2008 Anno VIII, n. I NOTIZIARIO I.P.A. “Ventesima” INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION SEZIONE ITALIANA 20^ Delegazione Valle d’Aosta VEN TER ERDI ’0 RA D INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION ELE ’ IL C 5 DI L’H GAZI ONS CEMB O IG Sezione Italiana ON 20. TEL E I LIO RE 20 É R 3 . P 0 T 20^ Delegazione Valle d’Aosta RIST SEG OILE .A. V EGION 08, O U O D A UN LLE ALE RE 17. INV RAN IRÀ O L T I D’A DELL 00, T RD A E A ZA NT TI A DELL’H CENA DI SA OSTA A 20 SI I. ^ RR PAR O P DI TEC TEL. GA E. AL RESSO LA L IPA PRE E ORE RE S SOC SO I E IL SIM PAT IZ- Editoriale E ‟ una soddisfazione per chi, qualche anno fa, scommise sulla “ricostruzione” dell‟ I.P.A. in Val d‟Aosta, sfogliare un notiziario di quattordici pagine come quello che avete tra le mani; e non solo per la voluminosità di un “giornalino” che dovrebbe avere, sì e no, qualche foglio, quanto per “quello che sta dietro” e che, a volte, non traspare. Non vogliamo incensarci ma, in questi anni, di strada ne è stata fatta: possiamo affermare oggi che la nostra piccola Delegazione, tra le ultime nate in Italia, è schierata in prima fila nell‟impegno, emerso prepotentemente al Congresso di Acireale, di totale rinnovamento della struttura dell‟I.P.A. Italia. Un nuovo Statuto e Regolamento si profilano all‟orizzonte, concepiti col fine di consentire quella “crescita” nella qualità dei servizi ai soci, quella corretta percezione del sodalizio all‟esterno, nel costruire moderne capacità gestionali, D iceva San Girolamo: «Amicus diu quaeritur, vix invenitur, difficile servatur...», ovvero «L’amico si cerca a lungo, si trova a stento, si conserva difficilmente». Beh.. sicuramente si fatica a cercarli e saranno ben pochi, ma posso dire che i veri amici quell‟affermazione di un ruolo sulla scena internazionale che da troppo tempo era da mera comparsa. A l prossimo Consiglio Regionale del 5 dicembre, quindi, sarà presentata ai soci la bozza del nuovo Statuto affinché, anche l‟ultimo degli iscritti (in ordine di tempo), possa contribuire con osservazioni e suggerimenti alla creazione della “nuova” I.P.A.. Mentre siamo fortemente impegnati in questo lavoro con ben due rappresentanti della 20^ Delegazione nella Commissione di revisione (i nostri Arturo Lippolis e Domenico Rambelli), continua l‟attività di riorganizzazione dell‟archivio e della segreteria per addivenire ad un più efficiente contatto con i “nostri” soci; a questo fine, oltre alla “gita scolastica” di autunno che quest‟anno ha avuto come sfondo la Reggia della Venaria Reale, vorremmo aggiungere agli appuntamenti annuali un pic-nic o una grigliata di primavera, un momento distensi- restano, anche se lontani. Molto lontani. Da Aosta ad Agrigento c‟è qualche chilometro da percorrere e lo scorso ottobre li ho percorsi con immenso piacere, soprattutto sapendo di andare a trovare il Grande Amico Vincenzo (Vincenzo Iorio, Presidente del Comitato Locale I.P.A. Agrigento), che con la sua spontanea simpatia ed il suo immenso calore mi ha fatto trascorrere dei momenti davvero piacevoli. In quel periodo era allestita una mostra presso la biblioteca comunale sulle divise storiche della Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia e Polizia vo pensato per le famiglie da trascorrere all‟aria aperta. Altri progetti, non ambiziosi quanto, piuttosto necessari, sono allo studio del CER ma… non voglio esagerare con i sogni: col tempo vedremo (e vedrete) cosa riusciremo a realizzare. Per ora vorrei indirizzare un grande grazie a tutti i componenti del Direttivo che hanno collaborato con me in questo primo anno del nuovo mandato: si sono dimostrati tutti entusiasti e fedeli (a volte anche troppo) all‟impegno assunto e mi hanno infuso nuova energia. Adesso vi lascio alla lettura del notiziario che si presenta con una veste nuova, disegnata su misura dal nostro “sarto” Riccardo, fotografo e progettista di questo numero di “Ventesima”. Servo per amikeco. Mirco Ciccarese, Regionale. Foto di copertina: Durante la gita alla Reggia di Venaria Reale la piccola Gaëlle chiede con naturalezza informazioni sull’acquisto dell’audioguida. Anno VIII, numero I Sommario: Presidente Penitenziaria. Posso dire che certi cimeli, visti soltanto in sbiadite foto dell‟epoca, non li avevo mai visti dal vivo. Una sana passeggiata nel centro del paese e per le viuzze del vecchio borgo, un frizzante aperitivo nell‟antica Via Atenea ed una cena prelibata allestita da Patrizia (cuochissima!!) sono stati il condimento di una giornata davvero speciale. Al mattino un buon caffè e due chiacchiere al chiosco sulla spiaggia e poi pronti per i saluti. L‟amicizia è anche questo!!! Intorno al mondo 3 Progetto moto sicura 6 Gita a Venaria Reale 7 “ Io amo la vita… “ 