Guida dello Studente
Parte Generale
Anno Accademico 2012 - 2013
1
Redazione
dott.ssa Rocchina Santoro
dott. Donato Nardozza
2
Sportelli Informativi per gli Studenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4
Breve storia dell’Università . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7
Saluto del Rettore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9
Presentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .11
Il sistema Italiano degli Studi Universitari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15
Corsi di Studio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18
Informazioni utili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28
Regolamento per la determinazione delle tasse,
contributi ed esoneri degli studenti iscritti ai corsi
di laurea e ai corsi di laurea magistrale/specialistica
per l’anno accademico 2010/2011 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .42
Studenti Stranieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .70
Esami di Stato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .76
Lifelong Learning programme - Erasmus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .79
Centro Interfacoltà per i
Servizi Informatici e telematici - CISIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .86
Biblioteca Interdipartimentale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .89
Centro linguistico di Ateneo (CLA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .92
Servizio Disabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .95
Centro di Ateneo Orientamento Studenti - C.A.O.S. . . . . . . . . . . . . . .98
Centro Universitario Sportivo della Basilicata - C.U.S. . . . . . . . . . . .103
A.R.D.S.U. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .105
Calendario didattico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .113
Regolamento didattico di Ateneo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .146
Regolamento Studenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169
Regolamento albo Associazioni Studentesche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .191
Regolamento collaborazioni Studentesche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .196
indice
Indice
3
SPORTELLI INFORMATIVI PER GLI STUDENTI
- Ufficio Segreterie Studenti (Polo Macchia Romana)
via dell’Ateneo Lucano, 10 – Potenza
Indirizzo email: [email protected]
tel. 0971/205325 - fax 0971/205321
Rocchina Santoro - Responsabile
Andrea Coviello
SPORTeLLi inFORMATiVi PeR GLi STUdenTi
- Settore Scienze MM.FF.NN.
tel. 0971/205318 - 5320
Maria Pia Di Nuzzo - Responsabile
Domenico Lafiosca
- Settore Ingegneria
tel. 0971/205327 - 5328
Anna Crisci - Responsabile
Angela Viggiano
- Settore Architettura
tel. 0971/205327 - 5328
Carmen Bisaccia - Responsabile
Andrea Coviello
- Settore Agraria
tel. 0971/205326 - 5325
Rocchina Santoro - Responsabile
Nicola Russillo
Carmen Bisaccia
4
- Settore Farmacia
tel. 0971/205323 - 5326
Carmen Bisaccia - Responsabile
Nicola Russillo
- Ufficio Segreterie Studenti (Polo ex Enaoli)
Via Nazario Sauro, 85 - Potenza
Indirizzo email: [email protected]
tel. 0971/202219 - fax 0971/202143
Isabella Linsalata - Responsabile
Gerardo Armiento
Antonia Capuzziello
Donato Galasso
- Settore Lettere e Filosofia
tel. 0971/202109 - fax 0971/202143
Isabella Linsalata – Responsabile
Lucia Gugliotta
Filippi Leonardo
- Settore Economia
tel. 0971/202354 - fax 0971/202143
Isabella Linsalata - Responsabile
Concetta Ragone
- Settore Scienze della Formazione
tel. 0971/202266 - fax 0971/202143
Pasqualina Lasala - Responsabile
Leonardo Filippi
- Ufficio Diritto allo studio ed Esami di Stato
Via dell’Ateneo Lucano, 10 - Potenza
tel. 0971/205319
Elvira Doto - Responsabile
Rocco Lorusso
SPORTeLLi inFORMATiVi PeR GLi STUdenTi
- Settore SSIS/MASTER
tel. 0971/205322
Franco Pallante - Responsabile
5
- Front-office Matera
Via Lazazzera - Matera
tel. 0835/1971430 – 453 – 456 – 457 - 458 - fax 0835/1971450
Maria Rosaria Ventrelli - Responsabile
Antonio Abbato
Rocco Abbato
SPORTeLLi inFORMATiVi PeR GLi STUdenTi
6
- Front-office SSIS Matera
Via Lazazzera – Matera
tel. 0835/1971452 - 455
Cataldo Di Masi - Responsabile
Anna Dellanno
Gli Uffici sono aperti al pubblico, tutti i giorni feriali, eccetto il sabato, dalle ore 9,00 alle ore 11,00 e il Martedì anche dalle ore 15,00
alle 17,00.
- Azienda Regionale per il Diritto allo Studio
Corso Umberto I° 22/D - 85100 Potenza
tel. 0971/418211
Fax 0971- 418217
- A.R.D.S.U. Point
c/o Polo Scientifico di Macchia Romana Potenza
tel. 0971/205483
Progettualità, competenza, innovazione didattica, centralità della ricerca, integrazione con il territorio e capacità di incrociare circuiti
internazionali. Sono diversi e ambiziosi gli obiettivi che l’Università
degli Studi della Basilicata ha fatto propri nei primi trent’anni della
sua istituzione. Tante le speranze che ne accompagnarono la nascita,
all’indomani del terremoto del 1980. Ancora più forte, la visione di
un Ateneo che diventasse punto di riferimento e volano di sviluppo
e di crescita per la società civile, luogo di formazione di competenze
specifiche nel settore scientifico come in quello umanistico, fulcro
dell’interazione tra le esigenze di sviluppo culturale e socio-economico della regione e quelle dei tessuti nazionali e internazionali. In
questi anni, la crescita convergente dell’Ateneo e della regione, che
ha vissuto una fase particolarmente apprezzabile della sua storia recente, ha rappresentato un importante fattore di sperimentazione
anche in ambito didattico e di ricerca.
L’originaria Offerta formativa dell’Ateneo con le sue quattro Facoltà
(Agraria, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali) si è andata evolvendo e ampliando con l’istituzione
di ulteriori quatto (Architettura, Economia, Farmacia, Scienze della
Formazione), con la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici,
con l’attivazione di Master di I e II livello e di dottorati di ricerca di
respiro nazionale e internazionale. Fino ad arrivare alla presenza oggi,
nella nostra Offerta didattica, di Corsi di Laurea Magistrale Internazionali che ci vedono protagonisti con Università e Istituti di ricerca francesi e spagnoli. Traguardi a cui ha fortemente contribuito
la Regione Basilicata con il sostegno finanziario garantito dalla legge
12/2006, modificata con legge regionale n.34 del 30/12/2010. Altro
tassello è rappresentato dall’accordo di programma tra Miur, Regione
Basilicata e Università del 3 agosto del 2011: un traguardo utile a
consentire lo sviluppo e il radicamento dell’Ateneo sul territorio e
ad accompagnare il salto di qualità che la Regione vuole determinare
con riferimento alle politiche del diritto allo studio. Nell’ambito della
ricerca scientifica, abbiamo puntato sullo sviluppo e sull’innovazione
tecnologica attraverso la realizzazione di network con soggetti nazionali e internazionali e la collaborazione con partners scientifici locali.
Un percorso fatto di risultati conseguiti grazie all’impegno sinergico
BReVe STORiA deLL’UniVeRSiTÁ
L’UNIVERSITÀ IN BREVE, DAL 1982 AD OGGI
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BReVe STORiA deLL’UniVeRSiTÁ
8
di docenti, ricercatori e personale tecnico amministrativo. La cura
profusa quotidianamente da quanti operano nell’Ateneo non può
certo dirsi infruttuosa. Si tratta di una sinergia che appare ancora
più rilevante in una fase di cambiamento strutturale come quello che
sta attraversando il sistema universitario tutto e, quindi, anche il nostro Ateneo rispetto alla sua organizzazione interna. L’introduzione
della contabilità economico-patrimoniale e la nascita delle Strutture
primarie, che superano la distinzione tra Facoltà e Dipartimenti, e
quindi la gestione separata di didattica e ricerca, rappresentano le
prime concrete attuazioni della legge 240/2010 che regola le norme
in materia di riorganizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento. Le sei Strutture, articolate in quattro Dipartimenti e due Scuole, continueranno a garantire la presenza
dell’Ateneo nelle sedi di Potenza e Matera. D’ora in avanti sentiremo
parlare del DICEM, il Dipartimento delle Culture Europee e del
Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali, del Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia, del Dipartimento di Scienze, del Dipartimento di Scienze Umane, della Scuola
di Ingegneria (SI-UniBas) e della Scuola di Scienze Agrarie, Forestali,
Alimentari ed Ambientali.
Assieme alle Strutture primarie, lo strumento del bilancio unico rappresenterà una concreta opportunità di revisione e di rilancio delle
azioni messe in campo dall’Ateneo su più livelli: didattica, ricerca,
internazionalizzazione, servizi agli studenti, orientamento. Un’occasione complessiva per fare leva sui punti di forza, superare quelli di
debolezza, e operare per ricomporre un quadro di stabilità sul quale
programmare un futuro meno esposto agli effetti di congiunture ed
eventi esterni. Tutto questo nell’ottica di rendere più incisivo il rapporto di scambio con il mercato: una sfida che potrà dirsi superata
solo se riusciremo ad attrarre maggiori risorse grazie ad un’offerta di
servizi sempre più mirata e di qualità.
Elenco Rettori:
dal 1982 al 30.10.1994 Prof. Cosimo Damiano Fonseca
Novembre 1994 al giugno 2000 Prof. Gianfranco Boari
Settembre 2000 a ottobre 2006 Prof. Francesco Lelj Garolla Di Bard
Ottobre 2006 a giugno 2009 Prof. Antonio Mario Tamburro
Ottobre 2009 ad oggi Prof. Mauro Fiorentino
SALUTO DEL RETTORE
sta per cominciare un periodo di cambiamenti che coinvolgerà tutti
noi in maniera differente. Lo sarà per voi matricole, che in assoluto vi
avviate verso un’esperienza di studi e di vita nuova e rilevante per il vostro futuro, così come per i vostri colleghi già iscritti, per noi docenti, per
il personale tecnico amministrativo e per tutti quanti fanno parte della
nostra comunità accademica. A partire da quest’anno, infatti, l’attuazione della legge Gelmini apporterà alcune modifiche strutturali tra cui,
quella più vicina a voi, la scomparsa delle otto Facoltà e l’introduzione
di sei Strutture primarie. D’ora in avanti, le attività di didattica e di
ricerca saranno portate avanti e curate da queste Strutture, quattro Dipartimenti e due Scuole, in cui sono confluiti tutti i Corsi di studio che
compongono la nostra Offerta formativa. Imparerete rapidamente a interfacciarvi con questo nuovo assetto, grazie alla collaborazione del personale delle Strutture e del Centro di Orientamento.
Abbiamo delineato percorsi che si snodano tra tradizione, innovazione e razionalizzazione territoriale, e che seguono la via della collaborazione tra ambiti anche diversi a favore di riferimenti culturali
sempre più ampi da offrire a voi studenti. Ne è un esempio la strada dell’internazionalizzazione intrapresa con i due Corsi di Laurea Magistrale
della Scuola di Scienze Agrarie, che rappresenteranno un’importante opportunità di crescita per voi e per il nostro Ateneo. Sarà il percorso da
seguire nei prossimi anni: la nostra Università potrà affrontare questo
delicato momento di transizione economica e sociale in maniera efficace,
solo attivando le sue migliori energie e mettendo in campo nuove idee e
soluzioni.
SALUTO deL ReTTORe
Care studentesse, cari studenti,
9
SALUTO deL ReTTORe
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L’avvio di questo cambiamento, ancor prima culturale che strutturale,
si combina con una ricorrenza importante come quella del trentennale
del nostro Ateneo. Una coincidenza che deve indurre tutti noi ad affrontare con entusiasmo e consapevolezza il futuro che ci attende. Restando
uguali a noi stessi, correremmo il rischio di diventare come Zora, una
delle città invisibili descritte da Italo Calvino, che un tempo era stata
come una partitura musicale e che poi scomparve per il suo immobilismo.
“… Ma inutilmente mi sono messo in viaggio per visitare la città: obbligata a restare immobile e uguale a se stessa per essere meglio ricordata,
Zora languì, si disfece e scomparve. La Terra l’ha dimenticata”.
Per voi un invito, che è anche una speranza: vivete appieno l’esperienza universitaria e imparate a valutare il “nuovo” come occasione di
crescita e di maturazione per le vostre vite. Fate tesoro di tutto quello
che accadrà intorno a voi, cercate di trarre il meglio da ogni momento,
diventate punti di riferimento e protagonisti della vostra Università.
Mauro Fiorentino
Rettore dell’Università degli Studi della Basilicata
PRESENTAZIONE
La pubblicazione della Guida dello Studente nelle sue articolazioni, comprensive del calendario e dei regolamenti didattico d’Ateneo e studenti, è un punto di riferimento per gli studenti che
intendono immatricolarsi presso l’Ateneo della Basilicata o che scelgono di proseguirvi gli studi nei corsi di secondo livello, nei master,
nella scuola di specializzazione.
La pubblicazione, in forma cartacea e in cd, si può consultare anche
su internet all’indirizzo:
PReSenTAZiOne
La Guida dello studente viene redatta ogni anno per contenere tutte
le informazioni di base sui percorsi formativi offerti dalle nostre
Strutture Primarie, sulle modalità di iscrizione e di immatricolazione,
sulle modalità per acquisire i benefici economici (borse di studio,
esonero totale e parziale dal pagamento delle tasse) e le informazioni
sui bandi per le attività a tempo parziale che gli studenti possono
svolgere nelle strutture dell’Università.
http://www.unibas.it/segreteria/homesegr.htm
11
PReSenTAZiOne
SERVIZI ON LINE
All’indirizzo www.unibas.it sono disponibili i seguenti servizi che
consentono agli studenti di svolgere via Internet alcune funzioni relative all’attività didattica ed alle segreterie studenti:
Compilazione domanda di prescrizione e di immatricolazione
Compilazione domanda adeguamento tasse
Consultazione dei dati della carriera
Prenotazione degli esami
Registrazione al servizio AlmaLaurea
Prenotazione al CCS
Iscrizione ai bandi di mobilità
Richiesta libri e materiale bibliografico
Richiesta scheda Wi-Fi
Rilascio certificazione
SERVIZIO DI SEGRETERIA REMOTA
Dall’Anno Accademico 2002/2003 è stato attivato presso 14 comuni
della Basilicata il servizio di Segreteria Remota per l’espletamento
delle pratiche più importanti direttamente nei comuni convenzionati.
MOBILITA’ INTERNAZIONALE
Gli studenti grazie all’ERASMUS, programma settoriale del Programma per l’apprendimento permanente (Lifelong Learning Programme), potranno vivere esperienze culturali all’estero, conoscere
nuovi sistemi di istruzione superiore, perfezionare la conoscenza di
almeno un’altra lingua e incontrare giovani di altri Paesi.
Oltre alla possibilità di trascorrere un periodo di studio presso un
Ateneo partner, il nuovo programma ha introdotto l’opportunità di
effettuare tirocini (SM- Student Placement) all’estero.
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PLACEMENT
Il CAOS organizza incontri di orientamento alle scelte professionali
basandosi su azioni di monitoraggio universitario sul placement dei
laureati realizzato un servizio di job-placement con lo scopo precipuo
di supportare il giovane laureato nella ricerca attiva del lavoro, favorendo la presa di coscienza degli interessi personali, del proprio valore
professionale e delle proprie competenze al fine di costruire un personale progetto professionale.
INIZIATIVE PER GLI STUDENTI DISABILI
L’Università della Basilicata presta speciale attenzione all’esigenza di
migliorare le condizioni di studio e di frequenza degli studenti disabili presenti nell’Ateneo.
Studenti-tutor alla pari
Buoni trasporto
Ausili per esami
Ausili per la mobilità
Servizi self-service
Corsi singoli
Tasse
CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO
Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) è una struttura centralizzata
ubicata in via Nazario Sauro, n. 85 nel plesso dell’ex ENAOLI dell’Università degli Studi della Basilicata.
Il principale obiettivo del CLA, è quello di assicurare la formazione
linguistica agli studenti e ai docenti di tutte le Strutture, nonché al
personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo lucano.
PReSenTAZiOne
STAGE E TIROCINI
Il tirocinio è rivolto agli studenti/laureati che devono o vogliono
svolgere un periodo di formazione professionalizzante per acquisire
i crediti previsti nel proprio piano di studi o per la stesura dell’elaborato/tesi finale di laurea o semplicemente per prepararsi ad entrare
nel mondo del lavoro.
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BIBLIOTECHE
La Biblioteca Interdipartimentale di Ateneo rappresenta un grande
risorsa messa a disposizione degli studenti iscritti. Offre la possibilità
di effettuare ricerche bibliografiche, consultare riviste scientifiche e
libri, e prendere in prestito le opere necessarie alla ricerca e allo studio.
PReSenTAZiOne
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COLLABORAZIONI A TEMPO PARZIALE
L’Università degli Studi della Basilicata tramite le proprie strutture,
attua forme di collaborazione con gli studenti per attività connesse
ai servizi, con l’esclusione di attività di docenza, svolgimento di esami
e assunzione di responsabilità amministrativa. Detta collaborazione
è disciplinata da apposito regolamento e può essere svolta, a tempo
parziale, fino ad un massimo di centocinquanta ore per anno accademico.
IL SISTEMA ITALIANO DEGLI STUDI UNIVERSITARI
LAUREA (L)
Ha l’obiettivo di assicurare allo studente una adeguata padronanza
di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l’acquisizione di
specifiche conoscenze professionali.
Si accede con il diploma di scuola media superiore quinquennale, o
con altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Si consegue in 3 anni di studio e dopo aver acquisito 180 crediti; i
crediti necessari per completare un anno sono 60 per un totale di
1500 ore tra lezioni, studio individuale, laboratori, stage, esercitazioni;
Per credito formativo universitario (CFU) si intende la misura del
volume di apprendimento, compreso lo studio individuale dello studente, ogni credito corrisponde a 25 ore di attività formativa così
suddivisa:
- 8 ore di lezione teorica + 17 ore di rielaborazione personale
- 16 ore di laboratorio/esercitazione + 9 ore di rielaborazione personale
- 25 ore di formazione a stage.
iL SiSTeMA iTALiAnO deGLi STUdi UniVeRSiTARi
Con l’entrata in vigore del D.M. 3 novembre 1999 n. 509 “Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei”, e del D.M. 22 ottobre 2004 n. 270, le Università disciplinano
gli ordinamenti didattici dei propri corsi di studio rilasciando i seguenti titoli:
I crediti si acquisiscono dimostrando le conoscenze e le abilità richieste, fermo restante che la valutazione del profitto è effettuata con
una votazione in trentesimi per gli esami e in centodieci per la prova
finale, con eventuale lode.
La qualifica che si consegue al termine del corso degli Studi è di Dottore.
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iL SiSTeMA iTALiAnO deGLi STUdi UniVeRSiTARi
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LAUREA MAGISTRALE
Ha l’obiettivo di offrire allo studente una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Si accede soltanto se in possesso della laurea, o con altro titolo di
studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Si consegue in 2 anni di studio e dopo aver essere acquisito 60 crediti
annui per un totale di 120 crediti.
La qualifica accademica che si consegue al termine degli studi è di
Dottore Magistrale.
LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO
È un corso di laurea magistrale a ciclo unico: questo significa che il
titolo sarà rilasciato solo al completamento del ciclo di 5 anni, con
il conseguimento della laurea magistrale.
Si accede con il diploma di scuola media superiore ovvero con altro
titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
La qualifica accademica che si consegue al termine degli studi è di
Dottore Magistrale.
DIPLOMA DI SPECIALIZZAZIONE (DS) o CORSO DI SPECIALIZZAZIONE (D.M. 270/2004)
Ha l’obiettivo di fornire allo studente conoscenze e abilità per funzioni richieste nell’esercizio di particolari attività professionali e può
essere istituito esclusivamente in applicazione di specifiche norme di
legge o di direttive dell’Unione europea.
Si accede con la laurea, o con altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
DOTTORATI DI RICERCA
I corsi per il conseguimento del dottorato di ricerca mantengono le
caratteristiche definite prima della riforma. Essi forniscono le com-
MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO
Dopo aver conseguito la laurea è possibile accedere al master di I livello.
Per ottenere il master dovranno essere acquisiti almeno 60 crediti ed
il titolo ottenuto favorirà l’inserimento nel mercato del lavoro.
MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO
Dopo aver conseguito la laurea specialistica è possibile accedere al
master di II livello.
Per ottenere il master dovranno essere acquisiti almeno 60 crediti ed
il titolo ottenuto favorirà l’inserimento nel mercato del lavoro.
iL SiSTeMA iTALiAnO deGLi STUdi UniVeRSiTARi
petenze necessarie per esercitare, presso università enti pubblici o
soggetti privati, attività di ricerca di alta qualificazione.
Si accede con la laurea specialistica, o con altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
La qualifica accademica che si consegue al termine degli studi è di
Dottore di Ricerca.
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CORSI DI STUDIO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE
Sede: Campus Macchia Romana – Potenza
Tel.0971/206183
Direttore: Prof. Faustino BISACCIA
Corsi di studio previsti ai sensi del DM 270/04
cORSi di STUdiO
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
ai Corsi di laurea di primo livello in:
- Chimica sede Potenza
Classe L-27 - Scienze e Tecnologie Chimiche
- Scienze Geologiche sede Potenza
Classe L-34 - Scienze Geologiche
- Biotecnologie sede Potenza - ad accesso programmato n. 75 posti
Classe L-2 - Biotecnologie
(Interfacoltà con la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari
ed Ambientali)
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IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
ai Corsi di laurea Magistrale in:
- Scienze Chimiche sede Potenza
Classe n. LM-54 - Scienze Chimiche
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
al Corso di laurea Magistrale a ciclo unico in:
- Farmacia (corso di laurea a numero programmato: n. 100 posti) sede Potenza – 1^, 2^ e 3^ anno*
Classe LM- 13 - Farmacia e Farmacia Industriale
cORSi di STUdiO
- Biotecnologie per la diagnostica medica farmaceutica e veterinaria sede Potenza
Classe LM-9 - Biotecnologie mediche,veterinarie e farmaceutiche
(Interstruttura con la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari
ed Ambientali)
* Per le modalità di ammissione al primo anno si rinvia all’apposito
bando di concorso.
Corso di studio in fase di disattivazione
previsto ai sensi del D.M. 509/99
ISCRIZIONI
agli anni successivi al primo al Corso di laurea Specialistica
a ciclo unico in:
- Farmacia sede Potenza- 4^ e 5^ anno
Classe n. 14/S –Classe delle lauree specialistiche in farmacia e farmacia industriale
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SCUOLA DI INGEGNERIA
Sede: Campus Macchia Romana – Potenza
Via Lazazzera – Matera
Tel. 0971/205032-08351971430
Direttore: Prof. Ignazio Marcello MANCINI
Corsi di studio previsti ai sensi del D.M. 270/04
cORSi di STUdiO
IMMATRICOLAZIONI e ICRIZIONI
ai corsi di Laurea di primo livello in:
- Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale
sedi Matera e Potenza
Classe L-7 delle Lauree in Ingegneria Civile ed Ambientale
- Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica sede Potenza
Classe L-9 delle Lauree in Ingegneria Industriale
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IMMATRICOLAZIONI e ICRIZIONI
ai corsi di Laurea Magistrali in:
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio sede Potenza
Classe LM-35 delle lauree magistrali in Ingegneria per l’Ambiente e
il Territorio
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile sede Potenza
Classe LM-23 delle lauree magistrali in Ingegneria Civile
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell’Informazione sede Potenza
Classe LM-32 delle lauree magistrali in Ingegneria Informatica
(Interstruttura con il Dipartimento di Matematiche, Informatica
ed Economia)
cORSi di STUdiO
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica sede Potenza
Classe LM-33 delle lauree magistrali in Ingegneria Meccanica
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DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE
Sede: via Nazario Sauro 85 – Potenza
Via San Rocco - Matera
Tel.0971/202472 – 0835/1971430
Direttore: Prof. Paolo MASULLO
IMMATRICOLAZIONI ed ISCRIZIONI
ai Corsi di laurea di primo livello in:
- Studi Letterari, Linguistici e Storico-Filosofici - sede Potenza
Classe L-10 Lettere
cORSi di STUdiO
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
ai Corsi di laurea Magistrale in :
- Storia e Civiltà Europee – sede Potenza
Classe LM-84 Scienze Storiche
- Scienze Filosofiche e della Comunicazione – sede Potenza
Classe LM-78 Scienze Filosofiche
- Archeologia e Studi Classici – sede Potenza
Classe LM-2 Archeologia e LM-15 Filologia, Letterature e Storia
dell’Antichità
- Discipline letterarie, storiche e geografiche per l’insegnamento
(N.B. In corso di approvazione)
Classe LM-14 – (abilitazione A043)
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IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
al corso di laurea Magistrale a ciclo unico in:
- Scienze della formazione primaria
sede Matera 1^e 2^ anno
corso ad accesso programmato n. 120 posti
Classe n. LM 85 bis Scienze della formazione primaria
ISCRIZIONI
al corso di laurea attivato ai sensi dei previgenti ordinamenti in:
- Scienze della Formazione Primaria
sede Matera – 3^ e 4^ anno
cORSi di STUdiO
* Per le modalità di ammissione al primo anno si rinvia all’apposito
bando di concorso.
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SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI,
ALIMENTARI ED AMBIENTALI
Sede: Campus Macchia Romana – Potenza
Tel.0971205606
Direttore: Prof. Michele PERNIOLA
Corsi di studio previsti ai sensi del D.M. 270/04
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
ai Corsi di laurea di primo livello in:
cORSi di STUdiO
- Tecnologie Agrarie – sede Potenza
Classe L-25 Scienze e Tecnologie Agrarie, e Forestali
- Tecnologie Alimentari – sede Potenza
Classe L–26 delle lauree in Scienze e Tecnologie Alimentari;
- Scienze Forestali e Ambientali – sede Potenza
Classe L-25 Scienze e Tecnologie Agrarie, e Forestali
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
ai Corsi di laurea Magistrale in:
- Scienze e Tecnologie Agrarie – sede Potenza –
Classe n. LM-69 delle lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Agrarie
- Scienze Viticole ed Enologiche – sede Potenza – solo 2^ anno
Classe n. LM-69 delle lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Agrarie
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- Scienze e Tecnologie Alimentari – sede Potenza
Classe n. LM-70 delle lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Alimentari
- Scienze Forestali e Ambientali – sede Potenza
Classe n. LM-73 delle lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie
Forestali e Ambientali
- Gestione sostenibile della qualità alimentare
Sustainable Management of Food Quality (Edamus)
sede Potenza – 1° anno
Classe LM 70 delle lauree Magistrali in in Scienze e Tecnologie Alimentari
- Viticoltura e Ambiente
VITICULTURE & ENVIRONMENT
sede in corso di approvazione – 1° anno
Classe LM 69 delle lauree
cORSi di STUdiO
IMMATRICOLAZIONI
ai Corsi di laurea Magistrale Internazionali in:
25
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA,
INFORMATICA ED ECONOMIA
Sede: Campus Macchia Romana
Tel. 0971206117 – fax 0971205416
Direttore: Prof. Onofrio Mario DI VINCENZO
Corso di studio previsto ai sensi del D.M. 270/04
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
al Corso di laurea di primo livello in:
cORSi di STUdiO
- Matematica sede Potenza
Classe L-35 - Scienze Matematiche
- Scienze e Tecnologie Informatiche sede Potenza
Classe n. L-31 - Scienze e Tecnologie Informatiche
(interstruttura con la Scuola di Ingegneria)
- Economia Aziendale - sede Potenza
utenza sostenibile n. 230 posti*
Classe L-18 Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale
* Per le modalità di ammissione al primo anno si rinvia all’apposito
bando di concorso.
ai Corsi di laurea Magistrale in:
- Matematica sede Potenza
Classe n. LM-40 - Scienze Matematiche
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- Matematica e Scienze per la Scuola
(N.B. In corso di approvazione)
Classe LM-95 – Matematica e scienze nella scuola secondaria di I
grado (abilitazione A059)
DIPARTIMENTO DELLE CULTURE EUROPPE
E DEL MEDITERRANEO: ARCHITETTRUA, AMBIENTE,
PATRIMONI CULTURALI (DICEM)
Direttore: Prof. Ferdinando Felice MIRIZZI
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
al corso di laurea in:
- Operatore dei beni culturali – sede Matera
Classe L- 1 - Scienze dei Beni culturali
- Scienze del Turismo e dei Patrimoni Culturali – sede Matera
Classe LM-49 - Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici
al corso di laurea Magistrale a ciclo unico in:
- Architettura (corso ad accesso programmato, conforme alla direttiva europea 85/384: posti n. 72) sede Matera 1^ , 2^ e 3^ anno*
Classe LM-4 - Architettura e Ingegneria Edile-Architettura
cORSi di STUdiO
al corso di laurea Magistrale in:
* Per le modalità di ammissione al primo anno si rinvia all’apposito bando di concorso.
Corso di studio in fase di disattivazione
previsto ai sensi del D.M. 509/99
ISCRIZIONI
agli anni successivi al primo al corso di laurea Specialistica
a ciclo unico:
- Ingegneria Edile-Architettura - sede Matera – 4^e 5^ anno
Classe n. 4/S delle Lauree Specialistiche in Architettura e Ingegneria Edile
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INFORMAZIONI UTILI
• Dove informarsi……
Lo studente che decide di iscriversi all’Università può ottenere informazioni di carattere generale riguardanti sia l’Ateneo sia i corsi
di laurea attivati, rivolgendosi agli sportelli della Segreterie Studenti
di Potenza il Front Office di Matera e al CAOS negli orari stabiliti
oppure collegandosi al sito Internet di Ateneo: http: www.unibas.it
• Come iscriversi……
inFORMAZiOni UTiLi
AL TEST DI ACCESSO FACOLTATIVO
Per l’immatricolazione ad un corso di laurea, ad eccezione di quello
a numero programmato, è fortemente consigliato sostenere il test
previsto per l’ingresso.
Il test è facoltativo, tuttavia la mancata presentazione comporterà
l’attribuzione d’ufficio degli Obblighi Formativi.
Le iscrizioni al test si effettuano elusivamente on-line
Per la Scuola di Ingegneria le iscrizioni al test si effettueranno esclusivamente on-line dal 16 luglio al 27 agosto 2012. Basterà collegarsi al sito internet www.unibas.it e seguire la procedura guidata.
La prova avrà luogo in data 5 settembre 2012
Per il Dipartimento di Scienze e il Dipartimento dei Matematica,
Informatica ed Economia, ad eccezione dei corsi di laurea ad accesso
programmato, la prima sessione di prove avrà luogo presso il Campus di Macchia Romana a Potenza, nelle aule del C.I.S.I.T., il 17 e
28 settembre 2012 secondo l’orario che verrà comunicato individualmente a ciascuno dei partecipanti alla prova. La seconda sessione
di prove si terrà nei giorni compresi tra il primo e il 26 ottobre
2012.
28
Per partecipare al test è necessario iscriversi sul portale CINECA all’indirizzo https://laureescientifiche.cineca.it/ seguendo la procedura
guidata.
Per la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali, le iscrizioni al test si effettueranno esclusivamente on-line a partire dal 18/07/12 fino al 14/09/2012.
Basterà collegarsi al sito internet www.unibas.it e seguire la procedura
guidata.
La prova avrà luogo in data 25 settembre 2012
Per il Dipartimento di Scienze Umane agli studenti che si immatricolano è fortemente consigliato sostenere la prova di verifica della
preparazione in ingresso
Il test si svolgerà presso la sede di Potenza e presso la sede di Matera
in data 10 ottobre 2012
AL CONCORSO DI AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA
AD ACCESSO PROGRAMMATO
Lo studente interessato ad iscriversi ai corsi di laurea ad accesso programmato in: Farmacia, Scienze della Formazione Primaria, Architettura, Biotecnologie, Economia Aziendale dovrà presentare la
domanda di ammissione utilizzando esclusivamente la procedura online collegandosi al sito internet http://www.unibas.it, all’interno del
quale troverà tutte le informazioni per la compilazione e la consegna
della stessa.
Per le modalità di compilazione e le relative informazioni circa la domanda di ammissione, per le date di svolgimento della prove di selezione e per i termini relativi all’immatricolazione o all’iscrizione,
si rinvia alla consultazione dell’apposito bando di ammissione disponibile presso gli sportelli delle Segreterie Studenti e sul sito internet http://www.unibas.it
inFORMAZiOni UTiLi
Dopo aver seguito la procedura online, si dovrà stampare la ricevuta
dell’avvenuta iscrizione ed effettuare il versamento di ammissione al
test utilizzando il modello di bonifico allegato e compilato con i suoi
dati anagrafici.
Copia della stessa e del versamento dovranno essere conservati ed
esibiti in sede di prova.
29
AL PRIMO ANNO DEI CORSI DI LAUREA
Coloro che intendono iscriversi per la prima volta all’Università, o,
dopo aver superato il concorso di ammissione ai corsi di laurea ad
accesso programmato devono presentare, entro i termini stabiliti,
domanda di immatricolazione utilizzando esclusivamente la procedura on-line collegandosi al sito internet http://www.unibas.it
inFORMAZiOni UTiLi
Dopo aver effettuato l’immatricolazione, la domanda stampata e firmata dovrà essere consegnata agli sportelli della segreteria studenti
competente; alla stessa vanno allegate due fotografie uguali formato
tessera e la ricevuta dell’avvenuto pagamento della prima rata delle
tasse universitarie dell’importo complessivo di € 305,19 (tale importo comprende: € 192,57 quale tassa e contributi universitari;
€ 14,62 a titolo di bollo assolto in modo virtuale e € 98.00 quale
contributo regionale per il diritto allo studio universitario);
Gli studenti che desiderano chiedere l’adeguamento delle tasse e dei
contributi alla propria condizione economica devono presentare domanda utilizzando esclusivamente la procedura on-line collegandosi
al sito internet http://www.unibas.it all’interno del quale troveranno
tutte le informazioni per la compilazione e la consegna della stessa
La mancata presentazione, della domanda entro il termine perentorio
del 5 ottobre 2012, comporta il pagamento dell’ammontare massimo delle tasse e dei contributi previsti dall’apposito Regolamento;
Il Rettore, potrà accogliere, per gravi e giustificati motivi, domande
di immatricolazione anche dopo il 5 ottobre 2012 ma in ogni caso,
non oltre il 31 dicembre 2012 (termine perentorio).
La domanda presentata in ritardo dovrà essere corredata dalla tassa
di mora di € 50,00;
30
Allo studente immatricolato sarà rilasciato il libretto di iscrizione valido per l’intero corso di studi.
Lo studente è personalmente responsabile di ogni alterazione apportata al libretto stesso.
A tale domanda dovranno essere allegati:
– due foto uguali formato tessera,
– denuncia resa alle Autorità di Pubblica Sicurezza (in caso di smarrimento);
– libretto deteriorato ed inservibile di cui si chiede il duplicato;
– ricevuta del versamento del contributo duplicato del libretto.
AGLI ANNI DI CORSO SUCCESSIVI AL PRIMO
Gli studenti che intendono iscriversi agli anni di corso successivi al
primo possono farlo utilizzando il modello “MAV” inviato al proprio
domicilio.
L’iscrizione, per gli studenti in corso,deve essere effettuata a partire
dal 1° agosto 2012 ed entro il 5 ottobre 2012.
Il Rettore, potrà accogliere, per gravi e giustificati motivi, domande
di iscrizione anche dopo il 5 ottobre 2012, ma in ogni caso, non
oltre il 31 dicembre 2012 (termine perentorio).
La domanda presentata in ritardo, dovrà essere corredata dalla tassa
di mora di € 50,00.
Il termine per gli studenti che si iscrivono in qualità di fuori corso,
è il 31 dicembre 2012.
Il Rettore, potrà accogliere, per gravi e giustificati motivi, domande
di iscrizione da parte di studenti fuori corso, anche dopo il 31 dicembre 2012 ma in ogni caso, non oltre il 31 marzo 2013 (termine
inFORMAZiOni UTiLi
Per sostenere esami di profitto lo studente deve prenotarsi elettronicamente ed esibire alla Commissione il predetto libretto e a richiesta
la copia del piano di studio.
Lo studente, per qualsiasi pratica amministrativa da compiere presso
gli sportelli dell’Ufficio Segreterie, deve presentarsi munito del libretto.
Al termine degli studi, oppure in seguito a trasferimento o rinuncia,
il libretto deve essere restituito all’Ufficio Segreterie competente.
Lo studente che abbia smarrito o distrutto il libretto universitario,
deve chiedere il rilascio del duplicato, presentando apposita domanda allo sportello della Segreteria Studenti competente.
31
perentorio). La domanda presentata in ritardo, dovrà essere corredata
dalla tassa di mora di € 50,00
Gli studenti che presentano domanda di laurea entro il 31 dicembre
2012 per l’appello straordinario non sono tenuti ad effettuare l’iscrizione per l’anno accademico in corso, qualora entro il predetto appello non conseguono la laurea, devono effettuare l’iscrizione per
l’anno accademico 2012/2013 entro e non oltre il 31 marzo 2013
(termine perentorio).
inFORMAZiOni UTiLi
Gli studenti che desiderano chiedere l’adeguamento delle tasse e dei
contributi alla propria condizione economica devono presentare domanda utilizzando esclusivamente la procedura on-line collegandosi
al sito internet http://www.unibas.it all’interno del quale troveranno
tutte le informazioni per la compilazione e la consegna della stessa
La mancata presentazione, della domanda entro il termine perentorio
del 5 ottobre 2012, per gli studenti che si iscrivono in corso e 31
dicembre 2012 per gli studenti che si iscrivono in qualità di fuori
corso, comporta il pagamento dell’ammontare massimo delle tasse
e dei contributi previsti dall’apposito Regolamento;
IN PRESENZA DI ALTRO CURRICULUM DI STUDIO
Le iscrizioni in presenza di altro curriculum di studio sono regolate
dall’art. 3 del Regolamento Studenti pubblicato in appendice.
