Luigi Scarafiotti Introduzione di: Prof. Pier Franco Bertazzini Enrico Cazzaniga HR Hotel della Regione Srl Dal 4 Febbraio al 3 Marzo 2012 Nevicata - Piazza Garibaldi Olio su tavola 50x32 www.luigiscarafiotti.it Ho conosciuto un'artista appassionato, un pittore che merita rispetto. Ho visto pronti per essere esposti, alcuni suoi lavori, ora a pennello ora a spatola, sostanzialmente figurativi, che attestano buona capacità compositiva e una personalità sobria ma definita. Nella nota paesaggistica in lui predominante sintetizza senza stilizzare, osserva con attenta e spesso commossa curiosità, realizza con buona efficacia tinte forti, sfavillii di luce, pezzature cromatiche a volte accese, altre volte degradanti nei toni. Dipinge distinto, null'altro desiderando che di ottenere una particolare immediatezza espressiva e ti accorgi che ricerca nell'intimo, e appassionatamente e soffre e gioisce per le sue costruzioni e per i colori che le impreziosiscono. Monza Gennaio 2012 Nevicata Parco di Monza Olio su tavola 45x50 Pier Franco Bertazzini Laghetto Villa Reale sotto la neve Olio su tavola 80x80 Collezione privata Dall'Io pittorico - fiondante emozioni Davvero icastica la passione e propensione all'Arte figurativa di Luigi Scarafiotti che pur nato fuori le mura della nostra città è da ritenersi Monzese autoctono per le numerose connessioni con gli ambienti artistico-culturali del territorio. Definirlo “pittore autodidatta” sarebbe cosa riduttiva, in realtà i suoi percorsi (anche in campo fotografico connesso al design creativo, giornalistico e pubblicitario) ne supportano e ne legittimano le sue “personali” e “collettive” ove creatività, buona tecnica, osmosi tra traccia e colore concorrono ad opere d'apprezzabile sintesi. Questa “personale” che va ad aggiungersi a quelle proposte in precedenza presso Il Cortiletto (2010) di Via Vittorio Emanuele a Monza, quelle di San Vincenzo nel 2011 al “Cantuccio” ed al Club “La Perla” note conclave della bella località del litorale Toscano, le tre “collettive” all'insegna di “Pittori sotto il Cupolone” per le quali Scarafiotti e Paolo Locati sono stati ideatori e volano, convocando loro omologhi, critici ed amatori. Questa all'Hotel Della Regione s'avvale di tre tematiche a lui care; “Gli Ulivi” delle cretose terre del Sud Italia, le “Marine” e le “Nevicate” di cui il frontespizio è qui un esempio col turbinio di fiocchi bianchi su un ovattata piazza Garibaldi a Monza. Dicevamo “Gli Ulivi” alberi perlati di una sacralità che ha le sue radici nella cultura Ellenica-Romana; alberi contorti, a volte lacerati, come sono la vita e l'animo di noi esseri umani, li tra silenti casali, su terre d'un marrone cretoso alzano argentee chiome e frutti che daranno oro biondo o verdastro. Il pittore ne ha catturato finanche la voce (oltre le forme) in palinsesto mai edulcorato ma personalissimo, insomma una chiave di lettura della quale possa usufruire chi s'accorda emotivamente alla visualizzazione. E poi le Marine, quelle spiagge tirreniche ove ampi spazi sabbiosi arretrano alla risacca che depone sassi pittoricamente (anch'essi rivisitati e quasi rianimati); macchie di lentischi esposti ai venti, tenaci, come soldati in trincea, qualche algida luna a sciabolare i suoi raggi alle brezze del tardo crepuscolo. La neve poi, quella che copre la terra come un manto protettivo, la neve che investe tetti e strade e case, la neve nel nostro parco, il gioco del bianco affida i contorni degli alberi o le ultime bacche rossastre tenacemente rimaste al picciolo avvinte, un coro di elegie poetiche d'ottimo impatto cromatico, emotivo. Il pittore che pure ha avuto modo di conoscere attraverso occasioni e contatti non formali artisti quali: Walter Lazzaro, Remo Brindisi, Bruno Cassinari, Ibrahim Kodra, non certo per supponenza o superbia intellettuale, pur accettando a suo tempo da codesti maestri qualche consiglio, è rimasto, “sempre se stesso” ha tracciato una “sua strada” ha mirato ad una propria gratificazione mai finalizzata a ipotetici traguardi, che pure, si sono fatti realtà. Voglia di cimentarsi, capacità di ascolto interiore, accettazione anche di qualche critica benevola e costruttiva; questo il mix del pittore Scarafiotti che qui si propone, un fuoco in profondo come quello d'un suo quadro in cui “il vulcano” erutta lapilli, ceneri e sciare di lava non sempre negative, modifiche ed esplosioni dell'Io da far vedere, conoscere, valutare. Enrico Cazzaniga Fuori pista Olio su tavola 60x40 Nevicata Valle dei Sospiri - Parco di Monza Olio su tavola 93x70 Nevicata - Lambro Olio su tavola 50x60 Note Biografiche: Luigi Scarafiotti nasce a Cinisello Balsamo, ma è monzese da oltre 45 anni. Pittoricamente autodidatta, in occasione di incontri e contatti non formali con artisti quali Walter Lazzaro, Remo Brindisi, Bruno Cassinari, Ibrahim Kodra ed altri pittori, ha modo di apprendere e confrontarsi artisticamente e sviluppare un suo stile personale. In collaborazione con Paolo Locati ha creato un gruppo con altri 6 pittori chiamato "Pittori sotto il cupolone" organizzando e partecipando alle mostre collettive negli anni 2006, 2007 e 2008. Una sua opera trasposta su artistica mattonella si trova, dopo l'ampia rassegna del 2009 “Mille artisti a Palazzo”, permanentemente esposta in Cesano Maderno, Città dell'Arte a Palazzo Borromeo che ospitò l'evento. Una sua composizione su tavola (mt 2,20x1,40) raffigurante gli ulivi di Castagneto Carducci è stata donata al Comune di Monza ed esposta dall'amministrazione in una sala del palazzo municipale. Mostre Personali: 2010 - Monza, Al Cortiletto di Via Vittorio Emanuele, 1 2011 - San Vincenzo, Club La Perla 2011 - San Vincenzo, Il Cantuccio 2012 - Monza, Hotel Della Regione L'obbiettivo è far conoscere agli amanti dell'arte le mie opere. Se sono riuscito a creare con la mia pittura emozioni, passando da momenti di dolcezza, percezione contemplativa, ad altri momenti ricchi di straordinaria energia, se tutto ciò è riuscito a colpire l'osservatore sensibile ho raggiunto il mio scopo. Luigi Scarafiotti. Luigi Scarafiotti Studio Via O. Pennati, 10 Monza (MB) [email protected] Gabbiani sopra L'Etna Olio su tavola 80x100 www.luigiscarafiotti.it