8 Benvenuti nuovi soci 8 Convenzioni 9 Cena di gala 2008 13 Concorso 14 Servo per amikeco. Riccardo Fonte 2 Dal mondo... International Police Association IPAround the World! Giro del mondo in solitaria col supporto dell‟I.P.A. di Andrea Fabellini, Assistente Capo della Polizia di Stato 23-24 Agosto 2007, Cape Town, South Africa Timour Hall IPA House L a sala conferenze della Timour Hall I.P.A. House di Cape Town, monumento nazionale sudafricano, costruita nel 1796, è piena in ogni ordine di posti. James “Jimmy” Albrecht, Station Commander dell‟NYPD in pensione, sta commentando una toccante presentazione sugli eventi dell‟11 settembre, ha la voce un pò rotta. Va avanti comunque, come la popolazione di New York dopo quell‟evento funesto, a spiegarci come han fatto Giuliani e l‟NYPD a “ripulire” la città. Sono a un mese esatto di viaggio, nella periferia sud-est della stupenda Cape Town. Con 70 rand (sette euro!!) al giorno, ho una stanza singola in una villa del 18° secolo, a poche stazioni di metropolitana dal centro di Kaapstad (Città del Capo), come la chiamano gli Afrikaans. Timour Hall IPA House famosa township di Gugulethu. Il nostro Cicerone è Step h, Ch ie f Insp e ctor (equivalente ai nostri Sovrintendenti) e istruttore di tiro, con la carriera bloccata visto che è “colored” (l‟Apartheid è un ricordo, ma il razzismo è come negli States e altrove nel mondo delle ex-colonie europee). Il reparto sembra un mix tra le Station dei KPS in Kosovo e quelle messicane: pozzangheroni, polli, anatre, tacchini, ponies, un piccolo stagno proprio dietro agli uffi- ancora strisciante e lontano dall‟essere debellato… un pò ci. I colleghi mi fanno notare che d‟estate hanno problemi Nyala e Township, Cobra a spasso nel “Reparto Mobile” G razie all‟estrema ospitalità della famiglia Huysamens (Jo, Deon e Chris), membri dell‟I.P.A. che gestiscono la Timour Hall, c‟è la possibilità di visitare un centro polifunzionale della Polizia Sudafricana, situato accanto alla 3 Dal mondo... con… i Cobra e i Black Mambas, serpenti entrambi mortali! Jim è sopreso almeno quanto me, soprattutto quando scopre che, al contrario degli USA, i Poliziotti non hanno una radio a testa (io sto zitto...). La stima per questi colleghi degli antipodi, malpagati e esposti all‟incidenza criminale più alta del Mondo, raggiunge l‟apice quando mi mostrano l‟arsenale di fucili da Paint-Ball, che usano per allenarsi, integrando le esercitazioni di tiro nel boschetto dove c‟è anche il poligono all‟aperto. Saltiamo tutti sul Nyala, il “blindo” antisommossa, “gita turistica esclusiva” nella township di Gugulethu, tristemente famosa per atti di violenza estrema e rivolte popolari durante gli anni dell‟Apartheid ufficiale. Filmo dall‟oblò che usano per sparare lacrimogeni, bambini col moccolo e occhi enormi che mi guardano da dietro sbarre arrugginite di catapecchie multicolore, apparentemente ammucchiate a casaccio. Il bar dove ci fermiamo a comprare qualche souvenir vende birre solo da un litro e trasmette solo calcio. La povertà è disarmante, ma i pochi sorrisi sono a 64 denti, sabbia per terra, impossibile orientarsi tra le baracche. Torniamo nel “Reparto Mobile”, dove Steph ci spiega l‟organigramma del SAPS (South African Police Service), mentre nutre con nonchalance l‟anatra che è entrata nel corridoio. 21-24 settembre 2007, Christchurch, New Zealand Walnut Groovy I n viaggio è raro che un conoscente o amico mi riceva alla frontiera. Paul Visser, Vice Presidente della sezione I.P.A. della Nuova Zelanda, è li che regge il cartello con su scritto il mio nome, sorriso sotto i baffoni, nell‟aeroporto di Christchurch. In breve facciamo conoscenza, e mentre guida verso casa, mi spiega che avrei potuto avere anche un‟auto gratis, non solo essere ospitato direttamente da lui, per conto dell‟I.P.A.. Walnut Grove (da lui ribattezzata Walnut Groovy) a Lyttleton, casa sua, non è dove abitano gli Hobbit, ma poco ci manca. Una bella proprietà di qualche ettaro con alberi di noci e orti, i boxers Sam e Sledge, gli altri animali domestici e tantissimo verde, in piena Canterbury region. Nei due giorni successivi Paul e suo figlio Ben (che in accento neozelandese diventa “bin”) mi portano a spasso per Christchurch e dintorni, una magnifica cittadina che sembra sradicata dal Kent in UK, bagnata però dall‟Oceano Pacifico e coronata sullo sfondo dalle Southern Alps innevate. Aotearoa e i Maori S olo durante la mia seconda visita in Nuova Zelanda mi rendo conto (grazie a Paul che ha introdotto l‟argomento quando abbiamo visto una persona con la faccia tatuata) che neanche i Maori si possono considerare nativi dell‟isola. Sono arrivati dalla Polinesia un paio di secoli prima degli Europei, facendo la loro parte nel danneggiare l‟ambiente incontaminato, largamente rimasto tale, almeno per i nostri standards, e nello sterminare i nativi che abitavano Aotearoa (la terra dalla lunga nuvola). La superficie è quasi uguale a quella italiana, ma ci vivono solo quattro milioni di persone, a fronte di cinque milioni di neozelandesi. Dov‟è il milione che resta? In viaggio! Gli ostelli, quelli della IYHF, con logo dell‟alberello e la casetta, sono stati inventati in Nuova Zelanda, e non c‟è “Kiwi” che non abbia fatto almeno un viaggio transoceanico… loro dicono di essere lontani da tutto, quindi debbono viaggiare, ed è per questo che sono diventati i migliori viaggiatori del pianeta. 