28 ottobre 2012 Informazioni culturali dalla Parrocchia Santa Barbara V.M. di Nettuno (RM) Q uando eravamo bambini ci siamo sentiti porre, più di qualche volta, il classico quesito: “Vuoi più bene a mamma o a papà?”. Bene, è possibile che, dopo il prossimo 31 ottobre, i bambini francesi si sentiranno chiedere “Vuoi più bene al ‘genitore uno’ o al ‘genitore due’?” Quel giorno, infatti, il Consiglio dei Ministri della Repubblica francese discuterà il progetto di legge “matrimonio e adozione per tutti, ma proprio tutti”. In particolare, nel titolo terzo genitore della bozza di legge che è uno o indicata come genitore “Disposizioni due ? che mirano a “ ” rendere coerente il vocabolario del codice civile” è contenuta l’abrogazione dei termini “marito” e “moglie” e la sostituzione con il termine “sposi”. Infine, dulcis in fundo, l’abrogazione dei termini “padre” e “madre” e la loro sostituzione con quello di “genitori”. Qualora tale norma venisse approvata, nel libretto di famiglia di ogni cittadino francese, ivi compresi quelli delle coppie eterosessuali (mamma e papà quelli “classici”, per intenderci) al posto di padre e madre saranno indicati “genitore 1” e “genitore 2” … La notizia ha avuto una eco notevole anche in Italia. Già riecheggia lungo tutta la Penisola la celeberrima frase della buonanima di Mike Bongiorno “quale genitore vuole, il genitore uno, il genitore due o il genitore tre?”. In effetti, vista l’aria che tira, perché porre limiti alla “provvidenza”? In nome del “politically correct”, e dell’ormai inevitabile adeguamento alla moda del momento, tutti dovranno riorganizzarsi. Dovremo, magari, “aggiornare” i Comandamenti: non più “onora il padre e la madre” ma “onora il genitore uno ed il genitore due”. Non più “Padre nostro che sei nei cieli” ma, dopo opportuna estrazione a sorte per non offendere nessuno dei due, “Genitore uno (oppure due) che sei nei cieli”. Papa Giovanni Paolo I, nel famoso Angelus del 10 settembre 1978, affermò, riferendosi a Dio: “E’ papà; più ancora è madre”. Oggi dovrebbe dire che Dio è “genitore uno” più ancora “genitore due”? “L’Europa nasce col cristianesimo” Che tristezza, cari “eurocristiani”. L’Europa nuova nasce attorno ad un “dio” piuttosto strano che pare si chiami “EURO” e dimentica da dove viene e ciò di cui i suoi cittadini hanno realmente bisogno. Qualcuno, recentemente, ha detto: “il cristianesimo non è nato in Europa ma certamente l’Europa nasce col cristianesimo”. Beh… Le Istituzioni europee se lo sono dimenticati o, forse, nessuno li ha avvertiti. Riflessione finale: sarebbe meglio evitare di ripetere l’errore di “uccidere il Padre” e sostituirlo con un “idolo d’oro” (cfr. Esodo cap.32).