Dipartimento di Economia
Facoltà di Economia “G. Fuà”
Università Politecnica delle Marche
L’offerta di credito e strumenti finanziari
per le imprese agricole marchigiane
Ancona, 13 ottobre 2006
Ricerca a cura di: Prof.ssa Caterina Lucarelli
con la collaborazione di Alessia Nagni
Struttura dell’intervento
1- Il mercato del credito all’agricoltura
2- Brevi richiami sulla domanda di credito
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
4- Analisi SWOT del sistema
5- Alcuni suggerimenti
1-Il mercato del credito all’agricoltura: le fonti
Attività di ricerca realizzata per
l’Osservatorio Agroalimentare della Regione Marche
con il supporto dell’ INEA.
Analisi della DOMANDA
Ricerca 2004/2005
Analisi dell’OFFERTA
Ricerca 2005/2006
… oggetto di presentazione
1-Il mercato del credito all’agricoltura: le fonti
Contesto finanziario
Contesto agricolo
Contesto istituzionale
Filiera a monte
CONFIDI
Banche
OO.PP.AA.
Agricoltori
offerta
Ente Regione
domanda
Filiera a valle
Consumatori
.. e la complessità delle interrelazioni
1-Il mercato del credito all’agricoltura: le fonti
Attività di ricerca realizzata per
l’Osservatorio Agroalimentare della Regione Marche
con il supporto dell’ INEA.
Analisi della DOMANDA
Ricerca 2004/2005
Analisi dell’OFFERTA
Ricerca 2005/2006
… oggetto di presentazione
2- Le caratteristiche della domanda di credito all’agricoltura
a.Le ragioni dell’indebitamento:
 Ragioni principali alla base dell’indebitamento a lungo termine:
1.
necessità di realizzare investimenti strutturali continui;
2.
avvio dell’attività produttiva;
3.
tempi tecnici degli accrediti dei contributi pubblici.
 Ragioni principali alla base dell’indebitamento a breve termine:
1.
evoluzioni tipiche dell’attività produttiva;
2.
tempi lunghi tra l’approvazione dei progetti ed
i pagamenti dei contributi;
3.
necessità di realizzare investimenti strutturali continui.
2- Le caratteristiche della domanda di credito all’agricoltura
b. I principali risultati sulla situazione finanziaria:
 Capitalizzazione delle imprese agricole: superiore alla media degli altri
settori produttivi marchigiani;
 Fonte di indebitamento prevalente: finanziamento bancario, a lungo
termine ed agevolato;
 Costo dell’indebitamento:
 maggiore rispetto agli altri settori produttivi;
 maggiore per i finanziamenti a lungo termine;
 più elevato nelle province di Ancona e Pesaro Urbino rispetto ad
Ascoli Piceno e Macerata;
 correlato inversamente al titolo di studio dell’intervistato.
2- Le caratteristiche della domanda di credito all’agricoltura
c. I rapporti con il mondo del credito:
 pratica del multiaffidamento: poco presente;
 numero di esposizioni in essere: basso;
 numero di domande di finanziamento inoltrate annualmente: basso;
 garanzie prevalenti: ipoteche.
2- Le caratteristiche della domanda di credito all’agricoltura
d. Le caratteristiche dei flussi finanziari:
 grado di stagionalità: medio – alta;
 soluzioni aziendali interne per gestire questa ciclicità: quasi
inesistenti e principalmente sotto forma di diversificazione
aziendale;
 modalità d’investimento della liquidità generata: capitali
aziendali e fattori produttivi;
 servizi finanziari accessori: prodotti assicurativi per l’azienda,
seppure poco utilizzati.
2- Le caratteristiche della domanda di credito all’agricoltura
e. Valutazione da parte degli agricoltori sui prodotti bancari utilizzati in merito a:
 durata dei finanziamenti ottenuti: positiva;
 costo del finanziamento ottenuto: neutra - negativa;
 tempestività nell’ottenimento di risorse liquide: neutra - positiva;
 flessibilità di adeguamento del prodotto ai bisogni
dell’intervistato: neutra – negativa.