4 18-21 Novembre 2007, Los Angeles, USA Burbank e Hollywood V olo da Rarotonga liscio come l‟olio, atterraggio a L.A. altrettanto vellutato. L’immigration non scherza più: fotosegnalamento a tutti gli effetti all‟arrivo negli USA, foto del viso, impronta digitale e serissime domande sul come-dovequando-perchè nella terra dei liberi/ patria dei coraggiosi. Non escluderei un prelievo di sangue o di DNA tra qualche anno, se non cavano OBL e compagni dal buco Afghano/Pakistano dove, forse, si nasconde… Questa volta ad aspettarmi ci sono Bob, Giudice, e Jeanette, Detective LAPD, rappresentanti locali I.P.A.; il cartello recita “FABELLI”. Anche se non sono loro ad ospitarmi, mi traghettano dall‟aeroporto LAX a Burbank, solcando la famigerata highway 101, la più trafficata d‟America. Per farvi un esempio sulla loro disponibilità, è come se un collega di Viterbo venisse a prendermi a Fiumicino, portandomi poi a Frosinone… Mi invitano a passare il Thanksgiving (festa del ringraziamento) nella villa della famiglia Habberstad, il marito della figlia di Jeanette. E‟ a Santa Clarita, a un‟ora e mezza a nord di L.A., in una bellissima zona residenziale. Jeff Habberstad è un coordinatore di Stuntmen, ha già vinto un Emmy ed era “shortlistato” per l‟Oscar 2008. Purtroppo non c‟era, stava girando un film a Vancouver in Canada. La cena del ringraziamento è un evento generalmente off-limits per i turisti, ma grazie all’I.P.A. ho potuto vivere da ospite speciale questa tradizione delle famiglie d‟oltreoceano. Banchetto luculliano, con tanto di tacchino ripieno e ringraziamento a turno, proprio come nei films. Rimonto in macchina carico di “leftovers” (piatti avanzati) salutato quasi come uno di loro. Dal mondo... Anno VIII, numero I East L.A., LASD Ride Along J eanette aveva accennato alla possibilità di volare sopra Los Angeles con un elicottero LAPD, ma ha invece organizzato per me un Ride Along, per via del periodo festivo. Vuol dire andare in pattuglia con i colleghi, sedendo accanto a loro nella volante! I stintivamente ho deglutito irrigidendomi impercettibilmente, quando ho saputo che il giro in pattuglia avrebbe avuto luogo ad East Los Angeles, presso la stazione LASD (Los Angeles Sheriff Department) del “barrio” per eccellenza. La Sergente Capo turno cerca di rassicurarmi spiegando che ormai le gangs sono via da East L.A., e che i “gangsta” calano solo ogni tanto per regolare i loro affari sporchi. Magra consolazione. Le tre ore che seguono sono un rocambolesco mix di tutti gli stereotipi legati alla Polizia Californiana e al loro modus operandi. Il collega che mi ospita in pattuglia ne è l‟unico componente e mentre chiacchiera con me, guida con la mano sinistra, controlla targhe al terminale o parla alla radio con la mano destra, modifica con maestria la sequenza delle azioni appena arriva una chiamata, alla quale risponde accelerando Viaggiare, e l‟I.P.A. G li spaccati di vita in viaggio descritti non sono che alcuni esempi del genere di vantaggi garantiti dall‟appartenenza all‟I.P.A.. C hi ha il tarlo del viaggio ma lo stipendio di un poliziotto, passa molto tempo a sognare, a pianificare, economizzare, e nello stesso tempo a cercare di massimizzare e ottimizzare le esperienze e il tempo, le ferie, sempre troppo brevi. Noi appartenenti alle forze dell‟ordine abbiamo la possibilità di girare risparmiando in moltissime nazioni del Mondo, semplicemente appoggiandoci all‟expertise e alla struttura dell‟International Police Association. Ho sempre amato viaggiare, ho speso il 90% delle mie ferie, dall‟arruolamento nel „94 ad oggi, a viaggiare in lungo e in largo, ed ho scoperto l‟I.P.A. solo nel 2002, poco dopo il rientro da una missione all‟estero. Basta scaricare e compilare le travel-forms, con largo anticipo se possibile, e arriveranno entusiastiche e-mails da colleghi sparsi ai quattro angoli del Globo, pronti ad aiutare, a ospitare, a far da guida (girare all‟estero con un abitante del luogo, non ha prezzo, e per noi membri è quasi gratis!!), a dare indicazioni preziose. Non avessi avuto l‟aiuto di Mirco Ciccarese, collega