IN PRESENZA DI CURRICULUM DI STUDIO SVOLTO ALL’ESTERO
Le iscrizioni in presenza di curriculum di studio svolto all’estero sono
regolate dall’art. 4 del Regolamento Studenti pubblicato in appendice.
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PER CHIEDERE L’EQUIPOLLENZA DEL TITOLO DI STUDIO CONSEGUITO ALL’ESTERO
Gli studenti in possesso di titolo di studio conseguito presso le Università o gli Istituti con cui non esistono accordi specifici devono rivolgere domanda al Magnifico Rettore. I Consigli delle Strutture
AD ALTRO CORSO DI STUDIO
Per passare o optare ad un altro corso di studio lo studente deve presentare domanda agli Uffici della Segreteria Studenti dal 1 agosto al
23 novembre 2012.
allegando:
a) libretto universitario;
b) ricevuta del versamento del contributo di € 20,00 quale tassa di
passaggio.
Il passaggio di corso di studio è regolato dall’art. 15 del Regolamento
Studenti pubblicato in appendice.
N.B.: dal giorno della presentazione della domanda di passaggio non
è più consentito sostenere alcun esame.
SUB CONDIZIONE AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE
Lo studente iscritto al corso di laurea, entro il termine ordinario delle
iscrizioni, può iscriversi al corso di laurea magistrale anche in mancanza del titolo di laurea, purché lo consegua entro il mese di dicembre 2012.
Alla domanda vanno allegate due fotografie uguali formato tessera
e la ricevuta dell’avvenuto pagamento della prima rata delle tasse
universitarie dell’importo complessivo di € 305,19 (tale importo
comprende: € 192,57 quale tassa e contributi universitari; € 14,62
inFORMAZiOni UTiLi
Didattiche competenti possono, tenuto conto degli studi compiuti
e degli esami superati all’estero, dichiarare che il titolo ha lo stesso
valore di quello corrispondente conferito dall’Università degli Studi
della Basilicata; in questo caso, il provvedimento di equipollenza
viene emesso dal Magnifico Rettore.
In alternativa i Consigli delle Strutture Didattiche possono ammettere l’interessato a sostenere l’esame di laurea o di diploma, con dispensa totale o parziale dagli esami di profitto previsti per il
corrispondente corso di studio. In tal caso l’interessato dovrà immatricolarsi presso l’Università degli Studi della Basilicata, con le modalità previste all’articolo 2 del Regolamento Studenti pubblicato in
appendice.
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a titolo di bollo assolto in modo virtuale e € 98,00 quale contributo
regionale per il diritto allo studio universitario);
ricevuta del versamento di € 120,00 quale contributo per il riconoscimento degli esami (se non laureati all’Università della Basilicata)
inFORMAZiOni UTiLi
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Gli studenti che desiderano chiedere l’adeguamento delle tasse e dei
contributi alla propria condizione economica devono presentare domanda utilizzando esclusivamente la procedura on-line collegandosi
al sito internet http://www.unibas.it all’interno del quale troveranno
tutte le informazioni per la compilazione e la consegna della stessa
La mancata presentazione, della domanda entro il termine perentorio
del 5 ottobre 2012, comporta il pagamento dell’ammontare massimo delle tasse e dei contributi previsti dall’apposito Regolamento.
L’iscrizione condizionata è regolata dall’art. 11 del Regolamento Studenti pubblicato in appendice.
AI SINGOLI INSEGNAMENTI
Lo studente che desidera iscriversi ad uno o più insegnamenti attivati
presso l’Ateneo per l’a.a. 2012/2013 non ha l’obbligo di iscriversi ad
un corso di studi. Per iscriversi è necessario possedere il titolo di studio che permette l’accesso all’Università e presentare, apposita domanda allegando:
- due fotografie uguali formato tessera di cui una legalizzata, utilizzando l’apposito modulo predisposto;
- ricevuta di un contributo fisso di € 25,00 per ogni CFU cui va
aggiunto l’importo di euro 14,62 a titolo di bollo assolto in modo
virtuale, per la richiesta .
Tale disposizione non si applica ai portatori di Handicap che pagano
la tassa fissa di 70,00 euro cui va aggiunto l’importo di euro 14,62
a titolo di bollo assolto in modo virtuale, indipendentemente dai
CFU scelti.
La data di scadenza per la presentazione della domanda per gli insegnamenti impartiti nel 1^ semestre e per gli insegnamenti annuali è
fissata al 5/10/2012; per gli insegnamenti impartiti nel 2^ semestrali
la data di scadenza è il 28 febbraio 2013 (termini perentori).
IN QUALITA’ DI STUDENTE PART-TIME
Entro il termine delle immatricolazioni, lo studente deve indicare il
tipo di durata del corso prescelto, sulla base dei possibili percorsi
curriculari (piani di studio) previsti dai Regolamenti Didattici delle
Strutture Didattiche o proponendo un proprio piano di studi conforme ai criteri definiti negli stessi Regolamenti. In mancanza di tale
indicazione, l’iscrizione avviene sul percorso di studi di durata normale. È fatta salva la possibilità di richiedere il passaggio di percorso,
in entrambi i sensi, nei successivi anni accademici.
L’iscrizione in qualità di studente part-time è regolata dall’art. 8 del
Regolamento Studenti pubblicato in appendice.
AD ALTRA UNIVERSITÀ
Per trasferirsi presso altra Università lo studente deve presentare domanda agli Uffici della Segreteria Studenti dal 1 agosto al 23 novembre 2012
allegando:
a) libretto universitario e tesserino magnetico;
b) dichiarazione rilasciata dall’A.R.D.S.U. dalla quale risulti che è
stato cancellato dallo schedario assistenziale;
c) autocertificazione che lo studente non preso in prestito libri
presso la Biblioteca Interfacoltà di Ateneo;
d) ricevuta del versamento di € 14,62 quale tassa di bollo assolto in
modo virtuale;
e) ricevuta del versamento di € 60,00 quale contributo di congedo.
I trasferimenti ad altra Università sono regolati dall’articolo 13 del
Regolamento Studenti pubblicato in appendice.
N.B.: dal giorno della presentazione della domanda di trasferimento
ad altra non è più consentito sostenere alcun esame.
inFORMAZiOni UTiLi
Per ogni altro insegnamento che le Strutture Didattiche volessero attivare nel corso dell’anno accademico, le date di scadenza per l’iscrizione saranno stabiliti successivamente dagli Organi competenti .
L’iscrizione ai singoli insegnamenti è regolata dall’art. 5 del Regolamento Studenti pubblicato in appendice.
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inFORMAZiOni UTiLi
DA ALTRA UNIVERSITÀ
I trasferimenti da altra Università sono regolati dall’articolo 14 del
Regolamento Studenti pubblicato in appendice.
Lo studente che intende trasferirsi presso questa Sede da altra Università per perfezionare la pratica deve compilare la domanda allegando:
- due fotografie uguali formato tessera
- ricevuta dell’avvenuto pagamento della prima rata delle tasse universitarie dell’importo complessivo di € 305,19 (tale importo comprende: € 192,57 quale tassa e contributi universitari; € 14,62 a
titolo di bollo assolto in modo virtuale e € 98,00 quale contributo
regionale per il diritto allo studio universitario);
- ricevuta del versamento di € 30.00 quale contributo di trasferimento.
Come …SOSTENERE
ESAMI DI PROFITTO
Per essere ammesso agli esami di profitto lo studente deve effettuare
la prenotazione on line tramite procedura informatizzata.
Lo studente non in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi non può essere ammesso agli esami.
Lo studente non può sostenere esami di profitto di insegnamenti per
i quali non abbia preso iscrizione ai relativi corsi (insegnamenti inseriti nel piano di studio nell’anno di corso corrente o in anni precedenti). Nel caso in cui l’insegnamento appartenga all’anno
accademico cui lo studente è iscritto, occorre attendere la conclusione delle lezioni relative a tale insegnamento prima di poter sostenere il relativo esame di profitto.
Lo studente non può ripetere un esame sostenuto con esito favorevole.
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Lo studente non può sostenere esami di profitto in violazione delle
norme che regolano la propedeuticità e le altre disposizioni qualora
previste dai Regolamenti didattici delle strutture didattiche.
inFORMAZiOni UTiLi
ESAMI DI LAUREA O DI DIPLOMA
Per essere ammessi all’esame di laurea o di diploma universitario lo
studente deve presentare apposita domanda su modulo prestampato
entro i termini di scadenza stabiliti per le diverse sessioni.
Sessione straordinaria: scadenza 31 dicembre
Sessione estiva: scadenza 31 marzo
Sessione autunnale: scadenza 31 luglio
allegando:
1) ricevuta dell’avvenuto pagamento del “contributo tesi di laurea”;
2) modulo firmato dai docenti che hanno assegnato i due temi orali
(tesine), per i corsi di laurea che li prevedono;
20 giorni prima della seduta di Laurea lo studente dovrà presentare:
a) la scheda di laurea con il titolo della tesi e la firma del Relatore
per l’approvazione dell’elaborato;
b) libretto universitario con gli esami ultimati;
c) autocertificazione su apposito modello prestampato in cui lo
studente dichiara che sono stati restituiti alla Biblioteca Interdipartimentale di Ateneo tutti i libri eventualmente ottenuti
in prestito;
d) dissertazione dattiloscritta di laurea o di diploma (tesi) in numero di tre, firmata dal Professore relatore e dall’interessato;
e) autocertificazione su apposito modello prestampato in cui lo
studente dichiara che è stato cancellato dallo schedario assistenziale dell’ARDSU;
f ) iscrizione all’Alma Laurea;
g) bollo assolto in modo virtuale (per la pergamena di laurea);
h) foglio assegnazione tesi (solo per gli studenti del Dipartimento
di Scienze Umane e DICEM).
Si informa, inoltre, che gli Uffici delle Segreterie Studenti escluderanno dall’esame di laurea o di diploma tutti gli studenti che non
abbiano adempiuto agli obblighi di cui sopra entro le scadenze indicate e, le cui carriere scolastiche dovessero risultare comunque incomplete.
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N.B.: Se lo studente non presenta la domanda di laurea o di diploma
entro i termini di scadenza stabiliti per le diverse sessioni, può presentare la stessa domanda, previo pagamento di un’indennità di mora
di € 50,00, entro i 30 giorni precedenti la data della seduta di laurea
o di diploma.
Se lo studente dopo aver presentato la domanda di laurea o di diploma con la relativa documentazione, non sostiene il predetto
esame nella sessione richiesta, dovrà ripresentare entro le date stabilite per la sessione successiva soltanto la domanda e l’eventuale conguaglio in caso di aumenti dei contributi.
Come ….
inFORMAZiOni UTiLi
38
RINUNCIARE AL PROSEGUIMENTO DEGLI STUDI
Lo studente che intende interrompere in modo definitivo gli studi,
senza attendere il termine di decadenza può presentare domanda di
rinuncia alla Segreteria Studenti competente allegando:
- la ricevuta del versamento di € 60,00, qualora non abbia versato
l’intero importo delle tasse e contributi per l’ultimo anno di iscrizione;
- la ricevuta del versamento di € 14,62 a titolo di bollo assolto in
modo virtuale;
- il libretto universitario;
- la dichiarazione a firma del responsabile dell’ARDSU;
- l’autocertificazione di non avere libri in prestito dalla biblioteca
interfacoltà.
Allo studente rinunciatario verrà restituito il titolo originale di studi
medi superiori (ove presentato) con l’apposizione sul retro dello
stesso, dell’attestazione dell’avvenuta rinuncia.
Lo studente che ha rinunciato agli studi può immatricolarsi chiedendo la convalida degli esami già sostenuti nella precedente carriera
allegando:
- certificato di rinuncia rilasciato dall’università di provenienza;
- ricevuta del versamento di € 120,00 quale contributo per l’istruzione e la disamina della pratica;
ISCRIVERSI SE DECADUTO
La decadenza è disciplinata dall’art. 18 del Regolamento Studenti
pubblicato in appendice.
Lo studente decaduto può immatricolarsi chiedendo la convalida
degli esami già sostenuti nella precedente carriera allegando:
- certificato di decadenza rilasciato dall’università di provenienza;
- ricevuta del versamento di € 120,00 quale contributo per il riconoscimento degli esami;
- ricevuta dell’avvenuto pagamento della prima rata delle tasse universitarie dell’importo complessivo di € 305,19 (tale importo comprende: € 192,57 quale tassa e contributi universitari; € 14,62 a
titolo di bollo assolto in modo virtuale e € 98,00 quale contributo
regionale per il diritto allo studio universitario);
- programmi degli esami di cui si chiede il riconoscimento.
inFORMAZiOni UTiLi
- ricevuta dell’avvenuto pagamento della prima rata delle tasse universitarie dell’importo complessivo di € 305,19 (tale importo comprende: € 192,57 quale tassa e contributi universitari; € 14,62 a
titolo di bollo assolto in modo virtuale e € 98,00 quale contributo
regionale per il diritto allo studio universitario).
- programmi degli esami di cui si chiede il riconoscimento.
Sulla convalida si esprime la Struttura Didattica competente.
Nel caso di riconoscimento totale o parziale dei crediti, relativamente
all’anno di immatricolazione, lo stesso non potrà beneficiare di alcuna riduzione né di alcun esonero dal pagamento delle tasse e dei
contributi.
Qualora avesse i requisiti per essere iscritto ad anni di corso successivi
al primo dovrà versare la somma di € 200,00 per ogni anno di corso
riconosciuto.
Sulla convalida si esprime il Consiglio della Struttura Didattica competente.
Nel caso di riconoscimento totale o parziale dei crediti, relativamente
all’anno di immatricolazione, lo stesso non potrà beneficiare di al-
39
cuna riduzione né di alcun esonero dal pagamento delle tasse e dei
contributi.
Qualora avesse i requisiti per essere iscritto ad anni di corso successivi
al primo dovrà versare la somma di € 200,00 per ogni anno di corso
riconosciuto.
inFORMAZiOni UTiLi
40
PAGARE
Le tasse universitarie e i contributi possono essere pagate tramite bonifico bancario effettuato, senza aggravio di commissione, presso
qualsiasi Agenzia o Filiale della Monte dei Paschi di Siena, utilizzando l’apposito modulo da ritirare presso gli uffici delle Segreterie
Studenti di Potenza e il front-office di Matera o scaricabile dal sito
Internet di Ateneo www.unibas.it.
Oppure tramite il modello MAV che viene inviato, direttamente alla
residenza, agli studenti iscritti agli anni di corso successivi al primo
per pagare la prima rata di iscrizione e a tutti gli studenti iscritti e
immatricolati per pagare la 2ª e la 3ª rata delle tasse.
L’amministrazione provvede all’invio dei modelli MAV, tuttavia nel
caso in cui lo studente non li riceva è tenuto, prima delle rispettive
scadenze, a verificare, con la propria password, attraverso il sito Internet www.unibas.it alla voce self-service, la propria posizione amministrativa in merito ai versamenti effettuati o da effettuare o a
richiederli agli sportelli dei competenti Uffici Segreterie di Potenza
e il front-office di Matera.
CHIEDERE L’ADEGUAMENTO DELLE TASSE E DEI CONTRIBUTI
Lo studente che intende ottenere l’adeguamento della tassa e del contributo per condizione economica deve presentare domanda utilizzando esclusivamente la procedura on-line collegandosi al sito
internet http://www.unibas.it all’interno del quale troveranno tutte
le informazioni per la compilazione e la consegna della stessa.
La domanda di adeguamento con allegata la Certificazione ISEE dell’anno corrente (indicatore della situazione economica equivalente,
rilasciato dal Comune, dall’INPS a da CAF autorizzati) , la fotocopia
inFORMAZiOni UTiLi
di un documento di riconoscimento in corso di validità e la ricevuta
del versamento della 1^ rata delle tasse universitarie , dovrà essere
spedita tramite raccomandata o consegnata agli appositi sportelli
presso la segreteria studenti competente
Coloro i quali entro i termini del 5 ottobre 2012 per gli studenti in
corso e del 31 gennaio 2012 per gli studenti fuori corso non presenteranno la domanda, pagheranno l’ammontare massimo delle
tasse e dei contributi previsti dall’apposito Regolamento. (vedi Regolamento tasse).
41
REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE TASSE,
CONTRIBUTI ED ESONERI DEGLI STUDENTI ISCRITTI AI
CORSI DI LAUREA, AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE E AL
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI
PER L’ANNO ACCADEMICO 2012/2013.
PARAGRAFO 1
PREMESSA INFORMATIVA SULLE FONTI DI DISCIPLINA
DELLA MATERIA
TASSe e cOnTRiBUTi
TESTI NORMATIVI DI RIFERIMENTO:
L. 02.12.1991 n. 390 (Norme sul diritto agli studi universitari);
L. 24.12.1993 n. 537 (Interventi correttivi di finanza pubblica - art.
5 Università);
L. 28.12.1995 n. 549 (Misure di Razionalizzazione della Finanza
Pubblica - art. 3);
D.P.R. 25.07.1997, n. 306 (Regolamento in materia di contributi
universitari);
D.l.vo 31.03.1998, n. 109 e successive modificazioni;
D.M. 03.11.1999, n. 509 (Regolamento recante norme concernenti
l’autonomia didattica degli Atenei);
D.P.C.M. 09.04.2001;
L.R. n. 2 del 02.02.04 art. 8;
D.M. 22.10.2004 n. 270 (Modifiche al regolamento recante norme
concernenti l’autonomia didattica degli Atenei);
D.M. 29.03.2012 (Aggiornamento dell’importo della tassa minima
di iscrizione universitaria per l’a..a. 2012/2013);
PARAGRAFO 2
SELEZIONE DEI BENEFICIARI
42
2.1. BENEFICIARI
Gli studenti universitari contribuiscono alla copertura dei costi dei
servizi universitari attraverso il pagamento della tassa di iscrizione e
del contributo universitario.
TASSe e cOnTRiBUTi
Gli stessi, ai sensi dell’art. 3 della L. 28.12.1995 n. 549 (Misure di
Razionalizzazione della Finanza pubblica), contribuiscono ai servizi
per il diritto allo studio attraverso il pagamento della tassa regionale
per il diritto allo studio.
Gli iscritti ai corsi di laurea e di laurea magistrale o specialistica, in
possesso dei requisiti relativi alla condizione economica, definiti successivamente, possono chiedere l’adeguamento del pagamento delle
tasse e dei contributi. Lo stesso adeguamento può essere richiesto
dagli studenti iscritti a corsi aventi valore legale attivati prima dell’attuazione del D.M. 03.11.1999, n. 509.
Sono esclusi dalla possibilità di chiedere l’adeguamento del pagamento delle tasse e dei contributi per condizione economica, nonché
dal beneficio dell’esonero delle tasse e dei contributi:
a) gli studenti in possesso di un diploma di laurea conseguito in base
ai vecchi ordinamenti o dello stesso valore legale di quello del
corso di laurea cui si chiede l’immatricolazione, ad eccezione dei
portatori di handicap;
b) gli studenti che non presentano la richiesta di adeguamento del
pagamento delle tasse e dei contributi per condizione economica,
ad eccezione dei portatori di handicap, degli idonei delle borse
di studio di cui ai successivi paragrafi e degli studenti meritevoli
(par. 6 Esoneri comma 7);
c) gli studenti decaduti o rinunciatari che chiedono il riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti nella precedente carriera relativamente all’anno di immatricolazione, ad eccezione dei
portatori di handicap;
d) gli studenti cui sia stata inflitta una sanzione disciplinare superiore
all’ammonizione; in quest’ultimo caso se il beneficio è stato già
accordato, sarà revocato e l’interessato sarà tenuto a versare il corrispondente importo;
e) gli studenti che si iscrivono al corso di Laurea Magistrale Internazionale in Gestione sostenibile della qualità alimentare – Susteinable Management of Food Quality (Edamus) (come da
verbale di Facoltà n. 7 del 23/05/2012 punto 6) nel quale è stata
stabilita la tassa di iscrizione al corso di laurea Magistrale Internazionale)
43
PARAGRAFO 3
ADEGUAMENTO DEL PAGAMENTO DELLA TASSA E DEL
CONTRIBUTO UNIVERSITARIO PER CONDIZIONE ECONOMICA
3.1 – INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA
EQUIVALENTE (ISEE) COMPRESO TRA 0 E 48,500 euro
Possono richiedere l’adeguamento del pagamento della tassa e del
contributo universitario gli studenti (che non abbiano la condizione
di “Studente Indipendente”: v. par. 5.1), con un ISEE - riferito all’intero nucleo familiare - fino a euro 48,500 euro
Il totale complessivo della tassa fissa (euro 192,57) e dei contributi
è quello determinato nella successiva tabella.
TASSe e cOnTRiBUTi
44
Reddito
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
1100
1200
1300
1400
1500
1600
1700
1800
1900
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
35,01
35,01
35,01
35,01
35,01
36,01
36,01
36,01
36,01
36,01
36,01
36,01
37,01
37,01
37,01
37,01
37,01
37,01
37,01
37,01
III Rata
Totale
227,58
227,58
227,58
227,58
227,58
228,58
228,58
228,58
228,58
228,58
228,58
228,58
229,58
229,58
229,58
229,58
229,58
229,58
229,58
229,58
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
38,01
38,01
38,01
38,01
38,01
38,01
39,01
39,01
39,01
39,01
39,01
39,01
39,01
40,01
40,01
40,01
40,01
40,01
40,01
41,01
41,01
41,01
41,01
41,01
42,01
42,01
42,01
42,01
43,01
43,01
43,01
44,01
44,01
44,01
III Rata
Totale
230,58
230,58
230,58
230,58
230,58
230,58
231,58
231,58
231,58
231,58
231,58
231,58
231,58
232,58
232,58
232,58
232,58
232,58
232,58
233.58
233.58
233.58
233.58
233.58
234,58
234,58
234,58
234,58
235,58
235,58
235,58
236,58
236,58
236,58
TASSe e cOnTRiBUTi
Reddito
2000
2100
2200
2300
2400
2500
2600
2700
2800
2900
3000
3100
3200
3300
3400
3500
3600
3700
3800
3900
4000
4100
4200
4300
4400
4500
4600
4700
4800
4900
5000
5100
5200
5300
45
TASSe e cOnTRiBUTi
46
Reddito
5400
5500
5600
5700
5800
5900
6000
6100
6200
6300
6400
6500
6600
6700
6800
6900
7000
7100
7200
7300
7400
7500
7600
7700
7800
7900
8000
8100
8200
8300
8400
8500
8600
8700
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
44,01
45,01
45,01
45,01
46,01
46,01
46,01
47,01
47,01
47,01
47,01
47,01
48,01
48,01
48,01
48,01
48,01
49,01
49,01
49,01
49,01
49,01
50,01
50,01
50,01
50,01
50,01
51,01
51,01
51,01
51,01
51,01
52,01
52,01
III Rata
Totale
236,58
237,58
237,58
237,58
238,58
238,58
238,58
239,58
239,58
239,58
239,58
239,58
240,58
240,58
240,58
240,58
240,58
241,58
241,58
241,58
241,58
241,58
242,58
242,58
242,58
242,58
242,58
243,58
243,58
243,58
243,58
243,58
244,58
244,58
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
52,01
53,01
53,01
53,01
54,01
54,01
55,01
56,01
57,01
58,01
59,01
60,01
62,01
63,01
65,01
67,01
69,01
72,01
74,01
76,01
78,01
80,01
82,01
84,01
86,01
87,01
88,01
89,01
90,01
91,01
91,01
92,01
93,01
93,01
III Rata
Totale
244,58
245,58
245,58
245,58
246,58
246,58
247,58
248,58
249,58
250,58
251,58
252,58
254,58
255,58
257,58
259,58
261,58
264,58
266,58
268,58
270,58
272,58
274,58
276,58
278,58
279,58
280,58
281,58
282,58
283,58
283,58
284,58
285,58
285,58
TASSe e cOnTRiBUTi
Reddito
8800
8900
9000
9100
9200
9300
9400
9500
9600
9700
9800
9900
10000
10100
10200
10300
10400
10500
10600
10700
10800
10900
11000
11100
11200
11300
11400
11500
11600
11700
11800
11900
12000
12100
47
TASSe e cOnTRiBUTi
48
Reddito
12200
12300
12400
12500
12600
12700
12800
12900
13000
13100
13200
13300
13400
13500
13600
13700
13800
13900
14000
14100
14200
14300
14400
14500
14600
14700
14800
14900
15000
15100
15200
15300
15400
15500
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
93,01
94,01
94,01
94,01
95,01
95,01
95,01
96,01
96,01
96,01
96,01
97,01
97,01
97,01
98,01
98,01
99,01
99,01
100,01
100,01
101,01
102,01
103,01
104,01
105,01
107,01
109,01
111,01
114,01
117,01
121,01
125,01
65,01
68,01
III Rata
65,01
68,01
Totale
285,58
286,58
286,58
286,58
287,58
287,58
287,58
288,58
288,58
288,58
288,58
289,58
289,58
289,58
290,58
290,58
291,58
291,58
292,58
292,58
293,58
294,58
294,58
295,58
296,58
298,58
300,58
302,58
305,58
308,58
312,58
316,58
322,59
328,59
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
71,01
74,01
77,01
80,51
83,51
86,51
89,51
92,01
94,51
96,51
98,51
100,01
101,01
102,51
103,51
104,01
105,01
105,51
106,01
106,01
106,51
107,01
107,01
107,51
107,51
108,01
108,01
108,51
108,51
108,51
109,01
109,01
109,01
109,51
III Rata
71,01
74,01
77,01
80,51
83,51
86,51
89,51
92,01
94,51
96,51
98,51
100,01
101,01
102,51
103,51
104,01
105,01
105,51
106,01
106,01
106,51
107,01
107,01
107,51
107,51
108,01
108,01
108,51
108,51
108,51
109,01
109,01
109,01
109,51
Totale
334,59
340,59
346,59
353,59
359,59
365,59
371,59
376,59
381,59
385,59
389,59
392,59
394,59
397,59
399,59
400,59
402,59
403,59
404,59
404,59
405,59
406,59
406,59
407,59
407,59
408,59
408,59
409,59
409,59
409,59
410,59
410,59
410,59
411,59
TASSe e cOnTRiBUTi
Reddito
15600
15700
15800
15900
16000
16100
16200
16300
16400
16500
16600
16700
16800
16900
17000
17100
17200
17300
17400
17500
17600
17700
17800
17900
18000
18100
18200
18300
18400
18500
18600
18700
18800
18900
49
TASSe e cOnTRiBUTi
50
Reddito
19000
19100
19200
19300
19400
19500
19600
19700
19800
19900
20000
20100
20200
20300
20400
20500
20600
20700
20800
20900
21000
21100
21200
21300
21400
21500
21600
21700
21800
21900
22000
22100
22200
22300
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
109,51
110,01
110,51
110,51
111,01
111,51
112,01
112,51
113,51
114,01
115,01
116,51
118,01
119,51
121,51
124,01
126,51
129,51
133,01
136,51
140,01
144,01
148,01
152,01
155,51
159,01
162,01
164,51
167,01
169,01
171,01
172,51
173,51
175,01
III Rata
109,51
110,01
110,51
110,51
111,01
111,51
112,01
112,51
113,51
114,01
115,01
116,51
118,01
119,51
121,51
124,01
126,51
129,51
133,01
136,51
140,01
144,01
148,01
152,01
155,51
159,01
162,01
164,51
167,01
169,01
171,01
172,51
173,51
175,01
Totale
411,59
412,59
413,59
413,59
414,59
415,59
416,59
417,59
419,59
420,59
422,59
425,59
428,59
431,59
435,59
440,59
445,59
451,59
458,59
465,59
472,59
480,59
488,59
496,59
503,59
510,59
516,59
521,59
526,59
530,59
534,59
537,59
539,59
542,59
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
175,51
176,51
177,01
177,51
178,01
178,51
179,01
179,01
179,51
180,01
180,01
180,51
180,51
181,01
181,01
181,01
181,51
181,51
182,01
182,51
182,51
183,01
183,51
184,01
184,51
185,01
185,51
186,51
187,51
189,01
190,01
192,01
194,01
196,51
III Rata
175,51
176,51
177,01
177,51
178,01
178,51
179,01
179,01
179,51
180,01
180,01
180,51
180,51
181,01
181,01
181,01
181,51
181,51
182,01
182,51
182,51
183,01
183,51
184,01
184,51
185,01
185,51
186,51
187,51
189,01
190,01
192,01
194,01
196,51
Totale
543,59
545,59
546,59
547,59
548,59
549,59
549,59
550,59
551,59
552,59
552,59
553,59
553,59
554,59
554,59
554,59
555,59
555,59
556,59
557,59
557,59
558,59
559,59
560,59
561,59
562,59
563,59
565,59
567,59
570,59
572,59
576,59
579,59
585,59
TASSe e cOnTRiBUTi
Reddito
22400
22500
22600
22700
22800
22900
23000
23100
23200
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23400
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23900
24000
24100
24200
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24700
24800
24900
25000
25100
25200
25300
25400
25500
25600
25700
51
inFORMAZiOni UTiLi
52
Reddito
25800
25900
26000
26100
26200
26300
26400
26500
26600
26700
26800
26900
27000
27100
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27800
27900
28000
28100
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28300
28400
28500
28600
28700
28800
28900
29000
29100
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
199,01
202,01
205,51
209,51
213,51
218,01
222,51
226,51
231,01
235,01
238,51
242,01
245,01
248,01
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252,01
253,51
255,01
256,51
257,51
258,01
259,01
259,51
260,01
260,51
261,01
261,51
261,51
262,01
262,01
262,51
262,51
263,01
263,01
III Rata
199,01
202,01
205,51
209,51
213,51
218,01
222,51
226,51
231,01
235,01
238,51
242,01
245,01
248,01
250,01
252,01
253,51
255,01
256,51
257,51
258,01
259,01
259,51
260,01
260,51
261,01
261,51
261,51
262,01
262,01
262,51
262,51
263,01
263,01
Totale
590,59
596,59
603,59
611,59
619,59
628,59
637,59
645,59
654,59
662,59
669,59
676,59
682,59
688,59
692,59
696,59
699,59
702,59
705,59
707,59
708,59
710,59
711,59
712,59
713,59
714,59
715,59
715,59
716,59
716,59
717,59
717,59
718,59
718,59
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
263,51
263,51
264,01
264,51
264,51
265,01
265,01
265,51
266,01
266,51
267,01
267,51
268,01
269,01
270,01
271,01
272,51
274,01
276,01
278,01
280,51
284,01
287,51
291,51
296,01
301,51
307,01
312,51
318,51
324,51
330,01
335,51
341,01
345,51
III Rata
263,51
263,51
264,01
264,51
264,51
265,01
265,01
265,51
266,01
266,51
267,01
267,51
268,01
269,01
270,01
271,01
272,51
274,01
276,01
278,01
280,51
284,01
287,51
291,51
296,01
301,51
307,01
312,51
318,51
324,51
330,01
335,51
341,01
345,51
Totale
719,59
719,59
720,59
721,59
721,59
722,59
722,59
723,59
724,59
725,59
726,59
727,59
728,59
730,59
732,59
734,59
737,59
740,59
744,59
748,59
753,59
760,59
767,59
775,59
784,59
795,59
806,59
817,59
829,59
841,59
852,59
863,59
874,59
883,59
TASSe e cOnTRiBUTi
Reddito
29200
29300
29400
29500
29600
29700
29800
29900
30000
30100
30200
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30800
30900
31000
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31800
31900
32000
32100
32200
32300
32400
32500
53
TASSe e cOnTRiBUTi
54
Reddito
32600
32700
32800
32900
33000
33100
33200
33300
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33700
33800
33900
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34100
34200
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35300
35400
35500
35600
35700
35800
35900
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
349,51
353,01
356,51
359,01
361,01
363,01
365,01
366,01
367,51
368,01
369,01
369,51
370,51
371,01
371,51
371,51
372,01
372,51
373,01
373,01
373,51
373,51
374,01
374,01
374,51
374,51
375,01
375,01
375,51
375,51
376,01
376,01
376,51
376,51
III Rata
349,51
353,01
356,51
359,01
361,01
363,01
365,01
366,01
367,51
368,01
369,01
369,51
370,51
371,01
371,51
371,51
372,01
372,51
373,01
373,01
373,51
373,51
374,01
374,01
374,51
374,51
375,01
375,01
375,51
375,51
376,01
376,01
376,51
376,51
Totale
891,59
898,59
905,59
910,59
914,59
918,59
922,59
924,59
927,59
928,59
930,59
931,59
933,59
934,59
935,59
935,59
936,59
937,59
938,59
938,59
939,59
939,59
940,59
940,59
941,59
941,59
942,59
942,59
943,59
943,59
944,59
944,59
945,59
945,59
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
377,01
377,01
377,51
377,51
378,01
378,01
378,51
378,51
379,01
379,01
379,51
380,01
380,01
380,51
380,51
381,01
381,51
382,01
382,01
382,51
383,01
384,01
384,51
385,01
386,01
387,01
388,51
390,01
392,01
394,01
396,51
399,51
403,01
407,51
III Rata
377,01
377,01
377,51
377,51
378,01
378,01
378,51
378,51
379,01
379,01
379,51
380,01
380,01
380,51
380,51
381,01
381,51
382,01
382,01
382,51
383,01
384,01
384,51
385,01
386,01
387,01
388,51
390,01
392,01
394,01
396,51
399,51
403,01
407,51
Totale
946,59
946,59
947,59
947,59
948,59
948,59
949,59
949,59
950,59
950,59
951,59
952,59
952,59
953,59
953,59
954,59
955,59
956,59
956,59
957,59
958,59
960,59
961,59
962,59
964,59
966,59
969,59
972,59
976,59
980,59
985,59
991,59
998,59
1007,59
TASSe e cOnTRiBUTi
Reddito
36000
36100
36200
36300
36400
36500
36600
36700
36800
36900
37000
37100
37200
37300
37400
37500
37600
37700
37800
37900
38000
38100
38200
38300
38400
38500
38600
38700
38800
38900
39000
39100
39200
39300
55
TASSe e cOnTRiBUTi
56
Reddito
39400
39500
39600
39700
39800
39900
40000
40100
40200
40300
40400
40500
40600
40700
40800
40900
41000
41100
41200
41300
41400
41500
41600
41700
41800
41900
42000
42100
42200
42300
42400
42500
42600
42700
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
412,51
418,01
424,01
431,01
438,51
446,51
454,51
462,51
470,51
478,01
484,51
491,01
496,51
501,51
506,01
509,51
512,51
515,01
517,01
519,01
520,51
522,01
523,01
524,01
524,51
525,51
526,01
526,51
527,01
527,51
528,01
528,51
529,01
529,01
III Rata
412,51
418,01
424,01
431,01
438,51
446,51
454,51
462,51
470,51
478,01
484,51
491,01
496,51
501,51
506,01
509,51
512,51
515,01
517,01
519,01
520,51
522,01
523,01
524,01
524,51
525,51
526,01
526,51
527,01
527,51
528,01
528,51
529,01
529,01
Totale
1017,59
1028,59
1040,59
1054,59
1069,59
1085,59
1101,59
1117,59
1133,59
1149,59
1161,59
1174,59
1185,59
1195,59
1204,59
1211,59
1217,59
1222,59
1226,59
1230,59
1233,59
1236,59
1238,59
1240,59
1241,59
1243,59
1244,59
1245,59
1246,59
1247,59
1248,59
1249,59
1250,59
1250,59
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
529,51
530,01
530,01
530,51
531,01
531,01
531,51
532,01
532,01
532,51
532,51
533,01
533,51
533,51
534,01
534,51
534,51
535,01
535,51
535,51
536,01
536,01
536,51
537,01
537,01
537,51
538,01
538,01
538,51
539,01
539,51
539,51
540,01
540,51
III Rata
529,51
530,01
530,01
530,51
531,01
531,01
531,51
532,01
532,01
532,51
532,51
533,01
533,51
533,51
534,01
534,51
534,51
535,01
535,51
535,51
536,01
536,01
536,51
537,01
537,01
537,51
538,01
538,01
538,51
539,01
539,51
539,51
540,01
540,51
Totale
1251,59
1252,59
1252,59
1253,59
1254,59
1254,59
1255,59
1256,59
1256,59
1257,59
1257,59
1258,59
1259,59
1259,59
1260,59
1261,59
1261,59
1262,59
1263,59
1263,59
1264,59
1264,59
1265,59
1266,59
1266,59
1267,59
1268,59
1268,59
1269,59
1270,59
1271,59
1271,59
1272,59
1273,59
TASSe e cOnTRiBUTi
Reddito
42800
42900
43000
43100
43200
43300
43400
43500
43600
43700
43800
43900
44000
44100
44200
44300
44400
44500
44600
44700
44800
44900
45000
45100
45200
45300
45400
45500
45600
45700
45800
45900
46000
46100
57
TASSe e cOnTRiBUTi
58
Reddito
46200
46300
46400
46500
46600
46700
46800
46900
47000
47100
47200
47300
47400
47500
47600
47700
47800
47900
48000
48100
48200
48300
48400
48500
I Rata
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
192,57
II Rata
541,01
541,01
541,51
542,01
542,51
543,01
544,01
544,51
545,51
546,01
547,01
548,51
549,51
551,51
553,01
555,51
558,01
560,51
564,01
567,51
571,51
575,51
580,01
584,51
III Rata
541,01
541,01
541,51
542,01
542,51
543,01
544,01
544,51
545,51
546,01
547,01
548,51
549,51
551,51
553,01
555,51
558,01
560,51
564,01
567,51
571,51
575,51
580,01
584,51
Totale
1274,59
1274,59
1275,59
1276,59
1277,59
1278,59
1280,59
1281,59
1283,59
1284,59
1286,59
1289,59
1291,59
1295,59
1298,59
1303,59
1308,59
1313,59
1320.59
1327,59
1335,59
1343,59
1352.59
1361,59
L’arrotondamento del reddito determinato con la certificazione ISEE
viene effettuato ai 100 euro superiori se le ultime 2 cifre superano i
100 euro e a quelli inferiori nel caso contrario (ad esempio 24.101
diventa 24.200; 24.100 resta 24.100; e 24.099 diventa 24.000.).