Valutazione complessiva: neutro – positiva
2- Le caratteristiche della domanda di credito all’agricoltura
I Confidi
 ricorso ai Confidi: scarso
 valutazione dell’attività dei Confidi in merito a:
 velocità di accesso al servizio: positiva;
 adeguatezza del servizio offerto rispetto alle aspettative:
positiva;
 facilità di accesso al servizio: positiva.
valutazione complessiva: positiva
Attività di ricerca realizzata per
l’Osservatorio Agroalimentare della Regione Marche
con il supporto dell’ INEA.
Analisi della DOMANDA
Ricerca 2004/2005
Analisi dell’OFFERTA
Ricerca 2005/2006
… oggetto di presentazione
3-Le caratteristiche dell’offerta di credito
Analisi empirica rivolta alle banche operanti nel territorio regionale:
Nome della banca
%
Banca delle Marche
32,7%
BCC Marche (19 banche)
16,3%
Banca Pop. Ancona
15,4%
Cassa di Risparmio di Fermo
4,3%
Unicredit
2,8%
Totale banche intervistate
71,6%
Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana
4,0%
Carifano - Cassa di Risparmio di Fano
2,9%
SanPaolo Imi + Banca Popolare dell'Adriatico SpA
2,9%
Totale banche contattate per l’indagine
81,3%
Banca Antonveneta
3,8%
Monte dei Paschi di Siena
3,6%
Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
3,5%
Banca Nazionale del Lavoro
1,7%
Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio
1,3%
Altre
4,8%
Totale
100,0%
peso relativo di ciascuna banca
in termini di valore dei contributi PSR
intercettati su propri conti,
rispetto al totale
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
a. Le strutture organizzative rivolte a gestire i rapporti con la clientele primaria
b. Caratteristiche quali-quantitative dell’operatività bancaria in agricoltura
c. Modalità di erogazione del credito agrario
d. Redditività dei prodotti per il settore primario
e. Prospettive di sviluppo dell’attività svolta con il settore primario
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
a- Le strutture organizzative rivolte a gestire i rapporti con la clientele primaria:
 Gli interventi legislativi dei primi anni ’90 (Testo Unico Bancario) hanno fatto perdere,
nel tempo, le professionalità specialistiche nel settore agricolo;
In un numero discreto di soggetti intervistati pare emergere un interessere rinnovato
verso il settore;
 Si rilevano interventi recenti di potenziamento delle unità specialistiche
dedicate all’agricoltura, con personale dedicato;
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
a- Le strutture organizzative rivolte a gestire i rapporti con la clientele primaria:
 Si mantengono relazioni stabili principalmente con le associazioni di categoria agricole
e con consulenti per il credito agrario;
Si
No
n.d.
Tot.
13,6
68,2
18,2
100
Stato
-
81,8
18,2
100
Organi comunitari
-
81,8
18,2
100
Associazioni di categoria agricole
45,5
36,4
18,2
100
Consulenti per il credito
agevolato
27,3
54,5
18,2
100
Regione
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
a- Le strutture organizzative rivolte a gestire i rapporti con la clientele primaria:
 Gli intervistati assegnano una rilevanza strategica particolarmente significativa
alle relazioni con Regione, Associazioni di categoria agricole, consorzi fidi e
cooperative fidi a favore dell’agricoltura.
elevata
media
bassa
n.d.
Tot.
Regione
40,9
22,7
18,2
18,2
100
Stato
4,5
27,3
40,9
27,3
100
-
31,8
40,9
27,3
100
Associazioni di categoria
agricole
54,5
18,2
13,6
13,6
100
Consulenti per il credito
agevolato
22,7
36,4
13,6
27,3
100
Consorzi fidi
54,5
27,3
9,1
9,1
100
Cooperative fidi a favore
dell’agricoltura
40,9
36,4
4,5
18,2
100
Organi comunitari
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
b- Caratteristiche quali-quantitative dell’operatività bancaria in agricoltura:
 Attività in posizione secondaria, rispetto ad altri settori produttivi;
 l’incidenza dell’attività di raccolta verso il settore agricolo, rispetto al totale della
raccolta bancaria, è superiore rispetto al medesimo rapporto, riferito agli impieghi;
Peso indicativo medio % del settore agricolo, rispetto agli altri settori
Attività di raccolta
14,9
Attività d’impiego
8,6
Servizi accessori
2,4
 l’attività è rivolta prevalentemente ad agricoltori individuali;
Peso indicativo medio % del settore agricolo, rispetto agli altri settori
Agricoltori individuali
89,9
Aziende del settore agroindustriale
10,1
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
b- Caratteristiche quali-quantitative dell’operatività bancaria in agricoltura:
 Tra i fattori che influenzano la valutazione della rischiosità di un’azienda agricola,
oltre agli elementi della tradizione, stanno prendendo campo considerazioni innovative;
Fattori rilevanti nella valutazione dell’affidabilità di un’azienda agricola
elevata
media
bassa
n.d.
