Il Falco della Regina Falco eleonorae Descrizione È un rapace endemico, lungo 36–42 cm e con un'apertura alare tra gli 84 e i 105 cm. Le ali sono lunghe e appuntite, il corpo affusolato e la coda piuttosto lunga. Caratteristiche Ha due diverse colorazioni del piumaggio: la “fase scura” è bruno-nerastra uniforme, mentre nella “fase chiara” la gola e le guance spiccano nettamente rispetto alla parte superiore della testa; il petto e il ventre presentano una colorazione di fondo da crema a rossastra, con striature bruno-nere, mentre la parte superiore appare bruna. Alimentazione Ha, in genere, una dieta prevalentemente insettivora, nutrendosi di grossi insetti che cattura in volo portandoli dagli artigli delle zampe al becco. Nella stagione riproduttiva, dalla schiusa delle uova e sino allo svezzamento dei nidiacei, gli adulti cambiano completamente abitudini alimentari e si cibano quasi esclusivamente di altri uccelli, in particolare di piccoli passeriformi Riproduzione Il falco della Regina nidifica in colonie numerose, localizzate su falesie costiere a strapiombo e isolotti disabitati. La stagione riproduttiva è in estate (luglioagosto), la femmina depone da1 a 4 uova in cavità della roccia o su vecchi nidi abbandonati da altre specie. Il periodo di incubazione dura circa 28 giorni; il periodo necessario al raggiungimento della maturità circa 2 anni. Distribuzione e habitat Principali rotte migratorie. La linea verde e quella rossa indicano le rotte migratorie delle popolazioni occidentali, la linea blu quella delle popolazioni orientali. Il falco nidifica, dalla primavera all'autunno, nelle aree costiere di diverse isole del bacino del Mediterraneo, soprattutto in Grecia, ma anche in Spagna (isole Baleari), nelle isole della Croazia, e nelle aree costiere di Tunisia, Algeria e Marocco, spingendosi nell'Atlantico sino alle isole Canarie. In Italia esistono delle colonie abbastanza numerose in Sardegna, in particolare sull'Isola di San Pietro e nel golfo di Orosei, e in Sicilia, in particolare a Lampedusa e nelle isole Eolie. Alla fine dell'autunno compie una lunga migrazione seguendo prevalentemente rotte costiere attraverso il canale di Suez, il Mar Rosso e il Corno d'Africa, per giungere sino al Madagascar e alle isole Mascarene, dove sverna. Noi abbiamo percorso….. Habitat L’ Oasi LIPU è caratterizzata da vegetazione bassa ( gariga) dove troviamo la finocchiella di padre Bocconi e altri endemismi. Habitat Nidificano sulle falesie di commendite. Curiosità L'oasi di Carloforte costituisce un importante ecosistema per la riproduzione del Falco di Eleonora, rarissimo rapace che nidifica d'estate sulle ripide falesie e che con la sua presenza (più di cento coppie) qualifica l'Isola di San Pietro, da un punto di vista naturalistico, come area di importanza internazionale. Realizzato da: Fassio Federica Classe 1a B A.s. 2014/2015 Scuola: Liceo Linguistico