Gli studenti che si iscrivono al corso di Laurea Magistrale Internazionale in Gestione sostenibile della qualità alimentare – Susteinable Management of Food Quality (Edamus) pagano una tassa
totale di € 4.000,00 euro suddivisa in 3 rate, la prima di 1000,00
euro la seconda e la terza rispettivamente di 1500,00 euro ciascuno.
PARAGRAFO 4
DOMANDA DI ADEGUAMENTO DELLE TASSE E DEI
CONTRIBUTI ALLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE)
Per presentare la domanda è indispensabile essere in possesso della
certificazione ISEE (redditi 2011).
Per avere accesso a tutte le prestazioni sociali agevolate, è necessario
presentare una dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche
familiari. La dichiarazione è inserita in una banca dati nazionale gestita dall’INPS, al fine del rilascio della certificazione dell’Indicatore
di Situazione Economica Equivalente (ISEE).
La domanda di adeguamento del pagamento delle tasse e dei contributi con allegata la certificazione ISEE può essere presentata esclusivamente on line attraverso il servizio web dell’Ateneo:
http://webstud.unibas.it/pls/ssweb/gissweb.home
TASSe e cOnTRiBUTi
Unitamente al versamento della 1^ rata, dovranno essere corrisposti
gli importi di 14,62 euro a titolo di bollo assolto in modo virtuale,
e di 98,00 euro quale contributo regionale per il diritto allo studio
universitario.
La tassa regionale per il diritto allo studio universitario è stata rideterminata con la L.R. n. 2 del 02.02.04 art. 8.
Non verranno accettate domande inoltrate o presentate fuori temine.
Per i termini di presentazione di detta domanda si fa rinvio a quanto
precisato nel paragrafo 7.11.
PARAGRAFO 5
DEFINIZIONE DELLO STUDENTE INDIPENDENTE E
AGEVOLAZIONI
5.1 CONDIZIONE DELLO STUDENTE INDIPENDENTE
Ai sensi del D.P.C.M. 09.04.2001, la condizione di studente indipendente è definita in relazione alla presenza di entrambi i seguenti
requisiti:
59
a) residenza esterna all’unità abitativa della famiglia di origine, da
almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda
per la prima volta a ciascun corso di studi, in alloggio non di proprietà di un suo membro;
b) redditi da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati,
da almeno due anni, non inferiori a 6.500 euro con riferimento
ad un nucleo familiare di una persona.
L’insussistenza di una delle due condizioni non consente di attribuire
allo studente lo status di “indipendente” e lo obbliga a presentare la
certificazione ISEE della famiglia di origine.
TASSe e cOnTRiBUTi
5.2. AGEVOLAZIONI
1. Abbattimento di una quota di 2.600 euro del reddito ISEE per
un altro studente universitario convivente.
PARAGRAFO 6
ESONERO DALLE TASSE E DAI CONTRIBUTI
Ai sensi del D.P.C.M. 09.04.2001 l’università esonera totalmente
dalla tassa di iscrizione e dai contributi universitari:
1) gli studenti beneficiari e idonei alle borse di studio dell’ARDSU
e beneficiari dei prestiti d’onore;
2) gli studenti con disabilità con un’invalidità riconosciuta pari o
superiore al 66% o con disabilità riconosciuta ai sensi dell’articolo
3, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o con handicap
intellettivo-fisico, ovvero riconosciuti ciechi assoluti (legge
382/70) o sordomuti (legge 381/70) indipendentemente dalle
percentuali di invalidità;
3) gli studenti stranieri beneficiari di borsa di studio del Governo
Italiano nell’ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo
e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici e relativi programmi esecutivi. Negli anni accademici successivi al primo, l’eso-
60
5)
6)
7)
TASSe e cOnTRiBUTi
4)
nero è condizionato al rinnovo della borsa di studio da parte del
Ministero degli Affari Esteri;
gli studenti che intendano ricongiungere la loro carriera dopo un
periodo di interruzione degli studi di almeno due anni accademici, per gli anni accademici in cui non siano risultati iscritti. Per
tale periodo essi sono tenuti al pagamento di un diritto fisso, fissato in euro 200,00 (a cui va aggiunto la tassa di bollo assolto in
modo virtuale di euro 14,62) per ciascun anno e non possono effettuare negli anni accademici di interruzione degli studi alcun
atto di carriera. La richiesta di tale beneficio non è revocabile nel
corso dell’anno accademico. Su apposita istanza la stessa disposizione di cui al punto 4) si applica anche agli studenti, per l’anno
di svolgimento del servizio civile, alle studentesse, per l’anno di
nascita di ciascun figlio e agli studenti che siano costretti ad interrompere gli studi a causa di infermità gravi e prolungate debitamente certificate. In questi casi, però, il diritto fisso è stabilito
nella misura di euro 70,00 (a cui va aggiunto la tassa di bollo assolto in modo virtuale di euro 14,62).
L’Università esonera, altresì, nella misura del 50% dalla tasse di
iscrizione e dai contributi dell’ultimo anno gli studenti che concludano gli studi nei termini previsti dai rispettivi ordinamenti
(gli anni di corso vanno sommati a partire dall’anno di prima immatricolazione) con il massimo dei voti 110/110
L’università concede un esonero parziale dalla tassa di iscrizione
e dai contributi, nella misura del 30% di quanto dovuto, agli studenti in situazione di handicap con invalidità inferiore al 66%
L’università concede, inoltre, un esonero parziale dalla tassa di
iscrizione e dai contributi nella misura del 30% di quanto dovuto
per l’anno in corso, agli studenti iscritti in corso, (gli anni di corso
vanno sommati a partire dall’anno di prima immatricolazione)
che entro il 31 dicembre 2012 conseguano tutti i crediti ( o tutte
le annualità) previsti ( o previste) dal piano di studi con una votazione media non inferiore a 27/30.
61
PARAGRAFO 7
RATEIZZAZIONE
TASSe e cOnTRiBUTi
62
7.1 RATEIZZAZIONE
Il pagamento della tassa di iscrizione e del contributo universitario
avviene in 3 rate.
a) LA PRIMA RATA da versare all’atto dell’immatricolazione e
dell’iscrizione;
b) LA SECONDA RATA da versare entro il 30 aprile 2013;
c) LA TERZA RATA da versare entro il 31 maggio 2013.
In caso di versamento effettuato per errore, verrà applicata una decurtazione del 10% sulla somma da rimborsare.
L’inosservanza delle date di scadenza per il pagamento della 2^ e 3^
rata delle tasse e dei contributi universitari, comporterà il pagamento
della tassa di mora di euro 30,00 per ciascuna rata pagata in ritardo.
7.2 RIEPILOGO CONTRIBUTI VARI
Sono dovuti i contributi fissi evidenziati nel seguente prospetto:
- contributo rilascio del duplicato del libretto di iscrizione 20,00
60,00 (*)
- contributo trasferimento in partenza
- contributo trasferimento in arrivo
30,00
- contributo passaggio
20,00
- contributo connesso al rilascio
del titolo accademico originale
36,00 (*)
- contributo rilascio del duplicato del titolo accademico
80,00 (*)
- contributo libretto-diario per
tirocinio formativo studenti dell’USB
20,00
- contributo libretto-diario tirocinio orientamento
studenti laureati USB
30,00
40,00
- contributo duplicato libretto-diario per tirocinio
- contributo tesi di laurea
48,00
- contributo istruzione pratica studenti decaduti e
rinunciatari, laureati (ad eccezione dei laureati ai
-
-
120,00
200,00
120,00 (*)
200,00 (*)
80,00
80,00
30,00
20,00
10,00
60,00
30,00
60,00
25,00
30,00
50,00
100,00
150,00
70,00
(*)
TASSe e cOnTRiBUTi
-
corsi di primo livello dell’USB che si iscrivono
alla laurea specialistica (magistrale) e degli studenti
laureati in SFP che si iscrivono al 2^ indirizzo)
contributo iscrizione per ogni anno successivo
al primo studenti decaduti-rinunciatari
contributo riconoscimento titolo straniero
contributo di ricognizione
(periodo superiore a un anno accademico)
contributo tirocinio e libretto-diario c.l.
in Scienze della formazione primaria
contributo tirocinio e libretto-diario c.l.
in Scienze della formazione primaria
per attività didattiche aggiuntive (handicap)
contributo ammissione ai corsi di studio
a numero programmato
contributo ammissione test facoltativo Ingegneria
contributo ammissione facoltativo
Scienze MM.FF.NN./Agraria
contributo ammissione esami di Stato
contributo rilascio diploma abilitazione professionale
contributo duplicato diploma di abilitazione professionale
contributo singolo insegnamento (ogni CFU)
tassa di mora ritardato pagamento2^ e 3^ rata
tassa di mora per atti presentati oltre i termini
tassa di mora per atti presentati oltre i termini
tassa di mora per atti presentati oltre i termini
contributo fisso
contributi rilascio certificati ex studenti
(ad esclusione dei laureati)
(*)
(*)
(*)
5,00
(*) all’importo va aggiunto il bollo assolto in modo virtuale di euro 14,62.
63
TASSe e cOnTRiBUTi
Detti contributi sono rimborsabili soltanto in caso di versamento effettuato per errore.
L’importo da rimborsare sarà decurtato del 10% per oneri amministrativi.
Gli studenti che presentano domanda di laurea entro il 31 dicembre
2012 per l’appello straordinario, non sono tenuti ad effettuare l’iscrizione per l’a.a. in corso. Qualora entro il predetto appello non conseguano la laurea devono effettuare l’iscrizione per l’a.a. 2012/2013
entro e non oltre il 31 marzo 2013 (termine perentorio). Gli studenti
che rinnovano o presentano la domanda di laurea per la sessione
estiva, qualora abbiano sostenuto tutti gli esami nonché tutte le attività formative (tirocinio e laboratori) entro il 31 marzo 2013, pagheranno un contributo fisso di € 305,19 (comprensivo della tassa
regionale e del bollo assolto in modo virtuale).
Coloro che conseguono la laurea nell’appello straordinario (sessione
invernale), qualora avessero effettuato l’iscrizione all’anno accademico successivo, hanno diritto al rimborso delle tasse pagate, decurtate del 10% per oneri amministrativi.
Hanno, altresì diritto al rimborso gli studenti iscritti sub-condizione
che non terminano gli studi entro il 31 dicembre 2012 e pertanto
decadono dall’iscrizione alla laurea magistrale.
Coloro che non presentano la domanda di laurea o di diploma entro
i termini di scadenza stabiliti per le diverse sessioni, possono presentare la stessa domanda, previo pagamento della tassa di mora di
50,00 entro e non oltre i 30 giorni precedenti alla seduta di laurea,
(termine perentorio).
Gli studenti con esonero totale dalle tasse dovranno comunque pagare euro 70,00 (*) quale contributo fisso come evidenziato nel seguente prospetto:
- CONTRIBUTO STAMPATI,
FOTOCOPIE E SPESE POSTALI
- CONTRIBUTO ASSICURAZIONE
- CONTRIBUTO SPORTIVO
- CONTRIBUTO SVILUPPO SERVIZI INFORMATICI
64
28,00
7,00
10,00
25,00
(*) all’importo va aggiunto il bollo assolto in modo virtuale di euro 14,62.
CONTRIBUZIONE PER L’ISCRIZIONE ALLA SCUOLA DI
SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI
L’ammontare fisso della contribuzione per l’immatricolazione e
l’iscrizione alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici è di
€ 1361,59 distribuito in tre rate: la rata di 192,57 all’atto dell’immatricolazione, cui vanno aggiunti gli importi di € 14,62 per tassa
di bollo assolta in modo virtuale, € 98,00 per tassa regionale, le successive rate di € 584,51 dovranno essere versate entro il 30 aprile
2013 ed il 31maggio 2013.
TASSe e cOnTRiBUTi
7.3 CONTRIBUZIONE PER L’ISCRIZIONE ALLE ATTIVITÁ
DIDATTICHE AGGIUNTIVE ATTINENTI L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONI DI
HANDICAP DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA
FORMAZIONE PRIMARIA.
L’ammontare fisso della contribuzione per l’iscrizione alle attività didattiche aggiuntive attinenti l’integrazione scolastica degli alunni in
situazioni di handicap è di € 1200,00. Detta contribuzione non è
soggetta a riduzione ed ad esonero.
La prima rata della tassa di iscrizione, pari a € 600,00, dovrà essere
versata unitamente alla domanda di iscrizione.
La seconda rata, pari a € 600,00, dovrà essere versata entro il termine
che verrà successivamente fissato.
Gli studenti che non concludono con esito positivo le attività didattiche aggiuntive, potranno riscriversi a tali attività pagando un contributo fisso di € 200,00 nel caso in cui devono sostenere o ripetere
l’esame finale. (tale contributo dovrà essere versato all’atto della presentazione della domanda per l’esame finale).
Nel caso in cui devono anche completare le attività formative dovranno invece pagare un contributo di € 400, 00. (tale contributo
dovrà essere versato all’atto della presentazione della domanda per
l’esame finale).
Adeguate forme di pubblicità e comunicazione, in relazione alle suddette scadenze, verranno garantite a mezzo del sito web di Ateneo
(www.unibas.it).
65
Non è prevista la presentazione della domanda di adeguamento delle
tasse e dei contributi universitari
TASSe e cOnTRiBUTi
66
7.5 INTERRUZIONE DEGLI STUDI
Gli studenti che interrompono gli studi universitari per un anno,
qualora intendano esercitare i diritti derivanti dall’iscrizione e presentino l’istanza con cui chiedono la ricognizione della qualità di
studente sono tenuti al versamento della tassa di iscrizione nella misura di euro 189,72 (a cui va aggiunto la tassa di bollo assolto in
modo virtuale di euro 14,62) per l’anno di interruzione.
Qualora però gli interessati intendano avvalersi delle sessioni d’esame
dell’anno accademico precedente ancora utilizzabili, devono versare
la tassa e il contributo nella misura massima prevista per il relativo
anno accademico. Tale disposizione non si applica agli studenti che
devono sostenere solo l’esame di laurea, gli stessi pagheranno per
l’anno di interruzione solo la tassa di iscrizione di euro 305,19 (comprensiva della tassa regionale e del bollo assolto in modo virtuale).
7.6 TRASFERIMENTI IN ARRIVO
Gli studenti provenienti da altre sedi universitarie sono assoggettati
al regime di tasse e contributi previsto per gli studenti di questo ateneo, indipendentemente dalle eventuali quote di tasse e contributi
già versati nell’ateneo di provenienza.
Gli studenti trasferiti possono presentare richiesta di esonero o di
adeguamento della tassa e del contributo secondo le modalità e con
le esclusioni previste dal presente Regolamento, contestualmente alla
domanda e ai documenti presentati ai fini della prosecuzione degli
studi in questo Ateneo.
7.7 TRASFERIMENTI AD ALTRE SEDI UNIVERSITARIE
Gli studenti che presentano istanza di trasferimento ad altra sede
non sono obbligati a prendere l’iscrizione in questa sede per l’anno
accademico successivo.
Qualora abbiano già versato la 1^ rata (ed abbia ottenuto l’iscrizione
per il nuovo anno accademico), hanno diritto ad ottenere il rimborso.
L’importo da rimborsare sarà decurtato del 10% per oneri amministrativi.
7.9 DECADENZA O RINUNCIA
Gli studenti decaduti o rinunciatari (art. 5 commi 10-13 del Regolamento didattico di Ateneo emanato con D.R. 530 dell’11 ottobre
2001) qualora intendano iscriversi nuovamente a corsi di studio
dell’Università degli studi della Basilicata sono obbligati a immatricolarsi. Hanno facoltà di richiedere che i crediti già acquisiti siano
valutati dal Consiglio della Struttura Didattica.
Gli studenti interessati dovranno versare all’atto dell’immatricolazione la prima rata delle tasse e la somma di euro 120,00 come contributo per l’istruzione e la disamina della pratica.
Qualora avessero i requisiti per essere iscritti ad anni di corso successivi al primo dovranno versare la cifra di euro 200,00 per ogni
anno di corso.
Nel caso di riconoscimento totale o parziale dei crediti relativamente
all’anno di immatricolazione, gli stessi non potranno beneficiare di
alcuna riduzione né di alcun esonero dal pagamento delle tasse e dei
contributi ad eccezione dei portatori di handicap.
7.10 ISCRIZIONE AI SINGOLI INSEGNAMENTI
È possibile iscriversi ad uno o più insegnamenti, per un numero massimo di 30 CFU, attivati per l’a.a. 2012/2013 senza iscriversi ad un
corso di studi che rilascia un titolo accademico.
Gli studenti interessati possono presentare domanda pagando un
contributo fisso di 25,00 per ogni CFU cui va aggiunto l’importo
TASSe e cOnTRiBUTi
7.8 RINUNCIA AGLI STUDI
Gli studenti che intendono interrompere in modo definitivo gli
studi, senza attendere il termine di decadenza, possono presentare
domanda di rinuncia. Qualora non abbiano versato l’intero importo
delle tasse e dei contributi per l’ultimo anno di iscrizione dovranno
versare un contributo fisso pari a euro 60,00 a cui va aggiunto l’importo di euro 14,62 a titolo di bollo assolto in modo virtuale.
67
di euro 14,62 a titolo di bollo assolto in modo virtuale, per la richiesta.
Tale disposizione non si applica ai portatori di Handicap che pagano
la tassa fissa di 70,00 euro cui va aggiunto l’importo di euro 14,62
a titolo di bollo assolto in modo virtuale, indipendentemente dai
CFU scelti.
La data di scadenza per la presentazione della domanda per gli insegnamenti impartiti nel 1^ semestre e per gli insegnamenti annuali è
fissata al 5/10/2012; per gli insegnamenti impartiti nel 2^ semestrali
la data di scadenza è il 28 febbraio 2013 (termini perentori).
Per ogni altro insegnamento che le Strutture Didattiche volessero attivare nel corso dell’anno accademico, le date di scadenza per l’iscrizione saranno stabiliti successivamente dagli Organi competenti .
TASSe e cOnTRiBUTi
68
7.11 ISCRIZIONE SU PERCORSO LUNGO
Gli studenti che chiedono di iscriversi su un percorso lungo sulla
base di quanto previsto dai Regolamenti Didattici delle Strutture
Didattiche, avranno una riduzione, nella misura del 30% di quanto
dovuto, della tassa e dei contributi.
7.12 SCADENZE VARIE
I termini per l’immatricolazione decorrono dall’1/08/2012 al
5/10/2012 oltre detto termine, e comunque entro e non oltre il
31/12/2012 le domande di immatricolazione in ritardo sono accolte,
previo pagamento di una tassa di mora di euro 50,00 (termine perentorio).
I termini per l’iscrizione, per gli studenti in corso, decorrono
dall’1/08/2012 al 5/10/2012 oltre detto termine e, comunque, entro
e non oltre il 31/12/2012 l’iscrizione è accolta, previo pagamento
di una tassa di mora di euro 50,00 (termine perentorio).
I termini per l’iscrizione, per gli studenti fuori corso, decorrono
dall’1/08/2012 al 31/12/2012. Oltre detto termine, e comunque
entro e non oltre il 31/03/2013, l’iscrizione è accolta previo pagamento di una tassa di mora di euro 50,00 (termine perentorio).
Il termine per il pagamento della seconda rata è il 30 aprile 2013;
TASSe e cOnTRiBUTi
Il termine per il pagamento della terza rata il 31 maggio 2013.
I termini per chiedere l’adeguamento del pagamento delle tasse e dei
contributi mediante presentazione di certificazione ISEE scadono,
per gli studenti in corso e per gli studenti che si immatricolano, il
05/10/2012, per gli studenti fuori corso, il 31/12/2012. Dette domande di adeguamento saranno, comunque, accettate fino al 31 gennaio 2013, previo pagamento della tassa di mora di euro 50,00.
Tale tassa di mora non sarà pagata dagli studenti che si immatricoleranno o che si iscriveranno agli anni di corso successivi dopo il
5/10/2012 e fino al 31/12/2012 e dagli studenti fuori corso che si
iscriveranno dal 2/01/2013 e fino al 31/01/2013.
Dopo il 31/01/2013 e comunque non oltre il 31/03/2013 le predette domande saranno accettate previo il pagamento della tassa di
mora di 100,00 euro
Dopo il 31/03/2013 e comunque non oltre il 30/04/2013 (termine
perentorio) le predette domande saranno accettate previo il pagamento della tassa di mora di 150,00 euro.
Oltre il termine del 30/04/2013 le domande di cui sopra non saranno, in alcun modo, accolte e quindi l’ammontare della tassa e del
contributo sarà dovuto nella misura massima (€ 1361,59 + € 14,62
quale tassa di bollo assolta in modo virtuale e € 98,00 quale contributo regionale per il diritto allo studio).
69
STUDENTI STRANIERI
Ufficio Segreterie Studenti – Polo ex Enaoli
Via Nazario Sauro, 85 – Potenza
Tel. 0971/202219 – Fax 0971/202143
AMMISSIONE STUDENTI STRANIERI
RESIDENTI ALL’ESTERO
STUdenTi STRAnieRi
70
Norme generali
Le modalità d’iscrizione degli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero sono contenute nella nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca prot. n. 602 del 18 maggio
2011.
Un cittadino straniero residente all’estero può immatricolarsi al
primo anno o con l’abbreviazione ad eventuali anni successivi, secondo un contingente di posti stabilito dalle Università per ciascun
corso di laurea (consultabile sul sito web del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, all’indirizzo: www.miur.it, rubrica: Università – voce Studenti/stranieri ovvero all’indirizzo:
http://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri/elenco2012/
E’ necessario effettuare la pre-iscrizione presso le Rappresentanze diplomatiche italiane (http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/LaReteDiplomatica/Ambasciate/default.htm) del territorio di residenza o di
conseguimento del titolo di studio, esclusivamente dal 28 maggio
al 29 giugno 2012 (vedi il Calendario per le procedure di immatricolazione relativo all’a.a. 2012/2013 annesso alla Circolare Ministeriale citata)
Tali rappresentanze cureranno l’invio all’Università della documentazione prescritta. In particolar modo è necessario presentare alla Rappresentanza l’originale del titolo di studio, affinché sia predisposta la
traduzione e la dichiarazione di valore in loco. Sono considerati titoli
di studio validi ai fini dell’immatricolazione a corsi di laurea presso
Università italiane quelli conseguiti al termine di un periodo di almeno 12 anni di scolarità. Le domande dei candidati che frequentano
l’ultimo anno di scolarità e debbono ancora sostenere gli esami finali
vengono accolte con riserva. Per i titoli conseguiti al termine di un
periodo inferiore a 12 anni, è necessario allegare la certificazione accademica complementare attestante la frequenza ed il superamento
degli esami universitari in base al numero di anni mancanti.
ELENCO DEI POSTI RISERVATI ALL’IMMATRICOLAZIONE DEI CITTADINI NON COMUNITARI RESIDENTI
ALL’ESTERO:
STRUTTURE
PRIMARIE
CORSI DI LAUREA
CORSI DI LAUREA MAGISTRALE
STUDENTI STUDENTI
STRANIERI
CINESI
AGRARIA
Scienze Forestali e Ambientali (L-25)
Sede di Potenza
5
AGRARIA
Tecnologie Agrarie (L-25) Sede di Potenza
5
AGRARIA
Tecnologie Alimentari (L-26) Sede di Potenza
5
AGRARIA
Scienze Viticole ed Enologiche (LM-69)
Sede di Potenza
3
AGRARIA
Scienze e Tecnologie Agrarie (LM-69)
Sede di Potenza
3
AGRARIA
Scienze e Tecnologie Alimentari (LM-70)
Sede di Potenza
3
AGRARIA
Scienze Forestali e Ambientali (LM-73)
Sede di Potenza
3
INGEGNERIA
Ingegneria Civile e Ambientale (L-7)
Sede di Potenza
5
4
INGEGNERIA
Ing. Civile e Ambientale (L-7) Sede di Matera
5
4
INGEGNERIA
Ingegneria Meccanica (L-9) Sede di Potenza
5
4
INGEGNERIA
Ingegneria Civile (LM-23) Sede di Potenza
5
INGEGNERIA
Ingegneria Meccanica (LM-33) Sede di Potenza
5
STUdenTi STRAnieRi
Per l’a.a. 2012/2013, il numero massimo di studenti stranieri non
comunitari residenti all’estero, da ammettere ai corsi di laurea e di
laurea magistrale di questa Università, è programmato in n. 127
posti, mentre il numero massimo degli studenti di cittadinanza cinese partecipanti al Progetto «Marco Polo» è pari a n. 65 posti così
come riportati di seguito nell’apposito prospetto.
71
STUdenTi STRAnieRi
72
STRUTTURE
PRIMARIE
CORSI DI LAUREA
CORSI DI LAUREA MAGISTRALE
STUDENTI STUDENTI
STRANIERI
CINESI
INGEGNERIA
Ingegneria Informatica e delle Tecnologie
dell’Informazione (LM-32) Sede di Potenza
5
INGEGNERIA
Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (LM-35)
Sede di Potenza
5
INGEGNERIA
Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (LM-35)
Sede di Matera
5
LETTERE E
FILOSOFIA
Operatore dei beni culturali (L-1)
Sede di Matera
2
3
LETTERE E
FILOSOFIA
Studi letterari, linguistici e storico-filosofici (L-10)
Sede di Potenza
2
3
LETTERE E
FILOSOFIA
Archeologia e studi classici (LM-2 / LM-15)
Sede di Potenza
2
LETTERE E
FILOSOFIA
Scienze del turismo e dei patrimoni
culturali (LM-49) - Sede di Matera
2
LETTERE E
FILOSOFIA
Scienze filosofiche della comunicazione
(LM-78) Sede di Potenza
2
LETTERE E
FILOSOFIA
Storia e civiltà europee (LM-84)
Sede di Potenza
2
SCIENZE
Biotecnologie (L-2)
MATEMATICHE Sede di Potenza
FISICHE E
NATURALI
5
5
SCIENZE
Chimica (L-27)
MATEMATICHE Sede di Potenza
FISICHE E
NATURALI
10
5
SCIENZE
Scienze e Tecnologie Informatiche (L-31)
MATEMATICHE Sede di Potenza
FISICHE E
NATURALI
5
5
SCIENZE
Scienze Geologiche (L-34)
MATEMATICHE Sede di Potenza
FISICHE E
NATURALI
5
5
CORSI DI LAUREA
CORSI DI LAUREA MAGISTRALE
STUDENTI STUDENTI
STRANIERI
CINESI
SCIENZE
Matematica (L-35)
MATEMATICHE Sede di Potenza
FISICHE E
NATURALI
5
5
SCIENZE
Matematica (LM-40)
MATEMATICHE Sede di Potenza
FISICHE E
NATURALI
3
3
SCIENZE
Scienze Chimiche (LM-54)
MATEMATICHE Sede di Potenza
FISICHE E
NATURALI
5
3
SCIENZE
Biotecnologie per la diagnostica medica
MATEMATICHE farmaceutica e veterinaria (LM-9)
FISICHE E
Sede di Potenza
NATURALI
3
3
ARCHITETTURA Architettura (LM-4) Sede di Matera
2
8
SCIENZE DELLA Scienze della formazione primaria
FORMAZIONE Sede di Matera
5
5
Per l’ammissione lo studente dovrà sostenere la prova di conoscenza
della lingua italiana ed eventualmente la prova di ammissione ai
corsi di studio ad accesso programmato.
STUdenTi STRAnieRi
STRUTTURE
PRIMARIE
La prova di conoscenza della lingua italiana, obbligatoria per l’ammissione a tutti i Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale, si svolgerà
il 3 settembre 2012.
Il giorno dello svolgimento delle prove, per essere ammesso a sostenerle, lo studente deve mostrare il passaporto con specifico visto d’ingresso per motivi di studio o il permesso di soggiorno, ovvero
ricevuta rilasciata da un ufficio postale abilitato attestante l’avvenuto
deposito della richiesta di permesso di soggiorno. Il candidato in attesa del rilascio del permesso di soggiorno è ammesso alle prove con
riserva.
73
STUdenTi STRAnieRi
74
AMMISSIONE STUDENTI COMUNITARI OVUNQUE RESIDENTI E GLI STUDENTI STRANIERI LEGALMENTE
SOGGIORNANTI IN ITALIA
Norme generali.
L’iscrizione di tali studenti ai Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale
è consentita sempre che siano in possesso di titoli validi per l’accesso
presso le università italiane, purché gli stessi titoli consentano l’accesso ad un corso analogo a quello che viene richiesto in Italia presso
le università del Paese al cui ordinamento si riferiscono. Le relative
modalità sono contenute nella già citata nota ministeriale.
I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia sono coloro
in possesso di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato o
per lavoro autonomo, per motivi familiari, per asilo politico, per motivi religiosi, ovvero gli stranieri regolarmente soggiornanti da almeno un anno in possesso di un titolo di studio superiore conseguito
in Italia ecc.
Sono equiparati ai cittadini comunitari: i cittadini di Norvegia, Islanda e Linchtenstein, i cittadini della Svizzera, i cittadini della Repubblica di san Marino.
Seguono le norme previste per i comunitari: i rifugiati politici e i titolari di protezione sussidiaria, il personale in servizio nelle Rappresentanze diplomatiche estere e negli organismi internazionali aventi sede
in Italia - accreditato presso lo Stato italiano o la Santa Sede - relativi
familiari a carico, limitativamente ai coniugi e figli. Per vedere a chi si
applicano o meno le norme si invita a consultare la Circolare Ministeriale per il triennio 2011 – 2014 (prot. n.. 602 del 18 maggio 2011).
Gli studenti comunitari ovunque residenti e gli studenti stranieri
legalmente soggiornanti in Italia possono immatricolarsi o iscriversi
ad anno successivo presentando direttamente all’Università, nel periodo fissato per le immatricolazioni (1° agosto/5 ottobre 2012),
oltre alla normale documentazione prevista, i seguenti documenti:
1. titolo finale degli studi secondari in originale con relativa traduzione ufficiale in lingua italiana e legalizzazione consolare (salvo
il caso di esonero da tale atto in virtù di accordi e convenzioni
internazionali). La traduzione ufficiale in lingua italiana dovrà es-
* Per i redditi percepiti all’estero, ove non inseriti nella dichiarazione
dei redditi presentata in Italia e per i patrimoni immobiliari e mobiliari disponibili all’estero, laddove non sia possibile avvalersi della
certificazione ISEE è necessario esibire la relativa documentazione,
rilasciata dalle autorità estere competenti, debitamente tradotta in
lingua italiana e legalizzata dalla Rappresentanza diplomatico-consolare competente per territorio.
N.B.: la mancata presentazione della domanda di adeguamento del
pagamento delle tasse comporta il pagamento dell’ammontare massimo delle tasse e del contributo previsto dall’apposito Regolamento.
Il versamento della prima rata delle tasse universitarie dovrà essere
effettuato tramite bonifico bancario, presso qualsiasi Agenzia o Filiale
del Monte dei Paschi di Siena.
STUdenTi STRAnieRi
sere fatta eseguire a cura degli interessati che potranno eventualmente rivolgersi a traduttori locali e dovrà essere comunque confermata dalla Rappresentanza italiana competente per il territorio.
Nel caso in cui la traduzione ufficiale in lingua italiana venga eseguita in Italia occorre rivolgersi ai tribunali di zona;
2. dichiarazione di valore in loco rilasciata dalla Rappresentanza diplomatico/consolare italiana competente per territorio. Da tale
dichiarazione deve risultare che al titolo di scuola secondaria superiore corrisponde una scolarità di almeno 12 anni, oltre al voto
conseguito con la scala di valore cui il voto si riferisce;
3. qualora il titolo finale corrisponda a scolarità inferiore a 12 anni,
è necessario altresì allegare la certificazione accademica complementare attestante la frequenza ed il superamento degli esami in
base al numero di anni mancanti.
I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, in aggiunta
alla predetta documentazione, devono presentare anche una copia
del permesso di soggiorno.
I predetti studenti possono richiedere l’adeguamento del pagamento
delle tasse e del contributo presentando apposita domanda, secondo
le modalità stabilite dall’Università, con allegata la certificazione
ISEE* del proprio nucleo familiare.
75
ESAMI DI STATO
Ufficio Diritto allo Studio ed Esami di Stato
via dell’Ateneo Lucano n. 10 – Potenza
tel. 0971-205319 - fax. 0971-205321
e-mail: [email protected]
eSAMi di STATO
76
Con le Ordinanze Ministeriali del 30 marzo 2012, sono indette per
l’anno 2012 la prima e la seconda sessione degli Esami di Stato per
l’abilitazione all’esercizio delle seguenti professioni: Dottore Agronomo e Dottore Forestale, Chimico, Geologo, Ingegnere e Tecnologo Alimentare, pubblicate sul sito internet www.miur.it.
Gli Esami di Stato sono stati riformati dal D.P.R. 5 giugno 2001,
n.328, che modifica i requisiti per l’accesso e lo svolgimento delle
prove, i possessori dei titoli conseguiti secondo i vecchi ordinamenti
(previgenti al D.M. n. 509/1999 e al D.M. n. 270/2004) sostengono
le stesse prove degli Esami di Stato previste per i nuovi ordinamenti,
ovvero secondo le disposizioni di cui al Decreto n. 328, che istituisce
due livelli distinti di Esami di Stato, a cui corrispondono due distinte
sezioni negli Albi:
a) Sezione A: cui si accede con titolo di laurea specialistica/magistrale (biennale o a ciclo unico);
b) Sezione B: cui si accede con titolo di laurea di I° livello o con diploma universitario triennale.
Coloro che aspirano ad essere ammessi agli esami devono presentare
domanda su apposito modulo prestampato (mod. Esami di Stato).
Gli Esami di Stato di abilitazione all’esercizio delle professioni, per
i possessori di laurea specialistica/magistrale o di laurea conseguita
secondo il previgente ordinamento, avranno inizio il giorno 19 giugno 2012 per la prima sessione ed il giorno 20 novembre 2012 per
la seconda sessione, mentre, per quelli in possesso di laurea triennale
e di diploma universitario con esclusione della professione di Tecnologo Alimentare, avranno inizio il 26 giugno 2012 per la prima
sessione ed il giorno 27 novembre 2012 per la seconda sessione.
Le prove successive si svolgeranno secondo il calendario stabilito dai
Presidenti delle commissioni esaminatrici e reso noto a mezzo affissione agli albi dell’Università e delle Strutture Primarie interessate.
eSAMi di STATO
Lo stesso calendario costituisce l’avviso di convocazione alle prove
stesse e, pertanto, i candidati sono tenuti a prendere visione.
La domanda per la partecipazione agli Esami di Stato dovrà essere
presentata per la prima sessione dal 16 aprile al 23 maggio 2012 e
dal 17 settembre al 19 ottobre 2012 per la seconda sessione presso
l’Ufficio Diritto allo Studio ed Esami di Stato, via dell’Ateneo Lucano n. 10, Potenza, oppure spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata all’Università degli Studi della
Basilicata, Ufficio Diritto allo Studio ed Esami di Stato, via Nazario
Sauro n. 85, 85100 Potenza e dovrà essere corredata da:
a) attestazione del versamento di € 49,58 sul c/c n. 1016 intestato
a Agenzia Entrate – Centro Operativo Pescara – Tasse scolastiche
– Causale: Tassa di ammissione agli Esami di Stato per l’abilitazione alla libera professione di …….;
b) ricevuta bonifico bancario di € 60,00, quale contributo di ammissione agli Esami di Stato - causale L018 -;
c) ricevuta bonifico bancario di € 14,62, a titolo di bollo assolto
in modo virtuale – causale 1002;
d) attestazione versamento di € 104,00, effettuato a mezzo bollettino postale sul c.c. n. 218859 intestato: “Regione Basilicata” –
causale abilitazione esercizio professionale – (I laureati presso altri
Atenei dovranno rivolgersi presso i relativi Uffici Esami di Stato
per conoscere l’ammontare della tassa ed il numero del conto corrente della Regione di appartenenza);
e) ricevuta bonifico bancario di € 30,00, quale contributo rilascio
diploma di abilitazione professionale - causale L019 -;
f ) autocertificazione (resa secondo la normativa vigente) del conseguimento della laurea, per i laureati provenienti da altre Università.
Le domande dovranno pervenire entro i termini di scadenza sopra
indicata per le due sessioni.
Tutti i candidati sono ammessi con riserva alla prova d’esame. L’Ufficio provvederà successivamente ad escludere i candidati che non
siano risultati in possesso dei previsti requisiti di ammissione. Nel
caso in cui, dalla documentazione prodotta dal candidato risultino
dichiarazioni false e mendaci, ferme restando le sanzioni penali di
cui all’art. 76 del D.P.R., n. 445, lo stesso decadrà automaticamente
77
eSAMi di STATO
78
dal diritto di ammissione all’esame, senza che gli possano essere rimborsate le tasse e i contributi versati. I candidati laureati in Scienze
dell’informazione (V.O) e in Informatica (V.O) non possono accedere all’esame per la professione di Ingegnere e i laureati in Chimica
e tecnologie farmaceutiche (V.O) non possono adire l’esame di Chimico. I candidati devono presentarsi agli esami con un documento
di riconoscimento.
Il candidato dichiarato non idoneo può ripetere l’esame nella sessione successiva ed è obbligato a ripetere tutte le prove anche quelle
eventualmente superate nella precedente sessione. Inoltre, per essere
ammesso nuovamente all’esame, il candidato deve ripresentare la domanda corredata dai documenti succitati. I candidati che hanno
chiesto di partecipare alla prima sessione e che sono stati assenti alle
prove possono presentarsi alla seconda sessione, previa presentazione
di apposita istanza nella quale chiederanno di far riferimento alla documentazione già allegata alla precedente domanda. Si precisa che
tale possibilità è data solo tra la prima e la seconda sessione dello
stesso anno solare.
