 %, per trimestre, della somma messa a disposizione del
cliente.
Un conto intrattenuto presso un prestatore di servizi di pagamento da uno o più
utilizzatori di servizi di pagamento per l’esecuzione di operazioni di
pagamento.
Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può
utilizzare le somme versate.
Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il
saldo disponibile.
Uno dei seguenti organismi: istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento
nonché, quando prestano servizi di pagamento, banche, Poste Italiane S.p.a., la
Banca centrale europea e le banche centrali nazionali se non agiscono in veste
di autorità monetarie, altre autorità pubbliche, le pubbliche amministrazioni
statali, regionali e locali se non agiscono in veste di autorità pubbliche.
Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare.
Somma sulla quale vengono calcolati gli interessi attivi e passivi.
Saldo risultante dalla differenza fra le operazioni a credito e quelle a debito del
cliente in ordine di data; esso comprende pertanto anche le operazioni con
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Numeri dare
Sconfinamento in assenza di fido e
sconfinamento extra-fido
SCT - SEPA Credit Transfer
SDD - SEPA Direct Debit)
SEPA (Single Euro Payments Area)
Spesa per singola operazione
Spese annue per conteggio interessi
e competenze
Spese per estratto conto, documento
di sintesi, altre comunicazioni
mediante raccomandata
Tasso creditore annuo
nominale
Tasso debitore annuo
Nominale
Tasso Effettivo
Euribor
Tasso indicizzato
Parametro di indicizzazione
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Valuta
Valute sui prelievi
Valute sui versamenti
Cliente
Clientela (o clienti) al dettaglio
Consumatore
valuta successiva rispetto alla data di determinazione del saldo stesso.
prodotto della formula “capitale moltiplicato giorni”, dove il capitale è
rappresentato dall’importo dovuto dal cliente in un determinato momento e i
giorni consistono nel numero di giorni di calendario intercorrenti tra la data
dell’operazione che ha originato l’importo dovuto e la data dell’operazione
successiva o, in mancanza, quella di chiusura del periodo durante il quale gli
interessi vengono conteggiati.
Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un
ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto
corrente la disponibilità.
Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile.
Bonifico in euro eseguito in ambito SEPA secondo regole, le prassi e gli
standard interbancari fissati dall’EPC (European Payment Council, organismo
di autoregolamentazione nato dall'iniziativa dell’industria bancaria europea
come organo decisionale e di coordinamento per la creazione della SEPA)
Operazioni di addebito diretto eseguite nell’ambito dell’area SEPA. Può
configurarsi secondo due schemi di incasso: i) SDD Core, utilizzabile, dal lato
del pagatore, da tutte le tipologie di clienti; ii) SDD B2B (Business to
Business), utilizzabile, dal lato del pagatore, laddove il pagatore non rivesta la
qualifica di consumatore.
Area nella quale i cittadini e le imprese possono effettuare e ricevere pagamenti
in euro con condizioni di base, diritti e obblighi omogenei in tutti i 28 paesi
dell’Unione Europea, nei paesi dell’EEA (Norvegia, Islanda e Liechtenstein),
in Svizzera, nel Principato di Monaco e a San Marino.
Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione.
Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il
calcolo delle competenze.
Spesa che la banca applica per la produzione e l’invio dell’ estratto conto,
documento di sintesi, altre comunicazioni mediante raccomandata secondo la
periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto.
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme
depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle
ritenute fiscali.
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del
cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli
interessi sono poi addebitati sul conto.
Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti della
periodicità - se inferiore all’anno - di capitalizzazione degli interessi.
Euribor: (acronimo di EURo Inter Bank Offered Rate, tasso interbancario di
offerta in euro) è il tasso interbancario di riferimento calcolato giornalmente
dalla Federazione Bancaria Europea ed è reperibile sulla stampa specializzata
(p.es. Il sole 24 ore).
tasso di interesse il cui valore varia in relazione all’andamento di uno o più
parametri di indicizzazione
rappresenta il valore preso a riferimento per la determinazione del tasso di
interesse applicato al rapporto.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di
interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli
pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla
banca non sia superiore.
data di inizio di decorrenza degli interessi.
