Manuale Steward/Hostess Stadio G. Meazza Edizione Settembre 2005 Indice NORME ORGANIZZATIVE 5 Disposizioni generali Supporters Assistance Compiti e mansioni REGOLAMENTO D’USO DELLO STADIO 19 EMERGENZE 25 Norme Generali - Incendi - Cedimenti - Eventi sismici Atti criminali - Oggetti pericolosi - Sospensione Incontro - Emergenze mediche SISTEMA DI COMUNICAZIONI 47 PLANIMETRIE 51 NORME ORGANIZZATIVE Disposizioni generali Oltre a quanto previsto dal vigente Regolamento della Soc. Coop. Supporters Assistance di seguito riportiamo le norme operative relative al servizio Steward e Hostess svolto per conto dell’AC MILAN che tutti gli addetti devono conoscere e rispettare: 1. 2. 3. 4. 6 I Soci della Cooperativa che hanno richiesto di dedicare volontariamente parte del proprio tempo libero al Servizio Steward e Hostess – d’ora in poi denominati “Addetti” - sono organizzati in gruppi, coordina ciascun gruppo il Coordinatore di Settore coadiuvato da un Addetto Facente Funzione questi rispondono al Coordinatore Generale; Al fine di supportare l’attività dei Coordinatori di Settore e del Coordinatore Generale in caso di eventi particolari quali, ad esempio, emergenze sanitarie, procedure di evacuazione, incendio ed al fine di mantenere costante la vigilanza su macro aree di responsabilità i Coordinatori di Settore sono coadiuvati da un Supervisor; I Compiti e le mansioni degli Addetti, dei Coordinatori e Supervisor sono descritte al capitolo “Compiti e Mansioni”; Steward e Hostess devono presentarsi allo Stadio almeno 2 ore e 30 minuti prima dell’inizio della partita salvo diverse indicazioni comunicate di volta in volta, e presentarsi alla spunta per dichiarare la propria presenza; Norme organizzative 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. L’Addetto che non si presenta alla spunta è considerato assente anche ai fini della copertura assicurativa; Per accedere allo Stadio è indispensabile un documento di identità ed il pass rilasciato dall’AC MILAN; È richiesto un abbigliamento formale, evitare tute, jeans o altri indumenti sportivi; Durante lo svolgimento dell’attività gli Addetti, salvo motivate eccezioni, devono indossare l’equipaggiamento fornito dalla Cooperativa; I Coordinatori di Settore ed i Supervisor al loro arrivo allo Stadio devono ritirare la radio in dotazione, verificarne il funzionamento e recarsi dal Coordinatore Generale per il briefing pre-partita; Appena entrati gli Addetti devono recarsi nella posizione prevista per il gruppo di appartenenza per ricevere dal proprio Coordinatore il briefing pre-partita; Oltre a quanto previsto alla voce “Compiti e Mansioni” gli Addetti devono comunicare al proprio Coordinatore ogni evento anomalo e/o violazione del “Regolamento d’uso dello Stadio” che si verifichi prima, durante e immediatamente dopo la partita e intervenire opportunamente; Nei confronti degli spettatori i soci della Cooperativa Addetti allo Stadio devono tenere un comportamento corretto, educato e responsabile consono al mandato ricevuto dall’AC MILAN; 7 13. Gli Addetti devono collaborare con le altre organizzazioni presenti allo stadio per garantire 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 8 agli spettatori il massimo livello di sicurezza nel rispetto delle norme di legge e dei regolamenti emanati dagli organi competenti; Gli Addetti prima, durante e dopo la partita devono mantenere la posizione assegnata restando in contatto con il proprio Coordinatore di Settore; Nel caso si verifichino eventi che richiedano l’intervento, ad esempio, del Consorzio San Siro 2000, AC MILAN, Forze dell’Ordine, Medici e Paramedici, gli Addetti devono tempestivamente avvertire il loro Coordinatore di Settore e/o il Coordinatore Generale; Al termine della partita il Coordinatore di Settore riunisce i propri Addetti per ricevere eventuali segnalazioni in merito ad eventi occorsi prima, durante e dopo la partita; Gli Addetti possono lasciare lo Stadio 20’ dopo la fine della partita e dopo aver firmato l’apposito modulo di fine partita; Al termine della partita il Coordinatore Generale riunisce i Coordinatori di Settore ed i Supervisor per il debriefing post-partita e per ricevere i report relativi ad ogni gruppo; Le radio in dotazione devono essere riconsegnate al termine della partita; Nel caso l’Addetto preveda di non poter prestare servizio, l’assenza deve essere preventivamente comunicata al proprio Coordinatore; L’Addetto che debba, per gravi motivi, lasciare lo stadio prima della fine della partita deve chiederne l’autorizzazione al proprio Coordinatore; Norme organizzative 22. In caso di infortunio occorso durante l’attività all’interno dello Stadio, l’Addetto dovrà 23. 