Il candidato che non si presenta al suo turno perde il diritto all’esame
e non può conseguire alcun rimborso della tassa e del contributo.
Il candidato che si ritira durante una prova di esame è considerato
come riprovato.
Può presentare domanda nei termini stabiliti, anche chi, non ancora
laureato, conseguirà il titolo accademico entro il 18 giugno 2012,
ove intenda partecipare alla prima sessione, ed entro il 19 novembre
p.v., ove intenda partecipare alla seconda sessione.
I candidati che abbiano presentato la domanda fuori termine, sono
esclusi dall’esame. Il Rettore, a suo insindacabile giudizio, potrà accogliere le domande presentate oltre i termini, qualora ritenga che il
ritardo sia giustificato da gravi motivi e previo pagamento di una
mora da effettuare con bonifico bancario di € 50,00 - causale M002.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ Ufficio Diritto allo Studio ed
Esami di Stato, via dell’Ateneo Lucano n. 10 – Potenza. (tel. 0971205317 oppure tel. 0971-205319 – e-mail: [email protected] fax. 0971-205321).
LIFELONG LEARNING PROGRAMME - ERASMUS
siti web:
http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/index.php
http://unibas.llpmanager.it/studenti/default.asp
L’ERASMUS consente agli studenti regolarmente iscritti ad un corso
di studi superiore che si concluda con il conseguimento di un titolo
riconosciuto di terzo livello, di vivere esperienze culturali all’estero,
di conoscere nuovi sistemi di istruzione superiore, di perfezionare la
conoscenza di almeno un’altra lingua e di incontrare giovani di altri
Paesi, partecipando attivamente alla costruzione di un’Europa sempre più unita.
Il Programma offre la possibilità di trascorrere un periodo di
studio/placement all’estero presso un’Istituzione partner (studio e
placement), imprese, centri di formazione e di ricerca (placement)
di uno dei Paesi partecipanti al Programma LLP1.
In entrambi i casi, mobilità per studio e per placement, la durata
della borsa non può essere inferiore a tre mesi e superiore a dodici
mesi; essa dipende esclusivamente dagli accordi interuniversitari stipulati tra i partner ed ascritti nei relativi bandi.
LiFeLOnG LeARninG PROGRAMMe - eRASMUS
Ufficio Ricerca e Relazioni Internazionali
Settore Relazioni Internazionali
Via Nazario Sauro n. 85 - 85100 Potenza
Tel +39 0971 202158-202194 - Fax. + 39 0971 202197
e-mail: [email protected], [email protected]
Le borse Erasmus sono assegnate unicamente agli studenti:
- cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea o di un altro
Paese partecipante al Programma,
oppure
- cittadini di altri Paesi, regolarmente iscritti presso un Istituto di
istruzione superiore in Italia2.
79
Va precisato che il Programma ERASMUS prevede la mobilità dei
cosiddetti studenti ERASMUS “non borsisti”, ovvero studenti che,
pur soddisfacendo tutti i criteri di mobilità degli studenti ERASMUS e beneficiando di tutti i vantaggi correlati con lo “status di
studente ERASMUS”, non percepiscono un contributo di mobilità
ERASMUS. Per l’assegnazione dei contributi di mobilità Erasmus è
data priorità a coloro che versano in situazioni economicamente disagiate.
LiFeLOnG LeARninG PROGRAMMe - eRASMUS
80
MOBILITÀ DEGLI STUDENTI AI FINI DI STUDIO
(Student Mobility for Study - SMS):
Consente agli studenti, regolarmente iscritti almeno al secondo anno
di un corso di Laurea (I ciclo), ovvero ad un corso di Laurea Magistrale o Magistrale a Ciclo unico (II ciclo)e di Dottorato di ricerca
(III ciclo), di trascorrere un periodo di studi (minimo 3 – massimo
12 mesi) presso un Istituto titolare di EUC di uno dei Paesi partecipanti al Programma LLP, che abbia stipulato un accordo interistituzionale con l’Università degli Studi della Basilicata. Nell’ambito della
suddetta azione sono considerate ammissibili le seguenti attività:
1. studi a tempo pieno del primo, secondo o terzo ciclo, compresa
la preparazione di una tesi (con esclusione tuttavia delle attività
di ricerca non rientranti in modo specifico in un corso di studi)
che conducono al conseguimento di un diploma o laurea legalmente riconosciuto presso un Istituto titolare di EUC;
(1) I 27 Stati membri dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca,
Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria), i 4 Paesi dello Spazio
Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) e i Paesi Candidati
all’adesione (Croazia e Turchia).
(2) anche per l’a.a. 2012/2013 la partecipazione della ex Repubblica jugoslava di Macedonia è sospesa.
SOSTEGNO FINANZIARIO:
Lo studente Erasmus può ricevere un contributo comunitario ad hoc
per seguire corsi e per usufruire delle strutture disponibili presso
l’Istituto ospitante senza ulteriori tasse di iscrizione, con la garanzia
del riconoscimento del periodo di studio all’estero tramite il trasferimento dei crediti (attraverso il sistema ECTS o di un altro sistema
di crediti compatibile). Il contributo mensile, variabile di anno in
anno, serve a coprire parte, non la totalità, delle spese sostenute all’estero.
Al fine di incentivare la mobilità l’Università degli Studi della Basilicata integra tale sovvenzione assegnando, a ciascuno studente, una
borsa mensile il cui importo è fissato annualmente, a seconda della
disponibilità in bilancio.
Ulteriori finanziamenti potrebbero essere stanziati dal Ministero
dell’Università e della Ricerca - MIUR, a seguito dalla ripartizione
del “fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli
studenti”, istituito con la legge n. 170 dell’11 luglio 2003 ed i cui
criteri per l’assegnazione sono stati determinati con apposito decreto
ministeriale n. 198 del 23 ottobre 2003.L’eventuale consistenza del
fondo viene comunicata dal MIUR e suddivisa secondo criteri proposti dalla Commissione di Ateneo Erasmus ed approvati dal Senato
Accademico.
LiFeLOnG LeARninG PROGRAMMe - eRASMUS
2. periodo di tirocinio nell’ambito di un singolo periodo di studio
(periodo di mobilità combinata) in base a quanto previsto nel Learning Agreement e sempreché:
a. il tirocinio sia svolto sotto la supervisione dello stesso Istituto
ospitante il periodo di studio;
b. le due attività (di studio + tirocinio) siano svolte in maniera
consecutiva nello stesso anno accademico.
Informazioni sulle sedi universitarie estere con cui l’Ateneo ha stipulato accordi interuniversitari Erasmus sono reperibili nel Bando
annuale Erasmus, nonché disponibili sul web, all’indirizzo:
http://unibas.llpmanager.it/studenti/reportsAccordi_studenti.aspx
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LiFeLOnG LeARninG PROGRAMMe - eRASMUS
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IL BANDO:
Per partecipare alla selezione per il conferimento di borse di mobilità
Erasmus ai fini di studio, gli studenti interessati devono presentare
apposita domanda on–line, http://unibas.llpmanager.it/studenti/default.asp, entro il termine stabilito nel bando annuale.
Le candidature sono valutate dalla Commissione di Ateneo per le
Relazioni Internazionali secondo criteri di merito, in conformità con
il piano di studio, anno di corso, preparazione linguistica e motivazione.
Informazioni dettagliate sull’azione SMS del programma ERASMUS
sono disponibili nelle pagine dedicate del sito delle Relazioni Internazionali, http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/mob_stu_studio.php.
MOBILITÀ STUDENTI PER TIROCINI
(Student Mobility for Placement - SMP):
Consente agli studenti di accedere a tirocini presso imprese, centri
di formazione e di ricerca (escluse istituzioni europee o organizzazioni che gestiscono programmi europei) presenti in uno dei succitati
Paesi partecipanti al Programma per l’apprendimento permanente
(Lifelong Learning Programme).
Lo studente Erasmus, che può ricevere per il periodo di tirocinio all’estero (minimo di 3 ad un massimo di 12 mesi) un contributo comunitario ad hoc nel rispetto dei massimali comunitari, ha
l’opportunità di acquisire competenze specifiche ed una migliore comprensione della cultura socioeconomica del Paese ospitante con il fine
ultimo di favorire la mobilità di giovani lavoratori in tutta Europa.
Informazioni dettagliate sugli organismi/enti/Istituti/centri di accoglienza sono disponibili sul sito dell’Agenzia nazionale LLP, sezione
Placement (SMP), all’indirizzo
http://www.programmallp.it/index.php?id_cnt=280#uno
Al fine di offrire ai propri studenti una rosa più ampia di destinazioni
di accoglienza e, nel contempo, promuovere il Placement Erasmus,
l’Università degli Studi della Basilicata ha sviluppato, in consorzio
con l’Università degli Studi della Calabria (capofila) ed altri 10 isti-
IL BANDO:
Per partecipare alla selezione per il conferimento di borse di mobilità
Erasmus ai fini di studio, gli studenti interessati devono presentare
apposita domanda on–line http://aspe.llpmanager.it/, entro il termine stabilito nel bando annuale.
Le candidature sono valutate dalla Commissione di Ateneo per le
Relazioni Internazionali secondo criteri di merito, in conformità con
il piano di studio, anno di corso, preparazione linguistica e motivazione.
Informazioni dettagliate sull’azione SMS del programma ERASMUS
sono disponibili nelle pagine dedicate del sito delle Relazioni Internazionali, http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/mob_stu_studio.php
RICONOSCIMENTO ATTIVITÀ ALL’ESTERO:
L’Università degli Studi della Basilicata, nell’ERASMUS University
Charter (EUC), si è impegnata a garantire, agli studenti che abbiano
completato in maniera soddisfacente il periodo di studio all’estero,
il pieno riconoscimento delle attività specificate nel Learning Agreeement/Traning Agreement come parte integrante del proprio corso
di studi, anche se i contenuti degli insegnamenti possono differire.
Assicurare che il periodo ERASMUS costituisce parte integrante del
programma di studio/formazione dell’Istituto di appartenenza, equivale a garantire che la mobilità non sarà causa di una perdita di
tempo o di crediti.
LiFeLOnG LeARninG PROGRAMMe - eRASMUS
tuzioni partner italiane, un progetto denominato “Academic Students
Placements in Europe – ASPE”
Possono partecipare alla selezione per l’assegnazione di borse ERASMUS placement, sia in Consorzio ASPE che extra-consorzio, gli
studenti regolarmente iscritti presso l’Università degli Studi della Basilicata, dal primo anno, ad un corso di laurea di I ciclo, oppure ad
un corso di laurea di II ciclo o a ciclo unico o ad un corso di dottorato di ricerca, III ciclo. I requisiti specifici per la partecipazione alla
selezione sono stabiliti nel bando annuale.
83
LiFeLOnG LeARninG PROGRAMMe - eRASMUS
84
Le disposizioni in merito al riconoscimento delle suddette attività
sono contenute nel “Regolamento di Ateneo per la mobilità internazionale e per il riconoscimento delle attività svolte all’estero dagli
studenti dell’Università degli Studi della Basilicata”, emanato con
D.R. n. 144 del 31 marzo 2011 (download regolamento: http://unibas.llpmanager.it/studenti/default.asp).
Per ottenere il riconoscimento, ogni studente in mobilità deve possedere, prima della partenza in Erasmus, il Learning Agreement/Training Agreement, approvato da entrambi i partner coinvolti, nonché
sottoscritto dallo studente stesso.
Al termine del periodo di studio/placement all’estero, la sede ospitante, presso la quale si è svolta l’attività Erasmus, deve consegnare
allo studente Erasmus e/o far pervenire al Settore Relazioni Internazionali il Transcript of Records/Transcript of works che comprovi i
risultati conseguiti.
Ulteriori approfondimenti:
http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/mob_stu_studio-riconoscimento.php;
http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/mob_stu_tirocini-riconoscimento.php
STUDENTI DISABILI:
Contributi supplementari sono previsti per gli studenti disabili vincitori di borsa per studio/placement Erasmus; l’Agenzia Nazionale
LLP assegna un contributo forfetario, il cui importo varia annualmente, per le richieste ammissibili di fondi aggiuntivi. Gli studenti
interessati devono presentare richiesta, utilizzando l’apposita modulistica al Settore Relazioni Internazionali dell’Università degli Studi
della Basilicata, entro la scadenza fissata dall’Agenzia Nazionale.
Per informazioni, i termini e la modulistica:
http://www.programmallp.it/index.php?id_cnt=276
http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/mob_stu_studio-da.php
http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/mob_stu_tirocini-da.php
Informazioni, termini e modulistica sono disponibili su:
http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/mob_stu_studio-EILC.php
http://www2.unibas.it/relint/llp/erasmus/mob_stu_tirocini-EILC.php
http://www.programmallp.it/index.php?id_cnt=275
LiFeLOnG LeARninG PROGRAMMe - eRASMUS
CORSI INTENSIVI DI PREPARAZIONE LINGUISTICI (EILC):
Gli studenti Erasmus diretti verso uno di quei Paesi la cui lingua è
meno diffusa e meno insegnata (Belgio -Istituzioni fiamminghe-,
Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Grecia, Islanda, Lettonia, Lituania, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo,
Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (solo per
il Basco, Catalano, Galiziano e Valenciano) , Svezia, Turchia e Ungheria), hanno la possibilità di partecipare ai corsi intensivi per la
preparazione linguistica (EILC – Erasmus Intensive Language Courses), propedeutici e preparativi al successivo periodo di mobilità Erasmus. I corsi di lingua sono gratuiti. Lo studente assegnatario di
borsa Erasmus potrà beneficiare di un contributo forfetario, erogato
dall’Agenzia Nazionale LLP Italia.
85
CENTRO INTERFACOLTÀ PER I
SERVIZI INFORMATICI E TELEMATICI
cenTRO inTeRFAcOLTà PeR i SeRViZi inFORMATici e TeLeMATici - ciSiT
86
Centro Interfacoltà per i Servizi Informatici e Telematici
CISIT
Viale dell’Ateneo Lucano, n. 10 – Potenza
Tel. 0971206027- fax 0971206192
E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]
Il Centro Interfacoltà per i Servizi Informatici e Telematici dell’Università degli Studi della Basilicata (CISIT) eroga i servizi informatici
per l’Ateneo. In tale ambito, il CISIT provvede alla gestione, alla
manutenzione e all’aggiornamento delle attrezzature informatiche e
telematiche dell’Ateneo e fornisce il supporto tecnico per il calcolo
scientifico.
I suoi compiti istituzionali, vanno dal supporto all’Amministrazione
Centrale a quello relativo alla didattica dell’Ateneo e alla ricerca
scientifica, alla formazione del personale tecnico-amministrativo e
al supporto agli studenti, nel costante miglioramento dell’efficienza
e lo sviluppo dei servizi.
Nell’impiego e nell’applicazione delle più innovative tecnologie informatiche e di comunicazione all’interno dell’Ateneo, risponde pienamente alle esigenze di una società in continua evoluzione in cui le
tecnologie informatiche rappresentano la chiave di svolta di un sistema essenzialmente basato sull’Information and Communication
Technology.
Il CISIT garantisce l’accesso alle risorse di calcolo dell’Ateneo e alla
rete internazionale attraverso la rete scientifica nazionale GARR.
Il CISIT è TEST CENTER dell’Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico (AICA) e presso il Punto di Calcolo
del Campus di Macchia Romana è possibile sostenere gli esami per
la certificazione ECDL (European Computer Driving Licence)
Dal 2005, il CISIT è stato, inoltre, accreditato quale Centro di Com-
A Matera:
- polo di Via Annibale Maria Di Francia con 40 postazioni informatiche, suddivise in due aule.
I Punti di Calcolo Studenti vengono normalmente utilizzati sia per
le attività didattiche istituzionali, che per l’accesso di tutti gli studenti
dell’Ateneo che possono, così, liberamente esercitarsi ed accedere ad
Internet.
Il CISIT dispone, presso le sedi di Potenza (Campus di Macchia Romana – Aula 15 Edificio del Dipartimento di Scienze) e presso la
sede di Matera (San Rocco), di apparecchiature per la videoconferenza che consentono la riproduzione e la trasmissione di diapositive
da computer, di filmati in VHS e DVD e la realizzazione di “aula
virtuale”.
Il CISIT mette a disposizione degli studenti una serie di servizi online tesi a semplificare e rendere più agevole l’interazione tra Studente
ed Università.
Collegandosi all’Area “Servizi Web per Studenti” e fornendo le proprie credenziali di accesso è possibile effettuare una serie di operazioni quali:
- visualizzazione dati carriera universitaria;
- gestione esami (visualizzazione esami sostenuti, gestione piani di
studio, prenotazione esami);
cenTRO inTeRFAcOLTà PeR i SeRViZi inFORMATici e TeLeMATici - ciSiT
petenza EUCIP per il rilascio della certificazione IT ADMINISTRATOR che rappresenta il più elevato livello di certificazione europea nel settore ICT.
Il CISIT gestisce i Punti di Calcolo Studenti delle sedi di Potenza e
Matera.
A Potenza:
- polo di Via Nazario Sauro con 30 postazioni informatiche, in
un’unica aula;
- polo di Macchia Romana con 88 postazioni informatiche, suddivise in quattro aule;
87
cenTRO inTeRFAcOLTà PeR i SeRViZi inFORMATici e TeLeMATici - ciSiT
88
- gestione tasse (visualizzazione autocertificazione, versamenti effettuati, versamenti in debito, pagamento tasse tramite carta di credito);
- gestione certificati (visualizzazione e stampa certificati ed atti amministrativi)
- prenotazione postazione Centro Calcolo Studenti;
- servizi di notifiche tramite SMS ed E-mail;
- webmail;
- bacheca;
- iscrizione Almalaurea;
- richiesta prestito libri Biblioteca Interfacoltà;
- richiesta account per accedere alla rete Wi-fi;
- immatricolazione online
- iscrizione online ai test di ammissione per i corsi di laurea ad accesso programmato
- autocertificazione domanda adeguamento tasse.
Riferimenti utili:
- Uffici: Viale dell’Ateneo Lucano, n° 10 – 85100 – Potenza, telefono: 0971 – 206027, fax: 0971 – 206192;
- pagina web: www2.unibas.it/cisit/
- indirizzo di posta elettronica: [email protected]
Punti di Calcolo Studenti:
- Potenza: Campus di Macchia Romana – telefono: 0971 – 206025;
Via Nazario Sauro – telefono: 0971 – 202181
- Matera: numero telefono: 0835 -1971420
Organi del CISIT sono il Presidente, il Comitato di Indirizzo ed il
Referente Tecnico.
Il Presidente del CISIT convoca e presiede il Comitato di Indirizzo
che ne stabilisce le linee programmatiche. Il Referente Tecnico organizza e sovraintende le attività tecniche del CISIT nel rispetto di
quanto stabilito dal Comitato di Indirizzo.
BIBLIOTECA INTERDIPARTIMENTALE
Polo Storico-Umanistico sito in
Via N. Sauro, 85 tel. 0971/202228 - 0971/202223
Polo Tecnico-Scientifico sito in
Via dell’Ateneo Lucano, 10 – Potenza - tel. 0971/205780–5779
Ufficio Centrale Automazione e
Ufficio Centrale Pubblicazioni Periodiche
Via dell’Ateneo Lucano, 10 - Potenza
tel. 0971/205779 e 0971.205660
e-mail: [email protected] - web: www.unibas.it/biblio
La Biblioteca Interdipartimentale di Ateneo rappresenta un grande
risorsa messa a disposizione degli studenti iscritti. Offre la possibilità
di effettuare ricerche bibliografiche, consultare riviste scientifiche e
libri, e prendere in prestito le opere necessarie alla ricerca e allo studio. Collegandosi all’indirizzo web http://opac.unibas.it è possibile
fare le ricerche sul catalogo on-line del materiale bibliografico presente in biblioteca.
Nella sede di Macchia Romana è presente un access point per collegarsi a internet tramite la rete WiFi di Ateneo.
I poli di lettura della biblioteca sono distinti in Polo Storico-Umanistico e Polo Tecnico-Scientifico.
ACCESSO E CONSULTAZIONE
L’accesso alla Biblioteca è consentito agli studenti regolarmente
iscritti ai corsi di studio attivati dall’Ateneo, al personale docente, al
BiBLiOTecA inTeRdiPARTiMenTALe
Uffici Centrali della Biblioteca
Via N. Sauro, 85 – Potenza – tel. 0971/202221 - 0971/202226
Fax 0971202203
89
personale tecnico amministrativo, borsisti laureati, assegnisti e contrattisti di ricerca e studenti e docenti ospiti dell’Università nell’ambito di programmi di scambio ufficiali. Tutti coloro che non hanno
un rapporto istituzionale con l’Ateneo possono accedere alla consultazione delle opere presenti in Biblioteca previa autorizzazione del
responsabile.
BiBLiOTecA inTeRdiPARTiMenTALe
ORARIO DI ACCESSO E CONSULTAZIONE
Le biblioteche sono aperte al pubblico secondo le seguenti modalità:
Polo Storico-Umanistico
dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
e dalle ore 14.00 alle ore 17.00
e il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Polo Tecnico-Scientifico
dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 17.30
e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.30.
SERVIZIO DI REFERENCE
Il servizio consiste nell’assistenza personale fornita agli studenti nelle
loro ricerche di informazioni bibliografiche, tematiche e di localizzazione.
Il servizio è utilizzabile nei seguenti orari:
Polo Storico-Umanistico
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Polo Tecnico-Scientifico
dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30
90
PRESTITO
Polo Storico-Umanistico
Dal lunedì al giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
e dalle ore 15.30 alle ore 16.30
e il venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO E DOCUMENT DELIVERY
Il servizio è riservato agli studenti laureandi (per lo svolgimento della
tesi), al personale docente, ai ricercatori, ai dottorandi.
Presso il banco distribuzione delle biblioteche e negli orari stabiliti è
possibile ritirare i moduli per le richieste.
Polo Storico-Umanistico
Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Polo Tecnico- Scientifico
Dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 13.00, dalle ore 15.30
alle ore 16.30 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00
BiBLiOTecA inTeRdiPARTiMenTALe
Polo Tecnico-Scientifico
Dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 13.00
e dalle ore 15.30 alle ore 16.30
e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00
91
CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO (CLA)
Via Nazario Sauro, 85 – Potenza
Centralino e informazioni: 0971/202390-202380
Fax: 0971/202358
E-mail: [email protected]
Sito Web CLA:
http://www.unibas.it/centri/cla/Home.htm
cenTRO LinGUiSTicO di ATeneO (cLA)
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Portale “CLA Online”:
http://www.unibas.it/centri/cla/claonline/index.asp
Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) è una struttura ubicata in
via Nazario Sauro n. 85 nel plesso dell’ex ENAOLI dell’Università
degli Studi della Basilicata.
Il Centro è stato realizzato mediante il co-finanziamento del
MURST e dell’Unione Europea. Attivato con delibera del Senato
Accademico dell’Ateneo lucano nel febbraio 2000, ha la finalità precipua di svolgere attività didattiche, scientifiche e di ricerca per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue.
I principali obiettivi del CLA, regolamentati dall’Atto Costitutivo,
sono:
- assicurare la formazione linguistica agli studenti di tutti i Corsi di
laurea, di dottorato, di specializzazione post lauream e di diploma
dell’Ateneo lucano;
- promuovere e organizzare corsi di formazione e/o di aggiornamento in lingua francese, inglese, spagnola e tedesca anche per gli
studenti di Scuole Medie Inferiori e Superiori;
- organizza campus estivi di lingua straniera;
- implementare progetti e intese con Enti Certificatori Internazionali
per l’organizzazione, in sede, di sessioni di esami Cambridge English, Trinity College, Instituto Cervantes e Goethe-Institut;
Organo del CLA è il Comitato Tecnico-Scientifico (CTS), che elabora annualmente il piano di sviluppo e coordina l’utilizzazione delle
strutture del Centro. Ad esso sono affidati i compiti previsti dall’attuale normativa regolamentare ed esecutiva relativa ai Centri secondari di spesa.
Il CLA organizza moduli di lingua e sessioni di prove di accertamento linguistico (AT) per le Strutture Primarie scientifiche dell’Ateneo (sedi di Potenza e di Matera). Inoltre, esso offre i seguenti
servizi per gli utenti dell’Ateneo:
autoapprendimento (che permette di visionare films e siti Web, nonché di utilizzare software per le lingue);
sala consultazione (per consultare il materiale didattico in lingua);
cineforum (con programmazioni di specifiche rassegne cinematografiche).
cenTRO LinGUiSTicO di ATeneO (cLA)
- assicurare un continuo, specifico e aggiornato insegnamento delle
lingue straniere, ricercando modelli per la didattica e sviluppando
le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie;
- funzionare come Centro di documentazione e di sviluppo dei materiali relativi all’insegnamento e apprendimento delle lingue;
- promuovere scambi, incontri, collaborazioni, contratti e convenzioni con studenti, Istituzioni, Enti, Associazioni e Scuole in ambito regionale, nazionale e internazionale;
- organizzare e certificare Corsi di Lingua italiana come L2 per studenti stranieri.
Il Centro è socio dell’AICLU (Associazione Italiana Centri Linguistici Universitari) e membro del CERCLES, l’Associazione Europea
dei Centri Linguistici Universitari.
93
SERVIZIO DISABILI
Il Servizio Disabilità dell’Università della Basilicata ha come obiettivo
fondamentale quello di assicurare l’accesso e la partecipazione alla
vita universitaria degli studenti con disabilità, nonché sostenere la
loro integrazione eliminando non solo vincoli e barriere, ma promuovendo anche forme attive di partecipazione.
Il Servizio viene erogato dallo Staff nominato dal Rettore e coordinato dal Delegato del Rettore ai problemi di disabilità. L’interfaccia
con l’utenza studentesca ed i contatti con l’esterno dell’Ateneo sono
curati dal Front Office costituito presso la Segreteria del Rettorato,
dove gli studenti disabili possono presentare le loro richieste e trovare
risposte adeguate ai loro problemi.
Il servizio tecnico si occupa di rendere fruibili le attrezzature disponibili.
Le funzioni di pianificazione e predisposizione delle attività sono
svolte dal Comitato per l’Integrazione degli Studenti Disabili
(C.I.S.D.), di cui fanno parte il Delegato del Rettore, i docenti referenti, uno per ciascuna Struttura Primaria, il coordinatore del Servizio, il responsabile della gestione tecnica e il rappresentante degli
studenti disabili.
I servizi erogati sono:
1. Supporto allo studio individuale attraverso azioni di tutorato.
Tale servizio ha lo scopo fondamentale di rimuovere le difficoltà che
gli studenti disabili, in ragione del loro specifico svantaggio, incontrano nello svolgimento del percorso formativo prescelto, permettendo loro di fruire in modo pieno di tutte le attività didattiche e di
SeRViZiO diSABiLi
Delegato del Rettore per la Disabilità
Prof.ssa Donatella Occorsio
Front Office: Tel. 0971-202477
Fax: 0971-202102
email: [email protected]
sito web: http://www2.unibas.it/diversamenteabili/
95
tutti i servizi forniti dall’Ateneo. Le attività di supporto svolte dagli
studenti tutor vengono determinate sulla base delle specifiche esigenze esplicitamente manifestate dai disabili e fanno riferimento a
tutte le situazioni della vita universitaria.
2. Supporti individuali per la partecipazione ai corsi e le modalità
di esame.
In ciascuna Struttura Primaria è presente un docente referente che
ha il compito di predisporre, in accordo con lo studente disabile e
con l’ausilio del Servizio Disabilità, un piano di studio individuale.
Inoltre, svolge un ruolo di raccordo e di consulenza, nonché di supporto, sia ai fini della partecipazione ai corsi sia di programmazione
delle modalità di esame secondo forme individualizzate.
SeRViZiO diSABiLi
3. Contributo alle spese di trasporto.
Ogni anno l’Università eroga sussidi per la copertura delle spese di
trasporto sostenute da studenti non residenti e con invalidità riconosciuta superiore o pari al 66%. Per l’a.a. 2012–2013 il bando per
l’assegnazione dei contributi verrà emanato nel periodo ottobre/dicembre 2012.
4. Riduzione delle Tasse.
I Regolamenti per la determinazione delle tasse, contributi ed esoneri
degli studenti iscritti ai corsi di studio e/o a singoli insegnamenti
prevedono l’esenzione dal pagamento delle tasse e dei contributi
d’iscrizione per gli studenti portatori di handicap con una invalidità
riconosciuta pari o superiore al 66% o con un handicap intellettivofisico, ovvero riconosciuti ciechi assoluti o sordomuti indipendentemente dalle percentuali di invalidità, e un esonero parziale nella
misura del 30% di quanto dovuto per tasse e contributi per gli studenti in situazione di handicap con invalidità inferiore al 66%.
96
5. Ausili per la mobilità.
L’Ateneo dispone di un apparecchio per il trasporto di persone con
mobilità in carrozzella, che consente, cioè, il superamento di rampe
6. Ausili per la didattica.
Sono disponibili le seguenti attrezzature di ausilio per la didattica:
- Lavagna interattiva Smart Board SB 68077
- Videoproiettore Hitachi CPX444
- Registratori Olimpus WS 210
- Tastiera Bigkeys LX+Scudo per Bigkeys
- Notebook HP 6710B C2DUO
- Software Dragon Naturally Speaking
- PC microtower Compaq 500B
- Licenza Magic con 5 contemporaneità
- Topaz
- Sapphire
- Ruby
- Scanner optic-book 3600
- Kurzweil 1000 V11 IT
- Maestro, Macchina di lettura compatta incluso
- Kurzweil 1000 (OEM) V12 IT
- Loquendo TTS V.7 Sintesi Vocale Paola
SeRViZiO diSABiLi
di scale ai diversabili non dotati di autonomia motoria che utilizzino
carrozzelle su ruote.
Novità per l’a.a. 2012-2013
La nuova sala multimediale.
Dislocata nel Campus di Macchia Romana, adiacente ai laboratori
del CISIT e in posizione facilmente accessibile, la sala è dotata di 20
postazioni informatiche utilizzabili dai disabili motori e dotate di attrezzature specifiche per ipovedenti e sordi.
Un sito web dedicato.
Il sito rappresenta il contenitore di tutte le azioni promosse, servizi
offerti e modalità di fruizione degli stessi, bandi di concorso, link a
siti di interesse e ogni altro utile riferimento per un’informazione rapida e puntuale.
97
CENTRO DI ATENEO ORIENTAMENTO STUDENTI
Centro di Ateneo Orientamento Studenti
Direttore: prof. Salvatore Masi
Responsabile Amministrativo: dott. Davide Scalone
Tel: +39 0971 206225
e-mail: [email protected]
sede centrale: Campus di Macchia Romana–viale Ateneo Lucano, 10
Tel: +39 0971 206219 - 205317
cenTRO di ATeneO ORienTAMenTO STUdenTi
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sede distaccata: Via A. M. di Francia
Tel: +39 08351971415
Numero Verde: 800.641.641
Web: www.caos.unibas.it - www.placement.unibas.it
Il Centro di Ateneo Orientamento Studenti (C.A.O.S.) si occupa di
tutte le attività di orientamento dell’Ateneo sin dal momento della
scelta del percorso universitario da parte degli studenti, durante la
loro permanenza in Università sino alla fase di ingresso nel mondo
del lavoro, offrendo agli utenti una serie articolata di servizi.
Il C.A.O.S. collabora con l’ARDSU per potenziare e coordinare l’offerta dei servizi di orientamento universitario, quest’ultimo inteso
come attività volta a sollecitare negli studenti autonome capacità di
valutazione e di scelta necessarie per la partecipazione attiva negli
ambienti di studio prima e di lavoro poi.
L’attività svolta si pone come coordinamento e a supporto delle iniziative di orientamento e tutorato di specifica competenza dei Corsi
di Laurea e in tutte le tappe che segnano il percorso universitario
degli studenti.
Sportello Orientamento
È il servizio rivolto a chiunque abbia bisogno di notizie e informazioni riguardanti l’Ateneo Lucano. Lo sportello consente di ottenere
informazioni sulle:
- iniziative con le scuole medie superiori;
- opportunità offerte dai tirocini formativi e di orientamento;
- opportunità formative e l’articolazione dell’offerta didattica;
- funzioni e i contatti dei principali Uffici e centri di Servizio.
Gli operatori sono a disposizione degli utenti dal lunedì al venerdì
dalle ore 9:00 alle ore 13:00 ed il martedì e giovedì dalle ore 15:00
alle ore 17:00.
Il servizio si avvale, inoltre, di uno sportello di front-office tramite
il quale gli operatori, con l’assistenza degli studenti in collaborazione part-time, forniscono informazioni di prima accoglienza e
materiale informativo.
Università porte aperte
Il Centro si occupa di creare un rapporto stabile tra l’Università e le
scuole medie superiori. Tale servizio consente agli studenti degli ultimi anni delle scuole medie superiori di acquisire tutte le informazioni utili per poter operare una scelta consapevole del percorso
universitario. Vengono organizzati seminari di orientamento offrendo agli studenti la possibilità di interagire direttamente con gli
operatori di orientamento e i docenti universitari. Viene offerta, inoltre, la possibilità di essere accolti presso le strutture dell’Ateneo affiancando, in tal modo, il seminario di orientamento ad una visita
guidata delle strutture dell’Ateneo.
Iniziative di Accoglienza
Le iniziative di accoglienza sono dedicate ai neo immatricolati e realizzate nei mesi di settembre e ottobre. Hanno lo scopo di fornire ai
neo iscritti una serie di informazioni che consentono di avvicinarsi
cenTRO di ATeneO ORienTAMenTO STUdenTi
I servizi offerti dal C.A.O.S.
99
alla vita di Ateneo. Durante gli incontri di accoglienza sono fornite
informazioni riguardanti i servizi offerti dall’Ateneo Lucano, le funzioni dei principali uffici e persone con cui gli studenti interagiranno
durante il percorso di studi, informazioni riguardanti l’organizzazione didattica. Ciascun seminario termina con un tour guidato
presso le strutture dell’Università in modo da consentire la conoscenza dei luoghi dove si svolgerà la vita universitaria.
cenTRO di ATeneO ORienTAMenTO STUdenTi
100
Counselling Psico-Motivazionale
Il servizio di Counselling psico-motivazionale nasce dall’esigenza di
orientare lo studente nelle scelte di studio e professionali, di migliorare l’incidenza formativa dell’esperienza universitaria ed assistere lo
studente nella risoluzione di problemi legati a difficoltà e/o disagio
o alla diminuzione di motivazione. L’attività prevede incontri individuali e di gruppo con consiglieri, operatori dell’orientamento e
psicologi. L’iniziativa è destinata sia agli studenti iscritti al primo
anno che agli studenti degli anni successivi, oltre che ai dottorandi
di ricerca.
Ufficio Placement
Presso il C.A.O.S. è presente un servizio di Placement che ha lo
scopo di promuovere l’integrazione tra la formazione universitaria e
il mondo del lavoro. Il servizio cura i contatti con aziende, enti pubblici e privati che offrono opportunità formative e lavorative a studenti e laureati.
Il Centro realizza incontri di orientamento alle scelte professionali
basandosi su azioni di monitoraggio universitario sul placement dei
laureati dell’Ateneo e realizza incontri con i laureati con lo scopo di
supportarli nella ricerca attiva del lavoro, favorendo la presa di coscienza degli interessi personali, del proprio valore professionale e
delle proprie competenze al fine di costruire un personale progetto
professionale.
Il servizio promuove, inoltre, i tirocini di orientamento per i laureati
di primo e secondo livello che desiderano effettuare un’esperienza di
stage per supportare il percorso per l’inserimento professionale e per
Sala Multimediale
Presso la sede di Macchia Romana il Centro è dotato di una sala
multimediale in cui sono a disposizione degli studenti sette postazioni di personal computer per effettuare attività di documentazione
in Internet, di ricerca di materiali per l’auto-orientamento.
Presso la Sala Multimediale si svolgono inoltre attività di orientamento complementari (scrivere un curriculum, eseguire test di autovalutazione, seminari di incontro con le aziende e le istituzioni che
offrono opportunità di impiego).
Ufficio tirocini
Presso le sedi del C.AO.S. di Potenza e Matera è attivo l’Ufficio Tirocini che si occupa della gestione delle convenzioni per tirocini formativi con gli enti e le aziende. Cura, inoltre, l’attivazione dei
progetti formativi per lo svolgimento di tirocini curriculari per gli
studenti dell’Università.
Il tirocinio è rivolto agli studenti che devono o vogliono svolgere un
periodo di formazione professionalizzante per acquisire i crediti previsti nel proprio piano di studi o per la stesura dell’elaborato finale
di laurea o semplicemente per prepararsi ad entrare nel mondo del
lavoro.
cenTRO di ATeneO ORienTAMenTO STUdenTi
aggiungere efficienza all’intero sistema università integrando il percorso accademico con una esperienza pratica in azienda.
L’Ufficio di Placement collabora con docenti dell’Ateneo per ampliare la conoscenza del mercato del lavoro e accrescere le opportunità di impiego per studenti e laureati dei propri corsi di studio.
In questo modo offre un servizio di supporto alle aziende e agli studenti/laureati proponendosi come luogo dell’incontro tra domanda
e offerta di lavoro.
Gli uffici intrattengono rapporti con diversi attori del contesto socioeconomico che consentono la realizzazione di tirocini.
Infine, l’Ufficio offre assistenza ai laureandi per l’iscrizione alla banca
dati laureati e per la realizzazione del video curriculum.
