2 Nella mitologia greca le Pleidai erano sette sorelle (Alcione, Maia, Elettra, Merope, Taigeta, Celaeno e Sterope) figlie di Atlante e Pleione. Il cacciatore Orione era innamorato delle giovani ragazze, e le inseguì per molti anni. Alla fine Giove decise di aiutarle e le transformò in colombe, così che potessero fuggire. E le colombe volarono nel cielo a formare questo ammasso di stelle. 4 3 L'ammasso del Presepe si trova a 587 anni luce dalla terra, e la sua età è stimata a 650 milioni di anni. Il Presepe è anche noto con il nome di Alveare, pechè la sua forma arrotondata ci ricorda uno sciame di api. È facilmente identificabile ad occhio nudo, e per questo è conosciuto fin da tempi antichi. L'ammasso del Presepe contiene circa 100 stelle, e si trova al centro della costellazione del Cancro. Pleiadi Un ammasso è un gruppo di stelle, solitamente un centinaio, che sono legate gravitazionalmente. Le stelle di un ammasso si sono formate simultaneamente, ed hanno una composizione chimica molto simile. Presepe Arturo Come vedere le immagini tridimensionali Arturo si trova a 36 anni luce dalla Terra. È la stella più brillante dell' emisfero nord, e la quarta stella più brillante nel cielo. In greco Arturo significa "Guardiano dell' Orso", un nome dato a questa stella che si trova vicino all costellazione dell' Orsa Maggiore. Arturo appartiene alla costellazione di Bootes, che ha una forma di aquilone. 5 Il modo più facile di trovare Arturo è di partire dalla costellazione del Grande Carro. Seguitene il braccio nella sua traiettoria curva, e poi proseguite fino a raggiungere una stella brillante. Quella è Arturo. Arturo L'ammasso delle Pleiadi si trova ad una distanza di circa 375 anni luce e ha circa 10 milioni di anni. In confronto ad altre stelle, questo ammasso è molto giovane. La Terra è molto più vecchia, con un'età stimata a 4.5 miliardi di anni. Le Pleiadi appartengono alla constellazione zodiacale del Toro. Questo ammasso contiene una grande quantità di polvere e alcune centinaia di stelle, di cui solo 6 o 7 sono visibili ad occhio nudo. Hipparcos e Gaia In 1989 l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha lanciato il satellite Hipparcos. I dati raccolti da Hipparcos hanno rivoluzionato la nostra visione della nostra galassia. Hipparcos ha misurato con grande precisione la distanza e la posizione delle stelle vicino al Sole, permettendoci di creare una mappa tridimensionale della regione della galassia attorno alla Terra. Le immagini stereoscopiche che vedete in queste pagine sono state create con i dati della missione Hipparcos. Verso il 2011, l'ESA prevede di lanciare il satellite Gaia, che misurerà con più grande precisione e sensibilità la posizione di più di un miliardo di stelle nella nostra galassia ed oltre. 6 Ogni coppia di immagini in questo libretto copre un campo di vista di circa 6 gradi quadrati. Per avere un miglior risultato quando guardate queste immagini tridimensionali, seguite le istruzioni seguenti. Mettete la pagina a 30-50 cm di distanza, in condizioni di buona ed uniforme illuminazione. Concentratevi sull'immagine, ma "rilassate" l'occhio così che le immagini convergano all'infinito (immaginate di stare guardando verso un punto molto lontano al di là della pagina, così che l'occhio destro osservi l'immagine destra, e l'occhio sinistro quella sinistra). Concentratevi su una immagine alla volta finchè potete vedere l'effetto di profondità. Non ne sarete delusi! Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito: http://sci.esa.int/Gaia I Libretti di Gaia UN VIAGGIO TRIDIMENSIONALE ATTRAVERSO LA NOSTRA GALASSIA Gaia Gennaio 2009