Corrado 2.0.... la versione aggiornata di Corrado Mio pensiero: A volte ho la sensazione di essere solo al mondo. Altre volte lo so di sicuro. -Charles Bukowski- Mie foto: Mio avatar: Indice completo novembre 2011 il 21 alle 21.55 Bye bye.... il 21 alle 10.11 Fiducia... il 19 alle 21.27 Quando... il 19 alle 14.28 Essere speciali.... il 18 alle 22.30 Un utile consiglio d'amore.... il 17 alle 21.46 Tu non mi basti mai.... il 14 alle 17.21 Letargo il 10 alle 10.47 Sporcheria dolcissima.... il 08 alle 17.01 Certe sere.... ottobre 2011 il 31 alle 11.40 E' l'amore che conta il 27 alle 20.22 Amore non è amore..... il 26 alle 20.37 I miracoli esistono... il 21 alle 21.59 Se un giorno..... il 18 alle 11.29 Corrado 2.0 il 17 alle 14.27 L'unica e sola... il 12 alle 20.31 Come una goccia ... il 10 alle 13.32 Per sempre… il 08 alle 18.26 Sogni... il 06 alle 11.57 Distrutti dalla rabbia il 04 alle 14.27 Le persone... settembre 2011 il 28 alle 14.00 Basta poco.... il 27 alle 09.41 Sto volando su una stella il 25 alle 09.54 Partenze senza addio... il 23 alle 11.03 Coccole... il 20 alle 13.38 Pazzo Di Te il 19 alle 19.09 Buon compleanno Evelin il 18 alle 20.44 Se tu non torni... il 17 alle 17.46 Test me! il 17 alle 07.49 Passione a quattro mani.... il 15 alle 08.58 Delusione e disillusione???? il 14 alle 16.35 Aver paura d´innamorarsi troppo... il 13 alle 16.20 Questione di stile... il 12 alle 20.33 Cara moglie... il 10 alle 23.32 Bivio il 07 alle 10.44 Rispetto... il 06 alle 09.37 Dimmi Che Non Hai Paura il 03 alle 21.18 Quanto ancora ho d'amare... il 02 alle 08.34 Dai il meglio di te.... il 01 alle 12.07 La vita... agosto 2011 il 31 alle 11.12 La mia scelta... il 30 alle 11.00 Pensieri... il 29 alle 12.31 Il perdente... il 28 alle 14.50 La solitudine ... il 25 alle 20.42 Paura di cadere.... il 24 alle 21.26 I sogni... il 22 alle 21.23 Le mie prossime vacanze.... il 22 alle 12.01 Saper attendere... il 21 alle 23.29 Questione di dimensione... il 21 alle 23.10 Parole e pensieri.... il 21 alle 20.22 Diavoletta... il 20 alle 21.32 Un attimo... il 19 alle 20.31 Il successo... il 17 alle 21.31 Luce... il 17 alle 21.00 Malinconia... il 17 alle 09.17 Pensiero il 16 alle 18.10 Tutti gli amanti... il 15 alle 15.35 Mano nella mano... il 14 alle 19.21 Vele al vento... il 13 alle 13.01 L’uomo e il Mare il 12 alle 09.46 Dame la mano... il 11 alle 10.06 Il mio mare... il 10 alle 10.56 Passione... il 08 alle 12.57 L'arte secondo Andy Wahrol il 07 alle 11.33 A te.... il 06 alle 20.12 Dedica.... il 01 alle 14.47 La pioggia... il 01 alle 08.48 La vita è breve… luglio 2011 il 31 alle 08.26 Sei così bella... il 30 alle 20.39 Scrivo a te donna... il 30 alle 18.15 Come va? il 30 alle 07.23 Dentro me... il 29 alle 07.32 Farfalla mia... il 28 alle 22.43 Questa notte.... il 28 alle 22.12 Le gioie della vita il 28 alle 10.51 Coraggio il 28 alle 10.10 Distanze il 27 alle 22.05 Se stasera sono qui ...... il 27 alle 19.15 Sogno infinito il 26 alle 22.45 Solitudine il 26 alle 10.05 Grazie il 25 alle 18.50 Core analfabeta il 24 alle 23.20 Cos'è l'amore? il 24 alle 08.05 Relax....meritato il 23 alle 18.50 Idea di felicità... il 23 alle 13.19 Foto del nostro rientro in porto... il 22 alle 17.49 L'autre bout du monde... il 21 alle 19.21 Navigazione in compagnia... il 19 alle 10.02 A casa dopo 118 giorni il 18 alle 20.49 Senso di pace il 18 alle 08.29 Tornare a casa il 17 alle 20.55 Oceano Mare il 17 alle 18.49 Amica lontana il 17 alle 16.39 Medaglie il 16 alle 22.22 Il rispetto il 16 alle 18.53 Lezione 5 il 16 alle 13.11 Lezione 4 il 15 alle 20.16 Lezione 3 il 15 alle 11.26 Lezione 2 il 14 alle 21.20 Lezione 1 il 14 alle 13.13 Credere in qualcosa... il 12 alle 12.54 Un altro militare italiano muore in Afghanistan... il 11 alle 09.35 Felicità il 09 alle 22.18 Il soldato e l'amicizia il 09 alle 13.08 L'Amore il 08 alle 20.49 Tristezza... il 08 alle 13.29 Le relazioni il 07 alle 20.46 Scricchiolio di un ramo spezzato il 07 alle 12.59 Se fosse per sempre... il 06 alle 13.44 Il Significato della vita il 05 alle 20.37 Bugiarda il 02 alle 20.19 Un altro militare italiano muore in Afghanistan il 02 alle 11.41 Contro il destino il 01 alle 21.48 Lontananza... il 01 alle 15.55 Il bacio di Vancouver il 01 alle 09.48 Il tuo arrivo... Giugno 2011 il 30 alle 22.00 Buonanotte amica mia il 30 alle 18.51 I chiodi piantati il 29 alle 20.33 Vagabondo il 29 alle 12.59 Il mare... il 28 alle 21.33 Solitudine ... solitaria di un uomo di mare... il 27 alle 21.14 Respiro... il 26 alle 10.53 Orme il 25 alle 18.42 Cambiamenti il 25 alle 09.13 Ti amo il 24 alle 07.09 Senza di te il 23 alle 20.39 Un bacio.... il 23 alle 20.27 Luna... il 22 alle 20.18 Tristezza... il 21 alle 18.11 Amo il 19 alle 23.10 L'epicentro dell'amore il 19 alle 23.05 Gli uomini non hanno più amici... il 18 alle 13.04 Stella il 17 alle 18.44 Cielo infinito il 16 alle 21.15 Le tue mani il 16 alle 17.22 Merenda il 16 alle 17.15 Bacio il 15 alle 11.44 L'abbraccio il 14 alle 21.35 Senza di te il 14 alle 11.15 Il rispetto il 13 alle 21.52 Per te il 13 alle 21.02 Un bacio il 13 alle 18.04 Il coraggio delle donne il 12 alle 21.45 Cuore congelato il 12 alle 20.12 Votate il 12 alle 12.54 Come una falena il 12 alle 12.52 Accecato il 11 alle 18.43 L'amicizia il 10 alle 22.09 Domani si riparte.... il 09 alle 08.04 Felicità il 08 alle 22.12 Il contrario dell'amore il 08 alle 14.22 Blu, io vedo blu il 08 alle 10.37 Tutto passa il 07 alle 23.22 Mai - lontani abbastanza il 07 alle 10.49 Se.... il 07 alle 09.06 Tirare avanti il 06 alle 20.14 Per sempre? il 06 alle 19.55 Sto cercando Amore Bye bye.... 21 novembre 2011 ore 21.55 E' arrivato il momento di andare veramente in letargo, ne sento il bisogno, è il mio organismo che me lo chiede. Sono stanco e ho bisogno di riposare per un lungo tempo, voglio spegnere la luce e dormire, magari riesco anche a sognare. Chiedo al mio IO di farmi sognare un amore vero, intendo quelli che si possono toccare con mano, che non sia solo msg, sms e tutte quelle diavolerie informatiche e tecnologiche, voglio tornare al tradizionale. Tutto qui. Un saluto sincero a tutti. (per piacere niente commenti, grazie) Corrado Fiducia... 21 novembre 2011 ore 10.11 La mia fiducia è come il velo di piume sulla pelle, fragile ad uno sguardo poco attento, ma assieme all’amore sa far volare. La fiducia mi rende libero, la fiducia mi fa libero di volare. Stephen Littleword Quando... 19 novembre 2011 ore 21.27 Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino. Paulo Coelho Essere speciali.... 19 novembre 2011 ore 14.28 E' bello quando qualcuno ti fa sentire speciale.... http://www.youtube.com/watch?v=cYlMF8L7QFA&feature=player_embedded La bambina con le trecce che riceve i cuoricini è carinissima ed esprime la gioia in persona..... Un utile consiglio d'amore.... 18 novembre 2011 ore 22.30 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=InKTK784Eb8 Tu non mi basti mai.... 17 novembre 2011 ore 21.46 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=oP6kuZJ4KaM Vorrei essere il vestito che porterai il rossetto che userai vorrei sognarti come non ti ho sognato mai ti incontro per strada e divento triste perché poi penso che te ne andrai. Vorrei essere l'acqua della doccia che fai le lenzuola del letto dove dormirai l'hamburger di sabato sera che mangerai... che mangerai vorrei essere il motore della tua macchina così di colpo mi accenderai. Tu tu non mi basti mai davvero non mi basti mai tu tu dolce terra mia dove non sono stato mai. Debbo parlarti come non faccio mai voglio sognarti come non ti sogno mai essere l'anello che porterai la spiaggia dove camminerai lo specchio che ti guarda se lo guarderai... lo guarderai vorrei essere l'uccello che accarezzerai e dalle tue mani non volerei mai. Vorrei esser la tomba quando morirai e dove abiterai il cielo sotto il quale dormirai cosi non ci lasceremo mai neanche se muoio e lo sai. Tu tu non mi basti mai davvero non mi basti mai io io io ci provo sai non mi dimenticare mai. Letargo 14 novembre 2011 ore 17.21 una neutra sospensione del vivere.... Non è riposo non è oblio non sono sogni E’ privo di suoni nudo di tinte spoglio di niente Eppur lo amo questo letargo Un sonno eterno pur sempre breve che vorresti dormire Poesia di Pina Veroli (http://www.poesieinversi.it) Sporcheria dolcissima.... 10 novembre 2011 ore 10.47 ... forse, sempre, e per tutti, altro non è mai, lèggere, che fissare un punto per non essere sedotti, e rovinati, dall'incontrollabile strisciare via del mondo. Non si leggerebbe, nulla, se non fosse per paura. O per rimandare la tentazione di un rovinoso desiderio a cui, si sa, non si saprà resistere. Si legge per non alzare lo sguardo verso il finestrino, questa è la verità. Un libro aperto è sempre la certificazione della presenza di un vile - gli occhi inchiodati su quelle righe per non farsi rubare lo sguardo dal bruciore del mondo - le parole che a una ad una stringono il fragore del mondo in un imbuto opaco fino a farlo colare in formine di vetro che chiamano libri - la più raffinata delle ritirate, questa è la verità. Una sporcheria. Però: dolcissima ... lèggere è una sporcheria dolcissima. Chi può capire qualcosa della dolcezza se non ha mai chinato la propria vita, tutta quanta, sulla prima riga della prima pagina di un libro ? No, quella è la sola e più dolce custodia di ogni paura un libro che inizia ... Castelli di rabbia di Alessandro Baricco Certe sere.... 08 novembre 2011 ore 17.01 http://www.youtube.com/watch?v=iqXK43hG8uo&feature=player_embedded Certe sere spengo la luce e rimango per ore da solo con me resto lì con la radio accesa a guardare nel buio perchè faccio i conti con la mia vita e poi dico a me stesso adesso o mai più cerco le intenzioni migliori piango tutti gli errori perchè ho bisogno d'amore e di aprire il mio cuore in un mondo che corre più veloce di me di cercare un mio senso delle cose a cui penso ho bisogno di te dimmi dove sei resto lì a guardarmi allo specchio e mi chiedo se un giorno io ti incontrerò forse questa notte anche te vuoi parlare con me.... E' l'amore che conta 31 ottobre 2011 ore 11.40 http://www.youtube.com/watch?v=iqXK43hG8uo&feature=player_embedded Di errori ne ho fatti ne porto i lividi ma non ci penso più Ho preso ed ho perso ma guardo avanti sai dove cammini tu Di me ti diranno che sono una pazza Ma è il prezzo di essere stata sincera E' l'amore che conta non solo i numeri, e neanche i limiti E' una strada contorta e non è logica, e non è comoda Amore non è amore..... 27 ottobre 2011 ore 20.22 "Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana. Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio; se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato!!!" William Skakespeare I miracoli esistono... 26 ottobre 2011 ore 20.37 Il terremoto che ha colpito l'est della Turchia ieri ha il suo volto raggrinzito nel pianto e le piccole braccia che sbucano da una maglietta bianca in mezzo ai soccorritori: è Azra, una neonata di due settimane che ha resistito per due giorni sotto le macerie prima di essere salvata assieme alla madre e alla nonna. Se un giorno..... 