101
cenTRO di ATeneO ORienTAMenTO STUdenTi
102
L’Ufficio Tirocini è la struttura del Centro di Ateneo Orientamento
Studenti che si occupa di tutte le procedure amministrative legate
all’attivazione dei tirocini. Segue l’iter di stipula delle convenzioni e
degli accordi di convenzione quadro con enti ospitanti e utilizza il
Data Base Tirocini tramite il quale vengono gestite le convezioni e i
progetti formativi. L’Ufficio, inoltre, fornisce assistenza agli studenti
e alle strutture didattiche per tutte le attività connesse ai tirocini (individuazione ente ospitante, gestione pratiche amministrative, consulenza orientativa ai tirocinanti) e cura la corretta conclusione
dell’iter di tirocinio.
Altre informazioni sono disponibili sul sito web del C.A.O.S. o chiamando ai numeri di telefono: 0971205317 o 0971206219 per la
sede di Potenza e al numero 08351971415 per la sede di Matera.
COME CONTATTARCI
Direttore: prof. Salvatore Masi
Responsabile Amministrativo: dott. Davide Scalone
Tel: +0971.205315 - E-mail: [email protected]
Sede centrale: Campus di Macchia Romana – viale dell’Ateneo Lucano, 10
Tel: +0971/206219 – 205316
Sede distaccata: via A.M. di Francia
Tel: +0835.1971415 - Numero Verde: 800.641.641
Web: www.caos.unibas.it – www.placement.unibas.it
COME CONTATTARCI
C.A.O.S. – Campus di Macchia Romana
Sede centrale: Viale dell’Ateneo Lucano, 10
Campus di Macchia Romana - 85100 - Potenza
Tel: +0971.205313 -5316 – 6219
Sede distaccata:
Via A.M. di Francia – 75100 Matera
Tel: +0835.1971415 - Numero Verde: 800.641.641
Sito web: www.caos.unibas.it – www.placement.unibas.it
E-mail:
[email protected][email protected][email protected]
CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO DELLA BASILICATA
C.U.S.
Gli studenti dell’ateneo lucano possono svolgere attività ludico–sportiva presso il Centro Universitario Sportivo (C.U.S.) della Basilicata
che opera sia presso la sede di Potenza che presso quella di Matera.
Il C.U.S. è un’associazione sportiva dilettantistica senza fini di lucro
che aderisce al C.U.S.I., Ente di Promozione Sportiva riconosciuto
dal C.O.N.I.. Esso, oltre a svolgere attività promozionale, svolge attività agonistica aderendo alle Federazioni Sportive di basket e rugby.
Le strutture del C.U.S.
Gli impianti sportivi del C.U.S. sorgono nei pressi della sede universitaria del Campus di Macchia Romana a Potenza. Gli studenti
possono usufruire di :
- Campo di calcio a 5 (disponibile per effettuare partite tra studenti
oppure per partecipare a tornei che vengono organizzati annualmente dal C.U.S. o dagli studenti.
- Palestre attrezzate
I corsi organizzati dal C.U.S.
Total-body
Karate
Aerobica
Kung-fu
Step
Tai chi
Ginnastica generale
Judo
Ginnastica dolce
Tonificazione
Fitness
Ballo
Body building
Nuoto
Yoga
cenTRO UniVeRSiTARiO SPORTiVO deLLA BASiLicATA
Impianti sportivi
Campus di Macchia Romana - Potenza
Tel. 0971/205007
103
cenTRO UniVeRSiTARiO SPORTiVO deLLA BASiLicATA
104
Per l’iscrizione è necessario un certificato medico nel quale si attesti
l’idoneità a svolgere attività sportiva non agonistica e la dimostrazione di essere iscritti all’Università della Basilicata (ricevuta delle
tasse, libretto) per l’anno accademico in corso.
Ogni anno il C.U.S.I. organizza i Campionati Nazionali Universitari
ai quali gli studenti dell’Università di Basilicata possono partecipare
gratuitamente sia negli sport a squadre (calcio, calcio a 5, basket,
pallavolo, rugby a 7), che in quelli individuali (judo, karate, taekwondo atletica leggera,scherma, tennistavolo, tennis)
E’ possibile, inoltre, partecipare a prezzi vantaggiosi ai Campus estivi
ed invernali del C.U.S.I., nei quali si potranno apprendere nozioni
di sci, snowboard, vela, surf, nuoto, canottaggio.
A.R.D.S.U.
AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO
ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA BASILICATA
C.so Umberto I°, n. 22/d, 85100 Potenza
tel. 0971.418211 - fax. 0971.418217
www.ardsubasilicata.it
Presidente: Dott. Arduino SEVERINI LOSPINOSO
(presidente.ardsubasilicata.it)
sportelli per gli studenti
FRONT OFFICE
Via della Pineta n. 22 Potenza
tel. 0971.418241 - 42 - 43
[email protected]
A.R.d.S.U.
Direttore: Dott. Rocco GRECO
(direttore.ardsubasilicata.it)
UFFICI E SPORTELLI MATERA
Via XX Settembre, Matera - tel. 0835.240365
A.R.D.S.U. POINT
c/o Campus Universitario di Macchia Romana, Potenza
tel. 0971.205483
(giorni ed orari di apertura sono visibili sul sito dell’ente)
L’A.R.D.S.U. ha lo scopo istituzionale di concorrere a rimuovere gli
ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono agli studenti
capaci e meritevoli, ancorché privi di mezzi, di raggiungere i più alti
gradi di istruzione, nonché di favorire l’accesso, la frequenza e la regolarità degli studi per la generalità degli studenti (L.R. n. 11/1997,
poi integrata dalla L.R. n.11/2006).
105
I servizi in materia di diritto allo studio, e fino a concorrenza delle
risorse disponibili, sono attuati dall’A.R.D.S.U. in base:
1) alle indicazioni della Regione Basilicata sulla mission istituzionale
dell’Ente a cui annualmente la stessa assegna anche le necessarie risorse;
2) ai principi generali fissati nella Legge n. 390/1991 e nel successivo
ed attuativo D.P.C.M. del 9-4-2001 teso ad assicurare “uniformità
di trattamento sul diritto agli studi universitari”;
3) agli indirizzi annuali fissati dai propri Organi nel Piano delle attività;
4) ed in coerenza con le prescrizioni fissate nei connessi regolamenti.
A.R.d.S.U.
I vari benefici previsti sono aggregabili, per semplicità, in tre tipologie:
a) servizi a concorso (es. borsa di studio e posto-alloggio);
b) servizi a domanda individuale (es. rimborso per trasporto pubblico,
premio di laurea, , rimborso per mobilità transnazionale, contributi
a disabili e straordinari, ecc.);
c) servizi a beneficio collettivo (es. servizio ristorazione, rimborso spese
per attività di supporto alla didattica,sostegno alle attività culturali,
ecc. ).
Costituisce imprescindibile pre-condizione per l’accesso a qualsiasi
beneficio l’iscrizione di anno in anno allo schedario ARDSU.
106
SERVIZI A CONCORSO
BORSE di STUDIO
Destinate agli studenti in possesso di specifici requisiti di merito e
di condizione economica (reddito e patrimonio), sono erogate secondo stretto ordine di graduatorie e con tempi e modalità fissate
dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
(M.I.U.R.) che annualmente definisce anche gli importi differenziati
sia in base al reddito/patrimonio che allo status di ciascuno (studente
fuori sede, pendolare o in sede).
I POSTI-ALLOGGIO
Nelle residenze universitarie e/o appartamenti, a costo agevolato,
sono assegnati a scelta degli studenti secondo stretto ordine di graduatoria in base ai posti a quel momento realmente disponibili, a
coloro che, se interessati ed in possesso dei requisiti richiesti, aderiscono allo specifico bando reso pubblico di norma ad agosto.
Sussistendone la disponibilità si possono ospitare anche gli studenti
stranieri che partecipano presso l’Università di Basilicata a progetti
di scambi transnazionali (es. Erasmus).
Annualmente, di norma ad agosto, viene reso pubblico lo specifico
bando a cui ogni interessato, in possesso dei requisiti richiesti, può
eventualmente aderire.
Di norma e per quanto possibile i criteri sono gli stessi implementati
per il bando borse di studio, anche se le scadenze dei due bandi sono
differenziate.
Le varie graduatorie, prima provvisorie e poi definitive, sono rese
pubbliche sia in bacheca dell’Ente che sul sito www.ardsubasilicata.it.
Ove permangano disponibilità, ulteriori posti-alloggio potranno essere successivamente assegnati, su semplice domanda, ad altri studenti “esterni”.
A.R.d.S.U.
Annualmente, di norma ad agosto, viene reso pubblico lo specifico
bando a cui ogni interessato, in possesso dei requisiti richiesti, può
eventualmente aderire.
Si sta seguendo al massimo il principio della semplificazione, consentendo di inoltrare istanza su semplice autocertificazione.
Sarà l’ARDSU, con l’affissione delle graduatorie provvisorie, a chiedere (solo agli idonei) la documentazione corrispondente a quanto
prima solo dichiarato.
Le graduatorie definitive scaturiscono dalla valutazione comparata
sia di quanto autocertificato che di quanto poi necessariamente documentato.
Le varie graduatorie (distinte per indirizzo/tipologia di studio), prima
provvisorie e poi definitive, sono rese pubbliche sia sul sito www.ardsubasilicata.it che nella bacheca dell’Ente.
107
In caso di insoddisfacente o carente disponibilità di posti-alloggio é
riconoscibile agli studenti aventi titolo che ne fanno richiesta anche
un contributo per altra sistemazione abitativa, facendo riferimento
alle specifiche indicazioni vigenti.
Le strutture ricettive al momento disponibili sono:
- residenza San Michele, in Via Mazzini, Potenza, tel. 0971.274879;
- residenza di Via Viggiani, Potenza, tel. 0971.418216 (Può ospitare
disabili);
- residenza di Via della Pineta, I° piano;
- appartamenti di Via della Pineta, II° e IV° piano.
A.R.d.S.U.
Tali strutture, di norma, sono provviste di camere doppie e singole
con bagno indipendente, riscaldamento autonomo, pulizia in camera, televisore in sala comune, servizio ristoro, sale informatizzate
con l’accesso ad internet, portineria, servizio lavanderia, centralino
telefonico; la permanenza in tali strutture, anche di parenti stretti, è
normata da specifico regolamento.
Alcuni ambienti della residenza di Via Viggiani sono predisposti per
ospitare anche disabili.
Sono in corso di definizione le procedure tecnico-amministrative
propedeutiche all’attivazione anche a Matera di una residenza da allocare in un padiglione dell’ex Ospedale.
Con la convenzione sottoscritta il 15 maggio 2012, l’Università ha
affidato all’ARDSU la gestione della nuova casa dello studente sita
in C/da Macchia Romana a Potenza La nuova residenza per universitari offrirà 50 nuovi posti alloggio caratterizzati da elevati standard qualitativi e funzionali.
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
PREMIO di LAUREA
Specifiche norme nazionali prevedono la possibilità di concedere un
“premio di laurea” a coloro che, a domanda, completano nei tempi
108
previsti il percorso di studio, erogando ad essi un beneficio rapportato alla borsa di studio già riconosciuta; i termini e le modalità di
tale premio sono annualmente fissati nel bando per le borse di studio.
MOBILITA’ TRANSNAZIONALE
Gli ammessi alla partecipazione a progetti di scambi transnazionali
(es.Erasmus) validati dall’Università degli Studi di Basilicata possono
richiedere all’A.R.D.S.U. il riconoscimento di specifici contributi.
A studenti italiani che aderiscono a tali progetti è riconoscibile, in
conformità alle indicazioni dell’apposito regolamento, un contributo
su 1 viaggio, e forfettario su vitto ed alloggio.
A studenti stranieri che aderiscono a tali progetti presso l’Università
di Basilicata sarà riconoscibile, oltre all’eventuale posto-letto, se disponibile, anche un contributo forfettario sul vitto e l’alloggio.
A.R.d.S.U.
CONTRIBUTO per il TRASPORTO PUBBLICO
Per favorire la frequenza dei corsi, l’A.R.D.S.U. riconosce agli studenti che non risiedono nella sede di svolgimento dell’attività didattica contributi differenziati sul costo periodico degli abbonamenti ai
mezzi di trasporto pubblico; modalità e termini sono definiti nell’apposito regolamento.
CONTRIBUTI STRAORDINARI
La L. R. n. 11/1997 prevede anche questa forma aggiuntiva di possibile sostegno a studenti meritevoli, anche stranieri, che si trovino
in gravi e comprovate difficoltà economiche: la materia, normata da
apposito regolamento, è tesa a consentire la prosecuzione degli studi.
CONTRIBUTI a DISABILI
La L. R. n. 11/1997 prevede anche questa forma aggiuntiva di sostegno per agevolare la frequenza agli studi: la materia va normata
da apposito regolamento.
109
SERVIZI A BENEFICIO COLLETTIVO
SERVIZIO RISTORAZIONE
È rivolto a tutti gli studenti iscritti all’Università degli Studi di Basilicata, ai corsi di Diploma Universitario Sanitario, agli Istituiti superiori di cui alla L.R. 19/98, agli Istituti di alta cultura ed ai
Conservatori, purché registrati per l’anno in corso nello schedario
A.R.D.S.U.
Le mense disponibili sono:
- c/o Campus Universitario di Macchia Romana, Potenza, tel.
0971.205005;
- Vico XX Settembre, Matera
- Via Racioppi, Potenza, (di prossima riapertura).
A.R.d.S.U.
e, con apposita convenzione,
- c/o Ospedale San Carlo, c/da Macchia Romana, Potenza, tel.
0971.612575; (riservata ai frequentanti i corsi a valenza universitaria ad indirizzo sanitario attivati sul territorio);
- c/o Seminario Maggiore, Potenza (riservata ai frequentanti i corsi a
valenza universitaria attivati da tale struttura);
ATTIVITA’ di SUPPORTO alla DIDATTICA
Su richiesta dell’Università sono ammissibili a finanziamento parziale
da parte dell’ARDSU, in conformità al vigente regolamento, le visite
ed attività tecnico-didattiche e culturali (visite a cantieri, aziende,
strutture, fiere, mostre, ecc.) di supporto alla didattica con un concorso
alle spese (in termini differenziati) sia per il viaggio che per vitto, alloggio, ecc..
110
ATTIVITA’ CULTURALI, RICREATIVE, TURISTICO-SPORTIVE
Su richiesta degli aventi titolo l’A.R.D.S.U., in conformità al vigente
regolamento, può riconoscere contributi su attività e manifestazioni
culturali, artistiche, o ricreative comunque di interesse generale al
fine di agevolare la fruizione agli studenti.
CARTA dei SERVIZI
Appena possibile, avendo a disposizione sufficienti risorse umane,
adeguati supporti informatici per la necessaria automazione dei servizi e standardizzazione dei processi, l’A.R.D.S.U. indicherà per ogni
tipologia di prestazione i tempi, le modalità e gli standard da garantire,al fine di rispondere appieno alle legittime aspettative dei cittadini-utenti in termini di certezza dei tempi di risposta, piena
trasparenza (già ora, tuttavia, sono scansiti e disponibili tutti i documenti inoltrati all’Ente) ed adeguata qualità.
SERVIZI ON-LINE – POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
L’ARDSU ha adottato il sistema di Posta Elettronica Certificata –
PEC- ai sensi del D.P.R. 11.2.2005 e degli artt. 6 e 48 del D.lgs 82
del 2006 -Codice dell’Amministrazione Digitale- per tutte le procedure amministrative, per la partecipazione ai bandi e per le comunicazioni con i suoi utenti, gli studenti universitari.
Il sistema di posta elettronica certificata consente allo studente interessato di partecipare ad un bando o richiedere uno dei servizi offerti,
inviando la propria istanza con la documentazione richiesta e ricevendo immediatamente per via telematica, la mail di conferma con
valore di notifica ai sensi di legge, dell’avvenuta trasmissione e del
numero di protocollo assegnato.
Ogni studente iscritto allo schedario dell’A.R.D.S.U. – pertanto - per
comunicare e interagire on line ai fini di richiedere i servizi, partecipare
ai bandi e/o avvisi, dovrà necessariamente utilizzare l’indirizzo di posta
elettronica certificata dotandosi di una casella P.E.C. che può richiedere
direttamente e gratuitamente all’ARDSU, scaricando il modulo “Mo-
A.R.d.S.U.
ALTRI SERVIZI
Compatibilmente con le risorse finanziarie ed umane disponibili
possono essere attivati altri servizi pur previsti dalla normativa vigente, in favore degli studenti al fine di accrescere le modalità di fruizione del di-ritto allo studio (es. prestito d’onore, informazione ed
orientamento, tirocini e stage, servizio editoria, servizio sanitario, sportello cerco casa e consulenza legale per contratto alloggio, ecc.)
111
dulo Adesione PEC” dal sito www.ardsubasilicata, compilandolo in
ogni sua parte, firmandolo in calce e consegnandolo unitamente alla
copia di un valido documento di identità, presso uno degli sportelli ARDSU (Campus Macchia Romana Potenza - Sportello ARDSU di
Matera - Sportello ARDSU di Potenza) che in un tempo di circa 48
ore, sbrigherà la richiesta, inviando all’indirizzo mail indicato nel modulo richiesta dallo studente, l’indirizzo di P.E.C. in formato [email protected]. L’indirizzo PEC in questione ha validità di un anno dalla data di consegna e alla scadenza dovrà essere
rinnovato direttamente dall’interessato con un piccolo costo.
A.R.d.S.U.
112
SEGRETERIE REMOTE
Generalmente attive presso le rispettive Amministrazioni Comunali,
hanno il compito di facilitare sul territorio l’accesso alle informazioni
sia di UNIBAS che dell’A.R.D.S.U. fornendo agli studenti ogni occorrente informazione.
Orari uffici e sportelli ed altre informazioni
Essendo differenziati in ragione delle varie esigenze dell’utenza e delle
limitate disponibilità organizzative,
si consiglia di collegarsi al sito www.ardsubasilicata.it che consente
anche
- di poter effettuare alcune operazioni on-line,
- di aggiornare la propria situazione di studi, di informarsi sulle varie
iniziative dell’Ente,
- di accertare lo stato di ciascuna pratica,
- di prendere visione dei regolamenti vigenti e della modulistica disponibile,
- di visionare le graduatorie, se previste, per l’accesso a specifici benefici.
CALENDARIO DELLE LEZIONI DEGLI ESAMI DI PROFITTO, DI LAUREA E TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE
CALENDARIO DELLE LEZIONI:
Insegnamenti annuali
Inizio: 1 ottobre 2012
Termine: 28 giugno 2013
cALendARiO didATTicO
Gli studenti non potranno sostenere gli esami prima che il relativo
corso di lezioni sia terminato.
Per essere ammessi agli esami di profitto, gli studenti dovranno effettuare la prenotazione on line
L’inosservanza degli obblighi amministrativi e didattici e il mancato
rispetto delle propedeuticità stabilite da norme o dagli organi accademici, comporterà l’annullamento degli esami sostenuti irregolarmente. Di tali annullamenti sarà data comunicazione allo studente
e al docente titolare dell’insegnamento.
Insegnamenti semestrali
I° Semestre
Inizio: 1 ottobre 2012
Termine: dal 12 gennaio al 1 febbraio 2012
II° Semestre
Inizio: 4 marzo 2013
Termine: dal 18 maggio al 28 giugno 2013
CALENDARIO DEGLI ESAMI DI PROFITTO
Può essere fissato un appello in tutti i mesi dell’anno.
Obbligatoriamente dovranno essere fissati almeno 6 appelli in sessioni diverse.
113
Le sessioni di esame sono così definite:
Sessione I: dal 4 febbraio al 18 maggio 2013
Sessione II: dal 20 maggio 2013 al 27 settembre 2013
Sessione III: dal 1 ottobre al 30 dicembre 2013
Sessione straordinaria: dal 2 al 31 gennaio 2014
CALENDARIO DEGLI ESAMI DI LAUREA
Prima sessione (due appelli)
(Giugno 2013 – Luglio 2013)
Seconda sessione (almeno due appelli)
(Nei mesi compresi fra Settembre e Dicembre 2013)
cALendARiO didATTicO
Appello straordinario (solo un appello)
(Febbraio o Marzo 2014)
TEST DI INGRESSO
Nell’a.a. 2012-2013, ai fini dell’accesso ai corsi di laurea del Dipartimento di Scienze, ad eccezione di quelli a numero programmato,
è fortemente consigliata la partecipazione ad un test di verifica per
l’accertamento della adeguata preparazione iniziale dello studente,
come previsto dalla normativa vigente.
Le modalità di svolgimento del test di verifica sono stabilite in accordo con il Coordinamento Nazionale delle Facoltà di Scienze e
Tecnologie a cui aderisce il Dipartimento di Scienze.
Per l’a.a. 2012/2013 si prevedono due sessioni di svolgimento del
test di verifica, la prima nel periodo compreso tra il 17 e il 28 settembre 2012 e la seconda nel periodo compreso tra il 1 e il 26 ottobre 2012.
114
Per partecipare al test è necessario iscriversi sul portale CINECA all’indirizzo https://laureescientifiche.cineca.it/
PRECORSI
Nel mese di settembre del 2012 si terrà un precorso sui contenuti
di base di matematica rivolto a tutti gli studenti immatricolati .
Il calendario delle lezioni sarà pubblicato sul sito web:
www.scienze.unibas.it.
Data di scadenza per la presentazione delle istanze di ammissione al
test di accesso al corso di laurea in Biotecnologie:
14 settembre 2012
Data ed ora di svolgimento della prova di ammissione:
19 settembre 2012
cALendARiO didATTicO
Termini entro i quali presentare i piani di studio
Il termine per la presentazione dei piani di studio e degli esami a
scelta che gli studenti intendono sostenere è il 30 novembre 2012
direttamente presso la Segreteria Studenti.
Dopo tale data non sarà possibile modificare i piani di studio
115
SCUOLA DI INGEGNERIA
CALENDARIO DELLE LEZIONI E DEGLI ACCERTAMENTI
D’ESAME
Per tutti i corsi di studio offerti dalla Scuola di Ingegneria, la didattica in aula svolgerà secondo il seguente calendario:
I SEMESTRE
ATTIVITÀ
didattica in aula
cALendARiO didATTicO
DAL
AL
N. SETTIMANE
01.10.2012
03.02.2013
18(*)
DAL
AL
N. SETTIMANE
04.03.2013
30.06.2013
17(**)
II SEMESTRE
ATTIVITÀ
didattica in aula
SESSIONE AUTUNNALE
ATTIVITÀ
DAL
AL
N. SETTIMANE
pre-corsi
10.09.2012
30.09.2012
3
(*) con una interruzione dal 24.12.2012 al 06.01.2013.
(**) con una interruzione dal 29.03.2013 (incluso) al 01.04.2013 (incluso).
Per ogni CFU l’impegno medio richiesto allo studente per la didattica frontale è di 10 ore. Eventuali ore destinate al recupero delle lezioni devono essere comprese nei periodi didattici sopra indicati.
116
Con riferimento agli accertamenti ordinari d’esame, nel periodo
04.02.2013 - 03.03.2013 dovrà essere prevista almeno una seduta
di esame per ciascun insegnamento, mentre nei periodi 01.07.2013
- 11.08.2013 - 19.08.2013 - 29.09.2013 dovranno essere previste
complessivamente almeno due sedute di esame per gli insegnamenti
che prevedono la sola prova orale e almeno una seduta di esame per
CALENDARIO DELLE SEDUTE LAUREA, LAUREA SPECIALISTICA, LAUREA (O.P.), D.U.
Le sedute di laurea si svolgeranno secondo il seguente calendario.
Eventuali variazioni saranno deliberate dalle Strutture Primarie competenti.
SEDE DI POTENZA
SEDE DI MATERA
1
GIOVEDI 07.06.12
VENERDI 08.06.12
2
GIOVEDI 19.07.12
VENERDI 20.07.12
3
GIOVEDI 11.10.12
VENERDI 12.10.12
4
GIOVEDI 08.11.12
VENERDI 09.11.12
5
GIOVEDI 13.12.12
VENERDI 14.12.12
6
GIOVEDI 07.02.13
VENERDI 08.02.13
7
GIOVEDI 07.03.13
VENERDI 08.03.13
8
GIOVEDI 18.04.13
VENERDI 19.04.13
cALendARiO didATTicO
gli insegnamenti che prevedono sia la prova scritta che la prova orale.
In ciascuno dei periodi dedicati alla didattica in aula (I e II semestre),
per ogni insegnamento devono essere previste almeno due sedute
straordinarie d’esame, per gli insegnamenti che prevedono la sola
prova orale e almeno una seduta, per gli insegnamenti che prevedono
sia la prova scritta che la prova orale. Tali sedute dovranno essere collocate a distanza opportuna dalle sedute ordinarie e funzionale rispetto alle sedute di laurea previste. A tali sedute straordinarie non
possono partecipare gli studenti iscritti al primo anno di tutti i Corsi
di Laurea.
L’accertamento della Lingua Inglese può essere effettuato anche nei
periodi diversi da quelli sopra indicati, secondo le date stabilite dal
Centro Linguistico di Ateneo (CLA).
117
cALendARiO didATTicO
Test di Ingresso
Per l’immatricolazione ad un corso di laurea della Scuola di Ingegneria è fortemente consigliato sostenere il test previsto per l’ingresso
alle Scuole di Ingegneria aderenti al Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (C.I.S.I.A.). Tale prova prevede la risoluzione di test relativi alle discipline di base e suddivisi nelle 5 sezioni:
Logica, Comprensione Verbale, Matematica 1, Scienze Fisiche e Chimiche, Matematica 2. Dai siti www.ing.unibas.it e www.cisiaonline.it
è possibile scaricare materiale utile per esercitarsi alla prova.
La prova avrà luogo presso le sedi di Potenza e Matera il 5 settembre
2012.
Per partecipare alla prova è necessario presentare domanda su apposito modulo predisposto dalla Scuola di Ingegneria e disponibile
presso la Segreteria Generale Studenti e sul sito della Scuola. La domanda dovrà essere consegnata agli Uffici della Segreteria Studenti
delle sedi di Potenza o Matera dal 16 luglio al 27 agosto 2012.
La partecipazione ai precorsi, come più sotto specificato, può consentire il recupero totale o parziale di corso.
Pre-corsi
A partire dal 10 settembre 2012 saranno tenuti i pre-corsi per le discipline di base destinati a tutti gli immatricolati.
Piani di studio
Le richieste di variazione o di integrazione del proprio piano di studi
(indicazione delle materie a scelta, inserimento tirocinio, riconoscimento eventuali crediti acquisiti in precedenza) devono essere presentate alla Segreteria Generale Studenti entro il 31 ottobre 2012.
118
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE
Primo semestre
01 ottobre – 23 dicembre 2012
Gli insegnamenti della durata di 30 ore possono svolgersi nella prima
metà del semestre (a partire dal 01 ottobre 2012) , nella seconda
metà del semestre (a partire dal 12 novembre 2012) o nell’intero semestre.
Dal 24 dicembre 2012 al 06 gennaio 2013 le lezioni sono sospese
per le festività natalizie.
Secondo semestre
04 marzo – 07 giugno 2013
Gli insegnamenti della durata di 30 ore possono svolgersi nella prima
metà del semestre (a partire dal 04 marzo 2013) , nella seconda metà
del semestre (a partire dal 22 aprile 2013) o nell’intero semestre.
Dal 28 marzo al 02 aprile 2013 le lezioni sono sospese per le festività
pasquali.
cALendARiO didATTicO
LEZIONI
ESAMI DI PROFITTO
01 ottobre – 23 dicembre 2012
Almeno 1 appello d’esame per ciascun insegnamento.
07 gennaio – 01 marzo 2013
Almeno 2 appelli d’esame per ciascun insegnamento.
Per esami che prevedono una prova scritta e una prova orale sarà fissata almeno una data per ciascuna delle due prove.
04 marzo – 07 giugno 2013
Almeno 1 appello d’esame per ciascun insegnamento.
119
10 giugno – 27 luglio 2013
Almeno 2 appelli d’esame per ciascun insegnamento.
Per esami che prevedono una prova scritta e una prova orale sarà fissata almeno una data per ciascuna delle due prove.
02 settembre – 30 settembre 2013
Almeno 1 appello d’esame per ciascun insegnamento.
Per esami che prevedono una prova scritta e una prova orale sarà fissata almeno una data per ciascuna delle due prove.
cALendARiO didATTicO
120
Note:
in ciascuna sessione d’esame potranno accedere agli esami di profitto
gli studenti che abbiano già acquisito la frequenza dei relativi insegnamenti negli anni accademici precedenti o nel semestre precedente
(per gli appelli previsti dal mese di gennaio in poi);
gli appelli dovranno essere fissati in tempo utile per consentire agli
studenti il completamento degli esami di profitto almeno 20 giorni
prima delle sedute di laurea;
gli appelli relativi alla prova finale di lingua straniera destinati agli
studenti dei Corsi di Laurea ad esaurimento attivati ai sensi del D.M.
509/99, ad eccezione del Corso di Laurea in Lingue e culture moderne europee (classe 11), si svolgeranno nei periodi
01 ottobre – 23 dicembre 2012
(1 appello)
07 gennaio – 01 marzo 2013
(1 appello)
10 giugno – 27 luglio 2013
(1 appello)
02 settembre – 30 settembre 2013 (1 appello)
ESAMI DI LAUREA
Sessione straordinaria a.a. 2011/2012 18 – 22 marzo 2013
Sessione estiva a.a. 2012/2013
22 – 27 luglio 2013
Sessione autunnale a.a. 2012/2013
18 – 22 novembre 2013
Sessione straordinaria a.a. 2012/2013 marzo – aprile 2014
Coloro che non abbiano presentato entro tali date il piano di studi
non potranno sostenere esami nella prima sessione utile (gennaio/febbraio 2013).
Tutti gli studenti che intendano apportare modifiche ai piani di studio già presentati negli anni precedenti potranno farlo entro le medesime scadenze.
CALENDARIO TEST e COLLOQUI in INGRESSO
Test di ingresso al Corso di Laurea in Studi letterari, Linguistici e
Storico-Filosofici
Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea in
Studi Letterari, Linguistici e Storico-Filosofici sono invitati a sostenere il test di ingresso, volto ad accertare la necessità di eventuali
Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), come previsto all’art. 6,
comma 1 del D. M. 270/04.
Il test avrà luogo presso la sede del Dipartimento di Scienze Umane
in Via N. Sauro a Potenza il 10 ottobre 2012 secondo il seguente
orario:
- inizio operazioni di appello, riconoscimento candidati e ingresso
in aula: ore 09.00;
- inizio svolgimento test : ore 10.00
Test di ingresso al Corso di Laurea in Operatore dei Beni Culturali
Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea in
Operatore dei Beni Culturali sono invitati a sostenere il test di in-
cALendARiO didATTicO
TERMINE PER LA PRESENTAZIONE
DEI PIANI DI STUDIO
Tutti gli studenti immatricolati per la prima volta al Corso di Laurea
in Studi Letterari, Linguistici e Storico-Filosofici (classe L-10) devono
presentare il piano di studi entro le seguenti scadenze:
16 novembre 2012
21 dicembre 2012
15 febbraio 2013.
121
gresso, volto ad accertare la necessità di eventuali Obblighi Formativi
Aggiuntivi (OFA), come previsto all’art. 6, comma 1 del D. M.
270/04.
Il test avrà luogo presso la sede del Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo, Architettura, Ambiente e Patrimoni Culturali (DICEM) in Via San Rocco a Matera il 10 ottobre 2012
secondo il seguente orario:
- inizio operazioni di appello, riconoscimento candidati e ingresso
in aula: ore 09.00;
- inizio svolgimento test : ore 10.00.
cALendARiO didATTicO
Prova di verifica della preparazione in ingresso al Corso di Laurea
Magistrale in Archeologia e Studi Classici
Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea Magistrale interclasse in Archeologia e Studi classici sono invitati a sostenere il colloquio di ingresso volto ad accertare la loro preparazione
iniziale, come previsto all’art. 6, comma 2 del D. M. 270/04.
Il colloquio avrà luogo presso la sede del Dipartimento di Scienze
Umane in via N. Sauro a Potenza secondo il seguente calendario:
11 ottobre 2012
per gli studenti regolarmente iscritti entro tale data
- inizio svolgimento prova lingua inglese: ore 09.00
- inizio svolgimento colloquio: ore 11.00
oppure
16 gennaio 2013
per gli studenti iscritti entro tale data
- inizio svolgimento prova lingua inglese: ore 09.00
122
Prova di verifica della preparazione in ingresso al Corso di Laurea
Magistrale in Scienze Filosofiche e della Comunicazione
Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche e della Comunicazione sono invitati a
sostenere il colloquio di ingresso volto ad accertare la loro prepara-
zione iniziale, come previsto all’art. 6, comma 2 del D. M. 270/04.
Il colloquio avrà luogo presso la sede del Dipartimento di Scienze
Umane in via N. Sauro a Potenza secondo il seguente calendario:
oppure
16 gennaio 2013
per gli studenti iscritti entro tale data
- inizio svolgimento prova lingua inglese: ore 09.00
- inizio svolgimento colloquio: ore 11.00.
Prova di verifica della preparazione in ingresso al Corso di Laurea
Magistrale in Storia e Civiltà europee
Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea Magistrale in Storia e Civiltà europee sono invitati a sostenere il colloquio di ingresso volto ad accertare la loro preparazione iniziale, come
previsto all’art. 6, comma 2 del D. M. 270/04.
Il colloquio avrà luogo presso il Dipartimento di Scienze Umane in
via N. Sauro a Potenza secondo il seguente calendario:
cALendARiO didATTicO
11 ottobre 2012
per gli studenti regolarmente iscritti entro tale data
- inizio svolgimento prova lingua inglese: ore 09.00
- inizio svolgimento colloquio: ore 11.00
11 ottobre 2012
per gli studenti regolarmente iscritti entro tale data
- inizio svolgimento prova lingua inglese: ore 09.00
- inizio svolgimento colloquio: ore 11.00
oppure
16 gennaio 2013
per gli studenti iscritti entro tale data
- inizio svolgimento prova lingua inglese: ore 09.00
- inizio svolgimento colloquio: ore 11.00.
123
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO
IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
(Classe LM 85 bis)
E
CORSO AGGIUNTIVO PER L’INTEGRAZIONE
SCOLASTICA DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE
DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
ED ELEMENTARE
LEZIONI
cALendARiO didATTicO
Primo semestre
01 ottobre 2012 – 21 dicembre 2012
Gli insegnamenti della durata di 30 ore si svolgeranno nella prima
metà del semestre (a partire dal 01 ottobre 2012) o nella seconda
metà del semestre (a partire dal 12 novembre 2012).
Dal 27 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013 l’attività didattica è sospesa
per le festività natalizie.
Secondo semestre
04 marzo – 31 maggio 2012
Gli insegnamenti della durata di 30 ore si svolgeranno nella prima
metà del semestre (a partire dal 04 marzo 2013) o nella seconda metà
del semestre (a partire dal 15 aprile 2013).
Dal 28 marzo al 01 aprile 2013 l’attività didattica è sospesa per le
festività pasquali.
124
7 gennaio – 01 marzo 2013:
2 appelli per tutti gli insegnamenti. Tali appelli valgono sia come
sessione straordinaria dell’a.a. 2011/12 sia come prima sessione ordinaria dell’a.a. 2012/2013.
L’appello è rivolto anche agli studenti che abbiano seguito programmi del vecchio ordinamento o di insegnamenti disattivati del
nuovo ordinamento.
Tutti gli appelli dovranno essere distanziati di almeno 10 giorni.
22 aprile – 3 maggio 2013:
1 appello straordinario riservato a tutti gli studenti regolarmente
iscritti che abbiano già acquisito negli anni precedenti o nel I semestre dell’a.a. in corso la frequenza relativa agli insegnamenti per i
quali intendono sostenere l’esame.
03 giugno – 26 luglio 2013:
2 appelli per tutti gli insegnamenti. L’appello è rivolto anche agli
studenti che abbiano seguito programmi del vecchio ordinamento
o di insegnamenti disattivati del nuovo ordinamento.
Tutti gli appelli dovranno essere distanziati di almeno 10 giorni.
cALendARiO didATTicO
ESAMI DI PROFITTO
05 – 09 novembre 2012:
1 appello straordinario riservato a tutti gli studenti regolarmente
iscritti che abbiano già acquisito la frequenza relativa agli insegnamenti per i quali intendono sostenere l’esame.
02 – 27 settembre 2013:
2 appelli per tutti gli insegnamenti ad almeno 8 giorni di distanza
l’uno dall’altro.
L’appello è rivolto anche agli studenti che abbiano seguito programmi del vecchio ordinamento o programmi di insegnamenti disattivati del nuovo ordinamento.
125
Nota: I docenti che intendano svolgere l’esame in modalità scritta
devono fissare un numero di appelli d’esame pari al numero di appelli previsti per ciascuna sessione e devono completare e verbalizzare
l’esame nel periodo previsto dal calendario (Regolamento Didattico
di Ateneo, art. 19).
ESAMI FINALI CORSO AGGIUNTIVO
Sessione autunnale a.a. 2011/2012
19 – 23 novembre 2012
cALendARiO didATTicO
Sessione straordinaria a.a. 2011/2012
18 – 22 marzo 2013
Sessione estiva a.a. 2012/2013
24 – 28 giugno 2013
22 – 26 luglio 2013
Sessione autunnale a.a. 2012/2013
25 – 29 novembre 2013
Sessione straordinaria a.a. 2012/2013
marzo 2014
126
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE
PRIMARIA QUADRIENNALE (d.m. 26/05/1998)
LEZIONI
Dal 27 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013 l’attività didattica è sospesa
per le festività natalizie.
Secondo semestre
04 marzo – 31 maggio 2012
Gli insegnamenti della durata di 30 ore si svolgeranno nella prima
metà del semestre (a partire dal 04 marzo 2013) o nella seconda metà
del semestre (a partire dal 15 aprile 2013).
