FOGLIO INFORMATIVO (D.LGS. 385/93 ART. 116) SEZIONE 1.60.12 – DEPOSITI A RISPARMIO –“DEPOSITO ACCREDITO FACILE” – AGGIORNAMENTO 19.01.2015 DEPOSITO A RISPARMIO ACCREDITO FACILE INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCO DI SARDEGNA S.p.A. Società per Azioni con sede legale in Cagliari, viale Bonaria, 33 Sede Amministrativa, Domicilio Fiscale e Direzione Generale in Sassari, Piazzetta Banco di Sardegna, 1 Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Cagliari 01564560900 – Partita IVA 01577330903 Iscrizione all’Albo delle Banche 01015.7 Gruppo bancario Banca popolare dell’Emilia Romagna - 5387.6 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Sito internet www.bancosardegna.it Telefono 079/226000 (centralino)– Fax 079/226015 Numero verde BperCard 800.440.650 Numero verde Carte Prepagate 800.205.040 Numero verde Home Banking 800.227.788 CHE COS’E’ IL DEPOSITO A RISPARMIO ACCREDITO FACILE Il deposito a risparmio è un contratto col quale la banca acquista la proprietà delle somme depositate dal cliente, obbligandosi a restituirle a richiesta del cliente (deposito libero) ovvero alla scadenza del termine pattuito (deposito vincolato). La movimentazione delle somme depositate avviene tramite la registrazione su un apposito documento, il libretto di risparmio, sul quale vengono annotati, previa esibizione da parte del cliente alla banca, i versamenti ed i prelevamenti effettuati. Le annotazioni sul libretto, firmate dall’impiegato della banca che appare addetto al servizio, fanno piena prova nei rapporti tra banca e depositante. I depositi a risparmio possono presentare unicamente saldo avere. Sul deposito a risparmio “Accredito Facile” possono essere effettuate, oltre alle suddette operazioni di prelievo e versamento, operazioni di accredito dello stipendio, della pensione e di Bonifici Italia/Sepa Credit Transfer. Il deposito a risparmio è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare, in tutto o in parte, il saldo disponibile sul libretto di deposito a risparmio. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario a tutela dei Depositi, che assicura a ciascun depositante una copertura fino a 100.000,00 euro. Esiste inoltre il rischio derivante da un utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto al portatore, nel caso di smarrimento o sottrazione, con conseguente possibilità di prelievo del saldo da persona che appare legittimo titolare del libretto. Pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto. Caratteristiche specifiche del Deposito a risparmio. A chi è rivolto Il Deposito a risparmio Accredito Facile si rivolge, in prevalenza, a clienti consumatori maggiorenni, residenti in Italia che abbiano necessità di accreditare pensioni e stipendi e per il deposito di somme di denaro finalizzate al risparmio. Cosa fare per attivarlo Presentarsi presso una qualsiasi filiale della banca muniti di documento di identità e codice fiscale. A chi rivolgersi per ulteriori informazioni Presso tutte le filiali del Banco di Sardegna Servizi accessori Assicurazione facoltativa “Polizza Pensionati” DEPOSITO A RISPARMIO ITALIA - PAGINA 1 DI 5 FOGLIO INFORMATIVO (D.LGS. 385/93 ART. 116) SEZIONE 1.60.12 – DEPOSITI A RISPARMIO –“DEPOSITO ACCREDITO FACILE” – AGGIORNAMENTO 19.01.2015 CARATTERISTICHE DEI DEPOSITI A RISPARMIO Importo massimo – Libretti nominativi Durata – libretti di deposito a risparmio liberi Non previsto Estinguibili in ogni momento CONDIZIONI ECONOMICHE TASSI Tasso lordo creditore Calcolo degli interessi Ritenuta fiscale sugli interessi, attualmente vigente Capitalizzazione – libretti di deposito a risparmio liberi 0,01% riferimento anno civile (365/365 se bisestile 366/366) 26% degli interessi maturati semestrale COMMISSIONI Recupero spese per invio comunicazioni periodiche € 0,90 SPESE Gestione annuale/liquidazione Imposta di bollo BONIFICI Accredito bonifici ordinari e Sepa Credit Transfer Commissione accredito bonifici € 6,00 nella misura tempo per tempo prevista dalla legge € 0,00 VALUTE VALUTE DI ACCREDITO versamento VALUTE DI PRELIEVO Valuta di prelievo BONIFICI RICEVUTI DA ALTRE BANCHE Valuta di accredito gg. lavorativi 0 data prelievo giorno di ricezione dei fondi da parte della Banca DEPOSITO A RISPARMIO ITALIA - PAGINA 2 DI 5 FOGLIO INFORMATIVO (D.LGS. 385/93 ART. 116) SEZIONE 1.60.12 – DEPOSITI A RISPARMIO –“DEPOSITO ACCREDITO FACILE” – AGGIORNAMENTO 19.01.2015 SERVIZI ACCESSORI Polizza Pensionati Compagnia assicuratrice Premio Descrizione GRUPPO ASSICURATIVO ARCA Gratuita Furto scippo e rapina: Questa polizza copre i rischi di scippo, rapina e furto con destrezza di denaro e titoli di credito in genere commessi sulla persona subiti dal pensionato in tutto il mondo. Furto