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Cucina
di tradizione
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Il Parco
nazionale
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La Robola
di Cefalonia
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Alla scoperta
delle isole
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Sulle tracce
di Ulisse
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In Grecia con Cristina Chiabotto
Isole
mitiche
Dal mito di Ulisse, alle occasioni di oggi.
Vicine, bellissime, comode, Cefalonia
e Itaca sono tra le isole must di questa
estate in Grecia
Testi di Elisabetta Canoro | foto di Piergiorgio Pirrone
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G
Sopra, da sinistra,
Cristina Chiabotto
(beachwear Le Naty,
gioielli Daniela De Marchi)
davanti al mare di
Cefalonia e il Thalassa
resort a Lassi. Nella
pagina successiva,
la spiaggia di Makris
Gialos. In apertura,
Cristina (blusa Souvenir,
beachwear Le Naty, gioielli
Daniela De Marchi).
Fashion editor e Image
Maker Muccino Amatulli
using Shiseido
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Gli ingredienti ci sono tutti: la bellezza del mare e dei
piccoli borghi, la ricca tradizione culinaria, la comoda
vicinanza con l’Italia, i prezzi economici (anche dato
il particolare momento critico che la Grecia sta vivendo: al momento di andare in stampa, la situazione
è ancora sospesa, ma sono unanimi le rassicurazioni
sul fatto che non ci siano rishi di disagi per i turisti.
Per indicazioni, vedete il box a pag. ??). Cefalonia e
Itaca sono le due isole ionie che per quest’estate non
potete mancare. Lo conferma anche Cristina Chiabotto, che ci ha accompagnato in questo viaggio: la
show-girl, viaggiatrice appassionata ed esperta, è stata
conquistata da questi luoghi e ha interpretato perfettamente, con il suo spirito solare e spigliato, la loro
bellezza.
Cefalonia, l’isola dei contrasti
Blu, ma anche turchese, acqua marina, indaco e tante
altre nuances: il mare che bagna le coste di Cefalonia è una tavolozza dalle sfumature infinite. Non a
caso sono oltre venti le spiagge fregiate della bandiera
Blu lungo il perimetro dell’isola. Del resto, il mare è
quello, leggendario, dello Ionio. Spettacolare il litorale: 254 km di spiagge sabbiose e di ciottoli tra le
più estese, scenografiche e pulite di tutta la Grecia.
Con i suoi 700 kmq, Cefalonia o Kefalonia è la maggiore delle Ionie, l’arcipelago ellenico più vicino al
Belpaese, ma anche la più “italiana” tra le sette sorelle
(Corfù, Paxos, Leucade, Itaca, Zacinto e Cerigo sono
le altre), montuose e ricoperte da boschi. Gli italiani
qui sono ricordati per la strenua resistenza che il ca-
Corfù
Skiathos
Patrasso
Atene
Samos
Folegandros
Santorini
Arrivare e muoversi
Aereo: Aegean Airlines (www.
aegeanair.com) vola dall’Italia
a Cefalonia tutto l’anno via
Atene, da 350 euro. L’aeroporto
internazionale di Eleftherios
Venizelos, a circa 27 km dalla
capitale, si raggiunge anche
con altre compagnie: d’estate,
Ryanair (www.ryanair.com/itit/) da Bergamo-Orio al Serio
e Pisa a Cefalonia, da 30 euro a
persona. EasyJet (www.easyjet.
com/it) parte da Milano-Malpensa. Vueling (www.vueling.
com/it) da Roma da 104 euro
circa. Ali Europe (www.alieurope.com/) da Catania.
traghetti: Da Ancona per
Patrasso e da qui a Cefalonia,
con Minoan Lines (www.minoan.it) e Anek Lines (www.
anekitalia.com). Dal 20 luglio al
1 settembre, ogni martedì, Ventouris Ferries (www.ventouri-
sferries.it) da Bari a Cefalonia;
Vastervik EMC parte il venerdì
dal 16 luglio al 4 settembre; la
Bridge European Seaways
ogni lunedì dal 9 al 31 agosto;
la Red Star Ferries da Brindisi
ogni lunedì, dal 26 luglio al 7 settembre. Per Itaca da Cefalonia,
tutti i giorni ogni mezz’ora con
Ionion Pelagos (www.ionionpelagos.com) e in 30 minuti si è a
Pisaetos, da 3 euro.
Auto: Si noleggia da Mercury
Car, tel. +30 26 71029500,
www.mercurycarhire.com, con
sede a Lixouri.
Taxi: A Cefalonia si può contattare il Kefalonia Taxi Club:
tel. +30 26 71025200, www.
kefaloniataxiclub.gr
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In tavola
Cucina
di tradizione
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Genuina, tradizionale, stagionale, mediterranea. La cucina tipica di Cefalonia si scopre nelle taverne di Fiskardo e nei ristorantini di Argostoli. In tavola, piatti a base di carne e pesce, verdure dell’orto o selvatiche (horta), olive, formaggio a base di
latte di capra e pecora (feta), miele. Tra gli antipasti, tzatziki (crema di yogurt, cetrioli e aglio, in foto quello del ristorante "Sto
Psito"), melitzanosalata (crema di melanzane), taramosalata (crema di uova di pesce), i dolmadakia (involtini di foglie di
vite ripieni di riso). Tra le specialità, il pasticcio di carne; il bakaliaros con l’agliada (baccalà fritto e skordalià, un purè di aglio
e patate); kreatopita, una sfoglia al forno con ripieno di carne di montone, maiale e manzo, cipolle, aglio, patate, riso, spezie e
pomodoro. E poi, i souvlaki (spiedini), lo stifado (vitello cucinato con i cipollotti e il sugo di pomodoro), il youvetsi (agnello con
la pasta), la bifteki (grande polpetta di carne). Accanto ai piatti tipici isolani, esiste poi una cucina che reinterpreta la tradizione
con incursioni di ricette di altri Paesi. Come le italianissime linguine con l’aragosta preparate al ristorante Vasso di Fiskardo.