24. recarsi al posto di Pronto Soccorso dello Stadio per i primi accertamenti e cure e fornire al Coordinatore Generale la documentazione rilasciata, In caso di infortunio verificatosi all’interno dello Stadio ciascun Addetto è assicurato dalla Cooperativa; E’ facoltà del Coordinatore Generale, d’accordo con il Presidente, rimuovere dal servizio chiunque non rispetti il vigente regolamento, le presenti norme o rechi danno all’immagine ed alla reputazione della Cooperativa e/o dell’AC MILAN. 9 Compiti e mansioni Coordinatore di Settore addetto alla sicurezza 1. 10 Prima della manifestazione sportiva: a. Partecipa alla riunione preliminare indetta dal Responsabile della Sicurezza; b. Partecipa con gli addetti alla sicurezza della propria squadra alla riunione preliminare; c. Prende visione delle planimetrie aggiornate, individuando la posizione da occupare; i luoghi da controllare, le vie di afflusso, i posti, le vie di accesso, le uscite di sicurezza, gli spazi sicuri, i posti di pronto soccorso e le postazioni telefoniche; d. Controlla con i propri addetti che le aree di accesso al pubblico e le vie di fuga siano pulite e sgombre da ostacoli e materiali; e. In caso di esito negativo dei controlli, rimuove con i propri addetti ,ove possibile, gli inconvenienti dandone tempestiva comunicazione al proprio Responsabile della Sicurezza; f. Rilegge tutte le procedure da attivare in caso di emergenza; g. Indossa l'indumento colorato di riconoscimento; h. Si posiziona alla postazione indicata dal Responsabile della Sicurezza, assegna e posiziona gli addetti della propria squadra. Norme organizzative 2. Compiti e procedure da attivare in fase di afflusso del pubblico: a. Controllare che gli addetti siano correttamente posizionati; b. In caso di esito negativo del controllo comunicare tempestivamente il risultato al Responsabile della Sicurezza. c. Controllare ed indirizzare il pubblico, prevenendo ed eliminando le situazioni di sovraffollamento; d. Controllare che le vie di fuga e le uscite di sicurezza siano sempre sgombre da persone e da cose che possano costituire ostacolo; e. Controllare che eventuali rifiuti infiammabili non si accumulino; f. In caso di esito negativo dei controlli, rilevato personalmente o da uno degli addetti, rimuovere, ove possibile, gli inconvenienti o darne tempestiva comunicazione al Responsabile della Sicurezza. 3. Compiti da svolgere durante la manifestazione: a. Controllare che le vie di fuga sia sempre sgombre da persone e da cose che possano costituire ostacolo al deflusso di sicurezza; b. Controllare che le scalinate di smistamento sulle gradinate siano sempre sgombre da persone in stazionamento e da cose che possano costituire ostacolo al deflusso di sicurezza; 11 c. Controllare che i rifiuti infiammabili non si accumulino; d. Fornire assistenza al pubblico per ogni esigenza manifesta; e. In caso di esito negativo dei controlli, rimuovere personalmente, ove possibile, gli inconvenienti o darne tempestiva comunicazione al Responsabile della Sicurezza. 4. Compiti da svolgere durante le emergenze: a. Prendere immediatamente contatto con il Responsabile della Sicurezza ed attivare le specifiche procedure di emergenza previste. 5. Compiti da svolgere dopo la manifestazione: a. Rilievo, annotazione e segnalazione al Responsabile della Sicurezza, delle eventuali variazioni avvenute sull'assetto di sicurezza di cui ai punti precedenti. Supervisor addetto alla sicurezza 1. 12 Prima della manifestazione sportiva: a. Partecipa alla riunione preliminare indetta dal Responsabile della Sicurezza; b. Partecipa con gli addetti alla sicurezza del proprio settore alla riunione preliminare; Norme organizzative c. Prende visione delle planimetrie aggiornate, individuando la posizione da occupare; i luoghi da controllare, le vie di afflusso, i posti, le vie di accesso, le uscite di sicurezza, gli spazi sicuri, i posti di pronto soccorso e le postazioni telefoniche; d. Controlla che le aree di accesso al pubblico e le vie di fuga siano pulite e sgombre da ostacoli e materiali; e. In caso di esito negativo dei controlli ne dà tempestiva comunicazione al Responsabile della Sicurezza; f. Rilegge tutte le procedure da attivare in caso di emergenza; g. Indossa l'indumento colorato di riconoscimento; h. Si posiziona nel settore indicato dal Responsabile della Sicurezza. 2. Compiti e procedure da attivare in fase di afflusso del pubblico: a. Controllare che gli addetti siano correttamente posizionati; b. In caso di esito negativo del controllo comunicare tempestivamente il risultato al Responsabile della Sicurezza. c. Controlla ed indirizza il pubblico, prevenendo ed eliminando le situazioni di sovraffollamento; d. Controllare che le vie di fuga e le uscite di sicurezza siano sempre sgombre da persone e da cose che possano costituire ostacolo; 13 e. Controllare che eventuali rifiuti infiammabili non si accumulino; f. In caso di esito negativo dei controlli ne dà tempestiva comunicazione al Responsabile della Sicurezza. 