100 LIBRI CHE HANNO ACCOMPAGNATO IL 2006… GIALLI Jason Goodwin L’albero dei Giannizzeri 1830, complotto a Istanbul. Una serie di omicidi costringe Yashim ad abbandonare le amate letture, l'adorata cucina: dovrà diventare detective. Nelle sue investigazioni Yashim frequenta ambasciate e diplomatici, si reca da gilde e corporazioni, coltiva l'ambiente dei danzatori eunuchi, gruppo di magnifici travestiti di cui fa parte un'amica informatrice che farà una brutta fine. Le sue indagini sembrano condurre ai Giannizzeri, il potente corpo d'élite ottomano, per secoli considerata la fanteria più efficiente e feroce del mondo. Nel frattempo una serie di incendi minaccia la città, e poiché i Giannizzeri sono anche i pompieri della capitale tutto sembra preparare il loro minaccioso ritorno... Alessandro Perissinotto Una piccola storia ignobile Anna Pavesi è una psicologa, disoccupata e separata da poco. Vive a Bergamo Alta e tira avanti con qualche consulenza per una cooperativa. Un giorno si presenta da lei Benedetta Vitali, manager rampante della Milano bene. Benedetta è tormentata dal senso di colpa nei confronti di una sorellastra, Patrizia, da sempre abbandonata al suo destino e appena morta, travolta da un'auto pirata. Quello che Benedetta chiede ad Anna è di aiutarla a ricostruire nel ricordo l'immagine della sorellastra, dato che persino la salma è scomparsa. Anna, a corto di soldi, accetta lo strano incarico. Scopre così tutto ciò che si nasconde dietro una serie di esistenze ordinarie e pacifiche. Leonard Elmore Quando le donne aprono le danze Il mondo è quello dello show-business, cioè per Elmore Leonard tutto il mondo: dal cinema hollywoodiano allo sport, dal rodeo allo strip-tease, dai gironi dell'immigrazione clandestina alle sette nazi-punk, con sconfinamenti nel selvaggio West. Protagoniste sono le donne. Che devono affrontare innamorati banditi, mariti criminali o agenti delle assicurazioni troppo ligi al dovere, e li affrontano con le armi della seduzione, con una sessualità mirata e dirompente, con astuzia e coraggio e, all'occorrenza, con una pistola calibro 45 o un fucile a pompa. Amara Lakhous Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio Piazza Vittorio è il simbolo della nuova Roma (e della nuova Italia) multietnica, così come le liti condominiali attorno all'ascensore sono da anni l'emblema della difficile convivenza con i propri vicini di casa. Attorno a questi due momenti emblematici, l'autore, algerino romano d'adozione, ha costruito questo romanzo giallo. David Goodis Sparate sul pianista Eddie suona il piano e sorride, poche parole e dita veloci. Ogni sera, ogni notte, Eddie suona e dimentica. È il pianista di un locale malfamato, la colonna sonora delle esistenze altrui; è un uomo sempre sospeso sul baratro, attento a non cadere di nuovo. Un giorno il fragile e timoroso equilibrio di Eddie si spezza. Il passato irrompe nella sua vita, un fratello è in fuga, una banda di gangster lo sta inseguendo, i ricordi affiorano alla memoria, il pianista è costretto a tornare al mondo, un mondo pericoloso in cui le persone hanno sentimenti ed emozioni, dove una donna vuol dire una storia d'amore e la lealtà può significare una dolorosa rinuncia alla speranza di una vita felice. Sabina Colloredo La voce dell’isola Tristan da Cunha, un'isoletta nel mezzo dell'oceano Atlantico. Un'isola che in realtà è il picco di un vulcano sottomarino, che emerge dal fondo del mare. Per raggiungere Tristan da Città del Capo occorrono sei giorni di mare in mezzo all'Atlantico. Ed è proprio dal mare che arrivano quattro stranieri, in missione per conto di una società di commercio del pesce che desidera ampliare la propria "quota" di costa riservata alla pesca delle aragoste. Ma i pochi abitanti dell'isola sono scontrosi e ostili, e non soltanto per ragioni economiche. Poco dopo l'arrivo degli stranieri, scompare Olive - un'isolana vessata da un marito violento e ubriacone - e, il giorno successivo, svanisce nel nulla anche l'elegante e misteriosa Elena... Autori vari Yeats è morto La storia inizia con un morto, due poliziotti corrotti e la signora Bloom. Ma non "quella" signora Bloom, di joyciana memoria. Anche se Joyce, l'onnipresente mentore della letteratura irlandese, è comunque al centro dell'intrigo che vede le vittime a caccia del manoscritto del suo ultimo romanzo, scritto tutto con formule e simboli matematici. Il primo capitolo porta la firma di Doyle e l'ultimo di McCourt: a loro si uniscono altri tredici tra i più rinomati scrittori irlandesi. Il risultato è un giallo "sui generis". I proventi di questo volume sono devoluti per volontà degli autori a favore di Amnesty International. HORROR Alessia Rocchi Anghelos Benevento, anno 999. Il conte Nikefòros, discendente dall'antichissima stirpe degli Anghelos, e il suo servitore Raphael si aggirano esuli dopo avere abbandonato dolorosamente l'isola greca di Thera. Il sanguinario vescovo Aléxandros è sulle loro tracce, divorato dal desiderio di possedere il Libro Oscuro, un antico testo in cui è contenuto il segreto degli Anghelos. Ma il Libro è andato perduto e con lui il segreto che angoscia lo stesso conte: perché una sete smaniosa di sangue (sangue di animali, ma anche di uomini) lo tortura senza sosta, facendo di lui un vampiro? L'antico testo era stato affidato anni prima, nel corso di una spaventosa carneficina ordinata dal vescovo, a una bambina... Michel Faber I centonovantanove gradini Centonovantanove sono gli scalini che ogni giorno Siân, una giovane archeologa, deve salire per raggiungere gli scavi in un'abbazia nello Yorkshire. Un giorno incontra un uomo, Mack, e il suo cane. I due diventano amici, anche se non potrebbero essere più diversi: lei turbata da un passato drammatico, lui estroverso e sfrontatamente cinico. Mack le consegna una lettera del XVIII secolo in cui un certo Tbomas Peirson confessa l'omicidio della figlia. Questo "baleniere e mercante d'olio" s'intromette negli incubi notturni di Siân, che avverte persino la presenza di un fantasma. Kenneth J. Harvey La città che dimenticò di respirare Isola di Terranova, Nuova Caledonia. Estate. In un villaggio di poche centinaia di anime, un numero crescente di abitanti dimentica a poco a poco come si respira. Joseph e la figlia Robin approdano nell'isola per le vacanze. La bambina ha un gran talento nel disegnare. E i suoi disegni sono premonitori di altri strani eventi: c'è chi vede un calamaro gigante; chi pesca uno squalo albino; chi incontra i fantasmi di persone che non dovrebbero esserci più; e c'è chi avvista il primo di una serie di cadaveri che l'oceano restituisce alla terra. Soltanto i bambini come Robin paiono essere immuni dal virus, e non esitano ad accettare le stranezze cui assistono. La Natura rivelerà agli uomini che ne hanno tradito il corso il suo volto più oscuro e ancestrale. Chiara Palazzolo Strappami il cuore Sull'autostrada che da Assisi porta a Roma, due ragazze viaggiano a velocità sostenuta. Non sono ragazze come le altre, hanno avuto una vita precedente, una morte violenta, ma sono tornate. Mirta è appena sfuggita a un attacco dei benandanti, una setta il cui obiettivo è quello di sterminare i morti che rivivono, e Sara è quella che l'ha salvata. In un antico palazzo romano, annidato in un vicolo silenzioso, ha inizio l'apprendistato di Mirta. Lei, che pensava di essere sola, che credeva di essere rinata per ritrovare Robin, l'amore perduto, scopre l'esistenza di un mondo parallelo a quello degli umani, con regole ferree e una rigida disciplina. Tiziano Sclavi Il tornado di valle Scuropasso Un uomo vive in una casa di campagna prigioniero dei suoi fantasmi e delle sue paure. Alcune manifestazioni inquietanti lo mettono in allarme. Sono eventi piccoli, impercettibili, forse, ma poco alla volta creano uno stato di tensione che cresce, sempre più forte, fino all'insopportabilità... Accumulando poco alla volta particolari quotidiani ma straniati, sospesi in una dimensione già segnata dall'incubo, Tiziano Sclavi, riesce a costruire un'atmosfera in cui nessuna cosa è più ciò che sembra e tutto rimanda a un suo doppio estraneo e minaccioso. FANTASCIENZA Walter Mosley Futureland L'uomo comune è definitivamente ridotto al rango di numero, inesorabilmente schiacciato dalla necessità di produrre per un nuovo ordine mondiale in cui pochi comandano e dispongono a loro piacimento dei destini di persone e nazioni. Nessuno possiede nulla, tutto viene affittato, compresi piatti e posate. La tecnologia e la genetica hanno fatto passi da gigante, ma non a beneficio del genere umano. I problemi razziali sono solo apparentemente superati, le differenze sociali accresciute, l'avidità di potere portata a livelli parossistici. Se l'individuo perde il lavoro diventa inutile ed è destinato a un'esistenza precaria e aberrante in immensi alloggi sotterranei. I processi si svolgono di fronte a un computer che è nello stesso tempo accusatore e giuria, e la condanna significa la perdita di ogni diritto civile, in carceri ipertecnologiche dove si mettono in atto pratiche disumane. In una commistione tra cyberpunk, mordente cronaca della società e la prefigurazione di un mondo sul modello di Matrix, l'autore porta alla vita celebrità, lavoratori, leader, vittime, tecnocrati, ladri, oppressori e rivoluzionari che popolano un glorioso incubo americano che si trova appena dietro l'angolo: Futureland. FILOSOFIA E RELIGIONI Gianfranco Rravasi Breviario laico. 