parliamo di... I CIBI DELLA SALUTE combattere o diventare preziosi alleati per son pos che i ent alim ri alt e i Ci sono frutti, ortagg i tumori. Eccoli allora protag onisti nei piatti buoni e sani di queste pagine. Perché la prevenzione si fa anche a tavola, ogni giorno, come spiega il nostro esperto Grazie ai progressi nelle scienze mediche e alimentari si è sco- SOIA 50 g contro i tumori a base ormonale perto che molti cibi contengono composti efficacissimi contro il cancro. Il nutrizionista Giorgio Donegani dice perché vale la pena consumarli regolarmente. La soia è ricca di isoflavoni, sostanze simili agli ormoni sessuali, capaci di interferire con la crescita dei tumori che si sviluppano su base ormonale, come quelli alla prostata e al seno. Per sfruttarne al meglio le virtù, bisogna consumarla di frequente (l’ideale sarebbe 50 g ogni giorno), scegliendo i fagioli di soia al naturale e iniziando sin dalla giovane età. ARANCE la spremuta del mattino Un consumo quotidiano di agrumi riduce il rischio di tumore all’apparato digerente. Si ipotizza che, grazie a terpeni e polifenoli, contrastino la riproduzione delle cellule tumorali. Un’ottima occasione per farne una scorta sarà sabato 31 gennaio 2009, presso i banchetti dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), allestiti in 2.500 piazze italiane: qui si potranno acquistare le arance rosse donate dalla Regione Siciliana in confezioni da 3 kg. Alle reticelle di frutti sarà allegato un libretto informativo corredato da ricette realizzate proprio da “La Cucina Italiana” con gli ingredienti anticancro. Il ricavato sarà interamente destinato alla ricerca oncologica. Info: al numero speciale 840 001 001 oppure sul sito www.airc.it TÈ VERDE due tazze come guardie del corpo Ostacola fortemente la trasformazione delle cellule sane in tumori e rallenta lo sviluppo del cancro. Il merito è soprattutto dell’EGCG (epigallocatechina3gallato), sostanza presente nel tè verde più che in quello nero. Le varietà più ricche di proprietà antitumorali sono quelle giapponesi Gyokuro e Sencha. FUNGHI coadiuvanti nella cura Previene i tumori dell’apparato digerente. Uno spicchio al giorno è sufficiente, ma attenzione: per attivarne i componenti antitumorali, bisogna tritarlo. I polisaccaridi di cui sono ricchi i funghi, specie gli champignon e gli shiitake di provenienza asiatica, sono alla base del loro potere antitumorale. Il lentinane, in particolare, si rivela un buon coadiuvante non solo nella prevenzione, ma anche nella cura del cancro allo stomaco e al colon, quando lo si associa alla chemioterapia. I funghi mantengono le loro proprietà anche secchi, ma l’importante è sceglierli in ottime condizioni. CAVOLI almeno due volte alla settimana SEMI DI LINO bastano due cucchiai Cavoli, cavolfiori, cavolini, verze prevengono la formazione delle cellule tumorali e ne contrastano la moltiplicazione. Merito della vitamina C, della cisteina, degli indoli (efficaci contro il cancro del seno) e del sulforafano, capace di eliminare dal corpo diverse sostanze cancerogene. I cavoli danno il massimo consumati crudi. Per le cotture, se possibile, meglio tempi brevi. Uno studio americano ha messo in evidenza le capacità preventive dei semi di lino contro il cancro alla prostata. Ricchi di lignani, fitoestrogeni, omega-3 e acidi grassi essenziali, sono efficaci non solo nella prevenzione, ma anche nella cura di questo tumore. Due cucchiai al giorno sono sufficienti per avere buoni effetti, utilizzati come ingredienti in cucina, oppure gustati nel pane (quello ai semi di lino è sempre più richiesto). AGLIO uno spicchio al giorno… FRUTTI DI BOSCO anche surgelati Sono ricchi di antiossidanti: acido ellagico, antocianidine e proantocianidine. L’acido ellagico aiuta inoltre l’organismo a disattivare gli agenti cancerogeni e rallenta la riproduzione delle cellule tumorali. Da consumare