3. Compiti da svolgere durante la manifestazione: a. Controllare che le vie di fuga sia sempre sgombre da persone e da cose che possano costituire ostacolo al deflusso di sicurezza; b. Controllare che le scalinate di smistamento sulle gradinate siano sempre sgombre da persone in stazionamento e da cose che possano costituire ostacolo al deflusso di sicurezza; c. Controllare che i rifiuti infiammabili non si accumulino; d. Fornire assistenza al pubblico per ogni esigenza manifesta; e. In caso di esito negativo dei controlli ne dà tempestiva comunicazione al Responsabile della Sicurezza. 4. Compiti da svolgere durante le emergenze: a. Prendere immediatamente contatto con il Responsabile della Sicurezza ed attivare le specifiche procedure di emergenza previste. 14 Norme organizzative 5. Compiti da svolgere dopo la manifestazione: a. Rilievo, annotazione e segnalazione al Responsabile della Sicurezza, delle eventuali variazioni avvenute sull'assetto di sicurezza di cui ai punti precedenti. Addetto alla sicurezza 1. Procedure da attivare prima della manifestazione: a. Partecipa alla riunione preliminare indetta dal proprio Coordinatore di Settore; b. Prende visione delle planimetrie aggiornate, individuando la posizione da occupare, i luoghi da controllare, le vie di afflusso, i posti, le vie di accesso, le uscite di sicurezza, gli spazi sicuri, i posti di pronto soccorso e le postazioni telefoniche; c. Controlla che le aree di accesso al pubblico e le vie di fuga siano pulite e sgombre da ostacoli e materiali. d. In caso di esito negativo dei controlli, rimuove personalmente, ove possibile, gli inconvenienti o ne da tempestiva comunicazione al proprio Coordinatore di settore; e. Rilegge tutte le procedure da attivare in caso di emergenza; f. Indossa l'indumento colorato di riconoscimento; g. Si posiziona alla postazione indicata dal Coordinatore di settore. 15 2. Procedure da attivare in fase di afflusso del pubblico: a. Rendersi visibili e disponibili agli spettatori dell'area controllata; b. Controlla ed indirizzare il pubblico, prevenendo ed eliminando le situazioni di sovraffollamento; c. Controlla che le vie di fuga e le uscite di sicurezza siano sempre sgombre da persone e da cose che possano costituire ostacolo; d. Controlla che eventuali rifiuti infiammabili non si accumulino; e. In caso di esito negativo dei controlli rimuovere, ove possibile, gli inconvenienti o darne tempestiva comunicazione al proprio Coordinatore di settore. 3. Compiti da svolgere durante la manifestazione: a. Controllare che le vie di fuga sia sempre sgombre da persone e da cose che possano costituire ostacolo al deflusso di sicurezza; b. Controllare che le scalinate di smistamento sulle gradinate siano sempre sgombre da persone in stazionamento e da cose che possano costituire ostacolo al deflusso di sicurezza; c. Controllare che i rifiuti infiammabili non si accumulino; d. Fornire assistenza al pubblico per ogni esigenza manifesta; e. In caso di esito negativo dei controlli, rimuovere, ove possibile, personalmente gli 16 Norme organizzative inconvenienti o darne tempestiva comunicazione al proprio Coordinatore di settore; f. In caso di comportamenti indisciplinati, investigare immediatamente dandone segnalazione al proprio Coordinatore di settore. 4. Compiti da svolgere durante le emergenze: a. Prendere immediatamente contatto con il proprio Coordinatore di settore e/o con il Responsabile della Sicurezza ed attivare le specifiche procedure di emergenza previste. 5. Compiti da svolgere dopo la manifestazione: a. Rilevare, annotare e segnalare al proprio Coordinatore di settore le eventuali variazioni avvenute sull’assetto di sicurezza di cui ai punti precedenti. 17 REGOLAMENTO D’USO DELLO STADIO L’accesso e la permanenza nell’area dello Stadio comportano l’accettazione da parte dello spettatore di questo Regolamento e delle normative emanate dalla FIFA, dalla UEFA, dalla Lega Calcio, dall’”Autorità di Pubblica Sicurezza”. Norme di comportamento: • il titolo di accesso allo stadio è personale e può essere ceduto a terzi previa comunicazione da farsi secondo le modalità fissate dalla società; • con l’acquisto del biglietto si riconosce al club il diritto di effettuare controlli sulla persona ed a custodire gli oggetti proibiti e/o pericolosi; • chiunque accede all’interno dello stadio è tenuto al rispetto delle regole riportate nel regolamento; • lo spettatore ha il diritto/dovere ad occupare solamente il posto assegnato; • chi