366 Riflessioni giorno dopo giorno "Perché continui a rovinare la creazione e te stesso con tanta leggerezza e superficialità?" domanda il Creatore in una antica parabola araba. A partire da questo interrogativo esistenziale che sollecita la coscienza di ogni uomo ancor prima di qualsiasi credo religioso, Gianfranco Ravasi raccoglie 366 citazioni (una al giorno) di filosofi, scrittori, mistici, artisti di tutti i tempi e di tutte le culture, e le commenta brevemente. Un invito a riflettere quotidianamente per sfuggire all'indifferenza e all'indebolimento morale che rendono la società e la stessa terra una steppa desolata dove uomini e donne si agitano in modo frenetico e privo di senso. Corrado Augias Inchiesta su Gesù Su Gesù sono proliferate nei secoli molte leggende e alcune autentiche fiabe, segno della curiosità di sapere chi lui fosse veramente prima che il mantello della teologia lo coprisse, celandone allo sguardo la figura storica. Corrado Augias ha dialogato su questo tema con uno dei massimi biblisti italiani, Mauro Pesce, rivolgendogli quelle stesse domande che molti di noi, cristiani e non cristiani, si pongono: sul periodo storico nel quale Gesù visse, sulle sue parole, sulla sua vita, sulla sua morte, sui tanti testi che ne parlano. Ma anche su ciò che seguì la tragica giornata del Golgota, fino alla nascita di una religione che da lui prese il nome, anche se egli non ha mai detto di volerla fondare. Il profilo di Gesù che questa "inchiesta" ci restituisce è quello di un ebreo, ligio alla Legge di Mosè, amante del suo popolo e delle sue tradizioni, eppure aspramente critico verso gli aspetti che giudicava 'superati' o 'secondari', e, soprattutto, portatore di un progetto di rinnovamento incentrato sul riscatto degli emarginati; una personalità complessa, mai svelata per intero nemmeno a chi gli era più vicino, una figura profondamente solitaria, coerente con i suoi principi fino alla morte in croce. Roberta De Monticelli Esercizi di pensiero per apprendisti filosofi Con questa chiara e appassionata introduzione alla filosofia, Roberta De Monticelli avvicinai lettori allo studio dei filosofi e alla pratica del pensiero critico, partendo dalla domanda fondamentale "perché?", e aiuta a capire l'intreccio che esiste tra etica e logica attraverso alcune delle grandi avventure della mente contemporanea, dalla nuova consapevolezza logica del linguaggio alle profondità della riflessione sul male. Sono esercizi contro il pregiudizio che oppone all'esattezza" (con tutto svantaggio dell'anima, che l'imprecisione non nutre ma al contrario inaridisce). Mihcaela e Elmar Zadra Tantra e meditazione Il Tantra è un'antica dottrina orientale che conduce alla scoperta di uno spazio interiore, del proprio corpo usato come strumento di conoscenza e consapevolezza, dell'energia del Tutto in cui immergersi. In questo manuale, gli autori guidano in un percorso in cui, attraverso la meditazione, si imparano a governare le emozioni, a espandere la coscienza e a sperimentare le tecniche dell'estasi sessuale, che diviene così uno strumento privilegiato per arricchire la vita. Le meditazioni suggerite sono adatte alle diverse circostanze quotidiane: esercizi da fare in pubblico o sul lavoro, in gruppo o nell'intimità col partner. Ognuna è accompagnata da istruzioni che illustrano i processi mentali e corporei. William H. Irvin, Mark T. Conard, Aeon J. Skoble I Simpson e la filosofia È possibile che Bart Simpson rappresenti l'incarnazione dell'ideale nichilista di Friedrich Nietzsche? Che il comportamento di Marge sia la realizzazione della classificazione aristotelica della virtù? Che la mentalità di Springfield sia frutto di un approccio decostruzionista al reale? Secondo gli autori, per capire l'epopea dei Simpson è più utile rivolgersi a Kant, Marx o Barthes che non ai sociologi o ai critici televisivi. Diciotto possibili percorsi interpretativi che offrono letture originali dei personaggi, dei linguaggi e della scorrettezza politica della serie. Uno studio che applica le armi della dialettica alla cultura pop, fondendo il rigore espositivo della filosofia all'ironia di un insolito oggetto d'indagine. ECONOMIA E SOCIETA’ Joseph E. Stiglitz La globalizzazione che funziona La globalizzazione non è un male e va abbracciata. A sostenere questa tesi è Stiglitz, autorevole sostenitore della critica alla globalizzazione liberista. Si tratta forse di una ritrattazione del Premio Nobel? In realtà, è il frutto di una constatazione: se la globalizzazione è un processo inevitabile, è possibile farla funzionare in direzione del benessere dei paesi più arretrati e dei cittadini dei paesi avanzati attraverso un mix di politiche di solidarietà e di intervento delle istituzioni internazionali. Andrea Bajani Mi spezzo ma non m’impiego Li chiamano lavoratori precari e invece sono turisti instancabili, viaggiatori sempre pronti a partire per una nuova eccitante vacanza dalla disoccupazione. Sono i lavoratori "atipici", diventati ormai cosi tanti da potersi considerare i più tipi tra i lavoratori in circolazione. Sono gli ex co.co.co., i neo co.pro., le Partite Iva, gli interinali, i tempi determinati. Sono trentenni che vivono come adolescenti tra altri adolescenti, ragazze che nascondono la gravidanza per non perdere il lavoro, uomini e donne non più giovani che finiscono in un call center a dire "Buongiorno sono Marco". George Lakoff Non pensare all’elefante In ogni confronto, vince chi riesce a imporre il suo linguaggio. Negli Stati Uniti la destra americana ci è riuscita, la sinistra no. L'autore, linguista, compie nel testo un'analisi chiara del ruolo chiave del linguaggio nella competizione tra i partiti, e cerca di spiegare alla sinistra come far capire i propri valori all'elettore. E cercare di convincerlo. Mike Davis Il pianeta degli slum In base ai dati delle Nazioni Unite, più di un miliardo di persone sopravvive nelle baraccopoli sorte nelle estreme periferie delle città del Sud del mondo. Dagli slum di Lima alle colline fatte di spazzatura di Manila, i processi di urbanizzazione ormai non sono stati svincolati solo dai processi di industrializzazione, ma addirittura dalla stessa crescita economica. In questo libro, Mike Davis ritrae una vasta umanità ormai espulsa dall'economia formale mondiale: emerge un proletariato urbano che ha proprie peculiarità, assolutamente non previste né dai classici della teoria marxista né dal pensiero neoliberista. I grandi slum sono forse, come temeva una volta la borghesia vittoriana, dei vulcani pronti a eruttare? A questo riguardo, Davis descrive una panoramica a tutto campo dei diversi movimenti - politici, etnici e religiosi - che si contendono l'anima e il cuore di questi nuovi poveri urbani: dal fondamentalismo induista di Bombay alla resistenza islamista di Casablanca e Il Cairo, dal pentecostalismo di Kinshasa e Rio de Janeiro al populismo rivoluzionario di Caracas e La Paz. Il finale è inquietante: la "guerra al terrorismo" sbandierata dall'amministrazione americana deve essere intesa anche come un'anticipazione di un prossimo conflitto su scala globale tra l'Impero americano e i poveri degli slum. LETTURA, LINGUA E LETTERATURA Nick Hornby Una vita da lettore Libri ricevuti, libri recensiti, libri comprati e mai letti, libri che prima o poi bisognerà leggere, libri letti davvero, finalmente: un labirinto di letture di tutti i generi, dai classici alle biografie degli sportivi, dalle raccolte di versi ai graphic novel, dai romanzi appena usciti a quelli imperdibili dell'800... Schiacciato dal mucchio delle letture a cui non si può rinunciare, Nick Hornby prova, con leggerezza e ironia, a trovare qualche criterio per orientarsi nel dedalo delle letture, racconta le sue preferenze e le sue antipatie e soprattutto restituisce una gioiosa voglia di leggere. Perché è vero che ogni tanto è meglio una partita di calcio... ma è anche vero che se il libro è bello, non c'è partita né concerto rock che tenga. Mark Crick La zuppa di Kafka Avete mai pensato come sarebbe cenare con Kafka, Omero o Chandler? Crick presenta quattordici ricette facendo parlare scrittori famosi. Graham Greene prepara pollo alla vietnamita, Marcel Proust evoca il ricordo di un tiramisù: e poi Pinter, Steinbeck, Woolf, Borges, García Márquez e il Marchese de Sade... E ogni racconto è accompagnato da un'illustrazione che riprendere l'opera di un grande artista visivo. Gian Luigi Beccaria Per difesa e per amore: la lingua italiana oggi Siamo invasi dalle parole: una volta non molto tempo fa c'erano solo quelle delle nostre conversazioni quotidiane, e poi quella codificata dei libri e dei giornali. Oggi siamo sommersi da un bla-bla-bla universale e sempre più intricato: parole che gridano da cartelli e manifesti pubblicitari o colano dai muri imbrattati, parole che rimbombano da radio e televisioni, parole che sbarcano dall'estero, parole che riemergono dai dialetti, parole che s'intrufolano dai gerghi specialistici, con parole che si moltiplicano su internet e ci bombardano via sms... Beccaria osserva, cataloga le parole e le loro storie. Spiega cosa sta succedendo alla nostra lingua e aiuta il lettore a difendersi da questo flusso di parole a getto continuo. SCIENZE Bill Bryson