21 ottobre 2011 ore 21.59 Se un giorno ti venisse voglia di piangere chiamami: non prometto di farti ridere, ma potrei piangere con te..., Se un giorno tu decidessi di scappare, non esitare a chiamarmi: non prometto di chiederti di restare, ma potrei scappare con te! Se un giorno ti venisse voglia di non parlare con nessuno, chiamami: in quel momento prometto di starmene zitto. Ma se un giorno tu mi chiamassi ed io non rispondessi, vienimi incontro di corsa.. forse io ho bisogno di te! (dal web) Corrado 2.0 18 ottobre 2011 ore 11.29 E' arrivato il momento di andare lontano da Alberobello per una nuova destinazione, una nuova alba e una nuova opportunità. Era importante chiudere con il passato, e cercare di darmi una possibilità di rinascita. Non è facile, proprio nel salutare le persone vicine mi sono accorto quanto mi vogliono bene. Mi sono comportato bene con tutti, senza falsa modestia, e sentirmi ritornare la loro stima e il loro dispiacere per la mia partenza mi fa pensare bene, mi dice che sono una buona persona. Per me è importante, fa bene all'amor propio e alla fiducia. Il mio obiettivo è quello di vivere bene, di poter stare bene con il prossimo e io ci metto tutta la volontà. Sono fiducioso ma anche realista e so che non sarà facile. L'ultimo anno lo vissuto da solo come un eremita e ho avuto il modo di capire molte cose. Sfaccettature che il vivere quotidiano ci nasconde perchè non siamo attenti. Sto vivendo al rallentatore, senza affano, senza la velocità della società. Appena possibile, mi metterò anche in cammino,voglio conoscere, viaggiare confrontarmi di persona e non solo via blog. Mi farà piacere fare nuove amicizie, sapendo che non saranno solo virtuali. Questo blog lo voglio tenere in piedi per lasciarmi una possibilità, una finestra verso il mondo. Grazie a tutte le mia amiche che mi hanno sostenuto e (sicuramente) sopportato in questo lungo travaglio. L'unica e sola... 17 ottobre 2011 ore 14.27 http://www.youtube.com/watch?v=x4r-c4I_9Rc&feature=player_embedded Sei nei miei pensieri Mi sono affezionata ogni giorno di più Mi sono persa nel tempo Soltanto a pensare al tuo viso Dio solo sa perché mi ci è voluto così tanto per dissipare i miei dubbi Tu sei il solo e unico che voglio Non so perché sono spaventata Ci sono già passata Ogni sentimento, ogni parola Ho immaginato tutto Non saprai mai se mai proverai A dimenticare il passato e ad essere semplicemente mio Ti sfido ad lasciarmi essere tua, la tua sola ed unica Ti prometto che merito Di essere stretta tra le tue braccia Perciò avanti, dammi una possibilità Di dimostrare che sono la sola che può percorrere quel miglio Finché non inizia la fine Se sono stata tra i tuoi pensieri Ti sei aggrappato a ogni parola che ho detto Ti sei perso nel tempo A menzionare il mio nome Saprò mai cosa si prova a stringerti? E ti sentirò mai dirmi che qualunque strada io sceglierò, la prenderai anche tu? Come una goccia ... 12 ottobre 2011 ore 20.31 Tutto quello che facciamo, e' una goccia nell'oceano, ma se non lo facciamo, quella goccia mancherà per sempre. Madre Teresa (dal web) Per sempre… 10 ottobre 2011 ore 13.32 vorrei che fosse per sempre…. anche se per sempre nulla dura mai…. vorrei che fosse per sempre… questa emozione che mi prende il cuore quando mi perdo nei tuoi occhi nella dolcezza di un tuo bacio nel calore del tuo abbraccio…. vorrei che fosse per sempre… restare ad aspettarti e poi… gioire vedendoti arrivare… vorrei che fosse per sempre… la tua mano sul mio fianco nella notte… il tuo profumo nel letto sfatto la mattina… tracce di te sparse qua e la…. vorrei che fosse per sempre… (dal web) Sogni... 08 ottobre 2011 ore 18.26 È sempre una forte emozione il tuo sorriso, e in questa notte di sogni, vorrei incontrarti, parlarti, ascoltarti, amarti. L'incontro nei sogni vale tanto più che inutili parole. -Marco Giannetti- Distrutti dalla rabbia 06 ottobre 2011 ore 11.57 ... capire che non è colpa degli altri se siamo pieni di rancore e cercare di non alimentare questo sentimento dentro di noi, nelle persone che frequentiamo e nei nostri figli. Perchè la rabbia il più delle volte non costruisce, ma distrugge. E il primo ad esserne distrutto è proprio chi dalla rabbia è divorato. Dal web by Maggy Le persone... 04 ottobre 2011 ore 14.27 Pensate a tutti i milioni di persone che vivono insieme anche se non gli piace, odiano il lavoro ma hanno paura di perderlo, non c'è da meravigliarsi se hanno la faccia che hanno. - Charles Bukowski - Sto volando su una stella 27 settembre 2011 ore 09.41 E' bello sentirsi libero di cambiare.... perchè so cosa sto inseguendo .... http://www.youtube.com/watch?v=ZITh-XIikgI&feature=player_embedded Hey adesso prendi le tue pillole e hey adesso fai colazione hey adesso pettinati i capelli e vai a lavoro schianti la terra niente illusioni nessuna collisione nessuna intrusione la mia immaginazione scappa Lo so, lo so, lo so cosa sto inseguendo Lo so, lo so, lo so che questo mi sta cambiando Sto volando su una stella in una meteora, stanotte Sto volando su una stella, una stella, una stella Lo farò tutto il giorno e poi, quando il giorno diventerà notte Lo farò tutta la notte. ah, hey, adesso prendi la u-bahn cinque fermate, cambia la stazione hey adesso non dimenticare: il cambiamento ti salverà hey adesso conta un migliaio di milioni di persone questo è sorprendente inseguendo per la città con le loro stelle così brillanti Lo so, lo so, lo so cosa sto inseguendo Lo so, lo so, lo so che questo mi sta cambiando Sto volando su una stella in una meteora, stanotte Sto volando su una stella, una stella, una stella Lo farò tutto il giorno e poi, quando il giorno diventerà notte Lo farò tutta la notte. non mi dispiace ripetere non sono completo non sono mai stato un talento beh, adesso, amico, dimmi una cosa sei fuori da qualche parte? vuoi venire con me stasera? Lo so, lo so che questo sta cambiando percorriamo le strade per sentire la terra sto inseguendo qualcosa per tutta Berlino Sto volando su una stella in una meteora, stanotte Sto volando su una stella, una stella, una stella Lo farò tutto il giorno e poi, quando il giorno diventerà notte Lo farò tutta la notte. Partenze senza addio... 25 settembre 2011 ore 09.54 Noto con rammarico, la chiusura del proprio blog di persone a cui tenevo molto. Sono partite per nuovi mondi senza lasciare un addio, un saluto.....spero comunque in un arrivederci.......di incrociare di nuovo i vostri cammini... Ciao Saye.....lo so che volevi fare una cosa bella..... Ciao Vague..... la libertà non ha prezzo..... Mi mancherete amiche mie....... Coccole... 23 settembre 2011 ore 11.03 Oggi vi presento una bellissima poesia di Anna Rita Iotti Coccole Il mio cuscino... da troppo accerchiato, ormai consunto, sformato, non ce la fa più di essere stropicciato. Il mio abbraccio di paura e solitudine stringe, ogni volta, la voglia di calore, nei momenti di triste quiete o nelle agitate ore. Il mio cuscino... da troppo sfigurato, ormai sfinito, mio scudo sfilacciato, non ce la fa più ad assorbire lacrime di sogni smarriti, rubati, infranti, di attese fragili, distanti. Il mio cuscino... da troppo sopporta il peso di un'anima stanca ed io non ce la faccio più ad affondare il mio volto su un fagotto di piume, lime, al riparo di una muta stanza. Ora guardo le stelle farsi sempre più piccole, mentre penso a te e alle tue dolci coccole. Quante volte si stringe il cuscino e la mente parte verso chi si ama, al ricordo delle sue coccole e carezze.... Pazzo Di Te 20 settembre 2011 ore 13.38 http://www.youtube.com/watch?v=fR9vFEcC7aQ&feature=player_embedded Ho la sensazione che qualcosa stia per accadere sono terrorizzato sento il dolore che mi sta facendo impazzire non posso fingere Per Dio, perchè sto guidando nella corsia sbagliata 'guaio' è il mio secondo nome ma in fin dei conti non sono così male c'è qualcuno che può dirmi se è sbagliato che io sia così pazzo di te Pazzo di te... sei quel vino infido che mi farà avere mal di testa al mattino o solo una mina nella terra scura che esplode senza un degno avvertimento dammi tutto il tuo vero odio ed io lo trasformerò nel tuo letto in un apassione mai vista, una passione mai vista che è il motivo per cui io sono così pazzo di te pazzo di te... 'Guaio' è il tuo secondo nome ma alla fine non sei così male c'è qualcuno che può dirmi se è sbagliato che io sia così pazzo di te pazzo di te... dammi tutto il tuo vero odio ed io lo trasformerò nel tuo letto in una passione mai vista, una passione mai vista che è il motivo per cui io sono così pazzo di te Buon compleanno Evelin 19 settembre 2011 ore 19.09 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=dePMU8R131s Tanti auguri per i tuoi primi 47 anni.....che la vita ti possa offrire quanto di meglio desideri.....Un bacio tuo amico Corrado Se tu non torni... 18 settembre 2011 ore 20.44 http://www.youtube.com/watch?v=qj2XMcjRPSU&feature=player_embedded Così stanotte voglio una stella a farmi compagnia che ti serva da lontano ad indicarti la via così amore amore amore, amore dove. sei? Se non torni non c'è vita nei giorni miei. Test me! 17 settembre 2011 ore 17.46 http://www.youtube.com/watch?v=rx3zn8-NzQg&feature=player_embedded Guardami, toccami, accarezzami, sussurrami, prendimi, scuotimi, incitami, venerami, esaltami, sentimi, proteggimi, criticami, lasciami, amami, rilassami... io sono Corrado, prima di parlare di me... provami! PS: 4 anni di garanzia ..... non è da tutti!!! Passione a quattro mani.... 17 settembre 2011 ore 07.49 Calore... di mani che si sfiorano, si accarezzano, s'intrecciano, ad occhi chiusi. Quasi a voler amplificare le sensazioni, le emozioni... Battiti del cuore in progressiva accelerazione, fino a divenire, nel cuore della notte, l'unico suono percepibile. Il tempo si ferma, il mondo si eclissa, in rispettoso silenzio. Solo noi due e le nostre mani. Sospiri a lungo repressi, sangue che ribolle furiosamente nelle vene, corpi che ardono di passione. Pensiero e ragione, annientati da un unico, immenso e implacabile desiderio: Amami, ora! Poesia di © Barbara Brussa Delusione e disillusione???? 15 settembre 2011 ore 08.58 Deluso o disilluso? Qual è, secondo voi, la sottile differenza tra delusione e disillusione? Vabbè, la disillusione, lo dice la parola stessa, significa la fine delle illusioni, il disinganno. Questo vuol dire che se dico di essere disilluso da qualcuno, implicitamente riconosco di essermi creato da solo delle illusioni. Ma la delusione? Sul vocabolario si legge: emozione che prova chi non ha visto realizzate le proprie aspettative, speranze o desideri. Non si sfugge, anche qui la sostanza non cambia! Se dico di essere deluso da qualcuno, forse le mie aspettative erano troppo ambiziose o forse devo riconoscere, implicitamente, di non essere riuscito a rimanere ancorato alla realtà. Tranquilli, questo è solo un memo per ricordarmi che alcune persone possono farci del male, ma che noi spesso le aiutiamo in questo compito con grande slancio! Aver paura d´innamorarsi troppo... 14 settembre 2011 ore 16.35 http://www.youtube.com/watch?v=vCYjShNDcCA&feature=player_embedded Aver paura d'innamorarsi troppo non disarmarsi per non sciupare tutto non dire niente per non tradir la mente è un leggero dolore che però io non so più sopportare. Non farsi vivo e non telefonare parlar di tutto per non parlar d'amore cercar di farsi un po' desiderare è proprio un vero dolore Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori e non studiarsi ubriacarsi di fiducia per uscirne finalmente fuori Aver paura di confessare tutto per il pudore d'innamorarsi troppo finger che anch'io le altre donne vedo è un leggero dolor temere di mostrarsi interamente nudo e soffocare la sana gelosia e controllarsi non dirti che sei mia voler restare e invece andare via è proprio un vero dolore Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori e non studiarsi ubriacarsi di fiducia per uscirne finalmente fuori Questione di stile... 13 settembre 2011 ore 16.20 Lo stile è stile, come dire che la classe e' classe. Quindi l'indole e' indole e le convinzioni sono convinzioni. Per questo dico che piuttosto che prigioniero morirò kamikaze piuttosto che arrendendomi o scappando morirò correndo incontro al nemico. Perché se e' una questione di stile questo e' il mio stile, se e' un faccenda di classe questa e' la mia classe. Se è una questione di indole questo sono io e se si tratta di convinzioni allora ne sono sempre più convinto: Tutti hanno un prezzo..... il mio e' più alto (molto, molto, molto di più ). (dal web) Cara moglie... 