L’UNIONE
EUROPEA
1
Sito Ufficiale dell’UE
http://europa.eu.int/index_it.htm
2
Il concetto di Europa oggi
1. Dal punto di vista
geografico  la
parte occidentale
dell’Eurasia
–
Confini: Oceano
Atlantico, Mar
Glaciale Artico, Monti
Urali, Mar
Mediterraneo
3
2. Dal punto di vista politico  stati costituenti
l’Unione Europea
–
–
–
–
–
–
Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda
Gran Bretagna, Irlanda, Danimarca
Grecia
Spagna, Portogallo
Austria, Finlandia, Svezia
Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Polonia,
Slovenia, Malta, Lettonia, Lituania, Estonia, Cipro
4
Come nasce l’idea di Europa?
Europa e Zeus
•
Il vocabolo “Europa” nasce in Grecia
– Mito di Europa (giovane ninfa figlia
di Agenore, re dei Feaci, che,
vedendo sulla spiaggia un bellissimo
toro bianco, vuole cavalcarlo; ma il
toro la porta via attraverso il mare,
trasportandola a Creta, dove prende le
sembianze di Zeus che con lei fa tre
figli, tra cui Minosse re di Creta
amata da Zeus). Il mito rappresenta
uno spostamento da Oriente a
Occidente, sentito come parte del
monde in cui esiste la vera civiltà
•
Etimologia del nome:
– Ereb (tramonto)
– Eur-opòs (termine greco) = fanciulla
“dal largo sguardo” (Europa), il dio
“ che vede lontano ” (Zeus), terra
“lontana” o “estesa”
5
L’Europa greco-romana
• I Greci contrappongono la
loro civiltà a quella dei
popoli orientali, considerati
barbari
• I Romani unificano sotto il
proprio dominio gran
parte del territorio
europeo, ad esclusione della
parte orientale
– Il confine (Limes) è segnato
dai fiumi Reno e Danubio
Massima espansione
dell’Impero romano
6
Il Medioevo
• Dopo la caduta dell’Impero
Romano d’Occidente,
Carlo Magno realizza
l’integrazione tra i barbari e
i romani
–  formazione del Sacro
Romano Impero
•L’Europa occidentale forma così una propria
identità culturale (cristiana e romana) in
contrapposizione al mondo arabo e bizantino
7
L’età moderna
• Il panorama europeo è lacerato dalle lotte tra
Stati nazionali
• Gli intellettuali elaborano progetti di
pacificazione a livello europeo
– Nel ‘500  Machiavelli teorizza la formazione
di una repubblica cristiana europea
– Alla fine del ‘700  gli Illuministi sostengono
l’idea di un Senato d’Europa (poteri legislativi,
giudiziari e militari)
8
L’Ottocento
• Durante la
Restaurazione, nasce
l’europeismo
democratico*
• Mazzini fonda la
“Giovine Europa”
– Auspica la formazione di
una *rete di stati
democratici in Europa
9
Il Novecento
•
Tra fine ‘800 e primi ‘900, l’europeismo
viene contrastato da:
1. Nascita dei Nazionalismi
– Conflitti tra Stati ( Francia e Germania)
•
Conflitto per il Primato Europeo (1870), I guerra
mondiale (1914-1918)
2. Sviluppo dei Totalitarismi (Germania, Italia,
Spagna e Russia)
•
II guerra mondiale (1939-1945)
10
Il Manifesto di Ventotene
• 1941  Altiero Spinelli e
Ernesto Rossi, antifascisti,
sono al confino
• Elaborano il “Manifesto di
Ventotene”, un programma
per la nascita di un’Europa
federale
• 1948 nascita del
Movimento Federalista
Europeo
11
1. Le tappe costitutive
dell'Unione europea
12
I Padri dell’Europa Unita
Alcide De Gasperi
(Italia)
Robert Schuman
(Francia)
Konrad Adenauer
(RFT)
13
1951: CECA
• Dopo la seconda guerra mondiale gli Stati Uniti “spingono”
perché in Europa nasca un mercato comune fra stati capitalisti
che avevano deciso di non passare nel blocco comunista.
Siamo in un clima di “guerra fredda” e gli Stati Uniti hanno
tutto da guadagnare dall’integrazione politica ed economica
(nonché militare) tra stati alleati costituzione. Ciò avrebbe
anche aiutato gli stati europei a risollevarsi dopo i pesanti danni
causati dalla guerra.
