2008
Anno VIII, n. I
NOTIZIARIO I.P.A. “Ventesima”
INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION
SEZIONE ITALIANA
20^ Delegazione Valle d’Aosta
VEN
TER ERDI
’0
RA
D
INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION
ELE ’ IL C 5 DI
L’H GAZI ONS CEMB
O
IG
Sezione Italiana
ON
20. TEL
E I LIO RE 20
É
R
3
.
P
0
T
20^ Delegazione Valle d’Aosta
RIST
SEG OILE .A. V EGION 08, O
U
O
D
A
UN
LLE ALE RE 17.
INV RAN IRÀ
O
L
T
I
D’A DELL 00,
T
RD
A
E
A
ZA
NT TI A DELL’H CENA DI SA OSTA A 20 SI
I.
^
RR
PAR
O
P
DI
TEC TEL.
GA E. AL RESSO
LA
L
IPA
PRE E ORE
RE
S
SOC
SO
I E
IL
SIM
PAT
IZ-
Editoriale
E
‟ una soddisfazione per chi, qualche anno fa, scommise sulla
“ricostruzione” dell‟ I.P.A. in
Val d‟Aosta, sfogliare un notiziario di quattordici pagine
come quello che avete tra le
mani; e non solo per la voluminosità di un “giornalino”
che dovrebbe avere, sì e no,
qualche foglio, quanto per
“quello che sta dietro” e che,
a volte, non traspare.
Non vogliamo incensarci ma, in questi anni, di
strada ne è stata fatta: possiamo affermare oggi che la nostra piccola Delegazione, tra
le ultime nate in Italia, è
schierata
in
prima
fila
nell‟impegno, emerso prepotentemente al Congresso di
Acireale, di totale rinnovamento
della
struttura
dell‟I.P.A. Italia. Un nuovo
Statuto e Regolamento si profilano all‟orizzonte, concepiti
col fine di consentire quella
“crescita” nella qualità dei
servizi ai soci, quella corretta
percezione
del
sodalizio
all‟esterno, nel costruire moderne capacità gestionali,
D
iceva San Girolamo:
«Amicus diu quaeritur, vix
invenitur, difficile servatur...», ovvero «L’amico si
cerca a lungo, si trova a stento, si conserva difficilmente».
Beh.. sicuramente si fatica a
cercarli e saranno ben pochi,
ma posso dire che i veri amici
quell‟affermazione di un ruolo
sulla scena internazionale che
da troppo tempo era da mera
comparsa.
A
l prossimo Consiglio
Regionale
del 5 dicembre, quindi, sarà
presentata ai soci la bozza del
nuovo Statuto affinché, anche
l‟ultimo degli iscritti (in ordine di tempo), possa contribuire con osservazioni e suggerimenti alla creazione della
“nuova” I.P.A.. Mentre siamo
fortemente impegnati in questo lavoro con ben due rappresentanti della 20^ Delegazione
nella Commissione di revisione
(i nostri Arturo Lippolis e Domenico Rambelli), continua
l‟attività di riorganizzazione
dell‟archivio e della segreteria
per addivenire ad un più efficiente contatto con i “nostri”
soci; a questo fine, oltre alla
“gita scolastica” di autunno
che quest‟anno ha avuto come
sfondo la Reggia della Venaria
Reale, vorremmo aggiungere
agli appuntamenti annuali un
pic-nic o una grigliata di primavera, un momento distensi-
restano, anche se lontani. Molto lontani. Da
Aosta ad Agrigento c‟è
qualche chilometro da
percorrere e lo scorso
ottobre li ho percorsi
con immenso piacere,
soprattutto sapendo di
andare a trovare il
Grande Amico Vincenzo
(Vincenzo Iorio, Presidente del Comitato
Locale I.P.A. Agrigento), che con la sua spontanea
simpatia ed il suo immenso
calore mi ha fatto trascorrere
dei momenti davvero piacevoli. In quel periodo era allestita
una mostra presso la biblioteca comunale sulle divise storiche della Guardia di Finanza,
Carabinieri, Polizia e Polizia
vo pensato per le famiglie da
trascorrere all‟aria aperta.
Altri progetti, non
ambiziosi quanto, piuttosto
necessari, sono allo studio del
CER ma… non voglio esagerare
con i sogni: col tempo vedremo (e vedrete) cosa riusciremo a realizzare. Per ora vorrei
indirizzare un grande grazie a
tutti i componenti del Direttivo che hanno collaborato con
me in questo primo anno del
nuovo mandato: si sono dimostrati tutti entusiasti e fedeli
(a
volte
anche
troppo)
all‟impegno assunto e mi hanno infuso nuova energia.
Adesso vi lascio alla
lettura del notiziario che si
presenta con una veste nuova,
disegnata su misura dal nostro
“sarto” Riccardo, fotografo e
progettista di questo numero
di “Ventesima”.
Servo per amikeco.
Mirco Ciccarese,
Regionale.
Foto di copertina:
Durante la gita alla Reggia di
Venaria Reale la piccola Gaëlle chiede con naturalezza
informazioni sull’acquisto
dell’audioguida.
Anno VIII, numero I
Sommario:
Presidente
Penitenziaria. Posso dire che
certi cimeli, visti soltanto in
sbiadite foto dell‟epoca, non li
avevo mai visti dal vivo.
Una sana passeggiata
nel centro del paese e per le
viuzze del vecchio borgo, un
frizzante aperitivo nell‟antica
Via Atenea ed una cena prelibata allestita da Patrizia
(cuochissima!!) sono stati il
condimento di una giornata
davvero speciale. Al mattino
un buon caffè e due chiacchiere al chiosco sulla spiaggia e
poi pronti per i saluti.
L‟amicizia è anche
questo!!!
