Gli immobili mai dichiarati:
consuntivo al 30 aprile 2011
Conferenza stampa
1° giugno 2011
GLI ARGOMENTI
1. Quadro normativo
2. Individuazione dei fabbricati mai dichiarati
3. Attività dell’Agenzia
4. Determinazione della rendita presunta
5. Consuntivo al 30 aprile 2011
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QUADRO NORMATIVO
Normativa di riferimento:
– art. 2, comma 36, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262,
convertito dalla legge 24 novembre 2006, n. 286 e
successive modificazioni;
– decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con
modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
– decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con
modificazioni dalla legge 26 febbraio 2011, n.10
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INDIVIDUAZIONE DEI FABBRICATI MAI DICHIARATI:
IL PROCESSO DI FOTOIDENTIFICAZIONE
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• Si parte dall’ortofoto con
risoluzione al terreno di 50 cm
(Fig. 1).
2
• Si utilizza il modello digitale
della superficie – DSM - (Fig. 2)
e del terreno - DTM
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INDIVIDUAZIONE DEI FABBRICATI MAI DICHIARATI:
IL PROCESSO DI FOTOIDENTIFICAZIONE
• La differenza tra i due
modelli (terreno e
superficie) evidenzia tutti gli
oggetti emergenti dal
terreno (Fig. 3), compresa la
vegetazione.
• L’ausilio delle immagini
all’infrarosso (Fig. 4) si
elimina la vegetazione
(verde) dagli altri oggetti
emergenti (rosso).
3
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INDIVIDUAZIONE DEI FABBRICATI MAI DICHIARATI:
IL PROCESSO DI FOTOIDENTIFICAZIONE
5
• Si individua il “centro” di ognuna
delle sagome così individuate,
ottenendo la mappa dei
centroidi (Fig. 5).
• La mappa dei centroidi è
sovrapposta all’ortofoto e alla
cartografia catastale (dove sono
rappresentate anche le sagome
dei fabbricati). Si selezionano
automaticamente i centroidi
degli immobili non rappresentati
nella mappa catastale (Fig. 6).
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6
INDIVIDUAZIONE DEI FABBRICATI MAI DICHIARATI:
IL PROCESSO DI FOTOIDENTIFICAZIONE
• La sovrapposizione di tali
centroidi alla cartografia
catastale, permette di
identificare le particelle di
terreno su cui insistono
fabbricati non rappresentati
in mappa (Fig. 7).
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7
INDIVIDUAZIONE DEI FABBRICATI MAI DICHIARATI:
GLI ESITI DEL PROCESSO DI FOTOIDENTIFICAZIONE
• Al fine di individuare i fabbricati non censiti in Catasto, prima
di procedere alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale degli
elenchi di particelle terreni così individuate, si è effettuata
una ulteriore verifica di coerenza con le informazioni
contenute negli altri archivi catastali (Catasto Terreni e Catasto
Edilizio Urbano).
• Eseguito questo controllo si è proceduto alla pubblicazione
degli elenchi, dalla cui data decorreva il termine di 7 mesi per
la regolarizzazione catastale (presentazione degli atti di
aggiornamento da parte dei soggetti interessati).
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INDIVIDUAZIONE DEI FABBRICATI MAI DICHIARATI:
GLI ESITI DEL PROCESSO DI FOTOIDENTIFICAZIONE
Il processo è stato completato sull’intero territorio nazionale
(con esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano).
Gli elenchi delle particelle sono stati pubblicati all’Albo Pretorio
dei Comuni interessati, presso gli Uffici provinciali e sul sito
internet dell’Agenzia, dandone notizia mediante 7 comunicati in
Gazzetta Ufficiale.
