1° Conferenza regionale sul Diabete Mellito Verona, 12-13 Dicembre 2008t Costo-efficacia dei vari modelli assistenziali Michele Muggeo Endocrinologia e Malattie del Metabolismo Università e Azienda Ospedaliera-Universitaria di Verona • L’assistenza al diabete in Italia viene erogata principalmente da: 1) MMG (I livello) 2) Servizi di Diabetologia (II livello) Nonostante gli accordi e le linee guida concordate tra le varie società scientifiche e le associazione dei pz, vige tuttora una certa confusione tra i compiti specifici di ciascun erogatore di cura. Chi deve far cosa , come e quando? RISCHIO RELATIVO DI MORTALITA’ PER TUTTE LE CAUSE NEI PAZIENTI DIABETICI IN VARI STUDI INTERNAZIONALI USA (età 60) 2.15 Australia (età 58) 1.63 Francia (età 50) 2.0 Giappone (età 60) 1.70 Germania (età 60) 1.45 U.K. (età 59) 1.90 Finlandia (age 72) 2.10 Olanda (età 62) 2.23 Verona (età 65) 1.46 Casale Monferrato (età 64) 1.35 0 0.5 1 1.5 RR 2 2.5 3 SERVIZI DI DIABETOLOGIA NEL VENETO 2007 n. Servizi 58 • Autonomi (10) • Aggregati/Ambulatori • • BL • Dedicati (34/14) • • • • • • • • • • • • TV • • • •• •••VR• •VI • • • • • •• • • PD• VE•• • ••• • • • • • •• •• Diabetici totali ~250000 • • • • •• RO Diabetici assistiti da SD ~130000 • • CURA DEL DIABETE: ANALISI DEI COSTI Lo studio CODE 2 in Italia • La cura per il diabete assorbe il 6.65% della spesa sanitaria • Il costo per paziente è doppio rispetto alla media nazionale (circa 3.000 euro) • Costo complessivo 5170 milioni di euro (stima basata su prevalenza del 3.0%) • Il 60% dei costi è attribuibile ai ricoveri in ospedale • Fra i costi per i farmaci, un terzo è da imputare ai farmaci cardiovascolari, mentre insulina e ipo-orali rappresentano il 9.8% e il 9.5% 22% 19% 59% Ricoveri Ass. ambulatoriale Farmaci Costo annuale del paziente diabetico Tipo 2 ambulatoriale (Studio CODE-2, Italia) 300 250 Euro 200 150 100 50 0 MMG Diabetologo Altri specialisti Paramedici Test e procedure diagnostiche incidenti Treat Endocrinol 2003 Lo studio CODE 2 in Italia: il costo (euro) a seconda del tipo di complicanza 6.000 5.400 4.000 4.000 No Macro Micro Macro + Micro 3.000 2.000 1.145 0 No Macro Micro Macro + Micro I costi per la cura del diabete dipendono dal livello di compenso glicemico (HbA1c) ADA. DIABETES CARE, 2006 Annual utilization and costs among diabetic patients by improvement in HbA1c (JAMA 285: 182-189, 2001) Due modelli assistenziali (MMG e SD) per una stessa malattia? Risultati a confronto a) Indicatori di processo e di risultati intermedi b) Mortalità: studio di Verona (VDS), 1986-1996 studio di Verona e Vicenza 1997-2003 STUDIO QUED (Italia) (Qualità della cura ed Esito nel diabete tipo 2) Diabetes Care, 2004 3437 diabetici tipo 2 italiani, seguiti per 2 anni reclutati da 212 medici con differenti specialità: - 125 operanti nei servizi di diabetologia - 103 medici di medicina generale Indicatori di processo: - HbA1c almeno 2/anno - Colesterolo T,HDL, Tg, Creatinina, microalbuminuria, fondo oculare, esame podologico almeno 1/anno Misure di risultato intermedio: - HbA1c > 8%, HbA1c =< 7%; PA =>140/90 , PA<130/85; Col T>220, Col T =<200; Col LDL>130; Col LDL =<110 STUDIO QUED (Italia) (Qualità della cura ed Esito nel diabete tipo 2) Diabetes Care, 2004 RISULTATI • Le misure di processo erano migliori presso i SD, specie quando il paziente era visto dallo stesso medico e questo era un diabetologo • Le misure di risultato intermedio (controllo dei fattori di rischio CV) erano migliori presso i SD • Non vi erano significative differenze in altre misure di risultato (es. compenso glicemico) SID, M. Muggeo, AMD, D. Cucinotta, SIMG, C. Cricelli; 2001 Lo studio QUADRI (Qualità dell’Assistenza al Diabete nelle Regioni Italiane) Ist. Sup. Sanità 2004, Università Tor Vergata Aderenza alle Linee Guida di gestione del diabete nei diversi modelli assistenziali (MMG versus SD) indicatori di controllo clinico e carico di lavoro Nord Centro Sud Italia 67,5% 65,4% 68,2% 67,4% % glicemie richieste a diabetici con valore 73,8% registrato 66,6% 73,4% 72,4% % diabetici con almeno una glicemia richiesta nel 2002 Valore medio e SD glicemie registrate 153,82±5 152,91±55 157,74± 154,82± 4,76 ,07 93,49 67,77 % diabetici con almeno una emoglobina glic. richiesta nel 2002 89,8% 81,9% 74,0% 82,0% media emoglobine glicate richieste per ogni diabetico nel 2002 4,18 3,78 2,80 3,56 76,9% 72,4% 67,2% 73,0% 7,81±1,7 8 7,57± 1,77 16,1 13,4 % emoglobine glicate richieste a diabetici con valore registrato Valore medio e SD emoglobine glicate registrate Accessi/anno per pz. diabetico certo 7,39±1,75 7,66±1,72 12,7 11,4 Due modelli assistenziali (MDG e SD) per una stessa malattia? Risultati a confronto a) Indicatori di processo e di risultati intermedi b) Mortalità studio di Verona (VDS), 1986-1996 studio di Verona e Vicenza 1997-2003 Verona Diabetes Study STUDIO TRASVERSALE (1986) STUDIO LONGITUDINALE (mortalità) (anagrafe, Dip.Stat.Reg., cert. di morte) Baseline (1.1.1987) Servizio di Medici di base Diabetologia Consumo di farmaci 5 anni (31/12/1991) 10 anni (31/12/1996) Verona Diabetes Study (1986) Afferenti al Servizio di Diabetologia • • • • Soggetti Maschi Età Trattamento: dieta OHA insulina ± OHA Non afferenti al Servizio di Diabetologia 4200 47.8% 64.7 anni 3288 47.0% 66.6 anni 11.5% 77.2% 11.3% 11.9% 81.8% 6.3% SOPRAVVIVENZA DEI PAZIENTI DIABETICI AFFERENTI E NON AFFERENTI AL SERVIZIO DI DIABETOLOGIA (Verona Diabetes Study, 1987-1991) MORTALITA’ CARDIOVASCOLARE MORTALITA’ PER TUTTE LE CAUSE 100 95 Sopravvissuti (%) Sopravvissuti (%) 100 afferenti 95 90 afferenti 85 p<0.001 90 80 p<0.001 non afferenti 75 0 1 2 3 anni 4 5 non afferenti 85 0 1 2 3 anni 4 5 n=7,488; follow-up= 5 anni Diabetes Care, 1996 VITE SALVATE/SALVABILI CON L’ASSISTENZA PRESSO IL SERVIZIO DI DIABETOLOGIA (Verona Diabetes Study, 1987-1991) numero diabetici morti/anno (x1000 pazienti) Totali 7488 42 Afferenti 4200 38 Non afferenti 3288 48 Vite salvate per anno (x 1000 pazienti) Vite salvate per anno (totali) = 10 = 42 (su 4200) Vite salvabili per anno (x 1000 pazienti) Vite salvabili per anno (totali) = 10 = 33 (su 3288) % sopravvivenza SOPRAVVIVENZA A 10 ANNI IN DIABETICI TIPO 2 AFFERENTI E NON AFFERENTI AL SERVIZIO DI DIABETOLOGIA DI VERONA Mortalità totale Mortalità cardiovascolare 100 100 95 95 afferenti afferenti 90 85 80 1987 90 non afferenti I 1991 85 non afferenti p<0.001 I p<0.001 I 80 1996 1987 I I 1991 1996 Diabetes Metab Res Rev, 1999 Analisi della mortalità e dei ricoveri ospedalieri nei pazienti con diabete tipo 2 (progetto finanziato dalla Regione Veneto) 1) Residenti nelle ASL di Verona e Vicenza e vivi al 31.12.1999 2) Individuati attraverso il consumo dei farmaci ipoglicemizzanti orali nel 1998 • Distinti in afferenti e non afferenti ai Servizi di Diabetologia