SV LASTAMPA SABATO 17 MARZO 2007 Riviera Albenga 63 CERIALE VERBALI DA 22 EURO IN BASE AL CODICE DELLA STRADA “Pericolo per la viabilità” multate dieci prostitute Giro di vite dei carabinieri anche nei confronti dei clienti Indagini della Guardia di Finanza nei conti delle agenzie immobiliari ANGELO FRESIA CERIALE Giro di vite dei carabinieri contro le prostitute e i loro clienti. I militari cerialesi, coordinati dal maresciallo Andrea Venditto, stanno operando una serie di controlli sulla via Aurelia per arginare il fenomeno delle lucciole. Negli ultimi dieci giorni, le pattuglie dell’Arma hanno multato una decina di squillo romene perché «indugiavano» sul margine della carreggiata, creando pericolo per la circolazione. Il comportamento è punibile grazie all’articolo 190/4 del codice della strada. Le forze dell’ordine richiedono il pagamento immediato della multa (pari a 22 euro). La presenza delle luci blu sulla strada dissuade dalla sosta i potenziali clienti. Alcune passeggiatrici hanno ricevuto due multe in una settimana e il numero delle prostitute è calato da nove a due unità nel tratto cerialese dell’Aurelia. La mano pesante dei carabinieri ha colpito anche una ventina di automobilisti fermi a bordo strada per far salire le lucciole dell’Est. Per questi conducenti è scattato un verbale da 75 euro per fermata «non consentita» sulla carreggiata. In questi casi, il fascicolo viene spedito a casa del proprietario del veicolo se il titolare del mezzo non corrisponde al guidatore e se il pagamento non avviene entro i quindici giorni dalla contestazione. A pagare le conseguenze più pesanti è stato un commerciante quarantenne della provincia di Cuneo, colto in intimità con una prostituta in una traversa laterale dell’Aurelia. L’uomo era ancora vestito e quindi i militari non hanno potuto procedere per atti osceni in luogo pubblico. Dai successivi controlli sul furgoncino Daimler Chrysler, intestato alla ditta individuale dell’uomo, la revisione del mezzo è risultata scaduta da oltre un anno. I carabinieri hanno quindi provveduto a ritirare il Rettilineo Nuovi controlli dei carabinieri lungo l’Aurelia per frenare il fenomeno della prostituzione Nel mirino delle verifiche da parte dei militari dell’Arma le lucciole ma anche i loro clienti Controlli della Finanza nelle agenzie immobiliari Controlli nelle agenzie immobiliari della Riviera da parte della Guardia di finanza. Nei giorni scorsi alcune auto delle fiamme gialle sono transitate da via dei Mille, nel centro cittadino di Albenga. Nel mirino della Finanza sembra ci siano incassi non fatturati da parte degli intermediari, come sembra anche che durante la serie di controlli sia stato requisito un computer in una delle agenzie visitate. Non è la prima volta che vengono effettuati controlli nelle attività commerciali, anche se ultimamente sembra che ad Albenga l'attenzione si stia concentrando proprio nel campo delle intermediazioni immobiliari. In questo periodo le Fiamme gialle stanno provvedendo a controllare anche i negozi che non emettono lo scontrino fiscale ai propri clienti. La legge prevede che se viene trovato un esercente che non ha emesso tre scontrini fiscali, nell'arco anche delle 48 ore, i finanzieri possono far chiudere il negozio nel rispetto della nuova legge. [B.T.] Alassio mento il 30 marzo con lo psicologo Gabriele Traverso. [B.T.] In breve L’episodio nel 2003 ad Alassio Estorsione a un albergatore due cairesi rinviati a giudizio Estorsione consumata, tentata estorsione, danneggiamenti: sono le tre ipotesi di reato con le quali il giudice delle indagini preliminari di Savona Chiara Venturi ha rinviato a giudizio due cairesi, Antonio P. di 42 anni ed Elisa L. di 24, per una serie di episodi avvenuti nel maggio del 2003 ai danni - stando al capo di imputazione - di un albergatore di Alassio, titolare di un hotel di lungomare Roma. In base alla richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pubblico ministero Chiara Maria Paolucci, i due cairesi sono accusati di aver fatto visita all’albergatore chiedendo I PROGETTO CHIESTE MIGLIORIE Delfino: prima la 582 poi la Albenga-Predosa «Chiedo al presidente della Provincia di dare respiro alla Val Neva con un intervento deciso per migliorare la viabilità sulla provinciale 582, come ha fatto Scajola con la valle Arroscia facendo realizzare le gallerie e i viadotti della statale 28 sul colle San Bartolomeo». L’appello è di Alberto Delfino, consigliere provinciale di Forza Italia. Alberto Delfino e il sindaco di Alassio Marco Melgrati sono stati gli unici esponenti del centrodestra a non firmare il documento presentato dall’opposizione a sostegno del progetto per la realizzazione dell’autostrada Alben- ALBENGA FIAMME GIALLE IN CENTRO Alberto Delfino un posto di lavoro, ricevendo una risposta interlocutoria; in un successivo incontro, di