• 1951:costituzione della CECA (Comunità europea del Carbone
e dell‘Acciaio), che unì Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo,
Francia, Germania Federale e Italia. Tale trattato
rappresentò anche l’occasione di riappacificazione tra Francia e
Germania occidentale.
• scopo = sviluppare e regolamentare la produzione in questi
14
settori
1957: i trattati di Roma
gli stessi sei paesi diedero vita:
• all ‘ EURATOM (Comunità Europea
dell’Energia Atomica)
• alla CEE (Comunità Economica Europea)
• I 6 paesi s’impegnarono ad eliminare
gradualmente dazi e dogane per permettere la
libera circolazione di merci industriali,
prodotti agricoli e capitali. S'impegnavano
inoltre ad attuare entro dodici anni un'unione
doganale, per costruire un mercato comune15
europeo
L’Europa dei Trattati di Roma
Francia
Belgio
Olanda
Lussemburgo
Italia
RFT
16
1973
• Adesione di tre nuovi
stati:
• Danimarca
• Gran Bretagna
• Irlanda
17
1974
• Creazione del Consiglio Europeo
– Formato dai capi di governo dei singoli stati e dal
presidente della Commissione europea
– Si riuniva due volte all’anno
– Gli competevano le decisioni più importanti
18
1979: le prime elezioni europee
• importante passo in
avanti verso la
costruzione di un'unione
politica
 elezione a suffragio
universale del primo
Parlamento europeo.
Strasburgo (Francia), la
sede del Parlamento
europeo
19
1981
Ingresso
della
Grecia
20
Verso l’Unione politica
• Anni ‘80 e ’90: si accelera il processo di unione
politica
• 1985: Trattato di Schengen
– Eliminazione delle frontiere interne: libera circolazione
delle persone all’interno dello “spazio Schengen” (ad
esclusione di Cipro, Romania, Bulgaria): Regno Unito e
Irlanda non aderiscono
• 1 luglio 1987: Atto unico europeo
– obiettivo principale = promuovere la piena circolazione di
merci, capitali, servizi e persone entro il 1992
– coordinamento delle politiche economiche
21
1986
Ingresso di
Spagna e
Portogallo
22
1989-91: il crollo del Blocco sovietico
• 1989  crollo del Muro di
Berlino
• 1990  riunificazione
tedesca
• 1991  crollo dell’Unione
Sovietica
– Si verificano i presupposti
storici per la creazione di un
grande mercato unico
europeo
Porta di Brandeburgo (Berlino),
9 novembre 1989
23
1992: il Trattato di Maastricht (Olanda)
•
•
Stabilisce:
1. unificazione monetaria
e finanziaria
2. introduzione della
moneta unica: l'euro
Nasce l’UNIONE EUROPEA
(unione politica) e di
conseguenza la cittadinanza
europea viene esteso a ogni
membro dell’Unione con il
riconoscimento di diplomi e
qualifiche, il diritto di eleggere
ed essere eletto, il diritto di
presentare al petizioni al
Parlamento europeo e di
ricorrere alla Corte di Giustizia
europea
24
I criteri di Maastricht
• Non tutti i paesi vengono considerati idonei per aderire all ’ Unione
Monetaria
– Il criterio di ammissione è dato dal debito pubblico
• (non deve superare il 60% del PIL)
– Nel 1996 l’Italia aveva un debito pubblico pari al 124% del PIL,
• tramite tassazione e taglio alla spesa pubblica è riuscita a risanare il
debito
• C’è inoltre un criterio politico cioè la presenza di istituzioni stabili
che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto e il rispetto dei
diritti dell’uomo e delle minoranze
• Inoltre c’è l’obbligo di accettazione degli obiettivi dell’unione
politica, economica e monetaria e degli obblighi derivati
dall’adesione stessa
25
1995
Entrano nell’Ue
• Svezia
• Finlandia
• Austria
26
L’Europa dei 25
• Dopo il crollo dell'URSS, l'Ue ha avuto un
effetto di attrazione sui paesi dell’ex blocco
socialista
– La stessa Ue ha interesse ad allargarsi verso oriente
per:
• allargare il mercato potenziale e la base produttiva (vs
NAFTA Accordo nordamericano per il libero scambio
tra Usa Canada e Messico)
• ridurre l'instabilità che potrebbe derivarle dalla vicinanza
di paesi meno sviluppati
• Massiccio finanziamento europeo verso i paesi dell’ex