In questa foto, il loukoumades del ristorante Sto Psito;
sopra, uno scorcio del locale
pitano Corelli e le sue truppe opposero ai tedeschi
durante la Seconda Guerra Mondiale (a cui è ispirato
il romanzo di Louis de Bernières “Il mandolino del
capitano Corelli”, poi diventato un film con Nicolas
Cage e Penelope Cruz). L’isola pare discreta e pacata,
con i suoi paesaggi incontaminati, le coste rocciose e
sinuose a picco sul mare. Ce l’ha descritta così Spyros Galiatsatos, vice presidente della regione delle
Isole Ionie: “Cefalonia è selvaggia, silenziosa, poco
affollata. Colpisce per i faraglioni a ridosso del mare,
affascina con la sua storia, la cultura, le tradizioni,
l’archeologia”. A fargli eco le parole di Gerasimos
Timotheatos, presidente dell’Associazione Albergatori di Cefalonia e Itaca: “È l’isola dei contrasti, vanta
scenari paesaggistici che cambiano di continuo. Ecco
perché non stanca mai, come dimostra l’incremento
del 15% di turisti dal 2013”.
Da Argostoli a Mouda
Il viaggio comincia a sud, quando si atterra nel piccolo
aeroporto, a soli 7 km a sud da Argostoli, il capoluogo.
Si noleggia un’auto di Mercury Car (mercurycarhire.
com) e dopo solo 5 km si è già lungo la strada principale di Lassi, località turistica colma di taverne tradizionali come Butter’s House. Gli acquisti si fanno da
Accordo, che vende sia souvenir artigianali sia capi
di abbigliamento di qualità a buon prezzo. La spiaggia più frequentata è Makris Gialos, una lunga lingua
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Sopra, la strada di shopping Lithostroto, ricca di negozi: è la principale
via pedonale ad Argostoli
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La Robola di Cefalonia
Enologia
di sabbia dorata a ridosso di una pineta profumata e
silenziosa. Ci si crogiola al sole sui comodi lettini del
Costa Costa Beach Bar e per ripararsi dal caldo, ci
si riposa nelle candide e spaziose cabanas a ridosso
del ristorante self service e bar, cullati dalla musica
lounge di sottofondo. Per i più dinamici, c’è anche un
centro attrezzato (www.kefaloniawatersports.com) per
gli sport acquatici. Non lontano, la lounge open air del
raffinato Thalassa Boutique Hotel regala una vista
strepitosa sullo Ionio. Elegante 4 stelle con piscina e
spa, conta 40 camere e suite luminose e finemente arredate. È molto accogliente il Lassi Hotel, tre stelle
con piscina appena ristrutturato, diviso tra 60 camere
e spaziosi appartamenti con giardino o terrazza, a soli
250 metri dal mare. A pochi metri, Christos ha il ristorante Sto Psito, con terrazza panoramica. Si ordina
il baccalà fritto con skordalià (purea di aglio e patate)
e il pollo alla griglia, verdure e prodotti stagionali e a
km zero. Sulla strada per Argostoli, ci si ferma a cena
da Katavothres, ristorante alla moda incorniciato da
vetrate con lounge sul mare dove tirar l’alba. In cucina, Panaiotis Poulis prepara piatti tipici rivisitati
con estro. In agosto, la discoteca ospita il Festival
Body & Soul, con dj set internazionali. A breve distanza, il faro di San Teodoro è tra le attrazioni più
“La Signora del Mare Ionio”: così è conosciuta la Robola di Cefalonia, una
delle varietà greche più nobili di vino bianco, per questo a Denominazione
di Origine Protetta (DOP). Il terreno di roccia calcarea, l’altitudine, il sole e
la brezza del mare ne fanno un vino unico, fresco e piacevole, intensamente
fruttato (ai sentori di limone, ananas, agrumi e mela verde). È ricavata da
un vitigno originario dell’isola, da uve coltivate nelle regioni montagnose
(per questo i veneziani lo chiamavano “vino di sasso”) a sud-est di Argostoli, su un’area di 1.000 acri nel cuore della rigogliosa valle di Omala. A
produrla (500.000 bottiglie all’anno) è la Cooperativa che dal 1982 riunisce 300 coltivatori locali. L’azienda vinicola è aperta al pubblico per visite e degustazioni gratuite delle 4 varietà di Robola (classica, biologica,
Valisia, Agios Gerasimos).
Per informazioni: www.robola.gr
In questa pagina, in senso orario, il bar "Libretto" e il negozio
Workshop a Lithostroto, e una suggestiva veduta di Argostoli
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Il Parco nazionale
Natura
visitate e fotografate di Cefalonia, eretto all’inizio del
XIX secolo e ricostruito dopo il terremoto del 1953.
Completamente ricostruita anche Argostoli, cittadina
vivace, da scoprire passeggiando lungo Lithostroto,
l’arteria pedonale, parallela al lungomare e paradiso
dello shopping sull’isola. Al civico 3, per esempio,
Voskopoula vende marmellate, frutta sciroppata,
olio, miele di timo e pino nero, vaniglia zuccherata
al bergamotto o all’amarena. Al numero 17 si entra
nel negozio di tessuti artigianali di Pavlatou Eleni
che, dal 1956, realizza cappelli colorati e fini ricami
all’uncinetto. Lavora invece pelle e madreperle Maria
È il gigante delle Ionie. Dichiarato Parco nazionale nel
1962, il Monte Aínos custodisce gli abeti della specie
endemica Abies cephalonica, i pini neri che ne rivestono i pendii. La strada che da Argostoli raggiunge il
monte, a sud di Cefalonia, porta fino alla cima più alta, a
1.632 metri, che emerge dalla fitta foresta, dove la vista
panoramica sulle isole Ionie è impagabile. A nord-ovest,
fra Valsamata e Mikhata, prendendo la strada in direzione di Frangáta, ci si trova dinnanzi al monastero di
Ágios Gerásimos di Troianata (XVI sec.) dedicato al
santo patrono dell’isola. Ricordato ogni anno il 16 agosto con una processione, e il 20 ottobre.