Tot.
Ottenimento contributo pubblico
22,7
22,7
27,3
27,3
100
Rischio connesso con la congiuntura economica
27,3
54,5
13,6
4,5
100
Garanzie personali sufficienti dell’imprenditore
72,7
27,3
-
-
100
Garanzie reali sufficienti dell’imprenditore
77,3
22,7
-
-
100
Requisiti di onorabilità dei titolari dell’impresa
31,8
63,6
4,5
-
100
Qualità professionale dell’imprenditore e dei collaboratori
68,2
22,7
4,5
4,5
100
Redditività storica dell’impresa
45,5
50,0
-
4,5
100
Grado di capitalizzazione storico dell’impresa
45,5
50,0
4,5
-
100
Redditività prospettica dell’impresa
63,6
27,3
4,5
4,5
100
Grado prospettico di capitalizzazione dell’impresa
40,9
40,9
9,1
9,1
100
 L’ottenimento di un contributo pubblico è valutato di importanza medio-bassa.
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
b- Caratteristiche quali-quantitative dell’operatività bancaria in agricoltura:
 Tra le ragioni della domanda di finanziamento da parte delle aziende agricole, quasi la
metà degli intervistati riconosce come l’avvenuta concessione di un contributo pubblico
alimenti l’attivazione di debiti verso le banche.
Ragioni prevalenti dell’indebitamento complessivo (in %)
Necessità ordinarie dell’attività produttiva
59,1
Necessità straordinarie dell’attività produttiva
68,2
Avvenuta concessione di un contributo pubblico
45,5
Altro
9,1
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
c- Modalità di erogazione del credito agrario
 Per i tre quarti delle banche intervistate non esiste una procedura specifica per
la valutazione dell’affidabilità del potenziale prenditore agricolo di credito.
Peraltro, in alcuni casi le direzioni generali forniscono, con personale sia interno,
sia esterno, delle consulenze specifiche nella valutazione delle pratiche provenienti da
imprenditori agricoli;
 Non vi è, in prevalenza,una documentazione specifica richiesta a potenziali prenditori
agricoli di credito; è frequente la richiesta di integrazioni informative che la banca
assume come “proxy” del volume d’affari storico (e prospettico) del richiedente il fido;
 Solo presso una, delle 22 banche intervistate, sono funzionanti rating interni per il
settore agricolo ex Basilea 2 (e si tratta della banca dalle dimensioni maggiori);
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
c- Modalità di erogazione del credito agrario
 Solo il 14% degli intervistati ritiene che l’assenza di documenti contabili e di bilancio
non influisca (negativamente) sulla concessione dei fidi in agricoltura.
La mancata tenuta della contabilità e la concessione di fidi in agricoltura (%)
Non incide in alcun modo
Incide mediamente
14
9
Incide molto
23
La mancata tenuta delle contabilità rende necessario valutare
altri elementi (qualità produzione, superficie lavorabile, ecc,,)
36
Incide soprattutto per le aziende medio-grandi
14
n.d.
Totale
5
100
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
d- Redditività dei prodotti per il settore primario
 Esiste una corrispondenza sostanziale dei tassi che gli intervistati dichiarano di
applicare sui finanziamenti, sia a breve, sia a lungo, rispetto a quanto dichiarato dagli
agricoltori intervistati in occasione della prima parte della ricerca;
Tassi indicativi dichiarati dalle banche intervistate
NR
Minimo
Massimo
Media
Deviaz. Stand.