blocco socialista per permettere loro di modernizzare
27
l’economia
I nuovi membri
• Dal 1 maggio 2004 sono
entrati nell’Unione Europea
dieci nuovi paesi,
dell’Europa Orientale
– Slovenia, Repubblica Ceca,
Slovacchia, Polonia, Ungheria,
Lituania, Lettonia, Estonia
e dell’area mediterranea
– Cipro, Malta
– Oggi in tutto sono 27, ma solo
16 fanno parte dell’Eurozona
•Per agevolare l’entrata di questi nuovi paesi, l’UE ha
finanziato la loro evoluzione economica
•I nuovi membri conserveranno per ora le loro monete
nazionali
28
29
2. L‘unione monetaria
30
Anni ‘70
• 1972: prime azioni finanziarie comuni a seguito
della crisi petrolifera
• 1979: nasce lo SME (Sistema monetario
europeo)
– per fissare i rapporti di cambio tra le diverse valute
nazionali in relazione a un'unica moneta fittizia : l'ecu
• Lo Sme non era un'autentica unione monetaria
31
La novità dell’Euro
Con il trattato di
Maastricht creazione
di:
1. una moneta unica,
1'euro
2. una Banca Centrale
Europea (BCE) per
garantire la stabilità
monetaria
32
I paesi aderenti all’Euro
•1998: entrano i primi
11 paesi
•Vengono fissati i tassi
di cambio tra l’euro e
le valute nazionali
•2001: aderisce anche la
Grecia
33
I vantaggi dell’euro
1.
creazione di un grande
mercato finanziario di
dimensioni mondiali
–
–
Maggiore forza della
moneta europea rispetto a
dollaro e yen
Maggiore mobilità
professionale e commerciale
all’interno dell’UE
2. azzeramento dei costi di cambio
3. Maggiore stabilità monetaria
34
4. maggiore trasparenza del mercato
5. riduzione della sovranità degli stati nazionali
–
 rafforzamento del senso di appartenenza a una
comunità allargata
35
3. Le istituzioni dell’UE
36
Il buon funzionamento dell'Unione europea è
affidato a cinque istituzioni principali:
1. Commissione Europea
2. Consiglio Europeo
3. Parlamento Europeo
4. Corte di Giustizia
5. Corte dei Conti
37
Commissione europea
• È composta da 25 commissari, i quali non rappresentano lo
Stato di provenienza, ma, ciascuno nella sua materia
specifica (ad esempio ambiente, agricoltura, cultura….)
lavorano nell’interesse generale dell’Unione e verificano
che le leggi siano rispettate da tutti i paesi membri. La
Commissione in pratica rappresenta il governo dell’Unione
e risponde di tutti i suoi atti in Parlamento
– I Commissari sono nominati dagli stati membri su approvazione
del Parlamento europeo
• Ha sede a Bruxelles
• Si riunisce una volta alla settimana
38
Jean Claude Juncker (lussemburghese) , presidente della Commissione europea
39
• rappresenta il POTERE ESECUTIVO:
– Vigila che i Trattati dell’Unione siano rispettati
dai paesi membri
– Sottopone le leggi al Parlamento e al Consiglio,
poi le esegue e le mette in pratica
– Gestisce il bilancio dell’Unione
40
Consiglio Europeo
• È formato dai Capi di Stato o di Governo dei 25
paesi e dai loro ministri degli esteri
– Si riunisce due volte all’anno, in una capitale a turno
41
• esercita il POTERE LEGISLATIVO insieme
al Parlamento europeo
– Adotta le leggi proposte dalla Commissione
– Impartisce alla Commissione le direttive per farle
attuare
– Definisce gli orientamenti politici generali
dell’Unione
42
Sistema di voto
• Consiglio Europeo = istituzione
intergovernativa
• Ogni nazione conserva il diritto di veto
= diritto di opporsi alle decisioni degli altri
– Non è stata infatti accolta la proposta di introdurre
il voto a maggioranza
43
Parlamento europeo (Bruxelles)
• È eletto a suffragio
universale diretto
 espressione democratica dei
cittadini europei
1. adotta, insieme al Consiglio,
le leggi europee proposte
dalla Commissione
(POTERE
LEGISLATIVO)
2. approva la designazione dei
membri della Commissione
44
• Il Parlamento dura
in carica 5 anni
• Ha la sua sede a
Strasburgo
•Ad ogni paese
membro spetta un
certo numero di
deputati, in base
alla popolazione
45
• i deputati sono riuniti per gruppo politico e
non per nazionalità