I giorni dal 27 maggio al 07 giugno e dal 15 al 26 luglio 2013 saranno dedicati allo svolgimento dei laboratori didattici.
cALendARiO didATTicO
Primo semestre
01 ottobre 2012 – 21 dicembre 2012
Gli insegnamenti della durata di 30 ore si svolgeranno nella prima
metà del semestre (a partire dal 01 ottobre 2012) o nella seconda
metà del semestre (a partire dal 12 novembre 2012).
I giorni dal 07 al 18 gennaio 2013 saranno dedicati allo svolgimento
dei laboratori didattici.
Dal 28 marzo al 01 aprile 2013 l’attività didattica è sospesa per le
festività pasquali.
ESAMI DI PROFITTO
05 – 09 novembre 2012:
1 appello straordinario riservato a tutti gli studenti regolarmente
iscritti che abbiano già acquisito la frequenza relativa agli insegnamenti per i quali intendono sostenere l’esame.
127
21 gennaio – 01 marzo 2013:
2 appelli per tutti gli insegnamenti. Tali appelli valgono sia come
sessione straordinaria dell’a.a. 2011/12 sia come prima sessione ordinaria dell’a.a. 2012/2013.
L’appello è rivolto anche agli studenti che abbiano seguito programmi del vecchio ordinamento o di insegnamenti disattivati del
nuovo ordinamento.
Tutti gli appelli dovranno essere distanziati di almeno 10 giorni.
cALendARiO didATTicO
22 aprile – 3 maggio 2013:
1 appello straordinario riservato a tutti gli studenti regolarmente
iscritti che abbiano già acquisito negli anni precedenti o nel I semestre dell’a.a. in corso la frequenza relativa agli insegnamenti per i
quali intendono sostenere l’esame.
03 giugno – 12 luglio 2013:
2 appelli per tutti gli insegnamenti.
L’appello è rivolto anche agli studenti che abbiano seguito programmi del vecchio ordinamento o di insegnamenti disattivati del
nuovo ordinamento.
Tutti gli appelli dovranno essere distanziati di almeno 10 giorni.
02 – 27 settembre 2013:
2 appelli per tutti gli insegnamenti ad almeno 8 giorni di distanza
l’uno dall’altro.
L’appello è rivolto anche agli studenti che abbiano seguito programmi del vecchio ordinamento o programmi di insegnamenti disattivati del nuovo ordinamento.
128
ESAMI DI LAUREA
Sessione autunnale a.a. 2011/2012
19 – 23 novembre 2012
Sessione straordinaria a.a. 2011/2012
18 – 22 marzo 2013
Sessione autunnale a.a. 2012/2013
25 – 29 novembre 2013
Sessione straordinaria a.a. 2012/2013
marzo 2014
TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO
Tutti gli studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria devono presentare il piano di studi entro il 21 dicembre 2012.
cALendARiO didATTicO
Sessione estiva a.a. 2012/2013
24 – 28 giugno 2013
22 – 26 luglio 2013
Coloro che non abbiano presentato entro tale data il piano di studi
non potranno sostenere esami nella prima sessione di esami (gennaio-febbraio 2013).
Gli studenti che, per via di passaggi o trasferimenti, non abbiano
potuto presentare il proprio piano di studi entro il 21 dicembre
2012, dovranno presentarlo entro il 08 febbraio 2013.
129
SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI,
ALIMENTARI ED AMBIENTALI
cALendARiO didATTicO
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Le attività didattiche per l’anno accademico 2013 - 2013 saranno
svolte nel periodo dal 01 ottobre 2012 al 29 giugno 2013.
Le attività didattiche seguiranno gli orari appositamente predisposti
dalle strutture didattiche competenti articolati su 5 giorni la settimana, dal Lunedì al Venerdì.
L’articolazione per semestri dei corsi di laurea attivati è illustrata
nel seguente prospetto:
I° Semestre
Inizio: 1 ottobre 2012
Termine: 1 febbraio 2013
II° Semestre
Inizio: 25 febbraio 2013
Termine: 29 giugno 2013
Il primo semestre del 1 anno dei corsi di laurea triennali avrà inizio il 5 novembre 2012 e terminerà il giorno 25/02/2013.
Le pause per le festività avranno la seguente articolazione:
Vacanze di Natale:
INIZIO: 21/12/2012
FINE: 06/01/2013
LE ATTIVITÀ DIDATTICHE RIPRENDONO IL GIORNO
LUNEDÌ 07/01/2013
130
VACANZE DI PASQUA
INIZIO: 28/03/2013
FINE: 02/04/2013
LE ATTIVITÀ DIDATTICHE RIPRENDONO IL GIORNO
MERCOLEDI’ 02/04/2013
Le sedute di laurea per l’AA 2012/13 seguiranno il seguente calendario:
Anno Accademico 2011 - 2012 – sessione straordinaria
- 27-28 Febbraio 2013
- 23-24 Aprile 2013
Anno Accademico 2012-2013 – sessione estiva
- 26-27 giugno 2013
- 24-25 Luglio 2013
Per gli studenti in Corso le sedute di esame sono possibili, a partire
dalla conclusione dell’insegnamento.
Per gli studenti fuori corso le sedute di esame sono possibili ogni
mese.
La scadenza per la presentazione per gli insegnamenti a scelta libera
è fissata al 15 dicembre
Test di Ingresso
Per l’immatricolazione ad un corso di laurea della Scuola di Scienze
Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali è fortemente consigliato
sostenere il test di valutazione della preparazione di base. Tale prova
prevede la risoluzione di un questionario a risposte multiple relativo
alle discipline di base composto da 80 quesiti e suddiviso in 5 sezioni:
Logica e Comprensione Verbale (15 quesiti), Matematica (15 quesiti), Fisica (15 Quesiti), Chimica generale, inorganica e organica
(20 Quesiti) e Biologia (15 Quesiti).
La prova avrà luogo presso la sede di Potenza il giorno 25 settembre
2012.
La preiscrizione al Test potrà essere effettuata entro e non oltre il
14/09/2012. L’indicazione dell’ora e delle aule saranno pubblicizzate
sulla Home page dell’Ateneo, sul sito web della Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali e presso la Segreteria Studenti.
cALendARiO didATTicO
Anno Accademico 2012-2013 – sessione invernale
- 30-31 Ottobre 2013
- 18-19 Dicembre 2013
131
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA,
INFORMATICA ED ECONOMIA
CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
LEZIONI
Inizio dell’attività accademica: 1 ottobre 2012
Scadenza immatricolazione: 5 ottobre 2012
cALendARiO didATTicO
Scadenza presentazione piano di
studio (esame a scelta libera): 31 ottobre 2012
I semestre: 1 ottobre 2012 – 1 febbraio 2013
II semestre: 4 marzo 2013 – 28 giugno 2013
L’attività didattica è sospesa:
dal 24 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013
per le vacanza di Natale;
dal 29 marzo 2013 al 1 aprile 2013
per le vacanze di Pasqua;
dal 20 maggio 2013 al 24 maggio 2013
per consentire lo svolgimento dell’appello straordinario;
30 maggio 2013
festa del Santo patrono;
dal 18 novembre 2013 al 22 novembre 2013
per consentire lo svolgimento dell’appello straordinario.
132
ESAMI
Periodo di svolgimento degli esami di profitto:
dal 4 febbraio 2013 al 1 marzo 2013
I sessione e sessione straordinaria per gli anni accademici precedenti (due esami a distanza di almeno dieci giorni);
dal 20 maggio 2013 al 24 maggio 2013
II sessione straordinaria (un esame);
dal 2 settembre 2013 al 30 settembre 2012
IV sessione (un esame);
dal 18 novembre 2013 al 22 novembre 2013
V sessione straordinaria (un esame).
ESAMI DI LAUREA
Periodo di svolgimento delle sedute di laurea:
dal 17 al 28 giugno 2013;
dal 16 al 27 settembre 2013;
dal 9 al 20 dicembre 2013;
cALendARiO didATTicO
dal 1 luglio 2013 al 31 luglio 2013
III sessione (due esami a distanza di almeno dieci giorni);
133
CORSO DI LAUREA E LAUREA MAGISTRALE
IN MATEMATICA
CALENDARIO DELLE LEZIONI:
Insegnamenti annuali
Inizio: 1 ottobre 2012
Termine: 28 giugno 2013
cALendARiO didATTicO
Insegnamenti semestrali
I° Semestre
Inizio: 1 ottobre 2012
Termine: dal 12 gennaio al 1 febbraio 2012
II° Semestre
Inizio: 4 marzo 2013
Termine: dal 18 maggio al 28 giugno 2013
CALENDARIO DEGLI ESAMI DI PROFITTO
Può essere fissato un appello in tutti i mesi dell’anno.
Obbligatoriamente dovranno essere fissati almeno 6 appelli in sessioni diverse.
Le sessioni di esame sono così definite:
Sessione I: dal 4 febbraio al 18 maggio 2013
Sessione II: dal 20 maggio 2013 al 27 settembre 2013
Sessione III: dal 1 ottobre al 30 dicembre 2013
Sessione straordinaria: dal 2 al 31 gennaio 2014
134
CALENDARIO DEGLI ESAMI DI LAUREA
Prima sessione (due appelli)
(Giugno 2013 – Luglio 2013)
Seconda sessione (almeno due appelli)
(Nei mesi compresi fra Settembre e Dicembre 2013)
TEST DI INGRESSO
Nell’a.a. 2012-2013, ai fini dell’accesso ai corsi di laurea del Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia, ad eccezione di
quelli a numero programmato, è fortemente consigliata la partecipazione ad un test di verifica per l’accertamento della adeguata preparazione iniziale dello studente, come previsto dalla normativa
vigente.
Le modalità di svolgimento del test di verifica sono stabilite in accordo con il Coordinamento Nazionale delle Facoltà di Scienze e
Tecnologie a cui aderisce il Dipartimento di Scienze.
Per l’a.a. 2012/2013 si prevedono due sessioni di svolgimento del
test di verifica, la prima nel periodo compreso tra il 17 e il 28 settembre 2012 e la seconda nel periodo compreso tra il 1 e il 26 ottobre 2012.
Per partecipare al test è necessario iscriversi sul portale CINECA all’indirizzo https://laureescientifiche.cineca.it/
cALendARiO didATTicO
Appello straordinario (solo un appello)
(Febbraio o Marzo 2014)
PRECORSI
Nel mese di settembre del 2012 si terrà un precorso sui contenuti di
base di matematica rivolto a tutti gli studenti immatricolati.
Il calendario delle lezioni sarà pubblicato sul sito web:
www.scienze.unibas.it.
Termini entro i quali presentare i piani di studio
Il termine per la presentazione dei piani di studio e degli esami a
scelta che gli studenti intendono sostenere è il 30 novembre 2012
direttamente presso la Segreteria Studenti.
Dopo tale data non sarà possibile modificare i piani di studio
135
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE
INFORMATICHE E CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
IN INGEGNERIA INFORMATICA E DELLE
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE
Per il corso di laurea in Scienze e tecnologie informatiche e il corso
di laurea magistrale in Ingegneria informatiche e delle tecnologie
dell’informazione (corsi di studio interfacoltà), la didattica in aula
si svolgerà secondo il seguente calendario:
(**) con una interruzione dal 29.04.2013 (incluso) al 01.04.2013
(incluso).
I SEMESTRE
cALendARiO didATTicO
ATTIVITÀ
didattica in aula
verifiche intermedie
didattica in aula
II SEMESTRE
ATTIVITÀ
didattica in aula
verifiche intermedie
didattica in aula
DAL
AL
01.10.2012 12.12.2012
13.12.2012 21.12.2012
07.01.2013 01.02.2013
DAL
AL
04.03.2013 08.05.2013
09.05.2013 17.05.2013
20.05.2013 29.06.2013
N. SETTIMANE
11
1(*)
4
N. SETTIMANE
10(**)
1
6
(*) con una interruzione dal 24.12.2012 AL 06.01.2013
(**) con una interruzione dal 29.03.2013 (incluso) al 01.04.2013 (incluso).
Per ogni CFU l’impegno medio richiesto allo studente per la didattica frontale è di 10 ore. Eventuali ore destinate al recupero delle lezioni devono essere comprese nei periodi didattici sopra indicati.
136
cALendARiO didATTicO
Con riferimento agli accertamenti d’esame, nel periodo 04.02.2013
– 03.03.2013 dovrà essere prevista almeno una seduta di esame per
ciascun insegnamento, mentre nei periodi 01.07.2013 - 11.08.2013
e 19.08.2013 - 29.09.2013 dovranno essere previste complessivamente almeno due sedute di esame per gli insegnamenti che prevedono la sola prova orale e almeno una seduta di esame per gli insegnamenti che prevedono sia la prova scritta che la prova orale.
In ciascuno dei periodi dedicati alla didattica in aula (I e II semestre),
per ogni insegnamento devono essere previste almeno due sedute
d’esame, per gli insegnamenti che prevedono la sola prova orale e
almeno una seduta, per gli insegnamenti che prevedono sia la prova
scritta che la prova orale. Tali sedute dovranno essere collocate a distanza opportuna dalle altre sedute e funzionale rispetto alle sedute
di laurea previste. A tali sedute non possono partecipare gli studenti
iscritti al primo anno di tutti i Corsi di Laurea.
L’accertamento della Lingua Inglese può essere effettuato anche nei
periodi diversi da quelli sopra indicati, secondo le date stabilite dal
Centro Linguistico di Ateneo (CLA).
137
DIPARTIMENTO DELLE CULTURE EUROPEE
DEL MEDITERRANEO: ARCHITETTURA, AMBIENTE,
PATRIMONI CULTURALI (DICEM)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
al corso di laurea Magistrale a ciclo unico in:
cALendARiO didATTicO
- Architettura
(corso ad accesso programmato, conforme alla direttiva europea
85/384: posti n. 72) sede Matera – 1^ , 2^ e 3^ anno*
Classe LM-4 - Architettura e Ingegneria Edile-Architettura
* Per le modalità di ammissione al primo anno si rinvia all’apposito
bando di concorso.
ISCRIZIONI
al corso di laurea Specialistica a ciclo unico:
- Ingegneria Edile-Architettura - sede Matera –4^ e 5^ anno
Classe n. 4/S delle Lauree Specialistiche in Architettura e Ingegneria Edile
138
CALENDARIO DELLE LEZIONI E DEGLI ACCERTAMENTI FINALI
La didattica in aula e gli accertamenti finali si svolgeranno secondo
il seguente calendario:
I SEMESTRE
ATTIVITÀ
DAL
AL
didattica in aula
01.10.2012 31.01.2013
Accertamenti finali/esoneri 01.02.2013 01.03.2012
N. SETTIMANE
15(*)
4(**)
II SEMESTRE
didattica in aula
Accertamenti finali
DAL
AL
04.03.2013 13.06.2013
14.06.2013 02.08.2013
N. SETTIMANE
15(***)
7
SESSIONE AUTUNNALE
ATTIVITÀ
Accertamenti finali
DAL
AL
26.08.2013 04.10.2013
N. SETTIMANE
6
(*) con una interruzione dal 24.12.2012 al 08.01.2013
(**) sono sospese le lezioni anche degli insegnamenti che si svolgono a cavallo dei
due semestri
(***) con una interruzione dal 29.03.2013 al 03.04.2013
cALendARiO didATTicO
ATTIVITÀ
Nelle settimane di didattica in aula sono anche contenute eventuali
ore da destinare al recupero lezioni.
Con riferimento agli accertamenti finali dovranno essere previste almeno due sedute di esame.
L’accertamento della lingua inglese può essere effettuato anche in periodi diversi da quelli indicati e anche in anni successivi al primo.
139
PRESENTAZIONE PIANI DI STUDIO:
23 novembre 2012
PROVA DI AMMISSIONE
Le immatricolazioni e le iscrizioni al primo anno sono vincolate al
superamento della prova di ammissione prevista dalle disposizioni
annualmente emanate dal Ministero in materia (in adempimento
all’art. 1, co.1 della Legge 264/99).
Pe l’anno accademico 2012/2013, la prova di ammissione si terrà
il 6 settembre 2012
cALendARiO didATTicO
140
Indicazioni dettagliate sulla prova di ammissione e sulle modalità
di partecipazione alla stessa saranno contenute in apposito bando
pubblicato sul sito www.unibas.it
CORSO DI LAUREA IN OPERATORE DEI BENI
CULTURALI E CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN
SCIENZE DEL TURISMO E DI PATRIMONI CULTURALI
Secondo semestre - 04 marzo – 07 giugno 2013
Gli insegnamenti della durata di 30 ore possono svolgersi nella prima
metà del semestre (a partire dal 04 marzo 2013) , nella seconda metà
del semestre (a partire dal 22 aprile 2013) o nell’intero semestre.
Dal 28 marzo al 02 aprile 2013 le lezioni sono sospese per le festività
pasquali.
ESAMI DI PROFITTO
01 ottobre – 23 dicembre 2012
Almeno 1 appello d’esame per ciascun insegnamento.
cALendARiO didATTicO
LEZIONI
Primo semestre - 01 ottobre – 23 dicembre 2012
Gli insegnamenti della durata di 30 ore possono svolgersi nella prima
metà del semestre (a partire dal 01 ottobre 2012) , nella seconda
metà del semestre (a partire dal 12 novembre 2012) o nell’intero semestre.
Dal 24 dicembre 2012 al 06 gennaio 2013 le lezioni sono sospese
per le festività natalizie.
07 gennaio – 01 marzo 2013
Almeno 2 appelli d’esame per ciascun insegnamento.
Per esami che prevedono una prova scritta e una prova orale sarà fissata almeno una data per ciascuna delle due prove.
04 marzo – 07 giugno 2013
Almeno 1 appello d’esame per ciascun insegnamento.
10 giugno – 27 luglio 2013
Almeno 2 appelli d’esame per ciascun insegnamento.
Per esami che prevedono una prova scritta e una prova orale sarà fissata almeno una data per ciascuna delle due prove.
141
02 settembre – 30 settembre 2013
Almeno 1 appello d’esame per ciascun insegnamento.
Per esami che prevedono una prova scritta e una prova orale sarà fissata almeno una data per ciascuna delle due prove.
cALendARiO didATTicO
Note:
- in ciascuna sessione d’esame potranno accedere agli esami di profitto gli studenti che abbiano già acquisito la frequenza dei relativi
insegnamenti negli anni accademici precedenti o nel semestre precedente (per gli appelli previsti dal mese di gennaio in poi);
- gli appelli dovranno essere fissati in tempo utile per consentire agli
studenti il completamento degli esami di profitto almeno 20 giorni
prima delle sedute di laurea;
- gli appelli relativi alla prova finale di lingua straniera destinati agli
studenti dei Corsi di Laurea ad esaurimento attivati ai sensi del
D.M. 509/99, ad eccezione del Corso di Laurea in Lingue e culture
moderne europee (classe 11), si svolgeranno nei periodi
01 ottobre – 23 dicembre 2012
(1 appello)
07 gennaio – 01 marzo 2013
(1 appello)
10 giugno – 27 luglio 2013
(1 appello)
02 settembre – 30 settembre 2013 (1 appello)
ESAMI DI LAUREA
Sessione straordinaria a.a. 2011/2012 18 – 22 marzo 2013
142
Sessione estiva a.a. 2012/2013
22 – 27 luglio 2013
Sessione autunnale a.a. 2012/2013
18 – 22 novembre 2013
Sessione straordinaria a.a. 2012/2013
marzo – aprile 2014
TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO
16 novembre 2012
21 dicembre 2012
15 febbraio 2013.
Test di ingresso al Corso di Laurea in Operatore dei Beni Culturali
Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea in
Operatore dei Beni Culturali sono invitati a sostenere il test di ingresso, volto ad accertare la necessità di eventuali Obblighi Formativi
Aggiuntivi (OFA), come previsto all’art. 6, comma 1 del D. M.
270/04.
Il test avrà luogo presso la sede del Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DICEM) in Via San Rocco a Matera il 10 ottobre 2012
secondo il seguente orario:
- inizio operazioni di appello, riconoscimento candidati e ingresso
in aula: ore 09.00;
- inizio svolgimento test : ore 10.00.
Prova di verifica della preparazione in ingresso al Corso di Laurea
Magistrale in Scienze del Turismo e dei Patrimoni Culturali
Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea Magistrale in Scienze del Turismo e dei Patrimoni Culturali sono invitati
a sostenere il colloquio di ingresso volto ad accertare la loro preparazione iniziale, come previsto all’art. 6, comma 2 del D. M. 270/04.
Il colloquio avrà luogo presso la sede del Dipartimento delle Culture
Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DICEM) in via San Rocco a Matera secondo il seguente calendario:
11 ottobre 2012 per gli studenti regolarmente iscritti entro tale data
- inizio svolgimento colloquio: ore 10.00
oppure
16 gennaio 2013 per gli studenti iscritti entro tale data
- inizio svolgimento colloquio: ore 10.00.
cALendARiO didATTicO
Coloro che non abbiano presentato entro tali date il piano di studi
non potranno sostenere esami nella prima sessione utile (gennaio/febbraio 2013).
143
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE BENI ARCHEOLOGICI
IMMATRICOLAZIONI e ISCRIZIONI
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI
CURRICULUM CLASSICO
CURRICULUM MEDIEVALE
cALendARiO didATTicO
Scadenza iscrizioni anni successivi
5 ottobre 2012
Posti disponibili 1^ ANNO
N. 25 posti *
* (Per le modalità di accesso si fa riferimento all’apposito bando di
ammissione)
Programmazione Didattica
Esami di ammissione
4 dicembre 2012, ore 9.00:
144
Cicli di lezioni
21-26 gennaio 2013
18 – 23 febbraio 2013
18 - 23 marzo 2013
15- 20 aprile 2013
13 – 18 maggio 2013
10-15 giugno 2013 settimana recupero
Attività pratica
17 giugno – 25 ottobre
seduta di specializzazione
13 giugno 2013, ore 9.00: sessione estiva A.A. 2012-2013
19 dicembre 2013, ore 9.00: sessione invernale A.A. 2012-2013
2 maggio 2014, ore 9.00: sessione straordinaria A.A. 2012-2013
cALendARiO didATTicO
esami finali
19 novembre 2013, ore 9.00
145
Con D.R. n. 88 del 12 aprile 2012 è stato approvato
il nuovo Statuto dell’Università degli Studi della Basilicata
in attuazione dell’ART. 2 della legge 240/2010.
Lo Statuto è consultabile sul sito www.unibas.it
REGOLAMENTO DIDATTICO DI ATENEO
(ADEGUATO AL D.M. 270/04 E AI DD.MM. 16 MARZO 2007)
Emanato con D.R. n. 216 del 21 maggio 2008
Modificato con D.R. n. 604 del 26 ottobre 2010
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
146
PARTE GENERALE
Art. 1
Ambito di applicazione
1. Il presente Regolamento Didattico di Ateneo, di seguito denominato RDA, in conformità all’art. 11 del D.M. 22 ottobre 2004,
n. 270 “Modifiche al regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro
dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre
1999, n. 509” e ai DD.MM. 16 marzo 2007 con i quali sono
state ridefinite le classi dei corsi di laurea e dei corsi di laurea magistrale, disciplina l’ordinamento dei corsi di studio dell’Università degli Studi della Basilicata, di seguito denominata USB, per
il conseguimento dei relativi titoli universitari ed accademici;
detta, altresì, le norme riguardanti l’organizzazione didattica e le
relative procedure amministrative. Esso consta di una parte generale e di una parte costituita dagli ordinamenti didattici dei singoli corsi di studio.
Art. 2
Definizioni
1. Ai sensi del presente Regolamento si intende:
a) per corsi di studio, i Corsi di Laurea, di Laurea Magistrale e
di Specializzazione, come individuati nell’art. 1 del D.M.
270/04;
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
b) per titoli di studio, la Laurea, la Laurea magistrale e il Diploma
di specializzazione, rilasciati al termine dei corrispondenti corsi
di studio;
c) per titoli accademici, il Dottorato di ricerca, rilasciato dopo il
corrispondente corso di Dottorato, disciplinato ai sensi dell’art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210, e il Master, rilasciato
al termine del corrispondente percorso di perfezionamento
scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente;
d) per classe di appartenenza dei corsi di studio, l’insieme dei
corsi di studio, comunque denominati, aventi gli stessi obiettivi formativi qualificanti, raggruppati ai sensi dell’art. 4 del
D.M. 270/04;
e) per settori scientifico-disciplinari i raggruppamenti di discipline di cui al Decreto ministeriale del 4 ottobre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24 ottobre 2000, e
successive modificazioni e integrazioni;
f ) per ambito disciplinare, un insieme di settori scientifico-disciplinari culturalmente e professionalmente affini, definito
dai vigenti Decreti Ministeriali;
g) per regolamenti didattici dei corsi di studio, i regolamenti di
cui all’art. 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n.
341 e all’art. 12 del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
h) per ordinamento didattico di un corso di studio, l’insieme
delle norme che regolano i curricula del corso di studio, ai
sensi dell’art. 11, comma 3, del D.M. 270/2004;
i) per credito formativo universitario, la misura del volume di
lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno studente in possesso di adeguata preparazione
iniziale per l’acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività
formative previste dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio;
j) per obiettivi formativi, l’insieme di conoscenze e abilità che
caratterizzano il profilo culturale e professionale, alla cui acquisizione il corso di studio è finalizzato;
147
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
k) per attività formativa, ogni attività organizzata o prevista dall’USB al fine di assicurare la formazione culturale e professionale degli studenti, con riferimento, tra l’altro, ai corsi di insegnamento, ai seminari, alle esercitazioni pratiche o di
laboratorio, alle attività didattiche a piccoli gruppi, al tutorato,
all’orientamento, ai tirocini, ai progetti, alle tesi, alle attività
di studio individuale e di autoapprendimento;
l) per curriculum, l’insieme delle attività formative universitarie
ed extrauniversitarie specificate nel Regolamento didattico del
corso di studio e finalizzate al conseguimento del relativo titolo.
Art. 3
Strutture Didattiche e ordinamenti degli studi
1. Sono Strutture Didattiche dell’USB quelle previste dallo Statuto
d’Ateneo.
2. L’USB comprende le seguenti Facoltà:
- Facoltà di Agraria
- Facoltà di Architettura
- Facoltà di Economia
- Facoltà di Farmacia
- Facoltà di Ingegneria
- Facoltà di Lettere e Filosofia
- Facoltà di Scienze della Formazione
- Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
3. Le Facoltà si articolano in corsi di laurea e corsi di laurea magistrale.
148
4. Le Strutture Didattiche possono istituire organi ristretti, anche
se non esplicitamente indicati nello Statuto dell’USB, cui demandare lo svolgimento di particolari attività, le cui composizioni,
funzioni e modalità organizzative sono definite nei Regolamenti
delle Strutture Didattiche, nel rispetto dei principi stabiliti dal
5. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio dovranno essere redatti nel rispetto di quanto previsto dall’art. 11, comma 3, del
D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 e dovranno indicare i risultati di
apprendimento dello studente secondo il sistema di descrittori
dei titoli di studio adottato in sede europea (conoscenza e capacità
di comprensione, capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio, attività comunicative, capacità di
apprendimento). Dovranno indicare, inoltre, il significato del
corso di studio sotto il profilo occupazionale, individuando gli
sbocchi professionali, anche con riferimento alle attività classificate dall’ISTAT. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio sono
allegati al presente RDA e ne fanno parte integrante.
Art. 4
Regolamenti delle Strutture Didattiche
1. I regolamenti delle Strutture Didattiche, di seguito denominati
RSD, in conformità allo Statuto dell’USB e al Regolamento Generale di Ateneo, disciplinano le procedure di funzionamento
delle relative Strutture Didattiche.
Essi, inoltre, in conformità al RDA, disciplinano gli aspetti organizzativi comuni ai corsi di studio.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
Regolamento Generale di Ateneo. Ciascuna Facoltà deve, comunque, istituire:
- una Commissione didattica o analoga struttura, composta pariteticamente da rappresentanti dei docenti e degli studenti,
avente il compito di esprimere parere sulla coerenza tra i crediti
assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi
programmati, relativamente al Regolamento didattico di ciascun corso di studio;
- uno o più Comitati di Indirizzo, disciplinati nei Regolamenti
delle Strutture Didattiche, per la consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei
servizi e delle professioni, ai sensi dell’art. 11, comma 4, del
D.M. 270/04.
149
2. I regolamenti didattici dei corsi di studio disciplinano gli aspetti
organizzativi dei singoli corsi di studio, ai sensi dell’art. 12 del
D.M. 22 ottobre 2004, n. 270.
3. I corsi di laurea e di laurea magistrale organizzati da più Facoltà
sono disciplinati da regolamenti specifici, predisposti d’intesa tra
le Facoltà interessate.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
Art. 5
Titoli rilasciati dall’USB
1. L’USB rilascia i seguenti titoli di studio:
a. Laurea (L)
b. Laurea magistrale (LM)
c. Diploma di specializzazione (DS)
2. L’USB rilascia altresì i seguenti titoli accademici:
a. il Dottorato di ricerca (DR);
b. i Master universitari di I e di II livello.
3. Ai sensi dell’art. 6 della legge 341/90, l’USB prevede, inoltre, formazione finalizzata e servizi didattici integrativi. Al termine di
queste attività sono rilasciati specifici attestati.
4. Sulla base di apposite convenzioni, l’USB rilascia i titoli di cui al
presente articolo, anche congiuntamente con altri atenei italiani
o stranieri.
5. L’USB rilascia, come supplemento al diploma di ogni titolo di studio, un certificato che riporti, secondo modelli conformi a quelli
adottati dai paesi europei, le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo.
150
Art. 6
Corsi di Laurea
1. La Laurea è conseguita al termine del Corso di Laurea. A coloro
che conseguono la Laurea compete la qualifica accademica di dottore.
2. Il Corso di Laurea ha l’obiettivo di assicurare allo studente un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, anche
nel caso in cui sia orientato all’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
4. Tutti gli iscritti ai corsi di Laurea, afferenti alla medesima classe
o gruppi affini di essi così come definiti dagli specifici ordinamenti didattici, condividono le stesse attività formative di base e
caratterizzanti comuni per un minimo di 60 crediti prima della
eventuale differenziazione dei percorsi formativi.
5. Per conseguire la Laurea lo studente deve aver acquisito almeno
180 crediti comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria, oltre che della lingua italiana, di una lingua dell’Unione
europea, fatte salve le norme speciali per la tutela delle minoranze
linguistiche. La conoscenza deve essere verificata, secondo modalità stabilite nei Regolamenti didattici dei singoli corsi di studio,
con riferimento ai livelli richiesti per ogni lingua. La durata normale del Corso di Laurea è di tre anni.
Art. 7
Corsi di Laurea magistrale
1. La Laurea magistrale è conseguita al termine del Corso di Laurea
magistrale. A coloro che conseguono la Laurea magistrale compete
la qualifica accademica di dottore magistrale. La qualifica di dottore magistrale compete, altresì, a coloro i quali abbiano conseguito
la laurea secondo gli ordinamenti didattici previgenti al D.M.
509/99 e a coloro che abbiano conseguito la laurea specialistica.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
3. L’acquisizione delle conoscenze professionali, di cui al precedente
comma, è preordinata all’inserimento del laureato nel mondo del
lavoro e all’esercizio delle correlate attività professionali, regolamentate, nell’osservanza delle disposizioni di legge e dell’Unione
Europea e di quelle di cui all’art. 11, comma 4, del D.M. 270/04.
151
2. Il Corso di Laurea magistrale ha l’obiettivo di fornire allo studente
una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
3. Per conseguire la Laurea magistrale lo studente deve aver acquisito
almeno 120 crediti. La durata normale del Corso di Laurea magistrale è di due anni. Per il conseguimento della Laurea magistrale deve comunque essere prevista la presentazione di una tesi
elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un
relatore, la quale può essere redatta anche in lingua straniera secondo quanto previsto nei Regolamenti di Corso di Studio.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
152
Art. 8
Corsi di specializzazione
1. Il Diploma di specializzazione è conseguito al termine del Corso
di specializzazione.
2. Il Corso di specializzazione ha l’obiettivo di fornire allo studente
conoscenze e abilità per funzioni richieste nell’esercizio di particolari attività professionali e viene istituito esclusivamente in applicazione di specifiche norme di legge o di direttive dell’Unione
europea.
3. Per conseguire il Diploma di specializzazione lo studente deve
aver acquisito un numero di crediti pari a quello riportato nei
Decreti Ministeriali di riferimento, fatte salve le eventuali diverse
disposizioni previste da specifiche norme di legge o da direttive
dell’Unione Europea.
Art. 9
Corsi di Dottorato di Ricerca
1. I corsi di dottorato di ricerca e il conseguimento del relativo titolo
sono disciplinati dall’articolo 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210.
A coloro che conseguono il dottorato di ricerca, compete la qualifica accademica di dottore di ricerca.
2. Per essere ammessi a un corso di dottorato di ricerca occorre essere
in possesso di laurea (conseguita ai sensi degli ordinamenti ante-
cedenti il D.M. 509/99), di laurea specialistica (conseguita ai
sensi del D.M. 509/99), di laurea magistrale (conseguita ai sensi
del D.M. 270/04), di analogo titolo di studio conseguito all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche,
anche nell’ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e
mobilità.
Art. 10
Corsi di perfezionamento scientifico
e di alta formazione permanente e ricorrente
1. In attuazione dell’art. 1, comma 15, della legge 4/99, l’USB attiva
corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, alla conclusione dei quali rilascia i Master universitari di primo e di secondo livello.
2. Per conseguire il Master universitario lo studente deve aver acquisito almeno 60 crediti oltre a quelli acquisiti per conseguire la
Laurea o la Laurea magistrale. La durata minima dei corsi finalizzati al conseguimento del master è, di norma, di un anno.
3. Le attività formative previste nel corso di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente sono disciplinate da apposito regolamento.
Art. 11
Crediti Formativi Universitari
1. Al credito formativo universitario, denominato credito, corrispondono 25 ore di impegno complessivo per studente; un diverso numero di ore, in aumento o in diminuzione, entro il limite
del 20%, è possibile qualora i decreti ministeriali lo consentano.
2. La quantità media di impegno complessivo di apprendimento
svolto in un anno da uno studente a tempo pieno è fissata convenzionalmente in 60 crediti.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
3. Le attività formative previste nel corso di dottorato di ricerca sono
disciplinate in un apposito regolamento.
153
3. La frazione dell’impegno orario complessivo riservata allo studio
personale o ad altre attività formative di tipo individuale è determinata, per ciascun corso di studio, dal relativo Regolamento di
Corso di Studio. Tale frazione, comunque, non può essere inferiore al 50%, tranne nel caso in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
4. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti
dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di
verifica del profitto.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
154
5. Il Regolamento di Corso di Studio può prevedere forme di verifica periodica dei crediti acquisiti al fine di valutare la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi.
6. Il Regolamento di Corso di Studio può prevedere l’acquisizione,
da parte degli studenti, di un numero minimo di crediti in tempi
determinati, diversificato per studenti impegnati a tempo pieno
negli studi universitari o contestualmente impegnati in attività
lavorative o comunque impegnati a tempo parziale.
7. I Regolamenti dei corsi di studio possono prevedere e disciplinare
percorsi personalizzati, anche differenziati per durata degli studi,
in base al tempo che il singolo studente intende dedicarvi.
Art. 12
Riconoscimento dei crediti
1. Gli organi didattici competenti, nei regolamenti dei corsi di studio, determinano i criteri generali per il passaggio di corso richiesto da studenti nell’ambito dello stesso ateneo o di altro ateneo,
anche sulla base di intese tra una pluralità di strutture didattiche,
garantendo il riconoscimento del maggior numero possibile di
crediti già maturati dallo studente. Il mancato riconoscimento di
crediti deve essere adeguatamente motivato.
3. Al fine di favorire la mobilità degli studenti e le attività di formazione condotte in modo integrato fra più atenei, italiani e stranieri, consentendo e facilitando i trasferimenti fra sedi diverse e
la frequenza di periodi di studio in altra sede, l’USB stipula convenzioni ed accordi in forza dei quali vengono definite specifiche
regole per il riconoscimento dei crediti.
4. In caso di trasferimento dello studente da atenei non convenzionati, le strutture didattiche che accolgono lo studente, in tutti i
casi in cui sia difficile il riconoscimento del credito o la verifica
della sua non obsolescenza, possono disporre una verifica, anche
interdisciplinare, per la determinazione dei crediti da riconoscere
allo studente.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
2. Esclusivamente nel caso in cui il trasferimento dello studente sia
effettuato tra corsi di studio appartenenti alla medesima classe,
la quota di crediti relativi al medesimo settore scientifico disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati. Nel caso in cui lo studente
provenga da un corso di studio svolto in modalità a distanza, la
quota minima del 50% è riconosciuta solo nel caso in cui il corso
risulti accreditato ai sensi del regolamento ministeriale di cui all’art. 2, comma 148, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262,
convertito in legge 24 novembre 2006, n. 286.
5. Le Strutture Didattiche possono riconoscere come crediti attività
formative maturate in percorsi formativi universitari pregressi,
anche non completati. Il riconoscimento dei crediti viene effettuato con gli stessi criteri di cui al precedente comma 4.
6. Gli studi compiuti per conseguire i diplomi universitari o titoli
equipollenti in base ai previgenti ordinamenti didattici sono valutati in crediti e vengono riconosciuti per il conseguimento della
Laurea. La stessa norma si applica agli studi compiuti per conseguire i diplomi delle scuole dirette a fini speciali istituite presso
le Università, qualunque ne sia la durata.