12 settembre 2011 ore 20.33 Cara Moglie, è arrivato il momento di tornare al lavoro, dopo un periodo di riposo dedicato in teoria agli affetti più cari. Durante la lunga navigazione prima della licenza, ho sempre pensato che nelle vacanze avrei sfruttato il mio tempo libero per andare al mare con le mie figlie, per recuperare il tempo perso che non abbiamo passato insieme. Invece, come al solito, il periodo di vacanza diventa il modo per sottolineare la tua volontà di mettere distanze fra me e loro. Il compito tuo non è quello di annientare la figura paterna, usando i mezzi spiccioli del ricatto. Ti sei sempre lamentata, del modo subdolo dei tuoi genitori che usano nei tuoi confronti, ma usi la stessa tecnica nei confronti miei e dei nostri figli. Non c'è una volta che qualcosa che interessi tua figlia grande che non sia motivo di scontro, di ricatto morale e di distruzione della figura stessa di tua figlia. Alla più piccola invece gli vengono tolti tutti gli sfizi, e tutto le viene concesso (compreso parolacce e scontri fisici con la sorella grande) poiché il prezzo che devi pagare per avere la sua completa devozione nei tuoi confronti e per dimostrare che lei è legatissima a te. Non sai che danno che stai facendo a tutte due ma anche a te stesso. Come al solito se non te lo dice qualcuno con il camice bianco, non sei disposta ad ascoltare, e le mie parole saranno buttate al vento. Tutto questo perchè non accetto le tue richieste, perchè non cedo ai tuoi ricatti. Però la vita fa pagare tutto primo o dopo, e arriverà anche il momento per te di capire quanto sei stata egoista e prepotente. Purtroppo sarà troppo tardi. Certi danni lasciano tracce indelebili. Poiché tutto questo avviene per farmi pagare le tue frustrazioni, è arrivato il momento di allontanarmi, ero rimasto qui per stare vicino alle bambine, ma come al solito vince la prepotenza e la malvagità. Non posso continuare a vivere facendo finta di niente, e non sto buttando la spugna, solo che allontanandomi non avrai più bisogno di fare del male alle bimbe. Ho aspettato, ma sei sempre tu ad aprire il rubinetto, adesso si, adesso no, a tuo piacimento. E' arrivato il momento di lasciare la scena, di prendere atto che mi hai distrutto come uomo ma soprattutto come papà, ne prendo atto, è l'unico modo per poter cercare di dare un senso a quello che rimane dlla mia vita. Hai messo al primo posto, l'orgoglio e la vendetta. Adesso che me ne andrò, avrai modo di festeggiare alla tua grande vittoria. Tuo ex-marito Bivio 10 settembre 2011 ore 23.32 Immobile ed incerta sto tra le due strade l'una a destra e l'altra a manca Paralizzata. L'orologio della vita ha le lancette ferme in attesa. Bivio. Biforcazione di percorsi entrambi sacri entrambi miei ed entrambi porteranno dritti al centro di me stessa. Grande dono il Bivio per riaffermare il potere di scelta per riappropriarmi del libero arbitrio per riconoscermi felice la libertà d'esistere. Poesia di Cristina Khay Rispetto... 07 settembre 2011 ore 10.44 E'arrivato il momento di dire la mia su un aspetto della vita del blog. Premetto che non metto in dubbio che gli uomini, di oggi, hanno paura delle donne per la loro emancipazione e per la loro autonomia e che molti di loro, si comportano male e che usano l'anonimato per divertirsi e scaricare frustrazioni su una donna "virtuale". Ma la mia piccola esperienza, mi ha insegnato che anche le gentile Signore usano il blog (e sicuramente la chat, però non ho esperienze) per riempire le loro giornate noiose, per divertirsi, per piangere (con lacrime di coccodrillo), per boicottare, per attirare l'attenzione, per deridere altri utenti, per scalare le classifiche (basterebbe eliminarle). Tutto questo è più o meno lecito, in un mondo democratico dove la parola, il confronto non devono mai mancare. Leggendo un post, chiunque ,credo, cerca di capire chi c'è dietro a quelle parole, a quel post, cerca di conoscerne la storia e se ne fa un idea. Spesso, purtroppo, però il contenuto dei post e l'immagine che la blogger vuole dare di se stesso non corrispondono alla verità. Donne, belle, sensibile e in cerca a tutti i costi di onestà ma, a quanto pare, nella realtà, appena si supera il primo approccio diventano tutt'altro. E' importante rispettare in prima persona le regole minime di rispetto prima di esigerle. Non vi faccio esempi, non vi faccio nomi, non vi faccio la predica, ma questo modo di comportasi mi offende. Sono sensibile a questo argomento vuoi perchè sono nato in Svizzera dove il rispetto per le altre persone è sacro, vuoi perchè sono un militare dove ho imparato la disciplina ma vi assicuro che fa male essere preso in giro. Il rispetto passa per me nel dire la verità, dire cosa si cerca, nel chattare con una persona alla volta, non dare false speranze, non inviare foto fasulle, non fare sempre la vittima, non commentare solo per smarcarsi l'impegno, etc.... Meno male che, anche se diffuso, questo comportamento non è attribuibile a tutte. Alla fine basterebbe usare un piccolo accorgimento: non fare mai a nessuno ciò che non vorresti venisse fatto a te. Dimmi Che Non Hai Paura 06 settembre 2011 ore 09.37 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=RczwNTJUo9g Quanto ancora ho d'amare... 03 settembre 2011 ore 21.18 http://www.youtube.com/watch?v=clndi3hPDIY&feature=player_embedded Lasciami sognare lasciami dimenticare lasciami... ricominciare a camminare a passi... più decisi e fammi immaginare quanto ancora c'ho da fare forse crescere e invecchiare quanto ancora ho d'amare quanto ancora ho d'amare Dai il meglio di te.... 02 settembre 2011 ore 08.34 Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici non importa, fa' il bene. Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici non importa realizzali. Il bene che fai verrà domani dimenticato. Non importa fa' il bene L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile non importa, sii franco e onesto. Dà al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci. Non importa, dà il meglio di te. ( Madre Teresa di Calcutta ) La vita... 01 settembre 2011 ore 12.07 La vita è un viaggio nell'oscurità dei sentimenti, nella speranza di vedere la luce dell'amore. La mia scelta... 31 agosto 2011 ore 11.12 Presi la bottiglia e andai in camera mia. Mi spogliai, tenni le mutande e andai a letto. Era un gran casino. La gente si aggrappava ciecamente a tutto quello che trovava: comunismo, macrobiotica, zen, surf, ballo, ipnotismo, terapie di gruppo, orge, ciclismo, erbe aromatiche, cattolicesimo, sollevamento pesi, viaggi, solitudine, dieta vegetariana, India, pittura, scrittura, scultura, composizione, direzione d'orchestra, campeggio, yoga, copula, gioco d'azzardo, alcool, ozio, gelato di yogurt, Beethoven, Bach, Budda, Cristo, meditazione trascendentale, succo di carota, suicidio, vestiti fatti a mano, viaggi aerei, New York City, e poi tutte queste cose sfumavano e non restava niente. La gente doveva trovare qualcosa da fare mentre aspettava di morire. Era bello avere una scelta. Io l'avevo fatta da un pezzo, la mia scelta. Alzai la bottiglia di vodka e la bevvi liscia. I russi sapevano il fatto loro. dal libro "Pulp. Una storia del XX secolo" di Charles Bukowski Pensieri... 30 agosto 2011 ore 11.00 I pensieri si muovono lentamente come ingranaggi ormai arrugginiti. Rifuggo tutto ciò che è straniero nel mio cuore, perchè potrebbe facilmente spezzare il sottile filo sul quale mi sono incamminato. Ho bisogno di pulizia intorno e dentro di me per capire cosa voglio davvero. L'oscurità mi ha ormai circondato, tutto intorno è buio e da qui, chiuso nell'abitacolo di quest'auto, posso comodamente osservare la notte che scorre via, protetto dalla pioggia e dal resto del mondo. Ogni umano sentimento l'ho congelato da tempo, ho bisogno di ritrovare me stesso prima di poterlo essere con gli altri. Vedo riflessi nello specchietto degli occhi stanchi e in fondo al mio sguardo cerco disperatamente delle risposte alle tue domande. Come sempre le tue parole arrivano dirette al bersaglio, carezzandomi il cuore confondono convinzioni. La notte è scivolata via lentamente mentre il sole cerca di farsi largo tra le goccie di pioggia, che mai hanno smesso di farmi compagnia. Dalla radio, una canzone ripete incessante il suo ritornello e mi chiedo quanto ancora potrò desiderare e non avere quest'amore che entrambi vogliamo. Il perdente... 29 agosto 2011 ore 12.31 Il perdente non è colui che arriva ultimo. Il perdente è colui che guarda correre gli altri. Sheyla Pistorius (madre dell'atleta invalido Oscar Pistorius) La solitudine ... 28 agosto 2011 ore 14.50 La solitudine è il più straordinario mezzo per entrare in intimità con noi stessi. E, paradossalmente, la solitudine è anche il miglior mezzo per imparare a comunicare. Solo conoscendomi, cioè conoscendo la mia interiorità, posso parlare all'interiorità dell'altro. dal libro "Cara Mathilda. Lettere a un'amica" di Susanna Tamaro Paura di cadere.... 25 agosto 2011 ore 20.42 Da sempre,ho avuto paura delle grande altezze, e sopratutto di cadere nel vuoto. Oggi (25 agosto 2011 data storica per me), alla piscina di Alberobello sono riuscito a vincere questa paura. Sono salito sulla piattaforma di 15 mt da dove partono due scivoli chiamati kamikaze, per via della loro pendenza. Vedere il bellissimo panorama della campagna da quell'altezza non ha certo contribuito a darmi coraggio nella mia impresa. Il bagnino di controllo, mi ha spiegato la tecnica giusta per non farmi male, gambe tese e incrociate, mani dietro il collo, un respiro e via........ Ho guardato all'interno del tubo e le persone piccole giù come formichine, niente mandava segnali di incoraggiamento.....ma ad un certo punto mi sono buttato ooooohh oooooohh ooooooooohh oooooooooohh ooooooooooohh ....... pochi secondi di adrenalina pura ed ecco che riappaio dall'altra parte del tubo, mega schizzo ed la mia paura è stata esorcizzata ahahahah!!! A volte, ci vuole poco per essere felice ed oggi lo sono stato... Eheheheheh!!!!! I sogni... 24 agosto 2011 ore 21.26 I sogni sono fatti di tanta fatica. Forse, se cerchiamo di prendere delle scorciatoie, perdiamo di vista la ragione per cui abbiamo cominciato a sognare e alla fine scopriamo che il sogno non ci appartiene più. Se ascoltiamo la saggezza del cuore il tempo infallibile ci farà incontrare il nostro destino. Ricorda: "Quando stai per rinunciare, quando senti che la vita è stata troppo dura con te, ricordati chi sei. Ricorda il tuo sogno". Sergio Bambarén da "Il delfino" Le mie prossime vacanze.... 22 agosto 2011 ore 21.23 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=OPp9KaLS3sg Non dovremmo negare che l'essere nomadi ci ha sempre riempiti di gioia. Nella nostra mente viene associato alla fuga da storia, oppressione, legge e noiose coercizioni, alla liberà assoluta, e la strada porta sempre a Ovest. Bè, ci sono persone convinte di non meritare l'amore. Loro, si allontanano in silenzio dentro spazi vuoti, cercando di chiudere le breccie al passato... Non credere che le gioie della vita vengano soprattutto tra le persone. Dio le ha messe tutte intorno a noi. Sono ovunque. In tutto ciò di cui possiamo fare esperienza. Abbiamo solo bisogno di cambiare il modo di guardare le cose... Non mi servono i soldi, rendono le persone prudenti. Parafrasando quello che dice Thoreau: non l'amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia, datemi la verità! Happiness is real only when shared. La felicità è reale solo quand'è condivisa. Saper attendere... 