Intorno al mondo
3
Progetto moto sicura
6
Gita a Venaria Reale 7
“ Io amo la vita… “
8
Benvenuti nuovi
soci
8
Convenzioni
9
Cena di gala 2008
13
Concorso
14
Servo per amikeco.
Riccardo Fonte
2
Dal mondo...
International Police Association
IPAround the World!
Giro del mondo in solitaria col supporto dell‟I.P.A.
di Andrea Fabellini, Assistente Capo della Polizia di Stato
23-24 Agosto 2007, Cape
Town, South Africa
Timour Hall IPA House
L
a sala conferenze della
Timour Hall I.P.A. House di
Cape Town, monumento nazionale sudafricano, costruita
nel 1796, è piena in ogni ordine di posti.
James “Jimmy” Albrecht,
Station Commander dell‟NYPD
in pensione, sta commentando
una toccante presentazione
sugli eventi dell‟11 settembre,
ha la voce un pò rotta. Va
avanti comunque, come la
popolazione di New York dopo
quell‟evento funesto, a spiegarci come han fatto Giuliani
e l‟NYPD a “ripulire” la città.
Sono a un mese esatto di viaggio, nella periferia sud-est
della stupenda Cape Town.
Con 70 rand (sette euro!!) al
giorno, ho una stanza singola
in una villa del 18° secolo, a
poche stazioni di metropolitana dal centro di Kaapstad
(Città del Capo), come la chiamano gli Afrikaans.
Timour Hall IPA House
famosa township di Gugulethu. Il nostro Cicerone è
Step h, Ch ie f Insp e ctor
(equivalente ai nostri Sovrintendenti) e istruttore di tiro,
con la carriera bloccata visto
che è “colored” (l‟Apartheid è
un ricordo, ma il razzismo è
come negli States e altrove
nel mondo delle ex-colonie
europee). Il reparto sembra un
mix tra le Station dei KPS in
Kosovo e quelle messicane:
pozzangheroni, polli, anatre,
tacchini, ponies, un piccolo
stagno proprio dietro agli uffi-
ancora strisciante e lontano
dall‟essere debellato… un pò
ci. I colleghi mi fanno notare
che d‟estate hanno problemi
Nyala e Township, Cobra a
spasso nel “Reparto Mobile”
G
razie all‟estrema ospitalità della famiglia Huysamens (Jo, Deon e Chris), membri dell‟I.P.A. che gestiscono
la Timour Hall, c‟è la possibilità di visitare un centro polifunzionale della Polizia Sudafricana, situato accanto alla
3
Dal mondo...
con… i Cobra e i Black Mambas, serpenti
entrambi mortali! Jim è sopreso almeno
quanto me, soprattutto quando scopre
che, al contrario degli USA, i Poliziotti non
hanno una radio a testa (io sto zitto...).
La stima per questi colleghi degli antipodi,
malpagati e esposti all‟incidenza criminale
più alta del Mondo, raggiunge l‟apice
quando mi mostrano l‟arsenale di fucili da
Paint-Ball, che usano per allenarsi, integrando le esercitazioni di tiro nel boschetto dove c‟è anche il poligono all‟aperto.
Saltiamo tutti sul Nyala, il “blindo” antisommossa, “gita turistica esclusiva” nella
township di Gugulethu, tristemente famosa per atti di violenza estrema e rivolte
popolari durante gli anni dell‟Apartheid
ufficiale. Filmo dall‟oblò che usano per
sparare lacrimogeni, bambini col moccolo
e occhi enormi che mi guardano da dietro
sbarre arrugginite di catapecchie multicolore, apparentemente ammucchiate a
casaccio. Il bar dove ci fermiamo a comprare qualche souvenir vende birre solo da
un litro e trasmette solo calcio. La povertà è disarmante, ma i pochi sorrisi sono a
64 denti, sabbia per terra, impossibile
orientarsi tra le baracche. Torniamo nel
“Reparto Mobile”, dove Steph ci spiega
l‟organigramma del SAPS (South African
Police Service), mentre nutre con nonchalance l‟anatra che è entrata nel corridoio.
21-24 settembre 2007, Christchurch,
New Zealand
Walnut Groovy
I
n viaggio è raro che un conoscente o
amico mi riceva alla frontiera. Paul
Visser, Vice Presidente della sezione I.P.A.
della Nuova Zelanda, è li che regge il cartello con su scritto il mio nome, sorriso
sotto i baffoni, nell‟aeroporto di Christchurch. In breve facciamo conoscenza, e
mentre guida verso casa, mi spiega che
avrei potuto avere anche un‟auto gratis,
non solo essere ospitato direttamente da
lui, per conto dell‟I.P.A.. Walnut Grove
(da lui ribattezzata Walnut Groovy) a
Lyttleton, casa sua, non è dove abitano gli
Hobbit, ma poco ci manca. Una bella proprietà di qualche ettaro con alberi di noci
e orti, i boxers Sam e Sledge, gli altri animali domestici e tantissimo verde, in piena Canterbury region. Nei due giorni successivi Paul e suo figlio Ben (che in accento neozelandese diventa “bin”) mi portano
a spasso per Christchurch e dintorni, una
magnifica cittadina che sembra sradicata
dal Kent in UK, bagnata però dall‟Oceano
Pacifico e coronata sullo sfondo dalle Southern Alps innevate.