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Partite tranquilli
La Grecia si trova in un momento storico-economico particolare e molti italiani che avevano organizzato, o stanno organizzando, le loro vacanze nel
Paese hanno espresso preoccupazione per eventuali problemi che potrebbero trovarsi ad affrontare. Al momento di andare in stampa, la situazione è
ancora in sospeso: dopo l'esito del referendum, si sta attendendo l'evolversi
degli eventi. Nulla però fa pensare che ci possano essere disagi o rischi per chi
andrà in vacanza in Grecia: anche la Codacons, di fronte alle richieste di cittadini italiani che hanno telefonato per avere informazioni, ha confermato che
"la situazione del paese non è tale da mettere a repentaglio viaggi e vacanze."
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Il suggerimento di portare contanti a sufficienza per il soggiorno può essere
una sicurezza in più, ma per i cittadini stranieri non esiste alcun limite ai prelievi
presso gli sportelli bancomat.
Anche l'ipotesi di un'uscita della Grecia dall'Euro, non comporterebbe l'interruzione dei collegamenti aerei e marittimi, nè dei servizi e delle attività turistici,
per i quali è stata garantita la continuità. Del resto, passare le vacanze nel Paese
rimane sempre conveniente, dati i prezzi economici e, in questo momento, è
anche una scelta che dà supporto ad una popolazione che ha una tradizione di
accoglienza sempre aperta e "calorosa" verso i turisti.
Marcatou, titolare di Surreal. Al 50, si fanno acquisti
da Workshop Glass & Silver. Accanto, si prende un
caffè al bar Libretto, della stessa proprietà. Le antiche
serenate (cantinate) diffuse in tutte le Ionie rivivono
nelle icone dipinte da Cristina, in vendita da Dia
Keiros. La strada sbocca sull’incantevole Platia Vallianos, la piazza principale, animata a tutte le ore, su
cui si affacciano ristorantini e taverne. Per l’aperitivo
e il dopocena ci si ritrova ai tavolini del Caffè Platanos, tutto dipinto di bianco; al Polo Central Cafè,
dallo stile essenziale e candido; al Baroque le bistrot,
dietro l’angolo, dove tavolini e sedie sono ricavati da
biciclette color lilla. Si prenota una camera al Mirabel
City Center Hotel, accogliente e arredato in stile tradizionale. In Odos Sotiros, il più antico forno di Cefalonia, Sesoulas, sforna biscotti al finocchietto, all’ouzo,
al miele, il mandorlato e mandolato (bianco). A pochi
passi dal centro, si gusta ottima carne alla griglia e
pita giros da Sofia, nella ghireria Ladokolla, serviti
con tzatziki e patate fritte. Da vedere il museo della
storia e del folklore, oggi rinnovato. Sul lungomare gli
indirizzi dove assaporare il meglio della cucina locale
sono Ampelaki e Captain’s Table. Dal porto di Argostoli ogni mezz’ora partono i traghetti (25 minuti)
per la penisola di Lixouri (ogni ora d’inverno). Non
lontano, ecco la bella spiaggia Xi, di sabbia rossa, con
il Beach Bar di proprietà del Cephalonia Palace. Da
Lixouri, attraversando villaggi, cipressi, ulivi, greggi
di pecore e capre, stagliate sull’azzurro del mare, si
raggiunge la favolosa baia sabbiosa di Petani, bordata
da faraglioni, su cui affacciano le 14 suite dell’elegante Petani Bay Hotel. Più a sud, sulla spiaggia di
Vatsa, si mangia con i piedi nella sabbia nella taverna
di Spyros Antonello. In tavola, cucina tradizionale,
verdure dell’orto e pesce appena pescato. A est di Argostoli, imboccata la strada che sale verso Sami, dopo
15 km si devia verso la cima del monte Aínos (1632
m), in un parco naturale per tutelare i pini neri endemici. Prima di svoltare verso la montagna, si staglia il
maestoso monastero di Ágios Gerásimos, dedicato al
Santo Patrono di Cefalonia, commemorato ogni anno
il 16 agosto con una processione e il 20 ottobre. A
breve distanza, il weekend prima e quello successivo
a ferragosto, concerti dal vivo e degustazioni gratuite
attirano ogni anno oltre 3.000 persone nelle cantine
Robola (vedi box dedicato). Sempre ai piedi del massiccio, a sud, si aprono spiagge di sabbia rosa-dorata
accarezzate da acque cristalline: è incantevole quella
di Avithos, protetta da due ali di roccia rossastra, al
termine di una stradina tra pioppi e canneti. Inoltran-
Sopra, il Beach Bar del
Cefalonia Palace sulla
spiaggia di Xi. Nella
pagina precedente, uno
scorcio della spiaggia
rossa di Xi
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La top ten
delle spiagge
A Cefalonia
Vatsa (Lixouri)
È una baia di sabbia dorata che si estende per 3200 metri, defilata e non attrezzata, a ridosso della taverna e degli chalet
da affittare di Spyros Antonello. Si trova 8
chilometri a sud di Lixouri.
Xi (Lixouri)
È un’incantevole spiaggia di sabbia fine
e rossa, lunga tre chilometri, a breve distanza da Lixouri, che si raggiunge attraversando il paese di Mantzavinata.
Makris Gialos (Lassi)
Dislocata a sud, in località Lassi, è una
spiaggia di sabbia dorata con attrezzato
centro per la pratica di sport d’acqua.
Emblisi (Fiskardo)
È la spiaggia più vicina a Fiskardo insieme
a Foki, si può anche raggiungere a piedi,
in 40 minuti.
Antisamos (Sami)
Ghiaiosa e ben attrezzata, è una spiaggia lunga 700 metri racchiusa da una baia dalla vegetazione rigogliosa. È qui che
vennero girate le scene de Il mandolino
del capitano Corelli.
Assos (Assos)
Piccola spiaggia mista, di sabbia e di sassi, bagnata da acqua cristallina, che si
estende su una penisola montuosa dominata da un vecchio forte.
Myrtos
È l’icona del mare greco: lunga un chilometro, l’attrezzata spiaggia di bianco e fine ghiaia e ciottoli, ai piedi di una roccia
candida, che la sovrasta, è la più fotografata e gettonata.