22 agosto 2011 ore 12.01 La sfida più difficile è stare da soli ... aspettando la persona giusta, ma non bisogna nascondersi perché vivere le gioie della vita è la cosa più bella. Quando un cuore soffre vuol dire che vive e se sta vivendo vuol dire che sa amare e quindi prima o poi è pronto per ricominciare. (dal web) Questione di dimensione... 21 agosto 2011 ore 23.29 Un diamante è per sempre, si sa, ma la canadese Isabelle Prevost non dimenticherà comunque la pietra ricevuta per il suo compleanno dall'ex marito Dany Larivière. L'uomo, sindaco di SaintThéodore-d’Acton, paesino vicino a Montréal, è indagato per aver scaricato un macigno di 20 tonnellate sul vialetto d'accesso della villetta di Isabelle. Larivière, che possiede anche una ditta di escavazioni, ha lasciato il "regalino" alle 3 di notte, avvolto da un fiocco rosa e con la scritta in spray arancione «Buon compleanno Isa». La polizia lo aveva fermato alla guida dell'escavatrice chiedendogli come mai se ne andasse in giro di notte con un macigno, ma, dopo un rapido controllo alla patente, lo aveva lasciato andare. Larivière ha detto di averlo fatto perché la ex lo tormentava, così ha ideato una vendetta prendendo spunto dalle lamentele di Isabelle sul suo anello di fidanzamento: «Dovevo fare qualcosa, così mi avrebbe lasciato in pace. Lui ha voluto soddisfare così una vecchia richiesta dell'ex moglie. “Per anni - racconta - mi ha chiesto una grossa pietra, intendendo un diamante, e ora le regalo questa di quasi 24 cara-tonellate Diceva di non aver mai ricevuto una pietra grande abbastanza per i suoi gusti, ora ce l'ha”. È la pietra più grande che potrà mai ricevere in tutta la sua vita». La coppia si è separata tra mille liti 3 anni fa, con accuse reciproche di molestie. Parole e pensieri.... 21 agosto 2011 ore 23.10 http://www.youtube.com/watch?v=LwGoJduGACc&feature=player_embedded Diavoletta... 21 agosto 2011 ore 20.22 Piccolo demonio dagli occhi di brace portami con te nel tuo inferno. Intrecciati come serpi ci ridurremo in cenere, bruciati dell'eterno fuoco della nostra passione... Poesia di Auro Lezzi Un attimo... 20 agosto 2011 ore 21.32 A volte basta un attimo per scordare una vita ma a volte non basta una vita per scordare un attimo. Il successo... 19 agosto 2011 ore 20.31 "Colui che conosce il proprio obiettivo, si sente forte; questa forza lo rende sereno; questa serenità assicura la pace interiore; solo la pace interiore consente la riflessione profonda; la riflessione profonda è il punto di partenza di ogni successo" LAO-TSE Luce... 17 agosto 2011 ore 21.31 "Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro". Elisabeth Kubler Ross Malinconia... 17 agosto 2011 ore 21.00 Ecco un sentore di malinconia, tu non chiederti il perché, lascia che esali i suoi vapori, dal tuo cuore sino agli occhi. Ecco una lacrima stanca, ti sa d’amaro, eternamente dolce, perdersi tra immagini trascorse, che forse nell’oblio rifugeranno. Come amabile carezza, sì risuonan quelle note, che su tiran quei vapori, un’emozione è... è tua… per sempre. Cosi, li giù, nel profondo si sposano la tua gioia e l’amarezza, le sorelle, fedeli e necessarie, sulla strada della vita. Ora guardi al tuo domani, e ti chiedi allor: Perché? Vago, il nulla, il doman sarà, e ti perdi in quelle note, ancora……… Autore: Aldo Occhipinti Pensiero 17 agosto 2011 ore 09.17 Nella mia solitudine della notte le orme mi seguono passo dopo passo. Il pensiero nel silenzio più profondo interrotto dal fruscio incessante delle onde del mare ad accompagnar i miei passi. Un ombra la luna proietta nel mare che quasi a festa ondeggia nel veder le mie orme solcate sulla nuda sabbia di una notte d’estate. Le stelle quasi a tenermi compagnia mi sfrecciano accanto in questa notte di magica solitudine dove il pensiero diventa sogno. Quante orme sulla sabbia in questa magica notte rivedo al primo raggio di sole che mi riporta alla realtà, lasciando solo il pensiero di questo ondeggiar del mare che un gabbiano coglie ... quasi a rubar dalla mia mente per portarlo chissà dove . Lui sa dove portar quel mio pensiero di questa magica notte. poesia di Marco Spyry Tutti gli amanti... 16 agosto 2011 ore 18.10 Tutti gli amanti, maschi o femmine, devono essere avvertiti che l’amore, oltre a costituire una benedizione, è anche qualcosa di estremamente pericoloso e imprevedibile, capace di arrecare seri danni. Di conseguenza, chi si propone di amare deve sapere che sta per esporre il proprio corpo e la propria anima a ferimenti di vario tipo, e in nessun momento potrà incolpare il partner, giacché il rischio è identico per entrambi Cronaca – Convenzione sui feriti d’amore (Paulo Coelho) Mano nella mano... 15 agosto 2011 ore 15.35 Mano nella mano ... abbiamo percorso i viali della nostra vita, spesso incontrando ostacoli che sono stati superati seguendo quel filo invisibile chiamato "Amore, Rispetto e Pazienza". Ora, che un velo argentato s'è posato sui nostri capelli, mano nella mano, ci avviamo ancora ad affrontare gioie e dolori; una speranza si fà sempre più strada nel mio cuore... Laggiù, in fondo a questo sentiero che pare vada restringendosi inesorabilmente, ci sarà una panchina, andrebbe benissimo anche se sgangherata, dove poter riposare e guardare il tramonto ancora e sempre "Mano nella mano"? (by Sophia) Vele al vento... 14 agosto 2011 ore 19.21 Ed eccomi che riapro le mie lacerate vele al vento..... Conosco delle barche che restano nel porto per paura che le correnti le trascinino via con troppa violenza. Conosco delle barche che arrugginiscono in porto per non aver mai rischiato una vela fuori. Conosco delle barche che si dimenticano di partire hanno paura del mare a furia di invecchiare e le onde non le hanno mai portate altrove, il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare. Conosco delle barche talmente incatenate che hanno disimparato come liberarsi. Conosco delle barche che restano ad ondeggiare per essere veramente sicure di non capovolgersi. Conosco delle barche che vanno in gruppo ad affrontare il vento forte al di là della paura. Conosco delle barche che si graffiano un po’ sulle rotte dell’oceano ove le porta il loro gioco. Conosco delle barche che non hanno mai smesso di uscire una volta ancora, ogni giorno della loro vita e che non hanno paura a volte di lanciarsi fianco a fianco in avanti a rischio di affondare. Conosco delle barche che tornano in porto lacerate dappertutto, ma più coraggiose e più forti. Conosco delle barche straboccanti di sole perché hanno condiviso anni meravigliosi. Conosco delle barche che tornano sempre quando hanno navigato. Fino al loro ultimo giorno, e sono pronte a spiegare le loro ali di giganti perché hanno un cuore a misura di oceano. (Jacques Brel) L’uomo e il Mare 13 agosto 2011 ore 13.01 Sempre il mare, uomo libero, amerai! perché il mare è il tuo specchio; tu contempli nell’infinito svolgersi dell’onda l’anima tua, e un abisso è il tuo spirito non meno amaro. Godi nel tuffarti in seno alla tua immagine; l’abbracci con gli occhi e con le braccia, e a volte il cuore si distrae dal tuo suono al suon di questo selvaggio ed indomabile lamento. Discreti e tenebrosi ambedue siete: uomo, nessuno ha mai sondato il fondo dei tuoi abissi; nessuno ha conosciuto, mare, le tue più intime ricchezze, tanto gelosi siete d’ogni vostro segreto. Ma da secoli infiniti senza rimorso né pietà lottate fra voi, talmente grande è il vostro amore per la strage e la morte, o lottatori eterni, o implacabili fratelli! Charles Baudelaire Dame la mano... 12 agosto 2011 ore 09.46 Dame la mano y danzaremos; dame la mano y me amarás. Como una sola flor seremos,como una flor, y nada más… El mismo verso cantaremos, al mismo paso bailarás. Como una espiga ondularemos, como una espiga, y nada más. (Gabriela Mistral poetessa cilena premio Nobel per la letteratura nel 1945) Il mio mare... 11 agosto 2011 ore 10.06 Ecco il mio mare! Non parlerò. Non dirò nulla. Chiuderò solo gli occhi e respirerò il suo respiro. Ecco qui il mio mare, immenso e potente, dolce e glaciale. Lo guardo lasciando volare i miei pensieri, con gli occhi seguo il suo movimento scrutando l'orizzonte. I miei sogni cercano chissà cosa. Quanta magia c'è in lui! La sua voce è un dolce richiamo. Ed io sono qui ad ascoltarla. Claudio Cisco Passione... 10 agosto 2011 ore 10.56 Sottrarsi alla passione, o abbandonarsi ciecamente: quale di questi atteggiamenti è il più distruttivo? L'arte secondo Andy Wahrol 08 agosto 2011 ore 12.57 Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d'arte che si possa desiderare. Andy Wahrol A te.... 07 agosto 2011 ore 11.33 A te Straniero, se tu passando mi incontri e desideri parlare con me, perché non dovresti parlarmi? E perché io non dovrei parlare con te? Walt Whitman Dedica.... 06 agosto 2011 ore 20.12 Stancamente sto qui ad aspettare un'altra estate di belle speranze e di belle di bianco vestite davanti ai caffe' niente storie importanti poca voglia di andare lontano aspettando una piccola mano che passi da qui ma l'amore l'amore l'amore l' amore dov'e' ma l'amore l'amore l'amore l'amore non c'e' in questa vita che passa come un'onda leggera sulle braccia Aspettando la prossima luna conto i passi di questo mio cuore e reggo sguardi di poche parole e di poca poesia e raccolgo pensieri pesanti e non parlo per farli volare guardo gli occhi degli altri guardare con curiosita' ma l'amore l'amore l'amore l'amore Fiorella Mannoia - Belle Speranze La foto l'ho scattata sul lungo mare di Nettuno (ago 2011) La pioggia... 01 agosto 2011 ore 14.47 Piovendo, nelle sue sicure braccia l'abbracciava. E la pioggia? La pioggia fuori piano pioggerellava. E dopo? Dopo non si sa... erano al "prima". - Vivian Lamarque – La vita è breve… 01 agosto 2011 ore 08.48 "La vita è breve… Perdona in fretta, bacia lentamente, ama davvero, ridi sempre di gusto… E non pentirti mai di qualsiasi cosa ti abbia fatto sorridere, oppure piangere." Sergio Bambarén, da Lettera a mio figlio sulla felicità Un saluto a mio cugino Damiano che è andato su in cielo, ti porterò sempre nel mio cuore... Sei così bella... 31 luglio 2011 ore 08.26 Sei così bella tu, come il morbido prato dietro l’arcobaleno nel meriggio silenzioso d’acqua e sole, come l’increspamento della primavera di fronte al sole dell’Aurora come l’avena fine del serraglio di fronte al sole del tramonto dell’estate come i tuoi occhi verdi col mio sorriso rosso come il mio cuore profondo col tuo amore vivo. J.R.JIMENEZ La foto rappresenta: Nancy D’Arrigo è una giovane catanese, partita come volontaria in Tanzania nel 2004 per vivere l’esperienza di un campo estivo, ma da allora si è innamorata di quel lavoro, di quei sorrisi e di quella terra. Adesso rappresenta l’organizzazione per cui lavora nel paese africano e coordina le attività del team del volontari. http://www.loschiaffo.org/cope-volontariato-come-scelta-di-vita/ Scrivo a te donna... 