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale
iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere
precedente alla data del prelievo.
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla
quale iniziano ad essere accreditati gli interessi.
Qualsiasi soggetto, persona fisica o giuridica, che ha in essere un rapporto
contrattuale o che intenda entrare in relazione con l’intermediario.
I consumatori; le persone fisiche che svolgono attività professionale o
artigianale; gli enti senza finalità di lucro; le micro-imprese.
La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale,
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ISC (Indicatore sintetico di costo)
ISC = (12/t) x (CFt) + (12/T) x
(CVT)
commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.
L’ISC esprime il costo di un conto corrente e permette di confrontare tra loro i
prodotti presenti sul mercato. Oltre alla formula per calcolarlo La Banca
d’Italia ha delineato sei diversi profili di clientela per i conti correnti con un
sistema di tariffazione forfetario (a pacchetto), individuati sulla base di variabili
socio-demografiche. L'Isc indica dunque quanto costa il conto se il cliente
effettua le operazioni del profilo.
Come si calcola. L'Isc comprende tutte le spese e le commissioni addebitate al
cliente nel corso dell'anno, al netto di oneri fiscali e interessi. Per il calcolo si
considera l'operatività associata a uno dei profili. Non include invece i costi di
interesse e le commissioni su eventuali scoperti o affidamenti.
I costi fissi. "CF" corrisponde ai costi fissi del conto corrente. Comprende tutte
le voci di spesa che il consumatore deve comunque sostenere, per il solo fatto
di aver sottoscritto il conto. La somma include le spese relative all'invio delle
comunicazioni di trasparenza.
Il fattore tempo. "T" rappresenta l'arco temporale di riferimento per il calcolo
delle spese variabili. Per "t" si indica invece l'arco temporale di riferimento per
il calcolo delle spese fisse. Per il conteggio totale delle spese il periodo di
tempo considerato è l'anno.
I costi variabili. "CV" corrisponde alla componente variabile, ossia tutti i costi
– spese e commissioni – che il cliente sostiene in relazione alla sua operatività
in conto corrente. La voce comprende tra gli altri, i movimenti allo sportello, i
prelievi e i versamenti, sia tramite canali alternativi sia diretti.
FOGLIO INFORMATIVO RELATIVO AI SERVIZI DI PAGAMENTO
REGOLATI SU CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA
DIVERSI DAGLI STRUMENTI DI PAGAMENTO (BANCA VIRTUALE E CARTE DI DEBITO E CREDITO )
INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SCAFATI E CETARA - SOCIETA’
COOPERATIVA
Sede legale e amministrativa: Via P. Melchiade, n. 37 - 84018 Scafati (Sa)
Tel.: 081 8570111 – Fax: 081 8502428 – N. Verde: 800778686 (Ufficio informazioni)
E-mail: [email protected] - Sito internet: www.bccscafatiecetara.it
Codice Fiscale e Partita IVA 00252880653
Iscritta al Registro delle Imprese della CCIAA di Salerno al n. 00252880653
Iscritta all’Albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 2042 - Cod. ABI: 08855.9
Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A160753
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di
Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo
CHE COSA SONO I SERVIZI DI PAGAMENTO?
Con la prestazione di servizi di pagamento, il cliente ha la possibilità di effettuare pagamenti a terzi o di riceverli,
utilizzando il conto corrente acceso presso la banca. Gli ordini di pagamento pervengono alla banca direttamente
dal pagatore oppure dal beneficiario, dietro rilascio di una preautorizzazione, conferita dal pagatore alla sua banca,
di addebito sul proprio conto. Appartengono alla prima categoria: il bonifico, il bollettino bancario Freccia, il Mav,
il bollettino postale e le Ri.Ba.; appartiene alla seconda il RID/SDD.