Petani
È una splendida spiaggia di sabbia mista
a ciottoli (qui in foto), lunga circa 300 metri per 30 di larghezza, incorniciata da faraglioni a nord di Lixouri.
A Itaca
Filiatro
Immersa nel verde, è una bella spiaggia
di ciottoli, dove l’acqua sfuma in mille tonalità. Ospita un bel ristorantino con cocktail bar per l’aperitivo.
Gidaki
Protetta da faraglioni, è una tranquilla e
isolata spiaggia mista di sabbia e ciottoli, che si raggiunge solo in barca da Vathi.
Ai Giannis
Incantevole spiaggia sassosa sulla parte
occidentale dell’isola, che s’incontra sulla
strada per Stavro. Combina il blu intenso
del mare e il verde della montagna chiamata Kathara.
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In questa foto, la spiaggia
di Petani; sotto, Spiros
Antonello, il titolare del
Club Vatsa e il ristorante
con la spiaggia limitrofa.
Nella pagina precedente,
in alto, un'altra foto del
Vatsa e, in basso, le sue
fritture di pesce e calamari
dosi tra vallette, si arriva sulla sabbia fine delle lunghe
spiagge di Kaminia e Mouda.
Da Argostoli a Fiskardo
Dal capoluogo la strada asfaltata porta in mezz’ora
d’auto fino a Myrtos, icona del mare di Grecia: la
spiaggia di ghiaia bianca e fine ai piedi di una roccia
candida, che la sovrasta, è la più fotografata. Si continua a salire, lungo una dorsale mozzafiato che a ovest
tocca Assos, delizioso borgo marinaro su una lingua
di terra lambita sui due lati dal mare. Si fa tappa nella
piccola baia sassosa di Aghios Ierousalem, prima
di salire a Tzamarelata: su una collina, da 15 anni
la famiglia di Gannopoulos Nikos accoglie i turisti
a Ranzo Ionio, agriturismo in stile tradizionale, ristrutturato di recente, completo di piscina e dominato
da un enorme ulivo di 2.000 anni. I sapori della genuina cucina greca si gustano sotto il porticato della
taverna (tel. 0030 69 32 98 38 50), aperta anche ai
non ospiti. In tavola, verdure dell’orto biodinamico,
animali dell’azienda, formaggi (come il kefalotiri). Si
scende verso il mare fino alla spiaggia di Alaties, per
fermarsi da Acqua, la trattoria di Stefano, giovane
torinese nato da mamma greca. Si ordinano piatti di
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In questa foto, Laura (Beachwear Pin up Stars,
Jewel Mediterraneo) sulla spiaggia
di Punta della Suina
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Incanto greco
di Cristina Chiabotto
“Per chilometri non si scorge
nulla all’orizzonte se non qualche
sparuta casetta, facendo tappa
in spiagge intatte e silenziose,
dall’aria fresca e pulita, con
panorami indimenticabili”
“Se per Itaca volgi il tuo viaggio, fa
voti che ti sia lunga la via...”. Inizia
così la favolosa poesia di Costantino
Kavafis, che ha accompagnato il mio
viaggio a Cefalonia e Itaca. Il famoso
poeta e giornalista greco in poche parole riassume, con grazia e perfezione,
un mondo intero. La sua è una riflessione sul senso della vita, fa riferimento
all’avventuroso peregrinare di Ulisse.
Un’avventura che è fatta prima di tutto
di attesa, proprio come è stato per il
mio viaggio nelle Ionie, che si è rivelato
sorprendente e inaspettato, una vera
scoperta. L’itinerario che ho seguito
mi ha condotto in paesini caratteristici
come Fiskardo, a nord di Cefalonia,
dove il tempo sembra essersi fermato.
E poi a sud, fino ad Argostoli, il capoluogo, lungo strade deserte: per chilometri non si scorge nulla all’orizzonte
se non qualche sparuta casetta, facendo
tappa in spiagge intatte e silenziose,
dall’aria fresca e pulita, con panorami
indimenticabili, come quello al tramonto da Myrtos. Per approdare infine
nella taverna del mitico Antonello, mio
luogo del cuore, con i tavolini nella
sabbia. Qui ho gustato le polpette tipiche, la specialità greca che preferisco,
insieme al tzatziki e ai golosi loukoumades, le frittelle di cui sono ghiotta. Mi
sono fermata per respirare la magica
atmosfera della spiaggia di Vatsa, per
prepararmi a scoprire Itaca. Nella
testa, le parole del poeta: “Soprattutto,
non affrettare il viaggio; fa che duri a
lungo, per anni, e che da vecchio metta
piede sull’isola, tu, ricco dei tesori
accumulati per strada senza aspettarti
ricchezze da Itaca”. Il monito è di non
avere fretta di arrivare: la vita è un’avventura che va vissuta senza fretta,
fino in fondo. “Itaca ti ha dato il bel
viaggio, senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo
Itaca ti avrà deluso. Fatto ormai savio,
con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole
significare”. Itaca è la meta che diventa
cammino, senso, vita. A ciascuno la sua
Itaca, a ciascuno la sua favola!
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cucina mediterranea, equilibrato mix di sapori italiani
e greci, soprattutto di pesce. Al tramonto si ordina
il cocktail del giorno, a base di vodka sour, menta e
zenzero. Cinque km più a nord, non è cambiato nel
tempo Fiskardo, incantevole villaggio di pescatori. È
una sinfonia di case intonacate dall’ocra al rosa, al celeste e gli scuri verdi e blu. Si mangia sul porticciolo,
al Vasso’s Restaurant, approdo delle star di passaggio, da Armani a Tom Hanks, da Sara Jessica Parker a Cristina Aguilera. È il regno della chef Vasso
Kouloubaritsi, che reinterpreta la cucina tipica, selezionando con cura prodotti di stagione. In menu,
anche ricette italiane come le linguine all’aragosta.