acquisti titoli di accesso in violazione delle procedure per la separazione dei sostenitori delle squadre, potrà essere espulso dallo stadio; • il club si riserva il diritto di espellere dallo stadio chiunque non rispetti il regolamento; • il club può rifiutare l’ingresso allo stadio anche in occasione di incontri successivi alle persone che violino il regolamento • per l’accesso e la permanenza all’interno dell’impianto è richiesto il possesso di un documento d’identità valido, da esibire a richiesta del personale della società, per 20 Regolamento d’uso dello stadio verificare la corrispondenza tra il titolare del tagliando ed il possessore dello stesso; DIVIETI E’ vietato: • introdurre all’interno dello stadio: - armi da fuoco, materiale esplosivo, artifizi pirotecnici, fumogeni, coltelli o altri oggetti da taglio, qualsiasi strumento atto ad offendere - veleni, sostanze nocive o infiammabili, - droghe e bevande alcoliche, - pietre, bottiglie o contenitori di vetro ed ogni altro oggetto idoneo ad essere lanciato, cartelli, stendardi orizzontali, banderuole, documenti, disegni, materiale stampato e striscioni contenenti propaganda a dottrine politiche, ideologiche o religiose, asserzioni o concetti che incitino all’odio razziale, etnico o religioso, o che si tema possano ostacolare il regolare svolgimento della gara; • compiere qualsiasi forma di discriminazione razziale etnica o religiosa, i cori e qualsiasi manifestazione di intolleranza; • accedere e trattenersi allo stadio in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope; • sostare in prossimità di passaggi, le uscite e gli ingressi, lungo le vie di accesso, di 21 esodo ed ogni altra via di fuga; • arrampicarsi sulle strutture dello stadio; • danneggiare o manomettere in qualsiasi modo strutture, infrastrutture e servizi dell’impianto; Avvertenze • lo stadio è controllato da un sistema di registrazione audio-video posizionato sia all’esterno che all’interno, i cui dati sono trattati secondo le disposizioni previste dal decreto legislativo 30 giugno 2003,n°1996; • i seguenti comportamenti costituiscono reato ai sensi della L. 401 del 13 dicembre 1989 e succ. modifiche e sono puniti con sanzioni amministrative e penali quali il divieto di accesso negli stadi, l’arresto e la reclusione: - travisamento - ostentazione di emblemi o simboli di gruppi o associazioni che diffondano la discriminazioni o la violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi - lancio pericoloso di oggetti - aver incitato o inneggiato o indotto alla violenza nel corso di competizioni agonistiche. 22 Regolamento d’uso dello stadio 23 EMERGENZE NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO IN CASO D’EMERGENZA E/O EVACUAZIONE DALL’IMPIANTO SPORTIVO Si definisce emergenza ogni condizione anomala che turba il normale svolgimento della manifestazione sportiva. Le condizioni anomale possono essere provocate da eventi interni o esterni e si riassumono in: • Principio d'incendio; • Cedimenti di strutture e/o impianti; • Evento sismico o danni causati da eventi naturali eccezionali; • Atti criminali, scontri tra i sostenitori delle squadre o presenza di soggetti pericolosi • Presenza di oggetti o pacchi sospetti; di pronto intervento medico; • Sospensione dell'evento sportivo; • Emergenza sanitaria. In presenza di una situazione d'emergenza è molto probabile la necessità di spostamento di un gruppo di persone all'interno dell'impianto sportivo o la rapida evacuazione dello stesso. Si presentano numerosi problemi organizzativi, acuiti dallo stimolo della paura o deI panico, la cui soluzione è correlata a fattori imponderabili, quale ad esempio la reazione soggettiva degli individui, appare chiaro che la tempestività dell'allarme, l'esistenza di mezzi di 26 Emergenze comunicazione adeguati, l'idonea. presenza e segnalazione delle vie di fuga ed uscite di sicurezza, oltre che la presenza di personale formato e di specifiche procedure, sono condizioni essenziali nelle emergenze per un efficace controllo del fattore emotività legato al comportamento umano. Recenti ricerche sul comportamento umano, per esempio in caso di emergenza incendio, hanno dimostrato che il panico interviene nelle ultime fasi della tentata fuga dal pericolo e soprattutto quando viene percepito che un numero rilevante di persone non sarà in grado di raggiungere un luogo sicuro. Sono i metodi d'allarme o di comunicazione predisposti che garantiscono l'efficacia delle informazioni fornite alle persone presenti per evacuare una struttura in modo razionale e sicuro. Inoltre, la presenza delle Forze dell'Ordine, quali Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e la contemporanea presenza di un servizio di pronto