della Polizia di Stato, in primis, Laura Polverigiani della segreteria nazionale I.P.A., Paul Visser in Nuova Zelanda, gli Huysamens di Città del Capo, Jeanette e Bob Applegate a Los Angeles, John deMarco e Steph Polanscak del quinto distretto NYPD e tutti gli altri m e m b r i I.P.A., non avrei potuto vivere le magnifiche esperienze in pattuglia con loro o essere ospitato nelle loro famiglie; avrei speso molto di più (e accorciato forzatamente il viaggio), avrei dovuto prenotare ed attendere i “ride-along” in pattuglia (quando trami- 5 a tavoletta con la sirena e il lampeggiante in funzione. Che la chiamata sia per un caso di violenza domestica o un sospetto furto con scasso, tutte le pattuglie della zona si recano comunque sul posto, con la tecnica del “Leap-Frog” (una macchina si ferma in mezzo all‟incrocio bloccando il traffico, facendo scorrere tutte le altre, e così via, con la prossima pattuglia al prossimo incrocio), coadiuvate dall‟elicottero che gira in circolo fino a emergenza finita. Il collega scende con la sua 92 FS in mano, anche per un semplice controllo di routine “patente e libretto”, dopo aver intimato l‟alt con l‟altoparlante e il faro. Tecniche operative da mettere in pratica secondo manuale, in uno dei ghetti più v i o l e n t i d‟America. te l‟I.P.A., è successo tutto dalla sera alla mattina), avrei perso numerose occasioni uniche. I n definitiva, mi sento di consigliare a tutti i colleghi che hanno la “Police” come massimo comun denominatore, di fare bene i conti e tracciare itinerari più ottimistici, pensando all‟I.P.A. prima di intraprendere il prossimo viaggio. Tutte le mie esperienze I.P.A. all‟estero possono essere riassunte nel potente e semplice motto: Servo per Amikeco. Andrea Fabellini Anno VIII, numero I Progetto moto sicura 4 e18 maggio, 1 giugno, 14 e 15 giugno 2008 ni valori della vita che molte volte dimentichiamo o, nella peggiore delle ipotesi, non li consideriamo. Ciò che si è verificato durante il progetto ha avuto una grande importanza perché, benché rientrasse tra i nostri scopi, ha contribuito a consolidare e rendere più credibile quel rapporto già esistente tra cittadini e forze dell‟ordine. L L ‟entusiasmo è stato l‟artefice di tutto e la voglia di proiettarsi in qualcosa di mai tentato prima è stata tale da buttarci nell‟idea e porla in atto. A dire il vero l‟iniziativa non era in programma, ma l‟impeto di Domenico Rambelli, ideatore del progetto, è stato talmente imponente da coinvolgere soci e simpatizzanti in quattro giornate veramente impegnative. Stiamo parlando del “progetto moto sicura”, iniziativa già collaudata in passato e riproposta con ampiezza più vasta, impegnando quattro Amministrazioni Comunali che hanno risposto con proficuità all‟invito. Progetto moto sicura è un’idea nata non per consentire il conseguimento del “patentino” ma per cercare di far capire e mettere in atto quelle elementari norme di comportamento che potranno aiutare a percorrere in sicurezza le nostre strade. Tale progetto, articolato in 4 domeniche, prevedeva l‟avvio il 4 maggio a Saint Vincent (AO) e proseguire il 18 maggio a Sarre (AO), il 1 giugno a Morgex (AO) e culminare il 14 e 15 giugno a Gressan (AO) in concomitanza con il 29° Motoraduno Internazionale delle Alpi”. L‟iniziativa ha coinvolto soci e sostenitori che con la loro esperienza hanno saputo dimostrare quanto sia importante rispettare alcuni parametri quando si è alla guida di un motociclo. Individuare insieme i presupposti per guidare in sicurezza un veicolo, un ciclomotore in questo caso, è stato argomento capace di catturare l‟attenzione di tutti, motociclisti veterani compresi. Non si è parlato, quindi, di codice della strada ma non ci siamo dimenticati di ricordare che la sicurezza nella guida è rafforzata dal rispetto di regole basilari, precisando inoltre che possedere il patentino o qualsiasi altro documento idoneo alla guida, non è presupposto per essere buoni conducenti. Gestione e conoscenza del veicolo, l‟impostazione della guida e consigli sull‟abbigliamento da adottare, sono ulteriori argomenti affrontati prima di consentire ai partecipanti l‟esecuzione di prove pratiche su percorso chiuso nonché mediante l‟ausilio di un simulatore di guida. A i giovani partecipanti non è sfuggito il senso dell‟iniziativa, così come è stata pienamente appresa la nostra volontà di far capire quanto siano importanti alcu- 6 a manifestazione non sarebbe riuscita senza la collaborazione di Sara Bordet, Diego Empereur, Lorenzo Ezio Graziola e Mirco Imperial, rispettivamente sindaci dei Comuni di Saint Vincent (AO), Sarre (AO), Morgex (AO) e Gressan (AO), che hanno promosso con slancio l‟iniziativa così come per Adriano Bordano e Rodolfo Fassin del Motoclub