Breve storia di (quasi) tutto Viviamo in un pianeta di cui si sa poco o addirittura quasi nulla. Quanto è grande? Quali leggi ne governano il moto, la natura, i fenomeni? È per questo che Bryson si è convinto che, prima di lasciarlo, sia giusto provare a conoscerlo un po' meglio, usare la propria intelligenza e curiosità per scoprirne le regole e i segreti. E allora parte per un viaggio molto diverso da quelli che ha raccontato negli ultimi anni, un viaggio che lo conduce nel mondo delle scoperte e delle conoscenze scientifiche, narrando la storia dell'universo come se fosse un romanzo, facendo comprendere, senza difficoltà inutili, la teoria della relatività, i segreti chimici del big bang, le leggi dell'evoluzionismo, con una prosa ironica e divertente. Gavin Pretor-Pinney Cloudspotting Cosa c'è di più bello di un cielo azzurro? Gavin Pretor-Pinney non ha dubbi: un cielo pieno di nuvole. Perché le nuvole sono movimento e teatralità, universo cangiante di forme e colori in continua evoluzione, scenografia sempre diversa, minaccia all'orizzonte ma anche rifugio e oggetto di fantasie infantili. E lui, maestro dei contemplatori di nuvole, ce le descrive con leggerezza e competenza, in tutto il loro fascino e la loro bellezza: spiegandone la genesi e la formazione, descrivendone le caratteristiche e le tipologie (dai cumuli agli strati, dai cumulonembi ai cirri), ma anche raccontando storie e aneddoti di uomini che le hanno amate o studiate o temute. Come il tenente colonnello William Rankin, che ha attraversato, precipitando dal suo aereo in avaria, il ventre oscuro di un cumulonembo in piena attività temporalesca; o come i grandi pittori del Rinascimento italiano, da Piero della Francesca al Mantegna, che nei loro dipinti hanno sempre ritratto sullo sfondo nuvole enigmatiche e suggestive. Alternando fotografie e disegni a una scrittura ricca e divertente, dal passo narrativo, Pretor-Pinney ci conduce nel mondo dei contemplatori di nuvole, un mondo che ha già un sito web tra i più popolari di tutta la rete e che è fatto da chi, come lui, non si è accontentato della "tirannia del cielo azzurro". Jean-Pierre Luminet, Marc Lachièze-Rey Finito o infinito? L'infinito si è rivelato una delle nozioni più stimolanti del pensiero umano: matematica, logica, fisica ma anche religione e arte. Per un poeta che si compiace di naufragare in quell'immenso mare, centinaia di rigorosi scienziati si sono battuti per eliminare l'infinito dal contesto della conoscenza. Ma, come mostra l'attuale dibattito circa il nostro Universo, la questione "finito o infinito" non è stata ancora risolta e le varie risposte possono condurre a esiti davvero imprevedibili. Danilo Mainardi Nella mente degli animali In una serie di storie vere, l'etologo spiega che i mammiferi e gli uccelli non sono solo condizionati dall'istinto, ma usano la mente per risolvere problemi e trovare soluzioni. Dal cane che "parla" con il padrone attraverso un linguaggio simbolico allo scimpanzé che impara l'uso del telefono, dal gatto che medita sulla soluzione di un problema all'airone che copia i pescatori. Anton Zeilinger Il velo di Einstein Nel 1997 due gruppi di ricerca - uno diretto da Anton Zeilinger a Vienna, l'altro da Francesco De Martini a Roma - riuscirono a teletrasportare un singolo fotone, cioè a trasferire lo stato fisico da una particella a un'altra particella lontana dalla prima. Un'impresa che fino ad allora sembrava un'idea strampalata, concepibile solo in un film di fantascienza. Per ora nessuno sa se il teletrasporto si potrà realizzare anche per atomi e molecole, o addirittura per oggetti macroscopici; ma questo primo passo dischiude orizzonti inimmaginabili fino a pochi decenni fa. In questo libro, l'autore fa il punto sulla fisica quantistica, indicando i rivoluzionari effetti che contraddicono radicalmente la nostra esperienza sensoriale. Laura Tonatto, Alessandra Montrucchio Storia di un naso Un "naso" è una persona dall'olfatto molto allenato che non solo sa riconoscere più odori del normale, ma è anche capace di manipolarli e combinarli per costruire essenze e profumi. Un mestiere complesso e delicatissimo, una vera e propria arte che nei secoli ha raggiunto gradi di perfezione insospettabili. Grazie a Laura Tonatto, uno dei "pochissimi" nasi attivi in Italia oggi è possibile entrare in questo mondo affascinante da una prospettiva privilegiata, scoprendo tutti gli aspetti della vita, a volte molto intensa, di una professionista del campo. Oliver Sacks Zio tungsteno Con questo libro, il suo più personale sino a oggi, Oliver Sacks apre le porte della grande casa edoardiana di Londra in cui viveva un ragazzino timido e introverso con la passione per la chimica: di fronte al multiforme e al caotico, all'incomprensibile e al crudele, la purezza del metallo ha per il piccolo Oliver un valore simbolico, quasi la materializzazione di "idee chiare e distinte" e di un ordine stabile. Il tramite naturale verso questo mondo fantastico è Dave, zio Tungsteno, quello che fabbricava le lampadine. Guidati dai filamenti di luce, seguiamo l'evoluzione di quel ragazzino curioso e appassionato: e sarà come ricapitolare alcune tappe essenziali nella storia della scienza. ARTI Flavio Caroli Arte d’Oriente Arte d’Occidente Il testo affronta il tema del dialogo delle civiltà tra Oriente e Occidente. Attraverso esempi scelti nella storia dell'arte dall'antichità romana a oggi, viene tracciato un percorso parallelo tra due culture artistiche, evidenziandone le peculiarità, le ricerche parallele, i momenti di scambio. Si vede così che se il dialogo esiste da secoli, solo nella seconda metà dell'Ottocento si crea una vera e propria apertura culturale sistematica tra i due mondi, quando arrivano in Occidente le prime stampe giapponesi e l'Oriente esce dal suo isolamento aprendosi agli apporti esterni. Helen Seehy Eleonora Duse Ispirò Anton Cechov, rese popolare Henrik Ibsen, si servì delle teorie di Stanislavski per rivoluzionare la presenza dell'attore sulla scena e per affermarsi in una maniera unica nella memoria degli spettatori. Gabriele D'Annunzio, al quale fu legata da grande passione, la rese la protagonista del suo romanzo "Il fuoco". Eleonora Duse fu tra le più grandi dive di tutti i tempi. Con questa biografia Helen Sheehy offre un ritratto completo della grande Eleonora e descrive una donna forte e risoluta. Grazie alla scoperta di materiali inediti, l'autrice svela i segreti della sua inimitabile presenza scenica, ma anche tratti inediti della sua vita privata. Gijs Van Hensbergen Guernica Il 26 aprile 1937, sessanta aerei militari tedeschi e italiani aggredirono una tranquilla cittadina basca in un giorno di mercato. Fu il primo bombardamento a tappeto della storia: una strage di innocenti che suscitò l'indignazione di tutto il mondo civile. In esilio a Parigi e inorridito dall'episodio, in soli due mesi Pablo Picasso dipinse una tela enorme che esprime con immediatezza la drammaticità del momento: figure umane urlanti, animali straziati, edifici disintegrati. Tutto in un'ascetica assenza di colore che sembra riproporre il bianco e nero delle fotografie dei giornali. Il quadro fu presentato al pubblico quello stesso anno nel padiglione spagnolo all'Esposizione internazionale di Parigi. Michel Pastoureau Il piccolo libro dei colori Non è un caso se vediamo rosso, diventiamo verdi di paura, blu di collera o bianchi come un lenzuolo... I colori veicolano tabù e pregiudizi ai quali obbediamo senza rendercene conto, e possiedono significati nascosti che influenzano il nostro ambiente, i nostri comportamenti, il nostro linguaggio e il nostro immaginario. La loro storia, ricchissima e sorprendente, racconta l'evoluzione delle mentalità, degli usi e delle società, intrecciando arte, politica, religione, psicologia, sociologia. Con una narrazione brillante e ricca di aneddoti e curiosità, Michel Pastoureau ci guida in un affascinante ed erudito excursus alla ricerca di significati, applicazioni, implicazioni dei colori, per riuscire a districarsi nel labirinto simbolico delle tinte. Guy Delisle Pyongyang Pyongyang è la capitale della Corea del Nord, uno stato ai confini della realtà: una spietata dittatura comunista che vive in isolamento quasi completo, immersa nel culto di Kim Il-Sung, nominato "presidente eterno" dopo la morte, e di suo figlio, il "caro leader" Kim Jong-Li. Per gli stranieri è difficilissimo entrare e praticamente impossibile avere contatti con gli abitanti. Guy Delisle ha lavorato due mesi a Pyongyang e ne è tornato con un reportage a fumetto nello stesso tempo esilarante e drammatico. Uno sguardo dal paese più assurdo del mondo, dove il 1984 di Orwell non è fantascienza. Matteo Merzagora Scienza da vedere. L’immaginario scientifico sul grande e sul piccolo schermo Scienza e cinema si parlano da più di un secolo, ma finora nessuno ha presentato questo dialogo in modo organico e non accademico. "Scienza da vedere" racconta come cinema e TV rispecchiano o determinano la percezione pubblica della scienza, ma anche come questa a sua volta influenza, e spesso ispira, i grandi cineasti. Dal canto suo, il pubblico mostra oggi di avere grande appetito di scienza come intrattenimento. Lo testimoniano i recenti successi cinematografici e teatrali. Dalla fantascienza ai documentari, dai thriller ai cartoni animati, dai