fronte al rifiuto di assunzione, avrebbero minacciato l’uomo di denunciarlo all’ispettorato del lavoro, ottenendo in cambio cinquecento euro (la presunta estorsione «consumata»). In una terza occasione, sarebbero tornati alla carica chiedendo altri soldi (un migliaio di euro) e, al rifiuto dell’uomo, avrebbero sfasciato alcune vetrine dell’hotel (la tentata estorsione e i danneggiamenti). Il processo è stato fissato per il 5 dicembre prossimo, ad Albenga, davanti al giudice Arnaud. [M. R.] ga-Carcare-Predosa. La discussione della mozione è stata rinviata al consiglio provinciale di martedì 27 marzo. «Non mi interessa un’opera dal costo stratosferico di 11 miliardi di euro, quando con cinque milioni di euro si potrebbe migliorare la 582, rettificando alcune curve e allargando i punti più stretti», prosegue Delfino, che tuttavia chiarisce: «Il presidente Marco Bertolotto e l’assessore alla viabilità Pierluigi Pesce stanno lavorando bene nella parte iniziale della provinciale e mi hanno promesso un aiuto per favorire il reinsediamento abitativo in alta val Neva». Dichiara il consigliere provinciale, originario di Erli: «Attualmente tra Albenga e Torino ci sono 130 chilometri se si passa da Garessio e 180 se si transita da Savona. Per questo molti turisti torinesi e cuneesi scelgono la 582 per venire in vacanza in Riviera». [A. F.] libretto di circolazione del veicolo, dopo aver consegnato il permesso necessario a raggiungere il luogo di residenza. Sempre in materia di viabilità, nell’ultimo periodo i carabinieri cerialesi hanno focalizzato la loro attenzione sulle macchine parcheggiate in doppia fila sul lungomare Diaz. Nel corso degli anni, per gli automobilisti del paese è diventata quasi una consuetudine posteggiare davanti ai dehors dei ristoranti Roma e Grottino. Le soste fuori dagli spazi consentiti restringono la carreggiata e creano lievi rallentamenti al traffico, ma erano sempre state tollerate dai tutori dell’ordine. Il nuovo comandante dei carabinieri ha dichiarato guerra aperta ai guidatori inadempienti. Nell’ultimo mese, venti giovani cerialesi si sono visti recapitare una sanzione di 47 euro per sosta vietata. I vigili rimuovono tredici motorini Gli agenti della polizia municipale di Alassio hanno rimosso 13 scooter e motorini abbandonati. Durante gli accertamenti è stato ritrovato un quattordicesimo motorino, risultato rubato a un residente, già restituito al legittimo proprietario. [B.T.] I Alassio «Anziani e sicurezza» successo di pubblico Successo per la conferenza «Gli anziani ed i rischi che li circondano», organizzata dal comando della compagnia carabinieri di Alassio. Rientra nell'ambito di 4 incontri rivolti alla terza età e promossi dall'assessorato alle Politiche sociali. Prossimo appunta- I ALBENGA PORTA A PORTA IN CENTRO Rifiuti, rinvio tra le proteste per la raccolta differenziata Nuovo rinvio per il servizio di raccolta differenziata porta a porta nel centro di Albenga. L’inizio del prelievo a domicilio dei rifiuti era previsto a inizio aprile, ma la giunta comunale ha deciso di spostare l’inizio della «rivoluzione» a fine estate. «Non sappiamo se la differenziata porta a porta partirà già ad inizio aprile», dice Alessandro Cane, responsabile ingauno di Erica, la cooperativa incaricata di realizzare il progetto. «Solo da qualche giorno abbiamo avuto l’incarico per individuare le esigenze di dotazione per ogni numero civico», aggiunge Cane. Sergio Ravera Albenga Algerino irregolare fermato in via Genova Un immigrato algerino irregolare è stato fermato l’altra notte dai vigili in via Genova. M.D., 31 anni, è risultato privo di permesso di soggiorno ed è stato consegnato alla Questura per il rimpatrio. [A.F.] I Ceriale Bruzzone confermato segretario dei Ds L’edicolante Ivano Bruzzone è stato confermato segretario della sezione Leandro Goglio dei Ds. Nel direttivo sono stati eletti Bartolomeo Barone, Lorenzo Crotti, Luigi Costa, Elisabetta Guerra, Massimo Parodi e Pietro Villa. [A.F.] I «La differenziata in città partirà a fine estate», conferma Sergio Ravera, assessore comunale all’ambiente. È il terzo ritardo consecutivo per l’estensione del servizio alla città e al quartiere di Vadino. Il primo annuncio fissava la partenza nel settembre del 2006, spostata successivamente a gennaio e poi ad aprile di quest’anno. Adesso arriva un nuovo slittamento, mentre dal giugno scorso si moltiplicano i disagi nelle frazioni e nella zona a levante. «In periferia ci sono molte case sparse senza bidoni per la differenziata, dove i mezzi non arrivano neppure», denuncia Franco Stalla, portavoce ingauno del Wwf. «Inizia a fare caldo e due passaggi alla settimana sono troppo pochi per evitare i cattivi odori. E poi bisogna prevedere un abbattimento della tassa sui rifiuti per chi effettua il compostaggio domestico», conclude Stalla. [A. F.]