Le operazioni disciplinate dalle norme sui servizi di pagamento sono:
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a) il bonifico/Sepa, ovvero l’operazione effettuata dalla banca, su incarico di un ordinante, al fine di
mettere una somma di denaro a disposizione di un beneficiario; l’ordinante e il beneficiario di un’operazione
possono coincidere;
b) il bollettino bancario Freccia, ovvero l’ordine di incasso attraverso un bollettino precompilato dal
creditore. Il debitore lo utilizza per effettuare il pagamento in contanti o con altre modalità presso qualunque
sportello bancario, a prescindere dal possesso o meno di un conto corrente. La banca del debitore (banca esattrice)
comunica alla banca del creditore (banca assuntrice) l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura
interbancaria;
c) il bollettino postale, ovvero il pagamento offerto dalla banca di bollettini compilati dal cliente per
adempiere obbligazioni pecuniarie con un creditore correntista postale;
d) il RID/Addebito diretto Sepa (SDD Sepa Direct Debit), ovvero l’ordine di incasso di crediti che
presuppone una preautorizzazione all’addebito in conto da parte del debitore. L’esecuzione dell’ordine prevede la
trasmissione telematica, attraverso un’apposita procedura interbancaria, delle informazioni relative agli incassi da
eseguire dalla banca del creditore (banca assuntrice) a quella del debitore (banca domiciliataria);
e) la RiBa (Ricevuta Bancaria), ovvero l’ordine di incasso disposto dal creditore alla propria banca
(banca assuntrice) e da quest’ultima trasmesso telematicamente, attraverso una apposita procedura interbancaria,
alla banca domiciliataria, la quale provvede a inviare un avviso di pagamento al debitore, affinché faccia pervenire
a scadenza i fondi necessari per estinguere il proprio debito;
f) la Mav (Pagamento mediante avviso), ovvero l’ordine di incasso di crediti in base al quale la banca del
creditore (banca assuntrice) provvede all’invio di un avviso al debitore, che può effettuare il pagamento presso
qualunque sportello bancario (banca esattrice) e, in alcuni casi, presso gli uffici postali. La banca esattrice
comunica alla banca assuntrice l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria;
g) altri pagamenti diversi.
Le norme sui servizi di pagamento non si applicano, invece, nel caso di operazioni basate su uno dei seguenti tipi
di documenti cartacei, con i quali viene ordinato alla banca di mettere dei fondi a disposizione del beneficiario:
assegni, titoli cambiari, voucher, traveller’s cheque.
I principali rischi per il cliente sono:

per i servizi di pagamento ordinati dal pagatore, quelli connessi a disguidi tecnici che impediscono
all’ordine impartito di pervenire correttamente e nei tempi previsti sul conto del beneficiario;

per i servizi di pagamento ordinati dal beneficiario, il rischio per il pagatore consiste di non avere
provvista sufficiente sul conto per accettare l’addebito;

irregolarità formali o contraffazione riguardo gli incassi tramite procedura RID/SDD;

mancata accettazione da parte della banca domiciliataria dell’ordine permanente di addebito o revoca da
parte del debitore, indirizzata alla propria banca, dell’autorizzazione stessa;

quelli connessi alla variazione unilaterale delle condizioni da parte della banca;

rischio di tasso di cambio per disposizioni di incasso e pagamento da effettuarsi in valuta estera.
Il bonifico viene eseguito sulla base dell’identificativo unico fornito dall’ordinante; in caso di mancata
corrispondenza tra il numero del conto identificato tramite l’identificativo unico e il nome del beneficiario, la
banca accredita il conto corrente corrispondente all’identificativo unico comunicato dall’ordinante.
A titolo di esempio, l’identificativo unico richiesto per l’esecuzione, a seconda delle diverse tipologie di ordini di
pagamento, è il seguente:
- bonifico Italia: IBAN;
- bonifico estero/bonifico Sepa: Iban e BIC;
- bollettino bancario Freccia: IBAN;
- RID/Addebito diretto SEPA: IBAN e coordinate d’azienda;
- Riba: numero effetto;
- MAV: numero incasso.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente
per la prestazione del servizio.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo.