30 luglio 2011 ore 20.39 Ogni mattina, dopo il segno della croce, scriverti è come recitare una preghiera. Non si può far di peggio, ma io so fare di meglio. Ora che non ti vedo, di buon mattino, mentre tutti dormono, prendo la penna, come un ladro prenderebbe la chiave di un forziere, e con la penna rubo la vita che non mi appartiene e scavo un camminamento per raggiungere te che, contro ogni legge, considero mia. Salvatore Fiume Come va? 30 luglio 2011 ore 18.15 Come va? E mi chiede, come va? E io come al solito penso di rispondere nei diversi, seguenti modi. Va molto bene, ho avuto un sacco di esperienze sessuali, soprattutto su autolinee, il mio cervello si è intriso di nozioni fondamentali e esperienze formative, il mio membro si è ingrandito a dismisura, sto pescando perchè ho intenzione di aprire una friggitoria fish & chips, io e mio padre abitiamo in uno chalet sulla collina e lui è diventato il più grande scultore di nani d’Europa. C’è un suo nano Brontolo, che in francese si dice Grognon nell’ufficio di DeGaulle all’Eliseo, a scuola sono bravissimo e non vado mai fuoritema, e per finire possiedo un libretto di assegni al portatore, fumo, bevo, e mi batto a duello ogni plenilunio. Oppure potrei dire: adesso che ti vedo capisco quanto mi sei mancata, e la sola idea che tu sparisca di nuovo mi fa morire, ti amo, ti amo, ti amo e se mi rispondi “sarai mica scemo”, giuro che mangio tutti questi pesci crudi e due chili di pane con la mollica poi mi butto nella pozza gelida, mi verrà una congestione annegherò e avrai rimorso tutta la vita. Alla fine dico soltanto: va bene, insomma, e tu? Stefano Benni, Saltatempo Dentro me... 30 luglio 2011 ore 07.23 Dentro me si nasconde un'immensa voglia di te, non posso fare a meno di pensarti, vederti e viverti. Un'incredibile voglia che non mi fa vivere e pensare ma, desiderare il tutto insieme a te. Ho voglia di te, di vivere e gridare il forte desiderio che mi uccide stando lontano dal tuo cuore. Di gioire e godere di ogni piccolo e grande momento con te che, mi attraversa l'anima, dandomi luce. Una voglia che, non vuole più aspettare, far vedere e sentire questo grande amore, soffocato nel silenzio. Poesia di Desycrazy. Fotografia, scattata nel 1950 e intitolata “Le baiser de l’Hotel de Ville”, ha reso celebre in tutto il mondo Robert Doisneau, fotografo francese (Gentilly, 1912 – Montrogue, 1994) Farfalla mia... 29 luglio 2011 ore 07.32 Ti vedo svolazzare libera nell'aría, sfiorare con le tue variopinte ali i fiori, l'erba e ti lasci andare trasportata dal vento. Cerchi invano un sogno lontano, ti ammiro incantato e cerco invano di poterti prendere, ma ad ogni mio tentativo tu fuggi sempre piu lontano ed io rimango qui da solo gridando al vento: "Ti voglio bene!" (poesia di ClaudioL) Questa notte.... 28 luglio 2011 ore 22.43 Stanotte ho bisogno di te ho bisogno di sentire il tuo calore sul mio corpo nudo ho voglia di accarezzarti appoggiare la testa sul tuo seno caldo sentire il profumo della tua pelle gustare il sapore dei tuoi baci e fare l'amore con te quell'amore che mi manda in estasi quell'amore che mi hai dato sempre. (scritto da Salvatore Raimondo) Le gioie della vita 28 luglio 2011 ore 22.12 Ma ti sbagli se pensi che le gioie della vita vengano soprattutto dai rapporti tra le persone. Dio ha messo la felicità dappertutto, è ovunque, in tutto ciò in cui possiamo fare esperienza. Abbiamo solo bisogno di cambiare il modo di guardare le cose. (C. J. McCandless) nel film Into the Wild – Nelle terre selvagge Coraggio 28 luglio 2011 ore 10.51 Non puoi scoprire nuovi oceani fino a quando non hai il coraggio di perdere di vista la spiaggia.... Distanze 28 luglio 2011 ore 10.10 Dall'amicizia all'amore c'è la distanza di un bacio... Se stasera sono qui ...... 27 luglio 2011 ore 22.05 http://www.youtube.com/watch?v=m28t0Ew_G9U&feature=player_embedded Se stasera sono qui è perché ti voglio bene è perché tu hai bisogno di me anche se non lo sai. Se stasera sono qui è perché so perdonare e non voglio gettar via così il mio amore per te. Per me venire qui è stato come scalare la montagna più alta del mondo e ora che sono qui voglio dimenticare i ricordi più tristi giù in fondo. Sogno infinito 27 luglio 2011 ore 19.15 Voglio fuggire via con te lontano da questo mondo materiale dove non si sa mai cosa fare dove non si sa mai cosa credere. Voglio evadere queste regole perpetue ed oppressive. Voglio percorrere strade senza fine, boschi senza limiti, spazi infiniti. Camminerò e volerò con te, io e te soli con le nostre illusioni, coi nostri pensieri, coi nostri amori. Il tempo perderà i suoi valori neutralizzando i nostri dolori. Tutti gli Dei saranno invidiosi, anche gli angeli vorranno seguirci oramai stanchi del loro paradiso. Ci scambieremo parole d'amore, l'atmosfera si tingerà di ogni colore ed anche i fiori impareranno a fare l'amore. Ma anche se tutto questo è finto sarà bellissimo questo sogno infinito. ~ Ferdinando ~ Solitudine 26 luglio 2011 ore 22.45 Solitudine, giorno, dopo giorno, dopo giorno, sei la mia compagna. Assisti silenziosa al mio decadimento. L'espiazione di una colpa inesistente mi mangia il cuore. Voglia di sentirmi felice, in pace, colorato ed estasiato da me stesso, non sei un progetto a breve termine. Solitudine, che mi guardi e sorridi, vogliosa di sposare la mia anima per l'eternità, lasciami il tempo per un ultimo ballo. (dal web) Grazie 26 luglio 2011 ore 10.05 Core analfabbeta 25 luglio 2011 ore 18.50 Stu core analfabbeta tu ll'he purtato a scola, e s'è mparato a scrivere, e s'è mparato a lleggere sultanto na parola: "Ammore" e niente cchiù. ~ Totò ~ foto www.antoniodecurtis.com Cos'è l'amore? 24 luglio 2011 ore 23.20 Quando ti chiedi cos'è l'amore, immagina due mani ardenti che si incontrano, due sguardi perduti l'uno nell'altro, due cuori che tremano di fronte all'immensità di un sentimento, e poche parole per rendere eterno un istante. ~ Alan Douar ~ Relax....meritato 24 luglio 2011 ore 08.05 Basta veramente poco per un meritato riposo...oggi, seguirò il consiglio di mio nipote: Idea di felicità... 23 luglio 2011 ore 18.50 Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile alle persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo? (C. J. McCandless che legge Lev Tolstoj) nel film Into the Wild – Nelle terre selvagge Foto del nostro rientro in porto... 23 luglio 2011 ore 13.19 Ponte girevole: Base navale: Il molo con i parenti: La fanfara: Onori: L'autre bout du monde... 22 luglio 2011 ore 17.49 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=SiOMjzNUPvs Navigazione in compagnia... 21 luglio 2011 ore 19.21 Onorati di aver incrociato, durante la navigazione, alcuni animali: Uccellino, tu non hai bisogno del ponte di volo della portaerei per volare!!!!! Un delfino giocherellone ci indica la rotta da seguire: A casa dopo 118 giorni 19 luglio 2011 ore 10.02 Finalmente, oggi dopo 118 giorni di navigazione si rientra a casa. Senso di pace 18 luglio 2011 ore 20.49 "Ad est stamattina la luna una falce sottile immersa nel chiarore dell'alba nel cielo un mare di stelle ed ecco improvvise inconsapevoli lacrime un senso di pace come tornare a casa" Poesia di Arturo Tornare a casa 18 luglio 2011 ore 08.29 C’è odore di erba tagliata di fresco, piantano primule gialle nelle aiuole e rincalzano radici di ulivi strappati come un insulto dalla loro terra, messi a far da ornamento ad ospedali e rotatorie. La vita mi scorre a fianco come in una galleria, luci che convergono veloci davanti a me ed io, dentro,mi muovo lento, ormai già superato, ormai passato, la primavera di sicuro è più veloce e decisa di me. Il vento tiepido mi passa attorno, le mie note restano immobili nell’aria. Seguo il mio passo, rasente ai muri: tornare a casa, voglio solo tornare a casa. (dal web) Lezione 4 16 luglio 2011 ore 13.11 In classe la maestra si rivolge a Pierino e gli chiede: 'Ci sono cinque uccelli appollaiati su un ramo. Se spari a uno degli uccelli, quanti ne rimangono?' Pierino risponde: "Nessuno, perché con il rumore dello sparo voleranno via tutti". La maestra: "Beh, la risposta giusta era quattro, ma mi piace come ragioni". Allora Pierino dice "Posso farle io una domanda adesso?" La maestra “Va bene”. "Ci sono tre donne sedute su una panchina che mangiano il gelato. Una lo lecca delicatamente ai lati, la seconda lo ingoia tutto fino al cono, mentre la terza dà piccoli morsi in cima al gelato. Quale delle tre è sposata?" L'insegnante arrossisce e risponde: "Suppongo la seconda... quella che ingoia il gelato fino al cono". Pierino : "Beh, la risposta corretta era quella che porta la fede, ma... mi piace come ragiona"!!! Morale n°4: Lasciate che prevalga sempre la ragione. Lezione 3 15 luglio 2011 ore 20.16 Un rappresentante, un impiegato e un direttore del personale escono dall'ufficio a mezzogiorno e vanno verso un ristorantino quando sopra una panca trovano una vecchia lampada ad olio. La strofinano e appare il genio della lampada. "Generalmente esaudisco tre desideri, ma poiché siete tre, ne avrete uno ciascuno". L'impiegato spinge gli altri e grida: "tocca a me, a me....Voglio stare su una piaggia incontaminata delle Bahamas, sempre in vacanza, senza nessun pensiero che potrebbe disturbare la mia quiete". Detto questo svanisce. Il rappresentante grida: "a me, a me, tocca a me!!!! Voglio gustarmi un cocktail su una spiaggia di Tahiti con la donna dei miei sogni!" E svanisce. Tocca a te, dice il genio, guardando il Direttore del personale. "Voglio che dopo pranzo quei due tornino al lavoro!" Morale n°3: Lasciate sempre che sia il capo a parlare per primo! Lezione 2 15 luglio 2011 ore 11.26 Al volante della sua macchina, un attempato sacerdote sta riaccompagnando una giovane monaca al convento. Il sacerdote non riesce a togliere lo sguardo dalle sue gambe accavallate. All'improvviso poggia la mano sulla coscia sinistra della monaca. Lei lo guarda e gli dice: "Padre, si ricorda il salmo 129?" Il prete ritira subito la mano e si perde in mille scuse. Poco dopo, approfittando di un cambio di marcia, lascia che la sua mano sfiori la coscia della religiosa che imperterrita ripete: "Padre, si ricorda il salmo 129?" Mortificato, ritira la mano, balbettando una scusa. Arrivati al convento, la monaca scende senza dire una parola. Il prete, preso dal rimorso dell'insano gesto si precipita sulla Bibbia alla ricerca del salmo 129. "Salmo 129: andate avanti, sempre più in alto, troverete la gloria..." Morale n°2: Al lavoro, siate sempre ben informati! Lezione 1 14 luglio 2011 ore 21.20 Un uomo va sotto la doccia subito dopo la moglie e nello stesso istante suonano al campanello di casa. La donna avvolge un asciugamano attorno al corpo, scende le scale e correndo va ad aprire la porta: è Giuseppe, il vicino. Prima che lei possa dire qualcosa lui le dice: "ti do 800 Euro subito in contanti se fai cadere l'asciugamano!" Riflette e in un attimo l'asciugamano cade per terra... Lui la guarda a fondo e le da la somma pattuita. Lei, un po' sconvolta, ma felice per la piccola fortuna guadagnata in un attimo risale in bagno. Il marito, ancora sotto la doccia le chiede chi fosse alla porta. Lei risponde: "era Giuseppe". Il marito: "perfetto, ti ha restituito gli 800 euro che gli avevo prestato?" Morale n°1: Se lavorate in team, condividete sempre le informazioni! Credere in qualcosa... 14 luglio 2011 ore 13.13 Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella, se vedi una stella è perchè stai guardando il cielo, se stai guardando il cielo è perchè ancora credi in qualcosa.... Un altro militare italiano muore in Afghanistan... 