Aotearoa e i Maori
S
olo durante la mia seconda visita in
Nuova Zelanda mi rendo conto (grazie
a Paul che ha introdotto l‟argomento
quando abbiamo visto una persona con la
faccia tatuata) che neanche i Maori si
possono considerare nativi dell‟isola. Sono
arrivati dalla Polinesia un paio di secoli
prima degli Europei, facendo la loro parte
nel danneggiare l‟ambiente incontaminato, largamente rimasto tale, almeno per i
nostri standards, e nello sterminare i nativi che abitavano Aotearoa (la terra dalla
lunga nuvola). La superficie è quasi uguale
a quella italiana, ma ci vivono solo quattro
milioni di persone, a fronte di cinque milioni di neozelandesi. Dov‟è il milione che
resta? In viaggio! Gli ostelli, quelli della
IYHF, con logo dell‟alberello e la casetta,
sono stati inventati in Nuova Zelanda, e
non c‟è “Kiwi” che non abbia fatto almeno
un viaggio transoceanico… loro dicono di
essere lontani da tutto, quindi debbono
viaggiare, ed è per questo che sono diventati i migliori viaggiatori del pianeta.
4
18-21 Novembre 2007, Los Angeles, USA
Burbank e Hollywood
V
olo da Rarotonga liscio come l‟olio,
atterraggio a L.A. altrettanto vellutato. L’immigration non scherza più: fotosegnalamento a tutti gli effetti all‟arrivo
negli USA, foto del viso, impronta digitale
e serissime domande sul come-dovequando-perchè nella terra dei liberi/
patria dei coraggiosi. Non escluderei un
prelievo di sangue o di DNA tra qualche
anno, se non cavano OBL e compagni dal
buco Afghano/Pakistano dove, forse, si
nasconde… Questa volta ad aspettarmi ci
sono Bob, Giudice, e Jeanette, Detective
LAPD, rappresentanti locali I.P.A.; il cartello recita “FABELLI”. Anche se non sono
loro ad ospitarmi, mi traghettano
dall‟aeroporto LAX a Burbank, solcando la
famigerata highway 101, la più trafficata
d‟America. Per farvi un esempio sulla loro
disponibilità, è come se un collega di Viterbo venisse a prendermi a Fiumicino,
portandomi poi a Frosinone… Mi invitano a
passare il Thanksgiving (festa del ringraziamento) nella villa della famiglia Habberstad, il marito della figlia di Jeanette.
E‟ a Santa Clarita, a un‟ora e mezza a
nord di L.A., in una bellissima zona residenziale. Jeff Habberstad è un coordinatore di Stuntmen, ha già vinto un Emmy
ed era “shortlistato” per l‟Oscar 2008.
Purtroppo non c‟era, stava girando un film
a Vancouver in Canada. La cena del ringraziamento è un evento generalmente
off-limits per i turisti, ma grazie all’I.P.A.
ho potuto vivere da ospite speciale questa
tradizione delle famiglie d‟oltreoceano.
Banchetto luculliano, con tanto di tacchino ripieno e ringraziamento a turno, proprio come nei films. Rimonto in macchina
carico di “leftovers” (piatti avanzati) salutato quasi come uno di loro.
Dal mondo...
Anno VIII, numero I
East L.A., LASD Ride Along
J
eanette aveva accennato alla possibilità di volare sopra Los Angeles con un
elicottero LAPD, ma ha invece organizzato per me un Ride Along, per via del periodo festivo. Vuol
dire andare in
pattuglia con i
colleghi, sedendo accanto a
loro nella volante!
I
stintivamente
ho
deglutito
irrigidendomi
impercettibilmente, quando ho saputo che il giro in
pattuglia avrebbe avuto luogo ad East Los
Angeles, presso la stazione LASD (Los Angeles Sheriff Department) del “barrio” per
eccellenza. La Sergente Capo turno cerca
di rassicurarmi spiegando che ormai le
gangs sono via da East L.A., e che i
“gangsta” calano solo ogni tanto per regolare i loro affari sporchi. Magra consolazione. Le tre ore che seguono sono un
rocambolesco
mix di tutti gli
stereotipi legati
alla Polizia Californiana e al loro
modus operandi.
Il collega che mi
ospita in pattuglia ne è l‟unico
componente
e
mentre
chiacchiera con me,
guida con la mano sinistra, controlla targhe al terminale o parla alla radio con la
mano destra, modifica con maestria la
sequenza delle azioni appena arriva una
chiamata, alla quale risponde accelerando
Viaggiare, e l‟I.P.A.
G
li spaccati di vita in viaggio descritti
non sono che alcuni esempi del genere di vantaggi garantiti dall‟appartenenza
all‟I.P.A..
C
hi ha il tarlo del viaggio ma lo stipendio di un poliziotto, passa molto tempo a sognare, a pianificare, economizzare,
e nello stesso tempo a cercare di massimizzare e ottimizzare le esperienze e il
tempo, le ferie, sempre troppo brevi. Noi
appartenenti alle forze dell‟ordine abbiamo la possibilità di girare risparmiando in
moltissime nazioni del Mondo, semplicemente appoggiandoci all‟expertise e alla
struttura dell‟International Police Association. Ho sempre amato viaggiare, ho speso
il 90% delle mie ferie, dall‟arruolamento
nel „94 ad oggi, a viaggiare in lungo e in
largo, ed ho scoperto l‟I.P.A. solo nel
2002, poco dopo il rientro da una missione
all‟estero. Basta scaricare e compilare le
travel-forms, con largo anticipo se possibile, e arriveranno entusiastiche e-mails
da colleghi sparsi ai quattro angoli del
Globo, pronti ad aiutare, a ospitare, a far
da guida (girare all‟estero con un abitante
del luogo, non ha prezzo, e per noi membri è quasi gratis!!), a dare indicazioni
preziose. Non avessi avuto l‟aiuto di Mirco
Ciccarese, collega della Polizia di Stato, in
primis, Laura Polverigiani della segreteria
nazionale I.P.A., Paul Visser in Nuova Zelanda, gli Huysamens di Città del Capo,
Jeanette
e
Bob Applegate
a Los Angeles,
John deMarco
e Steph Polanscak
del
quinto
distretto NYPD
e tutti gli altri
m e m b r i
I.P.A.,
non
avrei potuto
vivere le magnifiche esperienze in pattuglia con loro o essere ospitato nelle loro famiglie; avrei speso molto
di più (e accorciato forzatamente il viaggio), avrei dovuto prenotare ed attendere
i “ride-along” in pattuglia (quando trami-
5
a tavoletta con la sirena e il lampeggiante
in funzione. Che la chiamata sia per un
caso di violenza domestica o un sospetto
furto con scasso, tutte le pattuglie della
zona si recano comunque sul posto, con la
tecnica del “Leap-Frog” (una macchina si
ferma in mezzo all‟incrocio bloccando il
traffico, facendo scorrere tutte le altre, e
così via, con la prossima pattuglia al prossimo incrocio), coadiuvate dall‟elicottero
che gira in circolo fino a emergenza finita.