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SERVIZI DI PAGAMENTO
BONIFICI IN USCITA
Bonifico SEPA (SCT – SEPA CREDIT TRANSFER) e bonifico transfrontaliero in ambito UE/Spazio
Economico Europeo (Norvegia, Islanda, Liechtenstein) in euro, corone svedesi o lei rumeni ai sensi del
Regolamento CE n. 924/2009
Spese fisse bonifici disposti tramite Internet Banking
(Generico, per emolumenti,per girofondo)
€
2,58
Spese fisse bonifici disposti con distinta, ordine
permanente, presentazione massiva
€
5,00
Spese fisse bonifici disposti da sportello con addebito su
c/c (Generico, per emolumenti,per girofondo)
€
5,00
Spese fisse bonifici disposti per cassa
Bonifici Urgenti o di importo superiore ad euro
500.000,00
€
5,00
Conti correnti / Internet Bank / Bonifici importo
rilevante: €
5,00
da Sportello (Generico, per emolumenti, per girofondo):
€
10,00
BONIFICI ESTERO IN USCITA
Bonifico estero in ambito UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) o verso la
Svizzera in divisa di Stato membro dell'Unione Europea/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e
Liechtenstein) non appartenente all'unione monetaria ai sensi del D.Lgs. 11/2010 (PSD) e altri bonifici
estero compresi i bonifici SEPA non rientranti nell'ambito di applicazione del Regolamento CE n. 924/2009
modificato dal regolamento UE 260/2012
Commissioni di intervento/Bonifici in uscita
0,25% Minimo: €
Spese fisse bonifici in uscita in euro/Sportello
Spese fisse bonifici in uscita in divisa diversa
dall'euro/Sportello
€
Oneri per bonifici in uscita effettuati in modalità OUR
5,00
15,00
€
15,00
€
25,00
recupero oneri a carico dell’ordinante per bonifici
effettuati con applicazione delle spese modalità “OUR”
in divisa diversa dall’Euro, salvo maggiori oneri
reclamati da banche corrispondenti (solo per bonifici
che comportano una conversione valutaria).
Spese fisse bonifici in uscita in euro/Home Banking
€
Spese fisse bonifici in uscita in divisa diversa
dall'euro/Home Banking
€
Ulteriori spese fisse bonifici in uscita in divisa diversa
dall'euro
€
15,00
15,00
15,00
BONIFICI IN ENTRATA
Bonifici SEPA (SCT – SEPA CREDIT TRANSFER) e bonifico trasfrontaliero in ambito UE/Spazio
Economico Europeo (Norvegia, Islanda, Liechtenstein) in euro, corone svedesi o lei rumeni ai sensi del
Regolamento CE n. 924/2009
Spese addebito Bonifici non urgenti o di importo fino
€
ad euro 500.000,00 da Banche
0,00
Spese addebito Bonifici Urgenti o di importo superiore
€
ad euro 500.000,00 da Banche
0,00
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BONIFICI ESTERO IN ENTRATA
Bonifico estero in ambito UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) o verso la
Svizzera in divisa di Stato membro dell'Unione Europea/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e
Liechtenstein) non appartenente all'unione monetaria ai sensi del D.Lgs. 11/2010 (PSD) e altri bonifici
estero compresi i bonifici SEPA non rientranti nell'ambito di applicazione del Regolamento CE n. 924/2009
modificato dal regolamento UE 260/2012
Commissioni di intervento/Bonifici in entrata
0,25% Minimo: €
Spese fisse bonifici in entrata in divisa diversa dall'euro
€
15,00
Spese fisse bonifici in entrata in euro
Ulteriori spese fisse bonifici in entrata in divisa diversa
dall'euro
€
15,00
€
15,00
Oneri per bonifici in entrata effettuati in modalità OUR
5,00
€
25,00
recupero oneri a carico dell’ordinante per bonifici
effettuati con applicazione delle spese modalità “OUR”
in divisa diversa dall’Euro, salvo maggiori oneri
reclamati da banche corrispondenti (solo per bonifici
che comportano una conversione valutaria).