12 luglio 2011 ore 12.54 Non finisce mai questo scempio: Un altro soldato italiano ucciso in Afghanistan: il primo caporal maggiore Roberto Marchini, 28 anni, appartenente all'8/o Reggimento Genio Guastatori Folgore di Legnago (Verona) è saltato su uno di quegli ordigni che era specializzato a disinnescare. E' la 40/a vittima dal 2004. Originario di Viterbo, Marchini era al suo ultimo giorno di missione in Afghanistan. L'attentato stamani, a circa 3 chilometri a ovest dalla 'Fob Lavaredo', la base avanzata del contingente italiano nel distretto di Bakwa, nella 'calda' provincia di Farah. Si tratta dello stesso distretto nel quale 10 giorni fa, il 2 luglio, è stato ucciso il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo, anch'egli vittima di un 'Ied', uno di quegli ordigni esplosivi rudimentali ma molto potenti che mietono centinaia di vittime in Afghanistan, soprattutto tra i civili. Felicità 11 luglio 2011 ore 09.35 L'uomo non conosce altra felicità se non quella che egli si va immaginando, e poi, finita l'illusione, ricade nel dolore di sempre. (Sofocle) Il soldato e l'amicizia 09 luglio 2011 ore 22.18 "Il mio amico non è tornato dal campo di battaglia, Signore"."Le chiedo il permesso per andare a cercarlo" disse un soldato al suo tenente. "Permesso negato!", replicò l'ufficiale " Non voglio che lei rischi la sua vita per un uomo che probabilmente è gia' morto" Il soldato, senza prestare attenzione al divieto, se ne andò e un'ora dopo ritornò ferito mortalmente, trasportando il cadavere dell'amico. L'ufficiale era furioso: "Le avevo detto che ormai era morto! Mi dica se valeva la pena andare fin la' per recuperare un cadavere ?!" Il soldato, moribondo, rispose: "Certo, Signore! Quando l'ho trovato era ancora vivo e ha potuto dirmi: -Ero sicuro che saresti venuto .... Ti voglio bene-" UN AMICO E' COLUI CHE ARRIVA SEMPRE ANCHE QUANDO TUTTI TI HANNO GIA' ABBANDONATO. L'Amore 09 luglio 2011 ore 13.08 L'amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita: ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo. L'amore può condurci all'inferno o in paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo. E' necessario accettarlo, perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. Se non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell'albero della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli. E' necessario ricercare l'amore là dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di delusione e di tristezza. Perché, nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore, anche l'amore muove per venirci incontro, e ci salva... Paulho Coelho - Sulla sponda del fiume Pedra mi sono seduta e ho pianto Tristezza... 08 luglio 2011 ore 20.49 In profondità, gli amanti sono uno contro l’altro, si odiano perché nessuno può amare la schiavitù. Non si può amare che la libertà. Ma la libertà è possibile unicamente quando sei libero di essere felice, e quando puoi essere felice da solo, se non c’è nessuno, e anche allora puoi gioire, danzare, cantare. Quella diventa la qualità stessa del tuo essere. Allora puoi incontrare l’altro… la tua felicità entrerà in relazione. La tua musica, la tua danza, la tua canzone, entreranno in relazione. E naturalmente la vostra felicità sarà moltiplicata. Qualunque cosa tu abbia, in una relazione viene moltiplicata. Se hai infelicità, avrai infelicità moltiplicata. Se hai la felicità, sarà la felicità a moltiplicarsi. In una relazione sarai riflesso in un milione di modi – ma sarai tu a essere riflesso. E un’altra cosa: se sei infelice, stabilirai sempre una relazione con un’altra persona infelice. Tendiamo sempre a scegliere qualcuno che ci assomiglia, con cui ci sentiamo sulla stessa lunghezza d’onda. Una persona infelice tende a trovare un partner infelice. Cerchi di imparare a essere felice da solo/a, altrimenti sceglierai una persona sbagliata. E tra due persone sbagliate la relazione è impossibile. È ciò che accade sempre. Le persone s’incontrano in cerca della felicità e invece si verifica l’esatto contrario: infelicità, lacrime, agonia e angoscia maggiori. Quando ti senti triste, siedi in silenzio e lascia che la tristezza affiori; non cercare di evitarla. Diventa il più triste possibile. Non evitare la tristezza – questo è da ricordare. Piangi, singhiozza… assaporala pienamente. Piangi disperatamente… gettati a terra… rotolati, e lascia che se ne vada da sola. Non cercare di mandarla via; se ne andrà, perché nessuno può rimanere sempre dello stesso umore. Prima, dunque, vivi la tua tristezza per qualche giorno. La seconda cosa da ricordare è che nel momento in cui la tristezza se ne va, ti sentirai molto calmo e in pace – come dopo una tempesta. In quel momento siediti in silenzio e goditi il silenzio che è arrivato da solo. Non sei stato/a tu a portarlo; tu hai portato la tristezza. Quando la tristezza se ne va, nella sua scia arriva il silenzio. Ascolta quel silenzio. Chiudi gli occhi. Senti di cosa è fatto… gustane il profumo. E se ti senti felice, canta e balla. (dal web) Le relazioni 08 luglio 2011 ore 13.29 Le relazioni tra gli individui sono come la voce, somigliano ad un bisbiglio: fragile, leggero, intimo. Un bisbiglio che non ha bisogno di essere ascoltato da tutti, ma solo da colui a cui è rivolto, a cui è sussurrato dolcemente all’orecchio. E vivono di sensi, tutti e cinque i sensi. L’udito, ovviamente, perché, se non si sa ascoltare, forse non si sa nemmeno voler bene. Il tatto, perché accarezza l’animo di chi si ha di fronte. L’olfatto, perché riesce a riconoscere il profumo di sincerità. La vista, perché supera, e non di poco, il muro dell’apparenza. Il gusto, perché richiede continuamente sapori, esperienze e sensazioni nuove, ma sempre con la medesima persona... tratto da Fragile bisbiglio Scricchiolio di un ramo spezzato 07 luglio 2011 ore 20.46 Ramo spezzato e scheggiato, che ormai pende anno dopo anno e asciutto scricchiola al vento il suo canto, senza più fogliame né scorza, spelato, scialbo, di lunga vita di lunga morte stanco. Secco risuona e tenace il suo canto, caparbio risuona e in segreto angoscioso ancora per tutta un'estate, per tutto un inverno ancora. 8 agosto 1962 Hermann Hesse muore il 9 agosto 1962 Il Significato della vita 06 luglio 2011 ore 13.44 Il Significato della vita non può essere espresso in parole. È qualcosa che si sente in certi momenti: quando si è vicini a una persona cara, o a un albero che ci incanta con la sua bellezza, o quando si è in completa comunione con se stessi e la Natura. Il significato della vita è un'esperienza, non un concetto, e non la si può fermare nel tempo... dal libro "Il fiume di cristallo" di Sergio Bambarén Bugiarda 05 luglio 2011 ore 20.37 "Sono nata con un leggero strato di pelo sul corpo. Tre giorni dopo il pelo è caduto, ma ormai il danno era fatto. Da quel giorno mia madre non si è più fidata di mio padre poiché si trattava di una malattia di famiglia, e lui non gliene aveva mai parlato. Una delle sue tante omissioni e bugie. Mio padre è un bugiardo, e anch'io lo sono. Ma voglio smettere di raccontare bugie. Devo smettere". Essere una bugiarda non è facile. Soprattutto quando cominci a credere alle tue stesse bugie. Micah ha diciassette anni e ha sempre mentito a tutti. Ma quando il ragazzo con cui ha una relazione, Zach, viene trovato morto in un parco, lei rischia di restare intrappolata nella sua stessa rete di bugie. Queste bugie però le servono per proteggersi, per nascondersi. Per coprire un terribile segreto... Un altro militare italiano muore in Afghanistan 02 luglio 2011 ore 20.19 L'attentato è avvenuto questa mattina nei pressi del villaggio di Caghaz, a 16 chilometri ad ovest di Bakwa (a est del distretto di Farah), dove "un mezzo italiano - riferiscono allo stato maggiore della Difesa - è rimasto coinvolto dall'esplosione di un ordigno posizionato lungo la strada". "Nell'esplosione - affermano alla Difesa - è rimasto ucciso un militare italiano ed un altro è rimasto ferito ad una gamba, ma non risulta essere in pericolo di vita". La vittima - Il militare rimasto ucciso nell'attentato è il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo di Palma Campania (Napoli), appartenente al Battaglione logistico "Ariete" di Maniago (Pordenone). Era il conducente del mezzo blindato saltato su un Ied, uno di quei micidiali ordigni esplosivi improvvisati che mietono vittime in Afghanistan, soprattutto tra i civili. A bordo dello stesso mezzo anche il ferito, un parà del 186/o Reggimento Folgore di Siena che è stato trasportato in elicottero presso l'ospedale da campo USA di Farah e ha informato direttamente i propri familiari assicurandoli sulle sue condizioni di salute. Fonte www.tiscali.it Contro il destino 02 luglio 2011 ore 11.41 Seduto su una vecchia panchina rossa di ruggine, di foglie passate ho giocato e puntato metà della vita contro il destino. Lontananza... 01 luglio 2011 ore 21.48 Oramai il tramonto calante sul mio viso scurisce il cuore di tristezza.... Volo con la mente , volo con il cuore. Oramai il galoppare dell'autunno incalza imbizzarrito e l'immagine del tuo corpo appare come bagliore nei miei occhi privi di speranza, dove si annida solo il riflesso del tuo viso... Volo con la mente , volo con il cuore. Quel sussurro di vento rimembra solo i lineamenti del tuo corpo, l'ultimo bagliore di sole riscalda leggermente, un'animo gelido e consapevole della tua lontananza. Volo con la mente , volo con il cuore... ma non sorvolerò mai con il mio ricordo di averti incontrato. (dal web) Il bacio di Vancouver 01 luglio 2011 ore 15.55 Scontri fra giovani e forze dell'ordine, polizia in assetto antisommossa, assurda violenza ovunque… e in mezzo a tutto ciò due ragazzi sdraiati sulla strada si baciano romanticamente come se attorno a loro il mondo si fosse fermato. E' stato il fotografo Richard Lam, dell'agenzia Getty, ad immortalare il momento e fissarlo su una foto che sta facendo il giro del mondo. Il bacio è stato fotografato durante le assurde violenze esplose a Vancouver, città canadese, dopo la sconfitta della squadra di hockey locale dei Canucks contro i Bruins di Boston. Il fotografo ha rivelato di avere scoperto la foto solo sviluppando il materiale che aveva scattato durante gli scontri con la polizia, visto che nel panico delle cariche della polizia aveva scattato diverse foto e poi era scappato via perché temeva per la propria incolumità visto il crescere degli scontri. La foto ha subito richiamato alla mente di molti in tutto il mondo altre immagini di baci famosi divenuti icone del passato come il "Day in Times Square" di Alfred Eisenstaedt (1945), cioè il famoso bacio fra il marinaio americano e la sua ragazza del secolo scorso. All'inizio si era pensato ad un falso, ma dopo diversi appelli a farsi avanti la Cbc è riuscita a rintracciare i giovani ed intervistarli. A quanto risulta i due innamorati erano estranei agli scontri, ma trovatisi in quella zona sono stati caricati e buttati a terra dalla polizia. La ragazza piangeva ed era spaventata, e non c'era modo di uscire dalla zona. A questo punto il giovane fidanzato ha cercato di fare l'unica cosa possibile, cercare di calmare e rassicurare la sua ragazza nell'unico modo che poteva: con coccole e baci. Il fotografo che si trovava lì vicino ed un pizzico di fortuna hanno reso immortale questo momento per tutti noi. Fonte http://www.paid2write.org Il tuo arrivo... 01 luglio 2011 ore 09.48 Uno sguardo in cerca di uno sguardo una mano in cerca di una mano un cuore in cerca di un cuore i pensieri cercano altri pensieri e lame di luce inebriano la mente mentre un vortice di immagini sussurri e carezze prendono forma ed un senso di indocile fragranza. Aspetto il tuo arrivo e mano nella mano muteremo il senso delle ore il senso del tempo e dello spazio ...in un abbraccio condiviso oltre questo mondo. Buonanotte amica mia 30 giugno 2011 ore 22.00 Per trovarti in questo mondo silenzioso la chiave è stata il cuore e per vederti gli occhi da bambino. Il tuo volto un sogno dipinto nelle mie immagini. Vieni, amica mia, non avere paura, siediti vicino a me, a te io darò tutte le mie parole e tutta la mia amicizia, ma tu non devi mai dubitare della mia sincerità. Tienimi la mano e apri a me il tuo cuore, e io lo colmerò di tanto affetto. Cosa dirmi poi, come va? Ci sono tante parole, chiedimi e io ti darò. Finché esisterò io sarò al tuo fianco, e veglierò il tuo sonno: "Buonanotte amica mia" I chiodi piantati 30 giugno 2011 ore 18.51 C'era una volta un ragazzo con un brutto carattere . . . Suo padre gli diede un sacchetto di chiodi e gli disse di piantarne uno nello steccato del giardino ogni volta che avesse perso la pazienza e litigato con qualcuno. Il primo giorno il ragazzo piantò 37 chiodi nello steccato. Nelle settimane seguenti, imparò a controllarsi e il numero di chiodi piantati nello steccato diminuì giorno per giorno: aveva scoperto che era più facile controllarsi che piantare i chiodi. Finalmente arrivò un giorno in cui il ragazzo non piantò alcun chiodo nello steccato. Allora andò dal padre e gli affermò che per quel giorno non aveva piantato alcun chiodo. Il padre allora gli disse di levare un chiodo dallo steccato per ogni giorno in cui non aveva perso la pazienza e litigato con qualcuno. I giorni passarono e finalmente il ragazzo poté dire al padre che aveva levato tutti i chiodi dallo steccato. Il padre portò il ragazzo davanti allo steccato e gli disse: "Figlio mio, ti sei comportato bene ma guarda quanti buchi ci sono nello steccato. Lo steccato non sarà più come prima. Quando litighi con qualcuno e gli dici qualcosa di brutto, gli lasci una ferita come queste. Puoi piantare un coltello in un uomo, e poi levarlo, ma rimarrà sempre una ferita. Non importa quante volte ti scuserai, la ferita rimarrà."