soccorso con unità operative ed ambulanze per l'immediato trasporto di eventuali feriti, costituisce un importante e sostanziale riferimento per gli addetti delle squadre di emergenza operativa. In tal modo le responsabilità, i compiti e le funzioni sono integrate per ottenere un sistema di gestione dell'emergenza efficiente ed efficace. II ritardo nell'avvertire le persone presenti può divenire il fattore principale dell'incapacità di porsi in salvo in tempo utile. Ogni esitazione nell'informare i presenti di una situazione 27 potenzialmente pericolosa per timore di creare panico può, al contrario, sfociare in una situazione in cui il panico ha inevitabilmente luogo e quindi causa di fuga disordinata della folla. È possibile che si possa verificare un fenomeno opposto cioè la mancanza di azione rifiutando l'emergenza per il timore sia di apparire sciocchi sia di avere una reazione che potrebbe essere considerata eccessiva. Infine, si possono verificare altri pericolosi comportamenti quali, sottovalutare la pericolosità dell'evento in atto, il bisogno di accertarsi dell'entità dell'evento stesso prima di abbandonare la struttura sportiva o il rientro per riprendere degli oggetti dimenticati ed infine l'insistenza nel cercare di intervenire piuttosto che abbandonare il fabbricato. In caso di sfollamento dall'impianto sportivo fornire ai presenti indicazioni per abbandonare l'area seguendo il percorso indicato dalla segnaletica presente. Agevolare lo sfollamento dei presenti intervenendo per vietare di: • Fumare • Utilizzare gli ascensori • Correre • Sostare lungo le vie di esodo o percorrerle a ritroso. In presenza di fumo fornire le seguenti indicazioni: • Usare un panno o fazzoletto, possibilmente umido, davanti alla bocca 28 Emergenze • Camminare in posizione il più possibile chinata (il fumo tende a salire) • Seguire le persone davanti a sé. Durante l'evacuazione improvvisa ricordare le seguenti raccomandazioni: • Non resistere alle spinte della folla perché sarebbe impossibile; • Lasciate che la folla trasporti, se necessario, però senza sollevare troppo i piedi da terra in modo di essere sempre in grado di riprendere il passo senza cadere e rischiare di essere calpestati; • Allargare i gomiti e mantenerli larghi afferrando un polso con l'altra mano, ciò permetterà di non essere schiacciati e di respirare; • Cercate di evitare porte vetrate, specchi, vetrine in quanto sono tutti materiali che infrangendosi potrebbero causare ferite; • Nel caso di caduta raccogliere le ginocchia a protezione dello stomaco, proteggere la testa con le braccia e le mani e offrire la schiena alla calca. 29 EMERGENZE DOVUTE AD INCENDI (PROCEDURA 1) Segnalazione • In presenza di principio d’incendio o di anomalie che si ritengono in grado di influire in qualsiasi modo sulla sicurezza degli spettatori, rilevate direttamente o a seguito di una segnalazione ricevuta, verificatene l’effettiva esistenza, dovrà essere data immediata comunicazione circostanziata al proprio coordinatore diretto. • I coordinatori, in contatto radio di servizio con la centrale operativa, dovranno dare immediata comunicazione ai “coordinatori per la sicurezza”. • Il “coordinatore della sicurezza” dovrà immediatamente dare comunicazione di emergenza ai servizi di sicurezza ed attivare gli addetti al pronto intervento competenti. • La segnalazione in codice diffusa dagli addetti agli annunci via radio e via tabellone dovrà essere: attivare la procedura 1 Primo intervento • In presenza di focolai d’incendio limitati, ed in temporanea attesa di arrivo degli addetti al pronto intervento, il solo personale presente, che sia stato specificatamente addestrato alla dislocazione e l’utilizzo dei presidi antincendio, potrà tentare lo spegnimento del focolare d’incendio utilizzando i mezzi d’estinzione disponibili, azionare il sistema d’allarme 30 Emergenze e disattivare, se presente, l’energia da eventuali quadri elettrici presenti. Evacuazione • L’ordine di evacuazione dovrà essere emanato, quando ritenuto indispensabile, dal “responsabile della sicurezza della manifestazione” su indicazione del G.O.S. (Gruppo Operativo per la Sicurezza) e/o dal Responsabile dell’autorità di Pubblica Sicurezza, con ogni mezzo disponibile (radiofonia di servizio annunci via radio e tabellone, comunicazione diretta). • In tale evenienza dovrà essere favorita l’evacuazione di tutte le persone presenti, con priorità ai portatori di handicap, osservando scrupolosamente i comportamenti di seguito riportati. In ambienti aperti • Rimanere calmi; • Dirigere e convogliare sollecitamente i presenti verso le più vicine uscite di sicurezza e vie di fuga, individuate nelle planimetrie d’emergenza, fino al raggiungimento degli