b-movies ai grandi capolavori del cinema d'autore: attraverso un'alternanza di informazioni puntuali (oltre duecento schede di film e fiction TV) e spunti di riflessione organizzati sotto forma di guide alla visione, questo volume fa luce su un fenomeno culturale di ampia portata. Vincenzo Cerami, Roberto Benigni La tigre e la neve La sceneggiatura originale del film "La tigre e la neve": il senso della poesia e dell'amore al tempo della guerra, in una favola piena di emozioni. Nei dialoghi del loro film, Roberto Benigni e Vincenzo Cerami hanno incastonato decine di citazioni letterarie - da Montale a Pound, da Hikmet a Neruda - che in questo libro vengono svelate per la prima volta. Introduce la sceneggiatura uno scritto inedito di Benigni che è anche un invito leggero al lettore a entrare a sua volta nel gioco meraviglioso dei rimandi e delle allusioni poetiche. STORIA Ryszard Kapuscinski Autoritratto di un reporter Da un materiale di migliaia di pagine e di oltre cento conversazioni, è stata ricavata una scelta, distribuita tematicamente in varie sezioni: le origini di Kapuscinski, le ragioni che lo hanno portato a scegliere la professione di reporter, il suo approccio alla materia, la sua visione del mestiere, il modo di scrivere, gli stili adottati, le tematiche dei singoli libri, la profonda trasformazione del mestiere di reporter rispetto all'epoca in cui non imperversavano i media. Questo libro è un'occasione per comprendere i ferri del mestiere di un grande reporter e il modo di adoperarli sia dal punto di vista tecnico che morale. Per conoscere la profonda etica umana e ontologica di un uomo cresciuto nella miseria più nera che nel suo lavoro mette al primo posto la comprensione e il rispetto per le sofferenze degli altri. Dietro alla professionalità di Kapuscinski sta infatti qualcosa di molto speciale, di mite e nello stesso tempo durissimo: la vocazione. Pierre Vidal-Naquet Atlantide: breve storia di un mito Questa è una lunga storia, che ha inizio verso il 355 a.C. quando Platone scrive due dialoghi: Timeo e Crizia. Il filosofo greco attinge certo alla cultura del tempo, dal poeta Omero agli storici Erodoto e Tucidide, ma sua soltanto è la creazione del mito del continente perduto che ha poi attraversato i millenni alimentando tanti sogni e racconti fantastici. Sembra dunque che Atlantide non vada cercata nelle sterminate profondità del tempo né in quelle del mare, e che la sua esistenza sia piuttosto inseparabile da quella di una Atene altrettanto immaginaria. Nei secoli, però, il mito di Atlantide ha avuto incredibili sviluppi, specialmente dal Rinascimento, dopo la scoperta dell'America, che alcuni identificarono proprio con il continente di cui parla Platone. Eruditi e sapienti ricorsero a questo mito per spiegare la storia del pianeta, oppure per illuminare la preistoria minoica della civiltà greca. In seguito se ne impadronirono i nazionalisti, dalla Spagna alla Svezia, dall'Italia alla Germania di epoca nazista. La letteratura stessa non ha saputo sottrarsi al suo fascino e piú volte, da Jules Verne a Georges Perec, ha percorso le strade di Atlantide. In questo libro, Pierre Vidal-Naquet ricostruisce la storia, ancora in corso, di uno dei più celebri miti della nostra cultura. Anna Quindlen Londra immaginata Affermata scrittrice e giornalista, Anna Quindlen ha nutrito fin da bambina una vera e propria passione per la lettura, che l'ha portata a conoscere le opere più svariate della letteratura mondiale, dai classici del Settecento e dell'Ottocento agli autori impegnati che operarono tra le due guerre, fino agli scrittori della tradizione più moderna. Ed è grazie a queste sue letture che ha sviluppato un amore per quella che, secondo lei, è una città fondamentale e un punto di riferimento essenziale per chiunque si interessi di letteratura: Londra. In questo libro ritrae una città letteraria poi ripercorsa dalla conoscenza personale: dalla città di Patricia Wentworth a quella di dickensiana memoria fino a quella ritratta da Virginia Woolf. Vanna Vannuccini Rosa è il colore della Persia Grande quasi sei volte l'Italia e con una popolazione di circa settanta milioni di abitanti, l'Iran è un paese estremamente giovane, anche a causa dei tanti morti dovuti al conflitto con l'Iraq negli anni ottanta. Ma è anche una nazione con una forte dinamica elettorale, spesso definita l'unico paese realmente democratico della cosiddetta "Islamic Belt". Oggi, il mondo si ritrova a guardare in maniera preoccupata verso questa area, per la decisione assunta dal nuovo presidente di dotare il paese della capacità nucleare. Vanna Vannuccini, da anni corrispondente dall'Iran, conduce il lettore in molti dei misteri di questo sterminato paese, in un viaggio sempre delicatamente in equilibrio tra riflessione politica e curiosità culturale e sociologica. ROMANZI E RACCONTI Bret Easton Ellis Acqua dal sole Giovani ricchi e viziati, genitori mai cresciuti, rockstar invasate, star effimere e vacue, arriviste piene di "buona volontà": come in una sfilata di mostri, sotto le luci frastornanti di una realtà televisionata, gli anni Ottanta mostrano in questi racconti il loro lato peggiore, quello di un benessere improvviso che si annega nel nichilismo, di infiniti piaceri che si succedono in vite sottovuoto. Marco Santagata L’amore in sé In un'aula dell'università di Ginevra echeggiano i versi d'amore di Petrarca: davanti ai suoi studenti, un italianista legge e commenta, interpreta, e mentre la poesia risuona tra le pareti, nella memoria del professore a poco a poco riaffiora una lontana storia d'amore, che va a intrecciarsi in modo inaspettato e imprevedibile con la sua vita presente. Ancora adolescente, nella pianura emiliana in cui è nato, si era innamorato di una ragazza della borghesia locale, ricca, bellissima, e naturalmente irraggiungibile come le donne delle poesie. Era stato un amore forte, intenso, pieno di passione e di ideali, ma anche un amore infelice, senza speranza, un incanto che forse solo i versi del poeta possono risvegliare. Joan Didion L’anno del pensiero magico Dicembre 2003. Qualche giorno prima di Natale, gli scrittori John Gregory Dunne e Joan Didion vedono una banale influenza della loro unica figlia Quintana degenerare prima in polmonite, poi in choc settico. Soltanto qualche giorno più tardi, rientrati da una visita alla figlia ancora grave in ospedale, John e Joan siedono a tavola: all'improvviso l'uomo cade a terra e, in pochi minuti, muore d'infarto. "La vita cambia in fretta", scriverà Joan Didion qualche giorno dopo. Per oltre un anno la vita di Joan Didion è stata schiacciata dalla portata di questi due eventi, e questo libro è il resoconto di quell'anno, del tentativo di venire a patti con il modo repentino in cui la sua vita è stata stravolta. Diventa faticoso allora il dialogo tra la realtà e le strategie che si mettono in atto per accettarla: se per sopportare la malattia della figlia studia testi di medicina, si rende insopportabile alle infermiere dell'ospedale e si rivolge ad amici in cerca di numeri di telefono e indirizzi di ottimi medici, allo stesso tempo si rende conto che la morte e la malattia sono eventi che al di là dal suo controllo la lasciano in preda dei suoi ricordi, e si sorprende a pensare come i bambini: "come se i miei pensieri o i miei desideri avessero il potere di rovesciare la storia dei fatti". Mario Vargas Llosa Avventure della ragazza cattiva Ricardo conosce la "ragazza cattiva" da adolescente, a Lima, e per trent'anni la rincorre in lungo e in largo per il mondo, colpito da un amore folle e sconsiderato. Lei ama nascondersi sotto false identità, è sempre in fuga da qualcosa, irretita da ideali politici, alla ricerca di libertà, ma anche di patrimoni da depredare. La rincontra a Parigi, dove lei è di passaggio, guerrigliera della MIR destinata all'addestramento a Cuba: sull'isola seduce un capo castrista, poi un diplomatico francese che la riporta con sé in Europa. Seduce poi un benestante inglese, per poi finire con un mafioso giapponese, che la devasta nel morale e nel fisico con ripetute, terribili violenze sessuali. Ogni volta Ricardo è lì a proteggerla. E ogni volta lei riprende la sua via di fuga. Autori Vari Azzurri. Undici scrittori italiani raccontano il mito della nazionale Ogni partita di calcio racconta una o più storie, ne evoca e ispira molte altre. Per questo libro è stata convocata una squadra d'eccezione: undici scrittori italiani raccontano una partita di calcio, la loro partita. Ognuno interpreta con il proprio tocco atmosfere, gesta, storie reali o solo immaginate. La formazione è composta da: Eraldo Affinati, Giuseppe Culicchia, Giancarlo De Cataldo, Paolo Di Stefano, Gian Luca Favetto, Giuseppe Genna, Melania G. Mazzucco, Raul Montanari, Aldo Nove, Alessandro Peressinotto e Dario Voltolini. Peter Hoeg La bambina silenziosa Kasper Krone, 42 anni, è il discendente di un'antica famiglia circense tedesca, della quale ha replicato i fasti. Silenzioso e schivo, ha poche passioni: il poker, i suoi allievi della scuola di circo e la musica di Bach. E proprio per la musica Kasper ha un orecchio incredibile, dono di cui da sempre fa segreto tesoro per ascoltare non solo la sua amatissima musica ma anche, all'insaputa degli altri, i sussurri più riposti del mondo che lo circonda. Grande era stata la