ADDEBITO DISPOSIZIONI
ADDEBITO MAV / INTERNET BANKING
€
0,00
ADDEBITO MAV/SPORTELLO
€
0,00
ADDEBITO RAV / INTERNET BANKING
€
2,00
ADDEBITO RAV/SPORTELLO
€
2,00
ADDEBITO BOLLETTINI FRECCIA / GENERICHE
€
0,00
ADDEBITO RITIRI ATTIVI
domiciliato presso altra banca)
€
5,00
ADDEBITO RI.BA. / INTERNET BANKING
€
0,00
ADDEBITO RI.BA. /RITIRO PASSIVO
€
0,00
€
2,00
€
0,00
€
2,00
€
0,00
€
0,00
€
2,00
€
2,00
€
5,00
(Pagamento effetto
ADDEBITO RI.BA. /SPORTELLO PAGAMENTO
PER CASSA
ADDEBITO RI.BA. /SPORTELLO PAGAMENTO
CON ADDEBITO IN C/C
ADDEBITO EFFETTI /SPORTELLO PAGAMENTO
PER CASSA
ADDEBITO EFFETTI /SPORTELLO PAGAMENTO
CON ADDEBITO IN C/C
COMMISSIONI/SPESE
ADDEBITI
DIRETTI
PASSIVI (RID/Core Direct Debit (B2C)/Business to
Business Direct Debit (B2B)
BOLLETTINO POSTALE
COMMISSIONI PER PAGAMENTO BOLLETTINO
POSTALE:
Pagamento per Cassa
Pagamento con addebito in Conto corrente
CASSA RACCOLTA VALUTA
Spese fisse per acquisto da parte della banca di
banconote
Spese fisse per vendita da parte della banca di
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€
5,00
ALTRO
Per informativa obbligatoria mensile (per clienti non
consumatori e non microimprese)
€
Per informativa ulteriore rispetto a quella dovuta per
legge
€
1,00
Recupero bolli emissione assegni circolari
Per comunicazione di mancata esecuzione
dell'ordine (rifiuto)
€
1,50
€
0,00
tasso di cambio applicato
Cambio al durante
Per revoca dell'ordine oltre i termini
Per recupero fondi in caso di identificativo unico
fornito inesatto dal cliente
€
10,00
€
25,00
banconote
1,00
VALUTE
BONIFICI IN USCITA
Tipo Bonifico
Bonifico interno (stessa banca)
Data di addebito
Bonifico Sepa
Bonifici nella valuta ufficiale di uno Stato membro
dell’UE/Spazio economico Europeo (Norvegia, Islanda
e Liechtenstein), Svizzera, Principato di Monaco e San
Marino
Bonifici in euro verso Paesi non appartenenti alla Sepa
Giornata operativa di esecuzione
Altri bonifici estero in valuta diversa dall'euro
BONIFICI IN ENTRATA
Tipo Bonifico
Bonifico interno (stessa banca)
Bonifico Sepa
Bonifici nella valuta ufficiale di uno Stato membro
dell’UE/Spazio economico Europeo (Norvegia, Islanda
e Liechtenstein), Svizzera, Principato di Monaco e San
Marino
Bonifici in euro da Paesi non appartenenti alla Sepa
Data di accredito e disponibilità dei fondi
Stessa giornata di addebito all’ordinante
Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul
conto della banca (data di regolamento)
Data di lavorazione della divisa del giorno di
negoziazione della stessa (calendario Forex)
Altri bonifici estero in valuta diversa dall'euro
INCASSI COMMERCIALI PASSIVI
Tipo incasso
Addebito Diretto SEPA
Ri.Ba
Data valuta di addebito
Giornata operativa di addebito
MAV/Bollettini Bancari “Freccia”
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GIORNATE NON OPERATIVE E LIMITE TEMPORALE GIORNALIERO
BONIFICI IN USCITA
Giornate non operative:
- i sabati e le domeniche
- tutte le festività nazionali
- il Venerdì Santo
- tutte le festività nazionali dei paesi della UE presso cui sono
destinati i
pagamenti esteri
- il Santo patrono dei comuni nei quali sono insediate le filiali e la
sede
- tutte le giornate non operative per festività delle strutture interne o
esterne coinvolte nell’esecuzione delle operazioni
Limite temporale giornaliero (cd. cut off):
- le ore 13,00 per i servizi di Banca Virtuale e/o CBI passivo (*)
- le ore 15,30 per le operazioni di pagamento disposte allo sportello.
Se il momento della ricezione ricorre
in una giornata non operativa,
l’ordine di pagamento si intende
ricevuto la giornata operativa
successiva.