–  si auspica la nascita di partiti sovranazionali
Composizione del Parlamento Europeo
Attualmente è in corso la VIII legislatura (dal
2014
46
Corte di Giustizia
• È composta da 25
giudici
– Sono nominati dagli Stati
dell’UE
– Restano in carica 6 anni
• detiene il POTERE
GIUDIZIARIO in
ambito comunitario
– Sanziona la violazione
dei Trattati comunitari
– Ha sede a Lussemburgo
47
Corte dei Conti
• È composta da 25 funzionari
– (uno per ogni stato)
• accerta la corretta gestione del bilancio
europeo
48
Politica estera
• dal 1999 è istituita la carica di Ministro degli Esteri
dell’UE
• Manca ancora però una politica estera comune
– (vedi guerra contro l’Iraq)
– L’UE non ha un proprio rappresentante all’ONU
49
Federica Mogherini, Ministro degli Esteri dell’Unione dal 2014. Italia
50
UE: Federazione o Con-federazione?
• Federazione = unione di stati che porta alla
nascita di uno stato sovranazionale
– Il patto federale è una costituzione vera e propria
• Confederazione = associazione internazionale
di stati che si uniscono per raggiungere uno
scopo
– Ogni stato mantiene la sua sovranità
51
• L’Unione Europea fonde insieme elementi
sia confederativi (ad es. il veto nel Consiglio
Europeo) che federativi (ad es. l’unione
monetaria e la BCE)
– la perfetta trasformazione dell’UE in Stati Uniti
d’Europa è infatti avversata dagli Euroscettici,
che temono la perdita dei caratteri nazionali.
Motivo per cui non è si è ancora arrivati
all’adozione di una Costituzione europea.
52
4. Le politiche europee
53
Il bilancio comunitario
• L’UE incassa delle quote comunitarie dagli
Stati membri:
– Parte del P.I.L
– Una percentuale dell’I.V.A.*
• L’Unione spende tali risorse per finanziare
progetti di sviluppo nei paesi membri più
arretrati
* Imposta sul Valore Aggiunto:
imposta indiretta versata su merci o servizi
54
Le politiche di coesione
• Per ridurre il divario economico tra i diversi
stati l’Unione Europea attua le politiche di
coesione
– le quote comunitarie destinate a tali politiche
prendono il nome di FONDI STRUTTURALI:
• Fondo europeo di sviluppo regionale
• Fondo sociale europeo (occupazione)
• Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia
55
La disoccupazione “strutturale”
= fenomeno persistente
• attestata intorno al 10% della popolazione
attiva
Le cause sono:
- l'estensione dei processi di automazione
- i fenomeni di delocalizzazione
- Crisi economica in generale
56
Le strategie europee per
l’occupazione
1. - occupabilità
– (dare una formazione ai
giovani in cerca di prima
occupazione)
2. - imprenditorialità
– (favorire lo sviluppo di nuove
imprese di giovani)
3. - adattabilità
– (favorire il reinserimento di
disoccupati adulti nel mondo
del lavoro)
4. - pari opportunità (creare
situazioni favorevoli per
l’inserimento delle donne nel
mercato del lavoro)
57
La politica agricola comunitaria
(PAC)
• Finalità:
– aumentare i prodotti
agricoli di qualità;
– sostenere gli agricoltori
più giovani;
– tutelare l'ambiente e il
patrimonio rurale
europeo
58
Le politiche comunitarie per
l'ambiente
Le principali linee di intervento riguardano:
- le tasse ambientali: il principio è "chi inquina paga
- le misure d'incentivazione
Nei vari settori:
- Migliorare la gestione dei rifiuti
- Ridurre l’inquinamento acustico, idrico,
atmosferico
59
5. La Costituzione Europea
60
Carta dei Diritti Fondamentali
dell’Unione Europea
• Proclamata a Nizza nel novembre 2000, sancisce i
diritti fondamentali del cittadino europeo:
Dignità
Libertà
Uguaglianza
Solidarietà
Cittadinanza
Giustizia
61
Dal “Preambolo”
• “I popoli d'Europa hanno deciso di condividere un futuro di
pace fondato su valori comuni (…)”
• “l'Unione si fonda sui valori indivisibili e universali della
dignità umana, della libertà, dell'uguaglianza e della
solidarietà (…)
• “… Si basa sul principio della democrazia e sul principio
dello Stato di diritto.”