Il collega scende con la sua 92 FS in mano,
anche per un semplice controllo di routine
“patente e libretto”, dopo aver intimato
l‟alt con l‟altoparlante e il faro. Tecniche
operative da mettere in pratica secondo
manuale, in uno
dei ghetti più
v i o l e n t i
d‟America.
te l‟I.P.A., è successo tutto dalla sera alla
mattina), avrei perso numerose occasioni
uniche.
I
n definitiva, mi sento di consigliare a
tutti i colleghi che hanno la “Police”
come massimo
comun denominatore, di
fare bene i
conti e tracciare itinerari
più ottimistici, pensando
all‟I.P.A. prima di intraprendere
il
prossimo viaggio. Tutte le
mie esperienze
I.P.A.
all‟estero possono essere riassunte nel
potente e semplice motto: Servo per Amikeco.
Andrea Fabellini
Anno VIII, numero I
Progetto moto sicura
4 e18 maggio, 1 giugno, 14 e 15 giugno 2008
ni valori della vita che molte volte dimentichiamo o, nella peggiore delle ipotesi,
non li consideriamo. Ciò che si è verificato
durante il progetto ha avuto una grande
importanza perché, benché rientrasse tra i
nostri scopi, ha contribuito a consolidare e
rendere più credibile quel rapporto già
esistente tra cittadini e forze dell‟ordine.
L
L
‟entusiasmo è stato l‟artefice di tutto
e la voglia di proiettarsi in qualcosa di
mai tentato prima è stata tale da buttarci
nell‟idea e porla in atto. A dire il vero
l‟iniziativa non era in programma, ma
l‟impeto di Domenico Rambelli, ideatore
del progetto, è stato talmente imponente
da coinvolgere soci e simpatizzanti in
quattro giornate veramente impegnative.
Stiamo parlando del “progetto moto sicura”, iniziativa già collaudata in passato e
riproposta con ampiezza più vasta, impegnando quattro Amministrazioni Comunali
che hanno risposto con proficuità
all‟invito. Progetto moto sicura è un’idea
nata non per consentire il conseguimento
del “patentino” ma per cercare di far
capire e mettere in atto quelle elementari
norme di comportamento che potranno
aiutare a percorrere in sicurezza le nostre
strade. Tale progetto, articolato in 4 domeniche, prevedeva l‟avvio il 4 maggio a
Saint Vincent (AO) e proseguire il 18 maggio a Sarre (AO), il 1 giugno a Morgex (AO)
e culminare il 14 e 15 giugno a Gressan
(AO) in concomitanza con il 29° Motoraduno Internazionale delle Alpi”. L‟iniziativa
ha coinvolto soci e sostenitori che con la
loro esperienza hanno saputo dimostrare
quanto sia importante rispettare alcuni
parametri quando si è alla guida di un
motociclo. Individuare insieme i presupposti per guidare in sicurezza un veicolo, un
ciclomotore in questo caso, è stato argomento capace di catturare l‟attenzione di
tutti, motociclisti veterani compresi. Non
si è parlato, quindi, di codice della strada
ma non ci siamo dimenticati di ricordare
che la sicurezza nella guida è rafforzata
dal rispetto di regole basilari, precisando
inoltre che possedere il patentino o qualsiasi altro documento idoneo alla guida,
non è presupposto per essere buoni conducenti. Gestione e conoscenza del veicolo,
l‟impostazione della guida e consigli
sull‟abbigliamento da adottare, sono ulteriori argomenti affrontati prima di consentire ai partecipanti l‟esecuzione di prove
pratiche su percorso chiuso nonché mediante l‟ausilio di un simulatore di guida.
A
i giovani partecipanti non è sfuggito il
senso dell‟iniziativa, così come è stata pienamente appresa la nostra volontà
di far capire quanto siano importanti alcu-
6
a manifestazione non sarebbe riuscita
senza la collaborazione di Sara Bordet,
Diego Empereur, Lorenzo Ezio Graziola e
Mirco Imperial, rispettivamente sindaci
dei Comuni di Saint Vincent (AO), Sarre
(AO), Morgex (AO) e Gressan (AO), che
hanno promosso con slancio l‟iniziativa
così come per Adriano Bordano e Rodolfo
Fassin del Motoclub delle Alpi, che con la
loro esperienza sono stati capaci di trasmettere l‟amore per il mondo delle due
ruote. Altrettanto importate è stato
l‟appoggio tecnico fornito dalla concessionaria Motor America di Quart (AO), che ha
permesso l‟uso del simulatore e di ciclomotori per le prove. L‟appoggio fornito
dai volontari della CRI mediante
l‟insegnamento di tecniche da adottare in
caso di incidente, ha rafforzato
l‟attenzione dei ragazzi che hanno anche
assistito ad una simulazione di soccorso.