nel corso del 1997-1999 sulla base delle prestazioni erogate • Seguiti nel 2000-2002 per studio della mortalità Sopravvivenza cumulata SOPRAVVIVENZA NEI 3 GRUPPI DI PAZIENTI DIABETICI TIPO 2 AFFERENTI E NON AFFERENTI AI SERVIZI DI DIABETOLOGIA DI VERONA E VICENZA 1.00 p<0.001 0.98 0.96 0.94 alta frequenza CAD 0.92 bassa frequenza CAD 0.90 0.88 0.86 0 0.5 1.0 2.0 1.5 Anni di follow-up 2.5 no CAD 3.5 3.0 Conclusioni - L’Italia dispone di un peculiare e prezioso sistema assistenziale per il diabete grazie ai Servizi di Diabetologia - La qualità dell’assistenza e la spettanza di vita dei diabetici italiani sono migliori rispetto a quella degli altri Paesi - L’afferenza ai Servizi di Diabetologia si associa ad una migliore qualità di cura e a migliore sopravvivenza - I medici di Medicina Generale producono indicatori di processo e di risultato intermedio positivi - E’ auspicabile che le due componenti dell’assistenza diabetologica, MMG e SD, collaborino in un protocollo condiviso (gestione integrata) Lo scopo ultimo del team multidisciplinare è quello di fornire alle persone affette da diabete mellito la migliore assistenza possibile in termini di efficacia clinica, efficienza e qualità della vita Lo studio CODE 2 in Italia: i costi indiretti • Solo il 13% dei soggetti con diabete è in condizioni lavorative • Di questi, il 45% incorre in assenze dal lavoro per il diabete • L’assenza media dal lavoro per diabete è pari a 20 giorni • Più di 2/3 dei soggetti con diabete sono pensionati (90.000 pensioni per invalidità) • Costi indiretti annui pari a 242.000.000 di euro Valore attuale della produttività futura Perdita di produttività futura correlata all’età di premorienza (ADA 2007) (Suppl. Care 3, 2008) 1.400.000 Femmine 1.200.000 Maschi 1.000.000 800.000 600.000 400.000 200.000 0 <18 18-34 35-44 45-54 55-59 60-64 Età al decesso (anni) 65-69 70+ Studi di confronto tra le cure erogate per il diabete da Specialisti e da Generalisti Arch Intern Med 2007 studio referenze Tipo di studio Analisi dei dati risultati Diabetes integrated care team BMJ, 1994 RCT, prospettico UK Univariata No differenze tra cura specialistica e cura coordinata ? Ho et al. Diabetes Care, 1997 retrospettivo, USA Univariata Migliore cura nei SD vs Medicina Generale Zgibor et al. Diabetes Care, 2000 Coorte ,tipo 1, prospettico, obiettivo HbA1c, USA Multivariata A favore della cura specialistica Chin et al. Med Care, 2000 Trasversale Multivariata A favore della cura specialistica Zgibor et al. Diabetes Care, 2002 Coorte ,tipo 1, prospettico, obiettivo complicanze croniche, USA Multivariata A favore della cura specialistica ASSISTITI DAL SERVIZIO DI DIABETOLOGIA DI VERONA (1990-2006) 8000 n° pazienti/anno 6000 4000 2000 0 1990 '91 '92 '93 '94 nuovi pazienti '95 '96 '97 '98 '99 2000 '01 pazienti noti '02 '03 '04 '05 '06 RICOVERI OSPEDALIERI PER COMPLICANZE DEL DIABETE (amputazioni, infezioni, complicanze ostetriche) (Regione Veneto, Assessorato alla Sanità) 1998 1995 +24% SOPRAVVIVENZA NEI 3 GRUPPI DI PAZIENTI DIABETICI TIPO 2 AFFERENTI E NON AFFERENTI AI SERVIZI DI DIABETOLOGIA DI VERONA E VICENZA 31.12.02 31.12.99 1.1.97 Reclutamento Consumo dei farmaci (14.571) Afferenza ai Servizi: - alta afferenza (2286) - bassa afferenza (2866) - nessuna afferenza (9419) Follow-up Mortalità cumulativa - alta afferenza 9.2%* - bassa afferenza 11.0%* - nessuna afferenza 14.9%*