Da provare, il vitello con sugo di pomodoro fresco,
cannella e garofano gustosa e leggera, la purea di fave
con cipolle caramellate, l’insalata mediterranea a base
di foglie verdi, spinaci, pomodori, peperoni piccanti,
capperi, olive, pinoli e misitra (formaggio locale). Di
fronte, si acquistano babucce e tessuti da Iolos. Sul
porto affacciano tante boutique e negozi, come DoDi,
appena aperto, che vende gioielli, profumi, borse. Vestiti e orecchini si trovano da Liveloula. Al tramonto
ci si ferma sulla terrazza di Cavo Verde, pochi metri
più avanti, per bere qualcosa e godersi il panorama
sul porto. Difficile resistere alla tentazione di entrare
da Bonsai, elegante boutique specializzata in capi per
signora di alta qualità. Più avanti, abiti colorati in lino
e cotone, borse, gioielli e accessori si comprano da
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Anna Maria’s. Appena fuori Fiskardo, si trascorre la
giornata nella bella spiaggia di Foki o nella baia di
Eblisi, riparata e di ciottoli. È a ridosso dell’Emelisse
Hotel, cinque stelle costruito come un villaggio, fatto
di edifici color ocra su vari livelli, mimetizzati nel paesaggio. Toglie il fiato la vista dall’infinity pool, dove
si aspetta il calar del sole e si cena all’aperto.
Da Argostoli a Sami
Principale porto di Cefalonia, nonché capoluogo
dell’isola ai tempi di Omero, Sami s’incontra sulla
costa est. La cittadina moderna conserva i resti delle
terme romane, mentre due km oltre l’antica Sami si
estende la bella spiaggia ghiaiosa di Antisamos, incastonata in una baia dalla vegetazione rigogliosa. Set
(insieme a quella di Gorgotha) delle riprese del film
Il mandolino del capitano Corelli, è bagnata da acque
trasparenti, con sfumature che vanno dal verde al turchese. Due gli stabilimenti: il Mojito Beach Bar, con
gazebo e divanetti, e il Beach Bar Antisamis, tutto in
legno. A 5 km, in direzione Argostoli, vanta un’eccezionale acustica (vi si è esibita anche Maria Callas)
la grotta di Dragkarati, mentre a 3 km verso nord in
direzione Agía Efimia, la grotta in parte sommersa di
Melissaní, detta “la grotta azzurra”, si visita in barca
(7 euro) per ammirare le stalattiti risalenti a circa
30.000 anni fa e la luce del sole che, filtrando nelle
ore centrali, illumina l’antro.
Sopra, Cristina (cardigan
Purotatto, beachwear
Le Naty). Nella pagina
precedente, un'altra foto
della showgirl (Le Naty
beachwear, gioielli Daniela
De Marchi).
Nella pagina successiva,
la favolosa spiaggia di
Myrthos
In queste foto, polpette
tipiche, calamari e purea di
fave con cipolle caramellate
del ristorante Vasso's
a Fiskardo. Sopra, la
spiaggia di Fokia. Nella
pagina seguente, in alto,
una foto della Taverna
Lagoudera e Cristina
(cardigan Purotatto,
beachwear Le Naty); sotto,
un caratteristico scorcio di
Fiskardo
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A sinistra, Cristina (dress Souvenir, calzature Le Silla, gioielli Daniela
De Marchi); sotto, la caratteristica taverna Laugoudera. Nella pagina
successiva, in alto, la spiaggia di Gorgotha; in basso, la grotta di
Mellisani
Alla volta di Itaca
Da Sami, tutte le mattine, tutto l’anno, il traghetto
parte alla volta di Itaca. “Il viaggio è una specie di
porta attraverso la quale si esce dalla realtà come
per penetrare in una realtà inesplorata che sembra
un sogno”, scriveva Guy de Maupassant. È quello
che succede avvinandosi alle sponde dell’isola mitologica. Ci si lascia alle spalle Cefalonia (che dista solo
4 km) per entrare in una dimensione nuova. La navigazione procede lenta, prepara ad un viaggio indietro nel
tempo, mentre la mente torna al proemio dell’Odissea
“Narrami, o Musa, dell’uomo dall’agile mente, che
tanto vagò”, alle tante peripezie affrontate dall’eroe
omerico di ritorno dalla guerra di Troia. Itaca è la patria di Ulisse. Itaca, la terra del sole, dicono. L’isola si
può vivere tutto d’un fiato (non raggiunge i 100 kmq
di superficie): scesi dal traghetto in auto, infatti, si può
facilmente girare in una giornata. Ma il consiglio è
di fermarsi, almeno una notte, meglio qualche giorno.
Per seguire l’ombra dell’eroe omerico e riscoprire i
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Attività ed escursioni
A un passo dall’Acropoli
4
Una volta in Grecia, se non avete mai avuto il piacere di visitarla, non potete non
fermarvi ad Atene! La capitale dell’Ellade custodisce monumenti che risalgono a
epoche lontanissime e che si alternano alla modernità degli edifici dei suoi quartieri alla moda: il suo privilegio è quello di non somigliare a nessun’altra città della
Grecia, in quanto perfetto connubio tra l’atmosfera dalle grandi città e quella dei
piccoli borghi. Per un soggiorno qui all’insegna della storia e dell’eleganza, l’Electra
Hotel Atene è ciò che fa per voi: a due passi dall’Acropoli e lungo l’area pedonale
di via Ermou, la principale strada dello shopping di Atene, vi accoglie con il classico
spirito della cordialità dell’arcipelago con le sue camere e suite provviste di ogni
comfort e ricche colazioni greche. Una base perfetta per un viaggio alla scoperta
dei tesori della capitale ellenica.
electrahotels.gr
Alla scoperta
delle isole
Chi non ama crogiolarsi al sole, ha l’imbarazzo della scelta
tra attività sportive ed escursioni per trascorrere il tempo
e andare alla scoperta delle isole. Avalon (www.avalontravel-kefalonia.gr) propone, tra gli altri, tour e crociere di una
giornata a Itaca, gite a Zante e a Melissani. Odyssey Sea
Kayak Club (www.seakayakingithaca.com) offre escursioni di uno o più giornate, corsi di immersioni (anche per
brevetti PADI) e gite in barca per praticare snorkeling. Con
Enalios Cruises (www.kefaloniacruise.com) si salpa a bordo della Lady O per crociere intorno a Zante e Cefalonia e
per party al tramonto. Kayak, canyoning, trekking, jeep safari sul monte Aínos sono infine alcune delle attività di Elements (www.kefalonia-elements.com).