• “L'Unione contribuisce alla salvaguardia e allo sviluppo di
questi valori comuni nel rispetto della diversità delle
culture e delle tradizioni dei popoli d'Europa (…)”
62
Titolo* 1: Dignità
• “La dignità umana è inviolabile. Essa deve
essere rispettata e tutelata.” (Art. 1)
• Divieto della pena di morte e della tortura
(Art. 2 e 4)
• Proibizione della schiavitù e del lavoro
forzato (art. 5)
*sezione ampia di una legge,
raggruppa un insieme di articoli
su un determinato argomento
63
Titolo 2: Libertà
• “Ogni persona ha diritto alla libertà e alla
sicurezza.” (Art. 6)
• È sancito il rispetto della vita privata (artt. 7 e 8)
• Sono stabilite le forme fondamentali di libertà:
– di pensiero, di coscienza e di religione (art. 10)
– di espressione e d'informazione (art. 11), di
riunione e di associazione (Art. 12)
– Libertà professionale e d’impresa (art. 15 e 16)
64
Titolo 3: Uguaglianza
• “Tutte le persone sono uguali davanti alla legge”.
(Art.20)
• È vietata ogni forma di discriminazione (art. 21),
nel pieno rispetto della diversità culturale, religiosa e
linguistica (art. 22)
• È stabilita la parità tra donne e uomini (art. 23)
• Devono essere rispettati i diritti dei minori, degli
anziani e delle persone disabili (artt. 24-25-26)
65
Titolo 4: Solidarietà
• Sono ribaditi i diritti fondamentali dei
lavoratori (art. 27-33)
• Sono sancite la sicurezza sociale e
l’assistenza sociale per tutti i cittadini
dell’Unione (art. 34), la protezione della salute
e dell’ambiente (art. 35 e 37)
66
Titolo 5: Cittadinanza
• Diritti di ogni cittadino dell’UE:
• Diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni
del Parlamento europeo (Art. 39)
– Diritto ad una buona amministrazione (art. 41)
• Libertà di circolazione e di soggiorno (Art.
45) nel territorio degli Stati membri
67
Titolo 6: Giustizia
• Diritto a un ricorso effettivo e a un giudice
imparziale (art. 47)
– “Ogni imputato è considerato innocente fino a
quando la sua colpevolezza non sia stata
legalmente provata.” (art. 48, comma* 1)
• La pena deve essere proporzionata al reato
compiuto (Art. 49)
*comma: parte di un articolo
di legge
68
Verso una Costituzione europea
• Il 29 ottobre 2004 i Capi di Stato e di Governo hanno
firmato a Roma la Costituzione Europea
• Alcuni stati hanno indetto un referendum per aderire
– Spagna 76% a favore
– Francia e Olanda contrari
• Al 30 maggio 2005, solo 9 stati hanno ratificato il
Trattato costituzionale
– Lituania, Ungheria, Slovenia, Italia, Grecia, Slovacchia,
Spagna, Austria, Germania
69
LA UE, UNA POTENZA ECONOMICA
• Oggi, i 27 paesi della Ue rappresentano un mercato di
500 milioni di persone, con un PIL stimato attorno ai
12.000.000 miliardi di euro, superiore a quello degli
Usa. Sebbene rappresenti solo il 7% della
popolazione mondiale, l’Unione europea riveste un
ruolo di primo piano sulla scena internazionale, con
un’economia che rappresenta all’incirca 1/5 delle
importazioni ed esportazioni globali. La UE è il
principale esportatore e il secondo importatore. I suoi
principali partner commerciali sono: Usa, Cina,
Giappone, oltre a essere il più importante donatore di
aiuti allo sviluppo
70
Settori trainanti dell’Unione europea
71
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73
Scarica

unione europea - Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Marie