ANNO
Data Comunicato
2007
10 agosto
13.560
26 ottobre
266.465
7 dicembre
667.287
28 dicembre
313.523
2008
30 dicembre
244.508
2009
15 dicembre
571.250
2010
29 settembre
151.550
TOTALE
Numero particelle pubblicate
2.228.143
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ATTIVITA’ DELL’AGENZIA:
LE RISORSE INTERNE
Nell’ambito dell’attività straordinaria di contrasto all’evasione
fiscale sui fabbricati mai dichiarati, il rilevante impegno richiesto al
personale dell’Agenzia, ha permesso di:
 completare il processo di fotoidentificazione dell’intero
territorio nazionale, integrato con il controllo informatico delle
risultanze con le altre banche dati disponibili;
 procedere alla pubblicazione degli esiti del processo di
fotoidentificazione;
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ATTIVITA’ DELL’AGENZIA:
LE RISORSE INTERNE
 trattare l’ulteriore afflusso concernente gli atti di aggiornamento
relativi ai fabbricati mai dichiarati e presentati dalla parte entro i
termini di cui al D.L. 78 del 2010 e successive modificazioni;
 definire le regole, erogare la formazione e realizzare le procedure
per la determinazione della rendita presunta;
 avviare, dallo scorso mese di maggio, le attività di sopralluogo,
preliminari all’attribuzione della rendita presunta, che
proseguiranno fino alla completa trattazione di tutte le particelle
individuate.
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ATTIVITA’ DELL’AGENZIA:
LE COLLABORAZIONI INTERISTITUZIONALI
Per il successo del progetto è stata determinante la collaborazione
con AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura), per la
fotoidentificazione dei fabbricati mai dichiarati, ed il supporto di
SOGEI (Società Generale di Informatica), per la predisposizione di
tutte le procedure informatiche necessarie al governo delle diverse
fasi del processo.
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ATTIVITA’ DELL’AGENZIA
Il processo straordinario di contrasto all’evasione fiscale connesso
ai fabbricati mai dichiarati è stato condotto dall’Agenzia
assicurando contestualmente lo svolgimento dell’attività ordinaria
ed il raggiungimento di tutti gli altri obiettivi concordati con il
Ministero dell’Economia e delle Finanze
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DETERMINAZIONE DELLA RENDITA PRESUNTA
• Dal 3 maggio il personale dell’Agenzia è impegnato nelle attività
propedeutiche alla determinazione della rendita presunta.
• La rendita presunta è determinata con procedimento
semplificato (definito con Provvedimento direttoriale del 19
aprile 2011) ed iscritta transitoriamente in catasto, nelle more
della presentazione degli atti di aggiornamento catastale.
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DETERMINAZIONE DELLA RENDITA PRESUNTA
• La rendita presunta, previa verifica del possesso dei requisiti per
l’accatastabilità dell’immobile fotoidentificato, è determinata
mediante l’individuazione, in sopralluogo (esterno), della
destinazione d’uso dell’immobile e di ulteriori parametri tecnicoestimali strettamente necessari al calcolo.
• La rendita presunta è notificata mediante affissione all’Albo
pretorio dei Comuni dove sono ubicati gli immobili.
Dell’avvenuta affissione è data notizia con comunicato da
pubblicare in Gazzetta Ufficiale, sul sito internet dell’Agenzia,
presso gli Uffici provinciali e presso i Comuni.
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DETERMINAZIONE DELLA RENDITA PRESUNTA:
LA COLLABORAZIONE CON I COMUNI
L’Agenzia ha reso disponibili, sul “Portale per i Comuni”, gli
elenchi delle particelle per le quali i soggetti obbligati non
hanno provveduto alla regolarizzazione catastale.
I Comuni possono fornire, tramite il “Portale per i Comuni”, gli
elementi conoscitivi in loro possesso, agevolando le attività di
sopralluogo dei tecnici dell’Agenzia.
Sono rese disponibili, sul “Portale per i Comuni”, le dichiarazioni
di accatastamento relative ai fabbricati non dichiarati in catasto,
per i quali l’accertamento risulta concluso, per adempimento di
parte o d’ufficio.
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DETERMINAZIONE DELLA RENDITA PRESUNTA:
LA COLLABORAZIONE CON LE CATEGORIE
PROFESSIONALI
Al fine di contenere i tempi di completamento del processo di
attribuzione della rendita presunta, l’Agenzia ha sottoscritto
specifici protocolli di intesa, a titolo gratuito,
con i seguenti Consigli nazionali degli Ordini professionali:
 Consiglio Nazionale
dei Geometri e dei Geometri Laureati
 Consiglio dell'Ordine Nazionale
dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
 Collegio Nazionale
dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati
 Consiglio Nazionale
dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati
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DETERMINAZIONE DELLA RENDITA PRESUNTA:
LA COLLABORAZIONE CON LE CATEGORIE
PROFESSIONALI
Sulla base dell’analisi del numero di particelle ancora da trattare e
delle risorse tecniche disponibili presso gli Uffici provinciali
dell’Agenzia, sono state individuate le seguenti province in cui
verranno attivate le collaborazioni con le categorie professionali
previste dai protocolli d’intesa.