Senza dimenticare alcuno, è doveroso
ringraziare chiunque si sia rimboccato le
maniche per questa manifestazione dove,
è doveroso dirlo, i veri protagonisti sono
stati i giovani, adolescenti che non senza
l‟appoggio importante dei propri genitori,
hanno contribuito alla realizzazione
dell‟idea.
Arturo Lippolis
Anno VIII, numero I
Una gita a… Venaria Reale
12 ottobre 2008
F
orse ci aspettavamo di più, forse ci
aspettavamo di vedere saloni colmi di
ogni tipo di arredo, forse non ci aspettavamo di ammirare qualcosa di meraviglioso
come i nostri occhi hanno effettivamente
visto. Gli ambasciatori Sabaudi di un tempo, quelli accreditati alle corti di Vienna e
Parigi, usavano dire di Venaria che “quella
Reggia ha come confini soltanto le Alpi ed
il cielo infinito di nostro Signore…”, caratteristiche ineguagliabili che nemmeno
Versailles poteva vantare. Così è stato per
un nutrito gruppo di questa delegazione
che il 12 ottobre 2008 ha visitato quella
struttura durante una gita culturale. La
data ha coinciso con la ricorrenza del primo anniversario della riapertura della
Reggia al pubblico, dopo lunga opera di
ristrutturazione. In sette lunghi anni, disegni e mappe antiche hanno guidato uomini
e ruspe in oltre dieci cantieri che hanno
finalmente restituito alla storia un complesso architettonico e paesaggistico di
circa 950 mila metri quadri, circondato da
87 ettari di verde. Il risultato è sorprendente perché la Reggia di Venaria, orgoglio del Duca Carlo Emanuele II di Savoia,
si specchia nuovamente nella sua peschiera di 11 milioni di litri d‟acqua. Il suo parco, non ancora del tutto recuperato, pare
che trovi limiti solo nella cerchia delle
Alpi. Dal Castelvecchio, che indirettamente stabilisce l‟accesso alla corte d‟onore,
si spazia fino alla Reggia di Diana, per
percorrere poi la Galleria Grande e raggiungere la Cappella di Sant‟Uberto,
quest‟ultima incastonata dinanzi un complesso di oltre 120 metri di lato che com-
prende la Citroniera, le Scuderie ed il
Maneggio. Uno spazio veramente immenso
che si perde a vista d‟occhio dove si stendono altri 3000 ettari della tenuta della
Mandria.
T
ra quei boschi racchiusi da una cinta
muraria di 35 chilometri, Re Vittorio
Emanuele II difendeva la sua intimità nel
borgo e nel castello, fatti erigere per abitarci con Rosa Vercellana, la sua sposa
morganatica, la passione più travolgente
della sua vita. Purtroppo non è stato possibile inoltrarci in quel parco ma parte dei
giardini e la Reggia ci hanno comunque
catturati per tutta la giornata.
L‟organizzazione della gita è stata tale da
consentirci la prenotazione della stessa
tanto da non incorrere in infinite attese
alle biglietterie. L‟avviso inviato a tutti i
soci è stato accolto con entusiasmo ed ha
fatto sì che vi si partecipasse in gran nu-
mero. La visita dei giardini è stata accompagnata da un clima che non pensavamo
di trovare. Il sole caldo ed il cielo limpido
hanno contribuito a rendere piacevole la
lunga passeggiata in quel verde settecentesco, opera del Castellamonte, del Garone e del Juvarra, ora costantemente curato dove le lepri, dannazione dei giardinieri, saltellano sicure e indisturbate. Il pranzo, consumato in appositi spazi esistenti
tra quelle aiuole, ha anticipato la visita
della Reggia. Le audio guide distribuite ci
hanno notevolmente aiutato durante il
percorso protrattosi per circa 2 ore e ci
hanno permesso di ammirare ogni sorta di
decorazione e di arredo, considerando che
la Reggia ha perso gran parte
dell‟originario di quest‟ultimo a seguito
dei saccheggi avvenuti durante e dopo il
periodo napoleonico. Il nuovo allestimento
è stato infatti evocato dall‟esposizione di
quanto rimasto, completato da mobili
d‟epoca e da altre opere provenienti da
residenze sabaude e collezioni private.
Terminata la visita, il tempo a disposizione è stato sfruttato per mescolarci tra la
gente che animava la piazza. Con grande
sorpresa la delegazione piemontese
dell‟I.P.A. Piemonte, rappresentata da
Maurizio Zanoni, suo presidente e nostro
grande amico, ci ha onorato con la sua
presenza. Egli, porgendoci i saluti a nome
della sua Dlegazione, ci ha invitati a ritornare in futuro per rimanere nuovamente
incantati dalla magnificenza di quello che
è un gioiello architettonico italiano. Torneremo, magari nel 2011, anno in cui ricorrerà il 150° anniversario dell‟Unità
d‟Italia!
Arturo Lippolis
7
Anno VIII, numero I
da “Io amo la vita”
raccolta di poesie di Giacomo Aimar
L’autore autorizza la pubblicazione
…era un giorno lavorativo come
tanti altri, una giornata fredda nonostante la presenza del sole, quel
sole che ha la capacità divina di
illuminare, animare le figure più
scure e scaldare qualunque cosa,
anche il cuore delle persone. Dopo
l’ennesimo giro decidiamo di fermarci nella piazza principale, generalmente affollata e quel mattino
lo era ancor più in occasione
dell’annuale appuntamento offerto
dalla millenaria fiera di St.Orso che
da lì a poco avrebbe trasformato la
città. I “cugini” giungono poco dopo
di noi ed i saluti si accompagnano a
due risate, a strette di mano, segni
che potranno apparire convenzionali mentre nella loro spontaneità
fanno parte di quelle regole “non
scritte” che ci legano gli uni agli
altri, quelle regole che ci uniscono
per un caffè così come quando dobbiamo coprirci le spalle nel pericolo. I minuti scorrono e nel momento
in cui decidiamo di allontanarci, in
lontananza vedo un uomo a terra.