sua sorpresa nello scoprire che la taciturna Klara Maria, giunta da lui anni prima come allieva, condivideva questo suo incredibile dono. Anche per questo non riesce a darsi pace il giorno in cui la bambina, di appena dieci anni, sparisce in circostanze misteriose. Alan Hollinghurst La biblioteca della piscina Londra, 1983: il giovane William Beckwith, dandy omosessuale e disinibito, ricco e nullafacente, salva, in circostanze imbarazzanti, la vita dell'ottuagenario Lord Nantwitch. Fra i due nasce un'intesa tenera e ironica e Lord Nantwitch chiede al ragazzo di diventare il suo biografo. La vita del più anziano si intreccia così con quella del più giovane: ne risulta un ritratto della Londra gay sotterranea, raffinata e brutale al tempo stesso, tra club privati, biblioteche polverose, palestre e bar underground. Meri Shalev La casa delle grandi donne Unico maschio della famiglia ad aver raggiunto i cinquantadue anni, Rafael vive nel Negev e per lavoro sorveglia la preziosa rete di canali di irrigazione. Sentendo vicina la fine, cerca la solitudine e, nella cornice afosa e solo apparentemente vuota del deserto, immagina di narrare alla sorella la sua storia che è anche l'epopea della loro famiglia. La sua esistenza, infatti, è trascorsa all'ombra di cinque donne tanto deliziosamente incombenti e inseparabili da apparire con un unico essere totalizzante. La mamma, la nonna, due zie e la sorella diventano la Grande Madre che ha allevato, accarezzato e nutrito Rafael, e di cui lui racconta con ironia, dolcezza e nostalgia le virtù e soprattutto le debolezze. Joyce Carol Oates Le cascate Una storia di ossessioni sul misterioso influsso che le cascate del Niagara esercitano su due generazioni di una famiglia: tragedia, amore, morte e redenzione. Un uomo scavalca le recinzioni e si tuffa nelle cascate del Niagara. Era in viaggio di nozze e ha lasciato senza dire nulla la moglie nella Honeymoon Suite dell'albergo la mattina successiva al matrimonio. "La vedova delle Cascate", come ben presto Ariah viene chiamata, comincia una veglia di sette giorni nell'attesa che venga almeno trovato il corpo del marito. Durante questo periodo è al suo fianco Dirk Burnaby, una delle figure più importanti della comunità e famoso scapolo. Sullo sfondo mitico e storico delle cascate del Niagara, la crisi di una famiglia e di tutta l'America. David Foster Wallace Considera l’aragosta Raccontare l'11 settembre, o l'ascesa della tennista Tracy Austin, analizzare l'ironia di Kafka e il suo influsso sulla mentalità degli studenti universitari, riflettere sul tragico destino delle aragoste, recarsi agli Oscar del cinema porno. Dieci anni in ascolto della voce profonda degli USA: da un talk-show reazionario condotto da un presentatore che si veste appositamente per venire bene in radio, fino alla carovana mediatica che insegue un avversario di Bush nelle primarie repubblicane. Mark Haddon Una cosa da nulla La storia può essere raccontata così: George e Jean hanno fatto nella vita tutto quello che dovevano. Una casa, due figli adulti, un nipotino. Ora che George è andato in pensione, l'ultima stagione della vita si apre placida davanti a loro: cosa mai potrebbe venire a scuotere lo loro solide conquiste? Ma la stessa storia può essere raccontata in altro modo: George e Jean hanno fatto nella vita tutti gli errori che potevano. Hanno allevato una figlia debole che non riescono ad aiutare e un figlio omosessuale di cui si vergognano, sono incapaci di comunicare tra di loro, si tradiscono con disinvoltura. La vita è giunta quasi al capolinea, senza che niente, mai, li abbia costretti a una resa dei conti. Ma quando meno se l'aspettano, un evento insignificante creerà una piccola valanga, che si alimenterà di altri eventi e problemi e segreti, fino a travolgere le vite di tutti quanti li circondano. Margherita Oggero Così parlò il nano da giardino Il Gerbido Vecchio, da tempo immemore patria dei pacifici gerbilli, deve essere abbandonato: al suo posto sorgerà infatti un canile di lusso, e le ruspe sono già pronte a scavare e distruggere. Su consiglio dell'amico Gongolo, saggio nano da giardino, le piccole creature si mettono quindi in cammino per il Gerbido Nuovo, un luogo distante ma ospitale presidiato da Golem, spaventapasseri un po' burbero costruito e poi abbandonato da un bambino deluso di non aver vinto il primo premio in un concorso truccato. Ma quando, dopo mille avventure e non pochi contrattempi, raggiungeranno la terra promessa, per i coraggiosi gerbilli la sfida più grande sarà appena cominciata. Una storia fitta di echi letterari e di giochi di parole ma in superficie liscia e spensierata. Irène Némirovsky David Golder Irène Némirovsky non soltanto racconta la parabola del potentissimo banchiere ebreo il quale, malato, caduto in rovina e abbandonato da tutti, si lancia in un'estrema avventura che gli permetterà forse di ridiventare ricco, ma tratteggia senza indulgenza il mondo frivolo, scintillante e fasullo dei nuovi ricchi che svernano a Biarritz, il loro patetico snobismo, le loro case arredate con sfarzo pacchiano, i loro scalcagnati gigolo che ostentano blasoni più che offuscati. Per gusto della sfida, per noia e per amore di una figlia che forse non è neppure sua, il vecchio giocatore cinico e disincantato si metterà in viaggio ancora una volta - e sarà l'ultima. Zadie Smith Della bellezza La trama vede protagoniste due famiglie, i Belsey e i Kipps. Sia Howard Belsey sia Monty Kipps condividono un percorso di carriera accademica. Il primo ricopre il ruolo di professore di storia dell'arte in un piccolo college dei sobborghi di Boston, l'altro insegna con più fortuna a Londra. Per vicende professionali, ma anche sentimentali intrecci amorosi e amicali tra i figli delle due famiglie e le mogli dei due professori - maturano e in alcuni casi scoppiano tensioni e conflitti che sono allo stesso tempo di classe e di razza (tra il proletario Howard, bianco, e l'aristocratico Monty, nero). Simonetta Greggio La dolcezza degli uomini Nell'ora dell'ultimo addio, Costance, giovane casta e solitaria, ricorda il primo incontro con Fosca, anziana libertina, in un caffè di Venezia più di tre anni prima. E ripercorre con la mente le tappe di un viaggio in Rolls Royce da Parigi a Venezia che aveva cementato una tenera amicizia. Fosca aveva in quell'occasione aperto il suo cuore alla giovane Costance evocando, senza veli né nostalgia, la sua adolescenza di ricca ereditiera, i suoi amori, tutti gli uomini della sua vita: mariti e amanti. Si delinea, così, il ritratto di una donna, libera, che per amore si è affacciata al mondo e per amore sopporta elegantemente il dramma della vita. Anne Tyler Una donna diversa La famiglia Peck è una vera e propria istituzione a Baltimora: ha un impero economico, è titolare di un importante studio legale e vive, numerosissima, in una grande tenuta. I Peck sono, di norma, tutti uguali: biondi, educati e conformisti. Ma non il vecchio Caleb, figlio del capostipite, che è scappato di casa ancora giovane seguendo la sua passione per il jazz. E anche Duncan e Justine, cugini innamoratisi uno dell'altra, fuggono dalla famiglia in cerca di qualcosa di diverso. Mentre vagano negli Stati Uniti, i due giovani si metteranno quasi involontariamente sulle tracce di Caleb, ma sarà alla fine Justine, ormai diventata una signora di mezza età, a compiere il passo decisivo in quello che sembrava un viaggio senza speranza. Lidia Ravera Eterna ragazza Innamorarsi di un uomo innamorato di un'altra non è una buona idea. Se poi l'altra ha vent'anni meno di te non c'è gara. Meglio ritirarsi in buon ordine, Hai tuo figlio, il tuo lavoro, un ottimo rapporto con la solitudine e un ex marito che vive in un'isola e d'estate ti cerca ancora. Peccato che l'amore non si lasci governare dalla volontà, dal buon senso. Per non perdere il contatto con l'uomo di cui sei innamorata ti inventi amica: prima amica della giovane moglie, poi, quando compare la figlia di primo letto spedita a vivere col padre, la seduci. E infine, quando ti rendi conto che figliastra e matrigna si detestano, cerchi di aiutare lui a destreggiarsi fra le tensioni di quel matrimonio diseguale (lui ha 49 anni, lei 24). Insomma fai di tutto, mentre la tua parte razionale ti disapprova con saggio vigore, per vivere comunque accanto all'oggetto di questo tuo desiderio tardivo e perdente, Vale la pena, Norma? In fondo chi è questo Sergio? Un chirurgo ortopedico, silenzioso, forse banale. E sua moglie? Un'attrice bellina e narcisa. E la figlia? Una sedicenne disturbata. Vivono nell'appartamento accanto al tuo, li senti far l'amore, li senti litigare. Li ascolti e provi a ridere e soffri, Una situazione senza uscita? A sbloccarla sarà una tragedia. Un colpo di coltello. Una morte: rapida, atroce. Un arresto altrettanto rapido, quasi ovvio. Ma, dieci anni dopo, la storia riparte. E questa volta prende una strada davvero imprevista. George P. Pelecanos Fuoco nero 1968. Il reverendo Martin Luther King è stato brutalmente assassinato, e nelle città è scoppiata la rivoluzione. L'odio covato tanto a lungo incendia gli animi e le strade. In una Washington dilaniata dalla discriminazione razziale e da un'incontrollabile violenza, un ragazzo di colore, Derek Strange, ha appena realizzato il suo più grande sogno: è diventato un agente di polizia. È