spazi sicuri, invitando a non correre ed accalcarsi; • Favorire il deflusso dei disabili; • Vietare a chiunque l’uso degli ascensori; 31 • • • • Vietare a chiunque di percorrere le vie d’esodo in senso contrario a quello previsto; Scoraggiare comportamenti non conformi all’emergenza, richiedendo tutte azioni ispirate a sentimenti di solidarietà, civismo e collaborazione verso gli altri; In presenza di fumo, proteggere con un fazzoletto possibilmente bagnato le vie respiratorie e camminare il più possibile accovacciati verso il pavimento; In presenza di fiamme, proteggere i capelli avvolgendosi con indumenti di lana, possibilmente bagnati, e spogliarsi di qualsiasi indumento di tessuto acrilico. In ambienti chiusi • Rimanere calmi; • Dirigere e convogliare sollecitamente i presenti verso le più vicine uscite di sicurezza e vie di fuga, individuate nelle planimetrie d’emergenza, fino al raggiungimento degli spazi sicuri, invitando a non correre ed accalcarsi; • Favorire il deflusso dei disabili; • Vietare a chiunque l’uso degli ascensori; • Vietare a chiunque di percorrere le vie d’esodo in senso contrario a quello previsto; • Scoraggiare comportamenti non conformi all’emergenza, richiedendo tutte azioni ispirate a sentimenti di solidarietà, civismo e collaborazione verso gli altri; • In presenza di fumo, proteggere con un fazzoletto possibilmente bagnato le vie respiratorie 32 Emergenze • • • • e camminare il più possibile accovacciati verso il pavimento; In presenza di fiamme, proteggere i capelli avvolgendosi con indumenti di lana, possibilmente bagnati, e spogliarsi di qualsiasi indumento di tessuto acrilico; In caso di impossibilità ad abbandonare il locale, chiudere tutte le porte e le finestre, e per quelle verso l’incendio, provvedere a sigillar e le fessure; In caso di uso di apparecchiature idriche di estinzione, verificare che sia disattivato il circuito elettrico; Chiudere, ad evacuazione ultimata, le porte dei locali evacuati. 33 EMERGENZE DOVUTE A CEDIMENTI DI STRUTTURE E/O IMPIANTI (PROCEDURA 2) Segnalazione • Per tale tipo di evento, prima di dare segnalazione di emergenza, seguente le procedure di emergenza 1), dovranno essere attivate immediatamente le procedure di evacuazione: • La segnalazione in codice diffusa dagli addetti agli annunci via radio e via tabellone dovrà essere: attivare la procedura 2 Evacuazione • Per tale tipo di intervento, dare immediata attuazione alle procedure di evacuazione senza attendere alcun avviso. • Dovrà essere sollecitamente favorita l’evacuazione di tutte le persone presenti, con priorità ai portatori di handicap, osservando scrupolosamente i comportamenti di seguito riportati. In ambienti aperti • Rimanere calmi; • Dirigere e convogliare sollecitamente i presenti verso le più vicine uscite di sicurezza e vie di fuga, individuate nelle planimetrie d’emergenza, fino al raggiungimento degli spazi 34 Emergenze • • • • sicuri, invitando a non correre ed accalcarsi; Favorire il deflusso dei disabili; Vietare a chiunque l’uso degli ascensori; Vietare a chiunque di percorrere le vie d’esodo in senso contrario a quello previsto; Scoraggiare comportamenti non conformi all’emergenza, richiedendo tutte azioni ispirate a sentimenti di solidarietà, civismo e collaborazione verso gli altri; In ambienti chiusi • Rimanere calmi; • Dirigere e convogliare sollecitamente i presenti verso le più vicine uscite di sicurezza e vie di fuga, individuate nelle planimetrie d’emergenza, fino al raggiungimento degli spazi sicuri, invitando a non correre ed accalcarsi; • Favorire il deflusso dei disabili; • Vietare a chiunque l’uso degli ascensori; • Vietare a chiunque di percorrere le vie d’esodo in senso contrario a quello previsto; • Scoraggiare comportamenti non conformi all’emergenza, richiedendo tutte azioni ispirate a sentimenti di solidarietà, civismo e collaborazione verso gli altri; • In caso di fuga di gas, areare i locali occupati ed evitare di azionare utilizzatori elettrici (interruttori compresi); 35 • Chiudere, ad evacuazione ultimata, le porte dei locali evacuati. EMERGENZE DOVUTE AD EVENTI SISMICI (PROCEDURA 3) Segnalazione • Per tale tipo di evento, prima di dare segnalazione di emergenza, seguente le procedure di emergenza 1) dovranno essere attivate immediatamente le procedure di evacuazione: • La segnalazione in codice diffusa dagli addetti agli annunci via radio e via tabellone dovrà essere: attivare la procedura 3 Evacuazione • Per tale tipo di intervento, dare immediata attuazione alle procedure di evacuazione senza attendere alcun avviso. • Dovrà essere sollecitamente favorita l’evacuazione di tutte le persone presenti, con priorità ai portatori di handicap, osservando scrupolosamente i