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Il mito
Sulle tracce di Ulisse
Basta una buona guida turistica per andare alla scoperta dei luoghi leggendari descritti nell’Odissea. A circa 2 km a sud-ovest da Vathi, il capoluogo, si
accede alla Grotta delle Ninfe, detta anche Marmarospilia, la caverna dove
Ulisse avrebbe nascosto i doni ricevuti dal re dei Feaci (gli abitanti dell’attuale Corfù). Cinque km a sud-est, il paese di Pisso Aetos conserva le rovine del Palazzo di Ulisse, anche se alcuni sostengono che la reggia dell’eroe
sorgesse a Exogi, a nord di Stavros. A breve distanza, Perachori conserva ciò
che resta dei porcili di Eumeo, il fedele servo di Ulisse, mentre la sorgente
di Arethusa, citata da Omero come Korakos Petra, vicino alla roccia dei corvi (un faraglione alto 40 m) s’incontra a Pera Pigadi, a sud del capoluogo.
luoghi del mito (vedi box dedicato). Per respirarne
l’aria intrisa di storia, di magia e di nostalgia. In 30
minuti circa si attracca a Pisaetos e poi si risale la
costa per scoprire le spiagge di Sarakiniko, Filiatro
e Aito. Si raggiunge Vathi, il capoluogo, che si sviluppa sul lungomare ad anfiteatro. È un porto remoto
e protetto, incuneato in un profondo fiordo tra due promontori. Della dominazione veneziana resta solo un
campanile che domina sulla baia. Odisseo è ricordato
con una bella statua vicino al mare, mentre il Museo
Archeologico raccoglie anche i resti che si presume
appartenessero al suo palazzo. D’estate la cittadina è
animata da festival culturali, mostre d’arte, spettacoli
teatrali e concerti. Si mangia sul lungomare da Kantoyni, una delle tante taverne, la pizza si gusta seduti
ai tavolini azzurri di Gonia. Gli indirizzi per gli acquisti sono Nikos Markatos, specializzato in barche artigianali di ogni genere e grandezza e Veronis Art, dove
l’artista lavora il metallo e la pietra sotto gli occhi dei
turisti. Per passare la serata e bere un cocktail, ci sono
Soulato Caffè Bar, Skala Club, Katoi Toulalla e
Century. Notti dorate si trascorrono nelle camere del
Perantzada Hotel, raffinato cinque stelle nel circuito degli Art Hotel. Molto curate anche le stanze del
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In questa pagina, in alto, una veduta di Vathi; in basso,
due foto delle camere del Captain Yiannis Hotel. Nella
pagina precedente, la spiaggia di Aitos a Itaca e il beach
bar Filiatro sulla spiaggia
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Aegean airlines
In Grecia... al volo!
Per realizzare questo servizio la troupe della nostra rivista ha volato insieme all’Aegean Airlines, una delle
principali compagnie aeree greche con sede a Kifisia,
nella Prefettura di Atene. Fondata come Aegean Aviation
nel 1987, nel 1992 è stata la prima compagnia a ricevere
la licenza greca di operatore aereo e opera voli nazionali
tra le più importanti destinazioni greche e internazionali in diverse città europee. L’assistenza in aeroporto,
lo standard elevato dei servizi a bordo, la flessibilità della propria struttura tariffaria e i propri servizi online e
mobile sono alcuni dei principali punti di forza di Aegean
che anche nel 2015 e per la quinta volta consecutiva,
è stata nominata da Skytrax World Airline Awards “Miglior Compagnia Aerea Regionale Europea”.
it.aegeanair.com
Sopra, la vista dal Pizza House Gonia a Vathi
Captain Yannis Hotel gestito da Stefanos Fiambolis, sul lato orientale della baia di Vathi, con piscina,
terrazze e giardini. Non lontano ci si ferma a pranzo
all’Ithaki Mare, ottimo ristorante con cucina tipica e
di pesce, vicino alla spiaggia di Loutsa. Le innumerevoli calette sassose in riva a Vathy digradano verso
le onde in contrasto con il paesaggio mozzafiato della
baia di Afalès, la più grande dell’isola, con ciottoli
e quasi sempre deserta, raggiungibile con una strada
sterrata nella campagna. La vista migliore si gode a 5
km a sud di Vathi dal villaggio di Perachori, chiamato
il “Balcone di Itaca”. Strepitosa la vista anche dal
ristorante Chani, nell’omonima località. Proseguendo
verso nord, si arriva a Frikes, villaggio di pescatori,
colmo di locali all’aperto e taverne. A circa 4 km a
sud, Stavros conserva un busto di Ulisse. Se invece si
prosegue a est si raggiunge il porticciolo di Kioni, con
le sue case in pietra o intonacate in colori pastello. Il
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Suite eleganti, ristoranti sulla spiaggia e artigianato locale
INFO UTILI
Per informazioni
Associazione Hotels Cefalonia e Itaca,
Platia Vallianos, Argostoli, tel. 0030
26 71 02 53 81, www.kefalonia-ithacahotels.gr
Con chi andare
Grecia su misura, con Itinerari Doc, tel.
0422 82 70 19, www.itineraridoc.it
DOVE DORMIRE
CEFALONIA
LASSI HOTEL
A soli 5 km dall’aeroporto, 1,5 km da
Argostoli e 250 metri dal mare, è un
accogliente 3 stelle ristrutturato di recente. Si divide tra 60 camere e spaziosi
appartamenti. Ampia piscina. Prezzo:
doppia da 60 euro.
Lassi | tel. 0030 26 71 02 31 26 |
www.lassihotel.gr
Thalassa Boutique Hotel
Elegante e ricercato, conta 40 camere
e suite luminose e finemente arredate.
Dalla lounge verandata si gode un’insuperata vista sul mare. Dispone di piscina, spa e ristorante. Prezzo: doppia
da 100 euro.
Lassi | tel. 0030 26 71 02 70 81 |
www.thalassahotel.gr
Enalion Suites
Costruito sulla baia di Paleostafida e diviso in 5 edifici, combina lo stile neoclassico con la tradizionale architettura di
Cefalonia. Conta 28 confortevoli suites.