Tenta di rialzarsi invano ed i suoi
movimenti sono sempre più difficoltosi. Fa strano vedere una persona
in difficoltà e non udire alcuna invocazione di aiuto. Già corro nella
sua direzione ed in quelle poche
decine di metri scruto intorno a lui
notando l’indifferenza totale della
gente che gli passa vicino. Non ho
tempo per lasciare sfogo alla mia
irritazione e mentre lo aiuto ad
alzarsi, con lo sguardo fulmino chiunque si trovi li senza accorrere.
Qualunque cosa abbiano pensato
quelle persone, era loro dovere morale dare una mano al povero malcapitato. Immediatamente mi raggiungono sia il mio compagno di
pattuglia che i “cugini”, gli raccogliamo le sue cose e lo aiutiamo ad
accomodarsi in un esercizio pubblico li a due passi. Fortunatamente
niente di grave a parte la botta e
gli indumenti un po’ sporchi. Non ha
voluto altro, nessun medico o paramedico che intervenisse per lui perché…”perché mi capita tante volte
di cadere ed ho fatto ormai
l’abitudine a rialzarmi da solo”. Ci
ha ringraziato con un sorriso e prima di allontanarsi in via tra quella
gente che chissà quante volte lo ha
visto a terra, ci ha donato un libro,
poche pagine, una raccolta di poesie scritte da lui. Giacomo Aimar ha
48 anni ed il morbo di Parkinson lo
ha colpito inesorabilmente, senza
preavviso. Nelle sue poesie non nasconde né la sofferenza né la voglia
di vivere che giorno dopo giorno lo
anima e gli dà la forza di combattere la sua battaglia. Il male è implacabile, non aspetta alcun invito e si
presenta colpendo come un maglio
in tutta la sua potenza, quella potenza che così come colpisce il corpo così colpisce nell’animo, quasi la
stessa forza che ha alimentato
l’indifferenza di chi lo ha veduto
più volte a terra e non lo ha mai
aiutato…
Diamo un caloroso benvenuto ai nostri nuovi
iscritti del 2008, riportati di seguito in rigoroso disordine alfabetico:
PITTA Davide, GAL PERCALI
Diego, DELFINO Antonio,
GHIGLIAZZA Pietro, MARRARI
Enrico, CERISE Sandro, MASTROCOLA Andrea.
Arturo Lippolis
NASCE UN FIORE
Si spacca la pietra e nasce un fiore,
blu intenso è il suo colore;
come il cielo che sta sopra le nostre teste.
Ma gli occhi non guardano in alto,
perché il capo è stanco e afflitto.
Uomo non essere sconfitto,
fai un passo, e poi un altro ancora;
il tuo cammino non è finito,
se sai guardare nel grande cielo infinito.
Giacomo Aimar
Benvenuti
FARINET Loris, PICCIONI
Claudio, BORGHESE Giorgio,
8
Esercizi convenzionati
Gentile Amica/o,qui di seguito troverai riassunte le nuove convenzioni che l’I.P.A. ha stipulato con alcuni esercenti per offrire ai
propri soci varie opportunità di acquisto. Tali agevolazioni potranno considerarsi valide allorquando gli interessati, previa esibizione
della tessera sociale, comproveranno la regolare appartenenza
all’I.P.A nell’anno in corso.
SKI SPORT HOUSE
Abbigliamento e articoli sportivi
Loc. Soleil, 14 - 11024 Châtillon (AO)
0166.62172
Sconto sui prezzi di listino pari al 25%.
PINO SPORT
Armeria
Via B. Festaz, 61 - 11100 Aosta
 0165.41418  0165.41418
Sconto sui prezzi di listino pari al 10% per l’acquisto di
armi e munizioni.
Il suddetto sconto non potrà essere praticato sui noleggi
delle attrezzature sportive. Ai soci IPA saranno tuttavia
attuate delle riduzioni di prezzo, anche in tale settore,
che saranno concordate all’atto della locazione.
Sconto sui prezzi di listino pari al 15% su abbigliamento
vario.
PARADISO DEI BIMBI
Treni elettrici, modellismo, giocattoli, infanzia
Via De Sales, 9 - 11100 Aosta
 0165.262460  0165.262460
www.skisporthouse.it
CORONEL TAPIOCCA
Abbigliamento sportivo, adventure
Via Croce di Città, 20 - 11100 Aosta
 0165.261827  0165.261827
Sconto sui prezzi di listino pari al 15%; l’agevolazione
non potrà essere fruita durante campagne promozionali.
Sconto sui prezzi di listino pari al 10%; l’agevolazione
non sarà ritenuta valida durante campagne promozionali.
LA GROLLA
Cooperativa artigianato locale lavorazione legno
Frazione Cognein, 44 - 11010 Saint Pierre (AO)
 0165.903403
 0165.909726
www.coroneltapiocca.com
www.aostashop.com/shopping/abbigliamento/
coroneltapiocca
[email protected]
Sconto sui prezzi di listino pari al 20%, l’agevolazione
non verrà applicata durante campagne promozionali.
CENTRO OTTICO REVERCHON
Via De Tillier, 26 - 11100 Aosta
Via Porta Praetoria, 10 - 11100 Aosta
 0165.40667  0165.363879
www.lagrolla.too.it
MARSIGLIA PNEUMATICI
Località Lillaz – 11020 Quart (AO)
0166.32026
Centro Commerciale Carrefour
Località Autoporto, 14/f - 11020 Pollein (AO)
Sconto sui prezzi di listino pari al 5% sull’acquisto di
pneumatici Michelin e sconto pari al 10% per l’acquisto
di pneumatici di altre marche.
