Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1): Risultati del sottoprogetto a carattere generale Roma, 19 giugno 2007 Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) Disciplinari per la produzione di prodotti sementieri “no ogm” Pomodoro Dr.ssa Romana Bravi - Sezione E.N.S.E. di Battipaglia (SA) Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) LA SITUAZIONE DEL COMPARTO • L’ Italia è il principale paese produttore di pomodoro in Europa ed è tra i principali paesi trasformatori del prodotto nel mondo (USA, Spagna,Turchia) • *Superfici coltivate nel 2005: 138.756 ha 130.809 ha pieno campo (107.163 ha da industria) 7.947 ha sotto serra • *Quantitativi raccolti nel 2005: 7.187.015 t 6.639.972 t pieno campo (5.875.311 t da industria) 547.043 t sotto serra (* ) Fonte ISTAT Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) Distribuzione geografica delle produzioni di pomodoro in Italia: SUD 62,9% NORD 29,2% CENTRO 7,9% Puglia 27,6 % Emilia Romagna 20,8 % Sicilia 16,9% Campania 6,2% Calabria 8,1% Pomodoro da mensa: Sicilia, Campania, Lazio, Sardegna, Veneto (* ) Fonte ISTAT Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) FABBISOGNO ED APPROVVIGIONAMENTO DI SEMENTI Sementi distribuite in Italia (*) : 233,1 q pomodoro da industria 108,8 q pomodoro da mensa Consuntivi delle sementi “standard”pervenuti all’ENSE (2001) Sementi riconfezionate (q) Sementi prodotte (q) Totale complessivo (q) 353,78 883,18 1269,73 (* ) Fonte ISTAT 2004 Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) Seme utilizzato : 0,3 - 1Kg/ha 20000-40000 piante/ha (da mensa) 25000-50000 piante/ha (da industria) Superfici coltivate per la produzione da seme di pomodoro (AIS 2004) Regione ettari Lombardia 8 • La produzione e l’estrazione del seme dal frutto è connessa al processo di lavorazione industriale del pomodoro Marche 5 • Varietà ad impollinazione libera Puglia 2 Totale 317 • Produzioni destinate ai mercati del Nord Africa ed Est Europa Emilia Romagna 302 Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) • Le sementi prodotte appartengono alla categoria “standard” (non è previsto il controllo della successione genealogica) • Le sementi utilizzate in Italia hanno prevalentemente origini estere • L’intero processo di moltiplicazione del seme avviene in diverse zone del mondo (India, Cina, Thailandia,Turchia, Cile, Costa Rica ecc.) • Elevato impiego di mano d’opera richiesta per le operazioni manuali d’incrocio per la produzione degli ibridi Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) LE VARIETA’ COMMERCIALIZZATE Varietà caratterizzate da: 1. Tipo di destinazione: consumo fresco e trasformazione industriale 2. Tipo di accrescimento : determinate ed indeterminate 3. Colore e forma Varietà della categoria “standard” • Le varietà da industria: 50% ibridi e 50% varietà ad impollinazione libera Varietà da consumo fresco : 85% ibridi e 15% varietà ad impollinazione libera • 350 varietà iscritte al Registro Nazionale Ortive (70% ibridi) 2500 varietà nel Registro Comunitario Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) LE CARATTERISTICHE BOTANICHE Fiore ermafrodito, autofertile, proterogino Fioritura scalare Specie prevalentemente autogama con probabilità di alloincrocio compreso fra 0,5 e 10% L’impollinazione incrociata è entomofila Possono dare impollinazione incrociata: • le varietà di L. pimpinellifolium a stilo protundente, • le varietà di L. aesculentum a “foglia di patata” • i primi fiori doppi di varietà tipo “beefsteak” Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) - AREA TEMATICA 1 - DISCIPLINARE • • • • • Punti critici della produzione Controlli Identificazione del prodotto Misure correttive Sanzioni Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) NORME DISCIPLINARI • Azienda agricola e vivaistica • Terreno e successione colturale : almeno triennale con specie diverse da Solanaceae • Seme impiegato: seme appartenente alla categoria di “base” (certificato secondo la Legge n.195/76 e Legge n.1096/71) • Isolamento: distanza minima 1000 m (sementi di base e certificate) Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) Operazioni sulle colture in atto: Epurazione (piante fuori-tipo, affette da virosi, aberranti) Emasculazione (ibridi) Raccolta del polline (ibridi) Impollinazione (ibridi) Verifica dell’isolamento Operazioni alla raccolta e trasporto attrezzature contenitori mezzi di trasporto Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1) Operazioni presso la ditta sementiera fasi di lavorazione del pomodoro: • ritiro del prodotto • estrazione del seme • fermentazione/trattamento chimico • lavaggio • essiccazione • selezione • rasatura • calibratura • confettatura • concia • confezionamento