Il Kohili restaurant serve specialità locali
e mediterranee. Prezzi: da 147 euro.
Lassi | tel. 0030 26 71 02 77 81 | www.
enalionsuites.com
Ranzo Ionio
A soli 5 km da Fiskardo, ristrutturato
di recente, conta 14 cottage e appartamenti con vista mare. La taverna, aperta
al pubblico, propone cucina genuina a
base dei prodotti dell’orto di famiglia.
Prezzi: doppia da 60 euro, 180 cottage.
Tzamarelata | tel. 0030 26 74 04 14
78 | www.ranzo-ionio.gr
Emelisse Hotel
È adagiato su una collina alle spalle del
porticciolo di Fiskardo. Le 65 camere
doppie, suite e maisonette, sono dislocate in costruzioni color ocra su vari
livelli. Per i pasti, ci sono il bar e ristorante Riza e il ristorante Ostrako che
serve specialità mediterranee. Prezzi:
doppia da 247 euro.
Baia di Eblissi, Fiskardo | tel. 0030
26 74 04 12 00 | www.arthotel.gr/
emelisse
Mirabel City Center Hotel FOTO 2
Accogliente tre stelle che rispecchia lo
stile architettonico di Cefalonia, affacciato sulla piazza principale di Argostoli.
Conta 33 comode stanze. Prezzo: doppia da 45 euro.
Plateia Vallianos, Argostoli | tel.
0030 26 71 02 53 81 | www.mirabelhotel.com
Vatsa Club
Di proprietà del mitico Antonello Spyros, conta 2 ville con piscina privata
e 4 appartamenti. La taverna sotto il
portico con i tavolini nella sabbia serve
pesce freschissimo e cucina tipica.
Prezzi: doppia da 55 euro.
Vatsa, Lixouri | tel. 0030 26 71 09 39
91 | www.vatsa.gr
Petani Bay Hotel
Solo 14 suite per questo elegante hotel
in posizione defilata, che vanta un’infinity pool con panoramica sulla baia di
Petani. Serve specialità locali il Thea restaurant, dolci e cocktail l’Endless Blue
Bar. Prezzi: doppia da 160 euro.
Lixouri | tel. 0030 26 71 09 77 01 |
www.petanibayhotel.gr
Cephalonia Palace
A breve distanza dalla spiaggia di Agios
Dimitrios, è un elegante quattro stelle
con piscina per adulti e piscina per
bambini, campi da tennis, ristorante e
lounge bar. Prezzo: doppia da 90 euro.
Lixouri, Koulouráta | tel. 0030 26 71
09 11 11
Itaca
Perantzada Hotel
Raffinato cinque stelle firmato Art Hotel
ricavato da una dimora neoclassica del
XIX secolo e situato nel porto di Vathi.
Prezzo: doppia da 115 euro.
Odissea Androutsou Str. 821, Vathi |
tel. 0030 26 74 03 34 96 | www.perantzadahotel.com
Captain Yiannis Hotel
Sul lato orientale della baia di Vathi, è un
hotel ben curato, con piscina, terrazze e
giardini. In totale, 12 camere, 11 appartamenti e 1 suite presidenziale. Prezzo:
doppia da 80 euro.
Vathy | tel. 0030 26 74 03 33 11 |
www.captainyiannis.com
Hotel Familia - FOTO 6
Solo 7 camere per questo albergo situato nel golfo di Vathy, ricavato da una
dimora del 1890 ristrutturata. Tutte diverse, sono dotate di comfort moderni.
A disposizione degli ospiti, biciclette per
esplorare la zona. Prezzo: doppia da 60
euro.
Itaca | tel. 0030 26 74 03 33 66 |
www.hotel-familia.com
Omirikon
In stile tradizionale, conta 10 suite divise
tra Superior, Deluxe ed Executive Suites
per 2-4 persone, con vista spettacolare
sul mare e sul porto di Vathy. Da poco
ristrutturato, ha conservato l’ospitalità
di sempre grazie alla conduzione familiare. Prezzo: doppia da 70 euro.
Itaca | tel. 0030 26 74 03 35 96 |
www.omirikonhotel.com/it
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dove mangiare
Cefalonia
Katavothres - fOTO 3 e 5
Sofisticato e alla moda, è ristorante,
lounge & discoteca nell’area di Katavothres, appena fuori Argostoli. In menu,
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cucina tradizionale rivisitata. Notevole
la drink list del bar. Superlativa la posizione, a due passi dal mare. Prezzo: 35
euro.
Katavothres, Argostoli | tel. 0030 26
71 00 25 564
Sto Psito
Ristorante e caffè in posizione defilata, propone cucina locale di qualità e
a km zero. Da provare, il filetto di pollo
con verdure saltate, il baccalà fritto
con skordalia (purea di patate e aglio).
Aperto tutto l’anno. Prezzo: 20 euro.
Argostoli | tel. 0030 26 71 02 53 06 |
www.stopsito.net
Ampelaki
Elegante ristorante sul lungomare,
molto curato l’arredo e buona la lista
dei vini. In menu, il meglio della cucina
greca tradizionale, ma anche variegate insalate, pasta e piatti alla griglia.
Prezzo: 20 euro.
Metaxa Street 26, Argostoli | 0030
26 71 08 43 16 | www.ampelaki.gr
Captain’s Table
Ottimo indirizzo dove assaporare la
cucina locale. Ampia scelta di piatti di
pesce e carne. Prezzo: 20 euro.
Rizospaston Street 3, Argostoli | tel.
0030 26 71 02 38 96
Giros Pitta Ladokolla
Si ordinano ottima carne alla griglia e
saporiti pita giros, accompagnati da
tzatziki e patate fritte. Si mangia sotto
un porticato. Prezzo: 10 euro.
Harmpouri & Daui 13, Argostoli | tel.
0030 26 71 02 55 22
Vasso’s Restaurant
Sul porticciolo di Fiskardo, è il ristorante della chef Vasso Kouloubaritsi,
che reinterpreta la cucina tradizionale e
propone ricette italiane. Ottime le polpette fritte, la purea di fave con cipolle
caramellate, l’insalata mediterranea
rivisitata. Prezzo: 25 euro.