L’ordine di pagamento ricevuto oltre
il limite temporale giornaliero si
intende ricevuto la giornata operativa
successiva.
Nelle giornate semifestive il cd. cut off è fissato:
- alle ore 10,00 per i servizi di Banca Virtuale e/o CBI passivo (*)
- alle ore 10,00 per le operazioni di pagamento disposte allo
sportello.
(*) i tempi di trasmissione dei dati dalle banche attive alle banche passive dipendono dal numero di “soggetti
tecnici” terzi coinvolti. Con riferimento ai termini di ricezione ed ai tempi di esecuzione dell’ordine di
pagamento, il cliente dovrà attenersi alle condizioni convenute con la banca passiva
TEMPI DI ESECUZIONE
BONIFICI IN USCITA
Tipo Bonifico
Modalità
Sportello
Bonifico interno (stessa banca)
Servizi di Banca Virtuale
Sportello
Bonifico Sepa
Bonifico nella valuta ufficiale di uno
Stato membro dell’UE/Spazio
Economico Europeo (Norvegia,
Islanda e Liechtenstein), Svizzera,
Principato di Monaco e San Marino
Bonifici in euro verso paesi non
appartenenti alla Sepa
Giorno di accredito della
Banca del beneficiario(*)
Massimo due giornate operative
successive alla data di ricezione
dell’ordine (*)
Massimo una giornata operative
successive alla data di ricezione
dell’ordine(*)
Massimo due giornate operative
successive alla data di ricezione
dell’ordine (**)
Servizi di Banca Virtuale
Massimo una giornata operativa
successiva alla data di ricezione
dell’ordine (**)
Sportello
Massimo
quattro
giornate
operative successive alla data di
ricezione dell’ordine (**)
Servizi di Banca Virtuale
Massimo
quattro
giornate
operative successive alla data di
ricezione dell’ordine (**)
Altri bonifici estero in valuta diversa
dall’euro
(*) In caso di bonifico interno la banca del beneficiario è la banca anche del cliente ordinante, la quale dovrà
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accreditare il beneficiario nella stessa giornata in cui addebita i fondi al cliente ordinante.
(**) La data di ricezione dell’ordine è il giorno della presentazione della disposizione o il giorno convenuto
se l’ordine perviene alla banca entro il limite temporale giornaliero (cd. cut off), altrimenti la giornata
operativa successiva
INCASSI COMMERCIALI PASSIVI
Tipo incasso
Termine di esecuzione
Addebiti diretti Sepa
Data di scadenza
Ri.Ba.
Data di scadenza
MAV/Bollettini Bancari “Freccia”
Data di scadenza
Tempi di esecuzione
Data di scadenza
Accredito Banca beneficiaria
giorno operativo successivo alla
data di scadenza
Massimo una giornata operativa
successiva alla data di ricezione
dell’ordine
RECESSO E RECLAMI
Recesso e Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
1. Il cliente può recedere ogni momento, senza preavviso, senza penalità e senza spese di chiusura. In caso di
recesso della banca, questa deve dare al cliente un preavviso di almeno due mesi. La comunicazione di recesso
è effettuata in forma scritta, su supporto cartaceo, eventualmente anticipata con altro mezzo. L'efficacia del
recesso, tuttavia, decorre dal ricevimento della comunicazione effettuata in forma cartacea.
2. Qualora sussista un giustificato motivo, la banca può recedere anche senza preavviso, dandone immediata
comunicazione al cliente.
3. La chiusura del rapporto coincide con la data di perfezionamento del recesso, salvo l'obbligo del cliente di
costituire o mantenere i fondi necessari per il regolamento delle eventuali operazioni ancora sospese.
4. Le spese e le commissioni percepite periodicamente dalla banca sono dovute dal cliente in misura
proporzionale al periodo precedente lo scioglimento. Se sono state pagate anticipatamente, esse debbono essere
rimborsate dalla banca al cliente in misura proporzionale alla durata del rapporto.