Sconto sui prezzi di listino pari al 15% per l’acquisto di
occhiali da vista, da sole, lenti ottiche; sconto sui prezzi
di listino pari al 10% per l’acquisto di strumentazione
ottica.
L’agevolazione è estendibile al nucleo familiare.
www.reverchon.it
[email protected]
9
Esercizi convenzionati
...continua da pagina 9
AUTORIPARAZIONI PARIGI
Frazione Foillex, 23 - 11010 Aymavilles (AO)
 0165.902171  0165.923998
I VIAGGI DELL’ARCO D’AUGUSTO
Agenzia viaggi e vacanze
Corso Ivrea, 12 - 11100 Aosta
 0165.261392  0165.230140
Sconti sui prezzi di listino così distinti:
Sconto sui prezzi di listino pari al 7% su tutti i pacchetti
15% su tariffe ANSCA per soccorso stradale su tutto il
territorio della Valle d’Aosta;
del catalogo CISALPINA
15% su auto ricambi nazionali;
Sconto del 5% su tutti i pacchetti dei tour operator pre-
05% su auto ricambi esteri;
ferenziali ad esclusione delle offerte.
30% per acquisto di pneumatici;
Parking omaggio una settimana su tutte le offerte pro-
A richiesta dell’utente l’autosoccorso garantisce
l’intervento sulla tratta autostradale esclusivamente se
la richiesta perviene tramite un Ente di Polizia.
grammate e su last minute.
Possibilità di sconto dal 7% al 10% su tour operator pre-
LAVANDERIA ORCHIDEA
Corso Lancieri di Aosta, 5/d – 11100 Aosta
ferenziali e catalogo CISALPINA in relazione alla campagna CISALPINA in primavera e autunno.
Sconto sui prezzi di listino pari al 10%.
Tariffe in offerta speciale da Data Base dell’Agenzia per
tutte le destinazioni inserite (disponibile su sito web
FOTO STUDIO MD2 E FOTO STUDIO MD1
C.so St. Martin des Corléans, 278 - 11100 Aosta
Piazza E. Chanoux, 27 - 11100 Aosta
 0165.216130  0165.540531
dell’agenzia, su pagine televideo e presso la stessa agenzia).
Tariffe ad “hoc” per gruppi a richiesta.
Sconto sui prezzi di listino pari al 20% per fototessere.
www.cisalpina.it
[email protected]
Sconto sui prezzi di listino pari al 10% per sviluppo,
stampa, servizi e acquisto.
L’agevolazione non verrà applicata per l’acquisto di
apparecchi fot/ci, flash e similari.
RISTORANTE LA TERRAZZA
Via Circonv.ne, 13 - 11013 Courmayeur (AO)
 0165.842679
RISTORANTE L’ESPRIT LIBRE
Loc. Soleil, 3 - 11024 Châtillon (AO)
 0165.531535  0165.531535
Sconto sui prezzi di listino pari al 20%; è gradita prenotazione.
€ 11,00 pranzo delle ore 12,00 dal lunedì al venerdì
(primo, secondo con contorno, dessert, caffè, ¼ di
vino o acqua minerale). Il menù del giorno è composto da una scelta di tre primi e tre secondi.
Sugli altri pasti lo sconto riservato ai soci è pari al
10% del conto totale.
[email protected]
10
Esercizi convenzionati
...continua da pagina 9 e 10
ALBERGO RISTORANTE
HOSTELLERIE DU CHEVAL BLANC
Via Clavalité, 20 - 11100 Aosta
 0165.239140  0165.239150
HOTEL ÉTOILE DU NORD
SS 26, località Arensod - 11010 Sarre (AO)
 0165.258219  0165.258225
Sconto sui prezzi di listino pari al 20% escluso servizio
ristorante che potrà essere dettagliato mediante la consultazione dei vettori indicati.
Camera doppia standard uso singola € 50,00
Camera doppia standard per due persone € 80,00.
L’agevolazione è valida per il servizio di pernottamento
e prima colazione.
Camera suite uso singola € 70,00
HOTEL MILLELUCI
Località Porossan Roppoz, 15 - 11100 Aosta
 0165.4235278  0165.5235284
Camera suite per due persone € 120,00
Parcheggio esterno ed interno gratuito, utilizzo di
piscina, idromassaggio e palestra gratuiti.
Sconto sui prezzi di listino pari al 15%.
Le tariffe si intendono nette hotel al giorno con prima
colazione a buffet inclusa.
Tariffa di stagione; per ulteriori dettagli circa le offerte
della struttura, consultare i vettori indicati.
Eventuali cene sociali con buffet di antipasti (anche
serviti), due primi, un secondo con contorni, acqua,
vino, caffè, € 25,00 a persona.
www.hotelmilleluci.com
[email protected]
Eventualmente la cena può essere servita a buffet con
tavoli d’appoggio.
Possibilità di intrattenimento musicale.
HOTEL ALP
Loc. Aeroporto, 8 - 11020 Saint Christophe (AO)
 0165.236900  0165.239119
ALBERGO MEUBLÉ LE CHARABAN
Regione Saraillon Chapeline, 38 - 11100 Aosta
 0165.238289  0165.361230
Sconto sui prezzi di listino pari al 20%.
Ulteriori dettagli potranno essere conosciuti mediante la
consultazione dei vettori indicati.