delle Alpi, che con la loro esperienza sono stati capaci di trasmettere l‟amore per il mondo delle due ruote. Altrettanto importate è stato l‟appoggio tecnico fornito dalla concessionaria Motor America di Quart (AO), che ha permesso l‟uso del simulatore e di ciclomotori per le prove. L‟appoggio fornito dai volontari della CRI mediante l‟insegnamento di tecniche da adottare in caso di incidente, ha rafforzato l‟attenzione dei ragazzi che hanno anche assistito ad una simulazione di soccorso. Senza dimenticare alcuno, è doveroso ringraziare chiunque si sia rimboccato le maniche per questa manifestazione dove, è doveroso dirlo, i veri protagonisti sono stati i giovani, adolescenti che non senza l‟appoggio importante dei propri genitori, hanno contribuito alla realizzazione dell‟idea. Arturo Lippolis Anno VIII, numero I Una gita a… Venaria Reale 12 ottobre 2008 F orse ci aspettavamo di più, forse ci aspettavamo di vedere saloni colmi di ogni tipo di arredo, forse non ci aspettavamo di ammirare qualcosa di meraviglioso come i nostri occhi hanno effettivamente visto. Gli ambasciatori Sabaudi di un tempo, quelli accreditati alle corti di Vienna e Parigi, usavano dire di Venaria che “quella Reggia ha come confini soltanto le Alpi ed il cielo infinito di nostro Signore…”, caratteristiche ineguagliabili che nemmeno Versailles poteva vantare. Così è stato per un nutrito gruppo di questa delegazione che il 12 ottobre 2008 ha visitato quella struttura durante una gita culturale. La data ha coinciso con la ricorrenza del primo anniversario della riapertura della Reggia al pubblico, dopo lunga opera di ristrutturazione. In sette lunghi anni, disegni e mappe antiche hanno guidato uomini e ruspe in oltre dieci cantieri che hanno finalmente restituito alla storia un complesso architettonico e paesaggistico di circa 950 mila metri quadri, circondato da 87 ettari di verde. Il risultato è sorprendente perché la Reggia di Venaria, orgoglio del Duca Carlo Emanuele II di Savoia, si specchia nuovamente nella sua peschiera di 11 milioni di litri d‟acqua. Il suo parco, non ancora del tutto recuperato, pare che trovi limiti solo nella cerchia delle Alpi. Dal Castelvecchio, che indirettamente stabilisce l‟accesso alla corte d‟onore, si spazia fino alla Reggia di Diana, per percorrere poi la Galleria Grande e raggiungere la Cappella di Sant‟Uberto, quest‟ultima incastonata dinanzi un complesso di oltre 120 metri di lato che com- prende la Citroniera, le Scuderie ed il Maneggio. Uno spazio veramente immenso che si perde a vista d‟occhio dove si stendono altri 3000 ettari della tenuta della Mandria. T ra quei boschi racchiusi da una cinta muraria di 35 chilometri, Re Vittorio Emanuele II difendeva la sua intimità nel borgo e nel castello, fatti erigere per abitarci con Rosa Vercellana, la sua sposa morganatica, la passione più travolgente della sua vita. Purtroppo non è stato possibile inoltrarci in quel parco ma parte dei giardini e la Reggia ci hanno comunque catturati per tutta la giornata. L‟organizzazione della gita è stata tale da consentirci la prenotazione della stessa tanto da non incorrere in infinite attese alle biglietterie. L‟avviso inviato a tutti i soci è stato accolto con entusiasmo ed ha fatto sì che vi si partecipasse in gran nu- mero. La visita dei giardini è stata accompagnata da un clima che non pensavamo di trovare. Il sole caldo ed il cielo limpido hanno contribuito a rendere piacevole la lunga passeggiata in quel verde settecentesco, opera del Castellamonte, del Garone e del Juvarra, ora costantemente curato dove le lepri, dannazione dei giardinieri, saltellano sicure e indisturbate. Il pranzo, consumato in appositi spazi esistenti tra quelle aiuole, ha anticipato la visita della Reggia. Le audio guide distribuite ci hanno notevolmente aiutato durante il percorso protrattosi per circa 2 ore e ci hanno permesso di ammirare ogni sorta di decorazione e di arredo, considerando che la Reggia ha perso gran parte dell‟originario di quest‟ultimo a seguito dei saccheggi avvenuti durante e dopo il periodo napoleonico. Il nuovo allestimento è stato infatti evocato dall‟esposizione di quanto rimasto, completato da mobili d‟epoca e da altre opere provenienti da residenze sabaude e collezioni private. Terminata la visita, il tempo a disposizione è stato sfruttato per mescolarci tra la gente che animava la piazza. Con grande sorpresa la delegazione piemontese dell‟I.P.A. Piemonte, rappresentata da Maurizio Zanoni, suo presidente e nostro grande amico, ci ha onorato con la sua presenza. Egli, porgendoci i saluti a nome della sua Dlegazione, ci ha invitati a ritornare in futuro per rimanere nuovamente incantati dalla magnificenza di quello che è un gioiello architettonico