NEWSLETTER UIL SERVIZIO POLITICHE CONTRATTAZIONE FEBBRAIO 2012 [email protected]
Contrattazione, Pubblico Impiego, Industria, Tele\Comunicazioni & Innovazione digitale
Semplificazioni & PA
I
l decreto sulle semplificazioni rappresenta
un buon risultato che, tuttavia, va consolidato con scelte conseguenti e operative. Per
rendere un efficace servizio ai cittadini, ad
esempio, occorre una riorganizzazione della
Pubblica Amministrazione, che coinvolga at-
tivamente i lavoratori premiandone significativamente il merito e
la produttività. Così come il processo di digitalizzazione si deve
tradurre in iniziative di sviluppo sul terreno delle politiche industriali. Solo in questo modo l’apprezzabile cancellazione di norme inutili si trasformerà in un concreto progetto di sviluppo.
UIL Contrattazione Pubblica &
Privata Industriale, Tele/
Comunicazioni & Innovazione
Semplificazioni e PA
29 febbraio Ces No all’austerità
Per saperne di più
Svalutazione dei salari sotto l’€uro
Morti, feriti e veleni dell’iPhone
Trattiamo o Chattiamo?
ACTA, quiproquo del proibizionismo
24h su 24 Servizi garantiti
24 ,9 mesi per rinnovare il contratto
Lavoro in Europa
Enzo Canettieri Rosanna Cribari
Maria Cristaudo Debora Del Fiacco
Giacinto Fiore Fernando Mariani
Maria Maricchiolo Giuseppe Mele
Appuntamenti
31 gennaio
Parte la trattativa per il
contratto Tlc
29 febbraio
Ces, giornata
di azione europea anti
austerità
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C
onsapevole dell'importanza e della solennità dell'atto che
compio e dell'impegno che assumo, giuro: di esercitare la
medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento;
di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela
della salute fisica e psichica dell' uomo e il sollievo della
sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno
scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale; di non
compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di
un paziente; di attenermi alla mia attività ai principi etici della
solidarietà umana, contro i quali, nel rispetto della vita e della
persona, non utilizzerò mai le mie conoscenze; di prestare la mia
opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e
coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano
l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in
contrasto con gli scopi della mia professione; di affidare la mia
reputazione esclusivamente alla mia capacità professionale ed alle
mie doti morali; di evitare, anche al di fuori dell' esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio
e la dignità della professione. Di rispettare i colleghi anche in caso
di contrasto di opinioni; di curare tutti i miei pazienti con eguale
scrupolo e impegno indipendentemente dai sentimenti che essi mi
ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità condizione sociale e ideologia politica; di prestare assistenza d' urgenza a qualsiasi infermo che ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità a disposizione dell'Autorità
competente.
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Contratti in scadenza
Calendario Scioperi
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Call Center MultimediaPlanet, Trapani 211
licenziati. Erano in cassa integrazione da aprile 2010
Posta elettronica certificata obbligatoria
per le imprese. Entro 30 giugno presso registro
delle imprese Bassanini infinita L’ eliminazione di
certificati è una never ending story
Eutelia, Tbs assume 220 su 1285, per gli
altri ammortizzatori sociali Il gruppo Piero Della Francesca assumerebbe solo 235 dei 365 del comparto TLC. Offerti in alternativa un
piano di aiuti e ammortizzatori
Contrordine compagni! L’autotrasporto potrà
viaggiare sabato e lunedì. Il bollino blu da annuale a
quadriennale. Autorizzazioni ambientali per le imprese più
semplici. Green Lab: “L’edificio più green è quello già costruito”, in barba alle demolizioni delle costruzioni illegali. Per demolire la burocrazia, arriva nuova burocrazia: ecce Com-
ThyssenKrupp vuole vendere
le acciaierie di Terni alla finlandese Outokumpu L’azienda assicura che “sarà tenuto conto degli interessi dei lavoratori dell’Inoxum
La fibra ottica al palo L’Authority
per le Comunicazioni regola la New
generation netwoork (Ngn), rete in fibra
ottica. Telecom Italia deve consentire
agli altri operatori l’ultimo miglio. Le telco non investono però d fronte ad altre
tecnologie BB ormai attive
Coca Cola ferma produzione a
Marcianise (Caserta) e Rionero in
Vulture (Potenza). 130 lavoratori in
ferie obbligate.
Torna la social card, carta sociale
acquisti € 50 milioni nei Comuni con
missario tagliaburocrazia
più di 250mila abitanti.
Dopo la partecipazione ai bandi di concorso
pubblici, diventano telematici la documentazione per i bandi, l’iscrizione all’Università, il
Dopo Calderoli, anche Patroni
Griffi elimina leggi. Con le abrogate
libretto universitario, il certificato unico disabili.