comportamenti di seguito riportati. In ambienti aperti • Rimanere calmi; 36 Emergenze • • • • • Dirigere e convogliare sollecitamente i presenti verso le più vicine uscite di sicurezza e vie di fuga, individuate nelle planimetrie d’emergenza, fino al raggiungimento degli spazi sicuri, invitando a non correre ed accalcarsi; Favorire il deflusso dei disabili; Vietare a chiunque l’uso degli ascensori; Vietare a chiunque di percorrere le vie d’esodo in senso contrario a quello previsto; Scoraggiare comportamenti non conformi all’emergenza, richiedendo tutte azioni ispirate a sentimenti di solidarietà, civismo e collaborazione verso gli altri; In ambienti chiusi • Rimanere calmi; • Dirigere e convogliare sollecitamente i presenti verso le più vicine uscite di sicurezza e vie di fuga, individuate nelle planimetrie d’emergenza, fino al raggiungimento degli spazi sicuri, invitando a non correre ed accalcarsi; • Favorire il deflusso dei disabili; • Vietare a chiunque l’uso degli ascensori; • Vietare a chiunque di percorrere le vie d’esodo in senso contrario a quello previsto; • Scoraggiare comportamenti non conformi all’emergenza, richiedendo tutte azioni ispirate a sentimenti di solidarietà, civismo e collaborazione verso gli altri; 37 • • In caso di fuga di gas, areare i locali occupati ed evitare di azionare utilizzatori elettrici (interruttori compresi); Chiudere, ad evacuazione ultimata, le porte dei locali evacuati. EMERGENZE DOVUTE AD ATTI CRIMINALI, SCONTRI TRA SOSTENITORI DELLE SQUADRE O ALLA PRESENZA DI SOGGETTI PERICOLOSI (PROCEDURA 4) Segnalazione • Per tale tipo di evento, dare immediata segnalazione circostanziata al proprio coordinatore diretto senza attirare l’attenzione. • I coordinatori, in contatto radio di servizio con la sala di sicurezza, dovranno dar e immediata comunicazione circostanziata al coordinatore della sicurezza dell’evento. • Lo stesso coordinatore dovrà immediatamente dare comunicazione di emergenza ai servizi di sicurezza competenti ed attivare gli addetti al pronto intervento competenti. • La segnalazione in codice diffusa dagli addetti agli annunci via radio e via tabellone dovrà essere: attivare la procedura 4 38 Emergenze Norme Comportamentali • Mantenere la calma; • Non abbandonare la postazione; • Non allarmare il pubblico; • Attendere l’arrivo delle forse dell’ordine evitando di prendere alcun tipo di iniziativa. Evacuazione • L’ordine di evacuazione dovrà essere emanato, quando ritenuto indispensabile, dal “responsabile della sicurezza della manifestazione” su indicazione del G.O.S. (Gruppo Operativo per la Sicurezza) e/o dal Responsabile dell’autorità di Pubblica Sicurezza, con ogni mezzo disponibile (radiofonia di servizio annunci via radio e tabellone, comunicazione diretta). • In tale evenienza dovrà essere favorita l’evacuazione di tutte le persone presenti, con priorità ai portatori di handicap, osservando scrupolosamente i comportamenti riportati nella Emergenza 1), facendo percorrere al pubblico vie d’esodo lontane dai soggetti pericolosi ed evitando assembramenti. 39 EMERGENZE DOVUTE ALLA PRESENZA DI OGGETTI PERICOLOSI O SOSPETTI (PROCEDURA 5) Segnalazione • Per tale tipo di evento rilevato direttamente o, a seguito di segnalazione ricevute, verificatane l’effettiva esistenza, dare immediata segnalazione circostanziata al proprio coordinatore diretto. • I coordinatori, in contatto radio di servizio con la sala della sicurezza, dovranno dare immediata comunicazione circostanziata al coordinatore della sicurezza dell’evento. • Lo stesso coordinatore dovrà immediatamente dare comunicazione di emergenza ai servizi di sicurezza competenti ed attivare gli addetti al pronti intervento competenti. • La segnalazione in codice diffusa dagli addetti agli annunci via radio e via tabellone dovrà essere attivare la procedura 5 Evacuazione • L’ordine d’evacuazione dovrà essere emanato, quando ritenuto indispensabile, dal coordinatore della sicurezza dell’evento, su indicazione del G.O.S. (Gruppo Operativo per la Sicurezza) e/o dal Responsabile dell’autorità di Pubblica Sicurezza, con ogni mezzo disponibile (radiofonico di servizio, annunci via radio e tabellone, comunicazione diretta). 