italiano. Torneremo, magari nel 2011, anno in cui ricorrerà il 150° anniversario dell‟Unità d‟Italia! Arturo Lippolis 7 Anno VIII, numero I da “Io amo la vita” raccolta di poesie di Giacomo Aimar L’autore autorizza la pubblicazione …era un giorno lavorativo come tanti altri, una giornata fredda nonostante la presenza del sole, quel sole che ha la capacità divina di illuminare, animare le figure più scure e scaldare qualunque cosa, anche il cuore delle persone. Dopo l’ennesimo giro decidiamo di fermarci nella piazza principale, generalmente affollata e quel mattino lo era ancor più in occasione dell’annuale appuntamento offerto dalla millenaria fiera di St.Orso che da lì a poco avrebbe trasformato la città. I “cugini” giungono poco dopo di noi ed i saluti si accompagnano a due risate, a strette di mano, segni che potranno apparire convenzionali mentre nella loro spontaneità fanno parte di quelle regole “non scritte” che ci legano gli uni agli altri, quelle regole che ci uniscono per un caffè così come quando dobbiamo coprirci le spalle nel pericolo. I minuti scorrono e nel momento in cui decidiamo di allontanarci, in lontananza vedo un uomo a terra. Tenta di rialzarsi invano ed i suoi movimenti sono sempre più difficoltosi. Fa strano vedere una persona in difficoltà e non udire alcuna invocazione di aiuto. Già corro nella sua direzione ed in quelle poche decine di metri scruto intorno a lui notando l’indifferenza totale della gente che gli passa vicino. Non ho tempo per lasciare sfogo alla mia irritazione e mentre lo aiuto ad alzarsi, con lo sguardo fulmino chiunque si trovi li senza accorrere. Qualunque cosa abbiano pensato quelle persone, era loro dovere morale dare una mano al povero malcapitato. Immediatamente mi raggiungono sia il mio compagno di pattuglia che i “cugini”, gli raccogliamo le sue cose e lo aiutiamo ad accomodarsi in un esercizio pubblico li a due passi. Fortunatamente niente di grave a parte la botta e gli indumenti un po’ sporchi. Non ha voluto altro, nessun medico o paramedico che intervenisse per lui perché…”perché mi capita tante volte di cadere ed ho fatto ormai l’abitudine a rialzarmi da solo”. Ci ha ringraziato con un sorriso e prima di allontanarsi in via tra quella gente che chissà quante volte lo ha visto a terra, ci ha donato un libro, poche pagine, una raccolta di poesie scritte da lui. Giacomo Aimar ha 48 anni ed il morbo di Parkinson lo ha colpito inesorabilmente, senza preavviso. Nelle sue poesie non nasconde né la sofferenza né la voglia di vivere che giorno dopo giorno lo anima e gli dà la forza di combattere la sua battaglia. Il male è implacabile, non aspetta alcun invito e si presenta colpendo come un maglio in tutta la sua potenza, quella potenza che così come colpisce il corpo così colpisce nell’animo, quasi la stessa forza che ha alimentato l’indifferenza di chi lo ha veduto più volte a terra e non lo ha mai aiutato… Diamo un caloroso benvenuto ai nostri nuovi iscritti del 2008, riportati di seguito in rigoroso disordine alfabetico: PITTA Davide, GAL PERCALI Diego, DELFINO Antonio, GHIGLIAZZA Pietro, MARRARI Enrico, CERISE Sandro, MASTROCOLA Andrea. Arturo Lippolis NASCE UN FIORE Si spacca la pietra e nasce un fiore, blu intenso è il suo colore; come il cielo che sta sopra le nostre teste. Ma gli occhi non guardano in alto, perché il capo è stanco e afflitto. Uomo non essere sconfitto, fai un passo, e poi un altro ancora; il tuo cammino non è finito, se sai guardare nel grande cielo infinito. Giacomo Aimar Benvenuti FARINET Loris, PICCIONI Claudio, BORGHESE Giorgio, 8 Esercizi convenzionati Gentile Amica/o,qui di seguito troverai riassunte le nuove convenzioni che l’I.P.A. ha stipulato con alcuni esercenti per offrire ai propri soci varie opportunità di acquisto. Tali agevolazioni potranno considerarsi valide allorquando gli interessati, previa esibizione della tessera sociale, comproveranno la regolare appartenenza all’I.P.A nell’anno in corso. SKI SPORT HOUSE Abbigliamento e articoli sportivi Loc. Soleil, 14 - 11024 Châtillon (AO) 0166.62172 Sconto sui prezzi di listino pari al 25%. PINO SPORT Armeria Via B. Festaz, 61 - 11100 Aosta 0165.41418 0165.41418 Sconto sui prezzi di listino pari al 10% per l’acquisto di armi e munizioni. Il suddetto sconto non potrà essere praticato sui noleggi delle attrezzature sportive. Ai soci IPA saranno tuttavia attuate delle riduzioni di prezzo, anche in tale settore, che saranno concordate all’atto della locazione. Sconto sui prezzi di listino pari al 15% su abbigliamento vario. PARADISO DEI BIMBI Treni elettrici, modellismo, giocattoli, infanzia Via De Sales, 9 - 11100 Aosta 0165.262460 0165.262460 www.skisporthouse.it CORONEL TAPIOCCA Abbigliamento sportivo, adventure Via Croce di Città, 