Dal 2009 fallite 12mila aziende persi 300mila posti di lavoro. I redditi da lavoro +
elevati sono 10 volte i + bassi.
333 norme, “abbiamo raschiato ll fondo del
barile”. Alberto Cisterna, Direzione Nazionale
AntiMafia protesta.
Il rapporto ricchi-poveri è passato
da 1 a 8 (anni ‘80) a 1 a 10, oggi.
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I
Pirani: Svalutazione dei
salari sotto l’€uro
dati Istat
segnalano
una divaricazione tra inflazione e salari, a danno di questi ultimi,
indice di una strisciante svalutazione dell’euro che sta avvenendo
nel nostro Paese. Un tempo si agiva direttamente sulla lira; oggi
lo stesso effetto lo si ottiene intervenendo sulle dinamiche salariali, comprimendole, a partire da quelle dei lavoratori del pubblico impiego.
"Le ultime tre manovre finanziarie, poi- conclude
Pirani- determinando un incremento dei prezzi e delle accise hanno avuto un effetto
moltiplicatore indiretto sulla riduzione del potere d’acquisto dei salari. Se si aggiunge,
infine, una tassazione sempre più incisiva sul lavoro, il rischio che il sistema vada in
tilt è davvero molto forte. Bisogna agire sull’insieme di questi fattori se si vuole valorizzare il lavoro.
Il New York Times contesta ad Apple profitti record per $13 miliardi
fatti con delocalizzazione cruenta,
problema di tutta l'industria ICT
Lo Students and Scholars Against Corporate Misbehavior denuncia le condizioni di sicurezza, di salute e l’imposizione
di codici di comportamento nella fabbrica
di Chengdu di Foxcon, fornitore di componenti hardware per Apple, Microsoft,
Hewlett-Packard, Dell e Sony. Il mercato
sarebbe insostenibile se sul prezzo di
un iPad incidesse un normale costo
del lavoro
Brasile concede alla Foxconn agevolazioni per non delocalizzare in Cina
4 morti e 77 feriti alle Foxcon e Pegatron, fornitori cinesi Apple
Apple ha aderito alla
Fair Labor Association, la rete non profit
che monitora le condizioni di lavoro nel
mondo
137 lavoratori avvelenati dai prodotti chimici di pulitura dell’iPhone
22enne Lau Xiaodong
morto sul lavoro per
$22 al giorno
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..un dialogo serio e
costruttivo. Per esempio invece che
trattare, potremmo
I
Altri costi della
politica
chattare..
l ministro Fornero propone reddito minimo garantito per alzare i
salari ed eliminare la Cigs e la
Cassa in deroga. Il salario minimo
costerebbe 25–30 miliardi, molto più
della Cassa e abbasserebbe e non alzerebbe, la media dei salari. Mentre si
alza il costo dei contributi per gli autonomi, si vorrebbe togliere loro un
pending Review: i costi degli sprechi PA so- aiuto cominciato solo 3 anni fa. I lano 5-10 miliardi indivi- voratori si pagano le pensioni ma non
duati in:
possono averle. Si pagano l’assisten50% dei dipendenti pubblici
za e li si vorrebbe assicurati. Devono
doppioni di un collega; Aiuti
pubblici a chi non ne ha bi- solo pagare nella caccia antievasori.
sogno e rifiuto di aiuto a chi In tanta attenzione liberista- giovanine ha diritto: Investimenti
lista manca la riduzione delin opere pubbliche incom- miliardi €
la Spesa Pubblica che, viene
plete e non utilizzate
ammesso, è fuori controllo.
S
Sussidi 10,5 + Mobilità 2,4 + CIG 5
Il Sostegno al reddito è di
Tutti con le tasse ne pagano
(2006 0,5)
I Lavoratori & Imprenditori
con i contributi ne pagano
Cassa integrazione
€miliardi
18
9,3
Ordinaria (Cigo)1,1
Straordinaria
2,3
8,6
In deroga
1,6
Lavoratori & Imprenditori pagano 2 volte
Mobilità gestione passiva(miliardi)
2008 –1 2009 –1,4 2010 –1,5
Indennità disocc. gestione (miliardi)
Pagati 11,8 icassati 4,2 versamenti assicur.