almeno una volta alla settimana, i frutti di bosco conservano le loro proprietà anche surgelati. POMODORO ottimo, specialmente cotto Efficace soprattutto contro il tumore alla prostata, il pomodoro deve le sue virtù al licopene, il tipico pigmento rosso che agisce come potente antiossidante. La cottura lo rende ancora più assimilabile, al punto che la salsa di pomodoro utilizzata almeno due volte alla settimana dà già un buon effetto protettivo. Oggi poi, il pomodoro si tinge anche di viola, in una nuova varietà che sfrutta le capacità protettive dei pigmenti antociani. CURCUMA una spezia da usare molto spesso Le popolazioni indiane sono molto meno esposte delle altre a tanti tumori. Il merito pare sia della curcuma che consumano in abbondanza: studi di laboratorio hanno infatti confermato che essa previene la comparsa di tumori (in particolare al colon). Attenzione: utilizzata insieme al pepe, la curcuma viene assorbita molto più efficacemente dall’organismo. Altri “amici” da non dimenticare... La ricerca sul rapporto cibo-tumore ha individuato altri alimenti con potere preventivo, sui quali si stanno intensificando gli studi. Eccoli, in rapido ma importante elenco: le alghe, il cioccolato fondente, gli alimenti probiotici (yogurt e latti fermentati), l’uva nera, la frutta a guscio, i cereali integrali, gli spinaci. gennaio 2009 - 89 d i B ru xe ll e s, e d ai ca vo li n i a rz ve la al d S u lf o ra fa n o e fattori protettivi anche dal tofu, il “formaggio di soia”: un vero mix di salute, dal sa po re es ot ic o, pe r av vi ci na rs i al la fil os of ia de lla cu ci na as ia tic a, che nella prevenzione trova uno dei suoi fondamenti tagliatelle alla curcuma fagottini di verza al tofu con quelli più iente, che si alleano Or ll’ de ri po sa i ra Anco tipici della nostra cucina, per conquistare un vero benessere. I funghi shiitake sono tra i più ricchi di sostanze protettive, qui ulteriormente potenziate dalla curcuma e dal succo di arancia gennaio 2009 - 91 minestra ure e dei legumi in La cottura delle verd permette di non perdere il loro prezioso contenuto di sali minerali. In più, bisogna sottolineare che, oltre agli champignon, anc he gli spinaci sono sotto i rifl ettori della scienza per le loro possibili proprietà antitumorali antipasto di alici all’arancia ono in questa dell’arancia si unisc e tiv en ev pr tà ci pa Le ca ricetta all’azione protettiva degli acidi grassi insaturi, presenti sia nelle alici sia nelle olive. Il risultato? Un piatto che riesce a essere leggero e gustoso, e nel contempo nutriente e molto salutare 92 - gennaio 2009 minestra rustica con champignon gennaio 2009 - xx unisce alla mente leggero, che sa ci de to at pi o nd Un seco ricchezza proteica del rombo l’ottimo apporto di antiossidanti della salsa di pomodoro. A potenziare l’effetto salutare, concorrono poi le verdure ric che di fibre e le erbe aromatiche dal potere digestivo pollo croccante ai semi di lino rombo su salsa al pomodoro e ingredienti r imparare a utilizzar pe o os st gu o od m Un poco diffusi nella nostra gastronomia come i semi di lino. La magrezza delle carni di pollo si sposa benissimo anche con il gusto del cavolo rosso, vero campione tra gli alimenti antitumorali 94 - gennaio 2009 gennaio 2009 - 95 verdure al vapore con yogurt vero i di lino: ecco un m se , ce an ar occoli, Broccoletti, br concentrato di alimenti protettivi, la cui azione viene esaltata dallo yogurt. I fermenti lattici ch e contiene, infatti, cr eano le migliori cond izioni l cioccolato ttori antiossidanti de fa i de co ric e lc do Un e degli acidi grassi della noce, da accompagnare con tè verde allo zenzero: per un abbinamento goloso ma anche sa lutare, in cui le virtù della torta sono potenziate dalla forza protettiva dell’infuso torta morbida al cioccolato per un efficace assorbimento dei principi attivi 96 - gennaio 2009 gennaio 2009 - 97