20 - 11100 Aosta 0165.261827 0165.261827 Sconto sui prezzi di listino pari al 15%; l’agevolazione non potrà essere fruita durante campagne promozionali. Sconto sui prezzi di listino pari al 10%; l’agevolazione non sarà ritenuta valida durante campagne promozionali. LA GROLLA Cooperativa artigianato locale lavorazione legno Frazione Cognein, 44 - 11010 Saint Pierre (AO) 0165.903403 0165.909726 www.coroneltapiocca.com www.aostashop.com/shopping/abbigliamento/ coroneltapiocca [email protected] Sconto sui prezzi di listino pari al 20%, l’agevolazione non verrà applicata durante campagne promozionali. CENTRO OTTICO REVERCHON Via De Tillier, 26 - 11100 Aosta Via Porta Praetoria, 10 - 11100 Aosta 0165.40667 0165.363879 www.lagrolla.too.it MARSIGLIA PNEUMATICI Località Lillaz – 11020 Quart (AO) 0166.32026 Centro Commerciale Carrefour Località Autoporto, 14/f - 11020 Pollein (AO) Sconto sui prezzi di listino pari al 5% sull’acquisto di pneumatici Michelin e sconto pari al 10% per l’acquisto di pneumatici di altre marche. Sconto sui prezzi di listino pari al 15% per l’acquisto di occhiali da vista, da sole, lenti ottiche; sconto sui prezzi di listino pari al 10% per l’acquisto di strumentazione ottica. L’agevolazione è estendibile al nucleo familiare. www.reverchon.it [email protected] 9 Esercizi convenzionati ...continua da pagina 9 AUTORIPARAZIONI PARIGI Frazione Foillex, 23 - 11010 Aymavilles (AO) 0165.902171 0165.923998 I VIAGGI DELL’ARCO D’AUGUSTO Agenzia viaggi e vacanze Corso Ivrea, 12 - 11100 Aosta 0165.261392 0165.230140 Sconti sui prezzi di listino così distinti: Sconto sui prezzi di listino pari al 7% su tutti i pacchetti 15% su tariffe ANSCA per soccorso stradale su tutto il territorio della Valle d’Aosta; del catalogo CISALPINA 15% su auto ricambi nazionali; Sconto del 5% su tutti i pacchetti dei tour operator pre- 05% su auto ricambi esteri; ferenziali ad esclusione delle offerte. 30% per acquisto di pneumatici; Parking omaggio una settimana su tutte le offerte pro- A richiesta dell’utente l’autosoccorso garantisce l’intervento sulla tratta autostradale esclusivamente se la richiesta perviene tramite un Ente di Polizia. grammate e su last minute. Possibilità di sconto dal 7% al 10% su tour operator pre- LAVANDERIA ORCHIDEA Corso Lancieri di Aosta, 5/d – 11100 Aosta ferenziali e catalogo CISALPINA in relazione alla campagna CISALPINA in primavera e autunno. Sconto sui prezzi di listino pari al 10%. Tariffe in offerta speciale da Data Base dell’Agenzia per tutte le destinazioni inserite (disponibile su sito web FOTO STUDIO MD2 E FOTO STUDIO MD1 C.so St. Martin des Corléans, 278 - 11100 Aosta Piazza E. Chanoux, 27 - 11100 Aosta 0165.216130 0165.540531 dell’agenzia, su pagine televideo e presso la stessa agenzia). Tariffe ad “hoc” per gruppi a richiesta. Sconto sui prezzi di listino pari al 20% per fototessere. www.cisalpina.it [email protected] Sconto sui prezzi di listino pari al 10% per sviluppo, stampa, servizi e acquisto. L’agevolazione non verrà applicata per l’acquisto di apparecchi fot/ci, flash e similari. RISTORANTE LA TERRAZZA Via Circonv.ne, 13 - 11013 Courmayeur (AO) 0165.842679 RISTORANTE L’ESPRIT LIBRE Loc. Soleil, 3 - 11024 Châtillon (AO) 0165.531535 0165.531535 Sconto sui prezzi di listino pari al 20%; è gradita prenotazione. € 11,00 pranzo delle ore 12,00 dal lunedì al venerdì (primo, secondo con contorno, dessert, caffè, ¼ di vino o acqua minerale). Il menù del giorno è composto da una scelta di tre primi e tre secondi. Sugli altri pasti lo sconto riservato ai soci è pari al 10% del conto totale. [email protected] 10 Esercizi convenzionati ...continua da pagina 9 e 10 ALBERGO RISTORANTE HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC Via Clavalité, 20 - 11100 Aosta 0165.239140 0165.239150 HOTEL ÉTOILE DU NORD SS 26, località Arensod - 11010 Sarre (AO) 0165.258219 0165.258225 Sconto sui prezzi di listino pari al 20% escluso servizio ristorante che potrà essere dettagliato mediante la consultazione dei vettori indicati. Camera doppia standard uso singola € 50,00 Camera doppia standard per due persone € 80,00. L’agevolazione è valida per il servizio di pernottamento e prima colazione. Camera suite uso singola € 70,00 HOTEL MILLELUCI Località Porossan Roppoz, 15 - 11100 Aosta 0165.4235278 0165.5235284 Camera suite per due persone € 120,00 Parcheggio esterno ed interno gratuito, utilizzo di piscina, idromassaggio e palestra gratuiti. Sconto sui prezzi di listino pari al 15%. Le tariffe si intendono nette hotel al giorno con prima colazione a buffet inclusa. Tariffa di stagione; per ulteriori dettagli circa le offerte della struttura, consultare i vettori indicati. Eventuali cene sociali con buffet di antipasti (anche serviti), due