onesto, imparziale e crede fermamente che attraverso la legge le cose possano cambiare. Suo fratello Dennis non è della stessa pasta, la sua è la legge della strada, quella per cui ogni giorno è una scommessa e si racimolano i soldi spacciando droga, con piccoli furti e qualche rapina. Quando Dennis viene trovato con la gola squarciata in fondo a un vicolo, Derek si mette sulle tracce degli assassini, ma ben presto si accorge che la morte di un ragazzo nero non è poi così importante e che forse la legge a Washington non è uguale per tutti. Derek è di fronte a un bivio, ma il desiderio di vendetta prevarrà sul rispetto della legge, e il fuoco della rivolta sconvolgerà anche la sua vita. Serena Vitale L’imbroglio del turbante Negli anni che precedono di poco la Rivoluzione francese dalle terre cecene si leva la predicazione di un misterioso "Sheykh Mansur" ("il Vittorioso"), nuovo profeta-guerriero che chiama alle armi contro i russi. Mentre schiere di "montanari" raggiungono il suo esercito da tutto il Caucaso, l'Europa segue con attenzione le vicende di Mansur, il giovane "Pastor Vittorioso" di cui le formidabili armate di Caterina II non riescono ad aver ragione. La sua guerra santa può mettere a rischio la fragile pace tra l'Impero ottomano e quello russo, sconvolgere l'intero assetto europeo. Di Sheykh Mansur - avvistato tra i monti nativi ma anche sulle rive del Mar Nero e del Mar Caspio, nella Piccola e nella Grande Tartana - scrivono diffusamente alcune gazzette italiane. Nel 1786 riferiscono una voce clamorosa: Mansur sarebbe in realtà un rinnegato di origine piemontese, Giovanni Battista Boetti, vissuto nei territori dell'attuale Iraq come missionario domenicano, poi a Costantinopoli come medico; di lui dal 1781 si è persa ogni traccia. Era lui il "Fanatico", il profeta di un nuovo Islam puro e combattivo? Con tenacia filologica e gusto della narrazione, Serena Vitale segue tra Europa e Asia le straordinarie storie incrociate dell'italiano e del ceceno trasportandoci da un villaggio caucasico alla Corte di Pietroburgo, dal Serraglio di Costantinopoli ai "paradisi sotterranei" degli archivi di due continenti. Truman Capote Incontro d’estate Grady McNeil è capricciosa e testarda come i suoi diciassette anni. Non ama le regole. Così quando i suoi genitori partono lasciandola sola nel lussuoso appartamento di New York, Grady si sente finalmente libera. Niente la obbliga più a tenere nascosta la sua relazione con Clyde Manzer, giovane veterano di guerra ebreo che lavora come parcheggiatore. Mentre l'estate avanza, calda e afosa, quella che all'inizio era solo un'attrazione fragile e ambigua, diventa un amore forte e profondo che imporrà a Grady scelte decisive per la sua vita di giovane donna. "Incontro d'estate" fu iniziato nel 1943, quando Capote era ancora molto giovane, e mai pubblicato. Solo nel 2004 è riemerso tra le carte dello scrittore abbandonate nella casa di Brooklyn. Orhan Pamuk Istanbul "Istanbul come malinconia condivisa, Istanbul come doppio, Istanbul come immagini in bianco e nero di edifici sbriciolati e di minareti fantasma, Istanbul come labirinto di strade osservate da alte finestre e balconi, Istanbul come invenzione degli stranieri, Istanbul come luogo di primi amori e ultimi riti: alla fine tutti questi tentativi di una definizione diventano Istanbul come autoritratto, Istanbul come Pamuk".(Alberto Manguel, "The Washington Post") Una delle più affascinanti città del mondo raccontata con la passione enciclopedica del collezionista, l'amore del figlio, il lirismo intenso del poeta. Natsume Soseki Io sono un gatto Il Novecento è appena iniziato in Giappone, e l'era Meiji sta per concludersi dopo aver realizzato il suo compito: restituire onore e grandezza al paese facendone una nazione moderna. Il potere feudale dei daimyo è un pallido ricordo del passato, così come i giorni della rivolta dei samurai a Satsuma, e l'esercito nipponico contende vittoriosamente alla Russia il dominio nel Continente asiatico. Per Nero, il gatto di un vetturino che spadroneggia nel quartiere in cui si svolge questo romanzo, i frutti dell'epoca moderna non sono per niente malvagi: ha un pelo lucido e un'aria spavalda impensabili fino a qualche tempo fa per un felino di così umile condizione. Per il protagonista di queste pagine, invece, un gatto dal pelo giallo e grigio, che i suoi simili sbeffeggiano chiamandolo "Senza nome", le cose non stanno così: dinanzi ai suoi occhi si dispiega tutta l'oscura follia che aleggia in Giappone all'alba del XX secolo. Il nostro eroe vive a casa di un professore che si atteggia a grande studioso e che, quando torna a casa, si chiude nello studio. Di tanto in tanto il gatto va a sbirciarlo e puntualmente lo vede dormire. Certo, il luminare a volte non dorme, e allora si cimenta in bizzarre imprese. Compone haiku, scrive prosa inglese infarcita di errori, si esercita maldestramente nel tiro con l'arco, recita canti no nel gabinetto, spettegola della vita dissoluta di libertini e debosciati... Insomma, mostra a quale grado di insensatezza può giungere il genere umano in epoca moderna... Ugo Riccarelli Un mare di nulla Un uomo dalla vita avventurosa, un genitore straordinaro, il padre di Ugo Riccarelli, e la storia che il figlio da quella vita ha saputo trarne, eliminando ogni elemento di coinvolgimento personale e facendone un romanzo tipico dei suoi. Daniel Kehlmann La misura del mondo Nel 1828, Gauss, matematico, fisico, astronomo, al momento direttore dell'osservatorio di Gottinga, dove vive con la seconda moglie Minna e i figli, viene invitato da Alexander von Humboldt, esploratore, geografo e scienziato, a Berlino, dove si svolge un congresso di scienziati tedeschi. L'incontro fra due delle menti più geniali della Germania illuminista fornisce all'autore l'occasione di narrare le incomparabili vite dei due personaggi, dall'infanzia al 1828 passando per il viaggio e il trattato che hanno fondato la geografia e la matematica moderne. Un romanzo intelligente, divertente, ricco di humour; il ritratto irridente ma appassionato e devoto dell'epoca di massimo splendore della cultura tedesca. Piero Citati La morte della farfalla Zelda Sayre nasce nell'aprile dell'anno 1900. Nel luglio del 1918, a una festa da ballo in cui è contesa da cavalieri come la più corteggiata fanciulla d'Alabama, conosce un giovane ufficiale: Francis Scott Fitzgerald. È un amore totale, geloso e tormentato fin da principio. I due si sposeranno nel 1924, pochi giorni dopo la pubblicazione del suo primo romanzo di successo. Ma la vita di questa coppia baciata dalla bellezza e dal successo è segnata dall'ombra lunga della follia di Zelda, e da quella della disperata insoddisfazione di Fitzgerald. Lello Gurrado Nomination California. Una televisione privata organizza un reality show che mette in palio la vita. Si intitola "L'esecuzione" e i concorrenti sono criminali già condannati a morte dai tribunali dello Stato, che vengono trasferiti su un'isola deserta del Pacifico per partecipare al gioco. Racconteranno le loro storie spiati 24 ore su 24 dalle telecamere, e ogni sabato sera il pubblico da casa sceglierà il concorrente da mandare a morte. Alla fine se ne salverà soltanto uno. Il gioco comincia, l'America si appassiona al reality show, che fa registrare un'audience straordinaria sin dalla prima puntata. Ma ben presto le regole del gioco subiranno un cambiamento traumatico, i ruoli si capovolgeranno e la situazione sfuggirà di mano agli organizzatori... Andrea Vitali Olive comprese In questo romanzo i personaggi sono tanti. C'è per esempio il Crociati, un esperto cacciatore che non ne becca più uno. C'è Luigina Piovati, meglio nota come l'Uselànda (ovvero l'ornitologa...). C'è Eufrasia Sofistrà, in grado di leggere il destino suo e quello degli altri. C'è persino una vecchina svanita come una nuvoletta, che suona al pianoforte l'Internazionale mentre il Duce conquista il suo Impero africano... Ci sono soprattutto, ad animare la quiete di quegli anni sulle rive del lago, quattro gagà, che come i "Vitelloni" felliniani mettono a soqquadro il paese. E c'è la sorella di uno di loro, la piccola, pallida, tenera Filzina, segretaria perfetta che nel tempo libero si dedica alle opere di carità e che, come molte eroine di Vitali, finirà per stupire. Ci sono naturalmente anche molti di quei caratteri che hanno fatto la loro comparsa nei precedenti romanzi: il prevosto, il maresciallo maggiore Ernesto Maccadò, il podestà e la sua consorte, Dilenia Settembrelli, la filanda con i suoi dirigenti e operai. Hanno un ruolo importantissimo anche i gatti e i piccioni di Bellano, e si sentono la breva e la neve gelata che scendono dai monti della Valsassina e naturalmente si respira l'aria del lago. ‘Ala Al-Aswani Palazzo Yacoubian La saga degli abitanti di un palazzo costruito al Cairo negli anni trenta. Storie parallele, vite che scorrono una accanto all'altra senza mai incrociarsi. Un palazzo che contiene in sé tutto ciò che l'Egitto era ed è diventato. Oltre ai numerosi protagonisti, in questo romanzo campeggia la denuncia della società, della politica egiziana e dei movimenti islamisti, una denuncia particolarmente cara ad al-Aswani che oggi è uno degli esponenti di punta del movimento di opposizione egiziano Kifaya. Arto Paasilinna Piccoli suicidi tra amici Un bel mattino Onni