Portabilità (Trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto corrente)
Ai sensi di quanto previsto dal D.L. 3/15 convertito con L. 33/15, il cliente consumatore ha diritto a trasferire
gratuitamente i servizi di pagamento connessi al rapporto di conto e/o l’eventuale saldo disponibile positivo,
con o senza la chiusura del rapporto, su un conto corrente, espresso nella medesima valuta e con pari
intestazione, in essere presso un’altra banca o altro prestatore di servizi di pagamento. Il trasferimento avviene,
in assenza di cause ostative, entro dodici giorni lavorativi dalla relativa richiesta presentata dal cliente alla
banca o al prestatore di servizi di pagamento presso cui si intendono trasferire i servizi di pagamento e/o il
saldo del rapporto di conto.
Pubblicità e trasparenza delle condizioni.
La banca osserva, nei rapporti con il cliente, le disposizioni di legge ed amministrative relative alla trasparenza
dei rapporti contrattuali. In qualsiasi momento il cliente può richiedere, in formato elettronico o cartaceo, copia
del presente contratto e del documento di sintesi, aggiornato con le condizioni economiche in vigore.
Reclami e altri mezzi di risoluzione stragiudiziale delle controversie
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca, anche per lettera raccomandata A/R, in via P.
Melchiade, 37 – 84018 SCAFATI (SA), ovvero per via telematica all'indirizzo di posta elettronica
[email protected],
ovvero
all’indirizzo
di
posta
elettronica
certificata
(PEC)
[email protected]. L’Ufficio Reclami risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Qualora il
reclamo abbia ad oggetto l’esercizio del diritto di rimborso di somme relative a operazioni di pagamento
autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario di cui agli artt. 13 e 14 del D.lgs. n. 11/2010 il predetto
termine è ridotto a 10 giornate operative dal ricevimento della richiesta di rimborso.
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Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, o 10 giornate operative in caso di
operazioni di pagamento autorizzate, può rivolgersi a:

Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla
banca;

Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una
procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un
accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è
possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal
Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito
internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli
strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa
domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso
il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del
contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché
iscritto nell’apposito registro ministeriale.
In ogni caso il cliente ha diritto di presentare esposti alla Banca d’Italia.
LEGENDA
Addebito diretto
Cambio al durante
Ordinante
Beneficiario
Conto di pagamento
Operazione di pagamento
Giornata operativa
Identificativo unico
IBAN
Servizio di pagamento per l’addebito di un conto del debitore in cui
un’operazione di pagamento è iniziata dal beneficiario in base al
consenso del debitore.
Cambio quotato dalla Banca al singolo cliente in base alle condizioni
correnti di mercato.
La persona fisica o giuridica titolare di un conto di pagamento a valere
sul quale viene impartito un ordine di pagamento ovvero, in mancanza di
un conto di pagamento, la persona fisica o giuridica che impartisce un
ordine di pagamento.
La persona fisica o giuridica prevista quale destinataria dei fondi oggetto
dell’operazione di pagamento.
Conto intrattenuto presso un prestatore di servizi di pagamento da uno o
più utilizzatori di servizi di pagamento per l’esecuzione di operazioni di
pagamento.
L’attività, posta in essere dal pagatore o dal beneficiario, di versare,
trasferire o prelevare fondi, indipendentemente da eventuali obblighi
sottostanti tra pagatore e beneficiario.
Il giorno in cui la banca del pagatore o del beneficiario coinvolto
nell’esecuzione di un’operazione di pagamento è operativo, in base a
quanto è necessario per l’esecuzione dell’operazione stessa.
La combinazione di lettere, numeri o simboli che la banca indica
all’utilizzatore di servizi di pagamento e che l’utilizzatore deve fornire
alla propria banca per identificare con chiarezza l’altro utilizzatore del
servizio di pagamento e/o il suo conto corrente per l’esecuzione di una
operazione di pagamento. Ove non vi sia un conto corrente,
l’identificativo unico identifica solo l’utilizzatore del servizio di
pagamento.