155
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
156
7. L’USB può riconoscere come crediti formativi universitari le conoscenze e le abilità professionali, nonché quelle informatiche e
linguistiche, certificate ai sensi della normativa vigente in materia,
ed altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione una
università abbia concorso. Il riconoscimento dei crediti riferibili
a conoscenze e abilità professionali è regolato da specifiche convenzioni, stipulate sulla base di apposito regolamento. I criteri
per il riconoscimento di tali crediti nonché il numero massimo
di crediti formativi universitari riconoscibili sono definiti nei Regolamenti di Corso di Studio. Tale numero non può essere comunque superiore a 60 crediti, per le Lauree, e a 40 crediti, per
le Lauree magistrali.
8. In relazione alla quantità di crediti riconosciuti, ai sensi dei precedenti commi, la struttura didattica può abbreviare la durata del
corso di studio.
Art. 13
Requisiti di ammissione ai corsi di studio,
attività formative propedeutiche e integrative
1. Per essere ammessi a un Corso di Laurea, occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero,
riconosciuto idoneo.
2. Per l’iscrizione a un Corso di Laurea, sono altresì richiesti il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale. I Regolamenti di Corso di Studio definiscono le conoscenze richieste
per l’accesso e ne determinano le modalità di verifica, anche a
conclusione di attività formative propedeutiche come successivamente indicate. Se la verifica non è positiva, vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno
di corso. Tali obblighi formativi aggiuntivi sono assegnati anche
a studenti dei Corsi di Laurea ad accesso programmato che siano
stati ammessi ai corsi con una votazione inferiore ad una prefissata
votazione minima.
3. Allo scopo di favorire l’assolvimento degli obblighi formativi aggiuntivi le strutture didattiche possono prevedere l’istituzione di
attività formative integrative. Le attività formative propedeutiche
ed integrative possono essere svolte anche in collaborazione con
istituti di istruzione secondaria o con altri enti pubblici o privati,
sulla base di apposite convenzioni approvate dal Senato Accademico.
5. Nel caso di Corsi di Laurea magistrale per i quali non sia previsto
il numero programmato dalla normativa vigente in materia di accessi ai corsi universitari, il Regolamento di Corso di Studio, definisce specifici criteri di accesso che prevedono, comunque, il
possesso di requisiti curriculari e l’adeguatezza della personale preparazione.
6. Il Regolamento di Corso di Studio dei Corsi di Laurea magistrale
definisce i requisiti curriculari indispensabili indicando i crediti,
riferiti a specifici settori, che lo studente deve aver necessariamente maturato nel percorso formativo pregresso.
7. In deroga a quanto previsto dal precedente comma 4, viene consentita l’ammissione ad un Corso di Laurea magistrale con il solo
possesso del diploma di scuola secondaria superiore, sempre che
ciò sia esplicitamente previsto dai Decreti Ministeriali e comunque soltanto per i corsi di studio regolati da normative dell’Unione Europea che non richiedano, per tali corsi, titoli
universitari di primo livello, ovvero, fermo restando il periodo
formativo iniziale comune di cui all’articolo 11, comma 7, lettera
a) del D.M. 270/04, per i corsi di studio finalizzati all’accesso alle
professioni legali.
8. Per essere ammessi ad un corso di specializzazione occorre essere
in possesso almeno della Laurea, ovvero di altro titolo di studio
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
4. Per essere ammessi a un Corso di Laurea magistrale occorre essere
in possesso della Laurea o del Diploma universitario di durata
triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
157
conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Nel rispetto delle
norme di legge o di direttive dell’Unione Europea i decreti ministeriali stabiliscono gli specifici requisiti di ammissione ad un
corso di specializzazione, ivi compresi gli eventuali crediti aggiuntivi rispetto al titolo di studio già conseguito.
9. Nel rispetto degli accordi internazionali vigenti, il riconoscimento
della idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero, ai soli fini
dell’ammissione ai corsi di studio, è deliberato dal Senato Accademico, sentite le strutture didattiche competenti.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
Art. 14
Attivazione e disattivazione dei corsi di studio
1. ll Senato Accademico, ai sensi dell’art. 9, comma 2, del D.M.
270/2004 e del D.M. 386/2007, sulla base delle proposte avanzate dai Consigli delle Strutture Didattiche, entro il 31 marzo di
ogni anno, delibera sull’Offerta Formativa da erogare nell’anno
accademico successivo, nel rispetto dei requisiti necessari determinati con Decreto del Ministro e nell’osservanza degli obiettivi
e dei criteri della programmazione del sistema universitario e previa relazione favorevole del Nucleo di Valutazione.
2. La disattivazione di un corso di studio è deliberata dal Senato Accademico, su proposta dei Consigli delle Strutture Didattiche,
entro la scadenza fissata al comma 1.
3. Nel caso di disattivazione di un corso di studio, è garantita agli
studenti già iscritti la conclusione degli studi e il conseguimento
del relativo titolo. Gli studenti potranno, altresì, optare per l’iscrizione ad altri corsi di studio attivati, secondo le modalità previste
dai RSD.
158
Art. 15
Programmazione, coordinamento della didattica
e attribuzione dei compiti didattici
1. L’attività didattica, in conformità alle norme di legge e allo Statuto dell’USB, nel pieno rispetto della libertà di insegnamento
2. I Consigli delle Strutture Didattiche sono deputati alla programmazione e al coordinamento delle attività didattiche, nonché alla
individuazione della singola persona che assume la responsabilità
per ogni attività didattica.
3. Entro e non oltre il 30 giugno i Consigli delle Strutture Didattiche, con riferimento ai Corsi di laurea e di laurea magistrale per
i quali si è deliberata l’attivazione per il successivo anno accademico, programmano le relative attività didattiche. Essi stabiliscono, in particolare, le modalità di copertura degli insegnamenti;
provvedono, secondo criteri di funzionalità, competenza ed equilibrata suddivisione dei carichi didattici, nel rispetto delle norme
di legge, statutarie e regolamentari, all’attribuzione dei compiti
didattici, organizzativi e istituzionali ai professori di ruolo e ai ricercatori, ivi comprese le attività didattiche integrative, di tutorato e di orientamento.
4. I professori e ricercatori assolvono il proprio impegno didattico
esercitando i compiti loro assegnati, prioritariamente, nell’ambito
dei corsi di laurea, di laurea magistrale, di specializzazione e dei
corsi che prevedono il rilascio dei master e dei dottorati di ricerca,
garantendo primariamente il soddisfacimento delle esigenze della
Struttura Didattica di appartenenza e, secondariamente, quello
delle altre Strutture Didattiche dell’USB.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
dei docenti e dei diritti degli studenti, viene programmata e coordinata in vista di finalità molteplici:
a. garantire la qualità dell’azione didattica;
b. favorire il conseguimento dei titoli di studio nei tempi previsti
dagli ordinamenti, senza venire meno all’obiettivo della qualità
didattica;
c. realizzare l’ottimale utilizzazione dei docenti per un equilibrato
rapporto docenti/studenti;
d. aiutare lo studente, durante lo svolgimento del corso di studio,
a superare eventuali difficoltà, avvalendosi tra l’altro di attività
di orientamento e di tutorato all’uopo istituite.
159
5. Le attività di insegnamento di ciascun anno accademico, per tutte
le Strutture Didattiche, si articoleranno, per i corsi attivati ai sensi
del D.M. 270/04, in semestri o annualità e, per i corsi attivati ai
sensi del D.M. 509/99, secondo i calendari definiti da ciascuna
Struttura Didattica.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
160
6. Il periodo ordinario per lo svolgimento delle lezioni, esercitazioni,
seminari, attività di laboratorio, attività integrative, prove in itinere e di valutazione del profitto è stabilito, di norma, per ciascun
anno accademico, tra il 1° settembre e il 31 luglio successivo. In
tale periodo possono svolgersi anche attività di orientamento, di
preparazione e di sostegno degli insegnamenti ufficiali.
7. I docenti rendono pubblici gli orari delle proprie attività didattiche e del ricevimento degli studenti, svolti durante l’intero arco
dell’anno accademico. L’attività didattica si svolge nell’arco di almeno tre giorni la settimana, salvo eccezionali casi deliberati dal
Senato Accademico, su proposta delle Strutture Didattiche.
8. Il docente, entro il 15 settembre di ogni anno, deve predisporre
il programma dell’insegnamento con le informazioni richieste per
la redazione del Diploma Supplement, utilizzando obbligatoriamente l’apposito modulo.
9. Le Strutture Didattiche deliberano le modalità di copertura degli
insegnamenti nel caso in cui il docente titolare si assenti per cause
di forza maggiore, motivi di salute o comprovati impegni scientifici o istituzionali, per un periodo di tempo superiore al 20%
della durata degli insegnamenti.
10. I docenti devono riportare su appositi registri le date in cui
hanno svolto le lezioni, esercitazioni o attività di laboratorio,
con le indicazioni degli argomenti trattati. Tali registri, che costituiscono documentazione dell’attività didattica, devono essere
consegnati presso la segreteria della Struttura Didattica al termine dell’anno accademico.
11. Le Strutture Didattiche possono svolgere, nel periodo definito
nel comma 6, attività formative finalizzate e servizi didattici integrativi, ai sensi dell’art. 6 della Legge 341/90; possono, altresì,
essere svolti corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore
(IFTS) disciplinati da un apposito regolamento.
13. E’ consentito ricorrere alla mutuazione tra insegnamenti attivati
presso altri corsi di studio, purché appartenenti allo stesso settore
scientifico disciplinare, previo accertamento della coerenza con
i percorsi didattici ai quali devono servire, sentito il docente titolare. La mutuazione è deliberata dal Consiglio della Struttura
Didattica, nel caso in cui l’insegnamento sia attivato presso un
altro corso di studio della medesima Struttura Didattica. Qualora la mutuazione riguardi un insegnamento che fa capo ad
altra Struttura Didattica, è richiesto il nulla osta di quest’ultima.
Ulteriori specificazioni sulla disciplina delle mutuazioni possono
essere stabilite dai RSD.
Art. 16
Manifesto annuale degli studi
1. Il Manifesto degli studi è deliberato dal Senato Accademico entro
il 31 maggio, su proposta delle Strutture Didattiche. Nel Manifesto
sono definiti i piani di studio ufficiali dei corsi di studio attivati,
con i relativi insegnamenti. Sono, altresì, riportate le modalità di
accesso ai corsi di studio per i quali sia stato fissato un numero
massimo di iscritti; le norme relative alle iscrizioni e alle frequenze;
i periodi di inizio e di svolgimento delle lezioni; i termini entro i
quali presentare le eventuali proposte di piani di studio individuali
e ogni altra indicazione ritenuta utile. Nei casi in cui, ai sensi della
normativa in vigore, l’immatricolazione sia subordinata al supera-
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
12. Gli insegnamenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale sono,
di norma, sdoppiati quando ricorrano le circostanze previste dall’art. 12, comma 6, della Legge n. 341/90. I criteri per lo sdoppiamento degli insegnamenti e per la distribuzione degli studenti
tra gli insegnamenti sdoppiati sono definiti dai RSD.
161
mento di prove di valutazione, le Strutture Didattiche provvedono
a indicare le modalità e il calendario delle stesse, unitamente ai requisiti richiesti per la partecipazione. Le predette prove si svolgono
sotto la responsabilità della Struttura Didattica competente, nel
rispetto della normativa nazionale vigente. Le graduatorie, sulla
cui base gli studenti interessati potranno richiedere l’immatricolazione, sono rese pubbliche con la massima tempestività e comunque
non oltre 8 (otto) giorni dallo svolgimento delle prove.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
Art. 17
Pubblicità delle attività didattiche
1. L’Offerta Formativa dell’USB è resa pubblica nella Banca Dati
dell’Offerta Formativa del MiUR, con le modalità fissate dalla
normativa vigente.
2. L’USB, inoltre, individua ulteriori forme e strumenti di promozione e diffusione dell’Offerta Formativa, nonché di ogni informazione concernente l’organizzazione didattica.
3. Per ogni attività didattica offerta dall’USB vengono rese pubbliche la struttura e/o la persona che ne assume la responsabilità organizzativa.
4. I contenuti, gli orari e le scadenze di tutte le attività didattiche
organizzate dalle Strutture Didattiche, quali gli orari di ricevimento dei docenti, i calendari didattici, delle prove di valutazione
del profitto e delle prove finali per il conseguimento del titolo di
studio, sono resi pubblici mediante affissione in appositi Albi e
mediante altre forme e strumenti, anche telematici.
5. La pubblicazione del Manifesto annuale degli studi è curata, entro
i termini prefissati dal Senato Accademico, dalle strutture preposte.
162
6. L’USB pubblica, a cura degli uffici amministrativi competenti,
una guida pratica per gli studenti contenente informazioni sullo
svolgimento di tutte le operazioni amministrative necessarie ai
fini dell’immatricolazione e delle successive iscrizioni ai corsi di
studio.
Art. 18
Attività di Tirocinio
1. La gestione delle procedure amministrative per lo svolgimento
dei tirocini formativi e di orientamento previsti dal D.M. 25
marzo 1998, n. 142, disciplinate in apposito regolamento di Ateneo, è demandata alla Struttura di Ateneo a ciò dedicata.
3. I tirocini del Corso di laurea in scienze della formazione primaria
e delle Scuole di Specializzazione si svolgono nel rispetto dei principi fissati dai rispettivi Decreti Ministeriali.
4. Gli aspetti didattici dei tirocini di cui al comma 3 sono curati
dalle relative Strutture Didattiche, quelli amministrativi dagli uffici dell’Amministrazione Centrale.
Art. 19
Prove di valutazione del profitto
1. I RSD disciplinano le modalità di svolgimento delle prove di valutazione del profitto. Le Strutture Didattiche stabiliscono il calendario delle prove di valutazione. Queste si svolgono sotto la
responsabilità del Presidente della Commissione di valutazione e
possono prevedere forme articolate d’accertamento, eventualmente composte da prove successive, anche scritte e/o pratiche,
da concludersi comunque con un controllo finale. Sia nel caso di
prove uniche sia in quello di prove successive, devono essere garantite la pubblicità delle stesse, se orali, e la possibilità di prendere visione degli elaborati dopo che i risultati siano stati resi noti.
2. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti
dallo studente con il superamento delle prove di valutazione o di
altra forma di verifica del profitto.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
2. La disciplina degli aspetti didattici inerenti i tirocini formativi e
di orientamento è demandata alle Strutture Didattiche in uno o
più regolamenti, a seconda delle specificità dei singoli corsi di studio.
163
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
3. La Commissione di valutazione del profitto è nominata dal responsabile della Struttura Didattica, su proposta dei docenti titolari dell’insegnamento. Essa è presieduta dal docente titolare e
ne possono far parte docenti del medesimo settore scientifico-disciplinare o di settori affini; ne possono inoltre far parte i cultori
della materia, la cui nomina, ad opera del responsabile della struttura didattica, è regolata da criteri definiti dalle Strutture Didattiche. La Commissione di valutazione è formata da almeno due
membri, uno dei quali deve essere il Presidente. In caso di assenza
o d’impedimento del Presidente, questi è sostituito da un altro
docente dello stesso settore o di settore affine, nominato dal responsabile della Struttura Didattica.
4. Il voto è sempre espresso in trentesimi. Ai fini del superamento
della prova di valutazione è necessario conseguire il punteggio
minimo di 18/30. In aggiunta al punteggio massimo di 30/30
può essere attribuita la lode. L’esito positivo della prova di valutazione del profitto è riportato sul verbale d’esame e sul libretto
d’iscrizione dello studente.
5. La validità dei verbali degli esami di profitto è garantita dalla
firma del Presidente e di almeno un membro della commissione.
Lo studente è tenuto a firmare il verbale che attesta il superamento della prova di valutazione.
6. Il Presidente della Commissione trasmette la documentazione relativa alla prova di valutazione ai competenti uffici della Struttura
Didattica entro 7 (sette) giorni dalla data di chiusura dell’appello
d’esame.
164
Art. 20
Prova finale
1. I RSD fissano le modalità di svolgimento e il numero di appelli
della prova finale per il conseguimento dei titoli rilasciati dall’USB.
3. Nel caso in cui la prova finale preveda la discussione di una tesi,
il RSD ne stabilisce le modalità dell’assegnazione e fissa il termine
per il suo deposito presso i competenti uffici. Tale termine non
può essere comunque inferiore a 20 (venti) giorni dalla data stabilita per la discussione della prova finale. Il RSD stabilisce, altresì, i casi in cui la prova finale è sostenuta in lingua straniera.
4. La prova finale di laurea e di laurea magistrale è sostenuta innanzi
a una Commissione giudicatrice composta da almeno 7 componenti, di cui almeno 4 devono essere docenti strutturati (professori di ruolo e ricercatori universitari). La prova finale di diploma
di specializzazione e di master di I e di II livello è anch’essa sostenuta innanzi a una Commissione giudicatrice composta da almeno 5 componenti scelti tra i titolari di moduli di insegnamento
attivati nel corso di master o nella Scuola di Specializzazione.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
2. Per il conseguimento della laurea e della laurea magistrale, lo studente deve aver acquisito rispettivamente 180 e 120 crediti formativi universitari, distribuiti secondo quanto previsto
dall’ordinamento didattico del corso di studio.
Per il conseguimento del diploma di specializzazione, lo studente
deve avere acquisito il numero di crediti formativi universitari determinati dai Decreti Ministeriali di riferimento.
Per il conseguimento dei titoli di master di I e di II livello, lo studente deve avere acquisito il numero di crediti formativi universitari stabilito nel RSD, in misura comunque non inferiore a 60.
5. La Commissione giudicatrice è nominata dal responsabile della
Struttura Didattica cui afferiscono i corsi di studio ed è presieduta dal professore di ruolo designato con l’atto di nomina.
6. La votazione della prova finale è espressa in centodecimi sia per
la laurea sia per la laurea magistrale. La prova finale si intende superata se lo studente consegue la votazione minima di 66/110.
La commissione può concedere la lode all’unanimità.
7. La votazione della prova finale per il diploma di specializzazione
e per i master di I e di II livello è stabilita dai RSD.
165
8. Nella valutazione, i membri della Commissione giudicatrice devono tenere conto, oltre che del giudizio sulla prova finale, anche
del curriculum del candidato.
Art. 21
Attività di tutorato e orientamento
1. Il servizio per il coordinamento delle attività di orientamento è
garantito da una Struttura di Ateneo, le cui modalità di funzionamento saranno normate da un apposito regolamento.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
166
2. Le Strutture Didattiche, anche con il supporto della predetta
Struttura, assicurano forme di orientamento e di tutorato finalizzate a:
a. fornire informazioni sull’offerta e sui servizi didattici delle
Strutture Didattiche;
b. promuovere una proficua partecipazione dello studente alla
vita universitaria in tutte le sue forme;
c. assistere lo studente nella risoluzione di problemi connessi al
suo percorso formativo;
d. orientare lo studente nelle scelte di studio.
3. Al fine di conseguire i suddetti scopi, nel rispetto di quanto previsto dalla legge 341/90 e dalla legge 170/03, le Strutture Didattiche possono avvalersi dell’opera di studenti e di dottorandi di
ricerca che abbiano già maturato sufficiente esperienza per l’espletamento di tali compiti. La scelta degli studenti da destinare ad
attività di tutorato, che fanno riferimento al docente ed agli organi
responsabili delle attività di tutorato, designati dal Consiglio della
Struttura Didattica, viene fatta sulla base di un bando redatto con
le modalità e i limiti stabiliti dall’art. 13 della Legge n. 390/91.
Art. 22
Osservatorio e valutazione della didattica
1. Alla Commissione Didattica di cui all’art. 3, comma 4, del presente regolamento è affidata, altresì, la funzione di osservatorio e
di valutazione delle attività didattiche, ai sensi dell’art. 11, comma
7, let. m), del D.M. 270/04.
3. La verifica della qualità delle attività didattiche di Ateneo, negli
aspetti comuni ai diversi corsi di studio, è demandata al Nucleo
di Valutazione che formulerà, al termine di ogni anno accademico, un rapporto di valutazione secondo criteri e modalità previsti dalla vigente normativa.
Art. 23
Corsi di studio interateneo
1. L’USB, ai sensi dell’art. 3, comma 10, del D.M. 270/04, può attivare, mediante Convenzioni, corsi di studio con atenei italiani
e stranieri (Corsi di studio interateneo). Nelle Convenzioni si attribuiscono ad uno o più atenei partecipanti la responsabilità amministrativa e la redazione del regolamento didattico. In
quest’ultimo si definiscono, tra l’altro, le norme che regolano il
funzionamento delle attività didattiche e si individuano le modalità di rilascio del relativo titolo di studio.
Art. 24
Approvazione ed entrata in vigore
1. Il presente Regolamento, così come ogni sua successiva modifica,
è deliberato dal Senato Accademico, a maggioranza assoluta dei
componenti, su proposta delle strutture didattiche, ed è sottoposto all’approvazione del Ministero, ai sensi dell’art. 11, comma
1, della legge 341/90.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
2. La Commissione Didattica, nell’espletamento delle sue funzioni:
- deve tenere conto della soddisfazione degli studenti sull’attività
dei docenti e sui diversi aspetti della didattica e dell’organizzazione, e del regolare svolgimento delle carriere degli studenti,
della dotazione di strutture e laboratori, della qualità dei servizi
e dell’occupazione dei laureati;
- deve elaborare le informazioni sui carichi didattici dei docenti
e ricercatori e sui risultati della loro attività, utili al Consiglio
della Struttura Didattica per valutare l’andamento dei corsi
di studio.
167
2. La data di entrata in vigore è stabilita dal decreto rettorale di emanazione.
3. Del presente Regolamento e di ogni sua successiva modifica è
data pubblicità mediante pubblicazione nel Bollettino Ufficiale
del Ministero, ai sensi dell’art. 6 della Legge 9 maggio 1989, n.
168, nonché nel sito web dell’Ateneo.
ReGOLAMenTO didATTicO di ATeneO
Art. 25
Norme transitorie e finali
1. I Regolamenti delle Strutture Didattiche, i Regolamenti dei Corsi
di studio e il Regolamento Studenti devono conformarsi al presente RDA.
2. Per ogni questione o controversia derivante dall’applicazione del
presente RDA, così come per ogni situazione che, pur rientrando
tra le materie di pertinenza dello stesso, non sia da questo esplicitamente prevista, è competente il Senato Accademico.
3. L’USB assicura agli studenti già iscritti ai corsi di studio, alla data
d’entrata in vigore del presente regolamento, la conclusione dei
corsi di studio e il rilascio dei relativi titoli, secondo gli ordinamenti didattici previgenti. Assicura, altresì, la possibilità per i medesimi studenti di optare per l’iscrizione ai corsi di studio previsti
dai nuovi ordinamenti, valutando, ai fini dell’opzione, in termini
di crediti formativi universitari, le diverse attività didattiche formative già svolte. Tale disciplina è materia dei Regolamenti di
Corso di studio.
4. Con l’entrata in vigore del presente RDA cessano di avere efficacia
tutte le norme con esso in contrasto.
168
REGOLAMENTO STUDENTI
Articolo 1
Ambito di applicazione
1. Il presente Regolamento contiene le norme organizzative, amministrative e disciplinari alla cui osservanza sono tenuti gli studenti
iscritti ai diversi corsi di studio ufficiali dell’Università degli Studi
della Basilicata, fatte salve specifiche disposizioni assunte con apposite regolamentazioni, in particolare per gli iscritti alle scuole
di specializzazione, ai dottorati di ricerca e ai master universitari.
Articolo 2
Immatricolazione
1. L’accesso ai corsi universitari avviene sulla base dei titoli di studio
stabiliti dalla legge e dal Regolamento Didattico di Ateneo.
Nell’Università degli Studi della Basilicata, salvo quanto disciplinato all’articolo 11 e di quanto previsto da accordi interuniversitari, non è consentita la contemporanea iscrizione a più corsi di
studio che portano al rilascio di un titolo accademico, anche di
altri Atenei.
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TITOLO I
ISCRIZIONE AI CORSI DI STUDIO
2. Per immatricolarsi all’Università degli Studi della Basilicata occorre presentare al Magnifico Rettore apposita domanda, entro i
termini stabiliti e secondo le modalità annualmente definite nei
Manifesti Annuali degli Studi predisposti dalle Strutture Didattiche competenti.
3. La domanda deve obbligatoriamente contenere:
a. nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale dello studente;
b. corso di studio per il quale si chiede l’immatricolazione;
c. titolo di studio posseduto (Istituto o Università di provenienza, votazione e data di conseguimento).
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d. dichiarazione di non essere contemporaneamente iscritto a più
corsi di studio di cui al comma 1 di questo articolo.
4. Alla domanda devono obbligatoriamente essere allegati:
a. ricevuta del pagamento della prima rata delle tasse e contributi;
b. eventuale autocertificazione del reddito complessivo del nucleo
familiare di appartenenza relativo all’anno precedente quello
di iscrizione, ai fini di ottenere benefici economici;
c. eventuali altri documenti richiesti per l’ammissione ai singoli
corsi di studio, specificati nei Regolamenti Didattici delle
Strutture Didattiche e nei Manifesti Annuali degli Studi.
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5. Lo studente è in ogni caso tenuto agli ulteriori adempimenti richiesti dall’Università e/o dalla normativa vigente.
6. L’Università acquisisce direttamente la conferma del titolo di studio.
7. Lo studente può richiedere il riconoscimento dei crediti per il
possesso di competenze e abilità professionali certificate ai sensi
della normativa, nonché di altre competenze ed abilità maturate
in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbia concorso l’Università. A tal fine avanza
apposita istanza alla Struttura Didattica competente, che delibera
in merito al riconoscimento sulla base di criteri da essa determinati.
8. Allo studente immatricolato sono rilasciati un libretto e un tesserino magnetico.
170
Articolo 3
Immatricolazione in presenza di altro titolo accademico
1. Per immatricolarsi all’Università degli Studi della Basilicata in
base ad un titolo accademico già posseduto, oltre ad ottemperare
a quanto previsto nell’articolo 2, occorre presentare la documen-
tazione relativa alla precedente carriera universitaria secondo le
modalità richieste dalla Struttura Didattica competente.
3. Coloro i quali sono in possesso di un diploma universitario ovvero
di un diploma di scuola diretta a fini speciali possono richiedere
l’iscrizione a corsi di laurea.
4. Coloro che sono in possesso di laurea conseguita secondo ordinamenti previgenti al D.M. 509/99 possono richiedere l’iscrizione anche a corsi di laurea magistrale.
5. Per ottenere l’immatricolazione ad un corso di studio per il quale
è previsto il numero programmato, occorre comunque sostenere
preventivamente la prova di ammissione per esso prescritta ed essere in posizione utile in graduatoria.
Articolo 4
Immatricolazione in presenza di titolo di studio estero
1. Per immatricolarsi all’Università degli Studi della Basilicata in
base ad un titolo di studio conseguito all’estero si applicano le disposizioni, per quanto di pertinenza, riportate negli articoli 2 e 3
e quelle di seguito specificate.
2. L’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero per l’ammissione
al primo anno delle lauree e delle lauree magistrali regolate da
normativa europea, è determinata dall’applicazione degli accordi
internazionali vigenti e delle disposizioni ministeriali relative all’immatricolazione degli studenti stranieri.
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2. Lo studente può essere immatricolato con abbreviazione di carriera previa delibera della Struttura Didattica competente, che
procede alla valutazione della carriera pregressa, riformulata in
crediti se svolta secondo ordinamenti previgenti al D.M.
n.509/99, individuando l’anno di iscrizione e l’ulteriore svolgimento della carriera stessa.
171
3. Per il riconoscimento dei periodi di studio e dei titoli accademici,
rispettivamente effettuati e conseguiti presso Università o Istituti
di istruzione universitari esteri, ai fini dell’ammissione agli anni
successivi al primo e della prosecuzione degli studi di qualsiasi livello, è altresì necessaria la valutazione caso per caso delle Strutture Didattiche competenti.
4. Analoga procedura è adottata per i cittadini italiani in possesso
di titolo di studi conseguito all’estero.
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5. Gli stranieri che non siano cittadini di Paesi della Comunità Europea, prima di essere ammessi all’Università degli Studi della Basilicata, devono dimostrare la conoscenza della lingua italiana,
secondo le modalità indicate dalla Struttura Didattica competente.
5. Per ottenere l’immatricolazione ad un corso di studio per il quale
è previsto il numero programmato, occorre comunque sostenere
preventivamente la prova di ammissione per esso prescritta ed essere collocati utilmente in graduatoria.
Articolo 5
Iscrizione a singoli insegnamenti
1. E’ possibile iscriversi ad uno o più insegnamenti impartiti presso
l’Università degli Studi della Basilicata, senza l’obbligo di iscriversi
ad un corso di studi che rilascia un titolo accademico. Per iscriversi a singoli insegnamenti occorre possedere un titolo di studio
che permetta l’accesso all’Università; le Strutture Didattiche possono determinare eventuali pre-requisiti per l’ammissione a particolari corsi.
172
2. L’iscrizione viene effettuata con le modalità di cui agli articoli 2,
3 e 4. Non è consentita la contemporanea iscrizione a singoli insegnamenti e a un corso di studi che rilascia un titolo accademico.
La richiesta è presentata entro il termine previsto per l’iscrizione
ai corsi universitari. L’iscrizione è condizionata al pagamento di
un contributo fisso specificamente previsto dagli Organi accademici.
4. Il superamento delle prove di valutazione e il conseguente accreditamento dei singoli insegnamenti può essere riconosciuto allo
studente che si iscrive successivamente ad un corso di studio
dell’Università degli Studi della Basilicata.
Articolo 6
Tasse e contributi
1. Le tasse e i contributi a carico degli studenti sono ripartiti in rate,
secondo importi e scadenze annualmente fissati dagli Organi Accademici.
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3. Della frequenza e dell’esito delle prove di valutazione è conservata
la documentazione; l’iscritto a singoli insegnamenti può ottenere
un certificato attestante la frequenza e/o il superamento delle relative prove di valutazione.
2. Lo studente iscritto ad un corso universitario non ha diritto alla
restituzione delle tasse e dei contributi versati qualora rinunci agli
studi.
3. Nel caso di passaggio da uno ad altro corso di studio, le tasse e i
contributi eventualmente versati per il corso di studio di provenienza sono validi salvo conguaglio dei contributi dovuti, se di
importo superiore.
4. Lo studente non in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi non può essere iscritto al successivo anno di corso, né può
ottenere il trasferimento ad altra sede, né essere ammesso a sostenere prove di valutazione del profitto e prova finale. Al medesimo
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possono essere rilasciati soltanto certificati relativi agli anni accademici per i quali sono stati versati le tasse e i contributi.
5. Il pagamento di una rata di tasse oltre i termini per essa previsti
comporta l’addebito di un’indennità di mora, nella misura stabilita annualmente dagli Organi Accademici.
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Articolo 7
Crediti formativi universitari
1. Il credito formativo universitario, denominato semplicemente
credito, è l’unità di misura del lavoro di apprendimento, ivi compreso lo studio individuale, complessivamente richiesto allo studente per l’espletamento dell’attività formativa necessaria al
conseguimento di un titolo di studio universitario. Il credito corrisponde convenzionalmente a 25 ore di lavoro per studente; la
quantità media del lavoro richiesto annualmente ad uno studente
a tempo pieno è fissata in 60 crediti.
2. Il riconoscimento dei crediti - sia nel caso di trasferimenti o passaggi tra corsi di studio universitari sia per il possesso di competenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa
vigente, nonché di altre competenze ed abilità maturate in attività
formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbia concorso l’Università - è deliberato dalle Strutture
Didattiche competenti, sulla base di criteri da esse determinate.
3. I crediti corrispondenti alle attività formative previste nei percorsi
curriculari dei corsi di studio sono di norma acquisiti con il superamento dell’esame o di altre forme di verifica del profitto, disciplinate dai Regolamenti Didattici delle Strutture Didattiche.
174
4. Gli stessi Regolamenti prevedono il periodo di validità dei crediti
acquisiti nell’ambito dei corsi di studio e le modalità per l’eventuale riconoscimento, totale o parziale, trascorso il periodo di validità.
2. In ogni caso, sull’accoglimento della richiesta delibera in via definitiva la Struttura Didattica competente.
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Articolo 8
Scelta del percorso di studi
1. Entro il termine delle immatricolazione, lo studente deve indicare
il tipo di durata del corso prescelto, sulla base dei possibili percorsi
curriculari (piani di studio) previsti dai Regolamenti Didattici
delle Strutture Didattiche o proponendo un proprio piano di
studi conforme ai criteri definiti negli stessi Regolamenti. In mancanza di tale indicazione, l’iscrizione avviene sul percorso di studi
di durata normale. È fatta salva la possibilità di richiedere il passaggio di percorso, in entrambi i sensi, nei successivi anni accademici, secondo le seguenti modalità:
a. nel caso di immatricolazione su percorso breve, il passaggio ad
altro percorso potrà essere richiesto entro il termine ordinario
di iscrizione al II anno;
b. nel caso di immatricolazione su percorso normale o lungo, il
passaggio verso il percorso breve potrà essere richiesto entro il
termine ordinario di iscrizione al II anno; il passaggio verso il
percorso lungo o normale, entro il termine ordinario di iscrizione al III anno.
3. Tutti gli studenti sono tenuti a frequentare lezioni, esercitazioni,
laboratori, secondo regole decise dalla Struttura Didattica competente e indicate nel Manifesto Annuale degli Studi da essa predisposto. Le Strutture Didattiche potranno definire modalità
diversificate di assistenza allo studio e verifica dell’apprendimento
per gli studenti lavoratori.
Articolo 9
Accertamento della frequenza
1. Nei corsi di studio che prevedono l’obbligatorietà della frequenza,
i docenti sono tenuti a comunicare per iscritto alle competenti
Segreterie Studenti, i nominativi degli studenti che hanno titolo
175
a sostenere la prova di valutazione del profitto, prima dello svolgimento della stessa.
2. In mancanza di tale espressa comunicazione, l’attestazione di frequenza è certificata d’ufficio a tutti gli studenti regolarmente
iscritti.
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Articolo 10
Iscrizione ad anni successivi al primo
1. Fino al conseguimento del titolo accademico, lo studente deve
iscriversi senza soluzione di continuità a tutti gli anni di corso
previsti dal percorso scelto.
2. Lo studente si iscrive ad anni successivi al primo, in corso o fuori
corso, previo pagamento delle relative tasse e contributi richiesti,
fatti salvi i casi di esonero o di sospensione dei versamenti, stabiliti
da apposita disposizione.
3. Lo studente che intende ottenere benefici economici è tenuto a
presentare autocertificazione del reddito complessivo del nucleo
familiare di appartenenza relativo all’anno precedente quello di
iscrizione.
4. L’impedimento alla normale progressione della carriera, mediante
la previsione di sbarramenti all’iscrizione all’anno successivo, può
aver luogo per soli motivi didattici, in relazione agli obiettivi professionalizzanti del corso di studio. In tale caso, l’acquisizione del
numero di crediti previsto deve avvenire entro i termini stabiliti
dai Regolamenti Didattici delle Strutture Didattiche.
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5. Per lo studente iscritto sul percorso normale, l’attività formativa
di ciascun anno accademico deve prevedere, nel rispetto dei criteri definiti dalla Struttura Didattica competente, l’iscrizione ad
almeno 42 crediti.
6. Lo studente si iscrive fuori corso qualora pur avendo completato
gli anni di corso previsti dall’ordinamento didattico e pur avendo
frequentato gli insegnamenti relativi non abbia superato tutte le
prove di valutazione previste per il conseguimento del titolo accademico.
Articolo 11
Iscrizione condizionata ai corsi di laurea e laurea magistrale
1. Gli studenti iscritti a corsi di diploma universitario, possono iscriversi ai corsi di laurea, entro il termine ordinario delle iscrizioni,
anche in mancanza del titolo, purché lo conseguano entro l’ultima
sessione dell’anno accademico precedente. In caso contrario lo studente decade a tutti gli effetti dall’iscrizione al corso di laurea.
2. Lo studente non può acquisire crediti formativi del corso di laurea,
finché non abbia conseguito il titolo di diploma universitario.
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7. Lo studente che intende sostenere la prova finale entro l’ultima
sessione utile dell’anno accademico cui è iscritto non è obbligato
ad iscriversi all’anno accademico successivo.
3. Per l’iscrizione ai Corsi di Laurea Magistrale è richiesto il possesso
del titolo di Laurea. L’iscrizione deve avvenire entro il 31 Dicembre. In caso contrario, lo studente decade a tutti gli effetti dall’iscrizione alla laurea magistrale.
4. Lo studente non può acquisire crediti formativi del corso di laurea
magistrale, finché non abbia conseguito il titolo di laurea.
5. I requisiti curriculari, qualora previsti, devono essere comunque
posseduti prima della verifica della preparazione individuale.
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Articolo 12
Partecipazione a programmi interuniversitari di cooperazione
1. Gli studenti dell’Università degli Studi della Basilicata possono
recarsi presso un Ateneo straniero per:
a. frequentare intere unità didattiche (insegnamenti o moduli) e
svolgere le prove d’esame previste a conclusione delle unità didattiche frequentate;
b. preparare la tesi di laurea;
c. svolgere attività di tirocinio ove previsto dagli ordinamenti didattici;
d. compiere periodi di studio integrati nei corsi di specializzazione, compatibilmente con la normativa vigente;
e. svolgere attività programmate nell’ambito dei dottorati di ricerca, secondo modalità stabilite dal collegio dei docenti.
2. L’attività da svolgere all’estero, ivi compreso il riconoscimento
parziale o totale degli studi, è preventivamente autorizzata dalla
Struttura Didattica competente. Tale organo, sulla base della certificazione rilasciata dall’Università straniera, procede alla valutazione dell’attività espletata all’estero dallo studente.
3. Gli esami riconosciuti sono inseriti nel percorso curriculare dello
studente con la denominazione delle discipline in cui sono stati
convertiti o con la denominazione originale, qualora previsto dal
Regolamento Didattico della Struttura Didattica competente.