scippo e rapina: indennizzo massimo per sinistro pari a € 500,00 che raddoppia Garanzie e capitali nel caso in cui il cliente sia allo stesso tempo socio e pensionato; detto indennizzo assicurati massimo è comprensivo di: rifacimento documenti personali fino a € 50,00 blocco carte di credito fino a € 25,00 sostituzione serrature abitazione di residenza fino a € 100,00 N.B. Qualora l’assicurato svolga attività professionale, l’assicurazione non vale per i sinistri che coinvolgano valori inerenti l’espletamento della stessa attività ovunque avvenuti. Furto scippo e rapina: Non esistono limiti di età. Età dell’assicurato Annuale con rinnovo tacito fino all’estinzione del libretto ACCREDITO FACILE. Durata Le Polizze sono valide dalle ore 24.00 del giorno in cui viene conferita alla Banca la delega per l’incasso della pensione, nonché l’ordine di accredito della stessa, su un conto corrente aperto presso una qualsiasi sua dipendenza. Le garanzie cessano alle ore 24.00 del giorno di estinzione del rapporto intrattenuto con la Banca o alla revoca della delega per l’incasso della Pensione, nonché l’ordine di accredito della stessa sul deposito a risparmio. Sono assicurate le persone fisiche titolari di pensione erogata dall’Inps, dallo Stato o da Beneficiari altro Ente Previdenziale che abbiano conferito alla Banca la delega per l’incasso della pensione tramite accredito della stessa sul libretto di deposito. Per le condizioni economiche e le coperture relative alla polizza assicurativa si rinvia al relativo fascicolo informativo da consegnare alla clientela e a disposizione sul sito www.arcassicura.it e presso le Dipendenze della Banca. RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Salvo diverso accordo, sia il Correntista che la Banca hanno diritto di recedere in qualsiasi momento, dandone comunicazione per iscritto e con il preavviso di un giorno, dal contratto di conto corrente e dalla inerente convenzione di assegno, nonché di esigere l’immediato pagamento di tutto quanto sia comunque dovuto. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Il recesso dal contratto provoca la chiusura del conto, che dovrà avvenire entro il termine massimo di 15 (quindici) giorni lavorativi dalla data di ricezione della comunicazione di recesso. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca istituito presso la Direzione Generale, Ufficio Consulenza Legale, Via Moleschott n. 16, 07100 SASSARI (SS), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca. L’Arbitro Bancario Finanziario è articolato sul territorio nazionale in tre Collegi: Milano decide i ricorsi dei clienti che hanno il domicilio in Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto. Segreteria tecnica del Collegio di Milano, Via Cordusio, 5, 20123 Milano, Telefono: 02 724241. Roma decide i ricorsi dei clienti che hanno il domicilio in Abruzzo, Lazio, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria, oppure in uno Stato estero. Segreteria tecnica del Collegio di Roma, Via Venti Settembre, 97/e, 00187 Roma, Telefono: 06 47921. Napoli decide i ricorsi dei clienti che hanno il domicilio in Basilicata, Calabria, Campania,Molise, Puglia, Sicilia. Segreteria tecnica del Collegio di Napoli, Via Miguel Cervantes, 71, 80133 Napoli, Telefono: 081 7975111 Il Cliente ha altresì la facoltà di presentare esposti alla Filiale della Banca d'Italia nel cui territorio ha sede la Banca per chiedere l'intervento dell'Istituto con riguardo a questioni insorte nell'ambito del rapporto contrattuale DEPOSITO A RISPARMIO ITALIA - PAGINA 3 DI 5 FOGLIO INFORMATIVO (D.LGS. 385/93 ART. 116) SEZIONE 1.60.12 – DEPOSITI A RISPARMIO –“DEPOSITO ACCREDITO FACILE” – AGGIORNAMENTO 19.01.2015 Conciliazione Il cliente, in caso di controversia con la Banca, può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la Banca stessa , grazie all’intervento di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, via delle Botteghe Oscure 54. Recesso dal contratto Salvo diverso accordo, sia il Correntista che la Banca hanno diritto di recedere in qualsiasi momento, dandone comunicazione per iscritto e con il preavviso di un giorno, dal contratto di conto corrente e dalla inerente convenzione di assegno, nonché di esigere l’immediato pagamento di tutto quanto sia comunque dovuto. LEGENDA Canone trimestrale Capitalizzazione degli interessi Codice IBAN Commissione annua forfetaria per recupero spese postali Commissione di Disponibilità Fondi (C.D.F.) Commissione di istruttoria veloce (C.I.V.) Consumatore Disponibilità somme versate Fido o affidamento Saldo disponibile Spese fisse per la gestione del conto. Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi. E’ il numero internazionale che identifica ciascun conto bancario. E’ composto da una serie di numeri e lettere che identificano, in maniera standard, il Paese in cui è tenuto il conto, la banca, lo sportello e il conto corrente del destinatario del bonifico. Commissione forfetaria applicata annualmente per l’invio delle comunicazioni al cliente diverse da servizi di pagamento, invio estratto conto e altre comunicazioni ai sensi della normativa sulla trasparenza) La commissione disponibilità fondi (C.D.F.) è prevista in caso di concessione al cliente di un fido sul conto corrente, per il servizio di messa a disposizione delle somme. Viene applicata, con periodicità trimestrale, in relazione all’importo e alla durata (giorni effettivi) del fido concesso. La commissione di istruttoria veloce viene applicata a fronte della eventuale autorizzazione allo sconfinamento del conto corrente concessa dalla Banca. Per “sconfinamento” si intende l’utilizzo di somme in eccedenza rispetto all’importo dell’affidamento eventualmente concesso dalla Banca a valere sul conto corrente (“sconfinamento extrafido”), ovvero in caso di utilizzo di somme in assenza di affidamento (“sconfinamento in assenza di fido”), tenuto conto del saldo contabile. Qualora il Cliente rivesta la qualifica di Consumatore, la commissione di istruttoria veloce non è applicata, per ciascun trimestre solare, al primo sconfinamento il cui ammontare risulti pari o inferiore a euro 500,00 e di durata non superiore a 7 giorni consecutivi. La commissione di istruttoria veloce è applicata in caso di sconfinamento avente una durata superiore a quella indicata ("franchigia di durata"). A prescindere dalla qualifica rivestita dal Cliente, la commissione di istruttoria veloce non è comunque applicata in caso di sconfinamento e di peggioramento dello sconfinamento che, a prescindere dalla durata, risultino di ammontare inferiore agli importi delle franchigie indicate nel presente Foglio Informativo ("franchigia iniziale di sconfinamento" e "franchigia di peggioramento sconfinamento"). Persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. DEPOSITO A RISPARMIO ITALIA - PAGINA 4 DI 5 FOGLIO INFORMATIVO (D.LGS. 385/93 ART. 116) SEZIONE 1.60.12 – DEPOSITI A RISPARMIO –“DEPOSITO ACCREDITO FACILE” – AGGIORNAMENTO 19.01.2015 Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extrafido Spesa singola operazione non compresa nel canone Spesa minima trimestrale (differenza a conguaglio) Spesa minima per scritture Spese annue per conteggio interessi e competenze Spese per invio estratto conto Tasso creditore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Tasso debitore “entro il fido” Tasso debitore “oltre il fido” Tasso debitore “di sconfinamento” Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Valute sui prelievi Valute sui versamenti Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. E’ la somma minima che viene addebitata al cliente per la gestione del conto. Nel caso in cui la somma delle “spese di registrazione” delle operazioni, delle spese per conteggio interessi e competenze e del canone siano inferiori alla “spesa minima trimestrale”, sarà addebitata la differenza tra tale importo e la somma delle spese calcolate. E’ la spesa che viene addebitata nel caso in cui nelle condizioni del conto siano previste le “spese di registrazione” (scritture) e, nel periodo di rilevazione, il cliente abbia effettuato un numero di operazioni a pagamento per un importo totale inferiore alla “spesa minima per scritture” Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Il tasso debitore “entro il fido”, con i relativi limiti di importo, qualora valorizza ti, rileva e trova applicazione solo in presenza e fino a concorrenza dell'affidamento eventualmente concesso. Il tasso debitore “oltre il fido” rileva e trova applicazione sulla parte del saldo debitore del conto eccedente l’affidamento eventualmente concesso, tenendo conto del saldo per valuta (c.d. saldo liquido). Il tasso debitore “di sconfinamento” rileva e trova applicazione sul saldo debitore del conto in caso di utilizzo a debito in assenza di affidamento, tenendo conto del saldo per valuta (c.d. saldo liquido). Indica il valore medio del tasso effettivamente applicato dalle banche a categorie omogenee di operazioni creditizie, che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ai sensi della legge n. 108/1996 sull’usura, pubblica ogni tre mesi. Il TEGM, aumentato di un quarto, più ulteriori quattro punti percentuali, (sempreché la differenza tra il tasso soglia e il tasso medio non sia superiore a otto punti percentuali) costituisce il tasso soglia, oltre il quale i tassi sono ritenuti usurari. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. DEPOSITO A RISPARMIO ITALIA - PAGINA 5 DI 5