Rellonen, piccolo imprenditore in crisi, e il colonnello Hermanni Kemppainen, vedovo inconsolabile, decidono di suicidarsi. Il caso vuole che i due uomini scelgano lo stesso granaio per mettere fine ai loro giorni. Importunati dall'incontro fortuito, rinunciano al comune proposito e si mettono a parlare dei motivi che li hanno spinti alla tragica decisione. Pensano allora di fondare un'associazione dove gli aspiranti suicidi potranno conoscersi e discutere dei loro problemi. Pubblicano un annuncio sul giornale. Il successo non si fa attendere, le adesioni sono più di seicento. Dopo un incontro al ristorante, decidono di noleggiare un autobus e di partire insieme. Inizia così un folle viaggio attraverso la Finlandia... Claudio Piersanti Il ritorno a casa di Enrico Metz Enrico Metz ha deciso di tornare a vivere nella casa di famiglia, di ridurre il lavoro a poche consulenze (è stato fino ad allora il legale di operazioni di portata planetaria, è stato al fianco di tutti gli uomini che contano) e di rimodellare la propria esistenza borghese. Un'opera di grande spessore letterario, nella vena del romanzo borghese europeo. Claudio Piersanti è nato in Abruzzo nel 1954. Laureatosi in Filosofia a Bologna, attualmente vive tra Roma e le Marche. A lungo giornalista scientifico, anche autore di sceneggiature cimematografiche (ha lavorato soprattutto con Carlo Mazzacurati) e di un libro a fumetti, "Stigmate", scritto con Lorenzo Mattotti. Yan Lianke Servire il popolo Ventottenne ambizioso, Wu Dawang è uno zelante rivoluzionario che sa recitare a memoria i 286 articoli del "libretto rosso" del presidente Mao. Senza sapere di essere spiato da Liu Lian, la moglie del comandante, si cimenta nel suo lavoro nell'orto, mostrando la muscolatura lucida di sudore. Dopo un primo rifiuto e il rischio di essere licenziato per indisciplina diventa l'amante della signora. Con lo stile fintamente burocratico che irride alle regole della disciplina militare, Lianke descrive le decine di amplessi tra i due in ogni angolo della casa. Ma la signora ha ancora in serbo delle sorprese. Il significato di questa storia, censurata dal regime come pornografica, è una denuncia del travisamento dei precetti rivoluzionari per scopi personali. Salman Rushdie Shalimar il Clown La vita memorabile di Max Ophuls finisce violentemente a Los Angeles nel 1993, quando viene assassinato dal suo autista, un musulmano che si fa chiamare Shalimar il clown. Un delitto politico, apparentemente, visto che Ophuls era a capo dell'antiterrorismo americano. Ma forse c'è dell'altro. Ophuls è una figura di spicco, uno degli "architetti" del mondo contemporaneo, eroe della resistenza contro i nazisti in Francia, economista di fama, scrittore di successo, membro dei servizi segreti. E per un certo periodo anche ambasciatore americano in India, dove origina la sua rovina, dovuta a un'altra delle sue qualità: quella di amante irresistibile e vorace. Stefano Bollani La sindrome di Brontolo Una giornata nella vita di uomini e donne semplici, sognanti e stralunati è lo spunto per l'esordio narrativo di Stefano Bollani, un romanzo che lo pone fuori dal coro e regala il suo sguardo scanzonato sulle cose del mondo, la sensazione che tutto possa succedere senza che nulla davvero accada. Un venditore di palloncini che fanno volare via chi li possiede, una donna con il solo difetto di essere donna e bella, un tassista logorroico ma imprevedibile, un uomo dalle mille identità: questi personaggi costruiti con grazia sono inconsapevoli protagonisti di un disegno solo in apparenza casuale, che li farà incontrare e scontrare secondo la volontà dell'autore e che apriranno altre porte su altri mondi. Louis De Bernières La strana prole del cardinal Guzman Il cardinale Dominic Trujillo Guzman soffre da tempo di lancinanti dolori al ventre, accompagnati da orrifiche allucinazioni: una schiera di demoni avvolti da pestilenziali effluvi, dediti a giochi autoerotici con cui stimolano le immense pudenda. A nulla valgono i rimedi indigeni che gli somministra Concepcion, la giovane e bella cuoca diventata sua concubina, dalla quale ha avuto un figlio, il piccolo Cristobal. La diagnosi del più illustre medico della capitale è infausta quanto incomprensibile: Teratoma di Tapabalazo. Convinto che si tratti della giusta punizione per la sua vita dissoluta, il cardinale lancia una crociata di evangelizzazione per snidare eretici e miscredenti e ottenere così il perdono divino. Nel frattempo, a Cochadebajo de los Catos, remoto villaggio andino che fa da sfondo alla vicenda, succede di tutto, compreso il tragicomico scontro tra gli integerrimi crociati del famigerato monsignor Rechin Anquilar e gli eroici e goduriosi abitanti del pueblo, capitanati da Dionisio Vivo e da Remedios, con l'immancabile aiuto dei fedeli giaguari neri. Uno spaccato di vita sudamericana, succulento e immaginario ma pur sempre veritiero, sospeso tra storia, commedia e misticismo, in un magico realismo dal sapore piccante e indimenticabile, come le pietanze che offre il ristorante di Dolores, ex puttana ravveduta e diventata cuoca provetta. Nicole Krauss Un uomo sulla soglia Samson Greene, trentaseienne professore di lettere alla Columbia University, scomparso mentre tornava a casa dal lavoro, viene misteriosamente ritrovato mentre vagabonda con gli abiti a pezzi nel deserto del Nevada. Operato per un tumore benigno al cervello, rimane però affetto da un terribile disturbo alla memoria, per cui non ricorda assolutamente nulla dei suoi ultimi venticinque anni di vita. Il suo tentativo di riprendere in mano la propria vita passerà attraverso un fallimentare apprendistato coniugale fino alla definitiva separazione dalla moglie; e poi, tra i tanti incontri della sua nuova vita, ci sarà anche quello con il neuropsichiatria Ray, le cui cure sperimentali sortiranno su di lui effetti inquietanti. Ismail Kadaré Vita, avventura e morte di un attore Le storie d'amore non sono così frequenti nell'opera di Kadaré, e questo romanzo ne cela una delle più belle e delle più tragiche. Lul Mazrek, giovane aspirante attore, Vjollcia Morina, bella ragazza impiegata alla banca di Stato, il ministro a capo della polizia segreta dell'Albania comunista, più molti altri personaggi insoliti, si trovano coinvolti in questa vicenda singolare dagli sviluppi enigmatici, ambientata in una stazione balneare del sud del Paese, prima e dopo la caduta della dittatura. I crimini perpetrati nell'ex impero comunista non sempre si manifestano sotto le loro vere spoglie. In quelli - basati su fatti veri - narrati in questo romanzo, l'orrore si traveste pubblicamente da spettacolo teatrale: all'autore provare a svelare come attori e spettatori siano potuti soggiacere insieme alla stessa suggestione quasi ipnotica. LIBERAMENTE – LETTURE PER GIOVANI ADULTI Luciano Ligabue Lettere d’amore nel frigo Per Luciano Ligabue le canzoni non sono poesie in musica. Sono canzoni, un'altra cosa. A maggior ragione, le poesie non sono canzoni senza musica. Sono - questo sí - un altro modo di raccontare storie ed emozioni. Oueste poesie segnano un esordio ma, in qualche modo, anche un ritorno al Ligabue delle origini, il Ligabue dei primi album e dei racconti di Fuori e dentro il borgo più che del romanzo "La neve se ne frega", il Ligabue che riscopre il gusto di raccontare persone e personaggi. C'è il padre morente, il figlio che cresce, ma anche la strana insegnante di educazione fisica, e l'antipatico Marzio, c'è "B", che "è tornato, è morto, ma si era sbagliato", c'è la bambina scappata di casa tanto tempo fa. Non solo storie. Una raccolta che alterna analogie e rimandi a improvvisi "intervalli". Poesie che non hanno una morale -ci mancherebbe - ma che non hanno paura ad affermare che nella vita occorre "accettare meraviglia" ed essere, sempre e comunque, come "un paio di farfalle dure a morire". Testi che riconoscono nei maestri della poesia americana del Novecento un punto di riferimento, dai quali Ligabue - come ogni allievo che si rispetti - si allontana subito. Perché la sua voce, anche nelle poesie, è inconfondibilmente e solo sua. Pietro Grossi Pugni Il Ballerino è per bene, prende bei voti, non ha mai una ragazza, è goffo e "dice sempre la cosa sbagliata": fa pugilato per riappropriarsi dell'esistenza; con la sua leggerezza da libellula sul quadrato è diventato una leggenda, ma la madre gli vieta di salire sul ring e lui non si è mai misurato. La Capra è povero, è sordo e non riuscire a sentire le voci lo ha escluso dal mondo, combatte con testarda determinazione ed è un campione, ma vuole sapere se veramente è lui il più forte. "Boxe", il primo di questi tre ritratti di giovani alle prese con l'iniziazione alla vita, parla di palestre e odori di corpi, di sacrifici e rese, della prova e della sfida, della rivelazione del senso segreto della vita. Stephen Chbosky Ragazzo da parete Tra un saggio scolastico su Kerouac, una canzone degli Smiths e una citazione del Rocky Horror Picture Show, scorrono i giorni di un adolescente per nulla ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo lancia in un turbine di prime volte: la prima festa, la prima rissa, la prima cotta... e via salendo nella scala dell'adrenalina. E Charlie, più portato alla riflessione che all'azione, affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere indirizzate a un amico. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di un dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di tutti. Peccato che il segreto più grande sia nascosto proprio dentro di lui... Stephenie Meyer Twilight Quando Isabella Swann decide di lasciare l'assolata Phoenix per la fredda e piovosa cittadina di Forks, dove vive suo padre, non immagina certo che la sua vita di teenager timida e introversa conoscerà presto una svolta improvvisa, eccitante e mortalmente pericolosa... Nella nuova scuola tutti la trattano con gentilezza, tutti tranne uno: il misterioso e bellissimo Edward Cullen. Edward non dà confidenza a nessuno. Ma c'è qualcosa in Bella che costringe Edward dapprima a cercare di stare lontano da lei e quindi ad avvicinarla. Tra i due inizia un'amicizia sospettosa che man mano si trasforma in un'attrazione potente, irresistibile. Fino al giorno in cui Edward rivela a Bella il suo segreto... Jonathan Franzen Zona disagio A quarant'anni, poco dopo la morte della madre, Jonathan Franzen ritorna a Webster Groves, il sobborgo di St Louis dov'è cresciuto. I due fratelli maggiori l'hanno incaricato di cercare un agente immobiliare per vendere la casa di famiglia. Appena entra nelle stanze in cui ha trascorso infanzia e adolescenza, Franzen si sente un "conquistatore che bruciava le chiese e fracassava le icone del nemico". E il nemico è la famiglia. Ma questo è solo il primo impatto, perché il suo atteggiamento rivela subito un'intenzione più profonda. Se decide di entrare nella "zona disagio" che è il proprio passato, Franzen lo fa per prolungare il gesto del padre, che ogni sera muoveva il termostato del riscaldamento di casa verso la "zona benessere". In lui l'ironia è sempre accompagnata da un movimento contrario di indulgenza e innesco emotivo. Sei sono le tessere che compongono il puzzle di questa autobiografia: la vendita della casa di famiglia; i "Peanuts" di Charles Schulz, e in particolare Snoopy, come chiave tragicomica della contestazione degli anni Settanta; un gruppo d'ispirazione cristiana, la Comunità, specchio dell'anomalia suburbana di Webster Groves; gli scherzi adolescenziali ai danni delle strutture scolastiche; l'innamoramento per la lingua tedesca, segno di una vocazione letteraria che inizia a esigere i suoi spazi; la passione per il bird watching. E intrecciata a questi momenti, naturalmente, una tormentata educazione sentimentale. LIBRI PER BAMBINI E RAGAZZI John Boyne Il bambino con il pigiama a righe La storia del bambino con il pigiama a righe è difficile da descrivere in poche parole. Di solito in copertina diamo alcuni indizi, ma in questo caso siamo convinti che farlo sciuperebbe la lettura. E importante invece che cominciate a leggere questo libro senza sapere di che cosa parla. Farete un viaggio con un bambino di nove anni che si chiama Bruno. (Ma questo non è un libro per bambini di nove anni.) E presto o tardi arriverete con Bruno davanti a un recinto. Recinti come questi esistono in tutto il il mondo. Speriamo che voi non dobbiate mai varcare un recinto del genere. John Boyne è nato in Irlanda nel 1971 e vive a Dublino. Ha precedentemente scritto romanzi per adulti, questo è il suo primo romanzo per ragazzi. Nicoletta Codignola Agnello che vai lupo che trovi Fedro, Esopo, Tolstoj, La Fontaine: tredici filastrocche di animali suggerite dalla tradizione favolistica che da sempre, accanto ai doveri del cittadino, non dimentica di ricordarne i diritti. La saggezza popolare infatti, pur onorando gli onesti, si ingegna a fornir loro le armi dell'astuzia, indispensabili per non cadere nei tranelli che fanno parte del vivere quotidiano. Coloratissime e brillanti le splendide illustrazioni di Arianna Papini per un divertente e originalissimo manuale di "educazione civica". Muriel Spark Un bellissimo orologio Tic è un bellissimo orologio, che vive in una bellissima villa vittoriana. La sua vita scorre tranquilla, sempre in orario. Finché un giorno il professor John e i suoi colleghi non se ne escono con una strana proposta, che potrebbe mettere a soqquadro la sua vita. Una storia ilare e bizzarra che solo la penna di Muriel Spark poteva raccontare, e solo il pennino di Edward Gorey illustrare. Stephanie Blake Caccapupù Sapeva solo dire e rispondere a tutti Caccapupù: quando gli toccava svegliarsi, quando doveva mangiare, quando doveva lavarsi. Piccolo e cocciuto, anche al lupo minaccioso che finì col divorarlo, il coniglio rispose beffardo Caccapupù! E che sorpresa quando il fiero lupo si ammalò: anche lui riuscì solo a pronunciare Caccapupù. Con l'intervento del dottore il lupo riuscì a liberarsi del marmocchio che così proclamò la propria identità; "Mi chiamo Simone!". Il coniglietto era diventato grande, e per dimostrarlo, ecco una risposta ironica di fronte all'ennesima imposizione dei genitori. Oscar Brenifier Che cos’è il bene? E il male? In "Che cos'è il bene? E il male?" ecco 6 grandi domande per giocare con le idee e guardare oltre le apparenze: Avresti diritto a rubare per mangiare? Devi essere gentile con gli altri? Devi sempre obbedire ai tuoi genitori? Devi sempre dire tutto? Puoi sempre fare come ti pare? Devi aiutare gli altri? Perché pensare è un gioco da ragazzi! Età di lettura: da 8 anni. Mireille D’allancé Ci pensa il tuo papà Un libro cartonato con illustrazioni a piena pagina per piccoli lettori. Età di lettura: da 4 anni. Sabine Both Col cuore tra le nuvole Giulia è sotto shock: i suoi genitori hanno traslocato in una nuova città e lei è stata obbligata a seguirli! La nuova classe è orribile, i compagni sono stupidi, le compagne oche e tutti stanno agli ordini di quella vanitosa di Elena. Per fortuna arriva Matilde, un'altra "nuova", con cui Giulia si capisce al volo. E può confidarle che si è innamorata! Età di lettura: da 11 anni. Eric Carle Dieci paperelle in alto mare Un libro per piccoli lettori con illustrazioni a piena pagina. Età di lettura: da 5 anni. Henriette Bichonnier, Pef Il dragone puzzone Il dragone puzzone ha nove code, nove capelli e nove sederoni, il che lo obbliga a indossare nove paia di mutande. Come tutti i dragoni sa sputare fuoco e far paura a tutti, al punto da scatenare il panico quando arriva nel paese degli uomini. Soltanto la piccola Sedanina Pizzichina riesce a tenergli testa e a rifilargli una "cura" a base di cibi "nutrienti e supervitaminici", presi nientemeno che... nella stalla! Età di lettura: da 3 anni. Terry Pratchett Eric Eric è un ragazzino di tredici anni del Mondo Disco, apprendista demonologo, purtroppo non molto bravo. E Scuotivento, il demone che alla fine riesce a evocare, è in realtà il mago più incapace e inetto di tutti gli Universi. Difficile spiegare al ragazzo che non è il caso di fidarsi. Eric non esita a esprimere i suoi tre desideri: il problema è che i desideri si avverano, ma non proprio così come Eric si immaginava. Lia Levi Giovanna e i suoi re "C'era una volta un Re... No, di sicuro non era Cuor di Leone. E i Cavalieri che gli stavano intorno, tutti vestiti di nero, non erano certo quelli della Tavola Rotonda. E così il popolo si ribellò. Cacciati i Cavalieri Neri, bisognava decidere cosa farne del Re..." Non è la nonna a raccontare la storia, ma la bambina. Nel suo mondo di re, regine, principi e principesse mai aveva sentito parlare di repubbliche e di presidenti. Né, tanto meno, di referendum. E democrazia poi, per tanti, era una parolaccia. Un racconto per bambini sulla fine della monarchia. Età di lettura: da 6 anni. Angela Nanetti Gorgius Un'estate con la neve gialla, uno spazio incolto e trascurato, un tratto d'asfalto vuoto chiamato piazza e un palazzo che si riempie dei suoi abitanti solo la sera. Di giorno, a custodirlo, restano la Talpa e un gruppo di ragazzi. Lei è vecchia, sola, quasi cieca, con la mania dei gatti; loro sono giovani e spavaldi, ma altrettanto soli. Un giorno, sotto l'unico cespuglio verde della zona il protagonista scopre Gorgius. Chi è Gorgius? Un animale sconosciuto? Una creatura mostruosa? E quanto può essere pericoloso? Lasciati a se stessi, i ragazzi faticano a trovare delle risposte e le pagheranno a caro prezzo. Età di lettura: da 11 anni. Wolf Erlbruch La notte Di notte si sa, non succede niente, bisogna dormire. O almeno questo credono le persone grandi. Perché attraverso gli occhi di un bambino, o le illustrazioni di Elrbuch, si possono scoprire cose incredibili. Un viaggio alla scoperta di tutto ciò che la notte nasconde. Philippe Correntin Patatrac! Il lupo è sempre cattivo, ha sempre fame, mangia i conigli perché è cattivo o è incattivito a forza di vedere conigli che gli scappano sotto gli occhi? È davvero così cattivo o forse è solo molto, molto triste perché nessuno lo festeggia nel giorno del suo compleanno? Età di lettura: da 3 anni. Moni Ovadia Il principe e il pollo In un lontano regno d'Oriente, nel bel mezzo di una festa, il figlio del re perde la ragione, e comincia a credersi un pollo. Senza abiti, zampetta sotto a un tavolo, nutrendosi solo di chicchi di grano. Che farà il re? Dottori e astrologi non sanno guarire il principe, e neppure il passare del tempo muta i suoi strani comportamenti. Nessun rimedio ragionevole sembra ottenere risultati. Ma infine giunge alla corte del re un vecchio saggio, che farà una cosa in apparenza irragionevole... Da un racconto del rabbi Nachman di Bratslav.