2008 –3,5 2010 -7,5
Cigs gestione (miliardi)
2008 +0,15 2009 -0,06 2011 +1,7
Cigo gestione (miliardi)
2006 +1,9 2009 –1 2011 –2,8
2011, ore 953 di cassa, teorici 224mila
posti di lavoro. Usate il 46% delle richieste 2009-2011 aiutati 4 milioni lavoratori
Totale 2011
5
Totale 2010
6
Cassa Integrazione in deroga
pagata da Stato e Regioni
0,7
2009
1,4
2010
1,5
2011
Copre commercio , servizi, artigianato
milioni h autorizzate
816
914 1203 953
1984 2009 2010 2011
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La proposta
Q
ualcosa
s e m b r a
davvero
muoversi nell'ingessato
mondo
dei servizi. Questo primo pacchetto sulle liberalizzazioni è staI contratti Commercio e Bancari sono passi di liberalizza- to accolto come l'avvio
zione concordati con concessioni reciproche delle parti effettivo della cosiddetta
sociali. Ampie aperture commerciali. Gli sportelli bancari 'fase 2'. L'obiettivo diapriranno dalle 8 alle 22 con accordi sindacali obbligatori. chiarato è quello della
16.500 nuovi assunti in 3 anni, 25mila in 5. Se la PA lo- crescita che dovrebbe
cale si mette di mezzo, questi sforzi sono vani. Barrosso trovare linfa in un'accresciuta
competitività,
accusa: Ikea, 6 anni per poter aprire a Vecchiano (Pisa)
frutto di un nuovo sistema dei servizi liberato
dagli steccati difensivi delle caste, fatti di carta bollata e di licenze. Sono così emersi, negli anni,
impedimenti burocratici e di potere trasformatisi in veri e propri catenacci contro l'accesso dei
giovani negli spazi presidiati da professionisti o commercianti di vecchia data. Per certi aspetti,
quella delle liberalizzazio- Tasso o occupazione (da 15 a 64 anni e da 20 a 64 anni) 2010
ne potrebbe essere la vera riforma del mercato del lavoro, intesa come impegno ad allargare
gli spazi occupazionali, da affiancare a quello per
la protezione di
chi un lavoro ce
l'ha già. Le due
operazioni devono muoversi di
pari passo se vogliamo davvero che il lavoro e la crescita in Italia assumano, finalmente, un segno positivo. (cont. pag. 7) - da Il Sole 24ore del 25 gennaio 2012
24h su
Pirani, servizi garantiti
per crescere
24
Variazioni inflazione 2011
Gen 2,1%
Dic 3,3%
Variazioni retribuzioni 2011 Annua 1,8%
Dic 2010 - Dic 2011 1,4%
Aumento retribuzioni private +2%
Aumento retribuzioni pubbliche 0
1991 - 2010 retribuzioni - 2,4%
(3 milioni lavoratori) Commercio (1,8 milio- Quanti finti lavoratori autonomi
ni), Bancari (340mila), Grafici (100mila), nell’enorme numero (22%), il dopStudi professionali, Pulizie locali. Tutti pio della Germania?
Contratti
2011, firmati
19 contratti
triennali tranne il biennio economico dei
giornalisti. Migliori aumenti retributivi per
contratti Gomma, plastica, Minerali, Vigili
del fuoco +3,1%
I contratti in vigore coprono
il 68% degli occupati
La durata del rinnovo
arriva ai 24 ,9 mesi
Un anno fa era la metà. La vacanza
contrattuale blocca i salari mentre
salgono inflazione e prezzi.
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ACTA Anti-Counterfeiting Trade Agreement
DMCA Digital Millennium Copyright Act
SOPA Stop Online Piracy Act alla Camera Usa
PIPA Protect Ip Act al Senato Usa
Qui pro
quo del
L
’ACTA, trattato commerciale
anticontraffazione, è sia un
accordo internazionale concluso dopo 5 anni che una tempesta dalle incerte conseguenze. L’accordo mondiale di protezione di ogni proprietà intellettuale, intende impedire con le buone o con le cattive di trafugare ed usare contenuti digitali, dalle progettazioni industriali, a
identità, dati di credito, canzoni, film e software. Impone sulla carta un controllo massivo censorio su impresa ed internauti, 30% della popolazione mondiale. Spacca in due fronti la grande impresa Usa; da un
lato la RIAA dei discografici, la MPAA
DMCA: i provider possono
19 gennaio u.s., emendamen- dei cineproduttori, eBay, News Corpo- rimuovere volontariamente
to Fava: responsabilizzati i ration, Intel che combattono il libero i contenuti contestati. Idem
provider per il contrasto delle scambio su Internet; d’altro lato le
con la lg. Sinda in Spagna.
violazioni del copyright. Roma OTT di Internet devono equilibrare di- Sopa e Pipa, proposte in Uallineata a Madrid (lg.Sinda). fesa dei brevetti con la libertà degli
sa, intervengono sui web
internutenti, risorsa di fondo per l’Instranieri che violino il
ternet da $4200 miliardi previsti nelle economie G20 del 2016. Facebook,
copyright. ACTA: blocchi
Google, Twitter, Microsoft ed Apple diverrebbero sceriffi della rete pena
automatici dei provider.
multe milionarie; minaccia che li unisce a pirati ed hacker anarchici. Acta
va oltre il DMCA; come i nuovi progetti per ora rimandati, Sopa e Pipa,
passa al controllo preventivo sugli Isp cui impone consegna dei dati di siti e utenti coinvolti nella pirateria.
