Cyberbullismo o bullismo del terzo milennio Che cos’è e come si manifesta? Cyberbullismo Il cyberbullismo è il termine che indica atti di vessazione, umiliazione, molestia, diffamazione, azioni aggressive indirette, effettuati tramite mezzi informatici come l'e-mail, la messaggeria istantanea (SMS, MMS), i blog e/o i siti web. Chi sono le vittime più frequenti? Un lavoro recentemente pubblicato da un gruppo di ricerca finlandese cerca di focalizzare alcune caratteristiche del cyberbullo. La ricerca è stata svolta, attraverso questionari, su 2215 adolescenti di età compresa tra 13 e 16 anni. Nella maggior parte dei casi le vittimo sono le ragazze Secondo dei sondaggi fatti tempo fa 13 ragazzi su 100 sono vittime di cyberbullismo, pero’ di giorno in giorno la percentuale cresce. Conseguenze del cyberbullismo? Le conseguenze del cyberbullismo si manifestano nella vita reale delle vittime. Si manifestano in modo psichico cioè, con cambi di umore improvvisi, disturbi emotivi, problemi di salute fisica, dolori addominali e distrubi del sonno, nervosismo, ansia, si chiudono in se stesse e non comunicano con il resto del mondo. Cadono in una specie di depressione e la loro autostima e sicurezza si cala allo zero. Nei casi più disperati decidono pure di togliersi la vita. Chi sono i “cyberbulli” I cyberbulli sono più frequentemente maschi, con difficotà sociali più o meno elevate, iperattivi, con disturbi della condotta ed utilizzo di alcolici almeno una volta alla settimana. I bulli nella maggior parte dei casi presentano gli stessi problemi delle vittime e in questo modo maltrattando si sentono superiori. Spesso però possono essere pure degli uomini adulti problematici, in quel caso chiamati pedofili, pero’ fanno le veci di bulli comunque. Come evitarlo? Per evitare di diventare una vittima del cyberbullismo sarebbe opportuno non avere troppi account su varie reti sociali, o almeno non dare troppe informazioni di se stessi, non mettere foto inapropriate, non scrivere cose che possono comprometterti o comunicare con gente sconosciuta. Cosa fare nel caso che tu sia una vittima del cyberbullismo? Smetti di usare i social network, racconta tutto ai tuoi genitori che ti faranno da appoggio e ti aiuteranno a superare la crisi. se gli stalker sono nella tua scuola parla con la/lo psicologa/o e chiedi di far venire pure i genitori degli stalker per risolvere il problema assieme a te e i tuoi genitori se si tratta di qualcosa di piu’ grave allora contatta pure la polizia. Una forma di cyberbullismo :/ Una forma molto crudele di cyberbullismo e’ pure di filmare la vittima mentre la picchiano e poi i bulli la inviano ad amici, conoscenti, compagni di scuola e sopprattutto amici della vittima via SMS o e-mail in modo da umigliare la vittima. Di solito i filmati vengono modificati in modo da non far riconoscere il bullo. La vittima in questo modo viene umigliata sia virtualmente che nella vita reale. Amanda Todd http://www.youtube.com/watch?v=jCO8hAFbU1k http://www.spazioasperger.it/forum/discussion/947/c yber-bullismo-il-suicidio-di-amanda-todd-15anni/p1 Il 13 Ottobre 2012, dopo già due tentativi di suicidio (bevendo candeggina o tagliandosi) Amanda Todd si e' suicidata. Il motivo e' già scritto nel titolo: Cyberbullismo. Holly Grogan Holly Grogan (15) si è gettata da un ponte, tornando da scuola. Era caduta in depressione da settimane, e non è stato un gesto improvviso. A casa, indirizzata ai suoi genitori, aveva lasciato una lettera di addio. Sui suoi quindici anni pesavano come macigni le continue angherie sofferte nelle reti sociali. Troppo per lei. Bisogna dire STOP! Fatto da: Elen Zukon Kolić VIII b