Sconto sui prezzi di listino pari al 20% e 12%.
www.hotelalp.com
[email protected]
Ulteriori dettagli sono disponibili consultando i vettori
indicati.
www.lecharaban.it
[email protected]
HOTEL MEUBLÈ EMILE REY
Rue du Trou des Romains 12, La Saxe - 11013
Courmayeur (AO)
 0165.844044  0165.846497
Agevolazioni reperibili consultando i vettori indicati.
www.hotel-rey-courmayeur.com
[email protected]
11
Esercizi convenzionati
...continua da pagina 9, 10 e 11
HOTEL DIANA
Località Saint Benin, 1/b - 11020 Pollein (AO)
 0165.53120
 0165.53321
HÔTEL RENDEZ-VOUS
Loc. Soleil, 3 - 11024 Châtillon (AO)
 0165.563150
 0165.62480
Sconto sui prezzi di listino pari al 20%.
Prezzo giornaliero della camera doppia/matrimoniale
con colazione compresa € 65,00 bassa stagione - € 75,00
alta stagione (periodo di Natale e Pasqua e dal 20 luglio
e il 20 agosto).
www.hoteldianaaosta.com
[email protected]
Prezzo giornaliero a persona trattamento di mezza pensione € 50,00 bassa stagione - € 62,00 alta stagione
(periodo di Natale e Pasqua e dal 20 luglio e il 20 agosto).
HOTEL MIAGE
Fraz. Pont Suaz, 252 - 11020 Charvensod (AO)
 0165.238585
 0165.236355
Per soggiorni di minimo 3 notti l’uso del centro benessere (sauna, bagno turco, vasca idromassaggio) è compreso
nel prezzo.
L’agevolazione, poiché varia in relazione a periodi di
permanenza, potrà essere definita mediante la consultazione dei vettori elencati.
www.hotelmiage.it
[email protected]
Momenti di I.P.A...
Fot
od
i gr
upp
oa
l Se
min
ar
io d
i Gi
mb
orn
lla
ti ne
vvisa
tello
l cas
im
di G
(DE
)
born
e
rna d
tave
ro
i im p
Cant
Correva il mese di aprile dell’anno 2005.
12
CONSIGLIO REGIONALE E CENA DI GALA
VENERDI’ 05 DICEMBRE 2008, ALLE ORE 17.00, SI
TERRA’ IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA 20^
DELEGAZIONE I.P.A. VALLE D’AOSTA PRESSO L’HOTEL
ÉTOILE DU NORD DI SARRE (AO). ALLE ORE 20.30,
AVRA’ INIZIO LA CENA DI GALA PRESSO IL
RISTORANTE DELL’HOTEL A CUI SONO INVITATI A
PARTECIPARE I SOCI ED I SIMPATIZZANTI.
Costo della cena:
€ 30,00
€ 33,00
€ 17,00
€ 00,00
PREGHIAMO VOLER CONFERMARE
LA VOSTRA PRESENZA ENTRO IL 28
NOVEMBRE 2008 AI MEMBRI DEL
C.E.R.
Soci e familiari
Non soci
Ragazzi dai 10 ai 14 anni
Bambini fino ai 10 anni
PRENOTAZIONE CENA DI GALA
M
F
Socio/a
F
Invitata/e N.
per € 33,00 a persona
M
Invitato/i N.
per € 33,00 a persona
F
Ragazza/e N.
per € 17,00 a persona
M
Ragazzo/i N.
per € 17,00 a persona
F
Bambina/e N.
per € 00,00 a persona
M
Bambino/i N.
per € 00,00 a persona
TOTALE
€
€
€
€
€
€
€
€
30,00
INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION
Sezione Italiana
20^ Delegazione Valle d’Aosta
Si riceve dal/la Socio/a _______________________________________ la somma di € _____ ,00
valida per la prenotazione alla Cena di Gala della "20^ Delegazione I.P.A. Valle d'Aosta" che si
terrà alle ore 20,00 di venerdì 05 dicembre 2008 presso l’Albergo Étoile Du Nord di Sarre (AO),
località Arensod, 11.
Aosta, lì _______________
FIRMA DEL DELEGATO INCARICATO ________________________
13
INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION
Sezione Italiana
20^ Delegazione Valle d’Aosta
NEL PROMUOVERE LA REALIZZAZIONE DI UN
GAGLIARDETTO REGIONALE LA 20^ DELEGAZIONE
INDICE UN
C
D
ONCORSO di
ISEGNO
con tema:
L’INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION
IN VALLE D’AOSTA
IL PROGETTO SARÀ PRESENTATO DURANTE LA CENA DI GALA CHE SI
TERRÀ A SARRE (AO) PRESSO IL RISTORANTE “ETOILE DU NORD” IL
5 DICEMBRE 2008 ALLE ORE 20,30.
TUTTI
I
SOCI
SONO
INVITATI
A
PARTECIPARE
NUMEROSI
ALL’INIZIATIVA. LE MODALITÀ DI ADESIONE VERRANNO MEGLIO INDICATE NEL BANDO DI CONCORSO E NELL’ALLEGATO REGOLAMENTO E
RIPORTATE SU
www.ipavalledaosta.it
14
INTERNATIONAL POLICE ASSOCIATION
Sezione Italiana
20^ Delegazione Valle d’Aosta
Mirco Ciccarese – Presidente
 347-4781966
[email protected]
Arturo Lippolis – Vice Presidente
 349-7875033
[email protected]
Ovidio Acciavatti – Segretario
 331-3778391
[email protected]
Riccardo Fonte – Vice Segretario
 347-5822042
[email protected]
Marco Alleyson – Tesoriere
 335-8340902
[email protected]
Giuliana Volpato – Vice Tesoriere
 349-7110200
[email protected]
www.ipavalledaosta.it
Casella Postale 203, 11100 Aosta - ITALIA
[email protected]
15
Scarica

nr.1 anno 2008 - IPA Valle d`Aosta