? Vagabondo 29 giugno 2011 ore 20.33 Dio, l'uomo ed un cane lungo la lunga strada assordante ed anonima vicin vicini vanno Incontro fortuito di una strana compagnia di nuovi vagabondi con destini legati dalla ricerca del tesoro perduto il sentimento antico da regalare al mondo poesia di Alessio Magnaguagno Il mare... 29 giugno 2011 ore 12.59 Mare agitato…. questa notte ti ho sognato. Mare in tempesta…. i pensieri si intrecciano nella testa. Mare mosso…. vorrei dormire ma non posso. Mare increspato…. giorni e ore che non ho dimenticato. Mare di notte, mare blù…. il tempo andato non torna più. Mare trasparente…. parlo parlo, ma nessuno mi sente! Mare profondo…. l’amore è un girotondo. Mare mare mare…. non sei dolce, sei pieno di sale. Mare verde chiaro…. ci vorrebbe un bel solitario. Mare calmo…. finalmente dormo…. Poesia di Terry Di Vetta Solitudine ... solitaria di un uomo di mare... 28 giugno 2011 ore 21.33 Il vento nasce e muore verso il prezioso mare un viaggiatore distratto in svogliata attesa di chissà quale smerigliante piena lo travolga lascia che lentamente la vita aspramente e impietosa scorra... Respiro... 27 giugno 2011 ore 21.14 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=YKokDl8zxP4 Fa' che io canti presto le cose che sei. Fammi fermare il tempo che danza tra noi. Lascia che sia respiro finché tu ci sei il mio saluto al giorno per non lasciarsi andare mai. Io vorrei che il mio viaggio di gran vagabondo finisse con te e per noi diventasse respiro quell'esserci amati, annullati, divisi, rincorsi, appagati. Voglio che sia respiro l'amore tra noi per non piegarsi dentro per darsi di più. Lascia che sia respiro finché tu ci sei il mio saluto al giorno per non lasciarsi andare… Io vorrei che il mio viaggio di gran vagabondo finisse con te e per noi diventasse respiro quell'esserci amati, annullati, divisi, rincorsi, appagati. E vorrei che ogni volta che cerchi qualcosa cercassi di me e per noi diventasse respiro la nostra canzone diventasse respiro lo stesso ricordo di noi. Voglio che sia respiro l'amore tra noi per non piegarsi dentro per darsi di più. Lascia che sia respiro finché tu ci sei il mio saluto al giorno per non lasciarsi andare mai. Respiro di Franco Simone Orme 26 giugno 2011 ore 10.53 Una notte un uomo fece un sogno. Sognò di passeggiare lungo la spiaggia con il Signore. In cielo balenavano scene della sua vita. Per ciascuna scena notò due serie di orme sulla sabbia: una apparteneva a lui e l'altra al Signore. Quando gli fu balenata davanti agli occhi l'ultima scena, si voltò a guardare le orme e notò che molte volte lungo il cammino vi era una sola serie di impronte. Notò anche che questo avveniva durante i periodi più sfavorevoli e più tristi della sua vita. Ne rimase disorientato e interrogò il Signore. "Signore, tu hai detto che se io avessi deciso di seguirti, tu avresti camminato tutta la strada accanto a me, ma io ho notato che durante i periodi più difficili della mia vita vi era una sola serie di orme". "Non capisco perché, quando avevo più bisogno di te, mi hai abbandonato." Il Signore rispose: "Mio amato figlio, io ti voglio bene e non ti abbandonerei mai. Durante i tuoi periodi di dolore e sofferenza, quando vedi solo una serie di orme, quelli sono i periodi in cui io ti ho portato in braccio." Cambiamenti 25 giugno 2011 ore 18.42 Oh Grande Spirito, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, e la Saggezza di capirne la differenza. (Preghiera Cherokee) Ti amo 25 giugno 2011 ore 09.13 L’amore immaturo dice: ti amo perché ho bisogno di te. L’amore maturo dice: ho bisogno di te perché ti amo. Erich Fromm Senza di te 24 giugno 2011 ore 07.09 Il mio cuscino mi guarda di notte con durezza come una pietra tombale; non avevo mai immaginato che tanto amaro fosse essere solo e non essere adagiato nei tuoi capelli. Giaccio da solo nella casa silenziosa, la lampada è spenta, e stendo pian piano, le mie mani per afferrare le tue, e lentamente spingo la mia fervente bocca verso di te e bacio me fino a stancarmi e ferirmi e all'improvviso son sveglio, e intorno a me la fredda notte tace, luccica nella finestra una limpida stella, o tu dove sono i tuoi capelli biondi, dov'è la tua dolce bocca? Ora bevo in ogni piacere la sofferenza e veleno in ogni vino; mai avrei immaginato che fosse tanto amaro esser solo esser solo e senza di te! Poesia di Hermann Hesse Un bacio.... 23 giugno 2011 ore 20.39 Un bacio... E di fronte all'estasi di un bacio, la luna abbassa le palpebre per non turbarne l'incanto... Luigi Locapo Luna... 23 giugno 2011 ore 20.27 E guardo il mondo da un oblò, mi annoio un po' Passo le notti a camminare dentro un metrò Sembro uscito da un romanzo giallo Ma cambierò, sì cambierò Gettano arance da un balcone, così non va Tiro due calci ad un pallone e poi chissà Non sono ancora diventato matto Qualcosa farò, ma adesso no! LUNA! Luna non mostri solamente la tua parte migliore Stai benissimo da sola, sai cos'è l'amore E credi solo nelle stelle, mangi troppe caramelle LUNA! Luna ti ho vista dappertutto anche in fondo al mare Ma io lo so che dopo un po' ti stanchi di girare E stiamo insieme questa notte Mi hai detto no per troppe volte LUNA! E guardo il mondo da un oblò, mi annoio un po' Se sono triste mi travesto come Pierrot Poi salgo sopra i tetti e grido al vento "Guarda che anch'io ho fatto a pugni con Dio!" Ho mille libri sotto il letto, non leggo più Ho mille sogni nel cassetto, non l'apro più Parlo da solo e mi confondo e penso Che in fondo sì, sto bene così LUNA! Tristezza... 22 giugno 2011 ore 20.18 Avrei voluto mettermi a piangere forte, ma non potevo. Non avevo più l'età per versare lacrime, avevo fatto troppe esperienze. Esiste anche questo al mondo, la tristezza di non poter piangere a calde lacrime. È una di quelle cose che non si può spiegare a nessuno, e anche se si potesse, nessuno la capirebbe. Una volta, avevo provato a esprimerla a parole. Ma non ne avevo trovata una che potesse esprimere il mio sentimento ad altri, anzi nemmeno a me stesso, così avevo rinunciato. E avevo chiuso sia le mie parole sia il mio cuore. La tristezza troppo profonda non può prendere la forma delle lacrime. Amo 21 giugno 2011 ore 18.11 Amo le stelle cadenti il rosa dell’aurora l’arcobaleno dei boschi l’odorosa mammoletta la musica dei ruscelli l’immensità del mare il canto dell’usignolo le farfalle in volo l’odore del pane l’acqua della sorgente il tepore del focolare il Cantico dei cantici l’Infinito del Leopardi il canto di Orfeo il Natale di Ungaretti il sorriso d’un bimbo la saggezza d’un vecchio i sogni e le illusioni la sorpresa d’una lettera e credere... in un amore impossibile. Poesia di Antonia Izzi Rufo L'epicentro dell'amore 19 giugno 2011 ore 23.10 L'alfabeto delle parole d'amore ha il suo epicentro nel cuore di ogni uomo. (dal web) Gli uomini non hanno più amici... 19 giugno 2011 ore 23.05 “ Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercati le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercati di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami”. A. de Saint-Exupèry dal Piccolo Principe Stella 18 giugno 2011 ore 13.04 Da sempre è lei che guida i naviganti l'approdo nella notte a ritrovare. A lei rivolgon gli occhi trasognanti gli eterni innamorati in riva al mare. È lei quella che in modo universale un punto certo e fisso rappresenta, nella stagione estiva ed invernale, sia nella quiete che nella tormenta. Ognuno nella vita sua ha bisogno d'avere un punto di riferimento che sia certo, reale, non un sogno. Nell'ore liete come in quelle amare, che t'accompagni in ogni tuo momento: che diventi la Stella tua Polare! Giuseppe Abbamonte Cielo infinito 17 giugno 2011 ore 18.44 Vorrei volare in un cielo infinito, vivere tra le nuvole, bagnarmi delle loro lacrime, vestirmi con i colori dell’arcobaleno, giocare con i raggi del sole, trascorrere la notte cullato dalla luna, addormentarmi fra le sue lunghe braccia contando le infinite stelle che circondano questo immenso universo. Le tue mani 16 giugno 2011 ore 21.15 Quando mi cercano le tue mani lo fanno delicatamente e in silenzio non hanno bisogno di parole sanno lanciare messaggi molto chiari Io amo le tue mani quando nel cercarmi mi fanno sentire che mi vuoi amo quando me le sento addosso. Le tue mani sono magia... Merenda 16 giugno 2011 ore 17.22 A quest'ora, come merenda, due spaghetti ci stanno bene.... Bacio 16 giugno 2011 ore 17.15 Mi ha reso molto più felice un solo bacio delle tue labbra, una tua sola carezza, che vivere l'eternità senza di te. L'abbraccio 15 giugno 2011 ore 11.44 " Chi sono io? " chiese un giorno un giovane a un anziano. " Sei quello che pensi, quello che concepisci, sei ciò che esprimi nel tuo modo di ragionare" rispose l'anziano " Te lo spiego con una piccola storia: Un giorno, dalle mura di una città, verso il tramonto si videro sulla linea dell'orrizzonte due persone che si abbracciavano... - Sono un papà e una mamma -, pensò una bambina innocente. - Sono due amanti -, pensò un uomo dal cuore torbido. - Sono due amici che s'incontrano dopo molti anni - , pensò un uomo solo. - Sono due mercanti che han concluso un buon affare - , pensò un uomo avido di denaro. - E' un padre che abbraccia un figlio di ritorno dalla guerra - , pensò una donna dall'anima tenera. - Sono due innamorati - , pensò una ragazza che sognava l'amore. - Chissà perché si abbracciano- , pensò un uomo dal cuore asciutto. - Che bello vedere due persone che si abbracciano - , pensò un uomo di Dio. Ogni pensiero ", concluse l'anziano ," rivela a te stesso quello che sei. Esamina di frequente i tuoi pensieri: ti possono dire molte piu' cose su te di qualsiasi maestro. " (dal web) Senza di te 14 giugno 2011 ore 21.35 Senza di te Non posso esistere senza di te. Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti: la mia vita sembra che si arresti lì, non vedo più avanti. Mi hai assorbito. In questo momento ho la sensazione come di dissolvermi: sarei estremamente triste senza la speranza di rivederti presto. Avrei paura a staccarmi da te. Mi hai rapito via l'anima con un potere cui non posso resistere; eppure potei resistere finché non ti vidi; e anche dopo averti veduta mi sforzai spesso di ragionare contro le ragioni del mio amore. Ora non ne sono più capace. Sarebbe una pena troppo grande. Il mio amore è egoista. Non posso respirare senza di te. Poesia di JOHN KEATS Il rispetto 14 giugno 2011 ore 11.15 Gli anziani Dakota erano saggi. Sapevano che il cuore di ogni essere umano che si allontana dalla natura si inasprisce. Sapevano che la mancanza di profondo rispetto per gli esseri viventi e per tutto ciò che cresce, conduce in fretta alla mancanza di rispetto per gli uomini. Per questa ragione il contatto con la natura, che rende i giovani capaci di sentimenti profondi, era un elemento importante della loro formazione. (Luther Standing Bear, Orso in Piedi, Lakota) Per te 13 giugno 2011 ore 21.52 La fantasia molte volte è vita, per questo il pensarti mi fa vivere con il sorriso. Pensare di abbracciarti, vuol dire sentire il profumo della tua pelle. Accarezzare i tuoi capelli, è come mettere le mani nei petali di rosa. Guardare nei tuoi occhi, è come specchiarsi nel mare. Vedere le tue labbra quando parli, è come guardare una rosa quando sboccia. Ma la cosa più bella è guardare te Allora mi sembra di essere in paradiso Assieme ad un magnifico angelo come lo sei tu. UN BACIO 13 giugno 2011 ore 21.02 Il bacio poesia di vita Piccolo grande contatto tra due persone tra due entità viventi Segno distinguibile tra mille altri segni indistinguibili Se si vuole forte suggello d’affetto d’amicizia …… d’amore Viaggio che conduce alla soglia del trascendente rosa profumata che inonda di calore tutto ciò che vi è dintorno suono antico e moderno riunito attorno ad un focolare incantata magia e bellezza e purezza e tenerezza misticismo amico e coinvolgente Ogni parte del corpo che riceve un bacio ride ride di felicità Ogni parte del corpo che riceve un bacio urla urla al mondo la sua dirompente vitalità e le labbra che lo generano sono partecipi di questa festa … e anime che gridano di felicità quando si baciano Per alcuni momenti indimenticabili momenti due anime che si abbracciano che si toccano che vibrano all’unisono … che si baciano Labbra che baciano labbra e il corpo e la mente coi pensieri e lo spirito tutto prende parte a questa gioia Il bacio non ha confini reali il bacio è lì pronto a nascere ogni volta che si desidera pronto ad accarezzarti … … se credi in lui Poesia di Massimo Pradella Il coraggio delle donne 13 giugno 2011 ore 18.04 IL CORAGGIO DELLE DONNE Bruno Esposito Sono coraggiose le donne, ci costa caro, ma bisogna ammetterlo. La fragilità? Solo uno stato culturale, più che un dato biologico. Sono forti e coraggiose, le donne. Quando scelgono la solitudine, rinunciando a un falso amore, smascherandone la superficialità. Sono coraggiose le donne, quando crescono i figli senza l'aiuto di nessuno, rivalutando l'ancestrale primato, quello di essere mamme. Hanno il coraggio di non chiedere a uomini che sono anche padri, la loro presenza, puntualmente assente. Uomini che rifuggono le proprie responsabilità, trincerandosi in comodi ruoli o paraventi infantili di adulti mai cresciuti. Sono forti e coraggiose, le donne, quando a discapito di tutto e di tutti scelgono i propri compagni; costruendo solide storie spendendo patrimoni sentimentali, contro la morale comune. Sono forti e coraggiose, le donne, quando sopportano, violenze di ogni tipo, per salvaguardare quello che resta di famiglie, che non son più tali Sono la speranza del mondo, le donne, in qualsiasi circostanza continuano a far nascere uomini, che poi le tradiranno. Cuore congelato 12 giugno 2011 ore 21.45 Una bella poesia per chi non lascia arrivare la luce al suo cuore: Congelando i sentimenti, si mitiga un illusione e si conservano i momenti preservando l’emozione, ghiaccio bollente nel cuore agitato per l’amore silente e al nulla destinato, sotto trasparenti forme intrappolata nel freddo letto la passione dorme celando il suo aspetto, sono i spessi strati di questi ghiacciai che verranno amalgamati e non si scioglieranno mai, nessun sole potrà scalfire sciogliere e risvegliare dal perenne dolce dormire il cuore che non vuole più amare. Votate 12 giugno 2011 ore 20.12 Votate ogni volta che fate la spesa, ogni volta che schiacciate il telecomando, ogni volta che andate in banca sono voti che date al sistema. (Alex Zanotelli, missionario) Come una falena 12 giugno 2011 ore 12.54 Luce, energia vitale m’irradia di speranza elemento irresistibile per corpo e psiche per la mia pace interna, non mi stacco dal mio lume che pur abbagliandomi m’ attrae , mi fa tremare , come fossi una falena fragile, sottile , bisognosa di calore. di Ilaria Beacovich Accecato 12 giugno 2011 ore 12.52 Accecato dai ricordi, non sono riuscito a vedere nei tuoi occhi la promessa del paradiso; e così ti ho lasciata andar via, io, innamorato esitante, tu, falena zoppicante. Oggi, esposta al vento dei fiordi mentre la neve, ti esalta coi suoi fiocchi cerco ancora la consolazione del tuo viso; e di nuovo prometti d’esser mia; io, innamorato esultante, tu, insuperabile amante. L'amicizia 11 giugno 2011 ore 18.43 Lo splendore dell'amicizia non è la mano tesa né il sorriso gentile né la gioia della compagnia: è l'ispirazione spirituale quando scopriamo che qualcuno crede in noi ed è disposto a fidarsi di noi. Domani si riparte.... 10 giugno 2011 ore 22.09 Preparo la valigia per la prossima partenza ti lascio sola, solo resto senza le tue interferenze, le tue illusioni che ti ho conquistata coi soli pantaloni ricordi, lettere, cassette ancora uno sguardo, le lancette annunciano partenza lunga o breve assenza partire per lontano biglietto scritto a mano controfirmato con il pianto il prossimo sarà uno schianto memoria corta o dimenticanza indigestione o mancanza sarà comunque la vacanza per cui sognavi che partissi un giorno ti dirò che vissi con te più belle ore lo chiamerò ricordo non amore tu chiamerai e se non ti risponde ascoltagli le onde. Mihai Mircea Butcovan Felicità 09 giugno 2011 ore 08.04 Ho incontrato la Felicità almeno 3 volte quest'ultimi giorni, non mi era mai accaduta una cosa del genere, non è stata semplice riconoscerla, apparentemente non sembrava nemmeno lei, non che sia un esperto, ma non è stato affatto facile inquadrarla. Una volta l'ho trovata a tavola deliziata da un ottimo pasto in compagnia di amici, un altra volta stava passeggiando per mano a qualcuno in un parco in periferia e poi l'ho rivista uscire dalla segreteria dell'università con alcuni fogli in mano. Ogni volta era come la prima volta, era sempre differente a quella precedente, i suoi vestiti, il suo trucco, la sua postura e le sue movenze, sempre diversa e unica nel suo piccolo. Io non ho mai avuto il piacere o la fortuna di vederla da vicino o di parlarle, ma adesso sono più che mai curioso e spero presto o tardi di potermi presentare a lei e di baciarla sulle guance, come una persona cara. (dal web) Il contrario dell'amore 08 giugno 2011 ore 22.12 Il contrario dell'amore non è l'odio, ma l'indifferenza. L'odio è spesso una variante impazzita dell'amore. L'indifferenza invece riduce a nulla l'altro, non lo vedi neppure, non esiste più. E nessuno ha il diritto di ridurre a nulla un uomo. L'indifferenza avvelena la terra, ruba vita agli altri, uccide e lascia morire; è la linfa segreta del male. dal web Essere indifferente è l'arma migliore per fare del male a qualcuno. Solo chi non ha cuore può essere indifferente. Anche se non c'è più l'amore non deve mancare il rispetto e la correttezza. Solo chi è cattivo ed egoista ha gioco facile nell'indifferenza. Ma la natura è perfetta, e prima o dopo arriva anche a loro il momento di saggiare l'indifferenza. Blu, io vedo blu 08 giugno 2011 ore 14.22 Mi tuffo e non ci penso più che il mondo pesa più di me perché quando mi sento giù è sufficiente scendere Ti saluterò con la mano lasciandomi andare giù piano Ho un cielo d'acqua su di me La luce non mi può toccare Adesso vuoi vedere che dovrò ascoltare i miei pensieri? Blu, io vedo blu Sto sdraiato in fondo al mare Visto da quaggiù non potrai più far rumore Blu, io vedo blu Sembro quasi più leggero perché da quaggiù non potrai più farmi male Tu parli e parli su di me ma arrivano soltanto bolle e adesso la tua immagine è macchia sporca in superficie Da qui prendi forme nuove e posso spostarti altrove E' una realtà filtrata che dà prospettive disarmanti Mi sembri bello pure te, sarà che sei colore argento e sento che è molto strano guardarti da qui, da lontano Luca Bussoletti Tutto passa 08 giugno 2011 ore 10.37 Tutto passa e il tempo ricopre le orme dei giorni faticosi aridi come foglie d'autunno. Ma pure nella stagione del riposo basta lo sfolgorio dell'arcobaleno perchè il cuore si riposi e si acquieti. Ed è sul pentagramma luminoso disegnato tra le nuvole attonite che medito di scrivere la melodia della tua immagine. Tutto passa di Vincenzo Colledanchise mai - lontani abbastanza 07 giugno 2011 ore 23.22 ...venivano dai più lontani estremi della vita, questo è stupefacente, da pensare che mai si sarebbero sfiorati, se non attraversando da capo a piedi l'universo, e invece neanche si erano dovuti cercare, questo è incredibile, e tutto il difficile era stato solo riconoscersi, riconoscersi, una cosa di un attimo, il primo sguardo e già lo sapevano, questo è il meraviglioso - questo continuerebbero a raccontare, per sempre, nelle terre di Carewall, perché nessuno possa dimenticare che non si è mai lontani abbastanza per trovarsi, mai - lontani abbastanza - per trovarsi - lo erano quei due, lontani più di chiunque altro... Alessandro Baricco, Oceano Mare Se.... 07 giugno 2011 ore 10.49 "Se devi cedere...fallo fra le braccia della persona che ami. Se devi rubare... ruba il tempo che vuoi per te. Se devi ingannare...inganna la morte. Non chi ti ama. E se devi bere...inebriati dei momenti che ti tolgono il respiro" Tirare avanti 07 giugno 2011 ore 09.06 Tirare avanti, motto di povera gente che trascina il vivere d’ogni giorno su un calendario di incerto infinito. Tirare avanti con il peso del niente che mai cadrà da quelle spalle che il tempo curverà fino all’ estremo Tirare avanti, motto di chi trascina amori da solo, sordo a quegli addii aculei fatti di silenzi e indifferenze tra due corpi vicini e anime distanti. Lontani sono i giorni che sapevano di primavere gravide di progetti ma partorirono freddi e precoci inverni. Tirare avanti, sempre e comunque in nome di una speranza anche vana che sia respiro pur fatto di illusioni. Tirare avanti per non sentire il pianto di chi alla porta accanto l’avverso fato ha bussato senza riguardo e rispetto lasciando un messaggio di morte. Tirare avanti, è il motto di chi virtù ha fatto della propria rassegnazione in nome di un dio che mai ha parlato. Poesia di Claudio Pompi Per sempre? 06 giugno 2011 ore 20.14 Esiste il "per sempre"? mi avevi chiesto. Ti avevo stretto a me con ancora più forza. Sotto lo strato di maglie, maglioni e giacca a vento, avevo sentito vivo e caldo il tuo esile corpo. Esiste solo il "per sempre" ti avevo risposto. Susanna Tamaro Sto cercando Amore 06 giugno 2011 ore 19.55 Di giorno non vivo, la notte di più Mi piace il respiro delle autoradio parcheggiate al blu Di quelle ragazze in agitazione Le gambe un po' chiuse un po' aperte Che si fan toccare solo un po' al portone. E passo le case di amici che ho Che stanno dormendo e mi sembra di proteggerli anche un po' Andare a dormire è arrendersi ormai Vorrei mi succeda qualcosa Qualcosa che poi non succede mai. Sto cercando amore In questa mia città che l'hanno uccisa ormai E che tra un ora si risveglia già. Sto cercando amore Qualcuno ci sarà da solo come me Qualcuno che ha capito che bisogno c'è. Il sesso per strada confonde le idee I bar sono chiese tabacchi aperti le mosche E allora capisci che le chiavi del mondo Stanotte ce l'hanno Quei due ragazzi sul muro che si stanno baciando. Sto cercando amore... ... e poi mi volto e all'improvviso Cado nei tuoi occhi soli come i miei La luce rossa sul tuo viso Tu che aspetti il verde per i fatti tuoi E tutti cercano un amico ma nessuno mai mai nessuno mai E mi ritrovo stropicciato all'alba senza te. Sto cercando amore