PROVINCE INTERESSATE
TORINO
BERGAMO
BRESCIA
MILANO
VERONA
PERUGIA
BENEVENTO
NAPOLI
SALERNO
POTENZA
CATANZARO
CROTONE
AGRIGENTO
CATANIA
PALERMO
RAGUSA
SIRACUSA
TRAPANI
CAGLIARI
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CONSUNTIVO AL 30 APRILE 2011:
PARTICELLE TERRENI TRATTATE
PARTICELLE IDENTIFICATE E PUBBLICATE:
2.228.143
PARTICELLE PUBBLICATE CON ACCERTAMENTO
CONCLUSO:
di cui:
1.065.484
CON ACCATASTAMENTO DI FABBRICATI
492.981
NON RICHIEDONO ACCATASTAMENTO
572.503
PARTICELLE PUBBLICATE SU CUI SI AVVIA IL PROCESSO DI
ATTRIBUZIONE DELLA RENDITA PRESUNTA:
1.162.659
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CONSUNTIVO AL 30 APRILE 2011:
PARTICELLE TERRENI TRATTATE
Al 30 aprile 2011, relativamente alle particelle di terreno su cui si
avvia il processo di attribuzione della rendita presunta (che sono
1.162.659), su circa 102.000 vi sono tuttavia accertamenti in corso e
non conclusi.
Alcuni esempi
La parte ha presentato:
- solo un atto di aggiornamento PREGEO (Catasto Terreni), senza
la successiva dichiarazione DOCFA (Catasto Edilizio Urbano);
- una dichiarazione DOCFA, ma dall’ortofoto risultano ancora
fabbricati o parti di fabbricato non dichiarati e quindi l’atto di
aggiornamento risulta incompleto.
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CONSUNTIVO AL 30 APRILE 2011:
UNITA’ IMMOBILIARI URBANE ACCERTATE
E RELATIVA RENDITA CATASTALE
PARTICELLE TERRENI ACCERTATE CON
ACCATASTAMENTO DI FABBRICATI
492.981
L’accertamento di queste particelle terreni ha prodotto:
Numero
unità immobiliari urbane
Incremento
rendita catastale
560.837
€ 415.500.148
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CONSUNTIVO AL 30 APRILE 2011:
DETTAGLIO UNITA’ IMMOBILIARI URBANE ACCERTATE
E RELATIVA RENDITA CATASTALE
In relazione alle diverse destinazioni d’uso, le 560.837 unità
immobiliari urbane si distinguono in:
Destinazioni
d’uso
Abitazioni
Magazzini
Autorimesse
Altro (1)
TOTALE
(1)
Numero
unità immobiliari
196.808
159.686
120.408
83.935
560.837
%
sul totale
35 %
29 %
21 %
15 %
100 %
Rendita catastale
[euro]
84.804.996
20.696.737
13.100.282
296.898.133
415.500.148
Uffici, negozi, laboratori, unità immobiliari censite nelle categorie del Gruppo B (collegi,
uffici pubblici, scuole, ecc.), del Gruppo D (opifici, alberghi, immobili per funzioni
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produttive connesse all’attività agricola, ecc.) e del Gruppo E (stazioni, ecc.)
CONSUNTIVO AL 30 APRILE 2011
• L’attività in corso e le campagne di sensibilizzazione hanno
probabilmente creato anche un effetto indotto.
• Sono stati infatti presentati spontaneamente atti di
aggiornamento in cui la parte dichiara di ottemperare alle
norme inerenti i “fabbricati mai dichiarati” e che, tuttavia, non
riguardano le particelle terreni pubblicate dall’Agenzia del
Territorio.
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CONSUNTIVO AL 30 APRILE 2011:
DETTAGLIO TERRITORIALE
PARTICELLE PUBBLICATE
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CONSUNTIVO AL 30 APRILE 2011:
DETTAGLIO TERRITORIALE
PARTICELLE DA ACCERTARE
SU TOTALE (%)
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CONSUNTIVO AL 30 APRILE 2011:
DETTAGLIO TERRITORIALE
PARTICELLE ACCERTATE
CON ACCATASTAMENTO DI FABBRICATI
SU TOTALE (%)
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FINE PRESENTAZIONE
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consuntivo al 30 aprile 2011