Fiskardo | tel. 0030 26 74 04 12 76
Laugoudera
Tipica taverna nel cuore di Fiskardo,
perfetta per assaporare le specialità del
posto. Prezzo: 20 euro.
Fiskardo
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Acqua
Piccola trattoria a pochi passi dalla
spiaggia di Alaties. L’area all’aperto è
l’ideale per ammirare il tramonto sorseggiando un cocktail. Prezzo: 10 euro.
Alaties, Erisos | tel. 0030 69 40 66
72 51 | www.acqua.alatiesbeach.com
Vatsa
Si pasteggia a pochi passi dal mare, con
i piedi nella sabbia. Ottima la cucina, soprattutto a base di pesce fresco e piatti
della tradizione. Prezzo: 15 euro.
Vatsa, Lixouri | tel. 0030 26 71 09 39
91 | www.vatsa.gr
Butter’s House
Taverna tipica non lontano dal mare,
che propone cucina tradizionale.
Prezzo: 20 euro.
Lassi | tel. 0030 26 71 02 54 53
Itaca
Fish Tavern Restaurant
Poseidon
Pesce sempre fresco, piatti vegetariani
e specialità tradizionali, da gustare in
un locale dall’atmosfera mitologica.
Prezzo: 20 euro.
Vathi | tel. 0030 69 79 27 45 23
Gonia
Caratteristica e raccolta pizzeria sul
lungomare con i tavolini azzurri. Prezzo:
10 euro.
Vathi | tel. 0030 26 74 03 25 36
Kantoyni
Tradizionale taverna sul mare a gestione
familiare. Serve pesce alla griglia, moussaka, agnello ma anche gli spaghetti alla
marinara. Prezzo: 15 euro.
Vathi | tel. 0030 26 74 03 34 05
Mpatis
A pochi metri dal mare, propone piatti
di pesce sempre fresco e il meglio dei
piatti greci. Prezzo: 20 euro.
Vathi | tel. 0030 26 74 03 30 10
Ithaki Mare Restaurant
Completamente dipinto di bianco, è
un ottimo ristorante che serve cucina
tradizionale e pesce fresco in grande
varietà. Prezzo: 35 euro.
Vathi | tel. 0030 26 74 02 39 45 |
www.ithakimare.gr
Kohili
Taverna tradizionale sul lungomare.
Vathi | tel. 0030 26 74 03 35 65
Hani
Vista strepitosa, ottima cucina greca e
mediterranea, molto cortese il personale. Prezzo: 20 euro.
Hani | tel. 0030 6942487436
divertimento
Cavo Verde
Cocktail bar e ristorante in posizione
panoramica sul porticciolo di Fiskardo.
Fiskardo | tel. 0030 26 74 04 12 21
Libretto Cafe-Bar
Con dell’ottima musica e drink speciali.
Platia Vallianos, Argostoli | tel. 0030
26 71 02 44 15
Platanos - FOTO 1
Nella piazza centrale di Argostoli, è un
caffè molto alla moda tutto dipinto di
bianco, sempre molto affollato fino a
tarda notte.
Platia Vallianos, Argostoli | tel. 0030
69 72 89 48 14 | www.platanos.gr
Polo Central Cafè
Stile candido ed essenziale, in legno
chiaro, guarda sulla piazza principale.
Platia Vallianos, Argostoli | tel. 0030
26 71 02 55 64
Baroque le bistrot
Divertente locale dove tavolini e sedie
sono ricavati da biciclette dipinte di lilla.
Argostoli | tel. 0026 71 02 28 09
shopping
Cefalonia
Anna Maria’s - FOTO 4
Abiti colorati in lino e cotone sono in
vendita nella boutique di Anna Maria,
insieme a borse, gioielli e accessori.
Fiskardo | tel. 0030 26 74 04 12 70
Liveloula
Negozietto che vende vestiti, orecchini
e altri accessori.
Fiskardo | tel. 0030 26 74 04 11 59 |
www.liveloula-accessories.gr
DoDi
Piccolo negozio inaugurato da poco che
vende gioielli, profumi, borse e souvenir.
Fiskardo | tel. 0030 69 51 24 75 80
Bonsai
Boutique specializzata in capi d’abbigliamento femminili di alta qualità.
Fiskardo | tel. 0030 26 74 04 12 14
Surreal
Si comprano oggetti lavorati in pelle,
madreperle e conchiglie nel negozio di
Maria Marcatou.
Lithostrato, Argostoli | tel. 0030 26
71 02 30 63 | www.surreal.gr
Voskopoula
Marmellate, frutta sciroppata, olio,
miele di timo e pino nero, vaniglia zuccherata al bergamotto o amarena.
Lithostrato 3, Argostoli | tel. 0030 26
71 02 54 34 | www.voskopoula.gr
Workshop Glass & Silver
Interessante la lavorazione del vetro e
dell’argento.
Lithostroto 50, Argostoli | tel. 0030
26 71 02 44 15
Dia Keiros
Si acquistano dipinti religiosi, opere in
legno, creazioni artigianali.
Lithostroto 4, Argostoli | tel. 0030 26
71 10 25 58 | www.diaxirosleonidaki.gr
Accordo
Vende souvenir artigianali e capi di abbigliamento di qualità a buon prezzo.
Lassi | tel. 0030 26 71 40 04 86
Iolos
Negozietto sul porto che espone baboucce e tessuti.
Fiskardo
Itaca
Nikos Markatos
Molto caratteristico, vende barche artigianali di ogni genere e misura.
Vathi | tel. 0030 26 74 03 35 88
Pavlatou Eleni
Bottega artigiana, dal 1956 vende cappelli, ricami all’uncinetto, tessuti.
Lithostrato 17, Argostoli
Veronis Art
Piccolo e coloratissimo, si acquistano
articoli artigianali realizzati al momento.
Vathi | tel. 0030 69 48 32 91 44
Scarica

Sulle tracce di Ulisse Cucina di tradizione Il Parco