40 Emergenze • Per tale evenienza dovrà essere favorita l’evacuazione di tutte le persone presenti, con priorità ai portatori di handicap, osservando scrupolosamente i comportamenti riportati nella emergenza 1), facendo percorrere al pubblico vie d’esodo lontane dall’oggetto pericoloso o sospetto, ed evitando assembramenti. EMERGENZE DOVUTE ALLA SOSPENSIONE DELL’INCONTRO SPORTIVO (PROCEDURA 6) Qualora fosse disposta la sospensione della gara per gravi motivi di sicurezza o per eventi eccezionali, si dovrà: Norme Comportamentali • Mantenere la calma; • Non abbandonare la postazione; • Non allarmare il pubblico; • Attendere l’arrivo delle forse dell’ordine evitando di prendere alcun tipo di iniziativa. Qualora si dovesse procedere allo sfollamento dello stadio secondo le decisioni assunte 41 dal G.O.S. (Gruppo Operativo per la Sicurezza) l’ordine sarà emanato dal “Responsabile per la Sicurezza dell’evento” con ogni mezzo disponibile (radiofonia di servizio, annunci via radio e tabellone, comunicazione diretta). Per tale evenienza dovrà essere favorita l’evacuazione di tutte le persone presenti, con priorità ai portatori di handicap, osservando scrupolosamente i comportamenti riportati nella emergenza 1). 42 Emergenze 43 EMERGENZE MEDICHE L’attività relativa all’assistenza a sanitaria e di pronto soccorso all’interno dell’impianto sportivo è definita da un protocollo operativo. In occasione di una manifestazione sportiva sono attive n° 7 postazioni di pronto soccorso di cui n° 3 al primo anello e n° 2 rispettivamente al secondo e terzo anello. In ogni postazione operano medici e infermieri professionali in numero adeguato. A bordo campo è presente una squadra di pronto soccorso e n° 2 squadre di servizio per gli atleti. Infine, sono presenti ambulanze ed un centro mobile di rianimazione. Segnalazione • Per tale tipo di evento rilevato direttamente o, a seguito di segnalazione ricevuta, verificarne l’effettiva esistenza, dare immediata segnalazione circostanziata al proprio Coordinatore diretto. • I coordinatori, in contatto radio di servizio con la sala della sicurezza, dovranno dare immediata comunicazione circostanziata al Coordinatore della sicurezza dell’evento e richiedere l’intervento immediato dell’assistenza medica e dell’ambulanza. 44 Emergenze • Lo stesso Coordinatore comunicherà l’emergenza al Coordinatore dei servizi sanitari e di pronto soccorso e richiederà l’intervento immediato dell’assistenza medica dell’ambulanza. Primo intervento • In presenza di casi non gravi, ed in attesa dell’arrivo degli addetti al soccorso sanitario, il solo personale presente specificatamente addestrato al primo soccorso, potrà effettuare con la massima cautela le prime semplici operazioni di soccorso. 45 SISTEMA DI COMUNICAZIONI Un sistema coordinato di comunicazione di servizio è attivato tramite collegamenti interni e/o radio portatili a frequenza dedicata: L’operatore della sala di sicurezza con: 1. Coordinatore della sicurezza dell’evento 2. Coordinatore della sicurezza dello stadio 3. Responsabile delle forze dell’ordine 4. Responsabile del servizio antincendio 5. Responsabile del pronto soccorso e dei servizi sanitari 6. Coordinatore di settore degli addetti alla sicurezza 7. Addetto al tabellone elettronico 8. Addetto alle comunicazioni sonore (speaker) 9. Coordinatore dei servizi di accoglienza 10. Addetto all’impianto TVCC 11. Coordinatore controllo accessi 12. Vice-coordinatore controllo accessi 13. Responsabile pronto intervento apparecchiature antincendio 14. Responsabile gruppo elettrogeno 15. Responsabile pronto intervento su locali e strutture 48 Sistema di comunicazioni 16. Addetto parcheggi esterni 17. Responsabile al controllo vie d’esodo 18. Responsabile terreno di gioco Ogni responsabile di settore dovrà essere in contatto con gli addetti dell’attività coordinata. 49 PLANIMETRIE VIA PICCOLOMINI 222 224 219 221 226 228 302 22 301 230 229 21 218 220 223 20 216 217 227 ONORE EST ONORE EST ONORE EST 18 16 14 12 15 61 13 11 60 19 62 17 214 215 213 212 211 9 VIA ACHILLE 209 23 231 7 24 322 321 10 210 208 8 233 232 304 303 234 236 26 25 5 27 3 235 28 237 Z V T 238 305 30 239 240 241 307 308 206 207 319 320 205 4 204 29 306 6 I H S G R F P TRIBUNA PALCHI AUTORITÀ 242 244 243 245 TRIBUNA STAMPA O D C B A 310 312 VIA TESIO 203 2 317 318 201 249 247 202 248 246 311 309 1 N M L P.LE AXUM 225 313 314 315 316 pronto soccorso Planimetrie PRIMO ANELLO 22 21 20 ONORE EST ONORE EST 18 16 14 12 15 61 13 11 60 19 62 17 ONORE EST 23 10 9 SAN SIRO STORE 7 24 8 MUSEO SAN SIRO 26 25 5 27 3 28 29 Z V T 30 AMBULANZE I H G S F R P TRIBUNA PALCHI AUTORITÀ O N M L D C B A INGRESSO PORTINERIA 6 4 1 2 SECONDO ANELLO 225 224 222 221 227 228 226 220 223 219 217 216 218 214 215 213 212 211 230 229 209 231 210 208 233 232 206 234 236 207 235 205 204 237 203 238 239 201 240 241 242 244 243 245 TRIBUNA STAMPA 247 246 249 248 202 Planimetrie TERZO ANELLO 302 304 306 322 321 301 303 319 305 317 307 308 309 311 310 312 313 314 315 316 320 318 Supporters Assistence Via Donatello, 2 20131 Milano Tel. 02 29406717 www.supporters.mi.it [email protected] Realizzato da pecoraneraadv.it www.supporters.mi.it Uso interno Supporters Assistance Soc. 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