SCUDO dei CARABINIERI “Ente morale a tutela dei doveri e diritti dei Carabinieri e Cittadini” FederScudo “Il coraggio della verità” Fine di una civiltà giuridica Il sistema politico-economico mondiale è in crisi, in quanto sono in crisi i valori su cui si reggeva. Le risorse del pianeta, soprattutto petrolio, acqua e gas, sono destinate, in breve tempo, ad esaurirsi se si continuerà a procedere con gli attuali ritmi di sviluppo, basandosi sulle errate concezioni sociopolitiche, che hanno portato il sistema all’attuale collasso. La pericolosa stagnazione della politica nazionale, europea e mondiale che sta mettendo a dura prova i cittadini dell’Unione Europea e del Mondo, molti dei quali stanno accarezzando l’idea di rivoltarsi contro le rispettive istituzioni, induce a considerare che l’attuale sistema è paragonabile ad un aereo, al quale da oltre 70 anni è stato applicato un pilota automatico, preferendo gli statisti accomodarsi in classi di lusso, scaraventando i popoli della Terra in carri, che non si possono non definire “bestiame”.E’ stato constatato che da circa 10 anni questo aereo sbanda paurosamente, e che nessuno statista è in grado di riprendere in mano il velivolo e guidarlo, essenzialmente perché manca “un nuovo libretto di istruzioni”. Il nuovo libretto di istruzioni non può essere una nuova teoria economica, ma un complesso di norme giuridiche, che annulli l’attuale sistema normativo delle Carte Costituzionali, vigenti nel mondo occidentale, largamente superate dagli eventi. La nostra Costituzione basa la democrazia essenzialmente su due istituti: partiti e sindacati, che oggi sono largamente in crisi e quindi superate. I cittadini guardano con diffidenza e sospetto i vertici dei due organismi, che non curano più gli interessi dei lavoratori, ma quelli politici dei partiti di appartenenza e delle lobby di potere. Quando alla fine degli anni ’80 difendevo i Carabinieri come Presidente del COCER, e lo facevo con convinzione e passione, un sindacalista della CGIL ebbe a dirmi: “Lei, Colonnello, mi fa tenerezza. Lei agisce come agivamo noi 30 anni fa”. In ogni parte del mondo si stanno cercando nuove istituzioni su cui costruire una vera democrazia e giustizia sociale. In Italia si annaspa e si cerca in una persona il salvatore della Patria e non in una nuova organizzazione di cittadini. Non solo, però, partiti e sindacati sono ormai out. Contestualmente è morto lo Stato sociale e i cittadini non si rendono conto che il loro futuro sarà molto duro e difficile. Dovranno pagarsi di tutto, cominciando dalla sanità, e le loro pensioni saranno ridotte alla metà. Le nostre aziende opereranno sempre più all’estero, dove trovano manodopera a minor costo, e le tasse non sono esose come in Italia. Gli stessi pensionati preferiscono andare a godersi la loro pensione all’estero, perché là pagano meno tasse. Pensate che in Tunisia già vivono 3000 pensionati italiani! Le banche ormai si sono arroccate e non concedono più prestiti, mutui e altri finanziamenti nemmeno a coloro che hanno un lavoro a tempo indeterminato. Siamo ormai alla fine di una civiltà giuridica. 2 Ecco perché necessita un nuovo ordinamento socio-giuridico. Ma i nostri politici pensano solo ad azzuffarsi e a fare proclami e promesse, ai quali gli italiani non credono più. Che fare? Suicidarsi come fanno lavoratori e imprenditori, che hanno perso tutto? Dice un proverbio: “Aiutati che Dio ti aiuta”.E noi abbiamo percorso questa via: abbiamo costituito Scudo dei carabinieri, che unendosi con Federcontribuenti, ha creato Federscudo. Abbiamo stipulato un accordo con banca Mediolanum, che offre molteplici servizi a coloro che aprono il conto corrente presso quell’istituto. Noi di Scudo Carabinieri e Federscudo offriamo l’avvocato gratis per tutte le cause, sia penali, civili, che amministrative, nonché altri servizi, che rendono meno difficile la vita dei nostri soci. Il tutto a costo zero. Non si paga nulla per l’iscrizione, né si sostengono spese per il conto corrente. Anzi, vi sono benefici rilevanti. In tal modo, quando avremo centinaia di migliaia di stipendi e pensioni in un’unica banca, potremo guardare con serenità alla nostra salute e alla nostre pensione. Così avremo creato quello Stato sociale, che ci è stato tolto. E solo con le nostre forze, senza prostituirci con la classe dirigente politica, che ti fa promesse ad ogni campagna elettorale solo per prendere voti. Poi, una volta lì dentro, una pedata nel posteriore. Oggi la gente ha paura di tutto, pure di cambiare le cose. Diceva il Presidente americano Roosevelt: “La sola cosa di cui dobbiamo aver paura è la paura”. Mettiamo insieme i nostri soldi, e vinceremo la paura! Antonio Pappalardo