mer 1 gennaio 2014 lo schiaccianoci The Royal Ballet of Moscow - The Crown of Russia Balletto in due atti ispirato ad un racconto di E.T.A. Hoffman coreografia di Lev Ivanov, Marius Petipa musica di Pyotr Ilyich Tchaikovsky adattamento di Anatoly Emelyanov libretto di Marius Petipa adattamento di Anatoly Emelyanov scene e costumi di Valentin Fedorov fuori abbonamento 2013-2014 “Lo Schiaccianoci” è uno dei capolavori del balletto dell’Ottocento, scritto e coreografato da Marius Petipa nel 1891 e successivamente messo in musica da Tchaikovsky. Balletto dall’atmosfera natalizia per eccellenza, si basa sulla favola “Schiaccianoci e il Re dei topi” di Hoffmann, adattata per i bambini e trasformata in un balletto-favola caratterizzato da emozionanti scene fanciullesche, dalla meravigliosa danza dei fiocchi e dallo splendido divertissement dell’ultimo atto. Un classico tra i classici ancora in grado di stupire, entusiasmare e coinvolgere il pubblico di giovani e meno giovani, trascinandolo nell’incantata illusione del Sogno. Il racconto, conosciuto da molti, narra la vicenda di Clara, che alla Vigilia di Natale riceve uno schiaccianoci a forma di soldatino dallo zio Drosselmeyer. Il giocattolo in realtà è il nipote Hans, trasformato da un incantesimo per vendetta di Topo-Regina. Mentre alla festa tutti danzano, la piccola si addormenta e sogna che tutto diventa più grande: la sala, l’albero di Natale, i giocattoli... e soprattutto una miriade di topi che cercano di rubarle lo Schiaccianoci. Clara tenta di cacciarli, quando lo Schiaccianoci si anima e partecipa alla battaglia con i soldatini di Fritz, fratello della protagonista. Lo Schiaccianoci si fronteggia con il Re dei Topi, figlio della malvagia Regina defunta, ma lo colpisce uccidendolo. Ed ecco che lo Schiaccianoci si trasforma in un bellissimo Principe e Clara lo segue, entrando in una foresta innevata e poi nel Regno dei Dolci. La Fata Confetto li riceve al suo variopinto palazzo e si fa raccontare dallo Schiaccianoci tutte le sue avventure. Qui hanno inizio una serie di danze, che compongono il divertissement più famoso e conosciuto delle musiche di Tchaikovsky, culminando nel “Valzer dei Fiori”. Il Principe Schiaccianoci chiede a Clara di rimanere, ma lei è consapevole che il suo posto non è in quel mondo incantato. A questo punto il “sogno” improvvisamente finisce: al risveglio la protagonista abbraccia il suo Schiaccianoci, ripensando al suo viaggio magico, a metà tra sogno e realtà. Questa versione dello “Schiaccianoci”, nella coreografia di Lev Ivanov su libretto di Marius Petipa, è diretta da Anatoly Emelyanov ed eseguita dal Royal Ballet di Mosca, di cui è fondatore, assieme ad Anna Aleksidze. Il corpo di ballo, costituito nel 1997, annovera tra le sue fila ballerini di grande esperienza e raffinatezza artistica, provenienti dai migliori teatri russi. Punta di diamante della compagnia è la splendida étoile Julia Golitcina, già solista del Eifman Ballet. Nel corso degli anni la compagnia ha realizzato tournée in Inghilterra, Irlanda, Stati Uniti, Thailandia, Cina, Giappone, Israele, Messico, Svezia, Germania, Francia, Spagna e Portogallo e nell’Africa orientale, per la prima volta nella storia del balletto russo, riscuotendo un grande successo internazionale. La filosofia artistica della compagnia prevede non solo la messa in scena dei grandi classici del balletto, ma anche la creazione di un repertorio moderno di più ampio respiro, rivolto ad un pubblico sempre più vasto. Il repertorio della compagnia include grandi titoli quali “Il Lago dei Cigni”, “La Bella Addormentata”, “Giselle”, “Don Chisciotte”, “Romeo e Giulietta”, “Cenerentola”, “Biancaneve”, il capolavoro di Yuri Grigorovich, “Spartacus”, e balletti in un atto come “Carmen”, “Bolero”, “Danze Polovesiane”, tra gli altri.