Il codice IBAN (International Bank Account Number) costituisce
l’identificativo unico per individuare correttamente ciascun correntista
bancario ed è riportato con chiarezza sull’estratto conto. Il codice IBAN
in Italia è composto da 27 caratteri alfanumerici e risulta formato come
segue:
codice paese (2 caratteri alfabetici), individua il Paese dove è tenuto il
conto (per l’Italia “IT”);
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Consumatore
Microimpresa
Impresa
Valuta
Data di disponibilità
Calendario Forex
BEN (tutte le spese a carico del
beneficiario)
OUR (tutte le spese a carico
dell’ordinante)
Cambio al durante
SEPA (Single Euro Payment
Area)
SEPA Credit Transfer
Prestatore
pagamento
di
servizi
Paesi Unione Europea
di
codice controllo (2 cifre), consente di verificare l’esattezza del codice
IBAN;
CIN (1 carattere alfabetico);
codice ABI (5 cifre), che identifica la Banca dove è aperto il conto;
codice BIC (5 cifre), individua la filiale della Banca;
numero di conto corrente (12 caratteri alfanumerici), identifica il conto
corrente (NB: se il numero di conto è di lunghezza inferiore a 12
caratteri si deve procedere all’allineamento a destra riempiendo i
caratteri vuoti a sinistra con “zero”).
La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività
imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente
svolta.
Impresa che occupa meno di 10 addetti e realizza un fatturato annuo o un
totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
Impresa utilizzatore di servizi di pagamento che non rientra nella
categoria di microimpresa
Data di inizio di decorrenza degli interessi
Data in cui il cliente può utilizzare i fondi accreditati
Calendario valido per l’identificazione del giorno lavorativo di
regolamento delle transazioni in divisa, che di norma corrisponde al
secondo giorno lavorativo bancario successivo alla data di conclusione
dell’operazione e che dipende anche dalla combinazione delle festività
nazionali dei vari Paesi.
Le spese bancarie sono tutte a carico del beneficiario, incluse quelle della
Banca Ordinante. L’ordinante viene addebitato solo per l’importo del
bonifico mentre il beneficiario riceve i fondi al netto delle spese della sua
Banca e di quelle della Banca Ordinante e/o di eventuali banche
intermediarie.
Le spese bancarie sono tutte a carico dell’ordinante, incluse quelle della
Banca estera. Il beneficiario riceve l’esatto importo del bonifico senza
deduzione di spese; la Banca del beneficiario richiederà successivamente
le spese alla Banca Ordinante che si rivarrà sul proprio Cliente; nel caso
di accordi tra banche tali spese vengono addebitate immediatamente
all’ordinante e riconosciute alla Banca del beneficiario al momento
dell’esecuzione del bonifico.
E’ il cambio praticato sul “mercato dei cambi” al momento
dell’esecuzione dell’operazione e riferito all’entità dell’operazione
stessa.
Area nella quale i cittadini e le imprese possono effettuare e ricevere
pagamenti in euro con condizioni di base, diritti e obblighi omogenei in
tutti i 28 paesi dell’Unione Europea, nei 4 paesi dell’EFTA (Norvegia,
Islanda e Liechtenstein e Svizzera) e nella Repubblica di San Marino e
Principato di Monaco.
Bonifico in euro eseguito in ambito SEPA secondo regole, le prassi e gli
standard interbancari fissati dall’EPC (European Payment Council,
organismo di autoregolamentazione nato dall'iniziativa dell’industria
bancaria europea come organo decisionale e di coordinamento per la
creazione della SEPA)
Uno dei seguenti organismi: istituti di moneta elettronica e istituti di
pagamento nonché, quando prestano servizi di pagamento, banche, Poste
Italiane S.p.a., la Banca centrale europea e le banche centrali nazionali se
non agiscono in veste di autorità monetarie, altre autorità pubbliche, le
pubbliche amministrazioni statali, regionali e locali se non agiscono in
veste di autorità pubbliche.
18 paesi che adottano l’euro quale valuta ufficiale (Italia, Germania,
Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Austria, Finlandia, Irlanda, Paesi
Bassi, Belgio, Lussemburgo, Lettonia, Estonia, Slovacchia, Slovenia,
Cipro e Malta) e 10 paesi che adottano una valuta ufficiale diversa
dall’euro (Croazia, Regno Unito, Svezia, Danimarca, Lituania, Polonia,
Repubblica Ceca, Ungheria, Bulgaria, Romania).
Foglio informativo aggiornato il 01/04/2016
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Conto Corrente in Divisa Estera o Euro