4. Gli studenti stranieri possono accedere all’Università degli Studi
della Basilicata per:
a. frequentare insegnamenti e sostenere i relativi esami;
b. preparare la tesi di laurea;
c. svolgere attività di tirocinio.
178
5. All’atto dell’ammissione lo studente straniero consegna all’ Ufficio competente:
a. un certificato, rilasciato dall’Università di provenienza, attestante la sua regolare iscrizione, nonché lo status di studente
partecipante a programmi interuniversitari di cooperazione;
b. copia di un documento di identità valido;
c. eventuali altri documenti richiesti dall’Università e/o dalla normativa vigente.
6. Al termine del periodo di studi viene rilasciato un certificato attestante l’attività espletata.
Articolo 13
Trasferimento ad altro Ateneo
1. Lo studente regolarmente iscritto può trasferirsi ad altro Ateneo,
presentando domanda al Magnifico Rettore entro i termini stabiliti dal Senato Accademico, riportati nel Manifesto Annuale
degli Studi. Il Magnifico Rettore può, in via eccezionale, accordare il congedo oltre la scadenza di detti termini, qualora ritenga
la domanda giustificata da gravi motivi.
2. Lo studente non è tenuto al pagamento della prima rata di tasse
per l’anno accademico successivo. È tenuto, invece, a versare
un’indennità di congedo fissata dagli Organi Accademici e a regolarizzare eventuali posizioni debitorie.
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TITOLO II
VARIAZIONI DELLA CARRIERA UNIVERSITARIA
3. Il foglio di congedo contenente la copia della carriera scolastica
dello studente trasferito è trasmesso all’Ateneo presso il quale lo
studente ha dichiarato di volersi trasferire.
4. Qualora lo studente trasferito ritorni presso l’Università degli
Studi della Basilicata senza aver compiuto alcun atto di carriera
scolastica è reintegrato nell’ultima posizione acquisita prima del
trasferimento.
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Articolo 14
Trasferimento da altro Ateneo
1. Al fine di assicurare il regolare svolgimento dell’attività didattica,
il foglio di congedo dello studente proveniente da altro Ateneo
deve pervenire entro il termine stabilito dal Senato Accademico,
riportato nel Manifesto Annuale degli Studi.
2. Lo studente è tenuto a regolarizzare l’iscrizione entro i successivi
sessanta giorni; qualora ciò non avvenga il foglio di congedo è restituito d’ufficio all’Ateneo di provenienza.
ReGOLAMenTO STUdenTi
3. Ricevuto il foglio di congedo e, se richiesti, i programmi degli insegnamenti frequentati e gli eventuali crediti acquisiti, la Struttura
Didattica competente delibera sulla convalida della carriera precedentemente svolta, individuando l’anno di iscrizione e l’ulteriore svolgimento della carriera stessa.
4. Lo studente che si trasferisce ad un corso di laurea non è soggetto
alla prova di verifica delle conoscenze, qualora sia prevista, salvo
che non effettui il trasferimento nello stesso anno di immatricolazione. In quest’ultimo caso, il trasferimento si effettua solo dopo
il sostenimento della prova di verifica.
5. Lo studente che si trasferisce ad un corso di laurea magistrale è
soggetto alla prova di verifica della preparazione individuale, qualora sia prevista. In questo caso, il trasferimento si effettua solo
dopo il superamento della prova di verifica.
6. Gli studenti che si trasferiscono da corsi attivati secondo ordinamenti previgenti al D.M. n.509/99 possono chiedere l’iscrizione
unicamente a corsi attivati secondo il nuovo ordinamento, salvo
diverse prescrizioni delle Strutture Didattiche competenti.
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7. Per ottenere l’iscrizione ad un corso di studio per il quale è previsto il numero programmato occorre comunque sostenere preventivamente la prova di ammissione per esso prescritta.
Articolo 15
Passaggio di corso di studio
1. Lo studente che intende passare ad altro corso di studio di stesso
livello dell’Università Studi della Basilicata, deve presentare domanda di passaggio al Magnifico Rettore entro i termini stabiliti
dal Senato Accademico, riportati nel Manifesto Annuale degli
Studi.
3. Nella domanda di passaggio lo studente può optare per un percorso di durata diversa da quello normale, secondo le condizioni
previste dall’Articolo 7.
4. Lo studente può essere iscritto ad anni successivi al primo, previa
delibera della Struttura Didattica competente, che procede alla
convalida degli eventuali esami superati, degli insegnamenti frequentati e dei crediti acquisiti, individuando l’anno di iscrizione
e l’ulteriore svolgimento della carriera universitaria.
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2. Lo studente è contestualmente tenuto al versamento della prima
rata di tasse, qualora non sia stata già versata, dell’indennità di
passaggio, stabilita dagli Organi Accademici, e a regolarizzare
eventuali posizioni debitorie.
5. Lo studente che passa ad un corso di laurea non è soggetto alla
prova di verifica delle conoscenze eventualmente prevista, salvo
che non effettui il passaggio nello stesso anno di immatricolazione. In quest’ultimo caso, il passaggio si effettua solo dopo il
sostenimento della prova di verifica.
6. Lo studente che passa ad un corso di laurea magistrale è soggetto
alla prova di verifica della preparazione individuale qualora questa
sia prevista. In questo caso, il passaggio si effettua solo dopo il
superamento della prova di verifica.
7. La Struttura Didattica competente può determinare in via generale, per categorie di studenti, i casi in cui lo studente è esonerato
dal sostenimento dell’eventuale prova di verifica.
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8. Per ottenere l’iscrizione ad un corso di studio per il quale è previsto il numero programmato occorre comunque sostenere preventivamente la prova di ammissione per esso prescritta.
Articolo 16
Opzione da ordinamenti previgenti al D.M.509/99
1. Le Strutture Didattiche riformulano in termini di crediti gli ordinamenti previgenti al D.M. 509/99 e le carriere degli studenti
già iscritti.
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2. Gli studenti iscritti a corsi di studio regolati da ordinamenti previgenti possono optare per i corsi di studi di nuovo ordinamento
aventi la medesima denominazione ovvero derivanti da trasformazione di corsi esistenti con diversa denominazione, con le modalità ed entro le scadenze stabilite dalle Strutture Didattiche.
Articolo 17
Sospensione della carriera
1. Lo studente può richiedere la sospensione degli studi per uno o
più anni accademici per iscriversi e frequentare corsi di studio
presso università estere, al di fuori di progetti e di convenzioni di
collaborazione internazionale universitaria. In tale periodo non è
tenuto al versamento di tasse e contributi universitari. Qualora
intenda proseguire gli studi, deve presentare apposita domanda
di ricongiunzione della carriera ed è tenuto a versare, per ogni
anno di interruzione, una tassa di ricognizione nella misura stabilita dagli organi accademici.
2. Gli anni di sospensione della carriera sono comunque computati
ai fini della decadenza.
182
3. A partire dal secondo anno accademico di iscrizione, lo studente
già iscritto che intenda proseguire gli studi in altro corso di studio
di diverso livello universitario, prima di iscriversi al nuovo, deve
interrompere gli studi in corso. La domanda di sospensione può
essere presentata entro il 31 dicembre dell’anno accademico di riferimento Qualora lo stesso studente voglia riprendere in seguito
gli studi interrotti, dovrà presentare domanda di iscrizione a partire dall’anno accademico immediatamente successivo.
4. Per gli anni di sospensione lo studente non è tenuto a versare la
tassa di ricognizione.
Articolo 18 - Decadenza
1. Lo studente iscritto a corsi universitari incorre nella decadenza
della propria posizione, con la conseguente impossibilità di rinnovare l’iscrizione, qualora per otto anni accademici successivi
non sostenga con esito positivo alcuna prova di valutazione relativa agli insegnamenti previsti nel proprio percorso curriculare,
acquisendone i crediti.
2. Lo studente impiegato contestualmente in attività lavorative, adeguatamente documentate, decade entro i termini temporali previsti dal comma precedente incrementati di due anni solari.
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5. Negli anni accademici di interruzione, lo studente non potrà
compiere alcun atto di carriera relativamente al corso interrotto.
3. Non interviene decadenza nel caso in cui lo studente iscritto abbia
superato tutte le prove di valutazione, acquisendone i relativi crediti, e debba sostenere unicamente la prova finale.
4. Non interviene parimenti decadenza nel caso in cui lo studente,
prima della scadenza degli otto anni, chieda ed ottenga il trasferimento ad altro corso di studi.
5. Lo studente decaduto, qualora intenda iscriversi nuovamente a
corsi di studio dell’Università degli Studi della Basilicata, è obbligato ad immatricolarsi. Ha facoltà di richiedere che i crediti
183
già acquisiti siano valutati dal Consiglio della Struttura Didattica,
sentita la competente Commissione Istruttoria Permanente, ai
fini di un possibile riconoscimento, parziale o completo.
TITOLO III
TITOLI ACCADEMICI
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Articolo 19
Rilascio dei titoli accademici
1. I titoli accademici conferiti dall’Università degli Studi della Basilicata sono rilasciati dal Magnifico Rettore, secondo i vigenti ordinamenti nazionali; sul diploma sono riportati i nomi del
Magnifico Rettore, del Preside della Facoltà o del Direttore della
Scuola di Specializzazione, nonché la data di conseguimento del
titolo. Nei titoli accademici non è indicata la votazione finale, né
altri dati della carriera universitaria, ma si fa menzione della lode,
qualora questa sia stata concessa.
2. Nel caso di smarrimento o distruzione del diploma, l’interessato
presenta al Magnifico Rettore domanda in carta legale di rilascio
di duplicato. La domanda è corredata dai documenti comprovanti
lo smarrimento o la distruzione del diploma o da dichiarazione
sostitutiva di atto notorio relativa allo smarrimento o alla distruzione. Al duplicato, riproducente esattamente il diploma, si aggiunge la dichiarazione attestante che il titolo è duplicato del
diploma smarrito o distrutto.
3. L’Università degli Studi della Basilicata rilascia, come supplemento al diploma di ogni titolo di studio, un certificato che riporta le principali indicazioni relative al curriculum specifico
seguito dallo studente per conseguire il titolo. Tale certificato è
predisposto dalla Struttura Didattica competente e rilasciato dalle
Segreterie Studenti.
Articolo 20
Lauree honoris causa
1. La laurea honoris causa può essere conferita a:
a. Studiosi di chiarissima fama internazionale;
b. Personalità eminenti nel campo artistico;
c. Personalità eminenti, a livello internazionale, nel campo sociale, della promozione della pace e dell’amicizia tra i popoli.
3. La laurea honoris causa non può essere conferita, in linea di principio, a ex docenti o a docenti della stessa Università a meno che
non si siano trasferiti da più di quindici anni.
La laurea honoris causa attribuisce tutti i diritti delle lauree magistrali.”.
Articolo 21
Riconoscimento di titoli accademici esteri
1. Coloro i quali hanno conseguito presso Università o Istituti esteri
uno dei titoli compresi negli elenchi annessi ad accordi bilaterali
o plurilaterali ratificati con legge possono ottenere dall’Università
degli Studi della Basilicata il titolo corrispondente a quello conseguito all’estero. Analogamente avviene nel caso siano stati stipulati accordi diretti tra l’Università degli Studi della Basilicata e
singoli Istituti o Università estere, nei quali sia esplicitamente previsto il rilascio del doppio titolo di studio.
A tal fine gli interessati o le Università o gli Istituti con cui esistono accordi specifici dovranno rivolgere domanda al Magnifico
Rettore che vi provvede direttamente, esperite le verifiche amministrative.
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2. La proposta di conferimento della laurea honoris causa deve essere
deliberata all’unanimità sia dal Senato Accademico che dal Consiglio della Facoltà proponente e trasmessa al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la relativa approvazione.
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2. In assenza di accordi, i Consigli delle Strutture Didattiche competenti possono, tenuto conto degli studi compiuti e degli esami
superati all’estero, dichiarare che il titolo ha lo stesso valore di
quello corrispondente conferito dall’Università degli Studi della
Basilicata; in questo caso, il provvedimento di equipollenza viene
emesso dal Magnifico Rettore.
3. In alternativa i Consigli delle Strutture Didattiche competenti
possono ammettere l’interessato a sostenere l’esame di laurea o di
diploma, con dispensa totale o parziale dagli esami di profitto
previsti per il corrispondente corso di studio. In tal caso questi
dovrà immatricolarsi presso l’Università degli Studi della Basilicata, con le modalità previste all’articolo 2.
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TITOLO IV
DIRITTI E DOVERI DELLO STUDENTE
Articolo 22
Documentazione della carriera universitaria
1. Lo studente ha diritto ad ottenere certificazione del suo status e
dei crediti acquisiti.
2. Tutti i documenti e gli atti concernenti la carriera universitaria
dello studente sono conservati dalle Segreterie Studenti su supporti cartacei o in archivi elettronici. L’archiviazione elettronica
può sostituire a tutti gli effetti, l’archiviazione cartacea.
3. Le certificazioni ufficiali relative alle carriere degli studenti sono
rilasciate unicamente dalle Segreterie Studenti.
186
Articolo 23
Collaborazione part-time degli studenti
1. L’Università degli Studi della Basilicata tramite le proprie strutture, attua forme di collaborazione con gli studenti per attività
Articolo 24
Attività di formazione autogestite
1. L’Università degli Studi della Basilicata sostiene lo svolgimento
di attività formative autogestite da parte degli studenti nei settori
della cultura, degli scambi culturali e sociali, dello sport e del
tempo libero, eventualmente destinando appositi spazi.
2. Per le attività di formazione autogestite gli Organi Accademici
possono destinare una percentuale della tassa di iscrizione.
3. Il Senato Accademico definisce le modalità per l’ammissione e
per l’eventuale finanziamento delle attività di formazione autogestite.
Articolo 25
Diritto di assemblea
1. L’Università degli Studi della Basilicata assicura a tutti gli studenti
il diritto di assemblea in spazi destinati alle attività didattiche,
compatibilmente con l’espletamento delle medesime.
Articolo 26
Disciplina
1. Gli studenti dell’Università degli Studi della Basilicata durante il
corso dei loro studi sono tenuti ad osservare comportamenti rispettosi della legge, dei regolamenti universitari, delle libertà e
dei diritti di tutti i soggetti che svolgono la loro attività di lavoro
o di studio all’interno delle strutture dell’Ateneo e ad astenersi
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connesse ai servizi, con l’esclusione di attività di docenza, svolgimento di esami e assunzione di responsabilità amministrativa.
Detta collaborazione è disciplinata da apposito regolamento e
può essere svolta, a tempo parziale, fino ad un massimo di centocinquanta ore per anno accademico.
187
dal danneggiamento dei beni di proprietà dell’Ateneo o di terzi,
che anche temporaneamente vi si trovino.
2. Le violazioni delle norme di disciplina dell’Università comportano a carico dei trasgressori l’applicazione di provvedimenti disciplinari.
3. Nel caso di comportamenti degli studenti che possano integrare
anche fattispecie di reato l’Università degli Studi della Basilicata
provvede tempestivamente ad informare l’Autorità Giudiziaria ed
adotta i conseguenti provvedimenti previsti dalla legge.
ReGOLAMenTO STUdenTi
4. Il Rettore, il Senato Accademico e i Consigli delle Strutture Didattiche esercitano la giurisdizione disciplinare sugli studenti ed
applicano i provvedimenti disciplinari secondo le vigenti norme
di legge.
5. I provvedimenti disciplinari che possono essere applicati, salva
ogni diversa previsione legislativa, sono i seguenti:
a. ammonizione;
b. interdizione temporanea da uno o più corsi;
c. esclusione da uno o più esami o altra forma di verifica di profitto per un periodo fino a tre mesi;
d. sospensione temporanea dall’Università con conseguente perdita delle sessioni d’esami e di verifica per un periodo non superiore a tre anni.
6. L’applicazione dei provvedimenti disciplinari deve rispondere a
criteri di ragionevolezza ed equità, avuto riguardo alla natura della
violazione, allo svolgimento dei fatti ed alla valutazione degli elementi di prova.
188
7. L’ammonizione viene fatta verbalmente dal Rettore, sentito lo
studente nelle sue discolpe.
9. L’applicazione della sanzione di cui alla lettera d) del comma 5 e
di quelle di cui alle lettere b) e c) dello stesso comma, qualora ai
fatti abbiano preso parte studenti afferenti a diverse Strutture Didattiche, compete al Senato Accademico in seguito a relazione
del Rettore, con l’osservanza delle norme e dei termini stabiliti al
comma 8 del presente articolo, relativamente alla comunicazione
da farsi allo studente.
10. Tutti i giudizi di cui ai commi 8 e 9 sono resi esecutivi dal Rettore.
11. L’Università degli Studi della Basilicata applica integralmente le
sanzioni disciplinari inflitte dall’Università di provenienza allo
studente trasferito.
ReGOLAMenTO STUdenTi
8. L’applicazione delle sanzioni di cui alle lettere b) e c) del comma
5 spetta al Consiglio delle Strutture Didattiche, in seguito a relazione del Rettore. Lo studente deve essere informato del procedimento disciplinare a suo carico almeno dieci giorni prima di
quello fissato per la seduta del Consiglio e può presentare le sue
difese per iscritto o chiedere di essere udito.
12. Tutti i provvedimenti disciplinari sono registrati nella carriera
scolastica dello studente e conseguentemente nel foglio di congedo.
Articolo 27
Informazione
1. Lo studente è tenuto a conoscere il presente Regolamento, i Regolamenti delle Strutture Didattiche, i Manifesti Annuali degli
Studi e la Guida dello Studente; quest’ultima è pubblicata annualmente e distribuita agli studenti.
189
2. Il sito web dell’Ateneo (www.unibas.it) e le bacheche ufficiali delle
Strutture Didattiche e delle Segreterie Studenti costituiscono gli
unici strumenti ufficiali di comunicazione per gli avvisi, che devono essere dati in corso d’anno: lo studente è tenuto a consultarle
periodicamente.
ReGOLAMenTO STUdenTi
190
Articolo 28
Norme comuni e finali
1. Al fine di favorire l’inserimento in attività lavorative, o di promuovere iniziative culturali specificamente mirate a coloro che
hanno conseguito un titolo di studio presso l’Università degli
Studi della Basilicata, i relativi elenchi possono essere consegnati
ad enti ed aziende pubbliche e private, salvo esplicita richiesta in
senso contrario degli interessati.
2. Con l’entrata in vigore del presente Regolamento cessa l’applicabilità di ogni norma contrastante o incompatibile; in particolare
cessa di avere efficacia il Regolamento Studenti emanato con R.D.
4.6.1938 n. 1269.
Art. 1
Istituzione Albo
E’ istituito l’Albo delle Associazioni Studentesche dell’Università
degli Studi della Basilicata, tenuto presso la Ripartizione Affari Generali ed Istituzionali – Area Affari Generali – Ufficio Atti Normativi ed Affari Generali.
Art. 2
Finalità
1. Il presente Regolamento disciplina le procedure per l’iscrizione
all’Albo delle Associazioni Studentesche formate da studenti
dell’Università degli Studi della Basilicata.
2. Possono essere iscritte all’Albo tutte le Associazioni Studentesche
costituite, senza scopo di lucro, al fine di svolgere, a favore degli
studenti dell’Università degli Studi della Basilicata, attività di carattere ricreativo, culturale e di organizzazione e gestione degli
spazi ad esse assegnati.
Art. 3
Requisiti
1. Ogni Associazione deve essere composta da un numero minimo
di 25 (venticinque) studenti iscritti all’Università degli Studi della
Basilicata. Possono farne parte anche gli studenti iscritti ai dottorati di ricerca, alle scuole di specializzazione e ai master.
2. Ai soli fini dell’accesso ai fondi destinati ad iniziative ed attività
culturali e sociali, le Associazioni studentesche universitarie devono essere composte da almeno 50 (cinquanta) studenti in corso
o fuori corso da non più di un anno, nel rispetto dell’art. 2, lettera
ReGOLAMenTO ALBO ASSOciAZiOni STUdenTeSche
REGOLAMENTO PER L’ISCRIZIONE ALL’ALBO DELLE
ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE
DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
191
b) del D.M. 15 ottobre 1986 “Regolamento di esecuzione della
legge 3 agosto 1985, n. 429”.
3. Ogni Associazione deve avere una denominazione e in caso di
omonimia sarà accolta quella che, per prima, avrà fatto pervenire
la documentazione per l’iscrizione.
ReGOLAMenTO ALBO ASSOciAZiOni STUdenTeSche
192
4. La richiesta di iscrizione all’Albo deve essere accompagnata dalla
seguente documentazione:
a) atto costitutivo dell’Associazione e Statuto regolarmente
iscritto all’Agenzia delle Entrate;
b) indicazione del nominativo dello studente avente potere di
rappresentanza dell’Associazione con indicazione del domicilio;
c) elenco degli studenti aderenti all’Associazione con allegate singole schede di adesione complete di generalità e copia di un
documento di riconoscimento.
5. Le Associazioni Studentesche si costituiscono con atto scritto.
Nello Statuto devono essere espressamente previsti:
a) la denominazione dell’Associazione;
b) la sede;
c) che trattasi di associazione esclusivamente di studenti dell’Università degli Studi della Basilicata;
d) perseguimento dei fini previsti nell’art. 2, comma 2;
e) l’attribuzione della rappresentanza legale dell’Associazione al
Presidente della stessa;
f ) l’assenza di fini di lucro e la previsione che i proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi tra gli associati,
anche in forme indirette;
g) l’obbligo di reinvestire l’eventuale avanzo di gestione a favore
di attività istituzionali statutariamente previste;
h) l’obbligo di redazione di rendiconti economico-finanziari;
i) i criteri per l’ammissione e l’esclusione degli associati e i loro
diritti ed obblighi;
j) le modalità di scioglimento dell’Associazione.
Art. 4
Iscrizione e Rinnovo
1. Le domande per l’iscrizione all’Albo, complete della documentazione di cui all’articolo 3, devono essere presentate entro e non
oltre il 28 febbraio di ogni anno. Esse vanno consegnate all’Ufficio competente, che provvederà ad accertare il possesso dei requisiti. In caso di assenza dei requisiti la domanda di iscrizione
verrà respinta.
2. L’iscrizione all’Albo ha la validità di due anni.
3. Le richieste di rinnovo dell’iscrizione, da inoltrarsi entro la medesima data del 28 febbraio, dovranno essere corredate da una
relazione sull’operato svolto negli ultimi due anni.
4. L’iscrizione ed il rinnovo sono disposti con Decreto Rettorale.
5. Eventuali integrazioni del numero degli iscritti dovranno essere
presentate all’Ufficio competente entro lo stesso termine del 28
febbraio di ogni anno.
Art. 5
Cancellazione dall’Albo
1. La cancellazione dall’Albo è disposta, con Decreto Rettorale, nei
seguenti casi:
a) formale rinunzia;
b) mancata richiesta di rinnovo alla scadenza del biennio;
c) mancato rispetto delle finalità istitutive dell’associazione o
delle finalità previste dal presente regolamento;
ReGOLAMenTO ALBO ASSOciAZiOni STUdenTeSche
4. Non verranno iscritte Associazioni nei cui elenchi compaiano studenti iscritti contemporaneamente ad altre Associazioni iscritte
al medesimo Albo. In tale ipotesi ciascuna Associazione provvederà a regolarizzare i relativi elenchi entro il termine di trenta
giorni.
193
d) atti e comportamenti lesivi dell’immagine e/o degli interessi
dell’Ateneo, della Comunità studentesca e della Comunità
universitaria o dell’immagine, degli interessi e della dignità di
terzi in genere;
e) venir meno dei requisiti previsti dal presente regolamento;
f ) irregolarità nella gestione dei fondi;
g) altri gravi motivi.
ReGOLAMenTO ALBO ASSOciAZiOni STUdenTeSche
194
2. L’Associazione cancellata dall’Albo potrà riottenere nuova iscrizione, secondo la procedura già prevista nei precedenti articoli,
dopo aver ripresentato tutta la documentazione, fatta eccezione
per i casi previsti dalle lettere d), f ) e g). In tali ipotesi l’iscrizione
potrà essere riottenuta trascorso un biennio.
Art. 6
Rapporti con l’Università
1. L’Università potrà concedere spazi, ove disponibili, alle Associazioni Studentesche iscritte all’Albo, delle quali siano verificati i
requisiti di cui al presente Regolamento.
2. Le Associazioni Studentesche possono accedere al fondo “Iniziative culturali e sociali a favore degli studenti”, nel rispetto dei requisiti previsti per l’accesso a tali fondi dall’art. 2, lettere a) e b)
del D.M. 15.10.1986 “Regolamento di esecuzione della legge 3 agosto 1985, n. 429”, nonché dal comma 2 dell’art. 3 del presente
Regolamento.
3. Le Associazioni Studentesche possono beneficiare di eventuali ulteriori fondi messi a disposizione dall’Università stessa o da altri
Enti pubblici e privati.
Art. 7
Pubblicità
Il presente Regolamento sarà affisso all’Albo Ufficiale dell’Ateneo e
pubblicato nel sito web. Sarà inserito, altresì, nella Parte Generale
della Guida dello Studente.
Art. 8
Approvazione e Modifiche
1. Il presente Regolamento è approvato dal Senato Accademico e
dal Consiglio di Amministrazione, sentito il Senato degli Studenti, ed è emanato con Decreto Rettorale.
Art. 9
Entrata in vigore
Il presente Regolamento entra in vigore il quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nell’Albo Ufficiale dell’Ateneo.
Art. 10
Norma transitoria
1. Le associazioni studentesche già costituite dovranno provvedere
ad iscriversi all’Albo con le medesime modalità previste per le
nuove associazioni, facendo salva la documentazione già depositata presso l’ufficio competente, qualora la stessa possa essere ritenuta valida ai sensi del presente regolamento.
2. In sede di prima applicazione, le domande di iscrizione all’Albo
potranno essere presentate entro 90 giorni dall’entrata in vigore
del presente regolamento.
ReGOLAMenTO ALBO ASSOciAZiOni STUdenTeSche
2. Eventuali modifiche dello stesso saranno adottate con la medesima procedura.
195
“REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI FORME DI
COLLABORAZIONE DA PARTE DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA AD ATTIVITÁ CONNESSE AI SEVIZI DALL’ATENEO”
ReGOLAMenTO cOLLABORAZiOni STUdenTeSche
Art. 1
Ambito di applicazione
1. Il presente regolamento predisposto ai sensi dell’ art. 13 della
Legge 2 dicembre 1991, n. 390, disciplina l’ assegnazione a studenti di incarichi di collaborazione a tempo parziale in attività
connesse ai servizi resi dall’Università degli Studi della Basilicata,
in seguito denominata, per brevità “Università”.
2. Possono formare oggetto delle collaborazioni di cui al primo
comma del presento articolo le seguenti attività:
a) funzionamento di biblioteche e raccolte librarie;
b) assistenza al funzionamento dei laboratori linguistici, di strutture, laboratori ed attrezzature informatiche;
c) servizi informativi e di orientamento per gli studenti;
d) servizi di portierato e recapito;
e) ogni altra attività purchè conforme a quanto previsto dall’art.13 della Legge n. 390/91.
3. Da tali forme di collaborazione sono escluse le attività inerenti
alla docenza di cui all’articolo 12 della Legge n. 341/90, allo
svolgimento degli esami e all’assunzione di responsabilità amministrative.
4. Le collaborazioni non costituiscono rapporto di lavoro subordinato, non danno luogo a trattamenti previdenziali e assistenziali
né ad alcuna valutazione ai fini dei pubblici concorsi.
196
5. Lo studente non dovrà, al momento del conferimento e per tutto
il periodo dell’incarico, contemporaneamente aver instaurato con
terzi alcun rapporto di lavoro subordinato.
- risultino iscritti ad uno dei seguenti corsi di studio:
- corsi di laurea
- corsi di laurea Specialistica o Magistrale
- corsi di laurea Specialistica o Magistrale a ciclo unico
- corsi di laurea del vecchio ordinamento (previgenti al D.M.
n. 509/99)
- e sino al primo anno fuori corso finale
- abbiano acquisito, per i corsi di studio dei nuovi ordinamenti
(D.M. 509/99 e D.M. 270/04) almeno i 2/5 dei crediti previsti
dal piano di studio, ovvero, per i corsi di laurea del vecchio ordinamento, i 2/5 degli esami previsti dal piano di studio;
- abbiano diritto alla riduzione della contribuzione universitaria
nella misura stabilita annualmente con apposito regolamento.
A tal fine sarà presa in considerazione l’autocertificazione dei redditi presentata dagli studenti in occasione dell’iscrizione.
2. Nel computo degli esami da superare, per i corsi integrati, un modulo didattico sarà considerato equivalente a mezza annualità,
quando il corso integrato di riferimento è formato da due moduli
didattici, ovvero a 1/3 di annualità, quando il corso integrato
di riferimento è formato da tre moduli didattici, e così via. Sono
altresì escluse dal computo degli esami (e anche dai crediti)
le prove di conoscenza e qualsiasi altro tipo di verifica il cui giudizio finale non sia espresso con votazione in trentesimi nonché
le prove scritte propedeutiche a quelle orali.
ReGOLAMenTO cOLLABORAZiOni STUdenTeSche
Art. 2
Requisiti per l’ ammissione
1. Possono essere assegnatari delle collaborazioni gli studenti dell’Università che per l’anno accademico di riferimento siano in
possesso dei seguenti requisiti:
197
Art. 3
Entità della collaborazione e corrispettivo
1. Ciascuna collaborazione comporta un’attività pari al numero delle
ore indicate dal bando di concorso e riportate nel relativo contratto con l’indicazione temporale entro cui dovrà essere ultimata la prestazione stessa.
ReGOLAMenTO cOLLABORAZiOni STUdenTeSche
2. Il compenso è esente dall’imposta locale sui redditi e da quella
sul reddito delle persone fisiche.
La collaborazione non configura in alcun modo un rapporto di
lavoro subordinato e non dà luogo ad alcuna valutazione ai fini
dei pubblici concorsi.
3. Lo svolgimento, il contenuto e le modalità della prestazione richiesta allo studente, e preventivamente indicata nel bando di
concorso, sono regolamentate da apposito contratto di diritto
privato sottoscritto, per accettazione, dallo studente beneficiario.
4. In ogni caso, i tempi della collaborazione dovranno essere concordati con i responsabili delle strutture nel rispetto sia delle esigenze di servizio che di studio dei partecipanti.
5. Ogni studente può beneficiare, nello stesso anno accademico, di
un solo contratto; nell’anno accademico successivo lo stesso studente, concorrendone le condizioni, potrà beneficiare di un altro
contratto, solo nel caso in cui risultino liberi posti in graduatoria.
6. In caso di violazione delle suddette norme o comunque in caso
di prestazioni effettuate al di fuori di un regolare contratto, all’Università non sono comunque addebitabili le responsabilità
per i compiti eventualmente svolti, operando in tal caso le sanzioni di nullità ed assoluta improduttività di effetti giuridici comminate dall’art. 123 D.P.R. 382/80.
198
7. Il contratto, di norma, dovrà concludersi entro l’anno accademico
per il quale viene stipulato.
2. L’inosservanza delle disposizioni di cui al precedente comma 1
comporta, previo contraddittorio con l’interessato, la risoluzione
del contratto.
3. Il contratto deve, inoltre, intendersi risolto ipso iure nel caso in
cui il titolare dello stesso dovesse:
- conseguire il diploma di laurea o il diploma universitario;
- rinunciare agli studi o trasferirsi ad altra sede universitaria;
- essere sottoposto a procedimento penale;
- riportare una sanzione disciplinare più grave dell’ammonizione.
4. Nell’ipotesi di risoluzione contemplata nel precedente comma 3
viene corrisposta una quota proporzionale alla parte di collaborazione prestata.
Art. 5
Ripartizione delle collaborazioni tra le Strutture dell’Ateneo
1. Il Consiglio di amministrazione, dopo aver sentito al fine di una
adeguata programmazione, il Senato Accademico, determina, all’atto dell’approvazione del bilancio preventivo, l’entità complessiva della spesa da destinare alle collaborazioni. In tale occasione
il C.d.A. determina, altresì, l’ ammontare del corrispettivo orario
delle predette collaborazioni, nonché il monte ore totale delle
stesse, il quale non potrà, comunque, superare il tetto massimo
di 150 ore.
2. Per ogni anno le Strutture dell’Ateneo, sia esse didattiche, scientifiche ed amministrative, verranno invitate a far pervenire le ri-
ReGOLAMenTO cOLLABORAZiOni STUdenTeSche
Art. 4
Obblighi dello studente e cause di risoluzione del rapporto
1. Lo studente è tenuto a svolgere le prestazioni, secondo quanto
stabilito nel contratto di collaborazione, con diligenza, osservando
l’ orario di servizio e secondo le modalità stabilite dal responsabile
della struttura presso cui svolge l’ attività.
199
chieste di collaborazione. In tali richieste dovranno essere indicate
il numero delle collaborazioni che si ritengono necessarie, nonché
il nome dal referente per ciascuna attività.
3. Il numero delle collaborazioni da assegnare ad ogni Struttura sarà
individuato, annualmente, sulla base di criteri oggettivi, dal Senato Accademico.
ReGOLAMenTO cOLLABORAZiOni STUdenTeSche
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Art. 6
Bando di concorso e domanda di ammissione
1. L’Università sulla base di quanto deliberato dal Senato Accademico ai sensi dell’art. 5, emana il relativo bando di concorso che
sarà pubblicato all’Albo Ufficiale dell’Ateneo e all’Albo di ciascuna struttura didattica, oltre che sul sito internet dell’Ateneo.
2. Le domande di ammissione al concorso, dovranno essere redatte
in conformità allo schema allegato al bando di concorso e dovranno essere presentate entro il termine previsto dal bando
stesso. Ogni studente potrà presentare domanda per un solo tipo
di collaborazione.
Art. 7
Formazione delle graduatorie per gli studenti iscritti
ai corsi di laurea e ai corsi di diploma universitario
1. Dopo la presentazione delle domande, l’Ufficio competente procederà ad accertare se i candidati sono in possesso dei requisiti
richiesti per l’ammissione al concorso. I candidati che non sono
in possesso dei predetti requisiti saranno esclusi con provvedimento dirigenziale. Lo stesso ufficio provvederà, quindi, a formare tante graduatorie quante sono le attività previste dal bando
di concorso.
2. Ciascuna di queste graduatorie sarà articolata in subgraduatorie
distinte per Facoltà, in numero proporzionale agli iscritti delle
stesse.
1° parametro:
- Per gli studenti iscritti ai corsi di studio dei nuovi ordinamenti
(D.M. 509/99 e D.M. 270/04), rapporto tra il numero di crediti
acquisiti rispetto al numero dei crediti previsti dal piano di studio
prescelto con riferimento all’anno di iscrizione;
- per gli studenti iscritti ai corsi di studio del vecchio ordinamento,
rapporto tra il numero degli esami superati rispetto al numero
degli esami previsti dal piano di studio prescelto con riferimento
all’anno di iscrizione.
2° parametro:
- media complessiva dei voti riportati negli esami superati, divisa
per 30 (per gli iscritti a corsi attivati prima dell’ applicazione delle
disposizioni di cui al D.M. 509/99) o media ponderata dei voti
riportati e dei relativi crediti (per gli iscritti ai nuovi corsi di cui
al D.M. n. 509/99).
4. Le collaborazioni saranno assegnate in via prioritaria, sulla base
di graduatorie separate, agli studenti idonei non beneficiari delle
borse di studio concesse dall’Azienda Regionale per il Diritto
allo Studio.
5. A parità di punteggio saranno preferiti i candidati con condizioni
di reddito più disagiate. In caso di ulteriore parità prevarrà il più
giovane di età.
ReGOLAMenTO cOLLABORAZiOni STUdenTeSche
3. Il punteggio da attribuire a ciascun candidato è dato dalla somma
dei due parametri di seguito specificati:
6. Le graduatorie saranno approvate con provvedimento dirigenziale
e rese pubbliche mediante affissione all’Albo dell’Ateneo e delle
strutture didattiche, nonché sul sito internet dell’Università.
7. Eventuali ricorsi dovranno essere presentati, in carta libera ed indirizzati al Rettore entro quindici giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria.
201
8. Nei cinque giorni successivi alla pronuncia del Rettore o alla scadenza del termine di cui al precedente comma, l’Ufficio competente
avvierà il procedimento per la stipula dei relativi contratti.
ReGOLAMenTO cOLLABORAZiOni STUdenTeSche
Art. 8
Copertura assicurativa
1. L’Università provvederà alla copertura assicurativa contro gli infortuni a favore degli studenti che presteranno l’attività a tempo
parziale di cui al presente Regolamento.
Art. 9
Valutazione dell’attività svolta dagli studenti
3. Il pagamento delle collaborazioni sarà effettuato in un’ unica soluzione a fine collaborazione.
I pagamenti saranno effettuati previo giudizio favorevole espresso
dal referente che ha seguito l’attività svolte dello studente.
Art. 10
Collaborazioni aggiuntive
1. Analogamente a quanto previsto per l’A.R.D.S.U. all’art. 4,
comma 17 del D.M. 9 aprile 2001, le strutture didattiche e scientifiche possono richiedere di attingere dalle graduatorie di cui all’art. 7 mettendo a tal fine a disposizione dell’Amministrazione
Centrale i propri fondi tratti da quelli ad esse assegnate per il funzionamento e/o per il potenziamento dell’attività didattica.
2. Ai fini di cui al precedente comma le graduatorie di cui all’art. 7
hanno validità fino alla pubblicazione delle graduatorie dei concorsi relativi agli anni accademici successivi.
202
Finito di stampare nel mese di agosto 2012
Tipografia S.T.E.S. s.r.l.
Via dell’Elettronica n. 6 – Potenza
Tel. 0971.471700
E-mail: [email protected]
Azienda con Sistema di Qualità ISO 9001:2000 n. 590/2005
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