primi, un secondo con contorni, acqua, vino, caffè, € 25,00 a persona. www.hotelmilleluci.com [email protected] Eventualmente la cena può essere servita a buffet con tavoli d’appoggio. Possibilità di intrattenimento musicale. HOTEL ALP Loc. Aeroporto, 8 - 11020 Saint Christophe (AO) 0165.236900 0165.239119 ALBERGO MEUBLÉ LE CHARABAN Regione Saraillon Chapeline, 38 - 11100 Aosta 0165.238289 0165.361230 Sconto sui prezzi di listino pari al 20%. Ulteriori dettagli potranno essere conosciuti mediante la consultazione dei vettori indicati. Sconto sui prezzi di listino pari al 20% e 12%. www.hotelalp.com [email protected] Ulteriori dettagli sono disponibili consultando i vettori indicati. www.lecharaban.it [email protected] HOTEL MEUBLÈ EMILE REY Rue du Trou des Romains 12, La Saxe - 11013 Courmayeur (AO) 0165.844044 0165.846497 Agevolazioni reperibili consultando i vettori indicati. www.hotel-rey-courmayeur.com [email protected] 11 Esercizi convenzionati ...continua da pagina 9, 10 e 11 HOTEL DIANA Località Saint Benin, 1/b - 11020 Pollein (AO) 0165.53120 0165.53321 HÔTEL RENDEZ-VOUS Loc. Soleil, 3 - 11024 Châtillon (AO) 0165.563150 0165.62480 Sconto sui prezzi di listino pari al 20%. Prezzo giornaliero della camera doppia/matrimoniale con colazione compresa € 65,00 bassa stagione - € 75,00 alta stagione (periodo di Natale e Pasqua e dal 20 luglio e il 20 agosto). www.hoteldianaaosta.com [email protected] Prezzo giornaliero a persona trattamento di mezza pensione € 50,00 bassa stagione - € 62,00 alta stagione (periodo di Natale e Pasqua e dal 20 luglio e il 20 agosto). HOTEL MIAGE Fraz. Pont Suaz, 252 - 11020 Charvensod (AO) 0165.238585 0165.236355 Per soggiorni di minimo 3 notti l’uso del centro benessere (sauna, bagno turco, vasca idromassaggio) è compreso nel prezzo. L’agevolazione, poiché varia in relazione a periodi di permanenza, potrà essere definita mediante la consultazione dei vettori elencati. www.hotelmiage.it [email protected] Momenti di I.P.A... Fot od i gr upp oa l Se min ar io d i Gi mb orn lla ti ne vvisa tello l cas im di G (DE ) born e rna d tave ro i im p Cant Correva il mese di aprile dell’anno 2005. 12 CONSIGLIO REGIONALE E CENA DI GALA VENERDI’ 05 DICEMBRE 2008, ALLE ORE 17.00, SI TERRA’ IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA 20^ DELEGAZIONE I.P.A. VALLE D’AOSTA PRESSO L’HOTEL ÉTOILE DU NORD DI SARRE (AO). ALLE ORE 20.30, AVRA’ INIZIO LA CENA DI GALA PRESSO IL RISTORANTE DELL’HOTEL A CUI SONO INVITATI A PARTECIPARE I SOCI ED I SIMPATIZZANTI. Costo della cena: € 30,00 € 33,00 € 17,00 € 00,00 PREGHIAMO VOLER CONFERMARE LA VOSTRA PRESENZA ENTRO IL 28 NOVEMBRE 2008 AI MEMBRI DEL C.E.R. Soci e familiari Non soci Ragazzi dai 10 ai 14 anni Bambini fino ai 10 anni PRENOTAZIONE CENA DI GALA M F Socio/a F Invitata/e N. per € 33,00 a persona M Invitato/i N. per € 33,00 a persona F Ragazza/e N. per € 17,00 a persona M Ragazzo/i N. per € 17,00 a persona F Bambina/e N. per € 00,00 a persona M Bambino/i N. per € 00,00 a persona TOTALE € € € € € € € € 30,00 INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION Sezione Italiana 20^ Delegazione Valle d’Aosta Si riceve dal/la Socio/a _______________________________________ la somma di € _____ ,00 valida per la prenotazione alla Cena di Gala della "20^ Delegazione I.P.A. Valle d'Aosta" che si terrà alle ore 20,00 di venerdì 05 dicembre 2008 presso l’Albergo Étoile Du Nord di Sarre (AO), località Arensod, 11. Aosta, lì _______________ FIRMA DEL DELEGATO INCARICATO ________________________ 13 INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION Sezione Italiana 20^ Delegazione Valle d’Aosta NEL PROMUOVERE LA REALIZZAZIONE DI UN GAGLIARDETTO REGIONALE LA 20^ DELEGAZIONE INDICE UN C D ONCORSO di ISEGNO con tema: L’INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION IN VALLE D’AOSTA IL PROGETTO SARÀ PRESENTATO DURANTE LA CENA DI GALA CHE SI TERRÀ A SARRE (AO) PRESSO IL RISTORANTE “ETOILE DU NORD” IL 5 DICEMBRE 2008 ALLE ORE 20,30. TUTTI I SOCI SONO INVITATI A PARTECIPARE NUMEROSI ALL’INIZIATIVA. LE MODALITÀ DI ADESIONE VERRANNO MEGLIO INDICATE NEL BANDO DI CONCORSO E NELL’ALLEGATO REGOLAMENTO E RIPORTATE SU www.ipavalledaosta.it 14 INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION Sezione Italiana 20^ Delegazione Valle d’Aosta Mirco Ciccarese – Presidente 347-4781966 [email protected] Arturo Lippolis – Vice Presidente 349-7875033 [email protected] Ovidio Acciavatti – Segretario 331-3778391 [email protected] Riccardo Fonte – Vice Segretario 347-5822042 [email protected] Marco Alleyson – Tesoriere 335-8340902 [email protected] Giuliana Volpato – Vice Tesoriere 349-7110200 [email protected] www.ipavalledaosta.it Casella Postale 203, 11100 Aosta - ITALIA [email protected] 15