Tasso breve termine
14
3,5
7
4,9
1,1
Tasso medio/lungo termine
13
3,8
5,25
4,4
0,52
Tasso agevolato
3
3,9
5
4,3
0,61
Tassi indicativi dichiarati dagli agricoltori intervistati
NR
Minimo
Massimo
Media
Deviaz. Stand.
Tasso breve termine
37
1,10
7,2
4,69
1,4
Tasso medio/lungo termine
90
2
6,5
4,10
0,8
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
d- Redditività dei prodotti per il settore primario
 L’atteggiamento commerciale delle banche intervistate, verso la clientela agricola,
appare prevalentemente passivo, con politiche di cross-selling poco diffuse ed una
scarsa capacità di effettuare valutazioni economiche sull’indotto generato dal settore;
 Le banche intervistate tendono ad offrire, nella maggior parte dei casi, strumenti di
raccolta ed impiego del tutto tradizionali, adeguando generalmente l’offerta alle
richieste di routine della clientela primaria;
 Alcune delle banche intervistate stanno cogliendo la rilevanza strategica di questo
settore e stanno realizzando uno sforzo di marketing non indifferente, con prodotti
bancari nuovi destinati alla clientela agricola;
le restanti banche lasciano alla responsabilità dei singoli uomini di mercato
l’adattamento di prodotti standard alle esigenze degli agricoltori.
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
e- Prospettive di sviluppo dell’attività svolta con il settore primario
 Tutte le banche che hanno mostrato pessimismo sono di dimensioni minori;
le banche di dimensioni medie e grandi hanno sistematicamente dichiarato
la presenza di una rilevanza strategica futura del settore;
 I servizi ritenuti di maggiore successo atteso sono i prodotti di impiego tradizionali;
Conto corrente
Prodotti bancari: mutui, anticipo contributi
4,5
22,7
Prodotti con valore consulenziale
4,5
Prodotti assicurativi
4,5
Tutti i vari prodotti
4,5
n.d.
54,5
Totale
100
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
e- Prospettive di sviluppo dell’attività svolta con il settore primario
 Per gli intervistati, ruoli innovativi per l’Ente Regione, come l’attribuzione ad esso di
una capacità di scrematura delle aziende potenzialmente meritevoli di fido, riscuotono
un consenso inferiore rispetto agli approcci di intervento tradizionali (contributi in conto
interesse e contributi in conto capitale).
Ruolo della Regione nell’agevolare l’accesso degli agricoltori ai servizi bancari
si
no
n.d.
Tot.
Offrendo contributi in conto capitale
63,6
13,6
22,7
100
Offrendo contributi in conto interesse
72,7
13,6
13,6
100
Effettuando una scrematura preliminare delle
aziende meritevoli di fido
36,4
22,7
40,9
100
Attraverso il sostegno di un Consorzio fidi
59,1
4,5
36,4
100
3- Le caratteristiche dell’offerta di credito
La mappatura del posizionamento delle banche in agricoltura
Vision in agricoltura
Despecializzati
Personalizzati
Comportamenti operativi
Ostacolata
Esplicita
Banche del tipo1.
Banche del tipo2.
Banche del tipo3.
Banche del tipo4.
4- Analisi SWOT del sistema
Punti di debolezza
Domanda
Attitudine contenuta all’utilizzo
di strumenti contabili
“Coltivazione del contributo”
…. Ostacoli ed opportunità!
Punti di forza
Offerta
Domanda
Despecializzazione
Professionalità tecniche
Standardizzazione dei
Processi interni
Potenzialità di diversificazione
Offerta
Diffusione di una vision
strategica in agricoltura
Cultura finanziaria contenuta
Minacce
Domanda
Poca dimestichezza verso
Business planning
Opportunità
Offerta
Basilea 2 senza correttivi
Politiche di tasso penalizzanti
Domanda
Stimoli endogeni ed esogeni
verso una selezione
imprenditoriale
Offerta
Ri-specializzazione
selettiva su persone e
prodotti
5- Alcuni suggerimenti
Contesto finanziario
Contesto agricolo
Contesto istituzionale
Filiera a monte
CONFIDI
Banche
OO.PP.AA.
Agricoltori
Filiera a valle
Consumatori
Ente Regione
Scarica

3- Le caratteristiche dell`offerta di credito