Stati e aziende private hanno concordato Acta escludendo Wto, le agenzie Onu (Itu, Wipo) tra segretezze,
scioperi di Wikipedia ed europroteste. Gli allarmismi sono esagerati e fuoriposto. Per gli Usa firmatari ad
ottobre Acta è una dichiarazione senza valore fino alla pronuncia del Congresso. Dati commerciali, account
mondiali sono fisicamente presenti soprattutto in server Usa o riconducibili a società Usa monopolisti di sistemi operativi e di navigazione; ed il cloud aumenterà il trend. I trattati non potranno ottenere misure immediate su commercio, copyright, Internet che restano questioni di politica interna. La politica non ha una
gestione univoca mentre rete e tecnologia sono universali. Come risultato, già oggi i processi per brevetti,
per illegittimà nella rete ed antitrust sono una ragnatela incrociata infinita. Acta è la volontà Usa di ottenere il consenso mondiale. E’ un nonsense la contrapposizione tra buoni hacker e cattive multinazionali.
Internet non è una Ong ma è fatta di multinazionali e profitto, che verrebbe meno con una grande guerra
proibizionista in nome del copyright, che con Internet è morto. Si attendono strutture diverse d’offerta. L’Europa che protesta ma firma il 26 gennaio (Europarlamento, febbraio in Commissione, giugno in plenaria)
non obietta sulla leadership Icaan, soggetto nazionale Usa. Perde terreno sugli elementi costitutivi del web:
server, hw, sw, grandi imprese, Icaan, uso dei brevetti, occupazione. L'Europa firma Acta ma litiga sul pluralismo, mentre il suo ICT è sempre più solo consumo e commercio. Altro che Acta.
Proibizionismo
(da pag.6) progetto forte di liberalizzazione non può esaurirsi in
un, pur encomiabile, allentamento dei vincoli all'esercizio di alcune
attività. Serve che nei prossimi mesi, nell'attuazione di queste misure e nell'approvazione di ulteriori, si attui un disegno strategico, in grado di coinvolgere tutte le forze
produttive del Paese in uno sforzo nuovo e coordinato che tenga conto dell'evoluzione dei tempi. In questo
senso, bisogna attivarsi per dare vita ad una società dei servizi h24, in piena sintonia con l'affermazione di
nuove relazioni che nascono e si sviluppano nel sistema del web 2.0. Partendo dall'esperienza, ormai consolidata, di interazioni sempre più dinamiche che fanno di internet il nuovo luogo degli scambi di servizi, si
può immaginare di costruire un meccanismo analogo anche per quelle attività che si esplicano oltre il profilo
della realtà virtuale. Un modello di liberalizzazioni in grado di offrire un'offerta diffusa ed efficiente di servizi
al cittadino lavoratore, scevro da vincoli spaziali e temporali, improntato ad una competitività in grado di
incidere positivamente su occupazione e produttività rappresenterebbe un'autentica svolta. Non si può procedere a 'spizzichi e bocconi' magari ampliando l'orario di apertura dei negozi ma non ponendosi, nel contempo, l'obiettivo di realizzare analoghe misure per altri servizi alla collettività, dalle banche, alla richiesta di un certificato ad un'analisi medica. Dobbiamo puntare ad allargare il
mercato dei servizi e non a soluzioni rattrappite sull'esistente.La ricetta per lo sviluppo è
anche crescita del mercato dei servizi. In questo quadro, sarebbe possibile fondare una
nuova organizzazione del lavoro su modelli contrattuali realmente flessibili esaltati da una
crescita salariale e occupazionale, utile non solo ai lavoratori ma all'economia del Paese.
Pirani: 24h su 24
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2010 Europa, 27 paesi
Occupazione dai 15 anni
milioni
Spesa sociale
28,4% Pil
216 Lavoratori
180 Dipendenti
36,4 Autonomi
177 Inattivi
145 a tempo
indeterminato
23 Imprese
Da 23 a 45 Disoccupati
5 giovani disoccupati
3 disoccupati tedeschi
2,2 disoccupati italiani
Pil 12400 €miliardi
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